Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino. Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione a terzi.
Immagini fotografiche:
ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), FIAT Group Automobiles, Regione Piemonte, SAET Group, SAGAT Società Azionaria Gestione Aeroporto di Torino, La Venaria Reale, Archivio Fotografico di Turismo Torino e Provincia (Panorama invernale di Sestriere – foto di Alberto Surico; Ceresole Reale, Escursionismo – foto di Paolo Meitre Libertini; il Politecnico di Torino e il Gran Balôn di Torino – foto di Giuseppe Bressi; Gianduiotti – foto di Pierandrea Monni).
Coordinamento editoriale: Settore Studi, Statistica e Documentazione, Camera di commercio di Torino Coordinamento grafico: Settore Comunicazione esterna della Camera di commercio di Torino Ideazione grafica: Bussolino - Sitcap sas
Impaginazione e stampa: Agit Mariogros Industrie Grafiche srl Finito di stampare: dicembre 2010
Stampato: su stampato su carta Symbol Freelife satin delle Cartiere Fedrigoni, certificata FSC,
10
Profilo socio-economico della provincia
Torino e la sua provincia
...2
1
Territorio, popolazione e ambiente
...4
2
Economia e imprese
...8
3
Lavoro e formazione
...12
XXXXXXXXXXX
TORINO E LA SUA PROVINCIA
LA PAGELLA DI TORINO
*
La provincia di Torino è la quarta in Italia per numero di imprese e la seconda provincia esportatrice, dopo Milano e prima di Vicenza. La crisi che ha colpito l’economia mondiale, lo scorso anno ha provocato una riduzione del Prodotto Interno Lordo provinciale (sceso da 66,8 a 62,4 miliardi di euro). Nonostante que-sto, la provincia subalpina ha mantenuto la terza posizione nella graduatoria della province italiane per apporto alla ricchezza prodotta su scala nazionale, e se si collocasse nella classi-fica mondiale degli Stati per PIL, occuperebbe la 58° posizione, subito dopo il Marocco e prima della Repubblica Slovacca.
Torino ha buone opportunità per risalire la china dopo la crisi del 2009, e rilanciare il suo futuro, sia puntando su settori altamente in-novativi, come l’aerospace, le biotecnologie e le fonti energetiche rinnovabili, sia ritrovando vigore nei settori di tradizionale specializza-zione, come automotive e meccanica, forte della storica vocazione produttiva.
La caratterizzano una eccellente offerta for-mativa universitaria e una crescente attratti-vità turistica.
Imprese registrate 236.942 468.406 6.085.105 4°
Export milioni di euro 14.329 29.630 290.800 2°
Import milioni di euro 11.782 21.642 295.855 3°
Tasso di disoccupazione 8,3% 6,8% 7,8% 67°
di cui femminile 9,4% 7,8% 9,3% 61°
maschile 7,5% 6,1% 6,8% 66°
Popolazione residente 2.297.598 4.446.230 60.340.328 4°
Impieghi milioni di euro 56.754 104.274 1.561.243 3°
Depositi milioni di euro 41.674 71.670 905.198 3°
Prodotto interno lordo**
(milioni di euro) 62.442 121.470 1.520.874 3°
Torino Piemonte Italia Torino
in graduatoria italiana
*
Dati anno 2009Territorio, popolazione e ambiente
Con un territorio di oltre 6.829 Kmq e 315 comuni, Torino è la se-conda provincia piemontese per estensione della superficie, alle spalle di Cuneo, nonché la prima per consistenza dei comuni in essa situati. Il territorio torinese ha una densità abitativa di 336 abi-tanti per Kmq ed una morfologia piuttosto varia: per un quarto col-linare, pianeggiante per il 29% circa della sua superficie, e montagnoso per il restante 45%.
La popolazione, che per oltre il 60% risiede al di fuori del comune di Torino e per più di un terzo in comuni di montagna, a fine 2009 ammontava a 2.297.598 abitanti: nell’ultimo anno è cresciuta del +0,3% e si compone per il 52% circa di donne e per più dell’8% di cittadini stranieri, che crescono mediamente ogni anno di oltre 10 punti percentuale. La prima comunità straniera residente in pro-vincia di Torino è quella romena, con un peso di oltre il 46% sul to-tale di stranieri, seguita da marocchini e albanesi.
