1
ALLEGATO 3A - Scheda progetto per l’impiego di operatori volontari in servizio civile in Italia – ANNO 2021
ENTE
1. Denominazione e codice SU dell’ente titolare di iscrizione all’albo SCU proponente il progetto (*)
PROVINCIA DI CUNEO – codice ente SU00048
2. Coprogettazione con almeno due propri enti di accoglienza (Sì/No)
SI NO XX
3. Coprogettazione con altro ente titolare e/o suoi enti di accoglienza (Si/No)
SI NO XX
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO 4. Titolo del programma (*)
CULTURALMENTE
5. Titolo del progetto (*)
Giovani Comunicano Cultura
6. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (v. allegato 1)(*)
Settore E. Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
Area 1. Animazione culturale verso i minori 2. Animazione culturale verso i giovani
7. Contesto specifico del progetto (*)
7.1 Breve descrizione del contesto specifico di attuazione del progetto (*) Breve presentazione dell’ente/sedi di accoglienza
Il progetto è proposto in sinergia dall’Ufficio di Politiche Giovanili, dal Teatro Sociale “G. Busca”, dalla Biblioteca Civica “G. Ferrero” e dal Museo “F. Eusebio”, tutti servizi della Ripartizione Socio- educativa e Culturale del Comune di Alba. La ripartizione è impegnata in attività di informazione, in percorsi di educazione e promozione culturale, nella realizzazione di attività, manifestazioni ed eventi culturali, in percorsi di orientamento, socialità e accompagnamento dei giovani del
2
territorio. Di seguito sono presentate le sedi di attuazione del progetto.
L’Ufficio Politiche Giovanili – Informagiovani (codice sede 139118) è la funzione dell’Amministrazione Comunale che si occupa di progettazione, programmazione e realizzazione dei servizi rivolti ai giovani; la sede operativa è posta presso la Ripartizione socio-educativa e culturale di via General Govone 11. Le progettualità che fanno capo al servizio sono molteplici (eventi, laboratori, percorsi formativi) e sono finalizzate sia alla valorizzazione del protagonismo e della partecipazione giovanile sia alla realizzazione di percorsi di orientamento e di accompagnamento all’autonomia dei giovani. Centro operativo di tutto il complesso locale delle Politiche Giovanili è il servizio Informagiovani, sito anch’esso in via General Govone 11. In sinergia con gli altri servizi territoriali, realizza iniziative finalizzate all’inclusione e alla fruibilità dei servizi da parte dei giovani cittadini; in particolare, li accompagna nel percorso di transizione verso la vita adulta, promuove attività socio-culturali e di prevenzione del disagio e della devianza sociale e favorisce lo sviluppo di forme di partecipazione sociale e di costruzione dell’identità comunitaria della città di Alba. Lo sportello è aperto 18 ore alla settimana; durante le altre ore gli operatori sono impegnati in attività di progettazione, back office, orientamento e informazione virtuale attraverso le piattaforme digitali.
La Biblioteca Civica “G. Ferrero” (codice sede 139115), attiva dal 1960, è oggi centro rete del sistema bibliotecario delle Langhe, a cui aderiscono 44 paesi e 2 associazioni. La sede è nel cuore culturale della città, all’interno del Cortile della Maddalena dove sono presenti anche il Museo Civico e l’Istituto Civico Musicale. I principali servizi della biblioteca sono i seguenti: le attività di reference, ovvero informazioni e consulenze bibliografiche, prestito libri, ebook, dvd, cd-audio e audiolibri; l’accesso a postazioni internet, per attività di ricerca bibliografica tramite il web; la consultazione di periodici con abbonamenti a 110 riviste di cui 8 quotidiani; la sezione Studi Locali, con libri e opuscoli su Alba, sull’albese e una parte dedicata alle tesi. Al di là di quella che può essere definita attività ordinaria, la biblioteca organizza attività specifiche per adulti tra le quali presentazioni di libri, mostre bibliografiche, laboratori di scrittura e disegno, letture per bambini.
In particolare, sull’ultima attività citata, la biblioteca è capofila del progetto Nati per leggere Piemonte del Sistema bibliotecario delle Langhe, finanziato da Compagnia di San Paolo e volto alla promozione della lettura tra i bambini; su tale progetto, si lavora in rete con le agenzie educative e i presidi medico-pediatrici del territorio. La promozione della lettura si sostanzia altresì attraverso laboratori di lettura per i bambini della scuola primaria e cicli di lettura in lingua inglese per le scuole secondarie di primo grado.
Il Museo Civico Archeologico e delle Scienze Naturali “F. Eusebio” (codice sede 139117), fondato nel 1897 per volontà di Federico Eusebio e sito nel Cortile della Maddalena, si occupa di studiare e tramandare, nella maniera più ampia possibile, l’ambiente locale nel suo divenire naturalistico e storico.
Il Museo Civico fa parte del Sistema Museale Albese (SMA), che coordina in rete le diverse istituzioni e i poli culturali cittadini, tra cui il Museo Diocesano (MuDi), la Chiesa di San Giuseppe con il suo percorso archeologico, il “Centro studi di letteratura, storia, arte e cultura Beppe Fenoglio o.n.l.u.s.” e la Chiesa di San Damiano.
Il Museo è articolato in tre sezioni: 1) sezione di antropologia, presso i magazzini del museo, attrezzati per garantire operazioni di restauro, studio e conservazione dei reperti osteologici; 2) sezione di archeologia, suddivisa in sezione preistorica, con reperti risalenti al neolitico e all’età dei metalli e in sezione romana, con reperti risalenti all’epoca di Alba Pompeia; 3) sezione di scienze
3
naturali, comprensiva delle sale di geo-paleontologia (l’Albese nel corso delle ere geologiche), di zoologia (l’evoluzione del regno animale locale) e di botanica (l’evoluzione del regno vegetale locale). Fanno, poi, parte del Museo due aree archeologiche distaccate: la “Città invisibile”, dedicata alle trasformazioni urbanistiche della città, e il “Complesso delle antiche mura”. Al Museo è collegato il Percorso Archeologico e Monumentale Cittadino, costituito da 32 siti in cui si conservano importanti resti riconducibili a strutture di epoca romana e medioevale.
Tre sono le principali attività museali: 1) la ricerca, che consiste prevalentemente nell'incremento, nella catalogazione, nello studio e nella pubblicazione delle collezioni e dei reperti di volta in volta portati in luce nel territorio; 2) la didattica, rivolta agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, che mira a far conoscere il patrimonio naturale, storico e archeologico dell’Albese; 3) la divulgazione, ovvero l’insieme delle attività volte a valorizzare e rendere accessibile il patrimonio museale a un pubblico locale e di turisti. L’ultima attività prevede l’allestimento di mostre temporanee, l’organizzazione di conferenze tematiche e di eventi, abbinando altresì gioco, musica e laboratori ai classici percorsi museali.
