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La riduzione dei rifiuti da prodotti in plastica e l ottimizzazione della loro gestione

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Academic year: 2022

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3 febbraio 2022 LOGO R1

La riduzione dei rifiuti da prodotti in plastica e l’ottimizzazione della

loro gestione

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5th regional stakeholders meeting in Lombardy Region

Milan - February 3rd 2022

AGENDA

La riduzione dei rifiuti da prodotti in plastica e l’ottimizzazione della loro gestione

10.00-10.15 Introduzione alla giornata e presentazione del Progetto Plasteco

10.15–10.30 Strategie e pratiche per affrontare il problema: valutazioni sui contributi potenziali delle diverse soluzioni.

Enzo Favoino, Scuola Agraria del Parco di Monza, Coordinatore Scientifico, Zero Waste Europe 10.30–10.45 La riduzione del consumo di acqua in bottiglia nelle sedi di ARPA Lombardia

Davide Polli– U.O. Tematiche Emergenti ARPA Lombardia

10.45–11.00 Dalla raccolta tradizionale alle raccolte dedicate e selettive: risultati e prospettive del sistema COREPLA Francesco Amore, Responsabile della Raccolta Corepla

11.00–11.15 Indagine fra gli associatisull’utilizzo di plastica rigenerata e sul riciclo degli scarti di produzione

Silvia Negri, Area Ambiente e Sicurezza Associazione Piccole e Medie Industrie della Provincia di Lecco e Sondrio 11.15–11.30 Abilitarel’economia circolare: l’idea di distretto circolare verde

Ilaria Catastini, Head of Group Sustainability, Maire Tecnimont & Communication Manager NextChem 11.30–11.45 Contributo del riciclo chimico nello sviluppo diun’economia circolare della filiera delle plastiche

Fabio Assandri, Head of R&D Versalis S.p.A.

11.45–12.00 Risultati del sondaggio sullo stato dell’arte del riciclo della plastica in Lombardia e sui fattori (barriere/driver) che giocano un ruolo nello scale- up e/o adozione delle tecnologie di riciclo (meccanico e chimico)

Carol Maione - School of Management– Politecnico di Milano 12.00–12.45 Spazio per il dibattito

12.45–13.00 CONCLUSIONI

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LOGO R1

Progetto Interreg PLASTECO

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Progetto Interreg Europe 2014-2020

In linea con la «Strategia europea per la plastica nell'economia

circolare», mira a migliorare le politiche regionali per una gestione più

“circolare” della plastica e dei suoi rifiuti attraverso lo scambio di esperienze e di buone pratiche a livello comunitario.

PLASTECO -SupportingEU regionsto curbplasticswasteand

littering

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I PARTNER DI PROGETTO

1) Municipality of Rethymno (EL) – Capofila;

2) Regione Lombardia (IT)

3) Styrian Provincial Government (AT);

4) Stara Zagora Regional Economic Development Agency (BG);

5) Cluster of Environmental Technologies Bavaria (DE);

6) Auvergne-Rhône-Alpes Energy Environment Agency (FR);

7) Bucharest-Ilfov Regional Development Agency (RO);

8) Association Baltic Coasts (LV);

(6)

GLI OBIETTIVI GENERALI

• migliorare la gestione dei rifiuti di plastica in tutte le fasi della filiera: prevenzione della produzione, raccolta, trattamento (con particolare riferimento al

miglioramento delle tecnologie esistenti o allo sviluppo in ambito industriale e di quelle emergenti)

• incoraggiare la riduzione dell’utilizzo degli imballaggi in plastica a favore di materiali alternativi

• promuovere la conoscenza e l’accettazione nel sistema economico dei prodotti a base di plastica riciclata

• implementare i principi di cui sopra nei criteri del Green Public Procurement

• contrastare l’abbandono dei rifiuti in plastica nei corpi idrici

• proporre l’uso dei fondi strutturali per sostenere le filiere presenti a livello

regionale al fine di consentire lo sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie

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LE FASI DEL PROGETTO

SECONDA FASE (1 anno)

Le azioni dell’”Action plan” dovranno essere recepite nel Policy instrument selezionato da ciascun partner che, per Regione Lombardia, sarà il POR- FESR.

