I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A - G E N O V A
FASCICOLO RIEPILOGATIVO
Relativo al Volume
PORTOLANO P3
Sardegna e Bocche di Bonifacio
Edizione 2016
La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le varianti in vigore, relative al PORTOLANO P3 - ed. 2016
che hanno interessato il volume fino al fascicolo di Avvisi ai Naviganti N. 02/21 compreso.
Gli avvisi sono riportati in ordine di pagina
G E N O V A 2021
© Copyright, I.I.M. Genova 2021 Istituto Idrografico della Marina
Passo Osservatorio, 4 - Tel. 010 24431 Telefax: 010 261400 PEC: [email protected]
PEI: [email protected] Sito: www.marina.difesa.it
“Documento Ufficiale dello Stato (Legge 2.2.1960 N.68 - Art 222 com.1 lett. B e com. 2 lett. A del DPR 90/2010) Questo
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10.12 - 10-V-2017 Generalità - Tonnare
Inserire dopo la tabella del paragrafo “TONNARE”:
«Di massima intorno alle tonnare stagionali, viene istituita un’area in cui sono vietati:
il transito, la sosta e l’ancoraggio di navi e galleggianti di qualsiasi tipo, ad eccezione di quelli a supporto della tonnara, nonché delle piccole unità, che potranno transitare a lento moto, e senza sostare, nella fascia di mare di ampiezza di 100 m circa che corre parallela alla costa;
l’espletamento di qualsiasi attività che possa arrecare danno alla tonnara;
la balneazione e qualsiasi attività sportiva, fatta eccezione per gli specchi acquei destinati a tali attività.
Per maggiori informazioni sulle tonnare, sui divieti vigenti, sui segnalamenti, e sui periodi di validità, consultare le apposite ordinanze pubblicate dall’Autorità Marittima competente.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 15
(Scheda 535/2017)
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16.15 - 29-VII-2020
Cagliari - Indice grafico dei pianetti
Sostituire l'"Indice Grafico dei Pianetti" con:
«
».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 23
(Scheda 1117/2020)
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1.14 - 4-I-2017
Generalità - Zone di ripopolamento ittico Inserire dopo la riga 29:
«Zone di ripopolamento ittico - Istituite con Decreto Regionale n. 835/DecA/42 del 19.06.2013 e successive proroghe, sono rappresentate sulle carte.
Nelle suddette zone, prive di segnalamenti, e nella rispettiva fascia di rispetto, pari a 1000 m dal perimetro delle zone stesse, è vietata la pesca di fondo intesa come qualsiasi attività di pesca in cui l’attrezzo si trova o puo’ trovarsi a contatto con il fondale marino. Sono altresì vietate la pesca sportiva e ricreativa e la pesca subacquea sia sportiva che professionale.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 25
(Scheda 2045/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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7.26 - 28-III-2018 Porto Torres - Frane
Sostituire le righe 28 ÷ 29 con:
«Frane – Lungo i tratti di litorale roccioso, frastagliato con falesie, esiste la possibilità di caduta di materiale lapideo.
Nel particolare, per pericolo di frane, sono vietati la navigazione, l’ancoraggio, la pesca, nonché qualsiasi attività balneare, ricreativa, sportiva e professionale nello specchio acqueo di ampiezza 100 m antistante la torretta di Abbacurrente, in località Platamona.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 25
(Scheda 400/2018) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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1.15 - 4-I-2017
Castelsardo - Zona di ripopolamento ittico Inserire dopo la riga 12:
«Zona di ripopolamento ittico - Vedi paragrafo a pagina 25.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 42
(Scheda 2045/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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11.18 - 24-V-2017
Isola Rossa - Zone di ripopolamento Inserire dopo la riga 28:
«Zone di ripopolamento ittico - Vedi paragrafo a pagina 25.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 45
(Scheda 692/2017)
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23.13 - 4-XI-2020
Capo Testa - Area Marina Protetta Inserire dopo la riga 35:
«Area Marina Protetta - L'area, rappresentata su carta, è denominata "Capo Testa - Punta Falcone".
Al suo interno non sono consentite le attività che possono alterare le caratteristiche dell'ambiente. In particolare è vietato:
qualunque attività che possa costituire pericolo o turbamento delle specie vegetali e animali, ivi comprese la balneazione, le immersioni subacquee, la navigazione, l'ancoraggio, l'ormeggio, l'utilizzo di moto d'acqua o acquascooter e mezzi similari, la pratica dello sci nautico e sport acquatici similari, la pesca subacquea, l'immissione di specie alloctone e il ripopolamento attivo;
qualunque attività di cattura, raccolta e danneggiamento di esemplari delle specie animali e vegetali, ivi compresa la caccia e la pesca;
qualunque attività di asportazione, anche parziale, e di danneggiamento di reperti archeologici e di formazioni geologiche, nonchè il prelievo, l'asportazione e il commercio di sabbia, ghiaia e altro materiale proveniente dalle formazioni rocciose subaquee presenti nei territori costieri appartenenti al demanio marittimo;
qualunque alterazione, anche transitoria, con qualsiasi mezzo, diretta o indiretta, dell'ambiente geofisico e delle caratteristiche biochimiche dell'acqua, ivi compresa l'immissione di qualsiasi sostanza tossica o inquinante, la discarica di rifiuti solidi o liquidi, l'acquacoltura, l'immissione di scarichi non in regola con le più restrittive prescrizioni previste dalla normativa vigente;
l'introduzione di armi, esplosivi e di qualsiasi mezzo distruttivo o di cattura, nonchè di sostanze tossiche o inquinanti;
l'uso di fuochi all'aperto.
