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Venezia, venerdì 29 gennaio 2021 PARTE SECONDA CIRCOLARI, DECRETI, ORDINANZE E DELIBERAZIONI. Sezione prima

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(1)REPUBBLICA ITALIANA. Bollettino Ufficiale Regione del Veneto. Venezia, venerdì 29 gennaio 2021. Anno LII - N. 14. PARTE SECONDA CIRCOLARI, DECRETI, ORDINANZE E DELIBERAZIONI Sezione prima ORDINANZE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 7 del 28 gennaio 2021 Ordinanza Presidente della Giunta: Divieto temporaneo, sino al 30 giugno 2022, di consumo di pesce pescato proveniente dalle aree dove sono state riscontrate positività analitiche per i PFAS.............................................. 1 [Sanità e igiene pubblica]. Sezione seconda DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1855 del 29 dicembre 2020 Revisione della zonizzazione e classificazione del territorio regionale ai sensi degli artt. 3 e 4 del D.Lgs 13.08.2010 n. 155 approvata con DGR n. 2130 del 23.10.2012. Deliberazione n. 121 /CR del 17.11.2020. Approvazione.........3 [Ambiente e beni ambientali]. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1865 del 29 dicembre 2020 Programma 2020 del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) “Potenziamento del contact tracing attraverso il rafforzamento del ruolo dei Dipartimenti di Prevenzione sul territorio, anche in relazione alle condizioni di maggiore suscettibilità alle conseguenze sfavorevoli dell’infezione (fattori di rischio comportamentali, malattie croniche e multi-morbidità, età avanzata, ecc)”. Approvazione dello schema di Convenzione tra Regione del Veneto e Unità Operative. Ripartizione del finanziamento statale. Codice Unico di Progetto CUP J39C20000510001...................................................................................................................................................... 34 [Sanità e igiene pubblica]. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 82 del 26 gennaio 2021 Approvazione del documento “Prioritised Action Framework - PAF” per le aree nella Rete Natura 2000 dell’Unione europea relativamente al Quadro Finanziario Pluriennale e alla programmazione comunitaria 2021-2027........ 81 [Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)]. Direzione - Redazione Dorsoduro 3901, 30123 Venezia - Tel. 041 279 2862 - 2900 - Fax. 041 279 2905 Sito internet: http://bur.regione.veneto.it Direttore Responsabile Dott. Lorenzo Traina. e-mail: uff.bur@regione.veneto.it.

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(3) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 1 _______________________________________________________________________________________________________. PARTE SECONDA CIRCOLARI, DECRETI, ORDINANZE, DELIBERAZIONI Sezione prima ORDINANZE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE (Codice interno: 439962) ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 7 del 28 gennaio 2021 Ordinanza Presidente della Giunta: Divieto temporaneo, sino al 30 giugno 2022, di consumo di pesce pescato proveniente dalle aree dove sono state riscontrate positività analitiche per i PFAS. [Sanità e igiene pubblica]. Note per la trasparenza: Con il presente provvedimento viene disposto il divieto temporaneo, sino al 30 giugno 2022, di consumo di pesce pescato proveniente dalle aree dove sono state riscontrate positività analitiche per i PFAS.. Il Presidente VISTO il T.U.L.L.S.S., approvato con R.D. n. 1265/34; VISTO l'art. 32 della Legge 23 dicembre 1978 n. 833 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO l'art. 4 della Legge Regionale 31 maggio 1980, n. 77 "Attribuzione ed esercizio delle funzioni amministrative in materia veterinaria e riordinamento dei Servizi Veterinari nelle Unità Sanitarie Locali"; VISTO il D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 - conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle Regioni ed Enti locali, in attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59; VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 "Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali"; VISTO il Regolamento (CE) 178/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) e fissa le procedure nel campo della sicurezza alimentare; VISTO il Regolamento (CE) 852/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio sull'igiene dei prodotti alimentari; VISTO il Regolamento (CE) 853/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale; VISTO il Regolamento (CE) 882/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali, intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali; VISTO il D. Lgs. 6 novembre 2007, n. 193, di attuazione della Direttiva 2004/41/CE relativo ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei Regolamenti comunitari nel medesimo settore; VISTI i risultati del Piano di monitoraggio, comunicati dall'IZS delle Venezie e confermati dall'Istituto Superiore di Sanità per la ricerca di PFAS negli alimenti; RICORDATO che i risultati del Piano di monitoraggio, di cui al precedente capoverso, sono stati trasmessi all'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare); VISTA la comunicazione dell'Istituto Superiore di Sanità del 13/10/2017 con cui si concorda sull'opportunità di prevedere misure di natura precauzionale a tutela della salute della popolazione, quale il divieto di consumo di pesce pescato proveniente dalle aree dove sono state riscontrate positività analitiche per i PFAS e prevalentemente per il PFOS;.

(4) 2 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. VISTI gli esiti analitici che identificano concentrazioni elevate per il PFOS (sostanza che presenta evidenze di bioaccumulo e probabile tossicità per l'uomo); RICORDATA la propria ordinanza n. 184 del 10 novembre 2017 con la quale veniva disposto il divieto temporaneo per un periodo di dodici mesi del consumo di pesce pescato nel territorio dei seguenti Comuni delle Province di Verona, Vicenza, Padova, rientranti nella cosiddetta "Area Rossa" così come definita con DGR n. 2133/2016: Albaredo d'Adige (VR), Alonte (VI), Arcole (VR), Asigliano Veneto (VI), Bevilacqua (VR), Bonavigo (VR), Boschi Sant'Anna (VR), Brendola (VI), Cologna Veneta (VR), Legnago (VR), Lonigo (VI), Minerbe (VR), Montagnana (PD), Noventa Vicentina (VI), Pojana Maggiore (VI), Pressana (VR), Roveredo di Guà (VR), Sarego (VI), Terrazzo (VR), Veronella (VR) e Zimella (VR); RICORDATA la DGR n. 691 del 21 maggio 2018 con la quale, tra l'altro, sono stati rideterminati gli ambiti territoriali e, conseguentemente, modificato l'elenco dei Comuni rientranti nella cosiddetta "Area Rossa" così come di seguito delineata: Agugliaro (VI), Albaredo d'Adige (VR), Alonte (VI), Arcole (VR), Asigliano Veneto (VI), Bevilacqua (VR), Bonavigo (VR), Borgo Veneto (PD), Boschi Sant'Anna (VR), Brendola (VI), Casale di Scodosia (PD), Cologna Veneta (VR), Legnago (VR), Lonigo (VI), Lozzo Atestino (PD), Megliadino San Vitale (PD), Merlara (PD), Minerbe (VR), Montagnana (PD), Noventa Vicentina (VI), Orgiano (VI), Pojana Maggiore (VI), Pressana (VR), Roveredo di Guà (VR), Sarego (VI), Terrazzo (VR), Urbana (PD), Val Liona (VI), Veronella (VR) e Zimella (VR); VISTA la propria Ordinanza n. 5 dell'8 gennaio 2019 "Divieto temporaneo, sino al 30 giugno 2019, di consumo di pesce pescato proveniente dalle aree dove sono state riscontrate positività analitiche per i PFAS"; RICORDATA, altresì, la propria ordinanza n. 88 del 28 giugno 2019, con la quale è stata disposta la proroga al 31 dicembre 2020 della vigenza delle disposizioni contenute nella precitata ordinanza presidenziale n. 5 dell'8 gennaio 2019; CONSIDERATO che la materia in questione, complessivamente intesa, permane allo studio e approfondimento da parte dell'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) e di altre Agenzie nazionali per la sicurezza alimentare; PRESO ATTO della recente Opinion espressa dalla succitata Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare: "Risk to human health related to the presence of perfluoroalkyl substances in food" EFSA Panel on Contaminants in the Food Chain (EFSA CONTAM Panel) EFSA Journal 2020;18(9):6223; doi: 10.2903/j.efsa.2020.6223, Adopted 9 July 2020". Documento che stabilisce un valore di assunzione settimanale tollerabile (Tolerable Weekly Intake, TWI) pari a 4.4 ng/kg di peso corporeo per la somma di quattro congeneri PFAS (PFOA, PFNA, PFHxS e PFOS). Valore di TWI inferiore ai TWI stabiliti dalla stessa EFSA nel 2018 per i due congeneri PFOA (6 ng/kg) e PFOS (13 ng/kg) considerati separatamente; RITENUTO opportuno, di conseguenza, in un'ottica precauzionale, tenuto conto delle valutazioni della competente Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, anche sulla scorta della predetta citata Opinion, di stabilire il divieto di consumo di pesce pescato, proveniente dalle aree dove sono state riscontrate positività analitiche per i PFAS, a tutto il 30 giugno 2022; Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, ordina 1. di prendere atto di quanto espresso in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. il divieto temporaneo, sino al 30 giugno 2022, di consumo di pesce pescato nei territori comunali, nella cosiddetta "Area Rossa", di cui alla DGR n. 691/2018, così come di seguito delineata: Agugliaro (VI), Albaredo d'Adige (VR), Alonte (VI), Arcole (VR), Asigliano Veneto (VI), Bevilacqua (VR), Bonavigo (VR), Borgo Veneto (PD), Boschi Sant'Anna (VR), Brendola (VI), Casale di Scodosia (PD), Cologna Veneta (VR), Legnago (VR), Lonigo (VI), Lozzo Atestino (PD), Megliadino San Vitale (PD), Merlara (PD), Minerbe (VR), Montagnana (PD), Noventa Vicentina (VI), Orgiano (VI), Pojana Maggiore (VI), Pressana (VR), Roveredo di Guà (VR), Sarego (VI), Terrazzo (VR), Urbana (PD), Val Liona (VI), Veronella (VR) e Zimella (VR); 3. di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria dell'esecuzione del presente atto; 4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del Bilancio regionale; 5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione. Luca Zaia.