PRIMA FASE (3 anni)

• Scambio di esperienze e apprendimento di buone pratiche tra i partner di progetto

• Meeting sia a livello regionale che interregionale con contributo degli stakeholders locali rispetto alle problematiche trattate

• Redazione di un “Action plan” con le azioni che dovranno essere

applicate al “Policy Instrument” scelto da ogni partner

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Le tematiche

1° anno di attuazione del progetto: analisi di tematiche congiunte per promuovere lo scambio di conoscenze tra i partner, 3 input paper

Valutazione delle barriere economiche e sociali che ostacolano modelli di

produzione e di consumo di plastica più sostenibili

Analisi comparativa delle

politiche in materia di raccolta differenziata, selezione e

riciclaggio dei rifiuti di plastica

Individuazione di misure per contenere la diffusione di rifiuti in ambienti acquatici

Documentazione a disposizione sulla pagina del sito istituzionale di

Regione Lombardia dedicata al progetto Plasteco

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WORKSHOP INTERNAZIONALI

24 novembre 2020 ONLINE

Politiche e pratiche di gestione delle acque urbane per ridurre l’inquinamento da microplastiche

15 aprile 2021 ONLINE

Facilitare il posizionamento sul mercato di materiali alternativi all’utilizzo di plastica monouso

27 maggio 2021 ONLINE

Sostenere le imprese ad investire sull'ecoinnovazione nella produzione e riutilizzo della plastica

16 febbraio 2022 ONLINE

Sensibilizzare sulla raccolta differenziata della plastica e promuovere l'acquisto di prodotti riciclati

15 aprile 2021 ONLINE

Gestione dei rifiuti e misure per ridurre le

discariche e l'incenerimento dei rifiuti di plastica

VISITE STUDIO

Pulizia degli ambienti acquatici dai rifiuti

plastici e prevenzione del littering

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AGGIORNAMENTI DEL PROGETTO

Siti di progetto:

https://www.interregeurope.eu/plasteco/

https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/

DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/Enti-e-

Operatori/ambiente-ed-energia/Rifiuti/progetto-interreg- plasteco/progetto-interreg-plasteco

News e Newsletters: disponibili in italiano sul sito di Regione Lombardia

Facebook, Twitter e Linkedin

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Osservatorio regionale per l’Economia Circolare e la Transizione Energetica

Percorso avviato negli ultimi mesi del 2018

STRUTTURA:

SEGRETERIA TECNICA

TAVOLI TEMATICI

Presieduto dall’Assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo

Funzione d’indirizzo e condivisione delle strategie generali

Supporto tecnico-scientifico all’elaborazione delle strategie regionali

Coordinamento dei tavoli tematici Monitoraggio delle attività

Interazione con altri tavoli trasversali (politiche integrate)

Analisi criticità e opportunità

Elaborazione di proposte normative e

regolamentari, di misure di finanziamento e supporto, di modalità di collaborazione di filiera Iniziative specifiche (formazione, divulgazione, progettuali)

OBIETTIVO:

Quadro (il più possibile) condiviso della situazione, dei problemi e delle possibili soluzioni, dei possibili

miglioramenti, nell’ottica dello sviluppo dell’economia circolare e della transizione energetica

Tenendo a mente i diversi

livelli di competenze…

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Osservatorio: azioni con e per i diversi attori e stakeholder

Università e ricerca

Politecnico di Milano Università Bicocca Università Bocconi Università Cattolica Università di Milano Università di Bergamo Università di Brescia Università dell’Insubria Università di Pavia Università LIUC Varese ENEA

RSE

Associazioni

Altroconsumo Lombardia Legambiente Lombardia WWF Lombardia

Sindacati

CGIL Lombardia CISL Lombardia UIL Lombardia UGL Lombardia

Enti locali

ANCI Lombardia UPL Lombardia

Sistema regionale

ARPA Lombardia ERSAF

Fondazione Lombardia per l’Ambiente

Aria POLIS

Sistema produttivo

Confindustria Lombardia ANCE Lombardia

Confindustria Lombardia CNA Lombardia

ANPAR

Confartigianato Lombardia Unione Artigiani Lombardia Confcommercio Lombardia Confesercenti Lombardia Federdistribuzione Lombardia Confagricoltura Lombardia Coldiretti Lombardia

CIA Lombardia

Legacoop Lombardia

Confcooperative Lombardia AGCI Lombardia

Unioncamere Lombardia

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Osservatorio: i tavoli tematici

Il TAVOLO PLASTICHE istituito nell’ambito dell’Osservatorio per l’Economia Circolare e la Transizione Energetica e costituisce

l’ambito nel quale Regione implementa anche le azioni previste dal Progetto Plasteco.