Il Teatro Sociale “G. Busca” (cod. sede 139119), sito in piazza Vittorio Veneto 3,è luogo della cultura albese sin dal 1855, data di costruzione da parte dell’architetto Busca. Ciò che più lo caratterizza - unico in Europa - è la sua doppia struttura, che lo vede strutturarsi in una sala storica ottocentesca a ferro di cavallo e una sala moderna con platea e galleria, aggiunta nel 1997 per rendere lo spazio accessibile a un maggior numero di persone. L’anello di congiunzione tra vecchio e nuovo teatro è rappresentato dal palcoscenico che è collocato al centro, tra la sala ottocentesca e la sala moderna. Il Teatro Sociale, gestito dal Comune, organizza molteplici spettacoli teatrali, concerti, presentazioni, incontri e convegni. Sin dal 1997, data di inaugurazione dell’attuale struttura, organizza le seguenti rassegne: 1) Grande prosa con spettacoli di alto livello con nomi di richiamo per mettere in scena dei grandi prosatori della letteratura mondiale; 2) Teatro del Territorio con spettacoli in lingua piemontese; 3) Famiglie a Teatro, con spettacoli rivolti a un pubblico di famiglie in programma la domenica pomeriggio; 4) Teatro Scuola, con spettacoli programmati per gli studenti, in orario scolastico e proposti da compagnie professionali del settore ragazzi; 5) Festival del Teatro Studentesco, rassegna di spettacoli presentati dai ragazzi dei vari ordini di istruzione scolastica; 6) Estate a Teatro, rassegna di quattro spettacoli presentati nei mesi di giugno e luglio nell’arena del Teatro Sociale. Con l’obiettivo di rendere più accessibile, inclusiva e fruibile la cultura del teatro, sono stati avviati diversi progetti promozionali: Invito a Teatro, rivolto ai Comuni di Langa, Roero e Monferrato con un abbonamento a tre spettacoli programmati in seconda serata; Spazio Gruppi rivolta alle aziende locali, ai C.R.A.L e alle associazioni culturali con un abbonamento a cinque spettacoli; Spazio Giovani, abbonamento riservato agli studenti delle scuole secondarie di II grado.
Contesto
La Città di Alba, sita in Piemonte nella provincia di Cuneo, vede una popolazione di 31.345 abitanti, dei quali 3.686 sono stranieri, provenienti soprattutto da Romania, Marocco, Albania, Macedonia e Bulgaria. Le famiglie residenti sono 14.572. I giovani residenti di età compresa tra i 12 e i 30 anni, target di riferimento per il progetto, sono 8092, mentre gli allievi delle scuole secondarie di primo e secondo grado sono 6295.
In città e nell’hinterland hanno sede importanti realtà industriali che fanno di Alba una città famosa in tutto il mondo. Tra queste sono da citare le seguenti: la Ferrero s.p.a., leader in Europa e nel mondo nel campo dolciario; il Gruppo Miroglio, celebre nel campo del tessile; la Società San
4
Paolo, nota nel campo dell’editoria. Queste caratteristiche fanno di Alba un contesto dinamico e attrattivo non solo dal punto di vista economico, bensì anche turistico-culturale, grazie alle attività connesse alla Fiera del Tartufo Bianco d’Alba e Fiera Nazionale Vinum; hanno, inoltre, sede ad Alba due corsi di laurea dell’Università di Torino nel campo eno-gastronomico, quello in Viticoltura ed Enologia e quello interateneo in Scienze Viticole ed Enologiche.
L’elevata presenza di giovani sul territorio, anche al di là dei residenti, è favorita dalle numerose iniziative culturali, sportive e sociali organizzate sul territorio e dalla presenza di oltre quaranta scuole pubbliche, paritarie e private di ogni ordine e grado.
La Città, durante la pandemia da Sars-Covid-19, ha attivato un percorso di riflessione in merito alle politiche giovanili soprattutto in rapporto ai temi culturali. Si è, infatti, giunti alla conclusione della necessità di costruire e co-costruire un’offerta culturale che possa rispondere anche alle esigenze dei giovani, finora pensati come fruitori dei servizi attraverso iniziative di più ampio respiro.
Emerge, dalla lettura anche dei dati e dai sistemi di monitoraggio, il bisogno di prendersi cura dei giovani, in particolar modo quelli con età compresa tra i 12 e i 30 anni, al fine di promuovere un legame con il territorio fondato sulla partecipazione sociale, l’accessibilità ai servizi e la fruibilità delle proposte culturali della città. A tale scopo, gli uffici della Ripartizione Socio-Educativa e Culturale del Comune di Alba hanno definito come importante e urgente un lavoro in sinergia tra i servizi per la realizzazione di progettualità fondate sul binomio giovani e cultura.
Seguono alcuni dati che hanno due funzioni: 1) presentare i dati del contesto; 2) presentare gli elementi da cui è partito il percorso riflessivo che ha portato alla volontà di ideare un progetto costruito sul rapporto giovani/cultura. Inoltre, si precisa che i dati, a fronte dell’emergenza sanitaria, sono volutamente presentati sia per il 2019 per dimostrare una condizione di normalità sia per il 2020 per presentare la situazione durante la pandemia, che rimane il contesto attuale di progettazione.
L’Ufficio di Politiche Giovanili, attraverso il servizio Informagiovani, ha rilevato quanto segue.
Informagiovani 2019 2020
N. passaggi Informagiovani 1300 268 N. ragazzi che seguono
// 750
N. aggiornamento pagina Facebook a settimana
4 4
N. ragazzi che seguono Instagram
// 428
N. Laboratori educativo-
culturali promossi dalle Politiche Giovanili
3 10
N. giovani coinvolti nei laboratori
30 40
Alba Orienta – salone on line Orientamento per i ragazzi delle Medie – visualizzaioni
// 2700
N. progetti promossi dall’informagiovani
3 3
N. ragazzi coinvolti in progetti dell’Informagiovani
120 42
N. classi coinvolte Percorsi 110 tra classi 20 II
5
orientamento I, II e III
medie
medie N. incontri con Associazioni 10 2 N. associazioni coinvolte negli
incontri
11 17
La Biblioteca “G. Ferrero” ha rilevato quanto segue.
Biblioteca “G. Ferrero” 2019 2020 N. attività culturali per giovani
(14-30 anni)
1 //
N. utenti giovani attivi (14-30 anni)
637 410
N. prestiti erogati ai giovani (14- 30 anni)
3.072 1.725
Il Museo Civico ha rilevato quanto segue.
Museo Civico 2019 2020
N. studenti scuole secondarie di primo e secondo grado coinvolti in attività didattiche museali
1129 105 (solo
secondaria II grado) N. attività e laboratori per
studenti delle secondarie di primo e secondo grado
52 6 (solo
secondaria di II grado)
Il Teatro Sociale ha rilevato quanto segue.
Teatro 2019 2020
N° presenze 49.993 49.993
N° giornate di apertura 113 72
N° appuntamenti 58 38
N° biglietti venduti Stagione
di prosa 8.042 4299
N° abbonamenti "Invito a
Teatro" 439 443
N. abbonamenti prosa 311 351
N. abbonamenti Famiglie a
Teatro 120 147
N. abbonamenti
Teatro del territorio 203 186
N° Presenze Festival il
Teatro dei Ragazzi 10.000 18
N° abbonamenti “Spazio
Giovani” 15 163
N° abbonamenti “Spazio
Gruppi” 137 -
N° spettacoli scuole e 9 6
6
famiglie
N° spettacoli di prosa 13 7
N° spettacoli “Teatro di
Territorio” 3 3
N° spettacoli “Musica a
Teatro” 2 12
N° appuntamenti “Estate a
Teatro” 4 49.993
N. appuntamenti “Cinema
all’aperto” 12 72
Bisogni/aspetti da innovare
I dati presentati nella descrizione del contesto danno dimostrazione di due bisogni primari:
- l’accessibilità dei giovani alla cultura sia come informazione culturale sia come fruibilità delle iniziative culturali della Città di Alba;
- la necessità dei giovani di espressione e inclusione nella dimensione culturale della Città di Alba.