(5) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 3 _______________________________________________________________________________________________________. Sezione seconda DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE (Codice interno: 437909) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1855 del 29 dicembre 2020 Revisione della zonizzazione e classificazione del territorio regionale ai sensi degli artt. 3 e 4 del D.Lgs 13.08.2010 n. 155 approvata con DGR n. 2130 del 23.10.2012. Deliberazione n. 121 /CR del 17.11.2020. Approvazione. [Ambiente e beni ambientali]. Note per la trasparenza: Con il presente atto si approva la revisione della zonizzazione e classificazione del territorio regionale approvata con DGR n. 2130/2012.. L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue. Con deliberazione di Giunta regionale n. 799 del 28.03.2003 avente oggetto "Individuazione preliminare delle zone a rischio di inquinamento atmosferico ai sensi degli artt. 7, 8, 9 del D.Lgs 4.08.1999, n. 351" furono individuate le zone e gli agglomerati del territorio veneto dove i livelli di uno o più inquinanti potevano comportare il rischio di superamento dei valori limite e delle soglie d'allarme e quelli dove i livelli degli inquinanti risultavano inferiori ai valori limite e tali da non comportare il rischio di superamento degli stessi. Il Piano di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 57 dell'11.11.2004, ha fatto propria la zonizzazione del territorio Veneto precedentemente individuata. Il citato D.Lgs n. 351/1999 è stato abrogato con l'approvazione del decreto legislativo n. 155 del 13.08.2010 "Recepimento della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa", il quale ha previsto, tra l'altro, il riesame della zonizzazione del territorio regionale, in quanto costituisce parte della zonizzazione dell'intero territorio nazionale e che a sua volta risulta essere il presupposto su cui si organizza l'attività di valutazione della stessa qualità dell'aria ambiente. Conseguentemente, con deliberazione di Giunta regionale n. 2130 del 23.10.2012 avente oggetto "Zonizzazione e classificazione del territorio regionale ai sensi degli artt. 3 e 4 del D. Lgs 13.08.2010 n. 155 Deliberazione n. 74/CR del 17.07.2012. Approvazione" è stata approvata una nuova suddivisione del territorio regionale in zone e agglomerati relativamente alla qualità dell'aria. Con detto provvedimento, come stabilito dalla normativa nazionale, sono state definite le "zone" e gli "agglomerati" del territorio Veneto ai fini della valutazione della qualità dell'aria. Quest'ultima, ha consentito di evidenziare alcune zone in cui esistevano criticità legate al superamento dei valori limite imposti dalla norma, in particolare riguardanti il particolato atmosferico, gli ossidi di azoto e l'ozono. Pertanto, conformemente alle indicazioni del D.Lgs n. 155/2010, per la predetta zonizzazione si è proceduto preliminarmente con l'individuazione degli "agglomerati" sulla base dell'assetto urbanistico, della popolazione residente e della densità abitativa e successivamente all'individuazione delle altre "zone" sulla base del carico emissivo, delle caratteristiche orografiche, delle caratteristiche meteo-climatiche e del grado di urbanizzazione del territorio. Tale analisi ha condotto a definire le aree in cui uno o più di tali aspetti sono predominanti nel determinare i livelli degli inquinanti e di accorpare tali aree in zone omogenee. L'Aggiornamento del Piano di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera, intervenuto con Deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 19.04.2016, ha fatto propria la zonizzazione di cui alla deliberazione n. 2130 del 23.12.2012 la quale è confluita integralmente nell'aggiornamento del medesimo Piano. Considerato quindi, che l'art. 4 e l'art. 8 del citato D.Lgs n. 155/2010 prevedono che la classificazione delle "zone" e degli "agglomerati", sia riesaminata almeno ogni cinque anni e comunque, in caso di significative modifiche delle attività che incidono sulle concentrazioni degli inquinanti nell'atmosfera, è stato predisposto il progetto di "Revisione della zonizzazione della Regione Veneto in adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155", riportato in Allegato A del presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante..

(6) 4 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. Il progetto di revisione della zonizzazione della Regione del Veneto, redatto da ARPAV - Servizio Osservatorio Aria in accordo con l'Unità Organizzativa Tutela dell'Atmosfera, non modifica nella sostanza i contenuti di quella precedentemente approvata con la deliberazione n. 2130/2012. Infatti, nonostante sia stata registrata una diminuzione complessiva a livello regionale delle emissioni inquinanti, non si è modificata la distribuzione del carico emissivo per ciascun inquinante nei vari comuni del territorio regionale. A tal proposito, benchè lo studio del carico emissivo (effettuato sulla base dell'aggiornamento dei dati' INEMAR "INventario EMissioni ARia") non abbia portato a variazioni significative della caratterizzazione delle vigenti "zone", si è rilevato (attraverso i dati raccolti negli ultimi cinque anni dalla rete di monitoraggio della qualità dell'aria facente parte del programma di valutazione, come definito dall' art. 2, comma 4, lett. dd) del D.Lgs n.155/2010), che alcune aree del Veneto non fossero ben rappresentate dal solo studio del carico emissivo. In altre parole si è osservato che alcuni fattori, quali le condizioni oro-climatiche e la meteorologia, indipendentemente dal carico emissivo, possono influire significativamente sulle concentrazioni degli inquinanti in aria ambiente. Conseguentemente, ferme restando le imprescindibili condizioni dettate dall'Appendice I del D.Lgs n. 155/2010, la proposta della nuova zonizzazione, in assoluta analogia con il precedente documento, presenta una suddivisione del Veneto in "agglomerati" (Venezia, Padova, Treviso, Vicenza e Verona) e in "zone" (non facenti parte degli agglomerati) per le quali si mantiene sostanzialmente inalterata la zona "Prealpi e Alpi" e la zona della "Valbelluna" (rinominata come "Fondovalle"). Nell'area di pianura è stata creata una nuova zona "Pedemontana", scorporando una fascia di comuni dell'alto Trevigiano e Vicentino dalla zona "Pianura" in quanto i dati hanno evidenziato l'esistenza di una zona di gradiente di concentrazione, intermedia tra i rilievi e la pianura. Inoltre la parte occidentale del Polesine è stata accorpata alla zona "Pianura", in quanto dai dati forniti dalla rete e da quelli ricavati dalla modellistica regionale, pur in una situazione di basso carico emissivo, a causa dei fenomeni di ristagno degli inquinanti, sono stati rilevati livelli di inquinamento e processi di accumulo equivalenti a quelli della zona "Pianura". Nel complesso si può affermare che la ratio della nuova zonizzazione non è mutata rispetto a quella vigente, ma ha aumentato, in base allo stato dell'arte delle conoscenze, il grado di rappresentatività delle "zone" rispetto allo strutturato fenomeno dell'inquinamento atmosferico. Considerato che le polveri costituiscono l'inquinate più critico per il Veneto, soprattutto in relazione al superamento del valore limite giornaliero del PM10, rispetto alla zonizzazione precedente, sono stati utilizzati anche i dati di concentrazione di PM10 stimati con il modello SPIAIR implementato dal Servizio Osservatorio Aria di ARPAV. In particolare, sono state stimate le concentrazioni di PM10 degli ultimi cinque anni in una griglia a maglia quadrata con lato pari a 4 km. Dalle stime è emersa un'area con un gradiente delle concentrazioni di PM10 corrispondente all'area pedemontana, intermedia tra l'area di montagna e quella di pianura. Tale area è stata quindi disgiunta dalla zona di pianura e denominata "Zona Pedemontana". Una conferma delle caratteristiche differenti di questa zona rispetto a quella di pianura è data dalle concentrazioni medie e dal numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 registrati negli ultimi anni presso le stazioni di Conegliano e Schio, che verrebbero ubicate nella "Zona Pedemontana", a confronto con quelli delle stazioni che permangono nella zona "Pianura", ovvero le stazioni di Alta Padovana, Este, RO-Borsea, RO-Largo Martiri, Legnago, San Bonifacio. Inoltre, dall'analisi dei dati di PM10 stimati dal modello SPIAIR (Sistema per la previsione dell'inquinamento dell'Aria) è emersa una maggior criticità della zona occidentale del Polesine rispetto alla parte orientale dello stesso. Per tale motivo la parte occidentale del Polesine, compreso il Comune di Rovigo, è stata associata alla zona "Pianura", mentre la parte orientale e costiera è riclassificata nella zona "Costiera e Colli". Nell'Allegato B e nell'Allegato C del presente provvedimento, del quale costituiscono parte integrante, sono riportate rispettivamente la planimetria della nuova zonizzazione del territorio regionale e l'elenco dei Comuni con indicazione del Codice di Zona assegnato con la zonizzazione precedente e con indicazione del nuovo Codice e il nuovo Nome della Zona di appartenenza. Tale progetto di zonizzazione, una volta approvato, per quanto concerne gli obblighi derivanti dal citato D.Lgs n. 155/2010 ed in particolare alle disposizioni in materia di valutazione della qualità dell'aria e di trasmissione delle relative informazioni a ISPRA e alla Commissione Europea, sarà applicato dal 1 gennaio 2020, al fine di poter trasmettere in maniera uniforme e coerente le informazioni richieste sull'intero anno solare. Conformemente a quanto previsto dall'art. 3 comma 3 del D.Lgs n. 155/2020 il citato Progetto di revisione della zonizzazione della Regione del Veneto è stato trasmesso al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e all'ISPRA i quali non hanno formulato rilievi in merito..

