Ricominiciare con Lui
introduzione
Preghiamo insieme in questo tempo di Avvento. Lo facciamo ognuno personalmente, secondo i suoi tempi e spazi, ma seguendo un itinerario condiviso tra i gio- vani di tutta la diocesi, e per questo possiamo davvero dire che preghiamo insieme.
Preghiamo insieme a papa Francesco lasciandoci aiuta- re da una selezione di brani tratti dalla sua esortazione apostolica Christus Vivit. Si tratta della lettera che il Papa ha scritto dopo l’esperienza del Sinodo sui Giova- ni che c’è stato in Vaticano nel 2018. La lettera è indi- rizzata ai giovani e a tutto il popolo di Dio. è ricca di spunti di riflessione, indicazioni, esortazioni e soprat- tutto da ogni riga emerge la grande stima che il papa nutre per i giovani, riflesso di quella di Dio. Leggerla ci fa bene e per questo abbiamo scelto di farlo in questo avvento (capitoli 1-3) e la ritroveremo anche in quaresi- ma (capitoli 4-9).
Ogni giorno la preghiera inizia in ascolto di un brano della Parola di Dio che ha a che fare con le parole del Papa che lo seguono, per concludersi con un’orazione.
Sarebbe bello poter condividere pensieri, impressioni, domande e riflessioni a partire da quello che si è pregato.
Possiamo farlo liberamente attraverso i canali di comuni- cazione social della Federazione Oratori oppure scrivendo a [email protected]
Cammino giovani
Avvento 2021
2
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202128 novembre
dAL VAnGeLo di LuCA
21,25-28.34-36In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in an- sia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriran- no per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra.
Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipa- zioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si ab- batterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra.
Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».
prima domenica di Avvento
La partecipazione alla Messa con la comunità cristiana sia davvero il centro di questa giornata. Nella preghiera personale riascoltiamo il Vangelo proposto per la celebrazione.
3
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Padre santo,
che mantieni nei secoli le tue promesse,
rialza il capo dell’umanità oppressa dal male e apri i nostri cuori alla speranza,
perché attendiamo vigilanti la venuta gloriosa di Cristo, giudice e salvatore.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo nei secoli dei secoli.
Amen
4
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202129 novembre
dAL VAnGeLo di LuCA
24,1-9Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recaro- no al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato.
Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandava- no che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi par- lò quando era ancora in Galilea e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». Ed esse si ricordarono delle sue parole e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
lunedì della prima settimana
5
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
1. Cristo vive. Egli è la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo. Tutto ciò che Lui tocca diventa giovane, diventa nuovo, si riempie di vita. Perciò, le prime parole che voglio rivol- gere a ciascun giovane cristiano sono: Lui vive e ti vuole vivo!
2. Lui è in te, Lui è con te e non se ne va mai. Per quanto tu ti possa allontanare, accanto a te c’è il Risorto, che ti chiama e ti aspetta per ricominciare. Quando ti senti vecchio per la tristezza, i rancori, le paure, i dubbi o i fallimenti, Lui sarà lì per ridarti la forza e la speranza.
3. A tutti i giovani cristiani scrivo con affetto questa Esortazione apostolica, vale a dire una lettera che richiama alcune convinzio- ni della nostra fede e, nello stesso tempo, incoraggia a crescere nella santità e nell’impegno per la propria vocazione.
Preghiamo
Signore Gesù Cristo,
vivo e presente nella nostra vita,
fa’ che possiamo scoprirti come la fonte della nostra forza e speranza di giovani.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
6
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202130 novembre
dAL Libro dei GiudiCi
6,11-16Ora l’angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, Abiezerita. Gedeone, figlio di Ioas, bat- teva il grano nel frantoio per sottrarlo ai Madianiti. L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: “Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!”.
Gedeone gli rispose: “Perdona, mio signore: se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo? Dove sono tutti i suoi pro- digi che i nostri padri ci hanno narrato, dicendo: “Il Signore non ci ha fatto forse salire dall’Egitto?”. Ma ora il Signore ci ha abban- donato e ci ha consegnato nelle mani di Madian”.
Allora il Signore si volse a lui e gli disse: “Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non ti mando forse io?”. Gli rispose: “Perdona, mio signore: come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse e io sono il più piccolo nella casa di mio padre”. Il Signore gli disse: “Io sarò con te e tu scon- figgerai i Madianiti come se fossero un uomo solo”.
martedì della prima settimana
7
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
CApitoLo priMo - nell’Antico testamento
6. In un’epoca in cui i giovani contavano poco, alcuni testi mo- strano che Dio guarda con altri occhi. Ad esempio, vediamo che Giuseppe era quasi il più piccolo della famiglia (cfr Gen 37,2-3).
Tuttavia, Dio gli comunicò grandi cose in sogno ed egli superò tutti i suoi fratelli in incarichi importanti quando aveva circa vent’anni (cfr Gen 37-47).
7. In Gedeone riconosciamo la sincerità dei giovani, che non hanno l’abitudine di addolcire la realtà. Quando gli fu detto che il Signore era con lui, rispose: «Se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo?» (Gdc 6,13). Dio però non fu infastidito da quel rimprovero e gli raddoppiò la posta in gioco: «Va’ con questa tua forza e salva Israele» (Gdc 6,14).
Preghiamo
Dio Padre onnipotente,
tu che hai rassicurato i timori dei tuoi figli amati promettendo la tua presenza accanto a loro, sostieni anche noi e metti in fuga
le nostre paure con la tua promessa:
Io sarò con te!