Tali bisogni richiamano l’esigenzadi un’innovazione dal punto di vista sia del piano di comunicazione sia del coinvolgimento dei giovani nella co-progettazione dei processi culturali della città. Per quanto concerne il primo aspetto, è da innovarsi il rapporto tra agenzie informative ed agenzie culturali di Alba, al fine di attivare un piano comunicativo che accompagni e orienti i giovani in una sempre più autonoma accessibilità alle proposte culturali. Per quanto riguarda, invece, il secondo aspetto, bisogna rafforzare le forme di partecipazione sociale per rendere i giovani protagonisti dell’agire culturale della città non solo come fruitori e spettatori ma anche come ideatori e attori della proposta culturale albese.
Indicatori (situazione ex ante)
Come specificato precedentemente, a fronte dell’emergenza sanitaria, i dati sono volutamente presentati sia per il 2019 per dimostrare una condizione di normalità sia per il 2020 per presentare la situazione durante la pandemia, che rimane il contesto attuale di progettazione.
Indicatori 2019 2020
Numero attività culturali della Biblioteca per i giovani
(per anno) 1 0
Numero attività culturali del Teatro per i giovani (per
anno) 3 0
Numero attività culturali extrascolastiche del Museo per i giovani (per anno)
0 0
Numero di Aperitivi/Caffè informativi promossi dall’Informagiovani
3 3
Numero di eventi culturali promossi
dall’Informagiovani (per mese) dato non monitorato dato non
monitorato
7
Numero rubriche culturali promesse dall’Informagiovani sui canali social
0 1
Numero di giovani iscritti alla pagina Facebook e
Instagram dell’Informagiovani 0 1178
Numero di prestiti librari a carico di giovani 3072 1725
Numero utenti giovani attivi in Biblioteca 673 410
Numero giovani coinvolti nelle attività ordinarie del Museo (per anno)
1129 105
Numero giovani partecipanti alle attività del teatro (per
anno) dato non monitorato dato non
monitorato Numero iniziative sul territorio co-progettate con i
giovani (per anno) dato non monitorato dato non
monitorato Numero di incontri con le associazioni con
l’Informagiovani
10 2
Numero di gruppi giovanili partecipanti alle attività connesse alla Notte Bianca delle librerie
dato non monitorato dato non monitorato Numero di gruppi giovanili coinvolti nella Maratona
Fenogliana
dato non monitorato dato non monitorato
7.2 Destinatari del progetto (*)
Attività Destinatari
Bollettino Culturale Giovanile 1.200 giovani iscritti alla pagina FB e follower di Instagram dell’Informagiovani
Rubrica digitale “GCP” 1.200 giovani iscritti alla pagina FB e follower di Instagram dell’Informagiovani
Caffè informativi 8092 giovani di età compresa tra i 12 e i 30 anni della Città di Alba
Laboratori di cittadinanza ed educazione culturale
6295 giovani frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado della Città di Alba Eventi teatrali su Alba e le Langhe 8092 giovani di età compresa tra i 12 e i 30
anni della Città di Alba Promozione della lettura e della sezione di
Studi Locali della Biblioteca
637 giovani attivi iscritti alla biblioteca + 6295 Giovani frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado della Città di Alba Gruppo di lettura a target giovanile 637 giovani attivi iscritti alla biblioteca
8
Percorsi di partecipazione giovanile 17 associazioni del territorio Maratona Fenogliana Young Edition 17 associazioni del territorio Notte Bianca delle Librerie Young Edition 17 associazioni del territorio
8. Obiettivo del progetto (*)
Descrizione dell’obiettivo con chiara indicazione del contributo che fornisce alla piena realizzazione del programma (*)
Attraverso le attività descritte, questo progetto intende contribuire al raggiungimento dei seguenti obiettivi strategici dell’Agenda 2030 dell’ONU, assunti dal programma di riferimento:
Obiettivo 4. Offrire un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e promuovere le opportunità di apprendimento durante la vita per tutti
4.7 Garantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche tramite un’educazione volta ad uno sviluppo e uni stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile
Obiettivo 11 Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
11.4 Potenziare gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
Obiettivo 16 Pace, giustizia e istituzioni forti
16.10 Garantire un pubblico accesso all’informazione e proteggere le libertà fondamentali, in conformità con la legislazione e con gli accordi internazionali
In particolare, l’obiettivo generale a cui il progetto risulta finalizzato è:
Avvicinare il mondo giovanile alla cultura locale albese da intendersi come cultura tradizionale del territorio e come proposta culturale del territorio al fine di favorire la crescita di cittadini consapevoli del contesto storico-territoriale in cui vivono.
Perché il rapporto tra cultura e mondo giovanile, al di là di ciò che avviene all’interno delle istituzioni scolastiche, possa realizzarsi compiutamente come accessibilità e fruibilità delle proposte culturali cittadine e territoriali da parte dei giovani, si pone come necessario un lavoro sinergico tra differenti attori. I diversi servizi coinvolti nel progetto del Comune di Alba contribuiranno insieme al raggiungimento dell’obiettivo generale: l’Informagiovani sarà cuore promotore dell’offerta culturale della città, la Biblioteca, il Museo e il Teatro saranno mani attraverso le quali si andranno a realizzare attività specifiche sul territorio.
Con il termine giovani si fa riferimento alle persone che rientrano in quella ampia fascia d’età che va dai 12 ai 30 anni.
Obiettivi specifici del progetto
Si premette, come precisato al punto 7.1, che i dati, a fronte dell’emergenza sanitaria, sono
9
volutamente presentati sia per il 2019 per dimostrare una condizione di normalità sia per il 2020 per presentare la situazione durante la pandemia, che rimane il contesto attuale di progettazione.
I risultati attesi, pertanto, si rifanno a una presumibile situazione di normalità quale si immagina essere quella del 2022, anno di attuazione del progetto.
Obiettivo specifico 1: favorire una piena cittadinanza dei giovani quale esperienza che si sostanzia nel vivere attivamente la dimensione territoriale promuovendo le attività culturali della città di Alba
Indicatori 2019 2020 Risultati attesi
Numero attività culturali della Biblioteca per i giovani (per anno)
1 0 3
Numero attività culturali del Teatro per i giovani (per anno)
3 0 5
Numero attività culturali
extrascolastiche del Museo per i giovani (per anno)
0 0 3
Numero di Aperitivi/Caffè informativi
3 3 10
Numero di eventi culturali promossi dall’Informagiovani (per mese)
dato non monitorato dato non monitorato 4
Obiettivo specifico 2: raggiungere un maggior numero di giovani rafforzando le attività informative e culturali della città di Alba in seguito all’emergenza sanitaria da Sars-Covid -19.
Indicatori 2019 2020 Risultati attesi
Numero di giovani iscritti alla pagina Facebook e Instagram dell’Informagiovani
// 1178 incremento del 40%
su dati 2020 Numero di prestiti
librari a carico di giovani
3072 1725 incremento del 20%
su dati 2019 Numero utenti giovani
attivi in Biblioteca
673 410 incremento del 20%
su dati 2019 Numero giovani
coinvolti nelle attività ordinarie del Museo (per anno)
1129 105 incremento del 20%
su dati 2019
Numero giovani
partecipanti alle dato non monitorato dato non monitorato 1500
10
attività del teatro (per anno)
Obiettivo specifico 3: favorire l’accessibilità, l’inclusività e il protagonismo della popolazione giovanile in relazione alle esperienze culturali.
