• Non ci sono risultati.

il giornalino di noi Ragazzi della Cappelletti-Turco

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "il giornalino di noi Ragazzi della Cappelletti-Turco"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

il giornalino di noi Ragazzi della Cappelletti-Turco

nr 12 Anno Scolastico 2009/2010 – edizione di Fine Anno Scolastico

L’editoriale

Di nuovo alla fine dell’anno scolastico…

Cari lettori, eccolo qua tra le vostre mani l’ultimo numero del giornalino di quest’anno. Ci sembra ieri che abbiamo iniziato quest’avventura: il tempo vola! È stato un anno intenso che ha visto il cambio del nome del nostro giornalino e il progetto di pubblicare on-line sul sito della scuola tutti i numeri degli anni passati, progetto che andrà ad ultimarsi a breve. Ed eccoci quindi alla nostra ultima fatica. Abbiamo preparato per voi un numero ricco di articoli, davvero per tutti i gusti: dai 15 anni della cooperativa che gestisce la nostra scuola allo speciale gite scolastiche, dagli articoli dedicati all’estate a quelli dedicati agli animali, dallo sport al divertimento e tanto ancora. In verità abbiamo fatto un po’ le corse per riuscire a stampare il giornalino in tempo per la festa del 23 maggio:

vogliate perdonarci eventuali errori e imprecisioni.

Dalla Redazione un augurio di buone vacanze e… al prossimo anno scolastico!

In Redazione

Sofia Baltieri, Pietro Cortese, Anna Dal Prà, Greta Fiorio, Andrea Foglia, Giacomo Gaiga, Giulia Leo, Nicole Marchetti, Angelica Maschi, Valeria Messi, EmanueleNaletto, Pietro Posenato, Martina Prando,

Giacomo Randazzo, Andrea Righetti, Chiara Zandomeneghi, Daniele Zumerle, Marco Corradi

Cronaca interna

23 maggio: la scuola in festa Tutti insieme tra novità e curiosità

Cari lettori ed appassionati del giornalino, domenica 23 maggio ci sarà la festa della nostra scuola, che tradizionalmente si svolge tutti gli anni. Quest’anno, rispetto agli scorsi anni, ci saranno delle novità per l’intrattenimento di più persone: la presenza di alcuni giochi in diverse discipline e cioè in ambito sportivo, poetico, scientifico-matematico, artistico, linguistico, culturale e musicale. Ci saranno nove squadre corrispondenti alle varie classi della nostra scuola.

Ogni squadra avrà degli alunni che parteciperanno a massimo tre prove e cercheranno di vincere per portare punti alla propria squadra. Le domande dei vari quiz verranno fatte dagli insegnanti e naturalmente ai vari studenti verranno poste domande su argomenti studiati durante l’anno.

Naturalmente vincerà la squadra con più punti e verrà premiata con medaglie e ricchi premi! Anche i vincitori e i primi classificati nelle singole prove riceveranno la medaglia. Nell’ambito sportivo ci saranno varie specialità, tra cui la corsa, mentre in ambito artistico gli alunni si sfideranno nella progettazione di figure e disegni tramite le bombolette spray. Ecco a voi il programma della festa a cui dovrete partecipare numerosi: ritrovo verso le 9.00- 9.30 presso la scuola, alle ore 10.00 ci sarà la S. Messa, seguiranno i giochi nei vari ambiti e infine il lauto pranzo. Infine ci saranno le premiazioni e l’estrazione dei biglietti della lotteria con ricchi premi in palio. Verso le 15.00 si prevede la fine della festa. A tutti i partecipanti un augurio di meritato divertimento.

Emanuele Naletto

Cronaca interna

Quindici anni insieme

Una data importante per la nostra scuola

(2)

Tutti gli alunni avranno notato nell’atrio della scuola due grandi cartelloni con scritto “15 ANNI INSIEME”.

Cosa vorrà mai dire questa scritta? Noi inviate speciali del giornalino siamo andate a curiosare sul perché di questo cartellone, chiedendo informazioni allo staff della scuola. Luciano ci ha spiegato che sono tre parole importanti: 15 è la tappa di un periodo importante;

anni, un periodo lungo vissuto insieme tra colleghi di lavoro; insieme, parola importante, che significa aiutarci a vicenda e non uno per conto proprio.

Abbiamo sentito anche la Eddy, che ci ha raccontato che lavora qui dal 1996. Ha iniziato per scherzo, quando una segretaria si stava licenziando e il preside le chiese se poteva sostituirla, dicendole che se si fosse trovata bene poteva rimanere. Così è successo ed è ancora qui. La Eddy ci ha detto che con i colleghi si trova molto bene, è maturata con loro. Nel suo lavoro dà sempre il massimo perché è davvero soddisfacente lavorare con noi ragazzi, aiutandoci nella nostra crescita e nell’apprendimento.