Per Cristo nostro Signore.
Amen
8
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202101 dicembre
dAL priMo Libro di sAMueLe
16,4-13Samuele fece quello che il Signore gli aveva comandato e venne a Betlemme. [...] Fece santificare Iesse e i suoi figli e li invitò al sacrificio. Quando furono entrati, egli vide Eliàb e disse: “Certo, davanti al Signore sta il suo consacrato!”.
Il Signore replicò a Samuele: “Non guardare al suo aspetto né alla sua alta statura. Io l’ho scartato, perché non conta quel che vede l’uomo: infatti l’uomo vede l’apparenza, ma il Signore vede il cuore”. [...] Iesse fece passare davanti a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripeté a Iesse: “Il Signore non ha scelto nessuno di questi”. Samuele chiese a Iesse: “Sono qui tutti i giovani?”.
Rispose Iesse: “Rimane ancora il più piccolo, che ora sta a pa- scolare il gregge”. Samuele disse a Iesse: “Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che egli sia venuto qui”.
Lo mandò a chiamare e lo fece venire. Era fulvo, con begli occhi e bello di aspetto. Disse il Signore: “Àlzati e ungilo: è lui!”. Samuele prese il corno dell’olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli, e lo spi- rito del Signore irruppe su Davide da quel giorno in poi.
mercoledì della prima settimana
9
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
8. Samuele era un giovane insicuro, ma il Signore comunicava con lui. Grazie al consiglio di un adulto, aprì il suo cuore per ascoltare la chiamata di Dio: «Parla Signore, perché il tuo servo ti ascolta» (1 Sam 3,9.10). Per questo è stato un grande profeta che è intervenuto in momenti importanti per la sua patria. Anche il re Saul era un giovane quando il Signore lo chiamò a compiere la sua missione (cfr 1 Sam 9,2).
9. Il re Davide è stato scelto quando era un ragazzo. Quando il profeta Samuele stava cercando il futuro re d’Israele, un uomo gli presentò come candidati i suoi figli più grandi e più esperti. Il profeta, però, disse che il prescelto era il giovane Davide, che pa- scolava le pecore (cfr 1 Sam 16,6-13), perché «l’uomo vede l’appa- renza, ma il Signore vede il cuore» (v. 7). La gloria della gioventù sta nel cuore più che nella forza fisica o nell’impressione che si provoca negli altri.
Preghiamo
Signore,
tu che guardi e vedi il nostro cuore e conosci i nostri pensieri più profondi, sana le ferite della nostra interiorità perché possiamo accogliere con coraggio la missione che ci affidi.
Per Cristo nostro Signore.
Amen
10
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202102 dicembre
dAL Libro deL proFetA GereMiA
1,4-10Mi fu rivolta questa parola del Signore: “Prima di formarti nel grembo materno, ti ho conosciuto, prima che tu uscissi alla luce, ti ho consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni”.
Risposi: “Ahimè, Signore Dio! Ecco, io non so parlare, perché sono giovane”.
Ma il Signore mi disse: “Non dire: “Sono giovane”. Tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò e dirai tutto quello che io ti ordinerò.
Non aver paura di fronte a loro, perché io sono con te per proteg- gerti”. Oracolo del Signore. Il Signore stese la mano e mi toccò la bocca, e il Signore mi disse: “Ecco, io metto le mie parole sulla tua bocca.
Vedi, oggi ti do autorità sopra le nazioni e sopra i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare”.
giovedì della prima settimana
11
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
10. Salomone, quando doveva succedere a suo padre, si sentì perduto e disse a Dio: «Io sono solo un ragazzo; non so come regolarmi» (1 Re 3,7). Tuttavia, l’audacia della giovinezza lo spinse a chiedere a Dio la saggezza e si dedicò alla sua missione. Qual- cosa di simile accadde al profeta Geremia, chiamato a risvegliare il suo popolo quando era molto giovane. Nel suo timore disse:
«Ahimè, Signore Dio! Ecco, io non so parlare, perché sono giova- ne» (Ger 1,6), ma il Signore gli chiese di non dire così (cfr Ger 1,7) e aggiunse: «Non aver paura di fronte a loro, perché io sono con te per proteggerti» (Ger 1,8). La dedizione del profeta Geremia alla sua missione mostra ciò che diventa possibile se si uniscono la freschezza della gioventù e la forza di Dio.
11. Una ragazzina ebrea, che era al servizio del militare stranie- ro Naaman, intervenne con fede per aiutarlo a guarire dalla sua malattia (cfr 2 Re 5,2-6). La giovane Rut fu un esempio di genero- sità nel rimanere con la suocera caduta in disgrazia (cfr Rt 1,1-18) e mostrò anche la sua audacia per andare avanti nella vita (cfr Rt 4,1-17).
Preghiamo
Signore mio Dio, se si uniscono la freschezza della gioventù con la tua forza, la tua presenza e la tua guida,
si piegano gli eserciti, si abbassano i monti e i colli e si raddrizzano i sentieri, anche i nostri.
Te lo chiediamo per Cristo tuo figlio e nostro Signore.
Amen
12
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202103 dicembre
dAL VAnGeLo di LuCA
15,11-32Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. [...]