Indicatori 2019 2020 Risultati attesi
Numero iniziative sul territorio co-
progettate con i giovani (per anno)
dato non monitorato dato non monitorato 5
Numero di incontri con le associazioni
10 2 15
Numero di gruppi giovanili partecipanti alle attività connesse alla Notte Bianca delle librerie
dato non monitorato dato non monitorato 10
Numero di gruppi giovanili coinvolti nella Maratona Fenogliana
// // 2
9. Attività con relativa tempistica, ruolo degli operatori volontari e altre risorse impiegate nel progetto (*)
9.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento dell’obiettivo (*)
Avvio del progetto
Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività formative e di “addestramento”. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto. Nel primo periodo si realizzerà anche la Formazione relativa ai rischi connessi alle attività di cui si occuperanno i volontari nel progetto. Infine, particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Durante i 12 mesi di servizio gli operatori volontari potranno usufruire di un accompagnamento all’esperienza attraverso una figura di riferimento esterna all’ente di accoglienza (personale a contratto con la Provincia di Cuneo), che conoscendoli già dall’avvio del progetto e partecipando con loro alla formazione generale, potrà svolgere un ruolo di sostegno nella realizzazione del servizio civile oltre che di facilitatore nella risoluzione degli eventuali problemi che dovessero emergere in tale anno.
Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio e valutazione che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà
11
eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione.
Durante l’anno è anche previsto la realizzazione di un percorso denominato “bilancio dell’esperienza” finalizzato al riconoscimento delle competenze maturate dagli operatori volontari durante lo svolgimento del servizio, questo, si svolgerà con incontri di gruppo ed individuali e sarà utile ai fini della predisposizione dell’Attestato specifico, rilasciato e sottoscritto dall’Ente terzo O.R.So .s.c.s.
Tale percorso si inserirà nell’attività di tutoraggio finalizzata a fornire agli operatori volontari un percorso di orientamento al lavoro, strumenti ed informazioni utili per progettare il proprio futuro formativo/professionale.
Nei 12 mesi di servizio, gli operatori volontari operanti nel medesimo Programma di Intervento parteciperanno ad incontri che hanno l’obiettivo di stimolare il confronto tra loro e gli Enti che a vario titolo intervengono nella realizzazione del Programma e dei Progetti (per es. Enti accoglienza, Enti partner, Enti rete, …) al fine di verificare l’utilità dell’esperienza.
Ed ora si descrive, per ogni obiettivo specifico individuato al punto 8, l’impianto di realizzazione del progetto, con descrizione dettagliata del complesso delle azioni e delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi precedentemente individuati.
Obiettivo Specifico
AZIONE/CODICE E DENOMINAZIONE SEDE
Dettaglio delle attività
INFORMARE E
ORIENTARE PER LA CULTURA
Obiettivo specifico Promuovere le attività culturali della città di Alba favorendo una piena consapevolezza della cittadinanza quale esperienza che si sostanzia nel vivere
attivamente la
dimensione territoriale.
Tutte le sedi concorrono alla realizzazione
L’azione si concretizza in attività informative e orientative, fondamentali nella promozione della cultura. Il servizio Informagiovani svolgerà il ruolo di coordinatore e organizzatore dell’informazione culturale rivolta ai giovani della città di Alba, attraverso un costante dialogo con il Teatro, il Museo e la Biblioteca. Tutti i servizi nelle rispettive sedi, pertanto, contribuiranno alla medesima azione, coordinata dall’Informagiovani.
L’azione si dettaglierà nelle seguenti attività:
● riprogettazione del processo informativo a partire dai bisogni emersi in seguito alla pandemia da Sars-Covid-19 (rilettura del piano di comunicazione dei servizi a fronte della pandemia, analisi SWOT, definizione dei bisogni dell’ente e dei destinatari dell’informazione, progettazione del nuovo piano di comunicazione con attenzione alla sinergia tra gli enti);
● reperimento e selezione dell’offerta culturale istituzionale e non della Città di Alba;
● ideazione, produzione e distribuzione digitale del Bollettino Culturale Giovanile con le proposte culturali mensili della Città di Alba;
● promozione dell’offerta culturale attraverso le attività di base dei servizi (sportello Informagiovani, pagine social istituzionali, newsletter);
● organizzazione di Caffè informativi per raccontare le esperienze culturali in città e orientare i giovani partecipanti a seconda dei loro interessi e talenti;
12
● attivazione di una Rubrica digitale dal tema “giovani, cultura e partecipazione” per avvicinare i giovani alle attività culturali cittadine non solo in termini informativi ma anche partecipativi attraverso testimonianze di giovani albesi.
CULTURA IN ALBA
Obiettivo specifico
Rafforzare le attività informative e culturali della città di Alba in seguito all’emergenza sanitaria da Sars-Covid- 19.
Tutte le sedi concorrono alla realizzazione, come dettagliato.
L’azione si concretizza nel rafforzamento e nel coordinamento capillare delle attività culturali della Città di Alba offerte dai servizi co- progettanti. In particolare si prevede la realizzazione di
● progettazione, programmazione ed erogazione di laboratori di cittadinanza ed educazione culturale, con curvatura sul digitale e sulla storia del territorio (Informagiovani);
● ideazione, progettazione e programmazione degli eventi teatrali (Teatro);
● progettazione, programmazione ed erogazione di attività didattiche rivolte alle scuole e laboratoriali rivolte a famiglie e giovani all’interno del Museo “Federico Eusebio” per sensibilizzare le giovani generazioni alla storia del territorio (Museo);
● servizi informativi e di accoglienza per il pubblico del Teatro e del Museo;
● attività di reference e promozione della lettura all’interno della Biblioteca civica (Biblioteca);
● promozione della sezione di Studi Locali all’interno della Biblioteca civica in sinergia con il Museo “Federico Eusebio” (Biblioteca e Museo);
● attivazione di un gruppo di lettura a target giovanile presso la Biblioteca attraverso il supporto del servizio Informagiovani (Biblioteca e Informagiovani).
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
Obiettivo specifico
Favorire l’accessibilità, l’inclusività e il protagonismo della popolazione giovanile in relazione alle esperienze culturali.
Tutte le sedi concorrono alla realizzazione
L’azione si concretizza nella creazione di percorsi di partecipazione giovanile e co-progettazione dell’offerta culturale della città. Tutte le sedi contribuiranno all’azione. In particolare si prevede la realizzazione e l’attivazione di
● processi partecipativi rivolti ai giovani per favorire l’inclusività e l’accessibilità all’offerta culturale (assemblee di dibattito, World Cafè, percorsi con il metodo dell’Open Space Technology, ...);
● attività promozionali e orientative per la costituzione di un gruppo informale di giovani con cui pensare iniziative culturali sulla città;
● attività rivolte ai giovani (YoungEdition) all’interno della Maratona Fenogliana, in occasione delle celebrazioni del centenario dalla nascita dello scrittore albese (settembre);
● percorsi di lettura ideati e realizzati da giovani all’interno dell’evento Notte bianca delle librerie (maggio) volti alla promozione della cultura locale;
● laboratori di lettura espressiva e teatro per la formazione di giovani lettori che possano intraprendere percorsi di volontariato all’interno di manifestazioni culturali o progetti di promozione culturale come esperienza di cittadinanza attiva;
● un evento interattivo e dinamico (es. Caccia al tesoro per la città) per promuovere la conoscenza della Città dal punto di vista socio-
13
culturale.