Il TAVOLO PLASTICHE rappresenta lo

stakeholder group del progetto PLASTECO.

(14)

Principali elementi emersi dal tavolo plastiche

Produttori e distributori

Attenzione alla comunicazione:

• comunicazione corretta basata su dati scientifici

• responsabilizzare i consumatori ad un corretto utilizzo ma senza demonizzazione

Valorizzazione dei prodotti riciclati - Etichettatura dei prodotti in plastica riciclata

Università e ricerca

Studi LCA per confrontare scelte alternative su prodotti e gestione

Tecnologie innovative: riciclo chimico quando non è possibile il riciclo meccanico Migliorare la conoscenza delle microplastiche sulla salute umana e sull’ambiente

Operatori nelle fasi di raccolta e separazione, riciclatori

• Differenziare maggiormente la plastica in fase di raccolta

• Promuovere il mercato delle plastiche riciclate ad esempio attraverso il GPP

• Problema di trattamento delle bioplastiche negli impianti di compostaggio e digestione anaerobica

• Pochi polimeri riciclabili a fronte di molte tipologie di imballaggi in plastica

• Tecnologie innovative: riciclo chimico complementare al riciclo meccanico

• Valutazione delle alternative attraverso gli studi LCA

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MEETING ESTESO

PRIMO GIORNO (14 gennaio 2022)

Con gli stakeholders più «stretti o abituali» del progetto sono stati definiti i temi migliori da portare nella seconda giornata di “open-meeting”

SECONDO GIORNO (3 febbraio 2022)

Incontro aperto ad un pubblico più ampio per discutere apertamente degli argomenti scelti nel primo incontro.

Confronto per raccogliere tutte le diverse esperienze e suggerimenti da parte dei partecipanti

Ciascun partner potrà individuare le tematiche specifiche più adatte al proprio territorio in relazione alle che

sono state trattate nei workshop interregionali:

(16)

LE FASI DEL PROGETTO

Principali elementi emersi dal

tavolo plastiche

Confronto con i partner

di progetto

Evoluzione della

normativa di settore (direttiva

SUP)

Programma regionale di gestione dei

rifiuti

PRIMA FASE (3 anni)

Scambio di esperienze e apprendimento di buone pratiche tra i partner di progetto

Meeting sia a livello regionale che interregionale con contributo degli stakeholders locali rispetto alle problematiche trattate

Redazione di un “Action plan”

con le azioni che dovranno

essere applicate al “Policy

Instrument” scelto da ogni

partner.

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LE FASI DEL PROGETTO

SECONDA FASE (1 anno)

Le azioni dell’”Action plan” dovranno essere recepite nel Policy Instrument selezionato. Per Regione Lombardia, sarà il POR-FESR.

In corso di predisposizione il POR 2021-2027

Obiettivo specifico: Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse

Potrebbe essere lo strumento nel quale individuare:

• possibili forme di sostegno a processi produttivi e distributivi e a tecnologie idonee a prevenire o ridurre i rifiuti derivanti da prodotti in plastica monouso e ad ottimizzarne la raccolta ed il recupero, nonché la promozione di prodotti alternativi

• possibili forme di sostegno a tecnologie e modelli innovativi per la raccolta, il riciclo e la reintroduzione nel ciclo

produttivo della plastica

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La direttiva SUP: strategia europea per la plastica nell’economia circolare

Art. 4.

Riduzione del consumo

1. Al fine di produrre entro il 2026 una riduzione quantificabile del consumo dei prodotti di plastica monouso elencati nella parte A dell’Allegato, rispetto al 2022 e di invertire le crescenti tendenze di consumo, il Ministro della transizione ecologica, il Ministro dello sviluppo economico, le regioni o le