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa fosse tutto questo. Quello gli rispose: “Tuo fratello è qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo”. Egli si indignò, e non voleva entrare. Suo padre allora uscì a supplicarlo. Ma egli rispose a suo padre: “Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disobbedito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che è tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue sostanze con le prostitute, per lui hai ammazzato il vitello grasso”. Gli rispose il padre: “Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”».
venerdì della prima settimana
13
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
i giovani nel nuovo testamento
12. Racconta una parabola di Gesù (cfr Lc 15,11-32) che il figlio
“più giovane” volle andarsene dalla casa paterna verso un paese lontano (cfr vv. 12-13). Ma i suoi sogni di autonomia si trasfor- marono in libertinaggio e dissolutezza (cfr v. 13) e sperimentò la durezza della solitudine e della povertà (cfr vv. 14-16). Tuttavia, fu capace di ripensarci per ricominciare (cfr vv. 17-19) e decise di alzarsi (cfr v. 20). è tipico del cuore giovane essere disponibile al cambiamento, essere in grado di rialzarsi e lasciarsi istruire dalla vita. Come non accompagnare il figlio in questa nuova impresa?
Il fratello maggiore, però, aveva già un cuore vecchio e si lasciò possedere dall’avidità, dall’egoismo e dall’invidia (cfr vv. 28-30).
Gesù elogia il giovane peccatore che riprende la buona strada più di colui che crede di essere fedele ma non vive lo spirito dell’amo- re e della misericordia.
Preghiamo
Signore Gesù,
tu che sei venuto per i malati e non per i sani, tu che preferisci il pubblicano peccatore
all’impeccabile fariseo ipocrita, conduci i nostri cuori ad avere consapevolezza di essere peccatori perdonati e donaci la grazia del pentimento.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
14
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202104 dicembre
dALLA LetterA di sAn pAoLo Ai CoLossesi
3,12-15Scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi dunque di sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di magnanimi- tà, sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.
Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della carità, che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie!
sabato della prima settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
13. Gesù, l’eternamente giovane, vuole donarci un cuore sempre giovane. La Parola di Dio ci chiede: «Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova» (1 Cor 5,7). Al tempo stesso, ci invita a spogliarci dell’«uomo vecchio» per rivestirci dell’uomo «nuovo»
(cfr Col 3,9.10). E quando spiega cosa significa rivestirsi di quella
15
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore,
la vera giovinezza consiste
nell’avere un cuore capace di amare, per questo tu sei l’eternamente giovane.
Non permettere che i nostri cuori invecchino nell’egoismo e nell’edonismo,
rendici partecipi della tua giovinezza.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
giovinezza «che si rinnova» (v. 10), dice che vuol dire avere «sen- timenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di magnanimità, sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro» (Col 3,12-13). Ciò significa che la vera giovinezza consiste nell’avere un cuore capace di amare. Viceversa, ad invecchiare l’anima è tutto ciò che ci separa dagli altri. Ecco perché conclude:
«Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della carità, che le unisce in modo perfetto» (Col 3,14).
14. Notiamo che a Gesù non piaceva il fatto che gli adulti guar- dassero con disprezzo i più giovani o li tenessero al loro servi- zio in modo dispotico. Al contrario, chiedeva: «Chi tra voi è più grande diventi come il più giovane» (Lc 22,26). Per Lui, l’età non stabiliva privilegi, e che qualcuno avesse meno anni non signifi- cava che valesse di meno o che avesse meno dignità.
16
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202105 dicembre
dAL VAnGeLo di LuCA
21,25-28.34-36Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell’Iturèa e della Tra- conìtide, e Lisània tetràrca dell’Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zac- carìa, nel deserto.
Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un batte- simo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaìa:
«Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sarà riempito,
ogni monte e ogni colle sarà abbassato;
le vie tortuose diverranno diritte e quelle impervie, spianate.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».
seconda domenica di Avvento
La partecipazione alla Messa con la comunità cristiana sia davvero il centro di questa giornata. Nella preghiera personale riascoltiamo il Vangelo proposto per la celebrazione.
17
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
O Dio, grande nell’amore,
che conduci gli umili alla luce gloriosa del tuo regno, donaci di raddrizzare i sentieri
e di appianare la via per accogliere con fede la venuta del nostro Salvatore,
Gesù Cristo tuo Figlio.
Egli è Dio, e vive e regna con te
nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Amen
18
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202106 dicembre
dAL priMA LetterA
di sAn pAoLo A tiMoteo
4,7-12Allénati nella vera fede, perché l’esercizio fisico è utile a poco, mentre la vera fede è utile a tutto, portando con sé la promessa della vita presente e di quella futura. Questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti.
Per questo infatti noi ci affatichiamo e combattiamo, perché ab- biamo posto la nostra speranza nel Dio vivente, che è il salvatore di tutti gli uomini, ma soprattutto di quelli che credono. E tu pre- scrivi queste cose e inségnale. Nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii di esempio ai fedeli nel parlare, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza.
lunedì della seconda settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
15. La Parola di Dio dice che i giovani vanno trattati «come fratel- li» (1 Tm 5,1) e raccomanda ai genitori: «Non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino» (Col 3,21). Un giovane non può essere scoraggiato, la sua caratteristica è sognare grandi cose,
19
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore Dio, tu che sei Padre e Figlio nell’unità dello Spirito Santo,
aiutaci ad accogliere e valorizzare l’esperienza dei padri, ma anche a vivere fino in fondo l’audacia e il fervore dei figli, componendo le differenze generazionali nella comunione.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen
cercare orizzonti ampi, osare di più, aver voglia di conquistare il mondo, saper accettare proposte impegnative e voler dare il meglio di sé per costruire qualcosa di migliore. Per questo insi- sto coi giovani che non si lascino rubare la speranza e ad ognuno ripeto: «Nessuno disprezzi la tua giovane età» (1 Tm 4,12).