(7) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 5 _______________________________________________________________________________________________________. Da ultimo si evidenzia che l'approvazione della nuova zonizzazione costituisce l'avvio imprescindibile di un processo di valutazione della qualità dell'aria, reso ancor più urgente dalla procedura di infrazione n. 2014/2147 nei confronti dello Stato Italiano per la non corretta applicazione della Direttiva 2008/50/CE, in riferimento ai superamenti continui e di lungo periodo dei valori limite del materiale particolato PM10 sul territorio italiano che vede direttamente coinvolta anche la Regione del Veneto. La fase del precontenzioso di detta procedura, si è conclusa in data 17 maggio 2018 con il deferimento da parte della Commissione Europea, dell'Italia alla Corte di giustizia dell'Ue ai sensi dell'art.258 del TFUE. Con sentenza, pronunciata il 10 novembre 2020 la Corte ha condannato la Repubblica italiana per la non corretta applicazione della Direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa in riferimento ai superamenti dei valori limite di PM10. Considerato che, il vigente Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 19.04.2016, riporta la zonizzazione del territorio del Veneto, approvata con deliberazione n. 2130/2012 e che la stessa, nell'ambito degli obiettivi del piano e delle politiche ambientali della Regione del Veneto costituisce un valido riferimento soprattutto per la riduzione delle emissioni nelle zone risultanti dalla zonizzazione medesima, si ritiene che il progetto di cui all'Allegato A non costituisca modifica dell'attuale pianificazione, la cui efficacia permane fino all'approvazione del successivo aggiornamento dello stesso. Atteso pertanto che la portata della revisione in parola, pur dando conto che la "Revisione della zonizzazione della Regione Veneto in adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155" non comporti, per quanto riferito, un'ipotesi di variante tra quelle contemplate nella pianificazione di settore, si è ritenuto tuttavia opportuno sottoporre, ai sensi dell'art. 19 comma 6 della L.R. n. 33/1985, il progetto in questione, i cui contenuti ambientali contribuiscono al perseguimento degli obiettivi del miglioramento della qualità dell'aria, all'esame della competente Commissione Consiliare al fine di acquisire il parere. Contestualmente, si ritiene di precisare che in linea con la suddetta disposizione regionale le amministrazioni comunali interessate hanno comunicato - tramite i Tavoli Tecnici Zonali istituiti dal P.R.T.R.A. (art. 7 - Normativa generale del piano) presso le Province e la città Metropolitana di Venezia, la presa d'atto del progetto in parola, agli atti della struttura, la cui trasmissione è intervenuta con note: della Provincia di Belluno prot. n. 251328 del 25.06.2020; della Provincia di Padova prot. n. 262097 del 02.07.2020; per la Provincia di Rovigo prot. n. 281151 del 15.07.2020; della Provincia di Vicenza prot. n. 265117 del 06.07.2020; della Provincia di Treviso prot. n. 135697 del 27.03.2020; della Provincia di Verona prot. n. 171887 del 25.04.2020; della città Metropolitana di Venezia prot. n. 258701 del 01.07.2020. Con deliberazione della Giunta regionale n.121/CR del 17.11.2020 è stato chiesto alla competente Commissione consiliare di esprimere il proprio parere sul progetto di "Revisione della zonizzazione della Regione Veneto in adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155" la quale, nella seduta del 10.12.2020 con proprio parere n. 8 si è espressa favorevolmente a maggioranza sul citato provvedimento. Si propone pertanto, di approvare il progetto di "Revisione della zonizzazione della Regione Veneto in adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155" di cui all'Allegato A al presente provvedimento completo degli elaborati di cui all'Allegato B "planimetria della nuova zonizzazione del territorio regionale" e all'Allegato C "l'elenco dei Comuni appartenenti a ciascuna zona" che avrà effetto a decorrere dal 1 gennaio 2021. Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; VISTO il Decreto Legislativo n. 155 del 13.08.2010; VISTA la legge regionale n. 33 del 16 aprile 1985; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 57 del 11.11.2004; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 19.04.2016; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 799 del 28.03.2003; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 2130 del 23.10.2012;.

(8) 6 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 121/CR del 17.11.2020; VISTO il parere espresso dalla Seconda Commissione consiliare il 10.12.2020; VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. del 31.12.2012 n. 54 e s.m.i. delibera 1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto; 2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale; 3. di dare atto del parere favorevole espresso dalla Seconda Commissione consiliare il 10.12.2020; 4. di approvare il progetto di "Revisione della zonizzazione della Regione Veneto in adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155" completo della planimetria della nuova zonizzazione del territorio regionale e dell'elenco dettagliato dei Comuni appartenenti a ciascuna zona, riportati rispettivamente all'Allegato A, all'Allegato B e all'Allegato C del presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante; 5. di dare atto che la "Revisione della zonizzazione della Regione Veneto in adeguamento alle disposizioni del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155" avrà effetto a decorrere dal 1 gennaio 2021; 6. di demandare la gestione di tutti gli adempimenti necessari e conseguenti per l'attuazione del presente provvedimento alla Direzione Ambiente; 7. di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione..

(9) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 7 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. REVISIONE DELLA ZONIZZAZIONE DELLA REGIONE VENETO IN ADEGUAMENTO ALLE DISPOSIZIONI DEL DECRETO LEGISLATIVO 13 agosto 2010, n. 155. pag. 1 di 15.

(10) 8 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 2 di 15. ARPAV Direzione Generale: Luca Marchesi Direzione Area Tecnico Scientifica: Carlo Terrabujo Progetto e realizzazione Osservatorio Regionale Aria Salvatore Patti (Responsabile della struttura) Luca Zagolin, Giovanna Marson. E' consentita la riproduzione di testi, tabelle, grafici ed in genere del contenuto del presente rapporto esclusivamente con la citazione della fonte..