9.2 Tempi di realizzazione delle attività del progetto descritte al punto 9.1) (*)
AZIONE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Avvio al servizio Formazione Generale Formazione Specifica
AZIONE 1: INFORMARE E ORIENTARE PER LA CULTURA Progettazione piano comunicazione
Bollettino Culturale
Promozione offerta culturale Caffè Informativi
Rubrica digitale “Giovani/Cultura”
AZIONE 2: CULTURA IN ALBA Laboratori di cittadinanza Eventi teatrali
Attività museali Reference (Biblioteca) Promozione Studi Locali Gruppo di lettura
AZIONE 3: CONTAMINAZIONI GIOVANILI Processi partecipativi
Maratona Fenogliana Notte bianca delle librerie
Evento culturale promosso dai giovani
Accompagnamento esperienza incontri confronto
Monitoraggio Tutoraggio lavoro
9.3 Ruolo ed attività previste per gli operatori volontari nell’ambito del progetto (*)
I volontari in servizio civile saranno sempre affiancati dalle figure di riferimento presenti nella sede di servizio, nel corso dei 12 mesi di servizio, compatibilmente con l’acquisizione delle competenze necessarie, potranno acquisire progressivamente un maggior margine di autonomia. Nello
specifico si descrivono il ruolo e i compiti del volontario su ogni azione prevista dal progetto.
AZIONE/SEDE RUOLO E COMPITI DEL VOLONTARIO FORMAZIONE DEI
VOLONTARI
Partecipazione al percorso di Formazione generale INFORMARE E
ORIENTARE PER LA
In relazione alle attività descritte al punto 9.1, i volontari
● affiancano il personale nella progettazione del processo
14
CULTURA informativo a partire dai bisogni emersi in seguito alla pandemia da Sars-Covid-19 (modalità, strumenti);
● con la supervisione del personale, raccolgono e organizzano le informazioni circa l’offerta culturale istituzionale e non della Città di Alba;
● con la supervisione del personale, progettano e si occupano della distribuzione digitale del Bollettino Culturale Giovanile con le proposte culturali mensili della Città di Alba;
● affiancati dal personale, promuovono l’offerta culturale attraverso le attività di base dei servizi (sportello Informagiovani, pagine social istituzionali, newsletter);
● organizzano, coordinati dal personale dell’Informagiovani, Caffè informativi per raccontare le esperienze culturali in città e orientare i giovani partecipanti a seconda dei loro interessi e talenti;
● con la supervisione del personale dei servizi, curano la Rubrica digitale dal tema “giovani, cultura e partecipazione” per avvicinare i giovani alle attività culturali cittadine non solo in termini informativi ma anche partecipativi attraverso testimonianze di giovani albesi.
15
CULTURA IN ALBA
I volontari entrano a far parte delle routine dei servizi, in particolare affiancando il personale nelle attività di relazione con il pubblico e di back office. In particolare, in relazione alle attività descritte al punto 9.1, i volontari
● affiancano il personale nella progettazione, programmazione ed erogazione di laboratori di cittadinanza (Informagiovani);
● affiancano il personale nelle attività front office e back office dello sportello Informagiovani;
● affiancano il personale nell’ideazione, progettazione e programmazione degli eventi teatrali destinati ai giovani (Teatro);
● affiancano il personale nella gestione degli eventi teatrali (Teatro);
● affiancano il personale nella progettazione, programmazione ed erogazione di attività didattiche e laboratoriali del Museo “Federico Eusebio” (Museo);
● affiancano il personale nell’accoglienza del pubblico (Museo e Teatro));
● affiancano il personale nelle attività di reference, attività di prestito libri, promozione della lettura (Biblioteca);
● con la supervisione del personale, curano la promozione della sezione di Studi Locali all’interno della Biblioteca civica in sinergia con il Museo “Federico Eusebio” (Biblioteca e Museo);
● con la supervisione del personale, progettano e attivano un gruppo di lettura a target giovanile presso la Biblioteca attraverso il supporto del servizio Informagiovani (Biblioteca e Informagiovani).
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
In relazione alle attività descritte al punto 9.1, i volontari
● partecipano ai percorsi promossi per agevolare la partecipazione e il protagonismo giovanile;
● coadiuvano i servizi comunali nelle attività promozionali e orientative per la costituzione di un gruppo informale di giovani con cui pensare iniziative culturali sulla città;
● con la supervisione del personale, progettano le attività rivolte ai giovani (YoungEdition) all’interno della Maratona Fenogliana e della celebrazione del centenario dalla nascita dello scrittore;
● con la supervisione del personale, progettano e promuovono i percorsi di lettura ideati e realizzati da giovani all’interno dell’evento Notte bianca delle librerie (maggio) volti alla promozione della cultura locale;
● partecipano ai laboratori di lettura espressiva e teatro per la formazione di giovani lettori che possano intraprendere percorsi di volontariato all’interno di manifestazioni culturali o progetti di
promozione culturale come esperienza di cittadinanza attiva (es. Nati per leggere);
● coordinati dal personale dei servizi progettano un evento interattivo e dinamico (es. Caccia al tesoro per la città) per promuovere la conoscenza della Città dal punto di vista socio-culturale.
ACCOMPAGNAMENTO – INCONTRI
Partecipazione agli incontri di accompagnamento al percorso e di incontro e confronto con gli altri operatori coinvolti nel medesimo
16
CONFRONTO programma
MONITORAGGIO
Compilazione dei questionari di valutazione dei percorsi formativi.
Partecipazione agli incontri di “monitoraggio di prossimità” presso la sede di attuazione.
Compilazione di specifici questionari di valutazione dell’esperienza.
TUTORAGGIO LAVORO Partecipazione al percorso descritto al punto 25
9.4 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività progettuali previste (*)
Oltre alle risorse previste dalla vigente normativa in materia di Servizio Civile (Operatore Locale di Progetto, Formatori, Operatori del monitoraggio), per la realizzazione delle attività previste nell’ambito del progetto, ciascun volontario interagirà attivamente con le seguenti altre figure:
N° COD SEDE PROFESSIONALITÀ RUOLO ATTIVITÀ IN CUI VIENE COINVOLTO
Tutte le sedi di progetto
1
Tutte le sedi di progetto
Formatore/educatore o animatore, esperto della gestione di gruppi e con buona conoscenza del Servizio Civile Universale
Gestione delle occasioni di formazione, di tutoraggio
dell’esperienza e di incontro con gli operatori dei progetti del medesimo programma (personale a
contratto dell’ente Provincia di Cuneo per 50 ore)
Gestione dei percorsi di formazione, di
accompagnamento, di monitoraggio e di incontro confronto
1
Esperto di orientamento e attività con i giovani
Orientatore (a contratto con Ente di Formazione e Orientamento al lavoro )
Gestione del percorso di Tutoraggio al lavoro Ufficio Politiche Giovanili - Informagiovani cod. sede 139118
1 Ufficio Politiche Giovanili - Informagiovani
139118
funzionario comunale della Ripartizione Servizi Socio Educativi e Culturali.
Coordinamento generale del progetto.
Programmazione di massima degli interventi
Coordinamento e
programmazione generale del progetto.
1 impiegata Comunale Programmazione di Programmazione e
17
della Ripartizione Servizi Socio
Educativi e Culturali.
dettaglio degli interventi.