16. Tuttavia, nello stesso tempo ai giovani si raccomanda: «Siate sottomessi agli anziani» (1 Pt 5,5). La Bibbia invita sempre ad avere un profondo rispetto per gli anziani, perché possiedono un patrimonio di esperienza, hanno sperimentato i successi e i fallimenti, le gioie e i grandi dolori della vita, le speranze e le de- lusioni, e nel silenzio del loro cuore custodiscono tante storie che possono aiutarci a non sbagliare e a non essere ingannati da falsi miraggi. La parola di un anziano saggio invita a rispettare certi limiti e a sapersi dominare al momento giusto: «Esorta ancora i più giovani a essere prudenti» (Tt 2,6). Non va bene cadere nel culto della gioventù, oppure in un atteggiamento giovanile che disprezza gli altri per i loro anni o perché sono di un’altra epoca.
Gesù diceva che la persona saggia sa estrarre cose nuove e cose antiche dal suo tesoro (cfr Mt 13,52). Un giovane saggio si apre al futuro, ma è sempre capace di valorizzare qualcosa dell’esperien- za degli altri.
20
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202107 dicembre
dAL VAnGeLo di MArCo
10,17-22Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettan- dosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: “Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?”.
Gesù gli disse: “Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”. Egli allora gli disse: “Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza”.
Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: “Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!”. Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
martedì della seconda settimana
21
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore Gesù,
maestro buono, tu che non ti sottrai mai alle domande vere di chi ti viene incontro, liberaci dall’attaccamento alle cose, alle abitudini, alle sicurezze,
che illudendoci di offrire stabilità ci rubano la gioia.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
17. Nel Vangelo di Marco compare una persona che, quando Gesù gli ricorda i comandamenti, afferma: «Tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza» (10,20). Lo diceva già il Salmo:
«Sei tu, mio Signore, la mia speranza, la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza. [...] Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito e oggi ancora proclamo le tue meraviglie» (71,5.17). Non bisogna pentirsi di spendere la propria gioventù essendo buoni, aprendo il cuore al Signore, vivendo in un modo diverso. Nulla di tutto ciò ci toglie la giovinezza, bensì la rafforza e la rinnova:
«Si rinnova come aquila la tua giovinezza» (Sal 103,5). Per questo S. Agostino si lamentava: «Tardi ti ho amato, bellezza così antica e così nuova! Tardi ti ho amato!». Tuttavia quell’uomo ricco, che era stato fedele a Dio nella sua giovinezza, lasciò che gli anni gli portassero via i sogni, e preferì rimanere attaccato ai propri beni (cfr Mc 10,22).
22
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202108 dicembre
dAL VAnGeLo di MAtteo
16,19-22Ed ecco, un tale si avvicinò e gli disse: “Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?”. Gli rispose: “Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti”. Gli chiese: “Quali?”.
Gesù rispose: “Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso”. Il giovane gli disse: “Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?”.
Gli disse Gesù: “Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Segui- mi!”. Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti molte ricchezze.
mercoledì della seconda settimana
23
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Spirito Santo,
tu che sei Dio e muovi da dentro il nostro cuore verso desideri grandi,
che ci doni la nostalgia dell’eternità, continua a soffiare su di noi
perchè le tante voci che nella vita
ci gridano di essere mediocri non spengano la tua.
Per Cristo nostro Signore.
Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
18. Invece, nel Vangelo di Matteo appare un giovane (cfr Mt 19,20.22) che si avvicina a Gesù per chiedere di più (cfr v. 20), con quello spirito aperto tipico dei giovani, alla ricerca di nuovi oriz- zonti e grandi sfide. In realtà, il suo spirito non era così giovane, perché si era già aggrappato alle ricchezze e alle comodità. Con la bocca affermava di volere qualcosa di più, ma quando Gesù gli chiese di essere generoso e di distribuire i suoi beni, si rese conto che non era capace di staccarsi da ciò che possedeva. Alla fine,
«udita questa parola, il giovane se ne andò, triste» (v. 22). Aveva rinunciato alla sua giovinezza.
24
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202109 dicembre
dAL VAnGeLo di MAtteo
25,1-13Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”.
Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lam- pade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano a com- prare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entraro- no con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.
giovedì della seconda settimana
25
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore Gesù,
tu che hai esortato insistentemente Pietro,
Giacomo e Giovanni a non dormire e vegliare con te,
aiutaci a rimanere svegli, attenti a ciò che capita nel mondo, ai nostri fratelli e a ciò che tu compi nella nostra storia.
Le distrazioni sono numerose,
aiutaci a resistere alle cose inutili e superficiali.
Tu che sei Dio e vivi e regni con Dio Padre nell’unità dello Spirito. Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
19. Il Vangelo ci parla anche di alcune giovani prudenti che erano pronte e attente, mentre altre vivevano distratte e addormentate (cfr Mt 25,1-13). Infatti, si può trascorrere la propria giovinezza distratti, volando sulla superficie della vita, addormentati, inca- paci di coltivare relazioni profonde e di entrare nel cuore della vita. In questo modo si prepara un futuro povero, senza sostan- za. Oppure si può spendere la propria giovinezza coltivando cose belle e grandi, e in questo modo preparare un futuro pieno di vita e di ricchezza interiore.
20. Se hai perso il vigore interiore, i sogni, l’entusiasmo, la speranza e la generosità, davanti a te si presenta Gesù come si presentò davanti al figlio morto della vedova, e con tutta la sua potenza di Risorto il Signore ti esorta: «Ragazzo, dico a te, alza- ti!» (Lc 7,14).