(11) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 9 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 3 di 15. INDICE. 1.. Premessa. 2. 2.. Classificazione delle zone ai fini della valutazione della qualità dell’aria: gli agglomerati. 2. 3.. La Zona “Prealpi Alpi” e la zona “Fondovalle”. 3. 4.. Le altre aree individuate: “Pianura”, “Zona Costiera e Colli”, Zona “Pedemontana”. 4. Classificazione delle zone ai fini della valutazione ella qualità dell’aria, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 155/2010 Corrispondenze tra i codici di zona della zonizzazione ex DGRV 2130/2012 e la nuova zonizzazione. 6. 5. 6.. Elenco delle Tabelle 1. Individuazione e caratterizzazione degli agglomerati in Veneto 2.. 3.. Concentrazioni medie di PM10 di Conegliano e Schio, ubicate in “Zona Pedemontana”, a confronto con le concentrazioni medie di PM10 registrate presso le altre stazioni ubicate in “Zona Pianura” (periodo 20142018) Superamenti del valore limite giornaliero di PM10 di Conegliano e Schio, ubicate in “Zona Pedemontana, a confronto i superamenti registrati presso le altre stazioni ubicate in “Zona Pianura” (periodo 2014-2018). 11. 3 5. 5. 4.. Individuazione e caratterizzazione delle zone diverse dagli agglomerati in Veneto. 6. 5.. Valutazione del superamento delle soglie per inquinante e per anno dal 2014 al 2018. 7. 6.. Valutazione complessiva del superamento delle soglie per inquinante per il quinquennio 2014-2018.. 8. 7.. Descrizione delle stazioni e dei parametri monitorati per ciascuna zona individuata. 9. 8.. Corrispondenze tra i codici della zonizzazione ex DGRV 2130/2012 e la nuova zonizzazione. 11. Elenco delle Figure 1. Fenomeno dell’inversione termica in situazioni atmosferiche stabili (a) e molto stabili (b).. 3. 2.. Andamento termico verticale (Comune di Santa Giustina Bellunese).. 4. 3.. Rappresentazione grafica della nuova zonizzazione del territorio regionale. 10. 1.

(12) 10 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 4 di 15. 1. Premessa. L’articolo 4, comma 2, e l’articolo 8, comma 5, del DLgs 155/2010 e successive modifiche e integrazioni prevedono che la classificazione delle zone e degli agglomerati di cui all'articolo 4, comma 1, e di cui all'articolo 8, comma 2, dello stesso decreto, sia riesaminata almeno ogni cinque anni e, comunque, in caso di significative modifiche delle attività che incidono sulle concentrazioni nell'aria ambiente degli inquinanti per cui è stata effettuata. Il decreto prevede che alla classificazione delle zone e degli agglomerati provvedono le regioni e le province autonome. La zonizzazione precedente era stata approvata dalla Regione Veneto con DGRV n. 2130/2012. In accordo con l’Unità Organizzativa Tutela dell’Atmosfera – Direzione Ambiente della Regione Veneto, in considerazione delle analisi tecnico scientifiche necessarie, il progetto di riesame della zonizzazione è stato redatto da ARPAV-Servizio Osservatorio Aria. Le valutazioni sono state realizzate in osservanza alle disposizioni del D. Lgs. 155/2010 (Appendice I ed in Allegato II). La presente revisione della zonizzazione non modifica, nella sostanza, quanto contenuto nella precedente DGRV n. 2130/2012. Nonostante le emissioni regionali degli inquinanti siano complessivamente diminuite, non si è infatti modificata la distribuzione del carico emissivo, per ciascun inquinante, nei comuni del territorio regionale. Si è proceduto quindi a modificare la zonizzazione, solo nei casi in cui ci fossero stati, negli ultimi cinque anni (2014-2018,) evidenze sperimentali di modifiche da apportare in alcuni comuni sulla base dei monitoraggi effettuati nel quinquennio. 2. Classificazione delle zone ai fini della valutazione della qualità dell’aria: gli agglomerati Nel processo di zonizzazione del territorio regionale, si deve procedere, in primo luogo, all'individuazione degli agglomerati e, successivamente, all'identificazione delle altre zone. L’articolo 2 del D.Lgs. 155/2010 definisce agglomerato “una zona costituita da un'area urbana o da un insieme di aree urbane che distano tra loro non più di qualche chilometro oppure da un'area urbana principale e dall'insieme delle aree urbane minori che dipendono da quella principale sul piano demografico, dei servizi e dei flussi di persone e merci, avente: 1) una popolazione superiore a 250.000 abitanti oppure 2) una popolazione inferiore a 250.000 abitanti e una densità di popolazione per km2 superiore a 3.000 abitanti”. Tenendo conto di quanto previsto in Appendice I al D.Lgs. 155/2010, in Veneto sono stati individuati 5 agglomerati (Tabella 1) ciascuno costituito dal rispettivo Comune Capoluogo di provincia, dai Comuni contermini e dai Comuni limitrofi connessi ai precedenti sul piano demografico, dei servizi e dei flussi di persone e merci; in Tabella 1 sono indicate anche la popolazione e l’area afferente a ciascun agglomerato. La codifica delle zone è descritta al paragrafo 5. Sostanzialmente la conformazione degli agglomerati è rimasta la medesima di quella assegnata con la precedente zonizzazione di cui alla DGRV 2130/2012. Le uniche variazioni riguardano l’inserimento del Comune di Montegrotto Terme nell’Agglomerato di Padova, in considerazione della continuità e similarità al Comune di Abano Terme e la fuoriuscita di Fumane dall’Agglomerato di Verona, per effetto della riduzione della densità emissiva determinata dalla chiusura di un cementificio. Il Comune di Fumane è assegnato quindi, per valore di densità emissiva e per caratteristiche orografiche alla zona IT0525 “Prealpi Alpi”.. 2.

(13) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 11 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 5 di 15. Tabella 1 Individuazione e caratterizzazione degli agglomerati in Veneto. Codice zona IT0517 IT0518. IT0519. IT0520. IT0521. Nome Agglomerato e Comuni appartenenti Agglomerato Venezia: Venezia, Marcon, Martellago, Mira, Quarto D’Altino, Scorzè, Spinea Agglomerato Treviso: Treviso, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Paese, Ponzano, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, Silea, Villorba, Zerobranco Agglomerato Padova: Padova, Abano Terme, Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, Legnaro, Limena, Maserà di Padova, Mestrino, Montegrotto Terme, Noventa Padovana, Ponte San Nicolò, Rubano, Saccolongo, Saonara, Selvazzano Dentro, Vigodarzere, Vigonza, Villafranca Padovana Agglomerato Vicenza: Vicenza, Altavilla Vicentina, Arcugnano, Arzignano, Bolzano Vicentino, Brendola, Caldogno, Chiampo, Costabissara, Creazzo, Dueville, Longare, Lonigo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Monteviale, Monticello Conte Otto, Montorso Vicentino, Quinto Vicentino, Sarego, Sovizzo, Torri di Quartesolo, Zermeghedo Agglomerato Verona: Bussolengo, Buttapietra, Castel D’Azzano, Grezzana, Lavagno, Mezzane di Sotto, Negrar, Pescantina, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, San Pietro in Cariano, Sommacampagna, Sona, Verona, Villafranca di Verona. Area Popolazione (Km2) 2019 636.23. 393’122. 401.49. 264’349. 405.33. 454’680. 531.39. 326’642. 607.4. 473’556. 3. La Zona “Prealpi Alpi” e la zona “Fondovalle” Sulla base degli studi già realizzati da ARPAV inerenti la meteorologia e climatologia tipiche dell’area montuosa della regione, è stata considerata l’altitudine di 200 m quale limite entro cui si osserva l’inversione termica. Tale fenomeno si può sviluppare in situazioni atmosferiche stabili con ristagno notturno e rimescolanza diurna, ma anche in situazioni atmosferiche molto stabili con forte e persistente ristagno aerologico. In entrambi i casi si viene a costituire uno strato limite stabile in cui vengono confinati gli inquinanti atmosferici (Figura 1 a e 1 b).. Figura 1 Fenomeno dell’inversione termica in situazioni atmosferiche stabili (a) e molto stabili (b).. Il fenomeno dell’inversione termica è monitorato mediante analisi dell’andamento termico verticale (Figura 2), in cui si osserva lo sviluppo dell’inversione termica fino a 200 m alle ore 12, in situazione atmosferica molto stabile.. 3.