L'Area Marina Protetta è suddivisa in zone sottoposte a diverso regime di tutela ambientale, come di seguito specificato:
Zona A: delimitata da n. 4 boe, è sottoposta a regime di riserva integrale. In deroga ai divieti vigenti sono consentite le attività di soccorso e sorveglianza, le attività di servizio svolte per conto del soggetto gestore, le attività di ricerca scientifica debitamente autorizzate dal soggetto gestore;
Zona B: è sottoposta a regime di riserva generale. In deroga ai divieti vigenti, oltre alle attività consentite nella Zona A, sono consentite:
la balneazione;
la navigazione, esclusivamente in assetto dislocante, a una velocità non superiore a 5 nodi entro una distanza di 300 m dalla costa, e a velocità non superiore a 10 nodi entro la fascia di mare compresa tra i 300 m e i 600 m di distanza dalla costa;
l'accesso alle unità a vela, a remi, a pedali o con propulsore elettrico;
l'accesso ai natanti, ad eccezione delle moto d'acqua o acquascooter e mezzi similari, e alle imbarcazioni dotate di casse per la raccolta dei liquami di scolo o equipaggiate con motore in linea con la direttiva 2003/44/CE o in linea con gli annessi IV e VI della MARPOL 73/78;
l'accesso alle unità nautiche adibite al trasporto passeggeri e alle visite guidate, autorizzate dal gestore;
l'ormeggio, ai natanti e alle imbarcazioni, in siti individuati dal gestore mediante appositi campi boe, posizionati compatibilmente con l'esigenza di tutela dei fondali;
l'ancoraggio ai natanti e alle imbarcazioni, al di fuori delle aree particolarmente sensibili, individuate e segnalate dal gestore, compatibilmente con l'esigenza di tutela dei fondali;
le visite guidate subacquee, svolte compatibilmente alle esigenze di tutela dei fondali, organizzate dai centri d'immersione subacquea autorizzati dal gestore;
le immersioni subacquee, svolte compatibilmente alle esigenze di tutela dei fondali e autorizzate dal soggetto gestore;
l'esercizio della piccola pesca artigianale e l'attività di pescaturismo, riservate alle imprese di pesca che esercitano attività sia individualmente, sia in forma cooperativa;
la pesca sportiva, con lenza e canna, autorizzata dal gestore e riservata ai residenti nel comune di Santa Teresa di Gallura;
osservazione, entro la distanza di 100 m dai cetacei avvistati, ed una fascia di avvicinamento entro 300 m dai cetacei avvistati. In tali fasce vige il seguente codice di condotta:
non è consentito avvicinarsi a meno di 100 m dagli animali;
nella fascia di osservazione non è consentita la balneazione e può essere presente una sola unità da diporto o un solo velivolo, esclusivamente ad una quota superiore ai 150 m sul livello del mare;
non è consentito il sorvolo con elicotteri, salvo che per attività di soccorso, sorveglianza e servizio;
non è consentito rimanere più di 20 minuti nella fascia di osservazione;
nelle fasce di osservazione e avvicinamento la navigazione è consentita alla velocità massima di 5 nodi;
non è consentito stazionare con l'unità da diporto all'interno di un gruppo di cetacei, separando anche involontariamente individui o gruppi di individui dal gruppo principale;
non è consentito fornire cibo agli animali e gettare in acqua altro materiale;
non è consentito l'avvicinamento frontale agli animali;
non è consentito interferire con il normale comportamento degli animali, in particolare in presenza di femmine con cuccioli;
non sono consentiti improvvisi cambiamenti di rotta e di velocità delle unità da diporto;
nel caso di volontario avvicinamento dei cetacei all'unità navale da diporto, è fatto obbligo di mantenere una velocità costante, inferiore a 5 nodi, senza effettuare cambi di direzione;
nella fascia di avvicinamento non possono essere presenti contemporaneamente più di tre unità da diporto, in attesa di accedere alla fascia di osservazione, seguendo l'ordine cronologico di arrivo nella zona di avvicinamento;
nel caso che gli animali mostrino segni di intolleranza, è fatto obbligo di allontanarsi con rotta costante dalle fasce di osservazione e avvicinamento.
Zona Bs: è sottoposta a regime di riserva generale speciale. Sono permesse le stesse attività consentite per la Zona B, ad eccezione dell'esercizio della piccola pesca artigianale e l'attività di pescaturismo e della pesca sportiva, con lenza e canna, riservata ai residenti nel comune di Santa Teresa di Gallura.
Zona C: è sottoposta a regime di riserva parziale. In deroga ai divieti vigenti, oltre alle attività consentite nella Zona A e nella Zona B, sono consentite:
l'accesso alle navi da diporto dotate di casse per la raccolta dei liquami di scolo o equipaggiate con motore in linea con la direttiva 2003/44/CE o in linea con gli annessi IV e VI della MARPOL 73/78;
l'ormeggio alle unità da diporto dotate di casse per la raccolta dei liquami di scolo o equipaggiate con motore in linea con la direttiva 2003/44/CE o in linea con gli annessi IV e VI della MARPOL 73/78;
la pesca sportiva, con lenza e canna, autorizzata e contingentata dal gestore sulla base delle esigenze di tutela dell'Area Marina Protetta.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 47
(Scheda 1976/2020) (Sostituisce l'A.N. 2.13/2019).
MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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9.18 - 27-IV-2016
Porto Liscia - Aree regolamentate Sostituire la riga 21 con:
«balneazione e agli sport acquatici (Ord. n. 38/16 di Compamare La Maddalena), delimitate da».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 52
(Scheda 569/2016)
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8.21 - 10-IV-2019
Palau - Informazioni portuali 1) Sostituire le righe 19 ÷ 20 con:
2) Porto Rafael, nella piccola cala, in 41°11.55’ N – 009°21.90’ E, è costituito da piccoli pontili in legno.».
2) Sostituire la riga 27 con:
«PALAU (Carta n. 319) – Famosa località turistica, è il porto di accesso a tutto l'Arcipelago de».
3) Sostituire la riga 38 con:
«Per tutte le navi, la velocità massima consentita per l'entrata e l'uscita dal porto è stabilita in 3 nodi.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 53
(Scheda 531/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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8.22 - 10-IV-2019
Palau - Informazioni portuali Sostituire le righe 4 ÷ 22 con:
«Porto Commerciale – Si trova a N ed è protetto da un largo molo a gomito, banchinato, i fondali (2018) antistanti variano tra i 7 e i 4,5 m.
Destinazione banchine e pescaggi (2018) :
MOLI E BANCHINE Dimensioni massime
delle unità che possono ormeggiare
Denominazione Uso prevalente Pescaggi
(m)o
Lunghezz (m) a
Larghezz (m)a Molo commerciale N° 1 Traghetti linea Palau – La
Maddalena 5.50 89 18
Molo commerciale N° 2 Non utilizzato 7.00 /// 18
Molo commerciale N° 3 Traghetti di linea Palau – La
Maddalena 8.00 61 18
Molo commerciale N° 4 Carico scarico mezzi rotabili
per Isola di Santo Stefano 5.00 /// 7
Banchina fronte
stazione marittima Unità da traffico/trasporto
passeggeri 5.50 63 ///
Molo N° 5
(lato esterno) Unità da traffico/trasporto
passeggeri 6.00 70 ///
Molo N° 5 (lato interno)
Unità da traffico/trasporto passeggeri/Unità da diporto uso
commerciale/Unità da pesca 4.50 70 ///
Banchina militare unità delle FF.AA/FF.PP 4.00 30 ///
Nel periodo compreso tra maggio e ottobre, per l’ormeggio delle unità da traffico adibite al trasporto passeggeri, alla “Banchina fronte stazione marittima” e al “Molo n. 5”, i comandanti delle unità, dovranno contattare la locale Autorità Marittima, tramite VHF (CH 14), con congruo anticipo rispetto all'arrivo, al fine di ottenere l'autorizzazione all'accosto; analogamente, anche i conduttori delle unità da diporto – uso commerciale - che intendono ormeggiare al Molo n. 5 (lato interno), per il tempo strettamente necessario ad effettuare le operazioni di imbarco/sbarco passeggeri, dovranno contattare la locale Autorità Marittima, tramite VHF (CH 14), con congruo anticipo rispetto all'arrivo, al fine di ottenere l'autorizzazione all'accosto (vd. art. 2 dell’Ord. 84/18 della Capitaneria di Porto di La Maddalena). Dal lunedì al venerdì è consentito, previa autorizzazione da parte della locale Autorità Marittima, l'ormeggio al Molo n. 5 alle unità da pesca, per effettuare le operazioni di sbarco dei prodotti ittici, secondo gli orari indicati nell’Ord. N. 45/15 della Capitaneria di Porto di La Maddalena.
Alla radice del molo, sul lato di ponente, esiste un dente banchinato, con lato attraccabile, lungo 13 m, con fondale di 4 m.».
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8.23 - 10-IV-2019
Palau - Informazioni portuali
Sostituire le righe 2 ÷ 17 con:
«Porto turistico – Nella zona detta “Lo Stagno”, immediatamente a S di Palau, sorge un porto turistico in concessione al Comune denominato Porto Stagno. E’ costituito da due darsene ben riparate e da un campo boe, presso la baia dell’Isolotto Punta Nera.
Per tutto ciò che concerne la disciplina dei posti di ormeggio, si rimanda al Regolamento del Porto Turistico approvato con Ord. n. 102/14 della Capitaneria di Porto di La Maddalena.
