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Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno:

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Academic year: 2021

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IC DI BASILIANO E SEDEGLIANO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MUSICA A.S.2018/19

INS. DI STEFANO G.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

L’alunno:

deve ascoltare, descrivere ed interpretare semplici brani musicali

ascoltare se stesso e gli altri

gestire diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e di piccoli strumenti musicali.

eseguire da solo o in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e curare l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

Obiettivi di apprendimento

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole.

Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.

Cantare melodie ad una voce e costruire un repertorio variato di canti legati ad argomenti diversi.

Accompagnare con movimenti del corpo (strutturati e non) brani musicali.

Analizzare e classificare gli eventi sonori in base ai parametri distintivi: intensità, crescendo-diminuendo, altezza, durata e timbro.

Contenuti

Classificazione di suoni e rumori in rapporto all’altezza, all’intensità, al timbro e alla durata.

Storie da sonorizzare, le onomatopee.

Sequenze ritmate di gesto-suono.

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Il ritmo come successione regolare nel tempo-spazio di suoni, accenti, cadenze e movimenti.

Ritmo regolare ed irregolare.

La battuta e il tempo musicale.

Gli strumenti musicali e loro classificazione: a fiato, a corda, a percussione.

Canti e filastrocche da ritmare con la voce, con movimenti del corpo, con semplici strumenti musicali.

Diversi canti desunti dal repertorio della musica infantile e non.

Metodologia

Tutte le attività musicali si baseranno sulla attiva partecipazione di tutti gli alunni (coinvolgimento diretto) e ciò permetterà un approccio concreto, ludico e creativo al linguaggio musicale.

Si lavorerà, inizialmente, sull’abitudine all’ascolto, all’autocontrollo della postura e dei movimenti.

Ascolteremo diversi brani musicali.

Le proposte saranno operative per favorire un’acquisizione di tipo concreto prima che teorico.

Si prediligerà il gioco organizzato, elaborando esperienze di traduzione tra diversi linguaggi (dal sonoro al motorio-gestuale, al grafico-iconico, al verbale).

A supporto dell’attività dell’insegnante titolare è stato chiesto l’intervento di un esperto esterno abilitato all’insegnamento dell’educazione musicale.

Costui affiancherà l’insegnante nella prosecuzione di un progetto di educazione musicale che si attua da molti anni nella scuola.

Eseguiremo canti proposti dall’insegnante esterna.

Eseguiremo per imitazione, semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo,

accompagnandosi con oggetti di uso comune e con diversi suoni che il corpo può produrre, fino all’utilizzo dello strumentario didattico, collegandoci alla gestualità e al movimento di tutto il corpo.

Riconosceremo, descriveremo, analizzeremo, classificheremo e memorizzeremo suoni ed eventi in base ai parametri distintivi, con particolare riferimento ai suoni dell’ambiente e agli oggetti e strumenti utilizzati nelle attività e nelle musiche ascoltate.

Esercizi di ascolto per cogliere in una melodia: differenza ritmica, differenza timbrica,

melodica e strutturale

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Verifiche

Le verifiche si baseranno sulle osservazioni sistematiche rilevate in itinere dall’insegnante e relative al modo di operare degli allievi, al comportamento mostrato e alla loro partecipazione concreta durante le varie esecuzioni collettive corali.

A partire da ottobre interverrà in classe la maestra Erica Paron della Associazione Armonie, per mezz’ora alla settimana.

In prossimità delle feste natalizie ed in occasione della festa di chiusura dell’anno scolastico sarà presentato a tutti i genitori e alle autorità presenti un saggio a dimostrazione di quanto appreso dagli alunni.

Valutazione

La valutazione degli apprendimenti sarà effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi.

Verranno tenuti in considerazione nella valutazione:

1. Impegno e partecipazione 2. Conoscenze teoriche acquisite.

3. Abilità vocali e pratiche sviluppate.

La valutazione perciò terrà conto, oltre che degli esiti delle verifiche, anche della

maturazione generale della persona, del suo comportamento e delle sue capacità. Essa verrà

espressa numericamente. La delicatezza del momento valutativo per gli alunni della Scuola

Primaria induce a non attribuire voti inferiori al cinque, al fine di promuovere l'autostima, la

fiducia in sé, elementi che aumentano la possibilità di recupero.

Riferimenti

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