Quindici anni della cooperativa di insegnanti e personale che gestisce la nostra scuola sono proprio un bel traguardo: dalla Redazione un augurio a continuare sempre così!

Sofia Baltieri, Giulia Leo e Martina Prando

Cronaca interna

Einstein ci fa un baffo

Intervista esclusiva ad un alunno speciale

Il nostro amico e compagno di scuola Zeno Bacciconi ha partecipato, come molti di noi, al Kangourou del 2010, la gara di matematica che coinvolge le scuole, arrivando tredicesimo tra gli alunni di tutta Italia nella categoria Benjamin, cioè le prime e le seconde medie.

Il Kangourou è una gara di matematica logica e gli studenti divisi nelle

categorie di

Ecolier, Benjamin, Cadet, Junior, Student, devono rispondere a trenta quesiti. Abbiamo intervistato Zeno per voi.

D. Sei contento di essere arrivato tredicesimo? R. No, guarda! D. Quando dovrai andare a Mirabilandia per le finali? R. il 9, 10 e 11 maggio, mi accompagna il prof.

Patrese. D. Se potessi, quali persone porteresti a Mirabilandia con te? R. Non porterei via dei compagni di scuola, perché vorrebbero venire tutti via con me.

Porterei degli amici del mio paese. D. E’ stata una sorpresa per te arrivare tredicesimo? R. Credevo che ci fossero molti che facessero il massimo dei punti, invece non c’è stato nessuno. Quindi sì. D. che emozioni hai provato? R. Sorpresa e felicità. D. Qual è stato il quesito più difficile? R. Direi che non ce n’erano di particolarmente difficili, ma alcuni erano molto lunghi. D. porterai i libri per studiare anche a Mirabiliandia? R. Ovviamente no, ma mi impegnerò al meglio per le finali. D. Avevi già partecipato al Kangourou della matematica? R. Sì, l’anno scorso, ma con risultati non molto soddisfacenti. D. Sono contenti i tuoi genitori? R. Sì, sono felici quasi più di me! D. Cosa farai se vinci le finali? R. Se a Mirabilandia c’è una piscina, mi butto dentro vestito! D. Hai paura degli altri concorrenti? R. Secondo me questo è un gioco: infatti cercherò di fare nuove amicizie, più che arrivare primo.

D. Come ti immagini la finale? R. Beh, io la spero dentro una giostra. Comunque ci sarà una gara individuale e una a squadre. In quella a squadre cercherò di farmi amici i più forti, in quella individuale cercherò di mettercela tutta. D. Cosa ti daranno se vinci le finali? R. Credo che non mi daranno niente, sarà già tanto aver vinto. D. Come immagini le tue giornate in albergo? R. Penso che sarò sempre sulle giostre.

Vi è piaciuta l’intervista? Noi siamo rimasti senza parole! In bocca al lupo per le finali, Zeno!

Andrea Foglia, Giacomo Gaiga, Pietro Posenato e Giacomo Randazzo

Cronaca interna

Alla ricerca dei futuri studenti Sondaggio tra gli alunni di terza

Abbiamo deciso di intervistare i terzini riguardo al loro futuro alle superiori. La scuola

più gettonata è il liceo scientifico. Al secondo posto si classificano la scuola alberghiera e il liceo linguistico. E infine, al terzo posto troviamo il liceo classico, scienze sociali e tecnico.

Angelica Maschi e Martina Prando Estate/1

(3)

L’estate in versi Poesia sulle vacanze

L’estate sta arrivando e tutti le vacanze stan prenotando.

C’è chi va al mare per abbronzarsi e nuotare,

e chi va tra i monti a bere l’acqua fresca delle fonti.

C’è chi non può andare ne’ al mare ne’ in montagna

e quindi va in piscina con il poco che guadagna.

Al pic-nic con gli amici tutti quanti vanno in bici.

Ghiaccioli e gelati si posson mangiare perché in estate si può ingrassare;

tocca all’inverno a far dimagrire perché in palestra bisogna “soffrire”.

Non importa andare tra i monti o al mare:

l’importante è divertirsi e viaggiare!

