• Non ci sono risultati.

Schema Esperienza

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Schema Esperienza"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

Schema Esperienza

Oscillazioni Armoniche:

 1 massa in oscillazione libera, smorzata, forzata

In questo tipo di moto (oscillazione armonica) vi è trasporto di massa

 Il moto è caratterizzato dalla forza elastica F = - Kx

• Corda Vibrante

 esperienza su un’onda meccanica

 E’ una perturbazione che si propaga

• Trasporta energia

• Non trasporta massa

• Il moto è perpendicolare alla direzione di propagazione

 E’ una esperienza in cui le onde sono visibili ad occhio nudo

(2)

one perturbazi della

ne propagazio di

velocità t

x y

t t x y v

x t x y

 

v

costante v

o,..) spostament ,

(pressione t

tempo al

x punto nel

e osservabil )

, (

) , ( 1

) , (

2 2 2 2

2

Un’onda generica è descritta dall’equazione delle onde:

Pensiamo una perturbazione di una osservabile - una variazione di pressione DP

- una variazione del campo elettrico DE - una spostamento Ds di una data massa

- una spostamento Ds di una data sezione di corda

La velocità di propagazione di una perturbazione è proporzionale alla sua

variazione nello spazio (notate che sto parlando di una perturbazione, cioè di una variazione dell’osservabile)

ONDE

(3)

• Onda generica

• Corda Vibrante

2 2 2 2

2

( , ) 1 ( , )

t t x y v

x t x y

 

x punto nel

t tempo al

verticale dalla

o spostament )

, (

corda della

tensione

corda della

lineare densità

) , ( )

, (

2

2 2 2

2

 

 

t x y v

t mg t x y x

t x y

 

(4)

- Lavoreremo con una particolare condizione al contorno:

- Onda stazionaria

- l’onda stazionaria è un’onda che non si propaga Quando l’impulso giunge ad una

estremità (punto fisso) il supporto

risentirà di una forza diretta verso l’alto.

Il supporto fisso non si muove e per la terza legge di newton esercita sulla corda una forza di uguale intensità, ma diretta verso il basso.

(5)

 necessita:

• Sorgente della perturbazione  Scatoletta PASCO

• Mezzo che trasporta la perturbazione  Corda elastica

• Meccanismo di interazione responsabile della propagazione dell’onda (elasticità della corda)

• Sistema per far riflettere indietro la perturbazione

Onda Stazionaria

(6)
(7)
(8)

l/2

L

l

 l 

l

 l

l

n L

v

n v L n

lunga è

corda La

Ricorda

v T

v

onda

onda onda onda

/ 2

2 2

2 / loro tra

distano nodi

I

:

/

1 2 3 ….. n

vonda = velocità

 = frequenza = 1/T

Nota: L’ipotesi di partenza è che i nodi siano sempre equidistanti. Questo in teoria è vero ma in pratica no. Verificatelo e pensate come affrontare il problema

(9)

Esempio:

Stima della frequenza di oscillazione alla 4

a

armonica

L Hz v n n

L v

m L

n

onda

onda

49 . 5

881 .

0 2

6 . 21 4

/ 2 2

881 .

0 4

 

 

 

s m v

N mg

corda della

tensione

m kg corda

della lineare

densità

/ 6

. 0021 21

. 0

98 . 0

1 8

. 9

* 1 . 0

/ 00021

. 0 Kg

0.1 appesa

M assa

kg 0.00021 corda

Peso

m 1 corda Lunghezza

(10)

Da fare:

Confronto tra la misura “teorica” e quella “sperimentale”

Misura della velocità di trasmissione a partire dalla formula delle onde per almeno 4 valori della tensione e per le 2 corde date

Misura della velocità di trasmissione a partire dalla misura della lunghezza d’onda stazionaria per gli stessi casi di prima

vonda = l 

Attenzione:

Spesso il nodo NON coincide con il punto di attacco della corda all’attuatore !!

Spesso l’oscillazione della corda induce una vibrazione in tutto il sistema Spesso la polarizzazione della corda è circolare non verticale

Ci possono essere molte non idealità

corda della

tensione

corda della

lineare densità

v

2

Riferimenti

Documenti correlati

che il rapporto tra la massa inerziale e quella gravitazionale deve essere costante. supporre che

• Come ci si aspettava, la velocità di diminuzione della temperatura del corpo è più alta quando è maggiore la differenza di. temperatura tra il corpo

Ogniqualvolta un corpo esercita una forza su un secondo corpo, il secondo esercita sul primo una forza uguale in direzione opposta.. Risolvere i problemi con le leggi di

I valori medi che coinvolgono l’impulso sono facilmente calcolati usando φ(p) quelli nelle coordinate usando lo stato dato. Nell’evoluzione temporale applicheremo il teorema

Si consideri il sistema

una massa si si misura con la BILANCIA in pratica una forza è una "spinta" che fa muovere un oggetto di una certa massa se. questo è fermo o lo "frena" se è in

• Prima legge: l’orbita di un pianeta intorno al Sole è dovuta all’attrazione gravitazionale fra di essi e poiché il Sole ha massa più grande, la sua forza di attrazione prevale su

Seconda legge di Newton: L’accelerazione di un oggetto è uguale alla forza applicata, diviso per la sua massa.. Terza legge di Newton: Per ogni azione, c’è una reaction uguale