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202110 dicembre
dAL VAnGeLo di LuCA
3,21-23Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colom- ba, e venne una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento”.
Gesù, quando cominciò il suo ministero, aveva circa trent’anni ed era figlio, come si riteneva, di Giuseppe, figlio di Eli.
venerdì della seconda settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
CApitoLo seCondo Gesù Cristo sempre giovane La giovinezza di Gesù
23. Il Signore «emise lo spirito» (Mt 27,50) su una croce quando aveva poco più di trent’anni (cfr Lc 3,23). è importante prendere coscienza che Gesù è stato un giovane. Ha dato la sua vita in una fase che oggi è definita come quella di un giovane-adulto. Nel
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Padre, nel momento del battesimo al Giordano, guardando a tuo Figlio Gesù
hai dichiarato la tua soddisfazione e orgoglio, la tua gioia e compiacimento,
fa’ che anche noi possiamo sentire distintamente che siamo tuoi figli amati e motivo della tua gioia.
Per Cristo nostro Signore. Amen
pieno della sua giovinezza iniziò la sua missione pubblica e così
«una luce è sorta» (Mt 4,16), specialmente quando diede la sua vita fino alla fine.
24. Le prime immagini di Gesù giovane-adulto sono quelle che ce lo presentano tra la folla accanto al fiume Giordano, venuto per farsi battezzare da suo cugino Giovanni il Battista come uno dei tanti del suo popolo (cfr Mt 3,13-17).
25. Quel battesimo non era come il nostro, che ci introduce alla vita della grazia, bensì è stata una consacrazione prima di ini- ziare la grande missione della sua vita. Il Vangelo dice che il suo battesimo è stato motivo della gioia e del beneplacito del Padre:
«Tu sei il Figlio mio, l’amato» (Lc 3,22). Immediatamente Gesù è apparso ricolmo di Spirito Santo ed è stato condotto dallo Spirito nel deserto. In questo modo, era pronto per andare a predicare e a fare prodigi, per liberare e guarire (cfr Lc 4,1-14). Ogni giovane, quando si sente chiamato a compiere una missione su questa terra, è invitato a riconoscere nella sua interiorità quelle stesse parole che Dio Padre gli rivolge: «Tu sei mio figlio amato».
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202111 dicembre
dAL Libro di GionA
1,1-3Fu rivolta a Giona, figlio di Amittài, questa parola del Signore:
“Àlzati, va’ a Ninive, la grande città, e in essa proclama che la loro malvagità è salita fino a me”.
Giona invece si mise in cammino per fuggire a Tarsis, lontano dal Signore. Scese a Giaffa, dove trovò una nave diretta a Tarsis.
Pagato il prezzo del trasporto, s’imbarcò con loro per Tarsis, lon- tano dal Signore.
sabato della seconda settimana
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore Dio, nella vicenda del profeta Giona emerge il conflitto tra la volontà dell’uomo e il tuo progetto su di noi,
ma emerge anche chiaramente che quando deliberatamente ci allontaniamo da te possiamo solo trovare strade di tristezza, insoddisfazione e morte.
Aiutaci a scoprire l’autentica pienezza della nostra vita, quella pienezza che tu per primo desideri per noi.
Per Cristo nostro Signore. Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
La sua giovinezza ci illumina
30. Questi aspetti della vita di Gesù possono costituire un’ispira- zione per ogni giovane che cresce e si prepara a compiere la sua missione. Ciò comporta maturare nel rapporto con il Padre, nella consapevolezza di essere uno dei membri della famiglia e della comunità, e nell’apertura ad essere colmato dallo Spirito e con- dotto a compiere la missione che Dio affida, la propria vocazione.
Nulla di tutto questo dovrebbe essere ignorato nella pastorale giovanile, per non creare progetti che isolino i giovani dalla fami- glia e dal mondo, o che li trasformino in una minoranza selezio- nata e preservata da ogni contagio. Abbiamo bisogno, piuttosto, di progetti che li rafforzino, li accompagnino e li proiettino verso l’incontro con gli altri, il servizio generoso, la missione.
30
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202112 dicembre
dAL VAnGeLo di LuCA
3,10-18In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero:
«Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esi- gete nulla di più di quanto vi è stato fissato». Lo interrogavano an- che alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro:
«Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe». Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.
terza domenica di Avvento
La partecipazione alla Messa con la comunità cristiana sia davvero il centro di questa giornata. Nella preghiera personale riascoltiamo il Vangelo proposto per la celebrazione.
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
O Dio, fonte di vita e di gioia,
rinnovaci con la potenza del tuo Spirito,
perché, affrettandoci sulla via dei tuoi comandamenti, portiamo a tutti gli uomini il lieto annuncio del Salvatore, Gesù Cristo tuo Figlio.
Egli è Dio, e vive e regna con te
nell’unità dello Spirito Santo nei secoli dei secoli.
Amen
32
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202113 dicembre
dAL VAnGeLo di GioVAnni
15,12-17Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di que- sto: dare la sua vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
lunedì della terza settimana
33
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Gesù Cristo, giovane dal cuore giovane, guardando a te possiamo imparare ad imitare il tuo rapporto con il Padre, con i fratelli e con il mondo intero.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
31. Gesù non illumina voi, giovani, da lontano o dall’esterno, ma partendo dalla sua stessa giovinezza, che egli condivide con voi.