Nicole Marchetti e Angelica Maschi

Estate/2

Finalmente finisce la scuola Le mete preferite dagli studenti

Cari ragazzi, le vacanze si avvicinano, noi sempre più stanchi e i profe sempre più stufi di noi. Noi dobbiamo sopportare ancora per poco i loro stufamenti e cercare di non reagire in modi sgarbati anche se è molto difficile. Ricordiamoci che fra un po’ tutto questo finirà. Vi mostriamo un grafico con le preferenze degli studenti sui luoghi dove passare le vacanze. I ragazzi preferiscono il 30% andare al mare, il 17% in

montagna, al lago il 10%, in città il 7% e infine in campagna il 4%. In montagna o al mare, l’importante è riposare. Sofia Baltieri

Speciale gite/1

I castelli del Trentino

La gita delle prime

Noi ragazzi delle prime dall’8 al 9 aprile ci siamo recati in gita scolastica in Trentino e

abbiamo alloggiato in una casa degli Stimatini a Malosco. Lungo la strada abbiamo visitato il castello di Avio: all’ingresso si trova un negozietto di souvenir.

Una guida ci ha spiegato che la

parte più protetta del castello si chiama mastio e ci ha raccontato tante cose sulle varie stanze del castello. Ci siamo poi recati in visita al Castello del Buon Consiglio, che un tempo era la residenza del Principe Vescovo di Trento ed era circondato di mura. Qui abbiamo visitato la stanza con le illustrazioni dei dodici mesi dell’anno e ci hanno dato dei foglietti da compilare riguardanti il castello. Dopo la visita siamo andati all’albergo, dove abbiamo anche cenato. Il giorno dopo siamo stati a Riva sul lago di Garda e in serata siamo tornati a scuola.

Andrea Righetti

Speciale gite/2

Tra Assisi e Perugia La gita delle seconde

Cari lettori, tocca a me, anche se sono di prima, raccontarvi della gita dei ragazzi di seconda. Per voi sono andata ad intervistare qualche compagno di seconda e ho scoperto che… Si sono recati in Umbria e più precisamente ad Assisi, dove sono andati a visitare la bellissima basilica di S. Francesco, dove riposa il corpo del santo. Dopo una lunghissima camminata, hanno raggiunto

0 10 20 30 40

mare montagna lago città campagna

alunni

(4)

finalmente il pullman, che li ha portati all’hotel, dove dopo essersi sistemati, hanno mangiato una fantastica cena calda. Alla sera, dopo essersi ben vestiti, hanno camminato per la città di Assisi tutta illuminata. Quelli di seconda raccontano di aver fatto festa per quasi tutta la notte. Alla mattina successiva si sono recati a visitare la città di Perugia. Verso il pomeriggio il pullman è partito per il viaggio di ritorno a scuola.

Nicole Marchetti

Speciale gite/3

Tre giorni a Vienna

La gita delle terze

Eccoci, siamo arrivati alla gita di tre giorni delle terze a Vienna.

Non essendoci in Redazione un giornalista di terza, siamo andati ad intervistare per voi i

ragazzi più grandi. Abbiamo scoperto che hanno impiegato circa dieci ore per arrivare. Hanno visitato il Belvedere, la città di Vienna e il castello di Sissi. Il tempo è stato bello per tutti i tre giorni. Hanno alloggiato in un albergo che però non gli è piaciuto molto: le camere erano piccole e antiche. E anche il cibo non era un gran che: sempre brodo e cibi con troppo sale. In conclusione hanno detto che la gita più bella per loro è stata proprio questa: quella di terza.

Anna Dal Prà,Greta Fiorio e Valeria Messi

Cronaca interna

Un dvd di vertebrati Un lavoro creato dalla 2B

Qualche mese fa la classe 2B ha studiato su libri e siti per creare un dvd riguardante i vertebrati. Qui potete trovare tutto ciò che volete sapere: curiosità, ricerche e mille altre cose tutte sui vertebrati. Se non ve lo ricordate, i vertebrati sono tutti quegli animali che sono in possesso di una spina dorsale: cani, scimmie, conigli, rinoceronti, squali, pinguini, pappagalli…

animali di terra e di aria, scavatori ed acquatici.

Questo sito è provvisto di tante foto e video con audio. Scoprirete tutto sui vostri animali preferiti.

Quali sono le abitudini dei conigli? Che verso fa il coccodrillo? Come cacciano gli squali? Dopo un breve sondaggio possiamo dire che la maggior parte

della gente che ha potuto consultare il nostro lavoro lo trova bello e affascinante. Solo una piccola parte lo ritiene noioso. Chissà che in futuro non si riesca a renderlo usufruibile da tutti nel sito del scuola. Per ulteriori informazioni chiedete al prof. Patrese.

Andrea Foglia

Estate/3

L’estate

Un’esplosione di gioia per gli studenti

L’estate è la stagione preferita dai ragazzi, perché ci sono le vacanze.