La provincia di Torino possiede inoltre un buon livello di dotazione infrastrutturale, funzionale alle esigenze economiche e sociali del territorio: fra le principali infrastrutture l’Aeroporto di Caselle, che dal 2003 al 2009 ha visto crescere del 15% il numero di passeggeri.
Nell’ultimo quinquennio, l’Aeroporto ha registrato un numero medio annuo di 3,3 milioni di passeggeri - 3,2 nel 2009 - ed oltre 490 voli medi settimanali, di cui circa 243 tratte nazionali e 248 internazionali. Dall’Aeroporto, inoltre, transitano oltre 10.300 ton-nellate annue di merci e 1.440 di posta (media 2005 - 2009). Accanto alle infrastrutture, cresce il livello di attenzione per l’am-biente, sia in funzione della sua tutela e preservazione, sia nella pia-nificazione di una maggiore vivibilità del territorio. Ne è un esempio la raccolta differenziata in provincia di Torino, che oggi rappresenta quasi la metà dei rifiuti urbani prodotti complessiva-mente; rispetto al Piemonte e alla città di Torino, la provincia ha anche segnalato il maggior incremento di raccolta differenziata nel tempo: nel 2000 essa costituiva solo il 17,9% dei rifiuti. Altro in-dicatore di rilievo nel guardare alla sostenibilità ambientale è dato dalla presenza di verde urbano: al 2009, la densità di verde urbano è pari all’8,2% della superficie comunale piemontese e al 14,4% di quella della città di Torino, mentre la disponibilità di verde è di oltre 52 metri quadri per abitante in Piemonte e di 20,6 nel solo comune torinese.
TERRITORIO, POPOLAZIONE E AMBIENTE
Grafico 2
Maschi Di cui straniere Di cui stranieri Femmine 12.691 3.645 42.254 106.954 137.027 148.848 183.067 172.485 114.135 98.401 104.332 77.631 132.665 149.448 156.540 184.623 170.520 111.359 92.697 98.276 >= 90 Da 80 a 89 Da 70 a 79 Da 60 a 69 Da 50 a 59 Da 40 a 49 Da 30 a 39 Da 20 a 29 Da 10 a 19 Da 0 a 9Popolazione residente in provincia di Torino per sesso, età e nazionalità
Fonte: BDDE - Banca dati demografica evolutiva della Regione Piemonte - Dati al 31/12/2009
Totale popolazione residente al 31/12/2009: 2.297.598 + 0,3% rispetto al 31/12/2008
Grafico 1
40% Collina 126 comuni Pianura < 300 metri 82 comuni 26% 34% Montagna > 900 metri 107 comuniFonte: Istat, Atlante di Geografia Statistica e Amministrativa -Peso % e valori assoluti
Distribuzione dei comuni della provincia di Torino per fascia altimetrica
Provincia di Torino: 315 comuni per 6.829 Kmq di territorio di cui:
montagna: 3.114,1 Kmq collina: 1.739,4 Kmq pianura: 1975,3 Kmq
TERRITORIO, POPOLAZIONE E AMBIENTE 2009 3.227.258 6.552 389 226 206 2008 3.420.833 10.124 1.674 285 268 2007 3.509.253 11.801 1.866 239 267 2006 3.260.974 11.227 1.771 235 261 2005 3.148.807 12.287 1.507 228 239 2004 3.141.888 14.776 1.218 239 243 2003 2.804.655 17.013 1.331 205 229 Fonte: Sagat
Passeggeri Merci (t) Posta (t) Voli medi Voli medi settiman. settiman. nazionali internaz.