è molto importante contemplare il Gesù giovane che ci mostra- no i Vangeli, perché Egli è stato veramente uno di voi, e in Lui si possono riconoscere molti aspetti tipici dei cuori giovani. Lo vediamo, ad esempio, nelle seguenti caratteristiche: «Gesù ha avuto una incondizionata fiducia nel Padre, ha curato l’amicizia con i suoi discepoli, e persino nei momenti di crisi vi è rimasto fedele. Ha manifestato una profonda compassione nei confronti dei più deboli, specialmente i poveri, gli ammalati, i peccatori e gli esclusi. Ha avuto il coraggio di affrontare le autorità religiose e politiche del suo tempo; ha fatto l’esperienza di sentirsi incom- preso e scartato; ha provato la paura della sofferenza e conosciu- to la fragilità della Passione; ha rivolto il proprio sguardo verso il futuro affidandosi alle mani sicure del Padre e alla forza dello Spirito. In Gesù tutti i giovani possono ritrovarsi».
34
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202114 dicembre
dAL Libro deL proFetA bAruC
3,33-38Colui che manda la luce ed essa corre,
l’ha chiamata, ed essa gli ha obbedito con tremore.
Le stelle hanno brillato nei loro posti di guardia e hanno gioito;
egli le ha chiamate ed hanno risposto: “Eccoci!”, e hanno brillato di gioia per colui che le ha create.
Egli è il nostro Dio,
e nessun altro può essere confrontato con lui.
Egli ha scoperto ogni via della sapienza e l’ha data a Giacobbe, suo servo, a Israele, suo amato.
Per questo è apparsa sulla terra e ha vissuto fra gli uomini.
martedì della terza settimana
35
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore nostro Gesù Cristo,
la vera luce che viene nel mondo ci ha raggiunto con la tua incarnazione,
anche se nessuno se ne ricorda più è questo il motivo della tradizione
di addobbare il Natale con tante lucine e luminarie.
Fa’ che guardando le piccole luci dei nostri giorni possiamo sempre cercare te,
unica luce vera del mondo.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
33. Il Signore ci chiama ad accendere stelle nella notte di altri gio- vani; ci invita a guardare i veri astri, quei segni così diversificati che Egli ci dà perché non rimaniamo fermi, ma imitiamo il semi- natore che osservava le stelle per poter arare il campo. Dio accen- de stelle per noi affinché possiamo continuare a camminare: «Le stelle hanno brillato nei loro posti di guardia e hanno gioito; egli le ha chiamate e hanno risposto» (Bar 3,34-35). Ma Cristo stesso è per noi la grande luce di speranza e di guida nella nostra notte, perché Egli è «la stella radiosa del mattino» (Ap 22,16).
36
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202115 dicembre
dAL VAnGeLo di MAtteo
13,47-52Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Ver- ranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
Avete compreso tutte queste cose?”. Gli risposero: “Sì”. Ed egli disse loro: “Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche”.
mercoledì della terza settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
La giovinezza della Chiesa
34. Essere giovani, più che un’età, è uno stato del cuore. Quindi, un’istituzione antica come la Chiesa può rinnovarsi e tornare ad essere giovane in diverse fasi della sua lunghissima storia. In
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Spirito Santo, anima della Chiesa,
continua a dare vita e vitalità, ispira e guida
la Comunità cristiana perchè non sia mai prigioniera del suo lungo passato e perchè non insegua ingenuamente le mode passeggere, ma torni sempre giovane
e continui a rinnovarsi perchè continua a cercare sempre più di assomigliare a Cristo suo sposo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen
realtà, nei suoi momenti più tragici, sente la chiamata a tornare all’essenziale del primo amore. Ricordando questa verità, il Con- cilio Vaticano II affermava che «ricca di un lungo passato sempre in essa vivente, e camminando verso la perfezione umana nel tempo e verso i destini ultimi della storia e della vita, essa è la vera giovinezza del mondo». In essa è sempre possibile incontra- re Cristo «il compagno e l’amico dei giovani».
una Chiesa che si lascia rinnovare
35. Chiediamo al Signore che liberi la Chiesa da coloro che voglio- no invecchiarla, fissarla sul passato, frenarla, renderla immobile.
Chiediamo anche che la liberi da un’altra tentazione: credere che è giovane perché cede a tutto ciò che il mondo le offre, credere che si rinnova perché nasconde il suo messaggio e si mimetizza con gli altri. No. è giovane quando è sé stessa, quando riceve la forza sempre nuova della Parola di Dio, dell’Eucaristia, della pre- senza di Cristo e della forza del suo Spirito ogni giorno. è giova- ne quando è capace di ritornare continuamente alla sua fonte.
38
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202116 dicembre
dAL Libro deL proFetA GioeLe
3,1-3Dopo questo,
io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo
e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie;
i vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni.
Anche sopra gli schiavi e sulle schiave in quei giorni effonderò il mio spirito.
Farò prodigi nel cielo e sulla terra.
giovedì della terza settimana
39
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Dio Padre, tu che hai parlato ai tuoi profeti in ogni tempo, infondi il tuo spirito di profezia in noi giovani
perchè non smettiamo di stimolare nella Chiesa la capacità di rallegrarsi per ciò che comincia, di darsi senza ritorno,
di rinnovarsi e di ripartire per nuove conquiste.
Per Cristo nostro Signore.
