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COMUNE DI PANTELLERIA (TP)

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Academic year: 2022

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(1)

Prime indicazioni sul piano di sicurezza e coordinamento

Committente:

Verificato:

Redatto:

Titolo della tavola: Tavola:

Data:

Rev. 1:

Rev. 2:

Progettisti:

Ingegneria Integrata Ambientale

I.I.A.

via Sardegna, 33 90144 Palermo (PA) Tel. 091 - 6788257

COMUNE DI PANTELLERIA (TP)

REGIONE SICILIANA

Ing. Giuseppe Puleo

Ing. Giuseppe Puleo Ing. Giorgio Bonuso

PANTECO SRL

Via San Nicola SNC Pantelleria (TP)

C.1

IMPIANTO FISSO DI TRATTAMENTO RIFIUTI INERTI NON PERICOLOSI

Gennaio 2018

(2)

Il Piano di Sicurezza e Coordinamento (d’ora in poi PSC) deve essere redatto in applicazione all’art.

100 del D.Lgs. 81/08 concernente la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I contenuti minimi del PSC e l'indicazione della stima dei costi della sicurezza sono definiti all'allegato XV; esso conterrà i seguenti elementi fondamentali:

a) relazione generale e valutazione dei rischi delle varie fasi lavorative b) valutazione dei rischi per l’uso delle attrezzature di lavoro

c) cronoprogramma dei lavori

d) elaborati grafici illustranti tutte le varie fasi di lavoro compresa l’ubicazione del cantiere e) cartellonistica di cantiere

f) valutazione dei costi per la sicurezza g) valutazione preventiva del rischio rumore

h) fascicolo tecnico relativo alla manutenzione delle opere previste sul progetto Le macro fasi lavorative principali dell’opera saranno le seguenti:

 Allestimento del deposito cantiere

 Allestimento dei cantieri mobili

 Tracciamento per l’esatta ubicazione dei manufatti e delle infrastrutture interrate

 Esecuzione di scavo per le fondazioni; lo scavo avverrà in sedime di tipo agricolo

 Esecuzione di fondazioni in c.a. e di strutture in elevazione in c.a.

 Movimentazione di materiale in cantiere

 Realizzazione di pavimentazioni

 Realizzazione impianti (elettrici, illuminazione, fognari, ecc…)

 Assemblaggio macchinari

 Smobilitazione cantieri deposito e pulizia aree lavoro

Le caratteristiche delle attività lavorative saranno evidenziate negli articoli del Capitolato Tecnico,

e tenuto conto essenzialmente del luogo ove saranno svolte, si stima, già in questa fase, vi sia un

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Vista le variegate attività in fase di cantiere si prevede fin da ora la presenza di più soggetti prestatori d’opera.

Non è previsto l’impiego di sostanze pericolose, fatta eccezione per il bitume che verrà impiegato per l’asfaltatura, che espone i lavoratori ad un rischio chimico. La lavorazione dovrà quindi essere eseguita senza che nelle vicinanze operino altre imprese.

Il PSC collega le misure di prevenzione al processo lavorativo ai metodi di esecuzione delle opere in funzione dei rischi conseguenti; inoltre il piano coordina le diverse figure professionali operanti nello stesso cantiere, le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza simultanea o successiva delle varie imprese o dei lavoratori autonomi al fine di prevedere, quando ciò risulti necessario, l’utilizzazione di impianti comuni quali infrastrutture, mezzi logistici e di protezione collettiva. Rappresenta inoltre anche un valido strumento di formazione ed informazione degli addetti per la sicurezza collettiva ed individuale, oltre ad avere funzioni operative.

Il PSC contiene tutte le fasi lavorative e lo studio della loro esecuzione prendendo in considerazione tutte le situazioni di rischio individuabili.

Tale PSC sarà soggetto ad aggiornamento, durante l’esecuzione dei lavori, da parte del Coordinatore in materia di sicurezza e salute durante la rea lizzazione dell’opera ogni qual volta lo sviluppo del lavoro evidenzierà situazioni non previste.

La necessità di flessibilità e l’aggiornamento continuo del piano di sicurezza saranno fondamentali affinché l’attività lavorativa risulti sempre armonizzata e senza interferenze.

L’impresa che si aggiudicherà i lavori o il medico competente dell’impresa potrà presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposta di integrazione al piano di sicurezza ove ritenga di poter meglio garantir la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza. Tali integrazioni non possono comunque giustificare modifiche o adeguamenti dei prezzi pattuiti.

Per la stesura del PSC, tenuto conto della tipologia dei lavori da eseguire, si dovranno considerare le

seguenti indicazioni:

(4)

o nella parte dei lavori inerenti l’esecuzione di scavi e la realizzazione di strutture in c.a., devono considerarsi le normali precauzioni per evitare incidenti con le necessarie segnaletiche di sicurezza;

o l’attività di formazione ed informazione dei lavoratori andrà principalmente incentrata alla fase di verifica delle macchine, con specifiche schede che presentino i protocolli comportamentali per ciascuna di esse, e del regolare funzionamento degli impianti preposti all’allontanamento delle acque reflue;

o per i restanti lavori, si dovranno osservare le normali precauzioni durante la fase di posa e di allaccio.

