• Non ci sono risultati.

2.10.2 Innesco e propagazione delle cricche superficiali ……………………… INDICE INDICE I

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "2.10.2 Innesco e propagazione delle cricche superficiali ……………………… INDICE INDICE I"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

INDICE

I

INDICE

CAPITOLO 1 INTRODUZIONE ... 1

CAPITOLO 2 CAUSE DI CEDIMENTO DELLE RUOTE DENTATE ... 3

2.1 Introduzione ... 3 2.2 Wear ... 5 2.3 Scuffing ... 7 2.4 Plastic deformation ... 8 2.5 Contact fatigue ... 10 2.6 Cracking ... 12 2.7 Rottura (Fracture) ... 14

2.8 Fatica a flessione (Bending fatigue) ... 16

2.9 Caratteristiche del danneggiamento per micropitting ... 18

2.10 Effetto del trattamento superficiale sulla resistenza a pitting di ruote dentate ... 20

2.10.1 Stato tensionale del contatto ... 21

2.10.2 Innesco e propagazione delle cricche superficiali ………22

CAPITOLO3 SISTEMA DI SPERIMENTAZIONE E DENTATURE PROVATE ... 26

3.1 Introduzione ... 26

3.2 Banco prova ingranaggi RENK ... 28

3.2.1 Dispositivi per il monitoraggio del banco ... 34

3.3 Impianto di lubrificazione ... 35

3.3.1 Specifiche impianto di lubrificazione “test articles” ... 35

3.3.2 Specifiche impianto di lubrificazione “slave” ... 36

3.4 Sistema di controllo e acquisizione dati ... 37

3.5 Monitoraggio e diagnostica delle vibrazioni e del rumore ... 38

3.6 Ruote ... 40

3.6.1 Materiali ... 41

3.6.2 Geometria ... 45

3.6.3 Finitura superficiale ... 47

CAPITOLO 4 CODICI DI CALCOLO E RISULTATI NUMERICI ... 48

4.1 Introduzione ... 48

4.2 Codici utilizzati ... 49

4.2.1 Caratterizzazione dell’ingranamento ... 49

(2)

INDICE

II

4.3 Ipotesi assunte nei calcoli ... 58

4.4 Risultati ... 60

4.4.1 Codice Helical3D: tensioni e pressioni dovute al carico ... 61

4.4.2 Condizioni tribologiche : codice ENGEN, metodo AGMA ... 67

CAPITOLO 5 TECNICHE SPERIMENTALI D’INDAGINE ... 75

5.1 Introduzione ... 75

5.2 Controlli visivi ... 76

5.2.1 Acquisizione immagini con il boroscopio ... 76

5.2.2 Acquisizione automatica delle immagini. ... 78

5.2.3 Immagini al microscopio. ... 85

5.3 Rilievi Rugosimetrici ... 86

5.3.1 Differenze tra profilo reale e profilo misurato. ... 87

5.3.2 Il filtraggio dei profili. ... 88

5.3.3 Misure ... 90

5.3.4 Layout ... 91

5.3.5 Modalità di prova ... 92

5.4 Analisi al microscopio elettronico a scansione (SEM) ... 96

5.5 Analisi metallografiche ... 99

5.5.1 Procedura operativa ... 99

5.5.2 Principali strutture metallografiche. ... 101

5.6 Analisi di microdurezza ... 104

CAPITOLO 6 RISULTATI SPERIMENTALI ... 107

6.1 Introduzione ... 107

6.2 Stato delle superfici degli ingranaggi prima della prova ... 108

6.2.1 Rugosità superficiale ... 109

6.2.2 Curva di Abbot-Firestone ... 110

6.2.3 Distribuzione dei picchi ... 111

6.2.4 Parametri della topografia ... 112

6.2.5 Riassunto delle principali caratteristiche superficiali. ... 114

6.3 Impostazioni e condizioni di prova ... 116

6.4 Sintesi delle principali evidenze sperimentali ... 120

6.5 Prove distruttive dopo la fine prova: rilievi della microdurezza e della struttura metallografica ... 125

6.5.1 Prove di microdurezza ... 125

(3)

INDICE

III

6.6 Analisi dello stato delle superfici ... 133

6.6.1 Caso 1 : Materiale 88, bombatura 20 µm, finitura as ground, prova veloce ... 133

6.6.2 Caso 2 : Materiale 88, bombatura 20 µm, finitura as ground, prova lenta ... 139

6.6.3 Caso 3 : Materiale 88, bombatura 40 µm, finitura as ground ... 153

6.7 Materiale 88, bombatura 40 µm, finitura REM ... 158

6.7.1 Caso4 : Materiale 88, bombatura 40 µm, finitura REM : 1° prova lenta ... 158

6.7.2 Caso 5 : Materiale 88, bombatura 40 µm, finitura REM : 2° prova Lenta ... 162

6.7.3 Materiale 88, bombatura 40 µm, finitura REM : prova veloce ... 176

6.7.4 Caso 7 : Materiale 89, bombatura 20 µm, finitura as ground, prova lenta ... 177

6.7.5 Caso 6 : Materiale 89, bombatura 20 µm, finitura as ground, prova veloce ... 179

6.7.6 Caso 8 : Materiale 89, bombatura 40 µm, finitura as ground ... 184

6.7.8 Materiale 89, bombatura 40 µm, finitura as ground – prova veloce ... 186

6.7.9 Materiale 89, bombatura 40 µm, finitura as ground – prova lenta ... 190

CAPITOLO 7 ANALISI DEI RISULTATI E CONCLUSIONI ... 193

7.1 Introduzione ... 193

7.2 Analisi del rischio di scuffing ... 194

7.3 Analisi del rischio di micropitting ... 196

7.4 Analisi del diverso modo di innesco e propagazione delle cricche superficiali nel materiale 88 con finitura REM e “as ground” ... 204

7.5 Conclusioni e sviluppi futuri ... 206

CAPITOLO 8 ANALISI DI UN CASO PARTICOLARE : PROVE DI OIL OFF ... 208

8.1 Introduzione ... 208

8.2 Stato delle superfici degli ingranaggi prima della prova ... 209

8.3 Impostazioni e condizioni di prova ... 210

8.4 Caratterizzazione degli ingranaggi a fine prova mediante analisi di microdurezza e della struttura metallografica ... 211

8.5 Analisi fotografica comparativa ... 217

8.6 Analisi dello stato delle superfici ... 220

8.6.1 Materiale 89, finitura REM, oil off : 33 secondi ... 221

8.6.2 Materiale 89, finitura REM, oil off : 40 secondi ... 226

8.6.3 Materiale 89, finitura as ground, oil off : 40 secondi ... 231

8.7 Analisi dei risultati ... 236

8.8 Sviluppi futuri ... 240

Bibliografia ... 241

(4)

INDICE

IV

A.1 Introduzione ... 243

A.2 ° Prova pitting : Fase 8023-8031 Fianco destro ... 244

A.3 ° Prova pitting : Fase 8023-8031 Fianco sinistro ... 246

A.4 ° Prova pitting : Fase 8098-8103 Fianco destro ... 248

A.5 V° Prova pitting : Fase 8098-8103 Fianco sinistro ... Errore. Il segnalibro non è definito. A.6 V° Prova pitting : Fase 8032-8033 Fianco destro ... 252

A.7 VΙ° Prova pitting : Fase 8032-8033 Fianco sinistro ... 254

A.8 VΙΙ° Prova pitting : Fase 8106-8099 Fianco destro ... 256

A.9 VΙΙΙ° Prova pitting : Fase 8106-8099 Fianco sinistro ... 258

A.10 ΙX° Prova pitting : Fase 8114-8115 Fianco sinistro ... 260

A.11 X° Prova pitting : Fase 8106-8099 Fianco destro ... 262

A.12 XΙ° Prova pitting : Fase 8110-8112 Fianco sinistro ... 264

APPENDICE B ATTREZZATURA DI ACQUISIZIONE AUTOMATICA DELLE IMMAGINI ... 266

B.1 Introduzione ... 266

B.2 Progetto concettuale ... 267

B.2.1 Scelta dell'architettura della macchina: rotazione dei t.a. ... 269

B.2.2 Scelta dell'architettura della macchina: acquisizione immagini ... 274

B.2.3 Scelta dell'architettura della macchina: Pulizia dei test articles. ... 276

B.3 Sistema di controllo ... 277

Riferimenti

Documenti correlati

Vista l'alta attività del catalizzatore in queste condizioni, è stata effettuata una prova per un tempo di reazione di 3h; anche in questo caso il

Questo implica che i complessi contenenti Cp sono generalmente elettron-ricchi e la presenza del legante Cp favorisce la retrodonazione dal metallo agli altri leganti presenti.1

Specifically: (1) we provide a detailed analysis of several attack vectors used for firmware retrieval in embedded architectures; (2) we introduce a set of novel reverse

L’evoluzione dei diritti LGBT e il cambiamento della concezione del matrimonio nel tempo hanno reso difficile alle società occidentali continuare ad ignorare ulteriormente

Além disso, é possível apontar o nome do capitão João Pedro Machado; nota-se também o porto de onde o navio foi despachado, bem como a data de partida e para onde ele se destina:

The Smart Cities Initiative should encourage existing pioneers to conceive and implement in- tegrated approaches, for instance combining city-scale infra- structure demonstrations

Questa vaccinazione, come le altre, deve essere temporaneamente rinviata quando il bambino presenta una malattia acuta con febbre o disturbi generali

L’AIFA ha così ottemperato nei termini a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2017 8 , che ha subordinato l’erogazione delle risorse pari a 1 miliardo di euro per