Coordinamento delle azioni progettuali per quanto riguarda la realizzazione delle attività e
collegamento fra le risorse specifiche
coordinamento delle attività.
1
dipendente di ente affidatario esperta in progettazione e gestione delle politiche giovanili
Programmazione di dettaglio degli interventi.
Coordinamento delle azioni progettuali per quanto riguarda la realizzazione delle attività e
collegamento fra le risorse specifiche
Programmazione e coordinamento delle attività.
Biblioteca Civica “G. Ferrero” cod. sede 139115
1
Biblioteca Civica
“G. Ferrero”
139115
Responsabile
Coordinamento generale del progetto.
Programmazione di massima delle attività
Coordinamento della biblioteca
6 Aiuti bibliotecari
Svolgimento di attività di
reference, attività di prestito libri, promozione della lettura.
Attività di reference e di assistenza agli utenti.
3 Tirocinanti
Supporto alle attività della biblioteca.
Collaborazione con il personale nella gestione dei servizi bibliotecari.
10 Volontari Civici
Supporto alle attività della biblioteca.
Collaborazione con il personale nella gestione dei servizi bibliotecari.
Museo Civico Archeologico “F. Eeusebio” cod. sede 139117
1 Museo Civico Archeologico “F.
Eeusebio” cod.
sede 139117
Responsabile
Coordinamento e gestione del Museo
Attività di coordinamento e di gestione del Museo
1 Conservatore
scientifico
Conservazione dei beni di scienze naturali
Attività afferenti alla conservazione dei beni di scienze naturali
5 Operatori qualificati- Gestione dei servizi Gestione apertura,
18
servizi aggiuntivi aggiuntivi del Museo
didattica e divulgazione.
10 Volontari “Amici del
Museo”
Supporto alle attività del Museo
Gestione attività di ricerca e cura delle collezioni Teatro Sociale “G. Busca” – cod. sede 139119
1
Teatro Sociale
“G. Busca” – 139119
Un’impiegata Comunale della Ripartizione Servizi Socio Educativi e Culturali.
Programmazione di dettaglio degli interventi.
Coordinamento delle azioni progettuali per quanto riguarda la realizzazione delle attività e
collegamento fra le risorse specifiche.
Attività amministrative e di gestione del teatro.
Programmazione delle stagioni teatrali
1 Direttore di sala Gestione degli
spettacoli teatrali
attività di accoglienza del pubblico
10 Maschere
Supporto al pubblico durante gli spettacoli
Attività di accoglienza del pubblico.
1 Tecnico di
palcoscenico
Supporto tecnico durante gli spettacoli
Montaggio e smontaggio delle scenografie e impianti
6 Volontari civici Supporto durante
gli spettacoli
Attività di distribuzione dei materiali informativi al pubblico
9.5 Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto (*)
Per la realizzazione delle attività previste (vedi punto 9.1), saranno utilizzate le seguenti risorse tecniche e strumentali:
Locali COD
SEDE DESCRIZIONE ATTIVITÀ
139118 1 Ufficio Tutte le azioni del progetto
139118 1 Sala polivalente Tutte le azioni del progetto
139115 1 Ufficio Tutte le azioni del progetto
139115 4 Sale Tutte le azioni del progetto
139117 1 postazione con computer Tutte le azioni del progetto
139117 1 front/desk Tutte le azioni del progetto
139117 1 magazzino deposito delle collezioni Tutte le azioni del progetto 139117 1 spazio mostre temporanee Tutte le azioni del progetto
139117 22 sale espositive Tutte le azioni del progetto
139117 2 aule per laboratori Tutte le azioni del progetto
139119 1 ufficio Tutte le azioni del progetto
19
139119 1 sala Tutte le azioni del progetto
Uff SCU Provincia di Cuneo
2 Sale attrezzate messe a disposizione dall’Ufficio Servizio Civile della Provincia di Cuneo
Formazione degli operatori volontari Tutoraggio per l’orientamento al lavoro e Bilancio dell’esperienza Monitoraggio e valutazione Incontri di confronto con operatori volontari di tutti i progetti del medesimo programma di intervento
Uff SCU Provincia di Cuneo
n. 2 sale dell’Ente Rete (Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo) del Programma
Incontri di confronto tra operatori volontari di tutti i progetti del medesimo programma di intervento, di verifica dell’utilità dell’esperienza e di presentazione alla cittadinanza
Attrezzature COD
SEDE DESCRIZIONE ATTIVITÀ
139118
2 postazione con computer, possibilità di connettersi alla stampante, connessione a internet, telefono, fotocopiatrice/scanner (attrezzature usate principalmente
dall’operatore volontario)
Tutte le azioni del progetto
139118 1 pc portatile per gli incontri con i giovani Tutte le azioni del progetto
139115
1 postazione con computer, possibilità di connettersi alla stampante, connessione internet, telefono, fotocopiatrice/scanner (attrezzature usate principalmente
dall’operatore volontario)
Tutte le azioni del progetto
139117 2 postazioni con computer (di cui 1 utilizzato
prevalentemente dall’operatore volontario) Tutte le azioni del progetto
139117 1 stampante Tutte le azioni del progetto
139117 2 telefoni Tutte le azioni del progetto
139117 2 videoproiettori CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
139117 1 monitor CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
139117 38 teche CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
139117 3 microscopi CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
139117 10 audio guide CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI
139117 3 tablet Tutte le azioni del progetto
139119
1 postazione con computer, possibilità di connettersi alla stampante, connessione internet, telefono, fotocopiatrice/scanner (attrezzature usate principalmente
dall’operatore volontario)
Tutte le azioni del progetto
20
139119 Materiale di scena sul palcoscenico Tutte le azioni del progetto 139119 Strumentazione per le attività di biglietteria CULTURA IN ALBA
Uff SCU Provinci a di Cuneo
1 PC portatile 1 videoproiettore 1 lavagna a fogli mobili 2 casse audio
presso le sedi della Provincia di Cuneo
Per la gestione delle seguenti azioni comuni a tutte le sedi:
Formazione degli operatori volontari
Tutoraggio per l’orientamento al lavoro e Bilancio dell’esperienza Monitoraggio e valutazione Incontri di confronto con operatori volontari di tutti i progetti del medesimo programma di intervento
Uff SCU Provinci a di Cuneo
1 PC portatile 1 videoproiettore 1 lavagna a fogli mobili 2 casse audio
1 LIM, Piattaforma Moodle presso la sede messa a disposizione dall’Ente Rete Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo
Incontri di confronto con operatori volontari di tutti i progetti del medesimo programma di intervento
Materiali COD
SEDE DESCRIZIONE ATTIVITÀ
Tutte le
sedi Cancelleria Tutte le azioni
Tutte le
sedi Materiale promozionale Tutte le azioni
139115 Audiolibri, riviste e periodici, cd, DVD, libri
CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI 139117 Materiale per i laboratori CULTURA IN ALBA
CONTAMINAZIONI GIOVANILI Uff SCU
Provinci a di Cuneo
Questionari e schede di monitoraggio / valutazione predisposte dall’Ufficio Servizio Civile della Provincia di Cuneo
Tutoraggio per l’orientamento al lavoro e Bilancio dell’esperienza
Monitoraggio e valutazione
Incontri di confronto con operatori volontari di tutti i progetti del medesimo programma di intervento
Uff SCU Provinci a di Cuneo
Dispense e materiale didattico
Formazione degli operatori volontari Monitoraggio e valutazione
Tutoraggio per l’orientamento al lavoro Uff SCU
Provinci a di Cuneo
Tracce di lavoro, schede di rilevazione delle competenze acquisite, catalogo delle Competenze. Dispense sui temi trattati in aula
Bilancio dell’esperienza
21
10. Eventuali particolari condizioni ed obblighi degli operatori volontari durante il periodo di servizio
Si richiede la disponibilità di flessibilità oraria all’interno degli orari di servizio, e una disponibilità all’impegno nei giorni festivi e in orari serali o preserali per la realizzazione degli eventi e delle attività previste dal progetto. Si richiede la disponibilità a guidare gli automezzi di servizio dell’ente per la realizzazione delle attività previste dal progetto.