Si rimanda per ulteriori approfondimenti al piano di sicurezza da redigere in fase esecutiva.

COSTO SICUREZZA

Così come specificato nel D.Lgs . 81/08 al punto 4.1.3. dell’Allegato XV: “La stima dei costi della sicurezza dovrà essere congrua, analitica per voci singole, a corpo o a misura, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area interessata, o sull’elenco delle misure di sicurezza del committente; nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non sia disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato . Le singole voci dei costi della sicurezza vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende, quando applicabile, la posa in opera ed il successivo smontaggio, l'eventuale manutenzione e l'ammortamento

In ottemperanza a quanto espresso dalla Determinazione n. 4/2006 del 26 luglio 2006 dell’Autorità

per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e al documento ITACA in essa

richiamato, è necessario distinguere tra i costi della sicurezza a cui l’impresa è vincolata

contrattualmente in quanto previsti nel PSC per lo specifico cantiere (per brevità, costi della

sicurezza “contrattuali”) e costi della sicurezza che il datore di lavoro è comunque obbligato a

6/94 per l’esecuzione in sicurezza di ogni singola

(5)

lavorazione compresa nell’appalto (costi della sicurezza“ex lege”). I costi della sicurezza

“contrattuali” vanno riconosciuti integralmente all’appaltatore, in quanto derivanti dall’ingerenza del committen te nelle scelte esecutive dell’impresa, che deve conformarsi alle indicazioni del PSC.

Secondo il documento ITACA, quindi, il PSC in base al disposto dell’art. 7 comma 1 del D.P.R.

222/03 deve comprendere soltanto le spese connesse al coordinamento delle attività nel cantiere, alla gestione delle interferenze o sovrapposizioni, nonché quelle degli apprestamenti, dei servizi e delle procedure necessari per la sicurezza dello specifico cantiere secondo le scelte di discrezionalità tecnica del Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione. Non sono oggetto del PSC, in quanto costi della sicurezza ex lege, quelli intrinsecamente connessi alle varie lavorazioni e compresi nei relativi prezzi unitari, come le spese per i dispositivi di protezione individu ale (DPI), nonché i cosiddetti “costi generali” per l’adeguamento dell’impresa al D.Lgs.

626/94, ossia la formazione, l’informazione, la sorveglianza sanitaria, etc….

In base a quanto finora asserito si riporta di seguito una stima dei costi della sicurezza contrattuali

relativi al cantiere in oggetto ; tali costi, ammontanti a € 7.444,76 ≈ € 7.450,00 non dovranno essere

assoggettati a ribasso.

(6)

1° mese successivi 1° mese successivi 1° mese successivi Totale

23.7.1

Locale igienico costituito da un monoblocco prefabbricato, convenientemente coibentato, completo di impianto elettrico comprendente un punto luce e una presa di corrente, idrico e di scarico, compreso: il montaggio e lo smontaggio, il trasporto da e per il magazzino,collegato alla messa a terra ed i relativi impianti esterni di adduzione e scarico, nonché gli oneri e i relativi materiali di consumo per la periodica pulizia. Il locale delle dimensioni approssimative di metri 1,20x2,20x2,40, sarà corredato di una doccia, un lavabo con rubinetti per acqua calda e fredda e di un WC completo di cassetta di cacciata.

Uno per ogni dieci addetti

cad 1 1 1 382,40 119,50 382,40 119,50 501,90

23.7.2

Locale spogliatoio delle dimensioni approssimative di m.

4,00x2,20x2,40, costituito da un monoblocco prefabbricato,convenientemente coibentato, completo di impianto elettrico, di adeguati armadietti e panche, compreso:

il montaggio e lo smontaggio, il trasporto da e per il magazzino, la messa a terra e relativi impianti esterni di adduzione, nonché gli oneri e i relativi materiali di consumo per la periodica pulizia.

cad 1 1 1 483,30 220,30 483,30 220,30 703,60

23.7.5

Locale servizi di cantiere (riunioni di coordinamento, formazione ed informazione, ecc.) delle dimensioni approssimative di m 6,00 x 2,40 x 2,40, costituito da un monoblocco prefabbricato, convenientemente coibentato, completo di impianto elettrico, dei necessari tavoli, sedie e armadi, pavimento antipolvere lavabile, compreso: il montaggio e smontaggio, il trasporto da e per il magazzino,la messa a terra e relativi impianti esterni di adduzione, nonché gli oneri per la periodica pulizia ed i relativi materiali di consumo; uno per ogni 10 addetti.

cad 1 1 1 611,50 348,60 611,50 348,60 960,10

N.O. Descrizione Quantità

Costo di utilizzazione o di acquisto Tempo di

util./acquisto Costo unitario Unità di

misura

(7)

23.3.1.1

Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro da utilizzareall’interno e all’esterno dei cantieri; cartello di forma triangolare o quadrata, indicante avvertimenti, prescrizioni ed ancora segnali di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro, di salvataggio e di soccorso, indicante varie raffigurazioni previste dalla vigente normativa, forniti e posti in opera. Tutti i segnali si riferiscono al D.LGS. 81/08 e al Codice della strada.

Sono compresi: l’utilizzo per 30 gg che prevede il segnale al fine di garantire una gestione ordinata del cantiere