(14) 12 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 6 di 15. Figura 2 Andamento termico verticale (Comune di Santa Giustina Bellunese).. Sulla base di tali informazioni inerenti il meteoclima, sono stati selezionati i Comuni con altitudine della casa comunale maggiore di 200 m, considerati esclusi dal verificarsi del fenomeno dell’inversione termica, andando così ad individuare la zona collinare e montuosa della regione. L’analisi dei dati emissivi comunali ha inoltre evidenziato un minor contributo da ciascun macrosettore, rispetto ai valori di emissione dei Comuni delle altre zone. Tale zona, caratterizzata da uno stato della qualità dell’aria buono, ad esclusione del parametro “ozono” durante il periodo estivo è stata denominata IT0525 “Prealpi Alpi”. All’interno di questa selezione di Comuni è stata confermata, rispetto alla precedente zonizzazione, la zona coincidente con l’area orografica della “Val Belluna”. Tale zona corrisponde alla porzione di territorio in provincia di Belluno definita dall’altitudine, inferiore all’isolinea dei 600 m. L’area orografica della Val Belluna, si caratterizza come area critica dal punto di vista del meteoclima, in base all’osservazione dai dati dei profili termici verticali in situazioni molto stabili. In tal caso l’inversione termica assume carattere persistente, impedendo o limitando la dispersione degli inquinati fino ad uno strato di 600 m. Il fondovalle è caratterizzato da forte raffreddamento, con venti deboli che favoriscono lo sviluppo di foschie e il ristagno delle masse d’aria. Tale zona viene rinominata IT0526 “Fondovalle”. L’elenco dettagliato dei comuni appartenenti alla zona IT0525 “Prealpi Alpi” e IT0526 “Fondovalle” è riportato in Allegato A. 4. Le altre aree individuate: “Pianura”, “Zona Costiera e Colli”, Zona “Pedemontana” Dopo l’individuazione degli agglomerati, della zona “Alpi e Prealpi” e della zona “Fondovalle”, si è provveduto a definire le altre zone del territorio regionale. La zonizzazione di tali aree è stata effettuata considerando il criterio della densità emissiva. Nello specifico, è stata stimata la densità emissiva comunale, utilizzando i dati delle emissioni dell’inventario INEMAR20151, mediante la formula di Leeuw derivata da letteratura2. densità emissiva comunale = ∑ emissioni (100% PM10, 50% NOX, 50% SO2, 50% NH3, 20% COV) superficie comunale. La classificazione dei Comuni è stata realizzata in aree a differente criticità a seconda che il valore di densità emissiva comunale fosse inferiore o superiore a 6 tonnellate/anno km2, mediana regionale della densità emissiva calcolata considerando tutti i Comuni del territorio regionale. Tale valore costituisce dunque il discriminante tra le zone a minore e maggiore criticità in relazione allo 1 2. https://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/aria/emissioni-di-inquinanti/inventario-emissioni. De Leeuw F.. A set of emission indicators for long-range transboundary air pollution. Environmental Science & Policy 5 (2002) 135–145.. 4.

(15) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 13 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 7 di 15. stato della qualità dell’aria. I risultati della valutazione delle densità emissive hanno evidenziato una situazione analoga a quella della zonizzazione approvata con DGRV 2130/2012, ovvero l’esistenza di una zona centrale del Veneto a maggiore densità emissiva e di un’altra zona, a minore densità emissiva, comprendente la fascia costiera e il Polesine. Considerato che le polveri costituiscono l’inquinate più critico per il Veneto, soprattutto in relazione al superamento del valore limite giornaliero del PM10, sono stati utilizzati, rispetto alla precedente versione della zonizzazione, anche i dati di concentrazione di PM10 stimati con il modello SPIAIR3, implementato dal Servizio Osservatorio Aria di ARPAV. Sono state stimate le concentrazioni di PM10 degli ultimi cinque anni in una griglia a maglia quadrata (4x4km). Tramite tale valutazione è emersa una zona di gradiente delle concentrazioni di PM10 corrispondente alla fascia pedemontana, ovvero alla zona di passaggio tra l’area di montagna e quella di pianura. Tale zona è stata quindi disgiunta dalla zona di pianura (ex zona IT0513) e denominata IT0524 “Zona Pedemontana”. Una conferma delle caratteristiche differenti di questa zona rispetto a quella di pianura è data dalle concentrazioni medie e dal numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 registrati negli ultimi anni presso le stazioni di Conegliano e Schio, che verrebbero ubicate nella “Zona Pedemontana”, a confronto con quelli delle stazioni collocate nella ex-zona IT0513 e che permangono nella zona “Pianura”, ovvero le stazioni di Alta Padovana, Este, RO-Borsea, ROLargo Martiri, Legnago, San Bonifacio (Tabelle 2 e 3). Tabella 2 Concentrazioni medie di PM10 di Conegliano e Schio, ubicate in “Zona Pedemontana”, a confronto con le concentrazioni medie di PM10 registrate presso le altre stazioni ubicate in “Zona Pianura” (periodo 20142018).. Nome stazione. Codice stazione. Media annua (µg/m3) 2014. Conegliano Schio Alta Padovana Legnago RO-Borsea Este San Bonifacio RO-Largo Martiri. IT1328A IT0663A IT2071A IT1535A IT1214A IT1871A IT1340A IT1215A. 23 23 31 31 27 29 32 31. Media annua (µg/m3) 2015 27 27 40 37 34 36 40 36. Media annua (µg/m3) 2016 24 24 34 30 31 30 33 32. media anno (µg/m3) 2017 27 27 36 36 35 34 36 37. Media annua (µg/m3) 2018 23 25 32 30 32 32 30 31. Media 20142018 (µg/m3) 25 25 35 33 32 32 34 33. Tabella 3 Superamenti del valore limite giornaliero di PM10 di Conegliano e Schio, ubicate in “Zona Pedemontana, a confronto i superamenti registrati presso le altre stazioni ubicate in “Zona Pianura” (periodo 2014-2018).. Nome stazione. Codice stazione. Conegliano Schio Alta Padovana Legnago RO-Borsea Este San Bonifacio RO-Largo Martiri. IT1328A IT0663A IT2071A IT1535A IT1214A IT1871A IT1340A IT1215A. N. sup. N. sup. N. sup. limite limite limite giornaliero giornaliero giornaliero (2014) (2015) (2016) 39 23 24 15 33 23 49 85 57 48 83 43 32 77 43 45 72 40 76 53 36 47 75 42. 3. N. sup. N. sup. Media limite limite Numero giornaliero giornaliero Superamenti (2017) (2018) 2014-2018 27 36 14 40 14 25 65 81 52 59 75 45 72 46 54 78 42 55 79 41 57 59 80 49. SPIAIR (Sistema per la Previsione dell’Inquinamento dell’Aria) è utilizzato per la previsione dei principali inquinanti atmosferici a scala regionale, in particolare PM10 e ozono. In base alle condizioni meteorologiche attese, il sistema formula le previsioni numeriche sul Veneto per il giorno in corso e i due giorni successivi, con un dettaglio spaziale di 4 km. All’interno di SPIAIR il calcolo delle concentrazioni è effettuato dal modello fotochimico CAMx. Gli input meteorologici, indispensabili per il calcolo del trasporto e della dispersione degli inquinanti, derivano dal modello meteorologico a scala locale COSMO5. Le condizioni al contorno (“boundary conditions”) sono fornite dal sistema modellistico per la qualità dell'aria PREV'AIR (https://www.arpa.veneto.it/inquinanti/doc/descrizione_SPIAIR.pdf ).. 5.

(16) 14 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 8 di 15. Un aspetto nuovo evidenziato dall’analisi dei dati di PM10 stimati dal modello SPIAIR è la maggior criticità della zona occidentale del Polesine rispetto alla parte orientale dello stesso. Per tale motivo la parte occidentale del Polesine, compreso il Comune di Rovigo è stata associata alla zona IT0522 “Pianura”, mentre la parte orientale e costiera è riclassificata nella zona IT0523 “Costiera e Colli”. In Figura 3 si riporta la nuova zonizzazione del territorio regionale, mente la Tabella 4 contiene la descrizione, in termini di codifica, nome, area e popolazione, delle zone ad esclusione degli agglomerati, già descritti in Tabella 1. L’elenco dettagliato dei Comuni appartenenti a ciascuna zona è riportato in Allegato A. Tabella 4 Individuazione e caratterizzazione delle zone diverse dagli agglomerati in Veneto. Codice zona IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. Area (in Km2) Popolazione 2019 5670.02 1629862 3245.61 496148 1134.13 474489 5151.59 253210 556.92 139874. Nome Zona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. 5. Classificazione delle zone ai fini della valutazione della qualità dell’aria, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 155/2010. Per ciascun agglomerato e per ogni zona individuati è stata effettuata la classificazione ai fini della valutazione della qualità dell’aria, come richiesto dall’art. 4 del D.Lgs. 155/2010. In Tabella 5 sono riportate le classificazioni delle zone rispetto ai diversi inquinanti, per ciascun anno (dal 2014 al 2018), mentre in Tabella 6 è rappresentata la classificazione complessiva ottenuta per il quinquennio 2014-2018. Nella zona IT0525 “Prealpi Alpi” la classificazione rispetto al parametro PM2.5 è stata eseguita mediante stima obiettiva, utilizzando i valori di PM10 determinati presso le stazioni di Boscochiesanuova e Pieve D’Alpago nel quinquennio 2014-2018. Considerando la stazione di Boscochiesanuova, che presenta per tutto il quinquennio valori più elevati di Pieve d’Alpago, si osservano i seguenti valori medi annui di PM10: 19 µg/m3 nel 2014, 21 µg/m3 nel 2015, 16 µg/m3 nel 2016, 15 µg/m3 nel 2017, 16 µg/m3 nel 2018. Se si confrontano tali valori di PM10 con il limite del PM2.5, cioè considerando in una ipotesi molto conservativa il PM10 come composto esclusivamente da PM2.5, in questa zona il limite del PM2.5 verrebbe sempre abbondantemente rispettato. Tenendo conto che le stime derivate dalle misure di tutta la rete aria del Veneto mostrano un rapporto PM2.5/PM10 di circa il 0.7, le concentrazioni di cui sopra, debitamente corrette, mostrerebbero livelli al di sotto della soglia di valutazione inferiore del PM2.5 (12 µg/m3) in tre anni su cinque. Per questo motivo non si ritiene opportuno, fino a prossima valutazione, installare un monitor dedicato al PM2.5 in questa zona, anche considerando il principio di efficacia ed economicità sancito dall’art.1, comma 4, punto b, del D.Lgs.155/2010. La Zona Costiera e Colli (IT0523) è stata classificata, in relazione al Benzo(a)pirene, al di sopra della soglia di valutazione superiore, in considerazione del fatto che in tutto il territorio regionale, ad esclusione della zona IT0525 “Prealpi Alpi”, la valutazione ha dato esito “al di sopra della soglia di valutazione superiore”, come riportato nelle Tabelle 5 e 6. La Zona Costiera e Colli (IT0523) è attualmente sprovvista di monitoraggio del Benzo(a)pirene. Si prevede l’implementazione, come rappresentato in Tabella 7, del monitoraggio di tale parametro nella stazione di San Donà di Piave (IT1222A).. 6.