È l’occasione per viaggiare in tutti i posti del mondo:

chi in montagna, chi al mare, chi in

piscina, ma c’è anche chi resta a casa. L’importante è divertirsi al caldo con gli amici, lontano dalla scuola, anche se ci sono tanti compiti! Si gioca, ci si riposa, ci si rilassa per poi ricominciare una nuova e bellissima giornata di sole. Ci si abbronza in riva al mare oppure si fanno escursioni all’aria aperta in alta montagna. Per chi resta a casa invece ci si può sbizzarrire con i giochi più strani e divertenti in compagnia di amici e parenti.

Nelle vacanze si può anche uscire la sera e andare a letto tardi dopo le grandi feste. Insomma l’estate è fatta per divertirsi (ma non esagerare!) e, purtroppo, di compiti. Quindi chiediamo a tutti i prof di diminuire anche solo un po’ i compiti. Grazie.

Giulia Leo e Martina Prando

Psicologia

Come risolvere i problemi?

Aiuti e consigli

Tutti noi, come ben sapete, abbiamo dei problemi. Il difficile è però risolverli tutti.

Fatichiamo a

(5)

risolverli perché il vero problema è la paura che le cose peggiorino (sempre se peggiorare è possibile):

così è vero che per risolvere qualsiasi inconveniente non dobbiamo guardare in faccia nessuno e niente. Il primo trucco è quello di non pensarci troppo, bisogna trovare una strategia efficace e che funzioni. Per trovarla dovrete fare uno dei passi più difficili: dovete mentalmente uscire dalla vostra vita e cercare di risolvere il problema come se non fosse vostro (questo è ciò che fanno in sostanza gli psicologi), mantenendo assolta calma ed elasticità mentale. Se troverete la soluzione, sarete a metà dell’opera. Infine dovrete fare il vostro colpo di scena velocemente per impedire di escogitare o modificare la tattica già prestabilita da voi stessi. Ricordatevi che nessun problema, in base alla grandezza che noi gli diamo, è irrisolvibile.

Daniele Zumerle

Viaggi

In viaggio per l’Europa: Roma I nostri consigli per una vacanza super

Bene! Eccoci con il secondo numero di “In viaggio per l’Europa”. In questo numero parleremo di Roma. Intanto parliamo di Roma: è la nostra capitale;

fu la capitale dell’impero Romano; è una delle città più ricche di storia e cultura. E ora cominciamo la nostra avventura. I monumenti che consiglio di vedere sono il Colosseo, il Vaticano e Sa Pietro, il Quirinale, la fontana di Trevi, il Campidoglio, l’Ara Pacis, il teatro Marcello, piazza di Spagna, il Tevere e molti altri. Il Colosseo fu costruito nel 78 d.C. e inaugurato da Tito nell’80 d.C. con cento giorni di festeggiamenti. La Città del Vaticano è uno stato indipendente, che comprende la famosissima chiesa di San Pietro, chiamata così perché costruita sulla tomba di San Pietro. Da visitare i suoi musei, le tombe dei papi e la cappella Sistina decorata da Michelangelo Buonarroti con le scene della genesi, con la famosa creazione di Adamo. La fontana di Trevi, che raffigura il dio del mare, è una meta molto famosa, poiché molti turisti vi gettano una moneta perché si dice che chi la getta tornerà a Roma. Questi sono i principali monumenti. Ora parliamo di piatti tipici. Qui si possono trovare molti piatti tipici, come l’abbacchio alla romana, cioè agnello arrosto; poi ci sono i famosissimi saltimbocca, gli spaghetti all’amatriciana o cacio e pepe, i fiori di zucchina o zucca fritti con

mozzarella e acciughe. Roma è una città bellissima, raggiungibile in tre ore con il treno freccia argento in partenza da Verona porta Nuova.

Pietro Cortese

Animali/1

Come accudire un pesce Trucchi per i nostri banchi di amici

Accudire un pesce è molto più impegnativo di quanto si possa pensare.

L’occorrente è rappresentato da:

un acquario minimo di 40 cm (contiene 16 litri) o una boccia formato grande;

acqua depurata e di

sorgente (non

quella del rubinetto, dannosa per i pesci); un filtro, perché l’acqua deve essere ripulita e il filtro ossigena l’acqua, altrimenti i pesci potrebbero morire;