Fruire di alcuni giorni di permesso (massimo 6 giorni all’anno) negli eventuali periodi di chiusura della sede di progetto (per es. ferragosto, natale, …).
Rispetto della normativa sulla privacy rispetto i dati personali degli utenti, dei soci e delle persone di cui si viene a conoscenza durante la realizzazione delle attività progettuali.
11. Eventuali altri requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione alle selezioni
Requisiti curriculari obbligatori (da possedere all’atto della presentazione della domanda) considerati necessari per una positiva partecipazione al progetto:
REQUISITO MOTIVAZIONE
Istruzione e formazione Diploma Scuola superiore II° grado
L’attività culturale rende necessaria la padronanza a livello base delle competenze in uscita presenti nei profili della scuola secondaria di secondo grado.
Altri requisiti Patente B
Alcune delle attività previste all’interno del progetto prevedono spostamento sul territorio
12. Eventuali partner a sostegno del progetto
Nessuno
22
CARATTERISTICHE DELLE COMPETENZE ACQUISIBILI 13. Eventuali crediti formativi riconosciuti
Nessuno
14. Eventuali tirocini riconosciuti
Nessuno
15. Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio (*)
Attestato specifico rilasciato e sottoscritto anche dall’Ente terzo O.R.So. scs (vedi lettera di impegno allegata)
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI 16. Sede di realizzazione (*)
Le sedi della formazione generale sono:
Provincia di Cuneo – Corso Nizza, 21 – Cuneo (CN)
Fondazione CRC – Città dei Talenti – Via Luigi Gallo, 1 – Cuneo (CN)
Fondazione CRC – Spazio Incontri – Via Roma, 15 – Cuneo (CN)
La formazione generale, così come previsto nella Circolare UNSC del 23 dicembre 2020, al fine di favorire la partecipazione degli operatori volontari, in riferimento alle lezioni frontali e alle dinamiche non formali, verrà erogata anche con modalità on line.
Nel caso in cui l’operatore volontario non disponga di adeguati strumenti per l’attività da remoto, questi verranno forniti dall’ente ospitante il progetto.
Si prevede l’erogazione con modalità online sincrona per un monte ore massimo pari al 30% del totale delle ore previste, e in modalità online asincrona per un monte massimo pari al 20% del totale delle ore previste; la somma delle stesse non potrà comunque superare il 50% del totale.
I gruppi in formazione, sia in presenza che online, saranno formati da circa 25 persone e non supereranno in ogni caso il numero massimo di 30 partecipanti.
23
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI 17. Sede di realizzazione (*)
Le sedi di attuazione dei moduli formativi saranno le medesime di attuazione del progetto, ovvero - Biblioteca Civica “G. Ferrero” (Alba, Cortile della Maddalena);
- Teatro Sociale “G. Busca” (Alba, piazza Vittorio Veneto 3);
- Museo Civico e Archeologico “F. Eusebio” (Alba, Cortile della Maddalena);
- Informagiovani (Alba, via G. Govone 11);
- Municipio di Alba (Alba, piazza Risorgimento 1).
Alcuni moduli della formazione specifica, così come previsto nella Circolare UNSC del 23 dicembre 2020, al fine di favorire la partecipazione degli operatori volontari, potranno essere gestiti anche con modalità on line.
Nel caso in cui l’operatore volontario non disponga di adeguati strumenti per l’attività da remoto, questi verranno forniti dall’ente ospitante il progetto.
Si prevede l’erogazione con modalità online sincrona per un monte ore massimo pari al 30% del totale delle ore previste, e in modalità online asincrona per un monte massimo pari al 20% del totale delle ore previste; la somma delle stesse non potrà comunque superare il 50% del totale.
I gruppi in formazione, sia in presenza che online, saranno formati da circa 25 persone e non supereranno in ogni caso il numero massimo di 30 partecipanti.
18. Tecniche e metodologie di realizzazione (*)
La formazione specifica degli operatori volontari in Servizio Civile Universale si articola in un percorso formativo svolto nei primi mesi di servizio e una fase di perfezionamento al servizio.
Al fine di stimolare la partecipazione e l’apprendimento dei volontari, si alterneranno metodologie di lezione frontale, a momenti di didattica partecipativa e di educazione non formale, quali ad esempio:
● lavori di gruppo,
● esercitazioni su casi
● gioco di ruolo
● confronto e dibaTto
● visite guidate
● analisi di tesU e discussione,
● griglie di osservazione e analisi
A seguito dell’esperienza maturata durante l’emergenza Covid-19, si propongono modalità di formazione a distanza che permettano di facilitare la partecipazione dei volontari, approfondire gli argomenti affrontati, il tutto mantenendo metodologie interattive che consentano il confronto e il coinvolgimento dei partecipanti. In particolare si propongono le seguenti metodologie:
● Formazione a distanza asincrona (per un massimo del 20% del totale delle ore di formazione):
inserimento di contenuti e attività su una piattaforma di Formazione A Distanza che consenta di approfondire gli argomenti trattati durante il percorso di formazione. La piattaforma di Formazione A Distanza consentirà la condivisione di materiale multimediale, quali ad esempio approfondimenti e fonti bibliografiche, nonché la proposta di attività interattive quali chat, gruppi di lavoro, sondaggi, test di apprendimento, che consentono di incentivare la motivazione dei
24
partecipanti, di facilitare la comunicazione tra formatori e destinatari e di consolidare gli apprendimenti.
● Formazione a distanza sincrona (per un massimo del 30% del totale delle ore di formazione previste): si prevede l’utilizzo di piattaforme di webinar che consentano di alternare lezioni frontali a metodologie di educazione non formale quali la visione di materiale multimediale, la proposta di sondaggi, l’utilizzo di strumenti di brainstorming, la realizzazione di lavori di gruppo e di role- playing.
Nel caso in cui l’operatore volontario non disponga di adeguati strumenti per l’attività da remoto, verranno forniti dall’ente ospitante il progetto.
Nel corso dell’anno di servizio i volontari saranno inoltre attivamente coinvolti in tutte le attività di coordinamento e formazione dell’ente e verrà promossa la loro partecipazione a convegni e seminari sulle tematiche specifiche del progetto.
19. Moduli della formazione e loro contenuti con l’indicazione della durata di ciascun modulo(*)
La formazione specifica consiste in un percorso finalizzato a fornire ai volontari il bagaglio di conoscenze, competenze e capacità necessarie per la realizzazione delle specifiche attività previste dal progetto e descritte al punto 9.3.
Nello specifico si prevede la realizzazione dei seguenti moduli formativi:
AZIONI PREVISTE DAL
PROGETTO
MODULO FORMATIVO CONTENUTI TRATTATI N.
ORE
Tutte le aree (trasversale)
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile
Il modulo tratterà l’informativa sui rischi connessi all’impiego dei volontari nel progetto di servizio civile.