Province autonome di Trento e Bolzano stipulano accordi e contratti di programma con enti pubblici, con imprese, soggetti

pubblici o privati e associazioni di categoria, ai sensi degli articoli 206 e 206 -ter , del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, anche per il perseguimento delle seguenti finalità:

a) attuazione di specifici piani di settore di riduzione del consumo di prodotti in plastica monouso di cui all’Allegato, parte A, nonché di recupero e ottimizzazione dei flussi di rifiuti derivanti da tali prodotti;

b) sperimentazione, promozione, attuazione e sviluppo di processi produttivi e distributivi e di tecnologie idonei a prevenire o ridurre la produzione dei rifiuti derivanti da prodotti in plastica

monouso di cui all’Allegato, parte A e ad ottimizzarne la raccolta ed il recupero, nonché promozione di prodotti alternativi purché non comportino maggiori impatti ambientali;

c) sostenere e incentivare le imprese produttrici di prodotti in plastica monouso di cui all’Allegato, parte A, ai fini della modifica dei cicli produttivi e della riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi;

d) attività di informazione e sensibilizzazione sui vantaggi ambientali ed economici delle alternative basate su prodotti riutilizzabili, e delle attività finalizzate al riciclaggio e al raggiungimento degli obiettivi di economia circolare;

e) attività di monitoraggio dei flussi di prodotti in plastica monouso di cui all’Allegato, parte A e dei prodotti riutilizzabili immessi sul mercato, anche finalizzata all’acquisizione delle informazioni necessarie alla quantificazione della riduzione del consumo ed agli obblighi in materia di

rendicontazione dei dati sul riutilizzo dei beni da cui originano rifiuti;

f) promuovere, anche attraverso l’avvio di sperimentazioni a livello territoriale, alternative basate sull’utilizzo di acqua e bevande alla spina, di prodotti durevoli e riutilizzabili sia per l’acquisto che per il consumo sul posto o da asporto di alimenti e bevande;

g) sostenere e promuovere la nascita, la diffusione e il consolidamento di modelli economici in cui è fornito agli esercenti il servizio di consegna, ritiro, sanificazione e riconsegna dei prodotti

riutilizzabili.

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Programma regionale di gestione dei rifiuti –Un piano verso l’economia circolare

• differenziare maggiormente la plastica in fase di raccolta;

• assicurare l’effettiva chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti urbani da raccolta differenziata

• valenza del riciclo chimico quale modalità di trattamento complementare al recupero meccanico dei rifiuti plastici al fine di garantire la piena circolarità del sistema

• raccolta separata dei manufatti/imballaggi in bioplastica compostabili o biodegradabili

• differenziazione qualitativa delle plastiche presso i cittadini e le imprese

• raccolta di rifiuti plastici dall’edilizia quali PVC e EPS, individuare dei centri di raccolta sui quali sperimentare forme di selezione dei materiali plastici dai rifiuti da costruzione e demolizione

Durante lo stakeholder meeting del IV semestre (febbraio 2021): contributi per la

redazione dell’aggiornamento del Piano (percorso di VAS).

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Programma regionale di gestione dei rifiuti –Un piano verso l’economia circolare

Focus dedicato alla plastica

Focus sul riciclo chimico delle plastiche

Tipologia trattamento Prodotti Operazione Riciclaggio o recupero ai

sensi del calcolo degli obiettivi (art. 181 D.lgs 152/06)

“Plastic to plastic” Monomeri per la produzione di nuovi polimeri plastici

R3 Riciclaggio – considerato per calcolo obiettivo

“Plastic to chemicals” Sostanze chimiche (es. H2,…) per la produzione di altre sostanze chimiche diverse da polimeri plastici e carburanti

R3 Riciclaggio – considerato per calcolo obiettivo

“Plastic to fuel” Carburanti o additivi per carburanti (es. H2, etanolo,…) immessi in rete o distribuiti a mezzi di trasporto; intermedi per la produzione di carburanti

R3 Recupero – non considerato

per calcolo obiettivo

“Plastic to energy” Energia da combustione in loco dei rifiuti plastici o di gas o fluidi prodotti dal loro trattamento (es. syngas)

R1 Recupero energetico – non

considerato per calcolo obiettivo

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Come regione può facilitare la prevenzione dei rifiuti in plastica?

Come

ottimizzarne la raccolta ed il

recupero?

Come facilitare la reintroduzione nel

ciclo produttivo della plastica

recuperata?

QUALI STRUMENTI

per QUALI ATTIVITA’/PROCESSI?

Sostegno economico - finanziamenti (ad es. fondi POR-FESR)

Ricerca di prodotti alternativi

Rimozione di ostacoli «tecnologici»

Rimozione di ostacoli normativi

Attività di informazione/sensibilizzazione

Riferimenti

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