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O - Outcome principale

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Academic year: 2021

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SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEGLI STUDI EZIOLOGICI 2018 (Adattata da Sacket, 1996)

Domande preliminari

1 . Lo studio si basa su una domanda di ricerca chiaramente formulata?

P - Popolazione I – Fattore/i eziologici C –

O - Outcome principale

P - I - C - O - 2. Gli autori hanno utilizzato il disegno di studio adeguato?

A. I risultati dello studio sono validi?

3. Vi erano gruppi di pazienti chiaramente definiti, simili in tutto, tranne che per l’esposizione all’agente eziologico (fattore di rischio)?

4. L’esposizione all’agente eziologico (fattore di rischio) e gli esiti clinici sono stati misurati nella stessa maniera in entrambe i gruppi?

5. Il follow-up dei pazienti è stato sufficientemente completo e lungo?

6. I risultati soddisfano almeno alcuni “criteri diagnostici di causalità”?

6.a È chiaro che l’esposizione ha preceduto l’insorgenza dell’esito?

6.b Vi è un gradiente dose-risposta?

6.c Vi è una prova che derivi da una

ricerca in cui il trattamento è stato

interrotto e poi ripreso?

(2)

6.d L’associazione è costante in diverse ricerche?

6.e L’associazione ha senso da un punto di vista biologico?

B. Quali sono i risultati?

7. Valutare le misure di associazione, gli intervalli di confidenza, il valore di p.

Outcome principale

Presente Assente Totali

Esposti Gruppi

Non esposti Totali

Rischio nel gruppo esposto= (c/(c+d))

=

Rischio nel gruppo non esposto = (a/(a+b))

=

Rischio relativo

= RR =

Riduzione del rischio relativo =

RRR =

Riduzione del rischio assoluto =

ARR = Odds ratio = ad/bc = OR = NNH = 1/ARR =

________ I.C.95% _______ ; ________

________ I.C.95% _______ ; ________

________ I.C.95% _______ ; ________

________ I.C.95% _______ ; ________

________ I.C.95% _______ ; ________

________ I.C.95% _______ ; ________

________ I.C.95% _______ ; ________

C. I risultati potranno essere applicati nell’assistenza ai pazienti?

8. Il nostro paziente è così diverso da quelli dello studio da rendere inapplicabili i risultati?

9. Qual è il rischio del nostro paziente di presentare l’evento indesiderato?

10. Quali sono le preferenze, le preoccupazioni, le aspettative del nostro paziente rispetto all’esposizione all’agente eziologico?

11. Quali interventi preventivi sono disponibili?

D. Commenti

...

...

...

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