Il pescaggio massimo (2018) consentito è di 4.5 m, la velocità 2 nodi.
Servizi – Nel porto turistico sono disponibili i seguenti servizi: prese per: acqua – energia elettrica – telefono, illuminazione delle banchine, antincendio, distributore di carburante, servizio ormeggiatori, guardianaggio, una gru mobile da 64 t e scivolo di alaggio per unità di lunghezza massima pari a 6,50 m.
All’interno del porto turistico è possibile effettuare il conferimento sia dei rifiuti solidi, nei contenitori dislocati lungo le banchine, che dei rifiuti speciali pericolosi presso l’isola ecologica all’uopo destinata.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 55
(Scheda 531/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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8.24 - 10-IV-2019 Palau - Pianetto
Cancellare il pianetto "PALAU - PORTO"
Portolano P3, ed. 2016, pag. 57
(Scheda 531/2019)
MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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6.38 - 15-III-2017
Bocche di Bonifacio - VTS Sostituire la riga 12 con:
«Vessel Traffic Services – Sistema BONIFREP, consultare la pubblicazione I.I. 3128 “Radioservizi per la».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 66
(Scheda 302/2017) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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9.22 - 22-IV-2020 Isola Spargi - Divieto Cancellare le righe 32÷33.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 75
(Scheda 640/2020)
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13.22 - 21-VI-2017
La Maddalena - Informazioni portuali Cancellare l'informazione "(T) Pericolo".
Portolano P3, ed. 2016, pag. 79
(Scheda 831/2017) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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5.11 - 26-II-2020
La Maddalena - Aggiornamento documentazione nautica Sostituire la riga 33 con:
«m, sulla cui testata è sistemato, su un palo di ferro dipinto di rosso, un fanale. La»
Portolano P3, ed. 2016, pag. 80
(Scheda 223/2020) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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14.16 - 6-VII-2016
La Maddalena - Informazioni portuali Sostituire le righe 49 ÷ 50 con:
«Cala Gavetta (Fig. 26) destinata ad unità da diporto.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 81
(Scheda 1342/2016 e 0230/2016) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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19.13 - 14-IX-2016
La Maddalena - Informazioni portuali Sostituire le righe 37 ÷ 39 con:
«Banchina Poste lato E (Primo Longobardo) è consentita la sola sosta diurna e notturna non operosa dei traghetti impegnati nel servizio di linea sulla tratta La Maddalena/Palau, e viceversa;».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 81
(Scheda 1525/2016) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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14.18 - 6-VII-2016La Maddalena - Lavori in corso Sostituire la riga 35 con:
«Cala Balbiano - Si trova immediatamente ad W di Cala Gavetta, destinata ad unità da diporto ed attualmente interdetta perchè interessata da lavori in corso per completamento del banchinamento.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 82
(Scheda 230/2016)
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8.15 - 11-IV-2018
La Maddalena - Pericolo Sostituire la riga 29 con:
«Sulla Secca Padula sorgono due dromi bianchi (rappresentati sulla carta), tra cui uno, quello più a SE, ridotto in rovine.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 83
(Scheda 361/2018) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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10.20 - 6-V-2020 Isola Caprera - Divieti Sostituire le righe 1÷11 con:
«2) È fatto divieto di approdo, ancoraggio, transito e pesca nella zona della costa sud-orientale limitrofa a Isola Rossa (compresa tra Isolotto Porco, Secca di Punta Rossa e Isolotto Pecora). La zona di mare interessata è rappresentata su carta.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 89
(Scheda 589/2020) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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10.21 - 6-V-2020
La Maddalena - Informazioni portuali Sostituire la riga 6 con:
«Ovest (360 m)” (41°06.699'N - 009°30.092'E WGS 84) (grossa roccia scura che appare, come una torre,».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 90
(Scheda 589/2020) MAR MEDITERRANEO
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17.21 - 17-VIII-2016 Oristano - Correzione Sostituire la riga 12 con:«franchìa.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 91
(Scheda 1565/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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25.16 - 7-XII-2016Generalità - Zone di ripopolamento ittico Inserire dopo la riga 32:
«Zone di ripopolamento ittico - Istituite con Decreto Regionale n. 835/DecA/42 del 19.06.2013 e successive proroghe, sono rappresentate sulle carte.
Nelle suddette zone, prive di segnalamenti, e nella rispettiva fascia di rispetto, pari a 1000 m dal perimetro delle zone stesse, è vietata la pesca di fondo intesa come qualsiasi attività di pesca in cui l’attrezzo si trova o puo’ trovarsi a contatto con il fondale marino. Sono altresì vietate la pesca sportiva e ricreativa e la pesca subacquea sia sportiva che professionale.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 93
(Scheda 2045/2016)
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8.25 - 10-IV-2019
Porto Cervo - Informazioni portuali
Sostituire le righe 21 ÷ 30 con:
«Porto di Porto Cervo – (v. carta 319) È un porto turistico che comprende tre aree: il porto vecchio, la baia e la marina nuova (Fig. 32).
Al porto possono accedere navi di lunghezza max 120 m e larghezza fino a 20 m, con pescaggio (2017) fino a 6 m.
A sinistra entrando, sulla riva orientale dell’insenatura, si trova il porto vecchio. Esso è costituito da:
una banchina per l’ormeggio di punta delle grandi navi da diporto;
un pontile a cui si ormeggiano piccole barche da diporto;
un pontile più piccolo situato poco a S del precedente e utilizzato dal traghetto da e per il Porto.
La banchina è attrezzata con bitte d’ormeggio, con prese per acqua, telefono ed energia elettrica e con distributore di carburante. I fondali (2018) antistanti variano da 4 m a 3 m.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 94
(Scheda 531/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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8.26 - 10-IV-2019 Porto Cervo - Pianetto
Cancellare il pianetto "PORTO CERVO - PORTO"
Portolano P3, ed. 2016, pag. 95
(Scheda 531/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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8.27 - 10-IV-2019
Porto Cervo - Informazioni portuali
Sostituire le righe 3 ÷19 con:
«Campo boe – Nello specchio acqueo prospiciente il porto vecchio si trova un campo boe stagionale, riportato su carta, denominato Marpark. I vertici S ed E del campo sono segnalati da boe gialle luminose.
Le unità che intendano utilizzarne gli ormeggi, dovranno comunicare via radio con la Direzione, sul canale di lavoro.
A dritta entrando nell’insenatura si apre una baia dove è possibile l’ormeggio alla fonda, in fondali (2018) inferiori a 7 m, solo in caso di forza maggiore e previa autorizzazione della Direzione portuale. I bassi fondali esistenti sono segnalati da gavitelli rossi, soggetti però ad essere asportati.
Nella parte più occidentale dell’insenatura sorge Marina di Porto Cervo (Fig. 33), una modernissima struttura.
Nello specchio portuale antistante Marina di Porto Cervo è istituita un'area di evoluzione per navi e imbarcazioni da diporto dirette al molo "A", lato E.
La suddetta area, di forma triangolare e riportata su carta, è interdetta all'ancoraggio, alla pesca ed alle attività affini.
I fondali (2018) nella marina variano tra 2 ÷ 4,9 m.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 96
(Scheda 531/2019)
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8.28 - 10-IV-2019
Porto Cervo - Informazioni portuali
Sostituire le righe 23 ÷ 24 con:
«Servizi – Sono destinati al naviglio in transito 70 posti barca con ormeggio per il transito, prese per:
acqua - energia elettrica - telefonica, illuminazione in banchina, antincendio, scivolo per alaggio, gru mobile da 10 t, travel lift da 40 t, rimessaggio barche, ormeggiatori, guardianaggio, ritiro rifiuti e smaltimento olii usati. Distributore carburante (08.00 ÷ 20.00), rimorchiatore da 160 HP.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 97
(Scheda 531/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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11.22 - 23-V-2018
Golfo Aranci - Segnalamenti marittimi
1) Cancellare l'informazione temporanea (T) relativa ai pericoli.
