ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE
“Lazzaro Spallanzani”
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
Documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N° 190 del 26/03/2020
Struttura adottante: Servizio Tecnico
OGGETTO: Affidamento, alla Società Seda S.p.a ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett.a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., della fornitura di n. 2 Videolaringoscopo Insighters is3-L e relativi consumabili, necessari per far fronte all’emergenza
“COVID-19”, per un importo di € 6.300,00 IVA esclusa CIG ZD62C836D2 Il presente provvedimento è composto da n. 7 pagine
Il Dirigente della U.O.
(Federico Pelliccioni) L’estensore: Barbaro Raffaella Data 23/03/2020
VISTO per le Registrazioni contabili:
Registro autorizzazioni n. 103/41 del 23/03/2020 Budget economico: 2020
Codice conto Descrizione Note
Codice conto: 101020501 ATTREZZATURE SANITARIE E SCIENTIFICHE
Codice conto: 501010311 DISPOSITIVI MEDICI MONOUSO Budget iniziale:
Somme autorizzate:
Budget disponibile:
Presente autorizzazione: € 7.686,00 Budget residuo:
Direttore Bilancio: Antonio Proietti 23/03/2020
Il Responsabile del procedimento: Barbaro Raffaella 23/03/2020
IL DIRETTORE F.F. DELLA U.O.C. SERVIZIO TECNICO
VISTO il Decreto del Ministro della Salute, d’intesa con in Presidente della Regione Lazio del 15 febbraio 2005, con il quale è stato confermato il riconoscimento del carattere scientifico dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, per la disciplina di “AIDS, altre malattie infettive e ospite immunocompromesso”;
il Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sul “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art. 1 della legge 23/10/1992 n. 421”;
il Decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288, recante: “Riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, a norma dell’art. 42, comma 1, della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
la Legge Regione Lazio 23 gennaio 2006, n. 2 recante: “Disciplina transitoria degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico non trasformati in fondazioni ai sensi del decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288”;
il Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Istituto adottato con Deliberazione del 16 Luglio 2019, n. 487;
il Decreto Legislativo 18 Aprile 2016, n. 50 e s.m. e i., recante il Nuovo codice degli Appalti pubblici (nel seguito “Codice”);
il ruolo dell’INMI individuato dalla Regione Lazio quale HUB della rete regionale delle malattie infettive;
PREMESSO che con Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 è stato dichiarato lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili dovuto al coronavirus COVID 19;
VISTA la nota prot. n.2627 del 01/03/2020 del Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, indirizzata tra gli altri anche a questo Istituto con la quale - nel fare seguito alle Linee di indirizzo assistenziali del paziente critico affetto da COVID-19 emanate con Circolare n.2619 del 29/02/2020 - sono state impartite le indicazioni per l’incremento dei posti letto di terapia intensiva presso gli enti del Servizio Sanitario Nazionale;
RAVVISATA in tal senso la necessità – in considerazione della grave emergenza epidemiologica in corso – di procedere con la massima sollecitudine all’incremento della dotazione dei posti letto di rianimazione e terapia intensiva dagli attuali n.13 disponibili a n.34;
VISTA al riguardo, la nota prot. n. 2425 del 05/03/2020 - a firma del Direttore Generale ed indirizzata alla Regione Lazio – Area Rete Ospedaliera e Specialistica, per le conseguenti determinazioni, con la quale è stato comunicato l’incremento dei posti letto di rianimazione e terapia intensiva;
CONSIDERATO che il piano operativo volto a realizzare l’incremento dei posti letto succitati consta di tre fasi di interventi, cronologicamente conseguenti e indipendenti, al fine di costituire:
entro il 10 marzo p.v. fino a n. 18 posti letto;
entro il 20 marzo p.v. fino a n. 24 posti letto;
entro il 5 aprile p.v. fino a n. 34 posti letto complessivi;
PRECISATO che nell’ambito di tale piano sono stati indicati, altresì, le risorse economico finanziarie riguardanti la necessaria dotazione del personale, delle attrezzature ed elettromedicali nonché gli interventi manutentivi di natura logistico-strutturale;
RAVVISATA l’esigenza – in considerazione di quanto sopra argomentato - di procedere all’acquisizione di apparecchiature elettromedicali necessarie all’attivazione dei posti letto succitati;
VISTA l’Ordinanza del Presidente della Regione Lazio, n. 3 del 6 marzo u.s., recante
“Misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID- 2019 …” che al punto 18 prevede di autorizzare le Aziende e gli enti del SSR a procedere all’acquisizione con urgenza di dotazioni tecnologiche per l’attivazione di nuovi posti letto di terapia intensiva;
PRESO ATTO della comunicazione della Direzione Sanitaria Aziendale in atti prot. n. 2623 del 10/03/2020 con la quale si dispone “in relazione all’attuale entità dell’emergenza epidemiologica della diffusione del Virus Covid-19 e considerata la recente ordinanza del Presidente della Regione Lazio” n. Z00003 del 06/03/2020 l’attivazione in urgenza di posti aggiuntivi di Terapia Intensiva in ampliamento o riconversione di degenze ordinarie per un totale di n. 35 posti letto di terapia intensiva entro il 06/04 p.v.;
che per l’attivazione dei nuovi posti letto di terapia intensiva, previsti per il 20 marzo e 5 aprile, sono necessari n. 2 Videolaringoscopi e relativi consumabili, apparecchiature ricomprese nel piano dei fabbisogni trasmesso alla Regione Lazio per l’attivazione dei nuovi posti letto di terapia intensiva;