Tabella 1
Movimento aeroporto di Torino CaselleGrafico 3
Romania 46,3% Altro 16,1% Brasile 1,5% Filippine 1,6% Nigeria1,7% Egitto 2,0% Moldova 2,8% Cina 3,4% Perù 4,9% Albania 5,5% Marocco 14,1%Fonte: BDDE - Banca dati demografica evolutiva della Regione Piemonte - Dati al 31/12/2009
La popolazione residente in provincia di Torino per Paese di provenienza
Totale popolazione straniera residente al 31/12/2009: 198.249 +7,1% rispetto al 31/12/2008
TERRITORIO, POPOLAZIONE E AMBIENTE 1 1,0 13,4 8,2 15,9 49,1 19,6 52,4 20,6 52,4
città di Torino Piemonte città di Torino Piemonte città di Torino Piemonte 9 0 0 2 4 0 0 2 0 0 0 2
Densità (% sulla sup. comunale) Disponibilità (m2 per abitante)
8,0
7,6
14,4
Grafico 4
Grafico 5
Fonte: ISTAT, Dati ambientali nelle città - Confronto anni 2000,
2004 e 2009 Fonte: Arpa e Istat
Raccolta differenziata: percentuale sul totale di rifiuti urbani prodotti
Verde urbano 17,9 21,2 46,9 città di Torino provincia di Torino Piemonte 2000 2004 2009 32,4 49,2* 31,2 42,3 31,6 20,4 *Dato al 2008
Economia e imprese
Con un Prodotto Interno Lordo di 62,4 miliardi di euro, la provincia di Torino genera oltre il 4% dell’intera ricchezza creata su scala na-zionale. Nonostante la crisi economica che ha provocato una ridu-zione del Pil rispetto al 2008, la provincia subalpina ha mantenuto la terza posizione nella graduatoria italiana.
Il valore aggiunto provinciale è generato da una base produttiva co-stituita a fine 2009 da 236.942 imprese registrate, che sono riuscite a resistere alla recessione mondiale, evidenziando un tasso di crescita, seppur in calo rispetto al 2008, maggiore sia di quello piemontese sia di quello nazionale (+0,60% contro +0,14% e +0,28%).
Il tessuto imprenditoriale subalpino negli ultimi trent’anni ha mani-festato un significativo processo di sviluppo del comparto dei servizi, pur non rinunciando alla sua tradizionale vocazione manifatturiera, coniugata con nuove specializzazioni produttive, che spaziano dalle biotecnologie, alle fonti energetiche rinnovabili, alle nuove forme di mobilità, all’enogastronomia, all’ICT.
Oggi le imprese dei servizi (commercio, turismo, servizi alle imprese e alle persone) rappresentano circa il 61% del totale provinciale. Il commercio si conferma il settore più numeroso (quasi il 26% del to-tale delle imprese registrate), seguito dai servizi alle imprese (il 24%).
A conferma della vocazione imprenditoriale provinciale, ben il 71% del valore aggiunto della provincia nel 2008 è generato dal settore dei servizi, mentre nel tempo si è ridotto il peso dell’industria mani-fatturiera che ora pesa poco meno del 24% del valore aggiunto del territorio.
La crisi del 2009 ha provocato una diminuzione delle esportazioni della provincia torinese, pur rimanendo forte la propensione all’ex-port che da sempre caratterizza il territorio e che rappresenta un’op-portunità importante per rilanciare la crescita economica. I mezzi di trasporto rappresentano la principale voce delle esportazioni torinesi (il 42,3% del totale). Seguono i macchinari e apparecchi generali (meccanica) (il 20%) e i metalli e i prodotti in metallo (il 7,1%). La Francia risulta il principale partner commerciale dell’area torinese pure nel 2009, ma la Germania, al secondo posto, insidia da vicino il suo primato. Al terzo posto si riconferma la Polonia.
La provincia di Torino è da sempre qualificata come territorio inno-vativo, caratterizzazione che si evince da numerosi indicatori, fra i quali il numero di domande di brevetto depositate: le statistiche sui brevetti europei per milione di abitanti confermano l’area torinese come driver nella capacità di produrre innovazione.
