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1 Allegato 1 DISCIPLINARE DI GARA

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1 Allegato 1

DISCIPLINARE DI GARA

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI N. 3 MICROSCOPI ELETTRO- NICI PER IL DIMEILA E PER LA CONTARP DELL’INAIL

Gara n. 181/2016

Lotto unico: cig 691625522E

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PREMESSA

Il presente disciplinare contiene le norme integrative al bando di gara cui è allegato e di cui co- stituisce parte integrante e sostanziale, relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dall’Inail - Direzione centrale acquisti, alle modalità di compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa, nonché ai criteri di aggiudicazio- ne.

L’affidamento in oggetto è stato disposto con determina a contrarre n. 209 del 19 dicembre 2016, e avverrà mediante procedura aperta da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economi- camente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95, comma 2 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

Il bando di gara è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Unione europea n. 247 del 22 di- cembre 2016, nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 149 del 23/12/2016, sul sito Inail www.inail.it e su 4 quotidiani, di cui 2 a rilevanza nazionale e 2 a rilevanza locale, nonché sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

cig n. 691625522E

I luoghi di esecuzione della fornitura sono dislocati sul territorio nazionale.

La documentazione di gara comprende: bando di gara, disciplinare di gara e relativi allegati:

1. Allegato 1 - disciplinare di gara 2. 1/A - domanda di partecipazione 3. 1/B - DGUE

4. 1/C - avvalimento 5. 1/D - offerta tecnica 6. 1/E - offerta economica capitolato d’oneri e relativi allegati:

1. Allegato 2 – capitolato d’oneri 2. 2/A – DUVRI

e Patto d’integrità.

Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. 50/2016, è il dott. Sergio Germano, dirigente dell’Ufficio II - Appalti di forniture e servizi per le prestazioni sanitarie e per la ricerca della Direzione centrale acquisti.

1. PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA

1.1 Oggetto dell’appalto è la fornitura, l’installazione e la messa in funzione, il training del personale utilizzatore, il servizio di assistenza e manutenzione “full risk” di un Lotto Unico costituito da n. 3 Microscopi - CPV 38511100-1, come di seguito meglio descritti:

A) n. 1 Microscopio elettronico a scansione a emissione di campo per microscopia correla- tiva interfacciabile con strumentazione già in dotazione al DiMEILA Inail.

B) n. 1 Microscopio elettronico a scansione SEM dotato di sistema di microanalisi a raggi X EDXS (Energy dispersive X-Ray spectrometry) per il Laboratorio di igiene industriale dell’Inail della Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Con.T.A.R.P.) C) n. 1 Microscopio elettronico a scansione dotato di un sistema di microanalisi a disper- sione di energia per la ricerca e la caratterizzazione delle fibre aero-disperse per il Labo- ratorio XX del Centro ricerche Inail di Lamezia Terme (CZ).

1.2 I requisiti tecnici minimi dei Microscopi, le condizioni, le modalità di esecuzione della for-

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nitura e gli oneri particolari a carico dell'appaltatore, sono definiti nel capitolato d’oneri (Allegato 2 al bando di gara).

1.3 Il valore complessivo stimato dell’appalto, soggetto a ribasso ai fini dell’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 35, comma 4 del d.lgs. 50/2016, è quantificato in € 1.000.000,00 (unmi- lione/00), al netto dell’imposta sul valore aggiunto (Iva).

1.4 Gli oneri della sicurezza, non assoggettabili a ribasso e compresi nel suindicato importo totale, atteso che nelle prestazioni oggetto del presente appalto sono presenti rischi in- terferenziali, come da DUVRI allegati al capitolato d’oneri (Allegato 2/A), sono quantificati in € 2.400,00 (duemilaquattrocento/00) (oltre IVA) complessivi. Il pagamento di tali one- ri sarà effettuato previa esibizione di idonea documentazione giustificativa.

1.5 L’appalto è finanziato con fondi Inail.

1.6 Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto sarà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato e integrato dal d.lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di trac- ciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136.

2. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA

2.1 Sono ammessi a partecipare alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo paragrafo 11, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:

2.1.1 operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori indi- viduali anche artigiani, e le società anche cooperative), b) (consorzi tra società coo- perative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane) e c) (consorzi sta- bili) dell’art. 45, comma 2 del d.lgs. 50/2016;

2.1.2 operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alla lettera d) (raggruppa- menti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (aggrega- zioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico) dell’art. 45, comma 2 del d.lgs. 50/2016, oppure da operatori che in- tendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8 del d.lgs. 50/2016;

2.1.3 operatori economici stabiliti in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui all’art. 45, comma 1 del d.lgs. 50/2016 e del presente disciplinare di gara;

2.1.4 operatori economici di Paesi terzi firmatari dell’Accordo sugli appalti pubblici (AAP) dell’Unione Europea e di altri accordi internazionali a cui l’Unione è vincolata, alle condizioni di cui all’art. 49 del d.lgs. 50/2016.

2.2. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del d.lgs. 50/2016.

3. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

3.1 Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:

1) le cause di esclusione di cui all’art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del d.lgs. 50/2016;

2) le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter del d.lgs. n. 165/2001 o di cui all’art.

35 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulte- riori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;

3.2. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nella cosiddet- ta “black list” di cui al Decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in pos-

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sesso, pena l’esclusione, dell’autorizzazione - in corso di validità - rilasciata ai sensi del Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 14 dicembre 2010. In tal caso cia- scun operatore dovrà produrre apposita dichiarazione sostitutiva attestante il possesso della predetta autorizzazione.

3.3 Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo del d.lgs. 50/2016, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.