CONSIDERATO che con nota acquisita al protocollo interno con n. 2578 del 10/03/2020, la Regione Lazio, al fine di consentire uno svolgimento più coerente con le tempistiche dell’emergenza, ha autorizzato le Aziende a procedere in autonomia mediante procedure ordinarie per l’approvvigionamento delle tecnologie di bassissima complessità tecnologica ed importo;
che i videolaringoscopi rientrano nella categoria delle tecnologie a bassissima complessità;
che a seguito di comunicazione del Direttore della UOS Terapia Intensiva e Assistenza Sub-intensiva, relativa alla tipologia di apparecchiature identificata con quella già in uso presso il reparto (Videolaringoscopio Insighters IS3-L) (agli atti della scrivente UOC), si è provveduto a espletare apposita indagine di mercato informale in esito alla quale la Società Seda S.p.a, ha confermato la disponibilità della fornitura richiesta nel rispetto dei termini di consegna, in linea con le tempistiche degli interventi operativi di attuazione dei posti letto di terapia intensiva;
che con mail del 13/03/2020, la società Seda S.p.a. ha trasmesso il preventivo per la fornitura di n. 2 Videolaringoscopi più relativi consumabili;
che con nota prot. 2929 del 16/03/2020 è stato trasmesso il preventivo firmato per accettazione per la fornitura di n. 2 Videolaringoscopi Insighters is3-L per un importo pari a € 2.500,00 cad.uno e n. 100 lame monouso per un importo pari a
€13,00 cad. uno per un totale complessivo pari a € 6.300,00 oltre iva (All.1);
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i, sono stati avviati i controlli per la verifica del possesso dei prescritti requisiti per la Società Seda S.p.a.;
che si rende necessario procedere, comunque all’affidamento in parola e rendere esecutiva la fornitura della strumentazione atteso il suo impiego nell’ambito dell’emergenza da 2019-nCoV, subordinando l’efficacia dell’aggiudicazione e la stipula del contratto, al buon esito dei controlli di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. già attivati;
VISTA la nota prot. 3413/2020 del 20/03/2020 ad oggetto “Progetti attuabili in ottemperanza all’artcilo 99 del D.L. 17/03/2020 n.18”;
RITENUTO dunque opportuno e necessario procedere all’affidamento, ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. a) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i, della fornitura di n. 2 Videolaringoscopi Insighters is3-L e relativi consumabili, necessari al fine di contrastare in maniera efficace l’emergenza sanitaria in atto causata dal virus 2019- nCoV (nuovo coronavirus);
infine opportuno individuare quale RUP e DEC l’Ing. Raffaella Barbaro, Dirigente Ingegnere Clinico presso la UOC Servizio Tecnico dell’Istituto;
ATTESTATO che il presente provvedimento, a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo, utile e proficuo per il servizio pubblico ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1 della Legge 20/94 e successive modifiche, nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art.
1, prima comma, della Legge 241/90, come modificato dalle Legge 15/2005;
DETERMINA
per i motivi in narrativa esposti che formano parte integrante del presente provvedimento:
- di affidare ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., la fornitura di n. 2 Videolaringoscopi Insighters is3-L e relative lame monouso per un totale complessivo pari a € 6.300,00 oltre iva, alla Società Seda S.p.a., con sede legale in Via Carducci n. 8, 20123 Milano – Casella Postale 1060-20101 Milano P.IVA 01681100150 – CIG ZD62C836D2
- di imputare l’onere di cui al presente provvedimento pari a € 7.686,00 inclusa IVA al 22% così suddiviso:
o per € 6.100,00 sul conto 101020501 “apparecchiature sanitarie e scientifiche” del Bilancio Economico Patrimoniale dell’anno 2020;
o per € 1.586,00 sul conto 501010311 “dispositivi medici monouso” del Bilancio Economico Patrimoniale dell’anno 2020;
- di considerare l’onere di cui sopra integralmente coperto, ai sensi dell’art. 99, comma 3, del summenzionato D.L. 17 marzo 2020 n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da
COVID-19”, dai ricavi derivanti dalle erogazioni liberali ricevute dall’INMI per la lotta al 2019-nCoV (nuovo coronavirus) ed inscritte in contabilità sul conto economico 409030190 “Altri proventi non sanitari – Donazioni COVID – 19”;
- di inserire l’onere di cui sopra tra le somme che dovranno essere oggetto di separata rendicontazione ai sensi dell’art. 99, comma 5, del summenzionato D.L. 17 marzo 2020 n. 18, “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- di imputare, ai sensi della Deliberazione n.115 del 10/03/2020, tale somma sul seguente CdC:
DA00201S02 COVID-2019;
- di subordinare l’efficacia dell’aggiudicazione e la stipula del contratto, al buon esito dei controlli di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. già attivati;
- di individuare, quale RUP e DEC l’Ing. Raffaella Barbaro, Dirigente Ingegnere Clinico presso la UOC Servizio Tecnico dell’Istituto con compiti previsti dal suddetto D.Lgs 50/2016 e s.m. e i, cui si fa integrale rinvio.
- di notificare la regolare esecuzione del servizio alla U.O.C. Bilancio affinché, quest’ultima, provveda al pagamento previa liquidazione delle relative fatture da parte della U.O.C. Servizio Tecnico.
- La presente Determinazione sarà pubblicata all’albo dell’Istituto nei modi previsti dall’art. 31 della L.R.
Lazio n: 45/96
Il Direttore f.f.
U.O.C. Servizio Tecnico (Ing. Federico M. Pelliccioni)
