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Intervento straordinario di ripristino viabilità in via Monteprato

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Academic year: 2022

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0 07/12/2020 Emissione L. Navoni

REVISIONE DATA SPECIFICHE TECNICHE / MODIFICHE REDATTO

Intervento straordinario di ripristino viabilità in via Monteprato

- Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica –

PROGEOS

STUDIO TECNICO ASSOCIATO

Via Trento e Trieste n. 35A, 17017 - Millesimo (SV) – C.F./P.IVA 01556880092 Telefono/Fax +39.019.56.59.14 web: www.studioprogeos.eu e-mail: progeos.studio@gmail.com PEC: progeos@pec.studioprogeos.eu

IL TECNICO ing. MACCIO’ Marcello

RILIEVO 

Tecnico TRACCIAMENTO 

Comune di Savona

STUDIO DI FATTIBILITÀ 

Committente PRELIMINARE

Savona

DEFINITIVO 

Provincia ESECUTIVO 

IL COMMITTENTE Savona

Scala

Comune

Relazione generale

Scala Particolari

Titolo Elaborato

Comm. n. Elaborato n.

Revisione

n. Tavola n.

Data

P051-2020 1 di 6 0 07/12/2020

A termine di legge di riserviamo la proprietà di questo elaborato con divieto di riprodurlo o comunque renderlo noto a terzi senza la nostra approvazione scritta

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PREMESSA

Nel corso degli anni 2019 e 2020 il territorio del comune di Savona è stato interessato da una serie di eventi atmosferici avversi e significativi, che hanno provocato in diversi punti smottamenti e cedimenti dei corpi stradali e delle scarpate limitrofe.

L’intervento oggetto della presente fattibilità tecnica ed economica ha come oggetto una porzione della via Monteprato, compresa tra l’incrocio della frazione Case Bossain e la prosecuzione della via.

DESCRIZIONE DELLO STATO ATTUALE

La porzione di viabilità in oggetto si sviluppa lungo il fianco sinistro della dorsale che diparte da Monge Negino, la careggiata stradale è caratterizzata da una larghezza di circa 2,50 m, le scarpate di monte e valle hanno pendenze significative e risultano occupate dalla vegetazione tipica del luogo. Il manto stradale risulta degradato con presenza di fessurazioni e locali cedimenti, in particolare nel tratto in interesse si è verificato un cedimento del corpo stradale caratterizzato da un abbassamento di circa 20 cm e da una frattura a semiarco. L’area in intervento non è caratterizzata da una marcata regimazione delle acque, le quali sono oggetto di ruscellamento lungo le principali direttrici di pendenza ed in modo incontrollato defluiscono verso valle. Questo deflusso non regolato contribuisce all’erosione della viabilità e delle scarpate limitrofe.

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

L’intervento in progetto è caratterizzato da più interventi, nello specifico verrà realizzato un cordolo fondato su micropali con diametro ipotizzato di 139.7 mm, infissi a rotopercussione in un foro avente diametro di circa 200 mm, sulla sommità dei micropali verrà realizzata una trave testa palo in calcestruzzo armato, nel tratto precedente e successivo alla struttura appena citata verrà realizzato un muretto in calcestruzzo armato a fondazione diretta, ambedue gli interventi avranno la funzione di sostenere il corpo stradale.

Una parte della carreggiata stradale verrà scarificata con una nuova realizzazione del bauletto stradale ed una rimodulazione delle pendenze trasversali verso monte, l’acqua in questo modo verrà indirizzata ad una cunetta di nuova realizzazione che avrà il compito di convogliare ed indirizzare le acque in una nuova condotta di scarico che mediante attraversamenti scaricheranno le acque superficiale in direzione degli attuali impluvi.

La condotta di scarico sarà caratterizzata dalla realizzazione di pozzetti di raccolta in calcestruzzo ispezionabili.

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Verrà inoltre concentrata l’attenzione ad eventuali opere che andranno a migliorare il deflusso delle acque superficiali, quali ad esempio la realizzazione di piccole cunette che andranno a migliorare lo scarico delle acque lungo gli impluvi esistenti.

OBIETTIVI E FATTIBILITA’ TECNICA

L’intervento è mirato al ripristino delle condizioni di sicurezza e stabilità della viabilità posta a servizio delle frazioni ubicate nell’area.

Dal punto di vista tecnico le soluzioni proposte sono di tipo tradizionale, sia per quanto riguarda le opere di sostegno, sia per quanto riguarda le opere stradali. La logistica del cantiere risulta limitata nell’operatività dalle ridotte larghezze della careggiata e dalla posizione rispetto alle direttrici principali di traffico veicolare, comunque gli interventi proposti possono essere realizzati utilizzando accorgimenti adeguati alle condizioni orografiche e logistiche.

COMPATIBILITA’ AMBIENTALE E PAESISTICA

L’area in oggetto risulta inserita in una zona boscata e periferica rispetto alle principali frazioni, comunque gli interventi proposti andranno a modificare in maniera limitata l’aspetto ambientale esistente.

Le risulte degli scavi verranno, almeno in parte, riutilizzate in loco per i reinterri; l’eccedenza verrà comunque impiegata in un sito autorizzato a poca distanza dal cantiere oppure direttamente alla discarica più vicina.