3.4 Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane) e c) (consorzi stabi- li), ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo del d.lgs. 50/2016, è vietato parteci- pare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.

4. PRESA VISIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA E SOPRALLUOGHI

4.1 La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: http://www.inail.it > Ammini- strazione Trasparente > Bandi gara e contratti > Bandi di gara.

4.2 Ai fini della corretta formulazione dell'offerta è fatto obbligo di effettuare un sopralluogo esclusivamente presso i locali ove saranno installati gli apparecchi individuati alle lettere A e B della fornitura de qua, a seguito del quale verrà rilasciato il relativo attestato. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.

I referenti Inail da contattare allo scopo di concordare le date per lo svolgimento del so- pralluogo stesso – per ciascun sito di installazione – sono di seguito riportati:

Laboratorio rischi agenti cancerogeni e mutageni del DiMEILA (Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale) Inail - Via Fontana Candida 1 - 00040 Monte Porzio Catone (RM): dott. Raffaele Maiello – r.maiello@inail.it e dott.ssa Antonella Campopiano – a.campopiano@inail.it.

Laboratorio di igiene industriale della Con.T.A.R.P Centrale dell’Inail - Via Roberto Ferruz- zi n. 40 – 00143 Roma: Dott.ssa Giuseppina Novembre - g.novembre@inail.it

All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazio- ne.

4.3 Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tec- nico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA/Albo/Registro o da soggetto di- verso munito di delega.

4.4 In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consor- zio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della soli- darietà di cui all’art. 48, comma 5 del d.lgs. 50/2016, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici rag- gruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle delega di tutti detti opera- tori.

4.5 In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi/fornitura.

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5. CHIARIMENTI

5.1 È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante proposizione di quesiti scritti da inoltrare al seguente indirizzo: a.strangio@inail.it entro il 12/01/2017; non sa- ranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente a tale data.

5.2 Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.

Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite, ai sensi dell’art.

74, comma 4 del d.lgs. 50/2016, almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissa- to per la presentazione delle offerte.

5.3 Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile e/o eventuali informazioni so- stanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima sul sito www.inail.it almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazio- ne delle offerte.

6 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

6.1. La domanda di partecipazione alla presente procedura è redatta utilizzando il modello di cui all’Allegato 1/A del presente disciplinare, secondo le prescrizioni ivi contenute.

6.2. Le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di carattere generale e speciale sono ri- lasciate utilizzando il modello di Documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’Allegato 1/B del presente disciplinare, secondo le prescrizioni ivi contenute.

6.3 La domanda di partecipazione, il DGUE e le eventuali altre dichiarazioni sostitutive:

a) devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.p.r. 28 dicembre 2000, n.

445 e ss.mm. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmen- te il candidato stesso); a tal fine, le stesse devono essere corredate dalla copia foto- statica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento an- che in presenza di più dichiarazioni rese su più fogli distinti;

b) potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti e, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;

c) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazio- ne, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché apparte- nenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza; la documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà es- sere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445.

6.4 In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

6.5 Tutta la documentazione da produrre deve essere redatta in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.

6.6 I modelli di cui ai punti 6.1 e 6.2 e tutta la documentazione di gara sono messi a disposi- zione all’indirizzo internet http://www.inail.it.

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6.7 Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraver-

so la procedura del soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del d.lgs. n. 50/2016.

In particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli ele- menti e del documento di gara unico europeo, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, obbligano il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in fa- vore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita in misura pari a € 1.000,00. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.

6.8 Ai fini della sanatoria di cui al precedente punto 6.7, si assegnerà al concorrente un ter- mine non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiara- zioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere, contestual- mente al documento comprovante l’avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclu- sione.

6.9 Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la proce- dura e nei termini di cui al paragrafo precedente, ma non applica alcuna sanzione.

6.10 In caso di inutile decorso del termine di cui al punto 6.9, l’Inail procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura.

6.11 Ai sensi dell’art. 85, comma 5 del d.lgs. 50/2016, la stazione appaltante può chiedere ai concorrenti in qualsiasi momento, nel corso della procedura, di presentare tutti i docu- menti complementari o parte di essi qualora tale circostanza sia necessaria per assicurare il corretto svolgimento della procedura.

6.12 Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.lgs. 7 marzo, 2005, n. 82 recante il codice dell’amministrazione digitale (di seguito anche CAD).

7. COMUNICAZIONI

7.1 Salvo quanto disposto nel paragrafo 5 del presente disciplinare (Chiarimenti), tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori eco- nomici si intendono validamente ed efficacemente effettuati qualora resi all’indirizzo di posta elettronica certificata dcacquisti@postacert.inail.it o strumento analogo negli Stati membri, ai sensi dell’art. 76 del d.lgs. 50/2016. Eventuali modifiche dell’indirizzo Pec o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempe- stivamente segnalate alla Direzione centrale acquisti all’indirizzo: dcacquisti@inail.it; di- versamente l’Inail declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle co- municazioni.

7.2 In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici rag- gruppati, aggregati o consorziati.

8. ULTERIORI DISPOSIZIONI

8.1 Si procederà all’aggiudicazione della gara in presenza almeno di due offerte valide. La procedura di valutazione delle offerte si interrompe quando resta una sola offerta valida che non sarà aperta.

8.2 È facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12 del d.lgs. 50/2016 o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.

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8.3. L’offerta vincola il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante e comunica- te sul sito www.inail.it o via Pec, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del citato decreto. In tale caso il concorrente dovrà anche produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia provvisoria fino alla medesima data.