ECONOMIA E IMPRESE
Tabella 2
Numero di brevetti europei(*)Valori pro capite per milioni di abitanti
*Pubblicati dall'EPO (European Patent Office)
Fonte: Osservatorio brevetti Unioncamere su dati EPO
*
Nel totale sono comprese anche le imprese non classificateFonte: InfoCamere, Movimprese - Dati anno 2009 (ATECO 2002) Agricoltura e pesca 14.604 540 562 0,21
Industria 27.558 1.134 1.622 -1,10
Costruzioni 37.375 3.168 3.106 1,18
Commercio 62.161 4.247 4.848 0,42
Turismo 11.882 697 899 2,17
Servizi alle imprese 56.081 2.604 3.498 0,09 Servizi pubblici,
sociali e pers. 12.317 765 678 3,10
Totale* 236.942 16.865 15.929 0,44
Registrate Iscritte Cessate Variaz. % di stock Torino Piemonte Italia 2004 2005 2006 2007 2008 126 ,3 91 ,5 66 ,1 155 ,5 105 ,4 65 ,2 149 ,4 142 ,6 113 ,0 71 ,2 130 ,5 102 ,0 73 ,0 107 ,3 68 ,8
Movimento anagrafico delle imprese
in provincia di Torino per settore di attività
Grafico 6
Brevetti europei della provincia di Torino anni 2004-2008: 1.585
ECONOMIA E IMPRESE
Composizione percentuale
del Valore Aggiunto della provincia di Torino
Fonte: elaborazione Istituto Guglielmo Tagliacarne su dati ISTAT Anno 2008
Import-export in provincia di Torino dei principali prodotti
Fonte: ISTAT - Dati 2009 in milioni di euro Agricoltura Industria manufatturiera Costruzioni Servizi 0 ,6 1,5 2, 0 23 ,7 24 ,7 20 ,8 4, 5 5, 6 6,2 71 ,2 68 ,3 71 ,0 Torino Piemonte Italia Export Import 56 67 191 235 179 188 291 279 446 348 530 454 1.147 515 225 519 640 395 872 1.023 10.25 1.435 4.711 6.081 721 2.887 Prodo tti pe trolif eri Artic oli f armac eutici e bo tanici Legno , carta e stampa Tess ile, abbigliament o, pel li Prodo tti chimici Prodo tti alimentarie be vande Appar ecchi ele ttrici Gomma, ma terie plastiche miner ali non me tallif eri Prodo tti in me tallo Mac chinari ed appar ecchi gener ali Mezzi di tr asport o Pc, appar ecchi elettr onici e o ttici Altr e attività manif atturier e
Grafico 7
V.A. 2008 della provincia di Torino: 59.405 milioni di euro
Grafico 8
Totale import = 11.915 milioni di euro Totale export = 14.391 milioni di euro Bilancia commerciale = +2.476 milioni di euro
ECONOMIA E IMPRESE I primi dieci Paesi di destinazione
dell’export torinese
Fonte: ISTAT - Dati 2009 in milioni di euro e peso % sul totale
Impieghi e depositi in provincia di Torino
Fonte: Banca d’Italia - Dati in milioni di euro
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
1,19
60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 204.664 141.156 Impieghi Depositi 47.452 48.731 50.083 50.836 53.868 55.795 25.205 27.330 30.565 33.985 32.851 35.964 41.674 56.754 500 1000 1500 2000 2500 Belgio Svizz era Brasile Turc hia Stat i Uniti Regno Unit o Spagna Polonia Germania Francia 319 424 453 808 659 872 868 1.426 1.915 1.953 2,2% 3,0% 3,2% 4,6% 5,6% 5,9% 6,0% 9,9% 13,3% 13,5%Grafico 10
Grafico 9
Lavoro e formazione
La provincia di Torino si caratterizza, sin dagli anni ’80, come sistema economico, dove è costante e progressiva la crescita dell’occupazione nel terziario (rappresenta il 67% del totale degli occupati), mentre si è ridotto il peso degli occupati nell’industria manifatturiera (il 24,2%). A seguito della crisi economica, nel 2009 l’occupazione nell’industria ma-nifatturiera è diminuita dell’8,4% nei confronti dell’anno precedente, ma anche quella dei servizi ha interrotto la serie positiva, facendo re-gistrare una flessione dell’1,8%. Sono, invece, risultati in controten-denza i settori delle costruzioni e dell’agricoltura, che hanno manifestato un incremento degli addetti (rispettivamente del +2% e del +6,3%).