arredamento come sassolini, pietre più grandi e vari cocci fatti apposta. Extra: piante finte o vere (queste ultime aiutano l’ossigenazione); coperchio per coprire e proteggere dalla polvere che potrebbe soffocare i pesci. Quelli tropicali sono forse i più difficili da accudire: l’acqua deve essere minimo a 25 gradi (un termometro acquatico è fondamentale). Per sostituire l’acqua, scaldate l’acqua nuova a 25 gradi e poi vi servirà un apparecchio apposito, che sfruttando la pressione, tramite un tubo, trasferirà l’acqua in un contenitore: fate attenzione a non togliere troppa acqua perché i pesci rimarranno nell’acquario. Poi potete aggiungere altra nuova acqua. Vi serviranno anche i gamberetti per pulire l’acquario dalla sporcizia minore, per le feci avrete invece bisogno di pesci pulitori. Per i pesci tropicali informatevi bene perché ci sono delle specie che vivono solo in solitudine, altre in mini banchi e altre in coppia. I pesci d’acqua fredda possono sembrare più semplici da accudire ma non sottovalutateli, sono piuttosto esigenti anche loro. La loro acqua può essere sostituita completamente, ma abbiate l’accortezza che la nuova acqua prenda la temperatura dell’ambiente nel quale stanno i pesci. I pesci durante questa operazione possono essere messi dentro una bacinella e poi rimessi nell’acquario, una volta che questo, svuotato, sia stato ripulito e riempito con l’acqua pulita.

Andrea Righetti e Daniele Zumerle

(6)

Animali/2

Abbandono dei cani

Le strade invase dagli amici a quattro zampe

Assolutamente ingiusto: i nostri fidi amici sono ogni anno abbandonati su strade, autostrade e tangenziali ogni volta di più quando partiamo per le vacanze. I motivi di una volta ora non esistono più: il posto per i nostri amici a quattro zampe non è difficile da trovare dal momento che dal 2008 sempre più hotel accettano animali di diversa taglia e li trattano con il dovuto rispetto. Il secondo problema è il viaggio, che può sembrare più complicato: in realtà bisogna sapere che i cani sono molto influenzabili dal vostro carattere e basta parlargli. I cani riescono a capire la nostra lingua e ciò che gli diciamo, basta fargli capire con gentilezza e magari dandogli qualche croccantino come premio ed il gioco è fatto. Resta il fatto che la gente non ascolta più nessuno. Dal 2009 sono cominciate le leggi che hanno reso reato penale abbandonare gli animali, le multe crescono sempre di più. Abbandonare un cane equivale a farlo morire di fame, sete e freddo nell’85,4% dei casi. In più legarlo a un palo della luce vuol dire che non può liberarsi, ma si spera che lo porti in un canile. Non abbandonarlo se gli vuoi davvero bene.

Daniele Zumerle

Mini Sondaggio

Auto da sogno

Le quattro ruote preferite dagli studenti

Auto da sogno? Abbiamo chiesto agli studenti quale

fosse la loro preferita e abbiamo scoperto che… al primo posto c’è la Koenigseggs Ccxr edition. Con i suoi km 420 km/h supera i 407 km7h della Bugatti Veyron.

Ha delle prese d’aria laterali arrotondate, dei fari aggressivi, minigonne appuntite. I colori consigliati sono grigio scuro con minigonne rosse. Il motore W18 è visibile attraverso un vetro. Ha la trazione posteriore, una forma aerodinamiche, bassa e molto bella. Il telaio è in fibra di carbonio, ha lo scarico doppio e centrale. Le portiere sono a forbice. Ha un alettone posteriore basso e ondulato. Per maggiori

informazioni consultate il sito www.koenigsegg.com.

Dopo questo super bolide, hanno ricevute le preferenze degli studenti anche la Porsche Gt3 Rs, e la Munstang Gt.

Pietro Posenato e Giacomo Randazzo

Giochi

Su e giù con lo yo-yo/2 Altri trick tutti per voi

Dopo l’articolo dello scorso numero del giornalino, ecco a voi, amanti dello yo-yo, altri fantastici trick!

Partiamo con il Brain Twister: questo trick è di difficoltà media e uno yo-yo con molta frizione è indispensabile. Lanciatelo in sleeping, con il dito indice della mano sinistra (se siete mancini la destra) alzate il filo prendendolo ad un terzo e fate appoggiare lo yo-yo a metà del filo restante. A questo punto dovrete portare il dito con cui tenete il filo a metà del filo su cui è appoggiato lo yo- yo. E adesso la parte più spettacolare: dovrete girare contemporaneamente le due mani in modo che lo yo- yo compia dei giri intorno alle mani. Il seguente trick si chiama Gravity Pull: bisogna piegare il braccio nello stesso modo dello sleeping, però bisogna ruotarlo di 90° verso l’esterno. A questo punto lanciate lo yo-yo all’altezza del fianco apposto alla partenza, così da intercettare il filo e fare ricadere lo yo-yo sul resto del filo, poi tirate su lo yo-yo. Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che riusciate a compiere tutti questi trick!