8.4. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto verrà stipulato entro 60 gg e non prima di 35 giorni dalla data di invio dell’ultima comunicazio- ne del provvedimento di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del d.lgs.

50/2016. Le spese relative alla stipula del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.

8.5. La stipula del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previ- ste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e al controllo del possesso dei requisiti prescritti.

8.6. Ai sensi dell’art. 216, comma 11 del d.lgs. 50/2016, sono posti a carico dell’aggiudicatario della gara in oggetto gli oneri di pubblicità legale conseguenti alle spe- se per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sui quotidiani, quantificati presun- tivamente in € 4.000,00. Tali oneri dovranno essere rimborsati entro 60 gg.

dall’aggiudicazione e, comunque, prima della stipula del contratto. Sarà cura della stazio- ne appaltante comunicare all’aggiudicatario l’importo definitivo da rimborsare, nonché le relative modalità.

8.7. Ai sensi dell’art. 110 del d.lgs. 50/2016, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 ovvero di recesso dal contratto, ai sensi dell’art. 92, comma 4 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, la stazione appaltante inter- pella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto - alle medesi- me condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario - per l'affidamento del comple- tamento della fornitura.

9. CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE

9.1 L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del d.lgs. 50/2016, pari a al 2% dell’importo posto a base di gara e precisamente a € 20.000,00 (euro ventimila/00).

9.2 L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo:

a) è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi ac- creditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme eu- ropee della serie UNI CEI ISO9000;

b) è ridotto del 30%, anche cumulabile con la riduzione di cui alla precedente lettera a), per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecoge- stione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n.1221/2009 del Parlamento euro- peo e del Consiglio del 25 novembre 2009 o del 20% per cento per gli operatori in pos- sesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001;

c) è ridotto del 20%, anche cumulabile con la riduzione di cui alle precedenti lettere a) e b) per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituisca- no almeno il 50% del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio

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di qualità ecologica dell’Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n.

66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009;

d) è ridotto del 15% per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas a ef- fetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un’impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;

e) è ridotto del 30%, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social ac- countability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguar- dante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle infor- mazioni.

Per fruire delle riduzioni di cui al presente paragrafo, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.

9.3 La garanzia provvisoria, sotto forma di cauzione o di fideiussione, può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 che svol- gono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria.

La garanzia provvisoria deve:

1) essere conforme agli schemi di polizza tipo approvati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (nel- le more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta se- condo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, ogni riferimento all’art. 30 della legge 11 febbraio 1994, n.

109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del d.lgs. 50/2016)

2) essere prodotta in originale o in copia autenticata, ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;

3) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;

4) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui - al momento della sua scadenza - non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;

5) in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo ai sensi dell’art. 93, comma 1 d.lgs. 50/2016;

6) prevedere espressamente:

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a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo e intendendo restare obbligata in solido con il debitore;

b. la rinuncia a eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civi- le;

c. l’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appal- tante;

d. a pena di esclusione, la dichiarazione contenente l’impegno del fideiussore a rila- sciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo 103 del d.lgs. 50/2016, in favore della stazione appaltante;

In alternativa a quanto previsto dal precedente punto d), il concorrente dovrà al- legare, a pena di esclusione, tale dichiarazione resa anche da fideiussore diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria.

9.4 Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del d.lgs. 50/2016, la cauzione provvisoria verrà svincolata automaticamente nei confronti dell’aggiudicatario al momento della stipula del contratto, mentre nei confronti degli altri concorrenti, ai sensi del comma 9 del medesimo articolo, verrà svincolata entro 30 gg dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione. Il deposi- to cauzionale provvisorio, opportunamente integrato fino a raggiungere l’importo richie- sto, può essere trasformato in deposito cauzionale definitivo.

9.5 La mancata presentazione della cauzione provvisoria, la presentazione di una cauzione di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del d.lgs.

50/2016, previo pagamento alla stazione appaltante della sanzione pecuniaria di cui al punto 6.7 del presente disciplinare, a condizione che la cauzione sia stata già costituita alla data di presentazione dell’offerta e che decorra da tale data. In caso di mancata sa- natoria la stazione appaltante procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.

9.6 All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del d.lgs. 50/2016, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal comma 5 del citato articolo.

9.7 Si precisa che:

a. in caso di partecipazione in RTI, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del d.lgs. 50/2016, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del d.lgs. 50/2016, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le im- prese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;

b. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2 del d.lgs. 50/2016, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.

10. PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE

10.1 I concorrenti devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità, scegliendo tra le modalità di cui alla delibera Anac 22 dicembre 2015, n.

163. Il contributo per il cig 691625522E è pari a € 140,00 (euro centoquaranta/00).

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10.2 La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento potrà essere sanata a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.

11. REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE, CAPACITA ECONOMICO-FINANZIARIA , TEC- NICO-PROFESSIONALE E CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA’

11.1 I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti:

REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE (art. 83, comma 3 d.lgs. n. 50/2016)

a. iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. competente per territorio ovve- ro, in caso di sede in uno degli Stati membri , in analogo registro dello Stato di appartenenza secondo le indicazioni disponibili nel registro online dei certificati (e- Certis). In caso di concorrente avente sede in un Paese terzo, firmatario degli ac- cordi di cui all’art. 49 del d.lgs. 50/2016, tale requisito deve essere dimostrato mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nel Paese nel quale è stabilito.

CAPACITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA (art. 83, comma 4 lett. c) d.lgs. 50/2016)

b. polizza assicurativa o fidejussoria, a copertura dei rischi professionali afferenti alle attività del presente appalto, per un massimale almeno pari a € 1.000.000,00;

CAPACITA’ TECNICO-PROFESSIONALE(art. 83, comma 6 d.lgs. 50/2016)

c. struttura tecnico-organizzativa funzionale allo svolgimento dell’attività di assisten- za full-risk, costituita da almeno tre tecnici responsabili anche del controllo della qualità;

d. esecuzione nell’ultimo triennio (2013 – 2014 – 2015) di almeno 3 forniture analo- ghe, con indicazione del rispettivo importo, delle date e dei destinatari delle forni- ture stesse, pubblici o privati, il cui importo complessivo è pari almeno a € 500.000,00.

CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA’ (art. 87 d.lgs. 50/2016)

a. certificazione di qualità UNI EN ISO 9001, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, relativa alle presta- zioni oggetto di gara ovvero i certificati equivalenti rilasciati da organismi stabiliti in altri Stati membri o le misure equivalenti di garanzia della qualità di cui all’art.

87 d.lgs. 50/2016.

11.2 Ai sensi dell’art. 89 del d.lgs. 50/2016, l’operatore economico singolo o in raggruppa- mento di cui all’art. 45 del citato decreto può dimostrare il possesso dei requisiti di carat- tere economico e finanziario, tecnico e professionale avvalendosi della capacità di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.

11.3 E’ ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausilia- ria che quella che si avvale dei requisiti.

INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSOR-

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ZI

In caso di partecipazione in forma di raggruppamento, i requisiti di partecipazione di cui sopra dovranno essere dimostrati, a pena di esclusione, secondo le seguenti modalità:

11.4 Il requisito relativo all’iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, arti- gianato e agricoltura di cui al punto 11.1 lett. a) deve essere dimostrato:

a) nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete o di GEIE, da ciascuna delle im- prese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al con- tratto di rete;

b) nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del d.lgs. 50/2016 deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre.

11.5 La copertura assicurativa di cui al precedente punto 11.1 lett. b) deve essere posseduta da ciascuna impresa che compone il costituendo raggruppamento, consorzio ordinario o aggregazione di imprese di rete. L’ammontare del massimale, complessivamente consi- derato, deve essere almeno pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00).

11.6 Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del d.lgs. 50/2016 (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane, consorzi stabili), i requisiti di idoneità tecnica e di capacità finanziaria di cui al precedente punto 11.1 lett. b) c) e d), ai sensi dell’art. 47, comma 1 del citato decreto, dovranno essere posseduti direttamente dal consorzio.

11.7 Per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) (consorzi stabili), i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio.

12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE E CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DELLE OFFERTE

12.1 Il plico contenente l’offerta e la documentazione, a pena di esclusione, dovrà essere sigil- lato e pervenire entro le ore 12:00 del giorno 23 gennaio 2017 all’Inail – Direzione cen- trale acquisti (protocollo – III piano – stanza 311) – piazzale Giulio Pastore, 6 – 00144 Roma. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o cera- lacca o piombo, tali da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiu- sura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomis- sione del plico e delle buste stesse.

12.2 Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con av- viso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autoriz- zati, ovvero consegnato a mano da un incaricato dell’Impresa (soltanto in tale ultimo ca- so verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna) nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, fino al ter- mine perentorio sopra indicato. Della data e dell’ora di ricezione farà fede il timbro appo- sto dal protocollo della Direzione centrale acquisti dell’Inail.

12.3 Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concor- rente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo Pec per le comunicazioni) e la dicitura:

“Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di n. 3 microscopi elettronici per il Di-

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meila e per la Contarp dell’inail”

Gara n. 181/2016 – Lotto unico: cig 691625522E

12.4 Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di im- presa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.

12.5 Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:

“A” documentazione amministrativa

“B” offerta tecnica

“C” offerta economica

12.6 L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.

12.7 Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in au- mento rispetto all’importo a base di gara.

13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”

Nella busta “A – documentazione amministrativa” devono essere inseriti i seguenti docu- menti:

13.1 Domanda di partecipazione – redatta secondo il modello dell’Allegato 1/A - sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un docu- mento d’identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un pro- curatore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura.

Si precisa che in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete o GEIE non ancora costituiti la domanda deve essere sottoscritta dai rappresentanti legali di ciascun soggetto del RTI/consorzio/aggregazione di imprese/GEIE.

13.2 Documento di gara unico europeo (DGUE), sottoscritto dal legale rappresentante del con- corrente, con allegata la copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore; il DGUE può essere sottoscritto anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura (Allegato 1/B – DGUE). Il concorrente dovrà compilare le Parti II, III, IV limitatamente alla lettera A, punto 1), lettera B punto 5), lettera C punti 1b) e 2), lettera D e parte VI.

Si precisa che:

1.1 nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, ciascun operatore economico dovrà produrre un DGUE distinto;

1.2. nel caso di consorzio stabile, anche ciascun consorziato per conto del quale il consor- zio concorre, dovrà produrre un DGUE distinto;

1.3 nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:

a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggetti- vità giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4 quater del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il DGUE deve essere prodotto dall’operatore economico che riveste le funzioni di orga-

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no comune;

b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4 quater del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il DGUE deve essere prodotto dall’impresa che riveste le funzioni di organo co- mune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;

c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, il DGUE deve essere prodotto dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qua- lifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamen- to da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.

13.3 in caso di operatore economico avente sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nella cosiddetta “black list” di cui al Decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dell’autorizzazione di cui al precedente punto 3.2.

