SETTORE SERVIZI TECNICI Determinazione dirigenziale Raccolta n. 1003 del 11/10/2017
Oggetto:
ALLESTIMENTO DI DUE POSTAZIONI COMPLETE DI DISSUASORI, SENSORI E SEGNALETICA DA COLLOCARE IN DUE PUNTI DI STRADE DI COMPETENZA PROVINCIALE SOGGETTI AD UN LIVELLO DI INCIDENTALITA’ RILEVANTE CAGIONATA DALLA FAUNA SELVATICA. AFFIDAMENTO DIRETTO, AI SENSI DELL’ART. 36 COMMA 2 LETT. A) DEL D. LGS. N. 50/2016, ALLA SOCIETA’
VANESERVICE SRL DI ZOLA PREDOSA (BO) CIG. N. Z6E1FD21DE RELATIVO IMPEGNO DI SPESA
Il Dirigente
PREMESSO che a partire dall’anno 2001, con il passaggio di una parte delle strade di proprietà Anas alle Regioni e alle provincie, l’estensione della rete stradale di competenza di queste ultime si è notevolmente ampliata comprendendo, oltre alla rete infrastrutturale preesistente, anche la gestione delle strade regionali, portando, per quanto riguarda la Provincia di Siena, a circa 1720 chilometri complessivi la dimensione del sistema viario.
Al normale compito di manutenzione ordinaria e straordinaria svolta dalla provincia sulla rete stradale, è stata affiancata e si è sviluppata l’attività diretta all’incremento dei sistemi di sicurezza a seguito delle campagne di sensibilizzazione rivolte agli utenti per il rispetto delle norme di corretto comportamento nella conduzione di un’autovettura nell’intento di ridurre l’incidentalità generale.
Una delle cause di sinistri stradali è da ricondurre alla presenza e attraversamento di animali selvatici, fenomeno che negli ultimi anni ha assunto rilevanza particolare in zone prevalentemente boscate, scarsamente antropizzate e dedite ad attività agricole come nel caso di Siena e provincia.
Il fenomeno, inoltre, costituisce motivo di preoccupazione sia per quel che concerne l'incolumità degli automobilisti, sia per le ricadute economiche legate agli indennizzi che gli enti preposti sono tenuti a pagare ogniqualvolta questi eventi si verificano, senza ignorare, allo stesso tempo, il danno arrecato a specie animali ad alto valore naturalistico.
L’incremento di questa tipologia di incidentalità ha convinto l’amministrazione ad aderire, nel 2011, insieme ad altre amministrazioni locali, ad un progetto - progetto LIFE STRADE (Codice LIFE BIO 11/IT/072) - creato e finanziato interamente dall’Unione Europea allo scopo di supportare progetti ambientali, progetti di conservazione della natura e azioni sul clima in tutta Europa.
Nel caso specifico, il progetto ha visto coinvolte 3 Regioni e 5 Province italiane: l’Umbria, le Marche e la Toscana e le province di Perugia, di Terni, di Siena, la provincia di Grosseto e di Pesaro e Urbino ed è stato finalizzato alla sperimentazione e alla diffusione di una serie di misure e di attività per la gestione e la riduzione delle collisioni veicolari con la fauna selvatica sulle strade.
La proposta progettuale attuale, rifacendosi alla positiva esperienza del LIFE, che ha visto la costante e sensibile diminuzione dei sinistri stradali provocati da selvatici nei tratti di strada ove sono stati installati i sistemi di dissuasione, consiste nella previsione di allestimento di due postazioni complete di dissuasori, sensori e segnaletica da collocare in
altrettanti punti su strade di competenza provinciale soggetti ad un livello di incidentalità rilevante, dedotta dai dati degli ultimi anni riportati ed elaborati dal SIRSS. (Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale) e dal CMRSS (Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale).
Il funzionamento della postazione si attiva nel momento in cui un selvatico, la cui presenza è rilevata dai sensori installati, si avvicina al margine della strada, nel tentativo di attraversarla. Se in quel momento un veicolo percorre la strada con una velocità, rilevata dal sistema a microonde radar, superiore ai 50 km/h, si attivano i lampeggianti gialli segnaletici posti a margine della carreggiata nei due sensi di marcia mentre dalla postazione centrale, ove il selvatico staziona, parte la registrazione amplificata di un richiamo umano o di una canizza di muta di cani in caccia che dissuade l’animale dall’attraversare la strada e lo mette in fuga.