Amen
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
37. La Chiesa di Cristo può sempre cadere nella tentazione di perdere l’entusiasmo perché non ascolta più la chiamata del Si- gnore al rischio della fede, a dare tutto senza misurare i pericoli, e torna a cercare false sicurezze mondane. Sono proprio i giovani che possono aiutarla a rimanere giovane, a non cadere nella cor- ruzione, a non fermarsi, a non inorgoglirsi, a non trasformarsi in una setta, ad essere più povera e capace di testimonianza, a stare vicino agli ultimi e agli scartati, a lottare per la giustizia, a lasciarsi interpellare con umiltà. Essi possono portare alla Chiesa la bellezza della giovinezza quando stimolano «la capacità di ral- legrarsi per ciò che comincia, di darsi senza ritorno, di rinnovarsi e di ripartire per nuove conquiste».
38. Chi di noi non è più giovane ha bisogno di occasioni per avere vicini la loro voce e il loro stimolo.
40
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202117 dicembre
dAL VAnGeLo di LuCA
1,35-37Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e que- sto è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio”. Allora Maria disse: “Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola”. E l’angelo si allontanò da lei.
venerdì della terza settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
Maria, la ragazza di nazaret
43. Nel cuore della Chiesa risplende Maria. Ella è il grande mo- dello per una Chiesa giovane che vuole seguire Cristo con fre- schezza e docilità. Quando era molto giovane, ricevette l’annun- cio dell’angelo e non rinunciò a fare domande (cfr Lc 1,34). Ma aveva un’anima disponibile e disse: «Ecco la serva del Signore»
(Lc 1,38).
41
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Cristo Gesù, ammiri con noi in tua madre Maria la bellezza della sua giovinezza,
il coraggio di dire il suo “Sì” a Dio senza la pretesa di avere tutto chiaro e pianificato dall’inizio,
la disponibilità a fidarsi della Parola che le è stata rivolta senza altre assicurazioni, la consapevolezza di essere, come noi, portatrice di una promessa divina per l’umanità.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen
44. «Sempre impressiona la forza del “sì” di Maria, giovane. La forza di quell’“avvenga per me” che disse all’angelo. è stata una cosa diversa da un’accettazione passiva o rassegnata. è stato qualcosa di diverso da un “sì” come a dire: “Bene, proviamo a vedere che succede”. Maria non conosceva questa espressione:
vediamo cosa succede. Era decisa, ha capito di cosa si trattava e ha detto “sì”, senza giri di parole. è stato qualcosa di più, qualco- sa di diverso. è stato il “sì” di chi vuole coinvolgersi e rischiare, di chi vuole scommettere tutto, senza altra garanzia che la certezza di sapere di essere portatrice di una promessa. E domando a ognuno di voi: vi sentite portatori di una promessa? Quale pro- messa porto nel cuore, da portare avanti? Maria, indubbiamente, avrebbe avuto una missione difficile, ma le difficoltà non erano un motivo per dire “no”. Certo che avrebbe avuto complicazioni, ma non sarebbero state le stesse complicazioni che si verificano quando la viltà ci paralizza per il fatto che non abbiamo tutto chiaro o assicurato in anticipo. Maria non ha comprato un’assicu- razione sulla vita! Maria si è messa in gioco, e per questo è forte, per questo è una influencer, è l’influencer di Dio! Il “sì” e il desi- derio di servire sono stati più forti dei dubbi e delle difficoltà».
42
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202118 dicembre
dALLA LetterA di s. pAoLo Ai FiLippesi
1,12-18Desidero che sappiate, fratelli, come le mie vicende si siano volte piuttosto per il progresso del Vangelo, al punto che, in tutto il palazzo del pretorio e dovunque, si sa che io sono prigioniero per Cristo. In tal modo la maggior parte dei fratelli nel Signore, incoraggiati dalle mie catene, ancor più ardiscono annunciare senza timore la Parola. Alcuni, è vero, predicano Cristo anche per invidia e spirito di contesa, ma altri con buoni sentimenti. Questi lo fanno per amore, sapendo che io sono stato incaricato della difesa del Vangelo; quelli invece predicano Cristo con spirito di rivalità, con intenzioni non rette, pensando di accrescere dolore alle mie catene. Ma questo che importa? Purché in ogni maniera, per convenienza o per sincerità, Cristo venga annunciato, io me ne rallegro e continuerò a rallegrarmene.
sabato della terza settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
Giovani santi
49. Il cuore della Chiesa è pieno anche di giovani santi, che hanno dato la loro vita –per Cristo, molti di loro fino al martirio. Sono
43
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Dio Padre onnipotente,
tu chiami ciascuno dei tuoi figli a vivere con te e per te, questa è la santità. Chiama anche ciascuno di noi al dono della vita, ciascuno nel suo modo specifico, secondo la tua infinita fantasia creatrice.
Per Cristo nostro Signore. Amen
stati preziosi riflessi di Cristo giovane che risplendono per sti- molarci e farci uscire dalla sonnolenza. Il Sinodo ha sottolineato che «molti giovani santi hanno fatto risplendere i lineamenti dell’età giovanile in tutta la loro bellezza e sono stati nella loro epoca veri profeti di cambiamento; il loro esempio mostra di che cosa siano capaci i giovani quando si aprono all’incontro con Cristo».
51. Nel III secolo, San Sebastiano era un giovane capitano della guardia pretoriana. Raccontano che parlava di Cristo dapper- tutto e cercava di convertire i suoi compagni, fino a quando gli ordinarono di rinunciare alla sua fede. Poiché non accettò, gli lanciarono addosso una pioggia di frecce, ma sopravvisse e con- tinuò ad annunciare Cristo senza paura. Alla fine lo frustarono fino ad ucciderlo.