13.4 in caso di avvalimento di cui all’art. 89 del d.lgs. 50/2016: DGUE della/e impresa/e ausi- liaria/e (Parti II, III, IV limitatamente alle informazioni relative ai requisiti messi a dispo- sizione del concorrente e VI), una dichiarazione dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si impegna verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione le risorse necessarie di cui è carente il concorrente (Allegato 1/C) nonché il contratto di cui al comma 1 del predetto art. 89;

13.5 PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2 della delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’ex AVCP relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del d.lgs. 50/2016, anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria;

13.6 Patto di integrità, allegato alla documentazione di gara, debitamente datato e sottoscritto in segno di accettazione, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante dell’Impresa o da persona avente il potere di rappresentare e impegnare legalmente l’Impresa.

Si precisa che in caso di RTI o consorzi il Patto di integrità dovrà essere sottoscritto da tutte le Imprese raggruppande nonché dal Consorzio e dalle Imprese consorziate indicate quali esecutrici delle prestazioni;

13.7 Cauzione provvisoria di cui al precedente paragrafo 9. Nel caso in cui la cauzione provvi- soria venga prestata in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del d.lgs. 50/2016, dichiarazione sostitutiva attestante il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000 rilasciata da organismi accre- ditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 ovvero copia conforme della suddetta certificazione ovvero attestazio- ne del possesso dei requisiti richiesti per le altre riduzioni previste dallo stesso comma 7;

13.8 Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’Autorità di € 140,00 di cui al paragrafo 10 del presente disciplinare di gara, relativo al cig 691625522E.

13.9 Certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione di cui al precedente punto 4.2.

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INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E I CONSORZI

nel caso di consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:

atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate;

dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara (art. 48, comma 7 del d.lgs. 50/2016); qualora il consorzio non indichi per quale/i con- sorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio;

nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito:

mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, prima della data di presentazione dell’offerta;

dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del d.lgs. 50/2016, le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici raggruppati;

nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti:

atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del sog- getto designato quale capogruppo;

dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del d.lgs. 50/2016, le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati o rag- gruppati;

nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti:

dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:

a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, a uniformarsi alla disciplina vigente con ri- guardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE;

c. le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 48, comma 4 del d.lgs. 50/2016;

nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5:

copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata auten- ticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;

dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e, relativamente a queste ultime, opera il divieto di par- tecipare alla gara in qualsiasi altra forma;

dichiarazione che indichi le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli opera- tori economici aggregati in rete;

nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5:

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15

copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata auten- ticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del C.A.D. recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il con- tratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art.

24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbliga- torio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;

nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti:

copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata auten- ticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.

La mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità delle attestazioni, dichiarazioni ed elemen- ti di cui al paragrafo 13 potranno essere sanate ai sensi dell’art. 83, comma 9 del d.lgs.

50/2006, purché i requisiti dichiarati siano sussistenti al momento della presentazione della do- manda e dietro pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria previ- sta al paragrafo 6.7 del presente disciplinare.

In caso di mancata sanatoria la Stazione Appaltante procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.

14 CONTENUTO DELLA BUSTA “B – OFFERTA TECNICA”

14.1 Nella busta “B – offerta tecnica” deve essere inserita, a pena di esclusione, l’offerta tecni- ca predisposta mediante utilizzo della scheda denominata Allegato 1/D al presente disci- plinare di gara.

Saranno, comunque, esclusi i partecipanti che avranno offerto strumenti con caratteristi- che tecniche difformi da quelle richieste come requisiti minimi essenziali nel capitolato d’oneri.

Il mancato rispetto anche di uno solo dei suddetti requisiti comporta l’esclusione dalla procedura di gara.

Il concorrente deve dare dimostrazione del rispetto di tutte le caratteristiche tecniche mi- nime essenziali e di quelle migliorative offerte attraverso la produzione di uno o più dei seguenti documenti, in quanto tra loro alternativi.

i) documentazione tecnica ufficiale del produttore dell’apparecchiatura contenente i dati di fabbrica (datasheet ovvero schede tecniche ufficiali);

ii) manuali di servizio necessari per la manutenzione delle apparecchiature, denominati anche “manuali del service”;

iii) rapporti di prova di organismi riconosciuti, dai quali si evincano il rispetto e l’ottemperanza, relativamente ai prodotti offerti, delle caratteristiche tecniche minime ri- chieste nel capitolato d’oneri e/o migliorative dichiarate in offerta tecnica.

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I suddetti documenti devono essere prodotti in originale o in copia conforme, con dichia- razione resa, ai sensi del d.p.r. 445/2000, dal legale rappresentante o, comunque, da soggetto munito di idonei poteri del produttore (con allegata copia del documento di identità).

I documenti stessi sono considerati “essenziali” ai fini della valutazione dell’offerta tecnica e, pertanto, la mancaza, l’incompletezza o la irregolarità dei medesimi non è sanabile ai sensi del comma 9 dell’art. 83 del d.lgs 50/2016 e comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.

Non si considera documento idoneo una mera dichiarazione della casa madre, realizzata ad hoc per la presente iniziativa, che attesti il possesso dei requisiti posseduti.

Non sono considerati documenti tecnici idonei, ancorchè prodotti dal concorrente, bro- chure, dépliant, materiale commerciale/pubblicitario o documentazione meramente illu- strativa.

L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.

14.2 Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 13.1.

14.3 La mancata sottoscrizione dell’offerta comporterà la esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 83, comma 9 del d.lgs. 50/2016.

15 CONTENUTO DELLA BUSTA “C – OFFERTA ECONOMICA”

15.1 Nella busta “C – offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta secondo l’Allegato 1/E al presente disciplinare di gara e contene- re, in particolare, i seguenti elementi:

a) il prezzo complessivo offerto per l’appalto, in cifre e lettere, Iva e oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;

b) il ribasso globale percentuale da applicare all’importo posto a base di gara, in cifre e lettere, IVA e oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;

c) la stima dei costi relativi alla sicurezza di cui all’art. 95, comma 10 del d.lgs.