Le strade a più alta incidentalità, rilevata in punti particolari del tracciato, dovuta a fauna selvatica, con prevalenza di ungulati (cinghiali, caprioli, daini, cervi) sono risultate la SR n.
2 “Cassia” al km. 179+600, in località Bagno Vignoni, nel comune di San Quirico d’Orcia e la SP . 99 “Del Piano di Rosia” al km. 3+800 in località Stigliano, nel comune di Sovicille.
Nello specifico, il progetto prevede, la fornitura e posa in opera di due sistemi di prevenzione per dissuasione delle collisioni veicolari con fauna selvatica in altrettante strade complete di unità di controllo principale e unità di controllo periferiche dotate di segnalatori luminosi e sensori di rilevamento presenze, fornitura e posa in opera di segnaletica verticale di presegnalazione degli impianti costituita da pannelli ad alta visibilità, realizzazione di tratti omogenei di segnaletica orizzontale e fornitura e posa in opera di nuovi delineatori di margine
RITENUTO, necessario procedere all’avvio della procedura di scelta del contraente a cui affidare il servizio in questione, mediante l’attivazione della procedura più idonea a conseguire nei tempi e con le modalità ritenute migliori, gli obiettivi che l’Amministrazione si è prefissata
CONSIDERATO che:
- il Codice dei contratti relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24UE e 2014/25UE, approvato con il D. Lgs. n. 50/2016, prevede all’art. 32, comma 2, che “prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le Amministrazioni aggiudicatrici determinano di contrarre, in conformità ai propri regolamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”
- per gli enti locali, la determinazione a contrarre è disciplinata dall’articolo 192 del Testo Unico degli Enti locali di cui al decreto legislativo n. 267/2000 che stabilisce il contenuto minimo essenziale
RILEVATO che, ai sensi dell’articolo 192 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267:
- l’oggetto del contratto è l’allestimento di due postazioni complete di dissuasori, sensori e segnaletica da collocare in due punti di strade di competenza provinciale soggetti ad un livello di incidentalità rilevante cagionata dalla fauna selvatica
- il fine l’abbattimento dei sinistri stradali provocati da selvatici nei tratti di strada ove saranno installati i sistemi di dissuasione
- si procederà mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs 50/2016
- che ai sensi dell’art. 32, comma 14, del d.lgs 50/2016, la stipula del contratto avverrà mediante un apposito scambio di lettere, anche via posta elettronica certificata
- che, per espressa previsione dell'art. 32, comma 10, D. Lgs. 50/2016, è esclusa l'applicazione del termine dilatorio di 35 giorni per la stipula del contratto
STIMATA l’entità della spesa e considerata la particolare natura della prestazione in oggetto, il sistema più rispondente alle esigenze dell'Ente, viene individuato nella procedura di cui alla parte II, titolo I, “Contratti sotto soglia”, del su citato D .Lgs. n.
50/2016
VISTO l’art. 36 comma 2 lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016 che stabilisce che per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000 euro è possibile procedere mediante affidamento diretto
VISTE le linee guida n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici dell’importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitarie, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici, approvate dall’Anac con Delibera n.1097/2016 RICHIAMATO altresì l’art. 4 “Affidamenti di importo inferiore a 40.000,00 euro” del vigente
“Regolamento per l’affidamento di contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici” approvato con D.C.P. n. 34 del 25.10.2016 e modificato con D.C.P n. 37 in data 11.8.2017
CONSIDERATO che sia opportuno quindi, anche nel rispetto dell’art. 3 della legge 241/1990, quale principio di ordine generale dall’azione amministrativa, dare conto della motivazione del perché si ritiene opportuno nel caso di specie procedere mediante un affidamento diretto secondo quanto segue:
- per parte di motivazione in diritto: il valore della prestazione da affidare è inferiore a € 40.000,00 e come tale la legge ne ammette l’acquisizione in via diretta
- per parte di motivazione in fatto:
a) detta procedura consente di assicurare una procedura più snella e semplificata per acquisire lavori, servizi o forniture di importo non elevato, nei casi in cui, come quello in oggetto, ottenendo conseguentemente una riduzione dei tempi procedimentali e quindi della realizzazione del servizio oggetto di affidamento
b) una lettura dei principi di economicità, efficienza e proporzionalità impongono un’
adeguata azione amministrativa in ragione del singolo procedimento, con la conseguenza che, dato il valore del medesimo, è antieconomico, non efficiente e sproporzionato esperire una procedura aperta che peraltro comporta un maggior onere economico in ragione dei costi da sostenere per le varie pubblicazioni
VERIFICATO dal R.U.P. che, al momento del presente atto, per il servizio di cui trattasi, non sono presenti convenzioni attivate ai sensi dell’art. 26, comma 3 della L. 488/1999 da Consip S.p.A. per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, né tantomeno la possibilità di ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.), come stabilito dalla L. n. 94/2012 di conversione del D.L. n. 52/2012
RITENUTO di intervenire in forma diretta, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D. Lgs.