52. San Francesco d’Assisi, quando era molto giovane e pieno di sogni, sentì la chiamata di Gesù ad essere povero come Lui e a re- staurare la Chiesa con la sua testimonianza. Rinunciò a tutto con gioia ed è il santo della fraternità universale, il fratello di tutti, che lodava il Signore per le sue creature. Morì nel 1226.
44
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202119 dicembre
dAL VAnGeLo di LuCA
1,39-45In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione mon- tuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabet- ta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grem- bo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce:
«Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussul- tato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’a- dempimento di ciò che il Signore le ha detto».
quarta domenica di Avvento
La partecipazione alla Messa con la comunità cristiana sia davvero il centro di questa giornata. Nella preghiera personale riascoltiamo il Vangelo proposto per la celebrazione.
45
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
O Dio, che per attuare il tuo disegno di amore hai scelto l’umile figlia di Sion,
dona alla Chiesa di aderire pienamente al tuo volere, perché, imitando l’obbedienza del tuo Figlio,
si offra a te in perenne cantico di lode.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen
46
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202120 dicembre
dALLA LetterA di sAn pAoLo ApostoLo Ai FiLippesi
1,18-21Ma questo che importa? Purché in ogni maniera, per convenien- za o per sincerità, Cristo venga annunciato, io me ne rallegro e continuerò a rallegrarmene. So infatti che questo servirà alla mia salvezza, grazie alla vostra preghiera e all’aiuto dello Spirito di Gesù Cristo, secondo la mia ardente attesa e la speranza che in nulla rimarrò deluso; anzi nella piena fiducia che, come sempre, anche ora Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia che io muoia.
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno.
lunedì della quarta settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
53. Santa Giovanna d’Arco nacque nel 1412. Era una giovane con- tadina che, nonostante la giovane età, combatté per difendere la Francia dagli invasori. Incompresa per il suo aspetto e per il suo modo di vivere la fede, morì sul rogo.
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore Gesù, in te morte e vita si sono affrontate e la vita, che viene dall’amore di Dio, ha vinto.
È l’esperienza anche dei Santi
che non sono stati risparmiati dalla morte, ma hanno unito la loro vita alla tua e così, pur affrontando la morte fisica,
non sono stati separati da Te;
per questo la morte ha perso con te, con loro e con noi.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
54. Il beato Andrew Phû Yên era un giovane vietnamita del XVII secolo. Era catechista e aiutava i missionari. Venne fatto prigio- niero per la sua fede e, poiché non volle rinunciarvi, fu ucciso.
Morì dicendo: “Gesù”.
55. Nello stesso secolo, Santa Kateri Tekakwitha, una giovane lai- ca nativa del Nord America, fu perseguitata per la fede e nella sua fuga percorse a piedi più di trecento chilometri attraverso fitte foreste. Si consacrò a Dio e morì dicendo: “Gesù, ti amo!”.
56. San Domenico Savio offriva a Maria tutte le sue sofferenze.
Quando San Giovanni Bosco gli insegnò che la santità comporta l’essere sempre gioiosi, aprì il suo cuore ad una gioia contagiosa.
Cercava di stare vicino ai suoi compagni più emarginati e malati.
Morì nel 1857 all’età di quattordici anni, dicendo: “Che meraviglia che sto vedendo!”.
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Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202121 dicembre
dALLA LetterA di sAn pAoLo ApostoLo Ai FiLippesi
1,21-26Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno. Ma se il vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so davvero che cosa scegliere. Sono stretto infatti fra queste due cose: ho il desiderio di lasciare questa vita per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio; ma per voi è più necessario che io rimanga nel corpo. Persuaso di questo, so che rimarrò e continuerò a ri- manere in mezzo a tutti voi per il progresso e la gioia della vostra fede, affinché il vostro vanto nei miei riguardi cresca sempre più in Cristo Gesù, con il mio ritorno fra voi.
martedì della quarta settimana
dALL’esortAzione ApostoLiCA Christus ViVit di pApA FrAnCesCo
57. Santa Teresa di Gesù Bambino nacque nel 1873. All’età di quindici anni, superando molte difficoltà, riuscì ad entrare in un convento carmelitano. Visse la piccola via della fiducia totale nell’amore del Signore proponendosi di alimentare con la sua preghiera il fuoco dell’amore che muove la Chiesa.
49
Rico minciare co n Lui
Cammino giovani - avvEnTo 202Preghiamo
Signore Gesù,
i tuoi amici che noi chiamiamo Santi e che sono da esempio e modello,
sono arrivati a dare concretezza alle parole di Paolo
“Per me vivere è Cristo”.
Che la nostra vita sia continua ricerca di questa piena identificazione con te, che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen
58. Il beato Ceferino Namuncurá era un giovane argentino, figlio di un importante capo delle popolazioni indigene. Divenne un seminarista salesiano, col forte desiderio di ritornare alla sua tribù per portare Gesù Cristo. Morì nel 1905.
59. Il beato Isidoro Bakanja era un laico del Congo che dava testi- monianza della sua fede. Fu torturato a lungo per aver proposto il cristianesimo ad altri giovani. Morì perdonando il suo carnefi- ce nel 1909.
60. Il beato Pier Giorgio Frassati, morto nel 1925, «era un giova- ne di una gioia trascinante, una gioia che superava anche tante difficoltà della sua vita». Diceva di voler ripagare l’amore di Gesù che riceveva nella Comunione visitando e aiutando i poveri.