Giacomo Randazzo

Cronaca esterna

Tg flash

Notizie e curiosità da tutto il mondo

Strane conformazioni. Esiste un uomo che ha le malattie più strane e rare mai esistite: ha delle parti del corpo doppie o triple, possiede un olfatto, un udito e una vista

(7)

incredibili. Anche a Verona c’è un uomo che ha una deformazione alla faccia, con delle bolle vicino alla bocca a all’occhio: questo gli rende la vitamolto difficile. Pique-Ibra, relazione od incomprensione? Sul web ormai tutti hanno visto la foto che ritrae i due giocatori del Barcellona che si guardano come una coppia affiatata. Questa può essere una vera storia d’amore o una bufala? Michael Jackson è vivo? Molte persone credono che Michael Jackson sia ancora vivo e che abbia preso l’identità di un suo amico con la faccia ustionata. Non sarebbe solo lui ad essere ancora vivo: si dice che anche Marylin Monroe, Lady Diana ed Elvis Presley, dopo essersi stufati di troppe voci e pettegolezzi su di loro, se se siano andati su un’isola deserta solo per Vip, dopo che i loro agenti ne hanno simulato la morte. Eruzione in Islanda. Venerdì 16 aprile in Islanda ha eruttato un vulcano immenso (dal nome impronunciabile), che nei giorni successivi ha messo in difficoltà mezzo mondo. L’eruzione è partita di sera ed è durata per circa 24 ore. I guai non sono solo per gli abitanti della zona , che rischiano di farsi una doccia di lava (senza il tempo per il balsamo, accipicchia), ma il vero problema colpisce l’Europa intera. Il nuvolone di cenere, grazie al maltempo, si è spotato presto in tutta Europa, offuscando così il sole, abbassando le temperature e bloccando il traffico aereo. Il pericolo consiste che nella nube vulcanica si trovano pezzi di magma, che minacciano di entrare nei motori degli aerei, facendoli così precipitare. Così migliaia di voli sono stati cancellati, arrecando un sacco di danni alle compagnie, già in crisi. E tutte le persone che dovevano prendre l’aereo? Il problema non sono stati i viaggi al di là dell’oceano, ma i viaggi

‘corti’, all’interno dell’Europa. Tutti hanno approfittato della rete ferroviaria. Risultato? Trenitalia è riuscita a guadagnare più di Alitalia per la prima volta nel 2010.

Crisi. Noi della Redazione vogliamo ricordare la strage aerea che ha coinvolto 96 politici polacchi, lasciando un paese in crisi… per non parlare della crisi che coinvolge la Grecia.

Giacomo Gaiga, Emanule Naletto e DanieleZumerle

Sport

Chievo-Catania Un’emozione dal vivo

Una domenica di marzo la Redazione si è recata allo stadio Bentegodi di Verona a seguire l’attesa partita Chievo-Catania. Nell’edizione precedente lo avevamo accennato: dopo la nostra visita allo stadio, con l’intervista ad alcuni giocatori del Chievo, avremmo assistito ad una partita di campionato ed eccoci qui a

raccontarvela! Arrivati verso le 14.00 ci siamo riuniti in gruppo e abbiamo sentito le urla e i cori dei tifosi, c’era un’atmosfera surreale. Ci hanno fatto entrare nello stadio, c’erano tanti tifosi del Chievo, ma anche i tifosi del Catania non mancavano per incitare e incoraggiare la propria squadra. Abbiamo fatto il giro dello stadio nella pista di atletica leggera e così abbiamo visto i giocatori allenarsi e il pubblico applaudiva senza contenersi. Facevamo a gara ad indovinare i nomi dei giocatori del Chievo. Ci hanno poi portato ai posti riservati ai “giovani cronisti del Chievo”, dove abbiamo assistito alla partita. Siamo finiti anche su “Striscia la notizia”, il programma televisivo in onda su Canale 5. C’era infatti l’inviato Militello, autore della rubrica “Striscia lo striscione”, e lo abbiamo convinto a riprenderci. Le nostre immagini sono andate in onda il lunedì di Pasquetta: speriamo ci abbiate visto! Io mi sono fatto fare anche l’autografo da Militello. La partita è finita 1-1 con tante emozioni indimenticabili. Forza Chievo!

Emanuele Naletto

Sport

Un sogno sfumato, ma ancora possibile L’Hellas Verona in serie B?

