• Non ci sono risultati.

Andare per i luoghi della Grande Guerra

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Andare per i luoghi della Grande Guerra"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Presentazione del volume Marco Mondini

Andare per i luoghi della Grande Guerra

il Mulino, Bologna settembre 2015 (pagg.176)

Presentazione tratta da https://www.mulino.it/

L’escursionista che voglia inerpicarsi per il Col di Lana attraversa anonimi pendii erbosi inter- rotti da qualche bosco senza nulla di notevole per trovarsi improvvisamente, oltrepassati i 2.000 metri, nel mezzo di un paesaggio lunare… solo a quel punto, forse, si rende conto di camminare tra i resti di un campo di battaglia.

Raramente una guerra ha lasciato tracce tanto indelebili come il primo conflitto mondiale in Italia. Non solo nelle città, bombardate, occupate, a volte completamente distrutte e ricostruite poi dalle fondamenta, ma anche nel paesaggio, piegato alle esigenze belliche e spesso sconvol- to. Senza dimenticare opere d’arte o edifici storici, a volte persi per sempre, a volte solo feriti e recuperati, come il duomo di Padova, la chiesa degli Scalzi di Venezia, la gipsoteca di Possa- gno.

Marco Mondini è ricercatore nell’Istituto storico italo-germanico di Trento e insegna Storia militare nell’Università di Padova. Tra i suoi libri: La politica delle armi. Il ruolo dell’esercito nell’avvento del fascismo (Laterza, 2006), Alpini. Parole e immagini di un mito guerriero (La- terza, 2008), La guerra italiana (Il Mulino, 2014).

INDICE

Memoria e luoghi comuni

1. Tra l'Adamello e l'Ortles. La guerra più alta del mondo 2. Combattere sul monte Pasubio. Di gallerie e di mine 3. Dagli Altipiani al Grappa. La lunga trincea

4. Col di Lana. Il monte di sangue

5. Tra Bassano e Marostica. Cronache di soldati 6. Padova. La capitale della guerra e della pace 7. Da Gorizia a Redipuglia. Camminando tra i morti 8. Da Caporetto al Piave. Il fiume sacro della patria La fine del viaggio

Cronologia

Nota bibliografica

Riferimenti

Documenti correlati

Il governo, tuttavia, con l’introduzione della nuova Legge fondamentale confermò le limitazioni alla Corte costituzionale, tali per cui la protezione della dignità assieme

Questa domanda fa riferimento alla direzione strategica che deve formulare in maniera chiara e univoca gli obiettivi aziendali da perseguire. Tali obiettivi sono evidentemente

• via Zanda, via Roma, piazza Manara, via Galliari, piazza del Popolo con deposizione corona al "MONUMENTO AL BERSAGLIERE". • cortile interno del Commissariato con

Pietro Cariboni, Bruno Manenti, Luisella Basso Ricci con la partecipazione straordinaria di: Matteo Ferri alla tromba. Marco

austro-ungarico all’ambasciatore austriaco a Belgrado perché la trasmettesse il giorno successivo al governo reale: un atto concordato dai ministri del governo austriaco e

Diventa determinante il coinvolgimento dei paesi neutrali – La trasformazione della guerra lampo in guerra di logoramento fa diventare molto importante riuscire

Le condizioni di arretratezza politica, economica e sociale in cui versava la Russia prima del conflitto e che si era- no acuite con lo scoppio della guerra, determinano infatti

Marino Niola è professore ordinario di Antropologia dei simboli all’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa dove, con Elisabetta Moro, dirige il MedEatResearch-Centro di