50/2016;

d) i prezzi offerti per i singoli microscopi.

In caso di discordanza tra prezzo complessivo e ribasso percentuale globale prevale il ri- basso percentuale; in caso di discordanza tra cifre e lettere prevale l’importo indicato in lettere.

15.2 L’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta do- vrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 13.1.

15.3 Saranno ammesse solo offerte economiche che non superino l’importo a base d’asta. Non sono ammesse offerte incomplete o parziali.

15.4 Qualora l’offerta non sia in regola con la legge sul bollo, la stessa viene accettata e rite- nuta valida agli effetti giuridici ma sarà soggetta a regolarizzazione fiscale secondo le di- sposizioni di cui al D.p.r. 26 ottobre 1972, n. 642.

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17

15.5 La presentazione dell’offerta costituisce implicita accettazione delle norme di gara. Nes- sun compenso o rimborso spese potrà essere preteso dagli interessati per l’elaborazione e la produzione dell’offerta.

16. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

16.1 La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed eco- nomico-finanziario è effettuata, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 81, com- ma 2 e 216, comma 13 del d.lgs. 50/2016, mediante il sistema AVCpass, reso disponibile dall'Anac con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm., con le modali- tà ivi indicate, nonché con gli ulteriori sistemi previsti dalla normativa vigente.

16.2 Per ciò che concerne, in particolare, il requisito di cui al punto 11.1 lett. c) è richiesta la produzione dei curricula dei tecnici incaricati dell’assistenza full-risk.

16.3 Quanto al requisito di cui al punto 11.1 lett d), l’attestazione delle prestazioni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, delle forniture è comprovata:

i. se trattasi di forniture prestate a favore di amministrazioni o enti pubblici, da certi- ficati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; in mancanza di detti certificati, gli operatori economici possono inse- rire nel predetto sistema le fatture relative all’avvenuta esecuzione indicando, ove di- sponibile, il cig del contratto cui si riferiscono, l’oggetto del contratto stesso e il rela- tivo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso;

ii. se trattasi di forniture prestate a privati, mediante certificazione rilasciata dal committente o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture emesse.

17 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

17.1 L’appalto è aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del d.lgs. n. 50/2016, individuata sulla base del miglior rap- porto qualità/prezzo, secondo la seguente ripartizione dei punteggi:

ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MASSIMO

Offerta tecnica 70

Offerta economica 30

TOTALE 100

La migliore offerta sarà quella che presenta il punteggio complessivo più alto ottenuto, per ciascun concorrente, sommando il punteggio ottenuto dalla offerta tecnica, secondo quanto indicato al successivo punto 17.2, al punteggio attribuito alla offerta economica, come descritto al punto 17.3 successivo.

17.2 I punteggi tecnici sono attribuiti da una commissione giudicatrice (di seguito, Commissio- ne), nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 77 e 78, ultimo cpv. del d.lgs. n.

50/2016, sulla base dei criteri e sub-criteri di valutazione di seguito indicati.

I punteggi tecnici, fissi e predefiniti, sono attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto a tal fine nella documentazione tecni- ca.

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LOTTO UNICO – lettera A

Microscopio elettronico a scansione a emissione di campo per microscopia correlativa inter- facciabile con strumentazione già in dotazione al DiMEILA Inail

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio

massimo

p1 Tensione di accelerazione minima

0,6 punti: se la tensione di accelera- zione minima è compresa tra i 200V e i 100V

1,2 punti: se la tensione di accelera- zione minima è compresa tra i 100 e i 50V

1,2

p2

Risoluzione garantita con il rivelatore degli elettroni secondari a 15kV e alla distanza di lavoro ottimale

0,5 punti: se la risoluzione garantita è

<1.5nm e ≥1.2nm

1 punto: se la risoluzione garantita è

<1.2nm e ≥1.0nm

2,2 punti: se la risoluzione garantita è

<1.0nm e ≥0.8nm

3,4 punti: se la risoluzione garantita è

<0.8nm

3,4

p3

Risoluzione garantita con il rivelatore degli elettroni secondari a 1kV e alla distanza di lavoro ottimale senza ap- plicare campi elettrici (bias) al cam- pione

0,5 punti: se la risoluzione garantita è

<2.2nm e ≥2.0nm

1 punto: se la risoluzione garantita è

<2.0nm e ≥1.8nm

2,2 punti: se la risoluzione garantita è

<1.8nm e ≥1.6nm

3,4 punti: se la risoluzione garantita è

<1.6nm

3,4

p4

Risoluzione garantita con il rivelatore degli elettroni secondari a 1kV e alla distanza di lavoro ottimale, applicando i dispositivi di decelerazione del fascio, qualora previsti in offerta

1,2 punti: se la risoluzione garantita è

<1.2nm 1,2

p5 Risoluzione dell’image store

0,6 punti: se la risoluzione massima dell’image store è >2k x 2k e ≤4k x 4k 1,8 punti: se la risoluzione massima dell’image store è >4k x 4k e ≤8k x 8k 3,6 punti: se la risoluzione massima dell’image store è >8k x 8K e ≤16k x 16k

3,6

p6 Rivelatore degli elettroni retrodiffusi

2,4 punti: se è previsto un rivelatore di elettroni retrodiffusi posizionato in co- lonna, oltre allo standard posizionato in camera