n. 50/2016, è stata contattata la Società Vaneservice SRL di Zola Predosa (BO), che tramite la Società controllante Digitalbird di Zola Predosa (BO), dispone di brevetto per Invenzione Industriale nr. 102015000019144 depositata in data 29/05/2015 presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi con il titolo: Metodo per regolare il transito di animali selvatici lungo una pista di attraversamento di una strada pubblica
CONSIDERATA anche la positiva esperienza del progetto LIFE, in premessa citato che ha visto la costante e sensibile diminuzione dei sinistri stradali provocati da selvatici nei tratti di strada ove sono stati installati i sistemi di dissuasione forniti dalla Società Vaneservice SRL
RILEVATO che la Società Vaneservice SRL ha rimesso un preventivo per la prestazione in questione per un importo pari a € 29.345,38, oltre € 1.286,70 per oneri della sicurezza, oltre iva di legge, ritenuta congrua e conveniente per il rispetto dei principi enunciati all’art. 30, c.1, del D.Lgs 50/2016
RICHIAMATI i criteri motivazionali di cui all’art. 4, comma 5 del sopra citato regolamento provinciale, con particolare riferimento al criterio di “continuità e/o complementarità tecnica rispetto a una precedente prestazione”
DATO ATTO che il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs.
50/2016, è individuato nella persona dell’Ing. Andrea Franci dipendente di questa Amministrazione
RILEVATO che ai sensi della Delibera n. 1377 del 21 dicembre 2016, dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, in merito all’attuazione all’ attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 Dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2017, nonché ai sensi dell'art. 3 della legge 13/8/2010, n.136, modificato dal D.L. 12 Novembre 2010, n° 187, il Codice identificativo gara (C.I.G.) è il n. Z6E1FD21DE
PRECISATO che è stata accertata la regolarità contributiva dell’impresa aggiudicataria così come risulta dal D.U.R.C., in atti
VISTO il provvedimento Presidenziale del 09/01/2015 prot. n. 4459, che dispone il conferimento dell’incarico dirigenziale del Settore Servizi Tecnici all’Arch. Alessandro Ferrari, con decorrenza del 11/01/2015
RICHIAMATA la delibera di Consiglio Provinciale n. 56/2016 “Approvazione nuovo assetto organizzativo dell’Ente. Prima fase”, con la quale viene assegnata la Direzione dell’ Area Tecnica al sottoscritto Arch. Alessandro Ferrari
ATTESO che con la sottoscrizione del presente atto si attesta la regolarità e correttezza dell’attività amministrativa svolta ai fini della redazione dello stesso, ai sensi dell’art. 5 comma 4 del Regolamento sui Controlli Interni
VISTO il Decreto Deliberativo del Presidente n. 1 del 03/01/2017 che decreta ai sensi dell’art. 163 comma 3 del D. Lgs. 267/2000, la gestione del bilancio in esercizio provvisorio, in attesa dell’approvazione del bilancio di previsione e del piano esecutivo di gestione 2017, al fine del mantenimento degli ordinari servizi ed attività dell’Ente
RITENUTO che in attesa dell'approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l'anno 2017, per evitare ritardi all'azione dell'Ente, si possa disporre dei capitoli di spesa già assegnati nel 2016 per le funzioni ordinarie
VISTO il Decreto del Ministero dell'Interno, del 7 luglio 2017 (in G.U. n. 158 dell’8 luglio 2017) che fissa al 30 settembre 2017 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2017/2019 da parte delle Città Metropolitane e delle Province
VISTO l’art. 192 del D. Lgs. 267/2000, in materia di determinazioni a contrarre e relative procedure
VISTO il Vigente Regolamento sull’ordinamento generale dei Servizi e degli Uffici dell’Ente
RAVVISATA la propria competenza di provvedere in merito ai sensi della seguente normativa:
Art. 4 – comma 2 – del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 Art. 107 del TUEL n. 267 del 18.08.2000
