Capitolo 5
Conclusioni e futuri sviluppi
Per incrementare la precisione della registrazione a coppie, alcuni autori suggeriscono di
confrontare le direzioni ed il verso delle normali uscenti dai punti durante il processo di ricerca e selezione dei punti corrispondenti. Questo tipo di approccio permetterebbe a oggetti con spessori molto piccoli (ad es. le pale di un’elica) di non sovrapporre le due facce opposte durante la registrazione (problematica che si presenta anche nei software commerciali).
Il metodo che abbiamo utilizzato per la verifica delle nostre procedure, oltre naturalmente
all’ispezione visuale del risultato, è stato quello di confrontare i nostri dati con quelli ottenuti con un software commerciale (nella fattispecie Geomagic® della Raindrop®) e andando a rilevare le differenze in termini di diverso posizionamento delle nuvole registrate.
Dobbiamo dire che, se per quanto concerne la qualità dei risultati, il procedimento sviluppato è ampiamente confrontabile con quella ottenuta dal software commerciale, per quanto riguarda invece la tempistica computazionale il confronto è nettamente a nostro sfavore. Probabilmente però i procedimenti da noi sviluppati possono essere considerevolmente accelerati implementandoli in linguaggio C e ottimizzandoli ad esempio per il particolare sistema di scansione utilizzato.
Una delle maggiori incognite di questo tipo di processi è l’esatta rispondenza del modello ottenuto riguardo alle dimensioni reali dell’oggetto acquisito. Possiamo solo affidarci alla considerazione che, migliore è il risultato di registrazione, migliore sarà la rispondenza del modello rispetto all’oggetto reale. Per verificare l’ accuratezza del metodo si possono fare prove di acquisizione dello stesso oggetto con diverse fasi di acquisizione, dove in una fase si scannerizza l’oggetto con un certo tipo di viste, in un’altra si cambiano gli angoli di acquisizione, dopodiché si confrontano i modelli risultanti sovrapponendoli. Tuttavia essendo questo il primo lavoro sulla registrazione, abbiamo preferito concentrarci maggiormente sulle metodologie di attuazione anziché su quelle di controllo.