Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
TUNISIA
Superficie (in migliaia di km2) 164 Popolazione (in milioni di abitanti) 10,3
Densità (abitanti/km2) 63
Forma di governo Repubblica presidenziale
Capitale Tunisi
Lingua (ufficiale) Arabo
Religione musulmana
Speranza di vita (maschi/femmine) 72/76
PIL/abitante (in $ USA) 3.907
La Tunisia si trova nell’Africa settentrionale ed è bagnata a nord e a est dal Mar Mediterraneo. A ovest confina con l’Algeria, a sud e a sud-est con la Libia. Il suo territorio è costituito da 3 regioni:
• settentrionale, prevalentemente montuosa e con una fascia costiera pianeggiante, ricca di vegetazione e dal clima mediterraneo; dove l’altitudine è maggiore la temperatura diminuisce progressivamente con il
crescere della quota;
• centrale, contraddistinta da un altopiano stepposo che degrada verso sud, dove si trova un’area
pianeggiante con grandi chott, antichi bacini lacustri (sotto il livello del mare) ora secchi e coperti da sale, con un clima caldo e abbastanza arido;
• meridionale, caratterizzata dalle sabbie del Sahara, con una fortissima aridità e una vegetazione quasi inesistente.
La presenza umana nel territorio è documentata fino dal paleolitico, quando vi si stanziarono le prime tribù berbere. Sulle coste i Fenici fondarono Cartagine e i Romani conquistarono la zona annettendola al proprio impero. In seguito la regione fu invasa dai Vandali e occupata dai Bizantini, fino all’arrivo degli Arabi nel VII secolo.
Già islamizzata, la Tunisia fu annessa all’Impero Ottomano nel 1574 e nel 1705 iniziò il regno della dinastia Husanyde che ha governato fino al 1957.
Dal 1886 al 1956, però, il Paese fu un protettorato dei francesi (fortemente e militarmente osteggiati dalla popolazione locale). Oggi è una repubblica presidenziale.
I tunisini si concentrano nella fascia costiera, soprattutto a nord. Due terzi vivono nei centri urbani e il 10%
nella capitale Tunisi. La dominazione francese ha creato buone strutture economiche e stimolato la produzione agricola (che occupa un’alta percentuale dei lavoratori) e l’estrazione mineraria (soprattutto del petrolio, il prodotto più esportato). Grande importanza ha assunto il turismo.
L’assistenza sanitaria è abbastanza buona e ha fatto calare il tasso di mortalità, mentre quello di natalità resta molto elevato e rende consistente la crescita demografica. La disoccupazione spinge gran parte degli uomini in età lavorativa a emigrare verso i Paesi europei (soprattutto la Francia).
Bibliografia
• Carbone Giovanni, Africa. Gli stati la politica, i conflitti, Il Mulino, Bologna, 2005 ,
• Forte Francesco, Amiamo l’Africa, Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1987
• Gunther John, Africa, Garzanti, Milano, 1958
• Piovan Raffaella, Tunisia, White Star, Vercelli, 2007
• Pizzi Giancarlo, Tremila anni di storia in Tunisia, Jaca Book, Milano, 1996
• Reader John, Africa. Biografia di un continente, A. Mondadori, Milano, 2001 Filmografia
Siti interessanti
• www.tunisia.it/
• www.amnesty.it/pressroom/documenti/tunisia.html
• it.wikipedia.org/wiki/Tunisia