2,4

p7 Selezione del diametro e della corrente 0,6 punti: se la selezione avviene tra-

mite aperture selezionabili per via 1,8

(19)

19

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio

massimo

di fascio meccanica

1,8 punti: se la selezione avviene per via elettromagnetica

p8 Massima corrente di fascio

0,5 punti: se la corrente di fascio è

≤100nA

1,1 punti: se la corrente di fascio è

>100nA e ≤200nA

2,2 punti: se la corrente di fascio è

>200nA e ≤300nA

3,5 punti: se la corrente di fascio è

>300nA

3,5

p9 Lente obiettivo

0,6 punti: se la lente è di tipo elettro- magnetico

1,2 punti: se la lente è di tipo combi- nato elettrostatico/elettromagnetico

1,2

p10 Geometria del fascio elettronico 3 punti: se il percorso del raggio elet-

tronico non prevede cross-over 3

p11 Distanza di lavoro analitica

1,2 punti: se la distanza di lavoro ana- litica è compresa tra 10mm e 8mm 1,8 punti: se la distanza di lavoro ana- litica è compresa tra 7,9mm e 6mm 3,6 punti: se la distanza di lavoro ana- litica è inferiore a 6 mm

3,6

p12 Diametro interno (o diagonale interna) della camera di lavoro

0,6 punti: se >300mm e ≤340mm 1,2 punti: se >340mm e ≤380mm 1,8 punti: se >380mm

1,8

p13 Sistema di rilevazione e processazione del segnale

1,8 punti: se è possibile rilevare e pro- cessare contemporaneamente (in pa- rallelo) almeno 4 diversi segnali pro- venienti da 4 diversi rivelatori

1,8

p14 Diagnostica da remoto 2,4 punti: se è prevista la possibilità di

diagnostica da remoto 2,4

p15 Software aggiuntivi

se presenti ulteriori software utili alla specifica attività di utilizzo del micro- scopio (es. banche dati, gestione e analisi immagini) secondo la seguente ripartizione:

1,8 punti: per due software aggiuntivi 3,6 punti: per più di due software ag- giuntivi

3,6

(20)

20

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio

massimo

p16 Estensione servizio assistenza e ma- nutenzione full-risk

1,7 punti: se l’estensione è pari a ulte- riori 12 mesi rispetto alla durata previ- sta all’art. 4 del capitolato d’oneri 3,5 punti: se l’estensione è pari a ulte- riori 24 mesi rispetto alla durata previ- sta all’art. 4 del capitolato d’oneri

3,5

p17 Tempi di consegna

0,6 punti: se il fornitore si impegna a ridurre di almeno 30 giorni il tempo massimo di consegna del prodotto di cui all’art. 9 del capitolato d’oneri

0,6

Totale massimo punti offerta tec-

nica 42,0

LOTTO UNICO – lettera B

Microscopio elettronico a scansione SEM dotato di sistema di microanalisi a raggi X EDXS (Energy dispersive X-ray spectrometry) per il Laboratorio di igiene industriale della Consulen- za tecnica accertamento rischi e prevenzione (Con.T.A.R.P.) Inail

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio

massimo

p1

Diaframmi intercambiabili senza inter- ruzione di vuoto con meccanismo click e stop.

1 punto: se presenti 1

p2

Dispositivi e soluzioni per ridurre il percorso libero del fascio elettronico quando si lavora in pressione variabile (riduzione dello scattering del fascio).

2 punti: se presenti 2

p3

Dispositivo che consente di decelerare il fascio primario e quindi migliorare la risoluzione e i dettagli superficiali par- ticolarmente alle basse tensioni di ac- celerazione.

2,8 punti: se presente 2,8

p4 Diametro interno (o diagonale interna)

della camera di lavoro 0,6 punti: se >300mm 0,6

p5 Numero di porte previste nella camera

di lavoro per tecniche accessorie 1 punto: se >di 4 porte 1

p6 Area attiva del rivelatore della microa-

nalisi a raggi X 1 punto: se >10 mm2 1

p7 Pressione massima raggiungibile in

camera 3 punti: se >650 Pa 3

p8 Modulo per il controllo e la diagnosi da

remoto del SEM 1 punto: se presente 1

p9 Estensione servizio assistenza e manu- tenzione full-risk

0,6 punti: se l’estensione è pari a ulte- riori 12 mesi rispetto alla durata previ- sta all’art. 4 del capitolato d’oneri

1,2

(21)

21

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio

massimo 1,2 punti: se l’estensione è pari a ulte-

riori 24 mesi rispetto alla durata previ- sta all’art. 4 del capitolato d’oneri

p10 Tempi di consegna

0,4 punti se il fornitore si impegna a ridurre di almeno 30 giorni il tempo massimo di consegna del prodotto di cui all’art. 9 del capitolato d’oneri

0,4

Totale massimo punti offerta tec-

nica 14,0

LOTTO UNICO – lettera C

Microscopio elettronico a scansione dotato di un sistema di microanalisi a dispersione di ener- gia per la ricerca e la caratterizzazione delle fibre aero-disperse per il Laboratorio XX del Cen- tro ricerche Inail di Lamezia Terme (CZ)

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio

massimo p1 Risoluzione garantita in modalità alto

vuoto

0,4 punti: se <3.0nm e ≥2.5nm;

0,8 punti: se <2.5nm 0,8

p2 Risoluzione garantita in modalità pres- sione variabile

0,2 punti: se <4.0nm e ≥3.5nm 0,4 punti: se <3.5nm e ≥3.0nm 0,6 punti: se <3.0nm

0,4 ulteriori punti: se la risoluzione è garantita con il detector degli elettroni secondari