Art. 30 dello Statuto dell’Ente;
TUTTO quanto premesso
DETERMINA
per tutto quanto in premessa indicato e che si intende qui integralmente richiamato
1. di affidare, per i motivi e secondo le modalità nella parte motiva indicati, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016, la prestazione per l’allestimento di due postazioni complete di dissuasori, sensori e segnaletica da collocare in due punti di strade di competenza provinciale soggetti ad un livello di incidentalità rilevante cagionata dalla fauna selvatica, alla Società Vaneservice SRL per un importo pari a € 29.345,38, oltre € 1.286,70 per oneri della sicurezza, oltre iva di legge ritenuta congrua e conveniente per il rispetto dei principi enunciati all’art. 30, c.1, del D.Lgs 50/2016 , come da preventivo, in atti, ritenuto congruo
2. di dare atto che ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 267/00:
- l’oggetto del contratto è l’allestimento di due postazioni complete di dissuasori, sensori e segnaletica da collocare in due punti di strade di competenza provinciale soggetti ad un livello di incidentalità rilevante cagionata dalla fauna selvatica
- il fine l’abbattimento dei sinistri stradali provocati da selvatici nei tratti di strada ove saranno installati i sistemi di dissuasione
- si procederà mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs 50/2016
- che ai sensi dell’art. 32, comma 14, del d.lgs 50/2016, la stipula del contratto avverrà mediante un apposito scambio di lettere, anche via posta elettronica certificata
- che, per espressa previsione dell'art. 32, comma 10, D. Lgs. 50/2016, è esclusa l'applicazione del termine dilatorio di 35 giorni per la stipula del contratto
3. di impegnare, pertanto a favore della Società Società Vaneservice SRL di Zola Predosa (BO), via Lazio 11 P.I. 03013781202, l’importo complessivo di € 37.371,14 così come di seguito indicato:
- quanto a € 30.681,06 sul capitolo 96127 Esercizio provvisorio dell’anno 2017. Siope 2102
- quanto a € 6.690,08 sul capitolo 45150\01 Esercizio provvisorio dell’anno 2017. Imp. n.
1515. Siope 1311
4. di impegnare ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. 50/2016, l’importo di € 618,57 di cui € 494,86 per liquidazione dipendenti ed € 123,71 per accantonamento nel fondo di cui all’art. 113 comma 2, sul capitolo 45150\01 Esercizio provvisorio dell’anno 2017. Imp. n.
1515. Siope 1311
Il presente provvedimento è esecutivo dalla data di apposizione del visto di regolarità contabile da parte del responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell’art. 151, comma 4, del D.Lgs.267/2000.
Il medesimo, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n. 13 del 20.01.2004, è reso pubblico mediante inserimento sul sito Internet dell’ Amministrazione Provinciale di Siena (www.provincia.siena.it), con procedura automatizzata.
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso, da parte di chi vi abbia interesse, al TAR Toscana entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione o notificazione del presente provvedimento ai sensi dell’ artt. 76 comma 5 del D. Lgs n.
50/2016 e dell’art.120 comma 5 del D.Lgs n. 104 del 2 luglio 2010 Di impegnare le somme come di seguito dettagliate:
Impegno n. dell’anno Capitolo Articolo Cod. Siope Imp. €
3314 2017 96127 0 2102 € 30.681,06
1515 2017 45150 01 1311 € 6.690,08
1515 2017 45150 01 1311 € 494,86
1515 2017 45150 01 1311 € 123,71
Il DIRIGENTE SETTORE SERVIZI TECNICI FERRARI ALESSANDRO
Siena 11/10/2017
IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ DELL’ISTRUTTORIA
Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell’istruttoria IL RESPONSABILE
Ing. Andrea Franci Siena 11/10/2017
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i., del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa ed è memorizzato digitalmente.