Formazione alla sicurezza sui luoghi di lavoro e all’utilizzo dei dispositivi di protezione
individuale (D.P.I.)
8
Tutte le aree (trasversale)
Inquadramento generale dell’Ente e della sede di progetto
Presentazione della settore Cultura e della Ripartizione Socio-educativa e Culturale del Comune di Alba.
Presentazione del progetto e della struttura organizzativa dell’ente. Presentazione della sede di progetto: finalità e vision; assetto organizzativo;
modalità e organizzazione del lavoro; ambiti di intervento e attività; caratteristiche e peculiarità del servizio.
12
INFORMARE E ORIENTARE CULTURA
Il target giovani
- I bisogni e le domande dei giovani.
- Tecniche di coinvolgimento dei
4
25
+
CONTAMINAZI ONI GIOVANILI
giovani e strutturazione di percorsi di partecipazione e protagonismo giovanile.
- Linee guide europee: il “Libro Bianco sulle politiche giovanili per l’Unione Europea” e la
“Carta europea per la
partecipazione dei giovani alla vita municipale”.
Il tema dei giovani nelle politiche degli Enti Locali.
INFORMARE E ORIENTARE CULTURA
La comunicazione efficace in ambito culturale
-La comunicazione efficace: i servizi informativi e le modalità di comunicazione, con
particolare attenzione a quelle rivolte ai giovani
- Come progettare un piano di comunicazione di informazione e promozione di iniziative - Formazione inerente la rete comunale di comunicazione con i cittadini
- Redigere COmunicati Stampa - Gestione delle pagine dei Social Network e del sito degli enti pubblici.
12
INFORMARE E ORIENTARE CULTURA
La comunicazione online: uso e modalità di scrittura per il web e social media
-Tecniche di base di
aggiornamento di un sito e di profili social
-L’utilizzo dei social network per la diffusione di informazioni e le regole sulla comunicazione istituzionale
-Caratteristiche specifiche dei diversi social network
-Le strategie di comunicazione, la comunicazione on line
-Come aggiornare e rendere efficace un sito, un portale, una pagina FB, un profilo Twitter e Instagram.
-Scrittura per il web e social media: elementi
8
INFORMARE E ORIENTARE CULTURA
L’azione informativa
-Principi di base sulla gestione dei servizi informativi.
-Informagiovani: storia e tematiche
-La raccolta dati
4
26
-L’accoglienza e la relazione con l’utenza
-Privacy
-Creazione e gestione di report -Analisi di dati e produzione di schede tematiche
-Il monitoraggio
CULTURA IN ALBA
Gestione ed organizzazione degli eventi culturali e teatrali
-La progettazione di eventi culturali.
-Le attività organizzative di un evento.
-La gestione di un evento.
4
CULTURA IN ALBA
Gestione e organizzazione della biblioteca
-La biblioteca:
organizzazione e struttura -I servizi di reference -Le attività promozionali e i progetti
4
CULTURA IN ALBA
Gestione ed organizzazione del museo
-Struttura, organizzazione e obiettivi del Museo Civico -Attività didattica del Museo -Attività laboratoriale del Museo
4
CULTURA IN ALBA
Gestione ed organizzazione del teatro
-Struttura, organizzazione e obiettivi del Teatro
-L’organizzazione e l’erogazione di uno spettacolo teatrale
-L’organizzazione di un Festival teatrale
4
CONTAMINAZI ONI GIOVANILI
Democrazia partecipata e cittadinanza attiva: l’educazione alla cittadinanza
-Aspetti teorici del concetto di democrazia partecipata e cittadinanza attiva
-Esperienze in ambito educativo di attivazione di processi
partecipativi
4
INFORMARE E ORIENTARE CULTURA +
CONTAMINAZI ONI GIOVANILI
La rete: conoscere e analizzare il territorio
-Elementi di lettura del territorio:
fonti dei dati, scelta indicatori, costruzione indici
-La costruzione e il mantenimento di reti (forme di comunicazione e relazione)
4
TOTALE ORE 72
27
20. Nominativi, dati anagrafici e competenze/esperienze specifiche del/i formatore/i in relazione ai contenuti dei singoli moduli (*)
Dati anagrafici del
formatore specifico Titoli e/o esperienze specifiche Modulo formazione RICHIERI LUCA
Riva del Garda, 31/12/1962
Diploma universitario di Tecnico della prevenzione dell’ambiente e dei luoghi di lavoro - equipollenza
Formatore abilitato dall’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte
Responsabile del servizio di prevenzione e protezione come consulente in molteplici aziende
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile
BIANCO DANIELA Torino, 16/12/1959
Laurea in Giurisprudenza
Esperta in organizzazione e gestione dei Servizi Comunali con particolare
riferimento alla gestione delle risorse umane
Inquadramento generale dell’Ente e della sede di progetto
COPPA ANGIOLETTA Alba, 20/10/1958
Laurea in Giurisprudenza
Dirigente del settore Stampa e Turismo Comune di Alba
Iscritta all’Ordine degli Avvocati
La comunicazione efficace in ambito culturale
La comunicazione online:
uso e modalità di scrittura per il web e social media CARMILLA CRISTINA
Cuneo, 22/09/1968
Laurea in Giurisprudenza
Dirigente della ripartizione Servizi Sociali e Assistenza Scolastica del Comune di Alba
Gestione e organizzazione degli eventi culturali e teatrali
BERLINGHIERI LUCA Savigliano (CN),
12/03/1972
Laurea in Lettere Moderne Diploma di Bibliotecario
Operatore presso la Biblioteca Civica di Alba
Gestione e
organizzazione della biblioteca
ALBANESE LUISA Bra (CN), 03/06/1972
Laurea in Archeologia
Dottorato in Scienze Storiche dell’Antichità Direttore del Museo Civico di Alba, collaborazione con Sopraintendenza archeologica del Piemonte e partecipazione a missioni archeologiche
Gestione e organizzazione del museo
28
PAVESE SIMONETTA Nizza Monferrato (At), 19/07/1967
Responsabile del Teatro sociale di Alba dal 1996.
Gestione e
organizzazione del teatro
ROMANA PELISSERO Fossano, 03/04/1966
Diploma Scuola Media Superiore e Referente Ufficio Informagiovani
L’azione informativa La rete: conoscere e analizzare il territorio SANGIORGIO SERENA
Erba, 01/02/1982
Laurea di II Livello in Filologia e Letteratura italiana
Laurea di I Livello in Lettere Moderne Impiegata presso Ufficio Cultura del Comune di Alba con responsabilità di comunicazione e gestione pagine social
La comunicazione online: uso e modalità di scrittura per il web e social media
GIORDANO ELISA Asti, 08/06/1980
Laurea specialistica in Economia aziendale con indirizzo Marketing e comunicazione Comprovate esperienze nell’ambito del social media management
La comunicazione efficace in ambito culturale
RICCARDI ALICE Alba 08/10/1982
Laurea in Comunicazione
interculturale. Educatrice di strada, animatori e operatrice dello Sportello Informagiovani, esperta in peer education
Il target giovani La rete: conoscere e analizzare il territorio
MADAU CECILIA Alba 20/03/1979
Laurea in Scienze
dell’Educazione e Sociologia, Progettista e animatrice di percorsi,interculturali,cittadinanza attiva, educazione alla pace
Democrazia partecipata e cittadinanza attiva:
l’educazione alla cittadinanza