DISPONIBILITA’ DELLE AREE

La viabilità è di proprietà comunale; le aree limitrofe sono di proprietà privata, verranno stipulati specifici accordi tra i proprietari ed il Comune di Savona.

In ogni caso verrà redatto un piano particellare di esproprio e di occupazione.

SOLUZIONE PROGETTUALE E ASPETTI TECNICI

L’intervento in progetto prevede sinteticamente:

- Allestimento cantiere;

- Pulizia vegetazione;

- Realizzazione dei cordoli, dei micropali e dei muretti in c.a.;

- Rifacimento e risagomatura del cassonetto stradale;

- Regimazione delle acque;

- Rinterri;

- Trasporti a discarica/sito di riutilizzo

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GESTIONE DEI MATERIALI DI RISULTA

Il materiale di risulta dagli scavi, verrà utilizzato per reinterrare i tratti scavati, l’eccesso verrà conferito a discarica e/o ad un vicino sito di riutilizzo in regime di sottoprodotto in osservanza al DPR 120/2017.

ANALISI DELLE INTERFERENZE

Allo stato conoscitivo attuale non vengono segnalate importanti interferenze con le opere progettuali, comunque nella redazione del progetto definitivo dovrà essere realizzata un’analisi ed una ricerca più approfondita di eventuali sottoservizi presenti.

PRIME INDICAZIONI PER LA STESURA DEL PIANO DI SICUREZZA

Come descritto, le opere strutturali saranno realizzate a ridosso della sede stradale; di conseguenza i rischi nelle lavorazioni sono legati esclusivamente al transito dei veicoli.

Le esigue dimensioni degli spazi disponibili impongono di tenere in debita considerazione il rischio di ribaltamento dei mezzi d’opera o di urto degli stessi con eventuali ostacoli fissi.

Per quanto riguarda le eventuali interferenze con le linee aeree e i sottoservizi, successivi specifici sopralluoghi con i tecnici degli enti gestori forniranno i dettagli necessari ad una corretta risoluzione ed eventuale modifica delle linee stesse.

Non mancheranno i classici fattori caratterizzanti il cantiere, i.e rumore, vibrazioni e polvere.

I successivi livelli del documento di pianificazione della sicurezza dovranno prevedere specifiche procedure con grado di dettaglio crescente.

CANTIERABILITA’ E PROGRAMMA SINTETICO DEI LAVORI

Per quanto riguarda la sequenza dei lavori, di cui è già stata fatta una sintetica descrizione, non si evidenziano problemi particolari. Relativamente alle tempistiche di realizzazione dell’intervento occorre tenere in considerazione la presenza di traffico sulla viabilità durante le fasi di lavoro e la presenza di eventuali sottoservizi/interferenze come sopra evidenziato; di conseguenza è stato stimato il tempo di esecuzione complessivo in 90 giorni naturali e consecutivi.

FINANZIAMENTO DELL’INTERVENTO E QUADRO SOMMARIO DELLA SPESA

La previsione di spesa complessiva per la realizzazione dell’intervento è di 120.000€

Il finanziamento dell’intervento sarà a carico del Comune di Savona con fondi propri o eventuali finanziamenti di altri enti.

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ITER PROCEDURALE DI APPROVAZIONE (VINCOLI)

Dal punto di vista urbanistico l’intervento è conforme alla pianificazione del Comune.

Per quanto attiene al Piano di Bacino, la zona risulta inserita in area PG2 (suscettività al dissesto media).

La tabella seguente evidenzia la presenza o meno di vincoli che presuppongano l’acquisizione di nulla osta, autorizzazioni, concessioni per l’intervento in oggetto:

Strumento e riferimento

normativo VINCOLO Stato di fatto

P.U.C.

classificazione urbanistica Zona Tni (territori non insediabili)

vincolo urbanistico NON presente

P.T.C.P.

(Regione Liguria D.C.R. 6/1990)

assetto insediativo ANI MA

assetto geomorfologico MO-A

assetto vegetazionale BAT-CO

R.D. 3267/1923 vincolo idrogeologico soggetto Aree percorse dal fuoco

(Legge 353/2000)

inedificabilità/cambio di

destinazione non consentito NON presente

D.Lgs 42/2004 – parte III vincolo paesaggistico Soggetto (area boscata)

(DGR n. 705/2012 e n.

613/2012)

Siti di Importanza Comunitaria

(S.I.C.) NON presente

(DM MATTM/2015) Zone di Protezione Speciale

(Z.P.S.) NON presente

INDIRIZZI PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO

Il successivo livello di progettazione dovrà approfondire gli aspetti tecnici illustrati in ottemperanza al Codice dei contratti pubblici e all’art. 24 del DPR 207/2010.

Per l’acquisizione/occupazione temporanea delle proprietà private verranno definiti dettagli e modalità; verranno definiti gli aspetti tecnici, strutturali ed economici di dettaglio.

Il tecnico

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IMMAGINI DELL’AREA:

Immagine 1: accesso dall’incrocio di valle

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Immagine 3: cedimento del corpo stradale vista da valle

Immagine 3: cedimento del corpo stradale vista da monte

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