• Non ci sono risultati.

La prima parte della tesi riguarda la ricerca delle principali caratteristiche relative alle

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "La prima parte della tesi riguarda la ricerca delle principali caratteristiche relative alle "

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

1

INTRODUZIONE

Il lavoro previsto con questa tesi di laurea è relativo allo studio di una struttura di notevole singolarità e bellezza: il campanile del Duomo di San Martino in Lucca.

fig. I.1: Lucca, il campanile del Duomo di San Martino

L’obbiettivo principale della tesi è quello di creare un modello numerico utilizzando il codice di calcolo SAP 2000 con il quale possa essere simulato, il più verosimilmente possibile, il reale comportamento dinamico del campanile.

La prima parte della tesi riguarda la ricerca delle principali caratteristiche relative alle

strutture a torre, con distinzione delle diverse tipologie realizzate nel corso dei secoli

(2)

2

(cap. 1), lo studio delle principali caratteristiche di vulnerabilità delle strutture a torre, con indagini sui principali meccanismi di danno riportati in letteratura (cap. 2).

La seconda parte della tesi affronta la caratterizzazione del campanile di San Martino tramite indagini storico-archivistiche, con individuazione delle diverse fasi costruttive e dei materiali utilizzati per la realizzazione dell’opera. L’acquisizione dei rilievi architettonici e strutturali del campanile, mettendo in luce le zone di particolare interesse come i punti di contatto della torre con gli edifici adiacenti (cap. 3).

La terza parte riguarda la modellazione della struttura e parte degli edifici adiacenti tramite la realizzazione di un modello matematico semplice ma in grado di definire adeguatamente il comportamento strutturale del campanile (cap. 4).

La quarta parte riguarda l’identificazione del campanile attraverso l’analisi modale, con studio di tre diversi modelli che consentano di simulare il più verosimilmente possibile, il comportamento reale della torre (cap. 5).

La quinta ed ultima parte della tesi riguarda l’individuazione delle principali vulnerabilità della torre oggetto di studio con le relative verifiche di sicurezza da effettuare sui macroelementi della struttura (cap. 6).

Vengono infine riportate le conclusioni alla tesi (cap. 7) e la bibliografia (cap. 8).

Riferimenti

Documenti correlati

E dopo quel primo incontro, il passaggio da manoscritto a libro ebbe inizio. Leo Longanesi, rimasto colpito dal romanzo, l’indomani propose a Berto un contratto in cui si

- Uso dei precursori mieloidi per gli studi dei difetti di eosinofilo perossidasi e mieloperossidasi. Fino ad oggi le ricerche che avevano come scopo la

Lo schema centrato è impiegato nella discretizzazione di tutte le derivate spaziali che compaiono nelle equazioni del moto ad eccezione del termine convettivo per il

Nel Capitolo 3, è stato descritto il protocollo di comunicazione del ricevitore e sono stati descritti i pacchetti più utilizzati per configurare, testare e studiare le prestazioni

In questo lavoro di tesi, utilizzando topi knockout per il CYP2E1 ed il rispettivo ceppo wild type, è stato dimostrato che negli animali wild-type il CYP2E1 è presente nei neuroni

Il lavoro di questa tesi riguarda la valutazione del deflusso minimo vitale, finalizzata alla determinazione delle portate disponibili per gli usi antropici nel

Questo stress ha indotto uno switch-off delle capacità angiogeniche: abbiamo visto una ridotta proliferazione, dovuta alla diminuzione delle cellule in fase S, ridotta

Grazie al fatto di lavorare in riessione e non in trasmissione (come negli esami al microscopio ottico dei vetrini) è possibile pensare a future applicazioni direttamente in