La diminuzione degli occupati (943 mila, -3,1% rispetto al 2008) ha provocato un innalzamento del tasso di disoccupazione all’8,3% (era il 5,6% l’anno prima), che appare superiore sia a quello piemontese, sia a quello nazionale.
Nel 2009 i lavoratori stranieri assunti nell’area torinese sono ammon-tati a oltre 60mila con una flessione del 20,5% rispetto all’anno prece-dente. I principali paesi di provenienza dei lavoratori stranieri sono la Romania e la Bulgaria, seguiti da quelli africani; la percentuale sul
to-tale di contratti a tempo indeterminato è aumentata dal 32% al 36,5% del 2009.
Le posizioni delle imprenditrici in provincia di Torino nel 2009 appaio-no di poco superiori a 120 mila, sostanzialmente stabili nei confronti del 2008. Il 31% delle imprenditrici è impiegata nel comparto dei servizi orientati prevalentemente alle imprese e il 24% nel commercio. Ri-spetto al 2008 i comparti più dinamici sono stati l’edilizia (+3,8%) e il turismo (+2%).
La provincia di Torino si distingue anche per un sistema formativo ri-conosciuto di eccellenza: nell’anno solare 2009, gli studenti laureati al-l’Università degli Studi e al Politecnico di Torino sono stati 14.263. Il maggior numero di laureati si è registrato nelle facoltà di ingegneria, economia, medicina e chirurgia. Le laureate rappresentano oltre la metà del totale.
In tutti i livelli di istruzione primaria e secondaria cresce la presenza di gli studenti stranieri, che nell’anno scolastico 2008/2009 hanno supe-rato le 30mila unità (+8,6% rispetto al periodo precedente). Il 56% degli studenti proviene dall’Europa – principalmente dalla Romania – e la presenza più significativa si evidenzia nella scuola primaria.
LAVORO E FORMAZIONE Indicatori dell’occupazione
Fonte: ISTAT, Forze di lavoro - Medie 2009 Fonte: ISTAT e EUROSTAT
Maschi 533 70,7 Femmine 411 54,6 Totale 943 62,6 Occupati Tasso % di in migliaia occupaz. 15-64 anni Maschi 43 7,5 Femmine 42 9,4 Totale 86 8,3
Persone in cerca Tasso % di occupazione disoccupaz. in migliaia 15-64 anni 576 76,5 453 60,3 1.029 68,4 Forze di Tasso % lavoro di attività in migliaia 15-64 anni Agricoltura 17 Industria 228 Costruzioni 67 Servizi 631 Totale 943 Occupati in migliaia
Tabella 3
Tasso di disoccupazioneconfronto regionale, nazionale, europeo
Grafico 11
2003 2004 2005 2006 2007 2008 20091,19
10 8 6 4 2 204.664 14 Piemonte Torino Italia Eu 27 4,8% 5,3% 4,7% 4,0% 4,2% 5,0% 6,8% 6,0% 6,1% 4,8% 4,1% 4,7% 5,6% 8,3% 8,7% 8,0% 7,7% 6,8% 6,1% 6,7% 7,8% 9,0% 9,1% 8,9% 8,2% 7,1% 7,0% 8,9%LAVORO E FORMAZIONE Agricoltura e pesca -0,8% 4,0% Industria -1,1% 11,0% Servizi orientati prevalentemente alle imprese +0,0% 31,1% Costruzioni +3,8% 4,0% Commercio -0,4% 23,8% Turismo +2,0% 7,4% Istruzione, sanità ed altri servizi pubblici, sociali e personali +2,2% 8,5% N.C. -1,6% 10,3%
Imprenditrici in provincia di Torino per settori di attività economica
Fonte: InfoCamere, Banca dati StockView - Dati anno 2009
Grafico 13
Totale imprenditrici a fine 2009: 120.440; +0,1% rispetto a fine 2008
Provenienza dei lavoratori stranieri assunti in provincia di Torino 2009 2008 0 Europa non UE 2.274 6.013 7.472 UE 25 2.578 Romania, Bulgaria Africa 11.595 27.794 America, Oceania 8.497 8.380 Asia 4.366 3.607 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 35.000 40.000 16.896 37.245
Grafico 12
Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio sul mercato del lavoro su dati delle amministrazioni provinciali - Anni 2009-2008
Totale 2009: 60.539
di cui 36,5% a tempo determinato - 20,5% in totale rispetto al 2008
V
Variazioni di stock 2009/2008