(17) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 15 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. 2014 ZONE_CODE IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. ZONE_NAME Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. ZONE_NAME Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. ZONE_TYPE ag ag ag ag ag nonag nonag nonag nonag nonag. ZONE_TYPE ag ag ag ag ag nonag nonag nonag nonag nonag. ZONE_TYPE ag ag ag ag ag nonag nonag nonag nonag nonag. SH_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SH_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SH_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SE_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SE_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SE_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. NH_H_AT LAT-UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT LAT. NH_H_AT LAT-UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT-UAT UAT LAT LAT LAT LAT-UAT. NH_H_AT LAT LAT-UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT. NH_Y_AT NV_AT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT LAT. NH_Y_AT NV_AT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT LAT LAT-UAT LAT LAT LAT. NH_Y_AT NV_AT LAT-UAT LAT-UAT UAT UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT. P_D_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. P_D_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. P_D_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. P_Y_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT. P_Y_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT. P_Y_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT. UAT. P2_5_Y_ATL_AT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT LAT LAT. UAT. P2_5_Y_ATL_AT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT LAT LAT. UAT. B_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. B_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. B_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. C_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. C_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. C_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. O_H LTO_U LTO_L LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U. O_H LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U. O_H LTO_U LTO_U LTO_U LTO_L LTO_L LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U. Tabella 5 Valutazione del superamento delle soglie per inquinante e per anno dal 2014 al 2018.. 2015 ZONE_CODE IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. ZONE_NAME Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. P2_5_Y_ATL_AT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT LAT LAT. 2016 ZONE_CODE IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. 7. O_V. LTO_U. O_V. LTO_U. O_V. LTO_U. As_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. As_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. As_AT UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Cd_AT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Cd_AT UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Cd_AT UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Ni_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Ni_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Ni_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. BaP_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT. UAT LAT UAT. BaP_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT. UAT LAT UAT. BaP_AT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. UAT LAT UAT. pag. 9 di 15.

(18) 16 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. SH_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SE_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. NH_H_AT LAT-UAT LAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT. NH_H_AT LAT-UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT LAT. NH_Y_AT NV_AT UAT LAT-UAT UAT UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT-UAT. NH_Y_AT NV_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT-UAT. P_D_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. P_D_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. P_Y_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT. P_Y_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT. UAT. P2_5_Y_ATL_AT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT LAT LAT. UAT. B_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. B_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. C_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. C_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. O_H LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_L. O_H LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. ZONE_TYPE ag ag ag ag ag nonag nonag nonag nonag nonag. SE_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. ALLEGATO A. ZONE_NAME Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. SH_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. P2_5_Y_ATL_AT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT LAT LAT. 2017 ZONE_CODE IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. ZONE_TYPE ag ag ag ag ag nonag nonag nonag nonag nonag. SH_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. SE_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. NH_H_AT LAT-UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT. NH_Y_AT NV_AT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT. P_D_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. P_Y_AT UAT UAT UAT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT LAT LAT-UAT. P2_5_Y_ATL_AT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT UAT LAT LAT* LAT UAT LAT. B_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. O_H LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U LTO_U. ZONE_NAME Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. ZONE_TYPE ag ag ag ag ag nonag nonag nonag nonag nonag. C_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. 2018 ZONE_CODE IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. periodo 2014-2018 ZONE_NAME Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle. Tabella 6 Valutazione complessiva del superamento delle soglie per inquinante per il quinquennio 2014-2018. TOTALE ZONE_CODE IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. O_V. LTO_U. O_V. LTO_U. O_V. LTO_U. As_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Cd_AT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Cd_AT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Ni_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Ni_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Ni_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. BaP_AT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT UAT** UAT LAT UAT. UAT LAT UAT. UAT LAT UAT. BaP_AT UAT UAT UAT UAT LAT-UAT UAT. As_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. Cd_AT LAT-UAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. BaP_AT UAT UAT UAT UAT LAT UAT. As_AT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT LAT. pag. 10 di 15. Note: ag= agglomerato; nonag=zona diversa dall’agglomerato, LAT = lower assessment threshold; UAT = upper assessment threshold; LTO_L = lower long term objective; LTO_U = upper long term objective. 8.

(19) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 17 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. Zone code 2020. IT0517 IT0517 IT0517 IT0517 IT0518 IT0518 IT0519 IT0519 IT0519 IT0520 IT0520 IT0520 IT0520 IT0521 IT0521 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0523 IT0523 IT0523 IT0524 IT0524 IT0524 IT0525 IT0525 IT0525 IT0526 IT0526 IT0526. VE-Parco Bissuola VE-Sacca Fisola VE-Via Tagliamento VE-Malcontenta TV-Via Lancieri Novara TV- Strada S.Agnese PD-Mandria PD-Arcella PD-Granze Montebello Vicentino VI-Quartiere Italia VI-San Felice Chiampo VR-Borgo Milano VR-Giarol San Bonifacio Legnago Mansuè Este Alta Padovana RO-Largo Martiri RO-Borsea Badia Polesine S.Donà di Piave Parco Colli Euganei Adria Bassano del Grappa Schio Conegliano Boscochiesanuova Asiago-Cima Ekar Pieve d'Alpago BL Parco Città Bologna BL-La Cerva Area Feltrina. Local station code. UB UB UT SI UB UT UB UT UI SI UB UT UI UT UB UT UB RB SI RB UT UB RB UB RB UB UB UB UB RB RB RB UB UT SB. Type of station. y. y. y. y. y. y. y. y. y. y. y. y y. SO2. y. y y y y y y y y y y y y. y y y y. y. y. y. y. y y. O3. y y y y y y y y. y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y. y y y y y y y y. NOx. y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y y. NO2. Tabella 7 Descrizione delle stazioni e dei parametri monitorati per ciascuna zona individuata. EoI station code IT0963A IT0448A IT1862A IT1936A IT1590A IT2231A IT1453A IT1880A IT2070A IT1172A IT1177A IT1838A IT1833A IT1336A IT2243A IT1340A IT1535A IT1596A IT1871A IT2071A IT1215A IT1214A IT2072A IT1222A IT1870A IT1213A IT1065A IT0663A IT1328A IT1848A IT1791A IT1790A IT1594A IT2245A IT1619A. 9. Piombo. y y y y. y y y. y. y y y y. y y. y. Benzene. y. y y. CO. y. y. y. y. y. y. y. y. y. y y. y. y. y y. y. y. PM10. M1 M1 M1 M1 M1 M1 M1 M1 M1. M1 M2. M1 M1 M1 M1 M1 M1 M2 M1 M2 M2 M2 M1 M1. M1 M1 M1. M1 M1 M2 M1. B(a)P. y y. PM2.5. y. M2. M1. H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H H HEV HV H H H H. pag. 11 di 15. y. y y y y y y y y y y y y. y y y y y y. y. y y. y. y y. Elementi Funzione della Stazione per in tracce stazione valutaz. O3,NO2,NOx. M2. y y. y y. y. y. y y. y. y. M1 M1. y. y y. y. M1. y y. y y. M1. M1. y y y. y. M1 M1. y. y. y. y. y. y. M1 M1 M2. M1. M2.

