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Impegni previsti dallo schema di risoluzione all

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Academic year: 2021

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Impegni previsti dallo schema di risoluzione all’affare assegnato relativo alla terapia del dolore e alle cure palliative.

➢ Promuovere una piena attuazione della legge n. 38 del 2010 attraverso nuove politiche sanitarie per le cure palliative;

➢ promuovere una forma organica di assistenza domiciliare, in cui vengano garantiti gli interventi dell’équipe specialistica di cure palliative;

➢ sollecitare presso le facoltà di Medicina e Chirurgia una rimodulazione di tutti i corsi di laurea per le professioni sanitarie, con un sensibile incremento dei crediti dedicati alle cure palliative, estendendoli anche alle scuole di specializzazione e istituendo appositi master di primo e secondo livello;

➢ incrementare la diffusione delle cure palliative a favore di adulti e bambini per assicurare entro tre anni gli standard minimi di assistenza domiciliare e di ADI;

➢ promuovere presso le autorità ministeriali e la Conferenza Stato-Regioni nuove linee guida e un piano tariffario specifico (DGR) per le cure palliative, stabilendo adeguati criteri di ripartizione del fondo sanitario nazionale fra le regioni;

➢ approvare protocolli e percorsi formativi per la partecipazione del terzo settore e dei volontari nelle reti ospedaliere e domiciliari della palliazione;

➢ incrementare le risorse destinate alle cure palliative nei bilanci regionali;

➢ valorizzare percorsi di cura inclusivi delle cure palliative, a fronte di eventi intercorrenti lungo le traiettorie di malattie complesse come cancro, insufficienze d’organo e malattie degenerative; ➢ istituire presso il MinSal l’Osservatorio multidisciplinare sulle cure palliative, in collaborazione con

l’ISS e la Società di cure palliative;

➢ individuare nell’ambito della Conferenza Stato-regioni una quota parte definita di risorse nell’ambito e delle cure palliative;

➢ sollecitare le Regioni alla piena attuazione della legge n. 38 del 2010;

➢ sviluppare connessioni e integrazioni con le branche specialistiche ospedaliere nonché fornire risorse e indicazioni operative alle strutture nei diversi contesti assistenziali;

➢ adeguare le dotazioni organiche delle unità di cure palliative al fine di rispondere ai fini dei bisogni dei malati di Covid;

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