LAVORO E FORMAZIONE Studenti stranieri iscritti per tipologia
di scuola e area geografica di provenienza in provincia di Torino
Fonte: Regione Piemonte, Ires Piemonte, Osservatorio istruzione Dati anno scolastico 2008/2009
Laureati e diplomati dell’Università degli Studi di Torino e del Politecnico
Fonte: Ministero dell’Istruzione Universitaria e della Ricerca Scientifica Dati provvisori anno accademico 2009
Medicina v eterinaria Scienz e bio tecnologiche Farmacia Agr aria Scienz e mo torie Interf acoltà Psic ologia Scienz e del la formazione Lingua e le tter atur e str anier e Scienz e politiche Giurisprudenza Scienz e ma tema tiche , fisiche e na turali Letter e e filoso fia Archit ettur a Medicina e chirur gia EconomiaIngegneria 77 94 174 276 298 612 684 785 805 859 971 978 1.173 1.164 1.121 1.746 3.382 Maschi Femmine Unione Europea Europa Asia Africa America Oceania
Scuola dell’infanzia Scuola primariaScuola sec ondaria 1°grado Scuola sec ondaria 2°grado 690 2.445 378 2.098 452 4.634 2 2 1.383 765 3.254 1.039 3.143 950 482 1.324 785 946 469 1 6 2.936 1.071 1.275
Grafico 14
Grafico 15
A.S. 2008/2009: 30.541Turismo e qualità della vita
L’identità della provincia di Torino oggi non è più soltanto legata alle caratterizzazioni produttive del territorio: i grandi eventi passati hanno rappresentato importanti opportunità che il nostro territorio ha saputo cogliere per mettersi in gioco e riproporsi nel contesto nazionale ed in-ternazionale. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità nazio-nale nel 2011, così come l’Expo 2015 di Milano costituiscono soltanto alcune delle importanti ed ulteriori sfide che Torino intende affron-tare nel futuro più prossimo per affermare nuovamente il ruolo econo-mico e culturale che la nostra provincia riveste sul territorio nazionale. Da anni Torino e i suoi dintorni hanno assunto un’immagine nuova e rinnovata grazie ai numerosi eventi socio-culturali organizzati nel ter-ritorio. La provincia subalpina dispone di un’ampia offerta culturale: nel corso del 2009, l’affluenza di visitatori al Sistema Museale Metro-politano ha toccato i 3,4 milioni di unità. Ai vari musei si affianca una realtà imprenditoriale importante: nel nostro territorio operano oltre 28mila imprese riconducibili in senso lato al settore culturale, il 43% delle imprese presenti in tutto il Piemonte. A prevalere sono proprio le imprese che si occupano di riqualificazione architettonica: esse rap-presentano oltre un terzo dell’intero universo del settore.
Le statistiche sui flussi turistici, elaborate dall’Osservatorio Turistico Regionale, evidenziano che nel 2009, nonostante la crisi economica internazionale, gli arrivi di turisti in provincia di Torino sono au-mentati del 29% rispetto all’anno precedente, il miglior risultato, in termini assoluti, dall’inizio del nuovo millennio (1.912.929). Gli ar-rivi di turisti italiani sono cresciuti del 33,7% nei confronti dello scorso anno, mentre più contenuto è apparso l’incremento degli stra-nieri (+5,6%).
Nel 2009, se si stila una classifica per numero di arrivi stranieri per nazionalità, il Regno Unito si colloca al primo posto, seguito dai tu-risti francesi, tedeschi e cinesi.
La crisi economica, che da ormai due anni ha investito il sistema eco-nomico, ha però avuto delle ripercussioni sulla qualità della vita delle famiglie torinesi. La spesa media mensile dei nuclei famigliari subisce una flessione del 3,6% rispetto alla spesa sostenuta nel 2008. La contrazione è dovuta al comparto non alimentare (-5% nei con-fronti del 2008), mentre quello alimentare è apparso in controten-denza (+9%).