1,0

p3 Risoluzione dell’image store

0,2 punti: se la risoluzione massima dell’image store è >2k x 2k e ≤4k x 4k 0,6 punti: se la risoluzione massima dell’image store è >4k x 4k e ≤8k x 8k 1,1 punti: se la risoluzione massima dell’image store è >8k x 8k e ≤16k x 16k

1,1

p4

Step minimo della tensione di accele- razione (sull’intero range di tensioni selezionabili)

0,2 punti: se lo step minimo sull’intero range è di 1kV

0,4 punti: se lo step minimo sull’intero range è di 100V

0,6 punti: se lo step minimo sull’intero range è di 10V o inferiore

0,6

p5 Ingrandimento minimo

0 punti: se l’ingrandimento minimo è

=10X

0,2 punti: se l’ingrandimento minimo è

<10X e ≥5X

0,4

(22)

22

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio massimo

0,4 punti: se l’ingrandimento minimo è

<5X

p6 Massima corrente di fascio 0,2 punti: se ≤1µA

0,4 punti: se >1µA 0,4

p7 Pressione massima raggiungibile in camera

0,4 punti: se >300 Pa e ≤400 Pa 0,8 punti: se >400 Pa e ≤500 Pa 1,2 punti: se >500 Pa

1,2

p8 Distanza di lavoro analitica

0 punti: se AWD = 10mm

0,2 punti: se AWD è <10mm e >9mm 0,4 punti: se AWD è <9mm

0,4

p9 Selezione del diametro e della corren- te di fascio

0,2 punti: se la selezione avviene tra- mite aperture selezionabili per via meccanica

0,4 punti: se la selezione avviene per via elettromagnetica

0,4

p10 Diametro interno (o diagonale interna) della camera di lavoro

0,2 punti se >300mm e ≤340mm 0,4 punti se >340mm e ≤380mm 0,8 punti se >380mm

0,8

p11 Numero di porte per tecniche accesso- rie

0 punti: se la camera dispone di 9 por- te

0,4 punti: se la camera dispone di un numero di porte compreso tra 10 e 12 0,8 punti: se la camera ha più di 12 porte

0,8

p12 Escursione del tavolino porta campioni sugli assi X e Y (mm)

0,4 punti: se X + Y >160mm e

≤200mm

0,7 punti: se X + Y >200mm e

≤240mm

1,1 punti: se X + Y >240mm

1,1

p13 Escursione del tavolino porta campioni sull’asse Z (mm)

0 punti: se ≤30mm

0,2 punti: se >30mm e ≤50mm 0,4 punti: se >50mm e ≤75mm 0,8 punti: se >75mm e ≤100mm

0,8

p14 Software interattivo per la navigazione

sul campione 0,6 punti: se previsto 0,6

p15 Diagnostica da remoto 0,8 punti: se è prevista la possibilità di

diagnostica da remoto 0,8

p16 Software aggiuntivi se presenti ulteriori software utili alla specifica attività di utilizzo del micro- scopio (es. banche dati, gestione e

1,2

(23)

23

Elementi di valuta- zione pj

Descrizione Criteri Punteggio massimo

analisi immagini) secondo la seguente ripartizione:

0,5 punti: per due software aggiuntivi 1 punto: per tre software aggiuntivi 1,2 punti: per più di tre software ag- giuntivi

p17 Estensione servizio assistenza e manu- tenzione full-risk

0,6 punti: se l’estensione è pari a ulte- riori 12 mesi rispetto alla durata previ- sta all’art. 4 del capitolato d’oneri 1,2 punti: se l’estensione è pari a ulte- riori 24 mesi rispetto alla durata previ- sta all’art. 4 del capitolato d’oneri

1,2

p18 Tempi di consegna

0,4 punti se il fornitore si impegna a ridurre di almeno 30 giorni il tempo massimo di consegna del prodotto di cui all’art. 9 del capitolato d’oneri

0,4

Totale massimo punti offerta tec-

nica 14,0

Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica è calcolato sommando i punteggi parziali ot- tenuti dal concorrente in relazione agli elementi di valutazione offerti per ciascun micro- scopio.

il punteggio tecnico sarà, dunque, attribuito mediante la seguente formula:

PT

i-esimo

= ∑

17

(𝑝

𝑖𝑗 𝑚𝑖𝑐𝑟𝑜𝑠𝑐𝑜𝑝𝑖𝑜 𝐴

)

𝑗=1

+ ∑

10

(𝑝

𝑖𝑗 𝑚𝑖𝑐𝑟𝑜𝑠𝑐𝑜𝑝𝑖𝑜 𝐵

)

𝑗=1

+ ∑

18

(𝑝

𝑖𝑗 𝑚𝑖𝑐𝑟𝑜𝑠𝑐𝑜𝑝𝑖𝑜 𝐶

)

𝑗=1

dove

PTi-esimo = Punteggio Tecnico ottenuto dal concorrente i-esimo;

p

ij MICROSCOPIO A-B-C

=

Punteggio ottenuto dall'i-esimo concorrente per il j-esimo elemento di valutazione di ciascuno strumento (microscopio A, microscopio B, microscopio C);

La Commissione non procederà ad alcuna riparametrazione dei punteggi tecnici così cal- colati.

17.3 Il punteggio relativo alle offerte economiche sarà attribuito mediante la seguente formu- la:

PE

i-esimo

= R

i-esimo

/R

max X

P

max

dove:

- PEi-esimo = punteggio economico assegnato al concorrente i-esimo - Ri-esimo = ribasso offerto dal concorrente i-esimo

- Pmax = punteggio massimo attribuibile alla voce prezzo = 30 - Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente

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