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RINGRAZIAMENTI
Ed eccomi finalmente arrivata ai ringraziamenti, che scrivo davvero con grande piacere sperando di non dimenticare nessuno tra coloro che mi sono stati vicini fino a questo momento così importante nella mia vita.
Il primo ringraziamento va senza dubbio al dottor Matteo Caleo, per avermi accompagnato fin dall’inizio di questo viaggio nelle Neuroscienze. Lo ringrazio perché lavorare con una persona così speciale sia dal punto di vista umano che scientifico è stato un privilegio che mi ha insegnato moltissimo.
Un grazie enorme va alla dottoressa Laura Restani, che mi ha permesso di condividere con lei il suo lavoro con disponibilità e pazienza. È stata insostituibile in moltissime occasioni, dalla prima volta che ho preso in mano un paio di pinzette fino alle peripezie con la municipale! Penso che questa sia l’occasione giusta per farle l’in bocca al lupo per il suo futuro, certa che rimarrà per me un punto di riferimento importante.
Vorrei ringraziare poi tutte le persone che mi hanno accolto in laboratorio con gentilezza e disponibilità... qui la lista sarebbe chilometrica, ma davvero in istituto ho trovato tante persone speciali il cui aiuto tecnico o morale è stato sempre gradito! È doveroso però un grazie ufficiale a Chiara R, Chiara C, Flavia, Laura G e Yuri (per l’odissea dell’in situ) e ai miei compagni di stanza.
Un grazie anche ai miei fantastici compagni d’ università con cui ho condiviso questi anni bellissimi: Chiara, Manu, Elena e Elisa e Sebastian (con cui ho condiviso anche questo rush finale!).
101 E per arrivare ai ringraziamenti più “privati”… il primo è per forza al gruppone chiapaneco, gli amici di una vita. Questo è uno dei miei rari momenti strappalacrime: gustavelo! Senza di voi non sarei quella che sono (quindi la colpa è anche vostra!) :o). Se ripenso ai momenti importanti della mia vita voi ci siete sempre e una delle poche certezze che ho è che so che ci sarete anche in quelli futuri, vi voglio bene!
Anche il gruppo “irish” non può rimanere senza ringraziamenti: amici insostituibili, compagni delle serate più pazze e di quelle metafisiche con finale al pastaro!
Vorrei dire last but not least, ma allora davvero mi sembrerebbe di fare un discorso da Oscar…lo so che mi ci vedete!!
Un grazie speciale va a Tiziano, perchè non so come fa con me, ma so che io senza di lui non farei! E grazie, per citare Silvestri, per “avere il coraggio di lasciarsi la mano, che tanto con l’altra ci rassicuriamo. Così se da un lato abbracciamo la vita, dall’altro stringiamo le dita.”
Però davvero a questo punto devo ringraziare le persone più importanti, quelle senza di cui sarebbe stato proprio impossibile arrivare fino qui: la mia famiglia babbo, mamma e Elisa per l’amore e la pazienza con mi hanno sopportat…ehm…supportato fin qui! Lo so che tante volte non sembra ma vi voglio bene e vi ringrazio per avermi insegnato a cercare e a trovare in me stessa la soddisfazione per le cose che faccio.