(20) 18 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. Figura 3 Rappresentazione grafica della nuova zonizzazione del territorio regionale. 10. pag. 12 di 15.

(21) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 19 _______________________________________________________________________________________________________. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. ALLEGATO A. pag. 13 di 15. 6. Corrispondenze tra i codici di zona della zonizzazione ex DGRV 2130/2012 e la nuova zonizzazione Al fine di ottemperare alle indicazioni sullo scambio di dati e metadati a livello comunitario (Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 32 di attuazione della Direttiva INSPIRE 2007/2/CE), sulla base del Decreto 23 febbraio 2011 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a ciascuna zona è stato attribuito un codice del tipo “CCXXYY” costituito come segue: CC = IT, XX = cod. ISTAT Regione (05 Veneto), YY = numero progressivo della zona nuova o modificata, continuando la sequenza numerica già utilizzata nella zonizzazione precedente. Per chiarezza, in Tabella 8, si riportano le corrispondenze tra i codici della nuova zonizzazione (a destra) e di quella approvata con DGRV 2130/2012 (a sinistra). Si precisa, inoltre che tutte le informazioni concernenti i dati territoriali della zonizzazione sono digitalizzati e disponibili come shape file secondo il sistema WGS84, adottando la proiezione cilindrica traversa di Gauss, nella versione UTM, fuso 32.. Tabella 8 Corrispondenze tra i codici della zonizzazione ex DGRV 2130/2012 e la nuova zonizzazione.. Corrispondenze tra codici zona ex DGRV 2130/2012 e nuova zonizzazione Codice zona (ex DGRV 2130/2012) IT0508 IT0509 IT0510 IT0511 IT0512 IT0513 IT0514. Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura e Capoluogo Bassa Pianura Bassa Pianura e Colli. IT0515 IT0516. Prealpi e Alpi Valbelluna. Nome zona (ex DGRV 2130/2012). 11 V. Codice nuova zona IT0517 IT0518 IT0519 IT0520 IT0521 IT0522 IT0523 IT0524 IT0525 IT0526. Nome nuova zona Agglomerato Venezia Agglomerato Treviso Agglomerato Padova Agglomerato Vicenza Agglomerato Verona Pianura Zona costiera e Colli Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Fondovalle.

(22) 20 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 14 di 15. Osservatorio Regionale Aria Via Lissa 6 30171 Mestre – Venezia Italy Tel. +39 041 5445542 Fax +39 041 5445671 E-mail: orar@arpa.veneto.it Novembre 2019. 12 V.

(23) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 21 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO A. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. ARPAV Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Direzione Generale Via Ospedale Civile, 24 35121 Padova Italy tel. +39 049 82 39 301 fax. +39 049 66 09 66 e-mail: urp@arpa.veneto.it e-mail certificata: protocollo@pec.arpav.it www.arpa.veneto.it. 13 V. pag. 15 di 15.

(24) 22 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO B. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. pag. 1 di 1. Zonizzazione Veneto 2020 ai sensi del D.Lgs.155/2010 Zone IT0517 - Agglomerato di Venezia IT0518 - Agglomerato di Treviso IT0519 - Agglomerato di Padova IT0520 - Agglomerato di Vicenza IT0521 - Agglomerato di Verona IT0522 - Pianura IT0523 - Zona Costiera e Colli IT0524 - Zona Pedemontana IT0525 - Prealpi e Alpi IT0526 - Fondovalle. 0. 10 20 30 40 50 km. IT0518 IT0520 IT0517 IT0521. IT0519.

(25) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 23 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO C. ISTAT 23001 23002 23003 23004 23005 23006 23007 23008 23009 23010 23011 23012 23013 23014 23015 23016 23017 23018 23019 23020 23021 23022 23023 23024 23025 23026 23027 23028 23029 23030 23031 23032 23033 23034 23035 23036 23037 23038 23039 23040 23041 23042 23043 23044 23045 23046 23047 23048 23049 23050 23051 23052 23053 23054 23055. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. COMUNE Affi Albaredo d'Adige Angiari Arcole Badia Calavena Bardolino Belfiore Bevilacqua Bonavigo Boschi Sant'Anna Bosco Chiesanuova Bovolone Brentino Belluno Brenzone Bussolengo Buttapietra Caldiero Caprino Veronese Casaleone Castagnaro Castel d'Azzano Castelnuovo del Garda Cavaion Veronese Cazzano di Tramigna Cerea Cerro Veronese Cologna Veneta Colognola ai Colli Concamarise Costermano Dolce' Erbe' Erbezzo Ferrara di Monte Baldo Fumane Garda Gazzo Veronese Grezzana Illasi Isola della Scala Isola Rizza Lavagno Lazise Legnago Malcesine Marano di Valpolicella Mezzane di Sotto Minerbe Montecchia di Crosara Monteforte d'Alpone Mozzecane Negrar Nogara Nogarole Rocca Oppeano. PROVINCIA VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR. CODICE ZONA 2013 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0513 IT0514 IT0513 IT0514 IT0515 IT0513 IT0513 IT0515 IT0512 IT0512 IT0513 IT0515 IT0514 IT0514 IT0512 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0512 IT0515 IT0513 IT0512 IT0513 IT0513 IT0513 IT0512 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0512 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0512 IT0513 IT0513 IT0513. CODICE ZONA 2020 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0525 IT0525 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0525 IT0522 IT0522 IT0525 IT0521 IT0521 IT0522 IT0525 IT0522 IT0522 IT0521 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0525 IT0522 IT0522 IT0522 IT0525 IT0522 IT0522 IT0525 IT0525 IT0525 IT0525 IT0522 IT0521 IT0522 IT0522 IT0522 IT0521 IT0522 IT0522 IT0525 IT0525 IT0521 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0521 IT0522 IT0522 IT0522. pag. 1 di 11. NOME ZONA 2020 Pianura Pianura Pianura Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Pianura Pianura Pianura Prealpi e Alpi Pianura Pianura Prealpi e Alpi Agglomerato VR Agglomerato VR Pianura Prealpi e Alpi Pianura Pianura Agglomerato VR Pianura Pianura Pianura Pianura Prealpi e Alpi Pianura Pianura Pianura Prealpi e Alpi Pianura Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Agglomerato VR Pianura Pianura Pianura Agglomerato VR Pianura Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Agglomerato VR Pianura Pianura Pianura Pianura Agglomerato VR Pianura Pianura Pianura.

(26) 24 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO C. ISTAT 23056 23057 23058 23059 23060 23061 23062 23063 23064 23065 23066 23067 23068 23069 23070 23071 23072 23073 23074 23075 23076 23077 23078 23079 23080 23081 23082 23083 23084 23085 23086 23087 23088 23089 23090 23091 23092 23093 23094 23095 23096 23097 23098 24001 24002 24003 24004 24005 24006 24007 24008 24009 24010 24012 24013. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. COMUNE Palu' Pastrengo Pescantina Peschiera del Garda Povegliano Veronese Pressana Rivoli Veronese Ronca' Ronco all'Adige Roverchiara Roveredo di Gua' Rovere' Veronese Salizzole San Bonifacio San Giovanni Ilarione San Giovanni Lupatoto Sanguinetto San Martino Buon Albergo San Mauro di Saline San Pietro di Morubio San Pietro in Cariano Sant'Ambrogio di Valpolicella Sant'Anna d'Alfaedo San Zeno di Montagna Selva di Progno Soave Sommacampagna Sona Sorga' Terrazzo Torri del Benaco Tregnago Trevenzuolo Valeggio sul Mincio Velo Veronese Verona Veronella Vestenanova Vigasio Villa Bartolomea Villafranca di Verona Zevio Zimella Agugliaro Albettone Alonte Altavilla Vicentina Altissimo Arcugnano Arsiero Arzignano Asiago Asigliano Veneto Bassano del Grappa Bolzano Vicentino. PROVINCIA VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VR VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI. CODICE ZONA 2013 IT0513 IT0513 IT0512 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515 IT0513 IT0513 IT0513 IT0512 IT0513 IT0512 IT0515 IT0513 IT0512 IT0513 IT0515 IT0515 IT0515 IT0513 IT0512 IT0512 IT0513 IT0514 IT0515 IT0515 IT0513 IT0513 IT0515 IT0512 IT0513 IT0515 IT0513 IT0514 IT0512 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0511 IT0515 IT0514 IT0515 IT0511 IT0515 IT0513 IT0513 IT0511. CODICE ZONA 2020 IT0522 IT0522 IT0521 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0525 IT0522 IT0522 IT0522 IT0521 IT0522 IT0521 IT0525 IT0522 IT0521 IT0522 IT0525 IT0525 IT0525 IT0522 IT0521 IT0521 IT0522 IT0522 IT0525 IT0525 IT0522 IT0522 IT0525 IT0521 IT0522 IT0525 IT0522 IT0522 IT0521 IT0522 IT0522 IT0523 IT0523 IT0523 IT0520 IT0525 IT0520 IT0525 IT0520 IT0525 IT0523 IT0524 IT0520. pag. 2 di 11. NOME ZONA 2020 Pianura Pianura Agglomerato VR Pianura Pianura Pianura Pianura Pianura Pianura Pianura Pianura Prealpi e Alpi Pianura Pianura Pianura Agglomerato VR Pianura Agglomerato VR Prealpi e Alpi Pianura Agglomerato VR Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Agglomerato VR Agglomerato VR Pianura Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Pianura Prealpi e Alpi Agglomerato VR Pianura Prealpi e Alpi Pianura Pianura Agglomerato VR Pianura Pianura Zona Costiera e Colli Zona Costiera e Colli Zona Costiera e Colli Agglomerato VI Prealpi e Alpi Agglomerato VI Prealpi e Alpi Agglomerato VI Prealpi e Alpi Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Agglomerato VI.

