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Biossido di azoto, le medie annue 2020 e i dati del quinquennio precedente - SNPA - Sistema nazionale protezione ambiente

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Academic year: 2022

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OMS

Il biossido di azoto si forma in atmosfera prevalentemente in conseguenza di reazioni chimiche che coinvolgono l’ossido di azoto (NO) emesso da fonti primarie.

Generalmente solo una parte, inferiore al 10%, dell’NO2 presente in atmosfera è emesso direttamente dalle fonti antropiche o naturali. Le principali sorgenti di ossidi di azoto sono costituite dalle combustioni nel settore dei trasporti (in particolare dai motori diesel), negli impianti industriali, in quelli di produzione di energia elettrica, di riscaldamento civile e di incenerimento dei rifiuti. Le sorgenti naturali di emissione sono i suoli, i vulcani e i fenomeni temporaleschi.

2020 2019

Qualità dell'aria - NO 2

Limite di legge: media annua inferiore a 40 µg/m3 Valore di riferimento dell'OMS: per il NO2 coincide con il limite di legge

Il raggiungimento del rispetto del valore di riferimento dell'OMS è uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile contenuti nell'Agenda 2030 dell'ONU

Fonte dei dati: SNPA 2020

552

entro il limite di legge

31

superamenti del limite di legge

583 punti di campionamento

Punti di campionamento che hanno rispettato il limite di legge e il coincidente valore di riferimento dell'OMS ( ), e punti di campionamento che hanno superato entrambi i limiti ( )

Biossido di azoto (NO2), cosa è

581

entro il limite di legge

14

superamenti del limite di legge

595 punti di campionamento

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