TURISMO E QUALITÀ DELLA VITA
Offerta ricettiva per tipologia e capacità Sistema museale metropolitano torinese
Primi 10 per affluenza di visitatori
Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio Culturale del Piemonte Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio Turistico Regionale
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 extra alberghiero 1-2 stelle 3 stelle 4-5 stelle letti 246 210 67 918 183 40 513 244 188 42 562 244 200 47 609 239 215 47 734 233 238 66 888 224 280 196 76 283 205 78 943 953 50.400 65.700 2008 2009 Museo Nazionale Cinema Museo E gizio Palazz o M adama Cast ello R eggia di V enaria Cast ello di Rac conigi Museo Scienz e Natur ali Palazz o Reale Cast ello di Riv oli MAO - M useo di Arti Orientali Fondazione Sand rett o 690.932 703.749 532.196 522.336 510.952 508.756 153.609 140.812 135.539 118.045 133.016 130.185 120.227 106.353 99.071 91.538 92.826 23.214 85.681 192.282
Grafico 16
Grafico 17
567 esercizi alberghieri (compresi gli alberghi residenziali)
+17% rispetto al 2002
953 esercizi extra alberghieri +86% rispetto al 2002
Totale visite nel sistema museale di Torino nel 2009: 3,4 milioni
TURISMO E QUALITÀ DELLA VITA
Provenienza dei turisti stranieri in arrivo in provincia di Torino
Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio Turistico Regionale Fonte: Regione Piemonte, Osservatorio Turistico Regionale - Dati anno 2009
Arrivi italiani Arrivi stranieri 2008 2009 2003 2004 2005 2006 2007 801.659 360.265 795.710 413.837 1.022.957 561.657 1.018.337 426.919 1.089.296 272.834 1.237.347 245.475 1.653.739 259.190 24,0% Altri paesi 1,3% Giappone 1,5% Austria 1,8% Romania 1,9% Belgio 2,2% USA 2,3% Spagna 2,4% Paesi Bassi 3,1% Israele Svizzera e Liechtenstein 4,0% Cina 5,0% Germania 6,3% Francia 19,7% 24,4% Regno Unito
Grafico 18
Grafico 19
Arrivi stranieri: 259 mila, il 14% degli arrivi totali.
Arrivi totali: 1 milione 912 mila
Totale arrivi 2009: 1 milione 912 mila Totale presenze 2009: 5 milioni 509 mila
Arrivi di turisti italiani e stranieri in provincia di Torino
TURISMO E QUALITÀ DELLA VITA Le imprese culturali in provincia di Torino
Fonte: XIII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi, Camera di commercio di Torino, Ascom, Confesercenti - Dati anno 2009 Fonte: elaborazioni Camera di commercio di Torino su dati Infocamere
-Anno 2009 7,3% 30,8% Industria culturale Produzioni di natura industriale artigiana 38,4%Architettura ed edilizia di riqualificazione 3,3% Beni e attività culturali Enogastronomia, produzioni tipiche 20,1%
Grafico 20
Totale imprese culturali: 28.158 il 43,2% delle imprese in Piemonte
Ripartizione della spesa famigliare a Torino
13,0% 7,0% 35,3% Abitazione, combustibili ed energia Abbigliamento e calzature 14,1%Trasporti e comunicazioni Mobili, elettrodomestici, servizi per la casa
18,9% Sanità e altri servizi 7,3% Alimentari e bevande 4,5% Ricreazione spettacolo
Spesa media mensile totale nel 2009: 2.493 euro di cui il 13% di beni alimentari e
l’87% di beni non alimentari
Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino Sede
via Carlo Alberto 16 - 10123 Torino tel. 011 571 61 - fax 011 571 6516 Settore Studi, Statistica e Documentazione via San Francesco da Paola 24 - 10123 Torino tel. 011 571 4700/1/2/6 - fax 011 571 4710 studi@to.camcom.it www.to.camcom.it Apertura al pubblico lun-ven 9.00 - 12.15 lun-gio 14.30 - 15.45