L’Hellas Verona ha fallito la partita contro il Portogruaro

perdendo per 0-1:

questa era la partita decisiva, con la cui vittoria i gialloblù sarebbero approdati in serie B. La partita è stata dominata dal Verona, anche se si vedeva una squadra stanca e senza uno schema di gioco. L’Hellas è partito molto bene, con un tiro di Russo con la palla che ha preso la traversa, è rimbalzata sulla linea ed è stata allontanata dalla difesa avversaria. La squadra è calata, ma ha quasi segnato con una bella girata di Selva, rimpallata dai difensori. Il Verona rientra con più spirito e va vicino al gol con Ceccarelli che butta fuori a porta vuota e con un tiro di Massoni, rimpallato da Rantier.

Da segnalare la prestazione di Esposito, Rafael, Ciotola e Di Gennaro; hanno giocato male invece Pensalfini e Selva, stanco da quattro partite consecutive giocate. A due minuti dalla fine segna Bocalon da un rilancio di un attaccante del Portogruaro. Il giorno dopo la partita è arrivato come nuovo allenatore Vavassori al posto di Remondina. Il sogno serie B è ancora possibile grazie ai play-off: l’Hellas deve affrontare però prima il Rimini

(8)

con andata e ritorno. Chi vince tra i due, disputerà la finale, sempre con andata e ritorno, con la vincente tra Pescara e Reggiana. Tifosi gialloblù, affidiamoci al sogno play-off per la B, che sarebbe ora che l’Hellas ritrovasse. Alla prossima, popolo dell’Hellas.

Giacomo Gaiga

Sport

Formula1

Le prime gare della nuova stagione

La stagione 2009-2010 di F1 presenta subito una grande sfida tra le grandi rivali McLaren, Ferrari e Red Bull, che sono partite favorite e stanno dandosi battaglia all’ultimo sangue. La nostra Ferrari è migliorata rispetto all’anno scorso: è partita vincendo le prime corse con primo e secondo posto, ottenendo risultati convincenti. Ora per le Ferrari stanno un po’

peggiorando, sicuramente la pioggia ci ha rovinato e disturbato la tenuta di squadra. Non siamo stati molto bravi nelle strategie gomme da bagnato. Bravi però siamo stati nel tempo del cambio gomme: la seconda scuderia più veloce su dodici. In Dahrein le Ferrari partono a razzo: primo Alonso, secondo Massa, tifosi in delirio, il nuovo gioiellino ferrarista (Alonso) si dimostra in “pole position” per essere il favorito nel mondiale. Nelle successive gare le Ferrari sono un po’

diminuite di prestazioni, una grande crescita di velocità e prestazione è stata della Red Bull. Anche la McLaren se la gioca per il titolo, ma sembra meno in forma. Nell’ultima gara, in Spagna, Alonso conquista un secondo posto, sofferto ma importante, così si ritrova primo con Vettel, Massa delude un po’, solo sesto e sprofonda settimo in classifica mondiale, sfortunato Hamilton, autore di una gara stupenda, buca una ruota all’ultimo giro e finisce la gara costretto al ritiro. Vince Webber, Vettel terzo. La prossima gara sarà a Montecarlo, dove le Ferrari tenteranno la vittoria. Tra i cambiamenti più spettacolari di piloti quello di Schumacher alla Mercedes, anche se sta deludendo: ora l’idolo per i tedeschi è Vettel della Red Bull. Sappiamo tutti che Schumacher ci ha tradito, ma rimarrà nei nostri cuori per tutte le vittorie e i titoli vinti con la Ferrari. Dopo queste prime gare c’è stato un interessamento della Red Bull su Massa, che sta meditando un probabile addio alla Ferrari. Ma chi sarà il suo erede? Ora

pensiamo al Mondiale e speriamo che rimanga.

Questo è tutto cari amici e appassionati del giornalino e come sempre forza Ferrari!

Emanuele Naletto Rubriche & divertimento

Oroscopo Lo dicono le stelle

Ariete. Hai ingranato alla grande ma ancora qualcosa non va. È l’amore che questo mese non ti fa battere il cuore. Forse dovresti valutare questo rapporto che rischia di arrivare al capolinea.

Chi vivrà vedrà. Toro.

Urla e parolacce fanno ormai parte delle tue giornate in famiglia. Si sa, i genitori rompono e non ci capiscono niente. E allora che fare? Stattene in camera tua a elaborare la prossima mossa per tenere i tuoi alla larga dai tuoi fatti personali. Gemelli. Testa tra le nuvole e cuore in fermento. Tu vuoi il massimo e allora cerchi altrove ciò che hai di fianco. Attenzione a non rovinare tutto con le tue ‘balle’. Cancro. Sogni e solo sogni. Ma la realtà è dura da mandare giù. La persona che ti piace non ti degna di uno sguardo e tu devi accettare la cosa. Una piccola crisi è in vista. Tieniti forte. Leone.