(27) Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 25 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO C. ISTAT 24014 24015 24016 24017 24018 24019 24020 24021 24022 24024 24025 24026 24027 24028 24029 24030 24032 24034 24035 24036 24037 24038 24039 24040 24041 24042 24043 24044 24046 24047 24048 24049 24050 24051 24052 24053 24055 24056 24057 24060 24061 24062 24063 24064 24065 24066 24067 24068 24070 24071 24072 24073 24074 24075 24076. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. COMUNE Breganze Brendola Bressanvido Brogliano Caldogno Caltrano Calvene Camisano Vicentino Campiglia dei Berici Carre' Cartigliano Cassola Castegnero Castelgomberto Chiampo Chiuppano Cogollo del Cengio Cornedo Vicentino Costabissara Creazzo Crespadoro Dueville Enego Fara Vicentino Foza Gallio Gambellara Gambugliano Grisignano di Zocco Grumolo delle Abbadesse Isola Vicentina Laghi Lastebasse Longare Lonigo Lugo di Vicenza Malo Marano Vicentino Marostica Montebello Vicentino Montecchio Maggiore Montecchio Precalcino Monte di Malo Montegalda Montegaldella Monteviale Monticello Conte Otto Montorso Vicentino Mussolente Nanto Nogarole Vicentino Nove Noventa Vicentina Orgiano Pedemonte. PROVINCIA VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI. CODICE ZONA 2013 IT0513 IT0511 IT0513 IT0513 IT0511 IT0515 IT0515 IT0513 IT0513 IT0515 IT0513 IT0513 IT0514 IT0513 IT0511 IT0515 IT0515 IT0513 IT0511 IT0511 IT0515 IT0511 IT0515 IT0515 IT0515 IT0515 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0511 IT0511 IT0515 IT0513 IT0513 IT0513 IT0511 IT0511 IT0513 IT0513 IT0513 IT0513 IT0511 IT0511 IT0511 IT0513 IT0514 IT0515 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515. CODICE ZONA 2020 IT0524 IT0520 IT0522 IT0524 IT0520 IT0525 IT0525 IT0522 IT0523 IT0525 IT0522 IT0522 IT0523 IT0522 IT0520 IT0525 IT0525 IT0524 IT0520 IT0520 IT0525 IT0520 IT0525 IT0525 IT0525 IT0525 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0522 IT0525 IT0525 IT0520 IT0520 IT0525 IT0522 IT0524 IT0524 IT0520 IT0520 IT0522 IT0524 IT0522 IT0522 IT0520 IT0520 IT0520 IT0524 IT0523 IT0525 IT0522 IT0523 IT0523 IT0525. pag. 3 di 11. NOME ZONA 2020 Zona Pedemontana Agglomerato VI Pianura Zona Pedemontana Agglomerato VI Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Zona Costiera e Colli Prealpi e Alpi Pianura Pianura Zona Costiera e Colli Pianura Agglomerato VI Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Zona Pedemontana Agglomerato VI Agglomerato VI Prealpi e Alpi Agglomerato VI Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Pianura Pianura Pianura Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Agglomerato VI Agglomerato VI Prealpi e Alpi Pianura Zona Pedemontana Zona Pedemontana Agglomerato VI Agglomerato VI Pianura Zona Pedemontana Pianura Pianura Agglomerato VI Agglomerato VI Agglomerato VI Zona Pedemontana Zona Costiera e Colli Prealpi e Alpi Pianura Zona Costiera e Colli Zona Costiera e Colli Prealpi e Alpi.

(28) 26 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 14 del 29 gennaio 2021 _______________________________________________________________________________________________________. ALLEGATO C. ISTAT 24077 24078 24079 24080 24081 24082 24083 24084 24085 24086 24087 24088 24089 24090 24091 24094 24095 24096 24097 24098 24099 24100 24101 24102 24103 24104 24105 24106 24107 24108 24110 24111 24112 24113 24115 24116 24117 24118 24119 24120 24121 24122 24123 24124 24125 24126 24127 25001 25002 25003 25004 25005 25006 25007 25008. COMUNE Pianezze Piovene Rocchette Poiana Maggiore Posina Pove del Grappa Pozzoleone Quinto Vicentino Recoaro Terme Roana Romano d'Ezzelino Rosa' Rossano Veneto Rotzo Salcedo Sandrigo San Pietro Mussolino Santorso San Vito di Leguzzano Sarcedo Sarego Schiavon Schio Solagna Sossano Sovizzo Tezze sul Brenta Thiene Tonezza del Cimone Torrebelvicino Torri di Quartesolo Trissino Valdagno Valdastico Valli del Pasubio Velo d'Astico Vicenza Villaga Villaverla Zane' Zermeghedo Zovencedo Zugliano Val Liona Barbarano Mossano Valbrenta Colceresa Lusiana Conco Agordo Alano di Piave Alleghe Arsie' Auronzo di Cadore Belluno Borca di Cadore Calalzo di Cadore. DGR n. 1855 del 29 dicembre 2020. PROVINCIA VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI BL BL BL BL BL BL BL BL. CODICE ZONA 2013 IT0513 IT0515 IT0513 IT0515 IT0513 IT0513 IT0511 IT0515 IT0515 IT0513 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0513 IT0515 IT0515 IT0513 IT0513 IT0511 IT0513 IT0513 IT0515 IT0513 IT0511 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0511 IT0513 IT0513 IT0515 IT0515 IT0515 IT0511 IT0514 IT0513 IT0513 IT0511 IT0514 IT0513 IT0514 IT0514 IT0515 IT0513 IT0515 IT0515 IT0516 IT0515 IT0516 IT0515 IT0516 IT0515 IT0515. CODICE ZONA 2020 IT0524 IT0525 IT0523 IT0525 IT0524 IT0522 IT0520 IT0525 IT0525 IT0524 IT0522 IT0522 IT0525 IT0525 IT0522 IT0525 IT0525 IT0524 IT0524 IT0520 IT0522 IT0524 IT0525 IT0523 IT0520 IT0522 IT0524 IT0525 IT0525 IT0520 IT0522 IT0524 IT0525 IT0525 IT0525 IT0520 IT0523 IT0522 IT0524 IT0520 IT0523 IT0524 IT0523 IT0523 IT0525 IT0524 IT0525 IT0525 IT0526 IT0525 IT0526 IT0525 IT0526 IT0525 IT0525. pag. 4 di 11. NOME ZONA 2020 Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Zona Costiera e Colli Prealpi e Alpi Zona Pedemontana Pianura Agglomerato VI Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Zona Pedemontana Pianura Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Pianura Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Zona Pedemontana Zona Pedemontana Agglomerato VI Pianura Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Zona Costiera e Colli Agglomerato VI Pianura Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Agglomerato VI Pianura Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Agglomerato VI Zona Costiera e Colli Pianura Zona Pedemontana Agglomerato VI Zona Costiera e Colli Zona Pedemontana Zona Costiera e Colli Zona Costiera e Colli Prealpi e Alpi Zona Pedemontana Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi Fondovalle Prealpi e Alpi Fondovalle Prealpi e Alpi Fondovalle Prealpi e Alpi Prealpi e Alpi.

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