2) Sostituire la riga 18 con:
«esistente presso la riva SE della rada.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 98
(Scheda 156/2018)
MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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8.29 - 10-IV-2019
Punta Capaccia - Informazioni portuali
Sostituire la riga 36 con:
«Più a S, nei pressi del colle Romazzino, sorge un altro complesso alberghiero.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 98
(Scheda 531/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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10.22 - 6-V-2020
La Maddalena - Informazioni portuali Sostituire la riga 28 con:
«Il Monte Zoppu (41°06.775'N - 009°33.826'E WGS 84), facilmente riconoscibile, è cosparso di cespugli;».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 98
(Scheda 691/2020)
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10.11 - 9-V-2018
Punta Marana - Pianetto
Al presente Fascicolo AA.NN. è allegato il nuovo pianetto del "Porto di Punta Marana" in sostituzione di quello esistente.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 108
(Scheda 305/2018) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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22.25 - 26-X-2016 Golfo Aranci - Boa
Sostituire le righe 11 ÷ 12 con:
«Pericolo - Nella parte NW del golfo si trova una secca.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 111
(Scheda 2047/2016)
MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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15.17 - 15-VII-2020 Golfo Aranci - Divieto Cancellare le righe 8÷9.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 111
(Scheda 1162/2020) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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20.14 - 26-IX-2018Golfo Aranci - Informazioni portuali
(T)
Regolamentazioni – Considerata la necessità di tutelare la pubblica incolumità e di regolamentare la navigazione ed il traffico nonchè la sicurezza delle manovre in caso di condimeteo avverse, è stato installato nel porto di Golfo Aranci, in via sperimentale, un sistema di rilevazione delle condimeteo. I parametri più significativi del vento (direzione, intensità, intensità e medie delle raffiche) sono liberamente consultabili al sito http://www.livornometeo.it/golfoaranci/index_test.php.
Le banchine del porto di Golfo Aranci si riterranno interdette come di seguito specificato, a seconda della direzione e dell'intensità del vento registrate (e rilevate dal predetto sistema) nelle ultime tre ore:
Molo Sud: venti pari o superiori ai 40 nodi, provenienza III e IV quadrante;
2a Invasatura: venti pari o superiori a 45 nodi, provenienza IV quadrante;
Molo Alternativo: venti pari o superiori a 45 nodi, provenienza III e IV quadrante;
Molo Commerciale Nord: venti pari o superiori ai 40 nodi, provenienza III e IV quadrante.
Tutte le navi in ingresso al porto, al passaggio del meridiano 009°40' devono contattare la sala operativa della CP di Golfo Aranci, la quale verificherà i dati visualizzati in diretta sul sito relativo al sistema di rilevazione delle condimeteo e deciderà se consentire l'ormeggio o se dirottare verso un porto più sicuro.
(Capitaneria di Porto di Golfo Aranci Ord. 56/2018 del 06/09/2018) Portolano P3, ed. 2016, pag. 114
(Scheda 1329/2018)
●
10.23 - 6-V-2020
Golfo Aranci - Pilotaggio Sostituire la riga 30:
«parallelo passante per Punta delle Saline (40°54.900'N - 009°34.767'E WGS 84). Il pilota imbarca a 3 M».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 115
(Scheda 589/2020) MAR MEDITERRANEO
●
24.13 - 22-XI-2017
Olbia - Informazioni portuali
(T) Segnalamento marittimo – Il segnalamento diurno in posizione 40°55.210'N - 009°30.920'E che costituisce il canale di accesso al Porto Interno, rappresentato su carta, non è attualmente in sito.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 117
(Scheda 1685/2017) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
14.13 - 1-VII-2020
Olbia - Informazioni portuali Sostituire le righe 25 ÷ 26 con:
Destinazioni banchine e pescaggi (2020):
Denominazion e di moli e
banchine
Uso prevalente
Dimensioni unità
(m)
Dimensioni di moli e banchine (m) lunghezza larghezza
Fondale presso le banchine
(m)
Pescaggio massimo consentito
(m)
Molo 1 Ro-ro pax // 175.56 // 8.5
Molo 2
Ro-ro pax (solo ormeggio in
andana)
// // 72 8.5
Molo 1 bis Non operativo // 275.11 // //
Molo 3 Ro-ro pax // 175.67 // 8
Molo 4 Ro-ro pax // 207.73 // 8.5
Molo 5
Ro-ro pax (solo ormeggio in
andana)
// // 50 9
Molo 6
Ro-ro pax (solo ormeggio in
andana)
// // 50 9
Molo 7 Ro-ro pax // 177.20 // 8
Molo 8 Ro-ro pax // 169.92 // 8
Molo 9 Crociera // 187.95 // 8
Molo Bonaria Ro-ro pax // 276.19 // 9
Portolano P3, ed. 2016, pag. 117
(Scheda 1040/2020)
●
14.14 - 1-VII-2020
Olbia - Informazioni portuali Sostituire le righe 18 ÷ 19 con:
Destinazioni banchine e pescaggi (2020):
Denominazione di moli e banchine
Uso prevalente
Dimensio ni unità
(m)
Dimensioni di moli e banchine (m) lunghezza larghezza
Fondale presso le banchine
(m)
Pescaggio massimo consentito
(m) Molo Cocciani
Nord
Ro-ro
cargo // 237 // 6.4
Molo Cocciani Nord / lato S (ormeggio in andana)
Ro-ro
cargo // // // 7
Molo Cocciani Sud
Ro-ro
cargo // 180 // 7
Molo Cocciani Sud / lato N (ormeggio in andana)
Ro-ro
cargo // // // 7
Molo Cocciani Sud / lato S (ormeggio in andana)
Ro-ro
cargo // // // 7
Portolano P3, ed. 2016, pag. 118
(Scheda 1040/2020) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
14.19 - 6-VII-2016 Isola Tavolara - Relitto Inserire dopo la riga 10:
«Relitto - Nell'area avente centro in 40°54.856'N - 009°53.597'E e raggio 200 m, sono vietati la navigazione, la pesca, le immersioni subacquee nonché i mestieri e le attività affini.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 121
(Scheda 1321/2016) (Sostituisce l'A.N. 13.19/2016).
MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
14.20 - 6-VII-2016Olbia - Informazioni portuali Sostituire le righe 40 ÷ 42 con:
«Punti cospicui – Sono: il Monte di Punta Maggiore (40°44.0’ N – 009°35.0’ E), conico e scuro, col profilo a pendio regolare e terminante a punta; il Monte Albo, bianco e arido, con la sommità pianeggiante; Punta Cupetti (40°34.0’ N – 009°39.0’ E).».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 122
●
21.25 - 10-X-2018 Isola Tavolara
Inserire dopo la riga 32:
«- Nello specchio di mare antistante la località Porto San Paolo (rappresentata sulle carte): tutte le unità, fatta eccezione per quelle degli organi o Enti competenti alla vigilanza, in transito, atterraggio e partenza devono mantenere, per ragioni di traffico e sicurezza, una velocità non superiore a 5 nodi. ».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 122
(Scheda 1429/2018) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
14.21 - 6-VII-2016Olbia - Informazioni portuali
Cancellare le Figure 43 e 44 e le relative didascalie.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 124
(Scheda 1157/2016) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
25.17 - 7-XII-2016 La Caletta di Siniscola Cancellare le righe 28 ÷ 30.Portolano P3, ed. 2016, pag. 129
(Scheda 2345/2016)
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14.22 - 6-VII-2016Santa Maria Navarrese - Informazioni portuali Inserire dopo la figura 47:
«
Figura 47a - Veduta aerea del Porto di Santa Maria Navarrese e Isola dell’Ogliastra.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 135
(Scheda 1157/2016)
●
16.9 - 3-VIII-2016 Arbatax - Campo boe Inserire dopo la figura 49:
«Campo boe - Durante il periodo della stagione estiva (15 maggio - 15 settembre), nei punti di coordinate:
39°57'53.9974"N - 009°41'16.5474"E;
39°57'53.7038"N - 009°41'17.9287"E;
39°57'51.6405"N - 009°41'17.1880"E;
39°57'51.9341"N - 009°41'15.8066"E;
vengono posizionati quattro gavitelli di colore giallo con la funzione di delimitare un campo boe per consentire l'ormeggio di mezzi nautici della lunghezza massima fuoritutto di 6 m.
Ai natanti che non usufruiscono del servizio è fatto assoluto divieto di avvicinarsi a una distanza inferiore a 100 m dai gavitelli, mentre quelli che intendono ormeggiare devono mantenere una velocità non superiore a 3 nodi.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 138
(Scheda 1460/2016) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
13.20 - 22-VI-2016
Arbatax - Informazioni portuali Sostituire le righe 30 ÷ 33 con:
«6) Tutte le unità aventi un pescaggio superiore a 4 m e che intendano dirigersi presso la banchina centrale e la darsena cantieristica e pescherecci, dovranno preventivamente prendere contatto con la sala operativa dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Arbatax, al fine di ricevere precise istruzioni sull’impostazione della manovra.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 139
(Scheda 996/2016) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
4.21 - 14-II-2018
Arbatax - Informazioni portuali Inserire dopo la riga 35:
«Divieti - A causa di cedimenti strutturali, l'area prospiciente la banchina di Riva è interdetta a qualsivoglia operazione portuale.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 139
(Scheda 146/2018) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
12.11 - 8-VI-2016Arbatax - Informazioni portuali Sostituire le righe 37 ÷ 38 con:
«Per maggiori dettagli consultare sul sito “www.guardiacostiera.gov.it/arbatax” l’ord. 28.2016 (Regolamento del Porto).».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 140
(Scheda 996/2016)
●
4.22 - 14-II-2018
Arbatax - Informazioni portuali
Cancellare l'informazione temporanea (T) relativa ai lavori in corso.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 140
(Scheda 146/2018)
MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
15.14 - 20-VII-2016 Arbatax - DIVIETICancellare l'informazione "(T) Divieti".
Portolano P3, ed. 2016, pag. 144
(Scheda 1406/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
25.18 - 7-XII-2016Capo Ferrato - Zone di ripopolamento ittico Inserire dopo la riga 2:
«Zone di ripopolamento ittico - Vedi paragrafo a pagina 93.
Solo per la sottozona di Capo Ferrato, la fascia di mare di rispetto, estesa dal perimetro della zona di ripopolamento, è di 500 m.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 146
(Scheda 2045/2016)
MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
26.24 - 21-XII-2016
Generalità - Zone di ripopolamento ittico Inserire dopo la riga 36:
«Zone di ripopolamento ittico - Istituite con Decreto Regionale n. 835/DecA/42 del 19.06.2013 e successive proroghe, sono rappresentate sulle carte.
Nelle suddette zone, prive di segnalamenti, e nella rispettiva fascia di rispetto, pari a 1000 m dal perimetro delle zone stesse, è vietata la pesca di fondo intesa come qualsiasi attività di pesca in cui l’attrezzo si trova o puo’ trovarsi a contatto con il fondale marino. Sono altresì vietate la pesca sportiva e ricreativa e la pesca subacquea sia sportiva che professionale.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 149
(Scheda 2045/2016)
●
22.18 - 21-X-2020
Cagliari - Disciplina e Regolamentazioni
(T)
Disciplina della rada di Cagliari e Sarroch - Dal 21/09/2020 sono state modificate ed inserite alcune aree di ancoraggio. Inoltre è stato modificato lo schema di separazione del traffico che regolamenta l'ingresso/uscita dai bacini del Porto Storico e del Porto Canale di Cagliari e per l'accesso/uscita dal terminale petrolifero di Assemini.
Per i dettagli contattare l'Autorità Marittima competente. E' in corso l'aggiornamento della documentazione nautica.
(Capitaneria di Porto di Cagliari - Ord. del 17/09/2020, n. 110).
Portolano P3, ed. 2016, pag. 158
(Scheda 1872/2020) TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
23.14 - 4-XI-2020
Cagliari - Disciplina della rada di Cagliari - Zone di ancoraggio e punti di fonda 1) Sostituire la riga 6 con:
«Zona Foxtrot ancoraggio per unità da diporto e navi di piccolo tonnellaggio.».
2) Inserire dopo la riga 9:
«Zona Mike ancoraggio per navi dirette al porto Storico e al porto Canale di Cagliari.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 160
(Scheda 2058/2020) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
7.27 - 28-III-2018Cagliari - Informazioni portuali Sostiuire le righe 25 ÷ 28 con:
«La banchina Calata di Via Roma, e i pontili relativi, sono destinati escluivamente al diporto (approdo in concessione demaniale marittima).
I fondali (2018) variano da 6 m (lato Pontile della Sanità ) a 7 m (Calata via di Roma ).
Perpendicolarmente alla banchina è posizionato un pontile gallegiante lungo circa 85 m.
Sul lato esterno del pennello gallegiante “Giga”, parallelo alla Calata di via Roma, possono ormeggiare unità da diporto aventi l.f.t. massima 80 m e pescaggio 7 m. ».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 164
(Scheda 1464/2017) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
●
16.16 - 29-VII-2020 Cagliari - Pianetto
Al presente Fascicolo AA.NN. è allegato il nuovo pianetto di "Cagliari Motomar Sarda - Porticciolo" in sostituzione di quello esistente.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 166
(Scheda 1117/2020)
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(T)5.19 - 28-II-2018
Marina di Perd'è Sali - Informazioni portuali
(T)
Pericolo – Si segnala la drastica riduzione della profondità dell'imboccatura del porticciolo turistico. Tutte le unità con pescaggio superiore a 40 cm contattino la direzione dell'approdo.
(Capitaneria di Porto di Cagliari, fg. 0004907 del 06/02/2018) Portolano P3, ed. 2016, pag. 170
(Scheda 253/2018) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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26.16 - 18-XII-2019
Capo Teulada - Poligono permanente Sostituire le righe 29÷42 con:
«Poligono permanente di Capo Teulada - Per tutte le restrizioni dell'area consultare la "Premessa agli Avvisi ai Naviganti e Avvisi di carattere Generale I.I.3146".».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 176
(Scheda 1895/2019) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
23.21 - 9-XI-2016
Portoscuso - Informazioni portuali Cancellare le righe 21 ÷ 49.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 177
(Scheda 2065/2016)
●
23.22 - 9-XI-2016
Portoscuso - Informazioni portuali 1) Sostituire le righe 1 ÷ 11 con:
«Per i servizi tecnici nautici (Piloti, Rimorchiatori, Ormeggiatori, etc.) consultare la pubblicazione “I.I.
3128 – Radioservizi per la navigazione parte I”.
Per ulteriori informazioni consultare il Decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione del 02/09/96 e successive modifiche e integrazioni.
L'obbligatorietà del servizio di rimorchio, per il solo porto di Portovesme, è stabilita dal vigente regolamento del porto commerciale di Portovesme, limitatamente all'utilizzo delle sottonotate banchine portuali da parte di specifiche tipologie di navi:
a) Banchina commerciale:
obbligo di due rimorchiatori durante la manovra di ormeggio di navi aventi stazza lorda superiore o uguale a 25.000 t sl, o lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a 200 m.;
b) Pontile Enel:
obbligo di due rimorchiatori durante la manovra di ormeggio di navi aventi stazza lorda superiore o uguale a 20.000 t o lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a 180 m.;
obbligo di un solo rimorchiatore ad elevata manovrabilità durante la manovra di ormeggio di navi, dotate di elichetta di manovra di prua e di poppa, aventi stazza lorda minore o uguale a 25.000 t sl, o lunghezza fuori tutto minore o uguale a 200 m.;
c) Banchina Enel carboniere:
obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi aventi lunghezza fuori tutto minore o uguale a 125 m, qualora dotate di sola elichetta di manovra di prua o di sola elichetta di manovra di poppa. Obbligo inoltre di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio, qualora l'elica di propulsione sia di tipo sinistrorso;
obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi aventi lunghezza fuori tutto maggiore a 125 m. e minore di 135 m. Obbligo inoltre di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio, qualora l'elica di propulsione sia di tipo sinistrorso;
d) Banchina Eurallumina:
obbligo di due rimorchiatori durante la manovra di ormeggio di navi aventi stazza lorda superiore o uguale a 25.000 t sl, o lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a 200 m;
obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi chimichiere aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl,., a prescindere dall'età della nave e dalla tecnologia di costruzione.
obbligo di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio per le navi cisterna aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl,. ed età superiore a 15 anni e non costruite con tecnologia "doppio scafo";
e) Banchina acidotto Portovesme:
obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi chimichiere aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl, a prescindere dall'età della nave e dalla tecnologia di costruzione;
obbligo di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio per le navi chimichiere aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl, ed età superiore a 15 anni e non costruite con tecnologia a "doppio scafo";
Gli obblighi inerenti l'uso di rimorchiatore in ormeggio per navi petroliere e chimichiere, superiore a 3.000 t.s.l. ed in disormeggio se superiori a 3.000 t.s.l. ed età superiore ad anni 15 e non costruite con tecnologia a "doppio scafo", valgono per tutti gli accosti del bacino portuale.
Il rimorchiatore staziona nel porto di Portovesme pertanto, la richiesta d’intervento deve essere effettuata con congruo anticipo.
Per maggiori dettagli contattare Circomare Portoscuso .
Zone e punti di fonda – Nella rada di Portovesme, ed esternamente ad essa, esistono alcune zone circolari, rappresentate su carta, destinate alle navi mercantili alla fonda e denominate P1, P7 e P8 (nel Circondario Marittimo di Portoscuso).
Nel canale di San Pietro esistono alcune zone circolari,».
2) Sostituire le righe 28 ÷ 29 con:
«all'ancoraggio, denominata ZONA PAPA, in cui le unità potranno ancorare secondo alcune limitazioni, rilevabili dall'Ord. n.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 178
(Scheda 2065/2016)
●
(T)15.18 - 15-VII-2020
Isola di Sant'Antioco - Area Interdetta
(T)
Incaglio M/N CDRY BLUE – Fino alla rimozione della nave in oggetto, a partire dalla scogliera e per un raggio di 300 m verso il mare dal punto di coordinate 38°57.880'N - 008°24.150'E è fatto assoluto divieto di transito, sosta, ancoraggio di navi e natanti in genere e la balneazione.
La SEAPORT/SEAMAR è la società incaricata del monitoraggio della M/N in parola.
(Ufficio Circondariale Marittimo di Sant'Antioco - Ord. del 23/12/2019, n. 66 e s.m.i.) Portolano P3, ed. 2016, pag. 179
(Scheda 1297/2020) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
(T)21.15 - 9-X-2019
Sant'Antioco - pericolo
(T)
In località "Maladroxia" Comune di Sant'Antioco, è stata segnalata la presenza di materiale pericoloso alla balneazione e alla navigazione in prossimità della battigia.
Fino alla completa rimozione del corpo morto oggetto di pericolo, nel raggio di 10 m dal punto di coordinate (WGS 84) 39°00.007'N - 008°26.933'E è vietata la balneazione e l'accesso, per la presenza di oggetti metallici pericolosi.
(Ufficio Circondariale Marittimo di Sant' Antioco Ord. 52/2019 del 17.09.2019) Portolano P3, ed. 2016, pag. 180
(Scheda 1488/2019) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
26.25 - 21-XII-2016
Sant'Antioco - Zone di ripopolamento ittico Inserire dopo la riga 20:
«Zone di ripopolamento ittico - Vedi paragrafo a pagina 149.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 183
(Scheda 2045/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
(T)26.21 - 16-XII-2020 Sant'Antioco - Relitti
(T)
Divieti - Nello specchio acqueo antistante la porzione della banchina lato E e la porzione del pontile ad essa contiguo del porticciolo turistico di Sant’Antioco, dal ciglio e per una profondità di 15 m verso il mare, è fatto assoluto divieto di transito, sosta e/o ancoraggio di imbarcazioni e natanti in genere per la presenza di 2 imbarcazioni adagiate sul fondo (riportate sul Pianetto del Porticciolo di Sant'Antioco).
(Ufficio Circondariale Marittimo di Sant'Antioco - Ord. del 17/10/2020, n. 43) Portolano P3, ed. 2016, pag. 183
(Scheda 2191/2020)
●
26.22 - 16-XII-2020 Sant'Antioco - Pianetto
Al presente Fascicolo AA.NN. è allegato il nuovo pianetto di "Sant'Antioco - Porticciolo" in sostituzione di quello esistente.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 184
(Scheda 2191/2020) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
(T)23.15 - 4-XI-2020 Calasetta - Divieti
(T)
Frane - In conseguenza dello stato di grave e progressivo sgrottamento del costone roccioso nello specchio acqueo antistante la località denominata "Maccori" del Comune di Calasetta delimitato dalle seguenti coordinate geografiche (datum WGS 84):
a) 39°03.826'N - 008°21.426'E, costa;
b) 39°03.813'N - 008°21.357'E;
c) 39°03.868'N - 008°21.345'E;
d) 39°03.878'N - 008°21.411'E, costa;
è fatto divieto di transito, sosta, pesca e ancoraggio di imbarcazioni e natanti in genere sino ad ultimata messa in sicurezza dell'area.
(Ufficio Circondariale Marittimo di Sant'Antioco - Ord. del 18/10/2020, n. 45) Portolano P3, ed. 2016, pag. 190
(Scheda 2083/2020) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
18.17 - 31-VIII-2016
Portovesme - Informazioni portuali Sostituire le righe 26 ÷ 27 con:
«Zone e punti di fonda - Esistono 3 zone circolari ed un area destinate alle navi mercantili dirette a Portovesme, il cui utilizzo è consentito solo previa autorizzazione dell’Autorità Marittima di Portoscuso (VHF Canale 16 o telefonicamente) e disciplinato dall’Ordinanza 16/2013 di Circomare Portoscuso.
Tali zone, rappresentate su carta, sono:
P1, P7 e P8, esterne al canale di San Pietro, il loro utilizzo è vietato durante il periodo di attività e posa in opera delle tonnare di Portoscuso e Porto Paglia;
ZONA PAPA (vedi pag.178) all’interno del canale di San Pietro.
Divieti – Nelle aree e zone di ancoraggio, durante la sosta delle navi alla fonda, sono vietate la pesca e qualsiasi attività subacquea e di superficie legata agli usi del mare; ad eccezione di quella da/per la zona di fonda.».
Per i servizi tecnici nautici (Piloti, Rimorchiatori, Ormeggiatori, etc.) consultare la pubblicazione “I.I.
3128 – Radioservizi per la navigazione parte I”.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 191
(Scheda 111/2016)
●
23.23 - 9-XI-2016
Portoscuso - Informazioni portuali 1) Sostituire la riga 31 ÷ 33 con:
«alla rinfusa o in colli.
La parte banchinata posta in radice al Molo di Ponente, denominata Nuova Banchina Traghetti, attualmente non operativa per le navi traghetto, è momentaneamente riservata ai rimorchiatori ed ai mezzi minori in transito.».
2) Sostituire la riga 38 con:
«a sbraccio di lunghezza operativa maggiore od uguale a 32 m e l.f.t. inferiore a 135 m.».
3) Sostituire la riga 46 con:
«(l.f.t. minore di 130 m) può attraccare di fianco.».
4) Sostituire la riga 54 con:
«attività subacquea per motivi archeologici.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 191
(Scheda 2065/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
7.23 - 29-III-2017 Portoscuso - Divieti
Cancellare l'informazione temporanea (T) relativa ai divieti.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 192
(Scheda 413/2017)
●
15.9 - 17-VII-2019
Portoscuso - Avvertenze
(T)
Divieti – Fino al 30/09/2019, lo specchio acqueo antistante il litorale del Comune di Portoscuso sarà interessato dal posizionamento di un campo di pallanuoto delimitato mediante gavitelli di colore arancione/rosso individuati nei punti con le seguenti coordinate (WGS 84):
a) 39°12.016'N - 008°23.105'E;
b) 39°12.021'N - 008°23.125'E;
c) 39°12.011'N - 008°23.129'E;
d) 39°12.006'N - 008°23.109'E.
Nella zona di mare sopra indicata è vietato:
navigare, ancorare e sostare con qualunque unità, sia da diporto che ad uso professionale;
praticare la balneazione, con eccezione dei partecipanti/soci del sodalizio sportivo;
effettuare attività di immersione e di pesca con qualunque tecnica ed ogni mestiere affine.
Le unità in navigazione in prossimità dei limiti esterni dello specchio acqueo interdetto, devono procedere a velocità ridotta, prestare particolare attenzione e valutare l'eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinara al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.
(Capitaneria di Porto di Portoscuso, Ord. 17/2019 del 21/06/2019) Portolano P3, ed. 2016, pag. 192
(Scheda 1037/2019) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
18.13 - 26-VIII-2020
Isola di San Pietro - Divieti Cancellare le righe 26÷31.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 194
(Scheda 1467/2020) (Sostituisce l'A.N. 10.24/2020).
MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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6.39 - 15-III-2017 Carloforte - Pericoli Inserire dopo la riga 11:
«Pericoli – A a 50 m dalla costa al traverso di Punta Rigolino, ad d E di Punta delle Oche, in posizione 39°10’56’’N 008°17’14’’E, è presente una boa sommersa ancorata sul fondo con battente d’acqua di 2 m.
Navi e natanti in transito prestino attenzione.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 195
(Scheda 255/2017)
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10.25 - 6-V-2020
Il Canale di San Pietro - Condutture sotomarine Sostituire la riga 3 con:
«b) Punta di Manca (lato NW Isola di Sant'Antioco);».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 201
(Scheda 589/2020) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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20.19 - 28-IX-2016 Oristano - Generalità Sostituire la riga 30 con:
«La Costa fra Capo Pecora e Capo Frasca è generalmente alta e scoscesa (Carta n. 47).».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 203
(Scheda 1902/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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24.19 - 23-XI-2016Generalità - Zone di ripopolamento
Inserire dopo la riga 21:
«Zone di ripopolamento ittico - Istituite con Decreto Regionale n. 835/DecA/42 del 19.06.2013 e successive proroghe, sono rappresentate sulle carte.
Nelle suddette zone, prive di segnalamenti, e nella rispettiva fascia di rispetto, pari a 1000 m dal perimetro delle zone stesse, è vietata la pesca di fondo intesa come qualsiasi attività di pesca in cui l’attrezzo si trova o puo’ trovarsi a contatto con il fondale marino. Sono altresì vietate la pesca sportiva e ricreativa e la pesca subacquea sia sportiva e ricreativa che professionale.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 203
(Scheda 2045/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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10.13 - 10-V-2017 Portoscuso - Tonnare Inserire dopo la riga 29:
«Tonnare - Nella zona di Porto Paglia viene calata periodicamente una tonnara, vedi pag.15.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 203
(Scheda 535/2017)
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(T)15.17 - 19-VII-2017 Nebida - Pericolo
(T)
Pericolo - A causa delle condizioni di criticità di alcune porzioni della muratura perimetrale del complesso denominato Laveria Lamarmora in località Nebida del comune di Iglesias, con decorrenza immediata e fino alla messa in sicurezza del sito, nello specchio acqueo immediatamente antistante il complesso entro 15 m dalla riva sono vietati: la balneazione, la pesca anche subacquea, la navigazione, l'ancoraggio, la sosta di natanti ed imbarcazioni nonchè ogni altra attività che presupponga la permanenza nel predetto specchio acqueo..
(Ufficio Circondariale Marittimo di Portoscuso, ord. 8/2017 del 24/04/17).
Portolano P3, ed. 2016, pag. 203
(Scheda 893/2017)
MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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20.20 - 28-IX-2016 Arbus - Generalità Inserire dopo la riga 6:
«Divieto - Presso la spiaggia denominata "La Caletta" in località Torre dei Corsari, sita tra Punta de sa Rosa e Punta Galera, a causa del pericolo di frane, lo specchio acqueo compreso tra la linea della battigia e l' ampiezza di 50 m da essa, è interdetto alla balneazione e ad ogni altro uso pubblico del mare.
(Ord. n. 45/2016 della Capitaneria di Porto di Oristano).».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 206
(Scheda 1902/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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24.20 - 23-XI-2016Oristano - Zone di ripopolamento Inserire dopo la riga 24:
«Zone di ripopolamento ittico - Vedi paragrafo a pagina 203.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 206
(Scheda 2045/2016)
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18.12 - 30-VIII-2017
Oristano - Segnalamento - Divieti Inserire dopo la riga 25:
«Meda oceanografica - E' luminosa, posizionata in 39°52.632'N - 008°28.467'E; tutte le navi di qualsiasi tipologia e genere devono mantenersi a una distanza minima di sicurezza di almeno 50 m, al fine di non pregiudicarne il corretto funzionamento. Entro 50 m dalla meda è vietato ancorare e sostare con qualsiasi unità, praticare la balneazione, effettuare attività di immersione con qualunque tecnica e svolgere attività di pesca di qualsiasi natura.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 206
(Scheda 1157/2017) MAR MEDITERRANEO
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17.22 - 17-VIII-2016 Oristano - Pericoli Sostituire la riga 15 con:
«Pericoli - Lo scoglio Il Catalano (Fig. 82), circa 7,5 M ad W di Capo San Marco, è di».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 207
(Scheda 1565/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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13.15 - 19-VI-2019
Golfo di Oristano - Punti cospicui Sostituire la riga 2 con:
«Torregrande, dove è ben visibile un'antica torre cilindrica;».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 207
(Scheda 587/2019) MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA)
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(T)3.17 - 29-I-2020 Cabras - Divieti
(T)
Divieti – Sul pontile sito in località La Caletta a Capo San Marco e nello specchio acqueo con centro nel punto di coordinate (WGS 84) 39°51.580'N - 008°26.230'E e raggio 20 m sono interdette le attività balneari, subacquee e diportistiche in genere, nonchè il transito e la sosta di qualsiasi unità.
(Capitaneria di Porto di Oristano, Ord. n. 02/2020 del 14/01/2020 e s.m.i.) Portolano P3, ed. 2016, pag. 207
(Scheda 100/2020)
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17.23 - 17-VIII-2016
Oristano - Informazioni portuali
Sostituire la didascalia della figura 82 con:
«Figura 82 - Scoglio Il Catalano per W (2015)».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 208
(Scheda 1565/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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6.19 - 11-III-2020
Cabras - Informazioni portuali Sostituire la riga 15 con:
« - due zone di riserva generale (Zona B): il tratto di mare antistante Torre del Sevo (nota anche come Torre di Seu)».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 208
(Scheda 262/2020)
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9.18 - 26-IV-2018
Oristano - Informazioni portuali Sostituire le righe 7 ÷ 11 con:
«La destinazione di moli e banchine, fondali e pescaggi è la seguente (2011):
MOLI E BANCHINE Dimensioni max. unità
all’ormeggio Denominazione Uso prevalente Lunghezza
(m)
Fondale (m)
Pescaggio (m)
Lunghezza (m)
Molo Ferro
Concessione cantiere navale BF SARDEGNA
SHIPYARD.
44+40+64 10 9 80
Banchina CWF (1) Sbarco olio
combustibile vegetale 250 11.05 10,00 200
Darsena EE.SS. Ormeggio MM.VV. 172 7,5 6,5 30
Simec Imbarco/Sbarco
cereali/farina 200 9,65 8,65 180
Bofor Operazioni
Commerciali 155 4 3 100
Mi.Chi.Sa Imbarco Bentonite 32 10,5 9,5 80
Banchina Martini Imbarco/Sbarco
mangimi/cereali 360 12 11 250
Banchina Riva Nord Imbarco/Sbarco
Rinfuse 500 12 11 250
Banchina Riva Est Imbarco/Sbarco
Rinfuse 407 12 11 250
Banchina Sottoflutto Imbarco/Sbarco
Rinfuse 302 12 11 250
Ex Enichem (Pontile) (2)
Sbarco Bitume/
sostanze chimiche/
Gasolio
24 12 11 165
(1) L’attracco alla banchina denominata C.W.F. è consentito esclusivamente a navi con un DWT fino a 40000 (quarantamila) tonnellate giusta Ordinanza n° 01/2014 in data 15/01/2014 della Capitaneria di Porto di Oristano.
(2) L’attracco al pontile denominato Ex Enichem è riservato esclusivamente a navi con un DWT fino a 30000 (trentamila), tonnellate giusta Ordinanza n° 11/2018 in data 28/03/2018 della Capitaneria di Porto di Oristano.».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 210
(Scheda 536/2018)
MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
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19.15 - 12-IX-2018
Oristano - Informazioni portuali Sostituire le righe 5 ÷ 27 con:
«Per i servizi tecnici nautici (Piloti, Rimorchiatori, Ormeggiatori, etc.) consultare la pubblicazione “I.I.
3128 – Radioservizi per la navigazione parte I. ».
Portolano P3, ed. 2016, pag. 211
(Scheda 1309/2018) (Sostituisce l'A.N. 9.19/2018).
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25.11 - 5-XII-2018
Oristano - Informazioni portuali Inserire dopo la riga 31:
«In caso di venti provenienti dal I e IV quadrante con forza superiore ai 25 nodi, sono vietate le manovre di ormeggio alle navi di lunghezza superiore ai 140 m f.t.; qualora l'unità fosse già ormeggiata dovrà sospendere le operazioni commerciali e tenersi pronta a lasciare l'accosto in caso di necessità.
Durante tutta la permanenza all'ormeggio delle navi di lunghezza superiore ai 140 m f.t. dovrà essere garantita la presenza di almeno un rimorchiatore di idonea potenza pronto alla manovra in assistenza.
A prescindere dalla lunghezza fuori tutto, tutte le navi destinate all'accosto presso il pontile denominato "ex Enichem" dovranno adottare le seguenti misure:
all'entrata, uscita o movimento in porto , come pure durante la sosta in porto o in rada, le navi devono alzare ad altezza ed in posizione tale da essere ben visibili per tutto il giro dell'orizzonte:
a) durante le ore diurne: una bandiera rossa (lettera B del Codice Internazionale dei Segnali);
b) durante le ore notturne: un fanale a luce rossa, della portata di almeno due miglia;
in caso di presenza a bordo di carichi liquidi infiammabili dovrà essere garantita la presenza di almeno un rimorchiatore di idonea potenza pronto alla manovra in assistenza durante tutta la permanenza della nave all'ormeggio;
le manovre di tonneggio, ormeggio, disormeggio o spostamento in porto delle navi, devono essere eseguite con cavi di fibra vegetale o sintetica in buono stato di efficienza;
l'ormeggio deve essere effettuato in modo tale da consentire, in caso di necessità, una rapida manovra di disormeggio e di uscita. Ogni ormeggio deve essere eseguito mediante il posizionamento di cavi alla lunga, traversini e springs la cui tesatura deve essere tenuta sempre sotto controllo;
le navi ormeggiate devono mantenere, a prora e a poppa, uno o più cavi d'acciaio con gassa terminale appennellata fuori bordo, pronti ad essere usati come cavi da rimorchio in caso di emergenza. La lunghezza del cavo non deve essere inferiore a 30 m;
a bordo deve essere assicurata, durante la permanenza in porto o in rada, la presenza continua del personale marittimo prescritto dalle locali norme vigenti in materia; la consistenza dell'equipaggio a bordo deve comunque essere sufficiente sia per la corretta e sicura conduzione delle operazioni commerciali, di assetto nave e di sicurezza che, in particolare, per consentire il rapido disormeggio e l'uscita dal porto della nave stessa;
l'apparato motore di propulsione (nel caso di nave avente due o più apparati propulsori, almeno uno di essi) deve essere sempre pronto a funzionare. In difetto l'Autorità Marittima può consentire il carico, lo scarico e la sosta solo ove sia assicurata l'assistenza della nave da un adeguato numero di rimorchiatori. In ogni caso la nave deve essere sempre pronta a muovere anche senza la propria propulsione;
In ogni caso il comando deve verificare che gli ombrinali non siano otturati e siano state prese tutte le altre precauzioni per prevenire il versamento di prodotto in mare;
Durante la permanenza della nave all'ormeggio, a bordo dovrà essere garantita la presenza di almeno n°2 operatori addetti alla discarica della nave muniti di "Attestato di idoneità tecnica per l'espletamento dell'Incarico di addetto antincendio" rilasciato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ovvero siano in possesso dei requisiti di cui all'articolo 3 dell'Ordinanza 13/2007 in data 02/07/2007 della Capitaneria di Porto di Oristano.
Portolano P3, ed. 2016, pag. 211
(Scheda 1490/2018) (Sostituisce l'A.N. 19.16/2018).
MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA)
●
10.14 - 10-V-2017 Oristano - Avvertenza
Cancellare l’informazione "(T) Avvertenza".
Portolano P3, ed. 2016, pag. 213
(Scheda 654/2017)