Altro che ruggiti, questo mese tutto quello che ti esce dalla bocca è un annoiato grugnito. Allora chiama gli amici e non pensare a quella delusione d’amore.

Vergine. Visto che sei single, perché non osare e buttarsi? Ma tu non sei il tipo e allora rinunci subito.

Se ti dessi una mossa potresti conquistare la persona che ti piace. Questione di coraggio. Bilancia. Va tutto alla perfezione. Guarda al futuro con grande fiducia e riceverai un premio sotto forma di un nuovo amore. A scuola datti da fare. Scorpione. Ti abbandoni ai ricordi e non riesci a prendere una decisione. Fai così: un respiro profondo e via! Tolto il dente, via il dolore.

Sagittario. L’amore va alla grande! Tu sei al settimo cielo. Quello che rimane incerto è il tuo rapporto con..

i libri: belli, perfetti, mai usati! Quando pensi di cominciare a studiare? Capricorno. Fai tu la prima mossa con la persona che ami prima che sia troppo tardi. A casa le cose vanno bene e così a scuola: ottimi risultati. Se solo scendessi da quel piedistallo… non sarebbe male! Acquario. Troppi impegni per la testa e così poco tempo. Siamo sicuri che lamentarsi e coinvolgere tutti sia il metodo giusto per risolvere gli impicci? D’altra parte… chi fa da sé fa per tre! Pesci.

Rilassarsi in sogni irrealizzabili non è un bel

(9)

passatempo. Le cose semplici non ti piacciono o ami complicarle. Come finirà? Perderai anche questa persona che ti piace tanto.

Anna Dal Prà e Greta Fiorio

Rubriche & divertimento

Cruci tu!

Cruciverba, quiz e…

Cruci/1 a cura di Martina Prando. Completa il cruciverba e scoprirai una cosa che non dovrebbe mancare mai di sette lettere (nella colonna verticale evidenziata).

1

2

3

4 5

6

7

1)La prossima stagione; 2) la si guarda nell’orologio; 3) non è partenza; 4) il contrario di sereno; 5) la casa degli uccelli; 6) lo può essere un diario; 7) non è tuo.

Cruci/2 e altro cura di Chiara Zandomeneghi. Cari ragazzi, siete pronti a giocare? Allora si inizia!!

Completate il cruciverba e scoprirete una cosa che tarda ad arrivare di sei lettere (nella colonna verticale evidenziata).

1

2 3

4 5 6

1)La si fa per divertirsi; 2) ci si può buttare per prendere il sole; 3) la fa il ragno; 4) serve ai bambini per non affogare; 5) ha un piano e quattro gambe; 6) è una cosa emozionante.

Indovinello. Perché in America fa freddo?

Perché l’hanno

scoperta. Barzelletta.

Due signori vanno in Valle d’Aosta. Uno dei due legge un cartello con scritto: “Qui inizia la

neve perenne”. E l’altro: “Anche a Roma la neve inizia per enne!”.

Rubriche & divertimento

L’angolo del fumetto

La magica matita del nostro Daniele Zumerle

(10)

Immagini…

di un anno insieme!!!

BUONE VACANZE

A TUTTI VOI!!!

Riferimenti

Documenti correlati

Martedì 12 marzo ore 10.30 - classi consigliate: dalla I alla II media La Strada più pericolosa del mondo (Einaudi Ragazzi) di Luca Azzolini.. Questa è la storia vera di tre

Nel 2019 e nel 2020 abbiamo rafforzato ulteriormente il nostro modello di business ampliandolo con una specifica offerta dedicata a commercializzare anche prodotti nutraceutici

La garanzia si estende alla responsabilità civile dell’Assicurato per sinistri verificatisi durante le supplenze, la refezione, il doposcuola, le gite scolastiche, le lezioni

La violenza contro le donne rappre- senta “un problema di salute di pro- porzioni globali enormi”. L’abuso fisico e sessuale è un problema sani- tario che colpisce oltre il 35% delle

Sono convinto che questi sacrifici ci permetteranno presto di riprendere la vita normale e la libertà che tutti i bambini dovrebbero avere.” (C.C.) Insomma le

L’ultimo anno, me lo sono imma- ginata varie volte ed è un momento che ho sempre atteso con fervore, purtroppo la chiusura delle scuola ha un po’ frantumato quelle che erano le

1) Eh si! Ahaha, chi se lo aspettava in prima che in quarta sarei diventato rappresentante d’istituto, però ne sono felice, spero di giocar- mi bene le mie carte! 2) No no paura

Comunicato Gilda Napoli – La Gilda degli Insegnanti di Napoli esprime profonda indignazione e sconcerto per l’ingiusta sanzione disciplinare irrogata alla professoressa Dell’Aria