• Non ci sono risultati.

Una oscillatore armonico di massa m e di frequenza ω e’ soggetto ad una perturbazione:

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Una oscillatore armonico di massa m e di frequenza ω e’ soggetto ad una perturbazione:"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

1

ESAME DI MECCANICA QUANTISTICA, 18/02/2013

PROBLEMA 1:

Una oscillatore armonico di massa m e di frequenza ω e’ soggetto ad una perturbazione:

V = p

2

i) Calcolare lo spostamento di tutti i livelli di energia, al primo ordine perturbativo in .

ii) Risolvere il problema degli autovalori in modo esatto e confrontare il risultato con quello perturbativo. Sotto quali condizioni la teoria perturbativa pu´ o essere usata?

PROBLEMA 2:

L’Hamiltoniana di un sistema quantistico a tre livelli puo’ essere scritta come:

H = A(|1ih1| + |2ih3| + |3ih2|)

Si consideri la seguente perturbazione:

V = (|2ih2|)

i) Calcolare Autovalori ed Autofunzioni al primo ordine in 

ii) Risolvere il problema agli autovalori in modo esatto e confrontare gli autovalori esatti con quelli perturbati.

iii) Al tempo t = 0 l’osservabile V viene misurata ottenendo il valore . Scrivere lo stato del sistema dopo tale misura e la sua evoluzione temporale.

iv) Determinare la probabilit´ a di trovare lo stato in |2i, in |1i ed in |3i al tempo t.

PROBLEMA 3:

Si considerino tre particelle di spin s

1

= 1/2, s

2

= 1/2 ed s

3

= 1 rispettivamente.

i) Se il sistema si trova nello stato di spin totale 2 con S

z

= 2¯ h, qual ´ e la probabilit´ a di trovare la particella 1 con spin lungo z pari a ¯ h/2 ?

ii) Se il sistema si trova nello stato di spin totale 0, qual ´ e la probabilit´ a di trovare la particella 1 con spin lungo

z pari a ¯ h/2 ?

Riferimenti

Documenti correlati

Anche per il funzionamento della cella di Gilbert, come gi` a si ` e visto per la coppia differenziale, ` e fondamentale la possibilit` a di realizzare con ottima precisione

Anche per il funzionamento della cella di Gilbert, come gi` a si ` e visto per la coppia differenziale, ` e fondamentale la possibilit` a di realizzare con ottima precisione

Adesso l’equazione del moto è omogenea, e dovremo imporre alla soluzione generale di raccordarsi con continuità, insieme alla derivata, con la (5.12.2) in t = T.. Questo significa che

Nel sistema in Figura 5.22 la molla ha costante elastica K e tra le due masse si ha un attrito caratterizzato da coefficienti statici e dinamici µ d e

Ma questo non è vero: infatti per quanto piccolo possa essere e vediamo che per tempi abbastanza grandi (tali che ωt > e − 1 ) il secondo termine tra parentesi quadre

[r]

Tema 2: Classificazione delle singolarit`a e residui di una funzione analitica in un intorno bucato di un punto. Si completi la trattazione fornendo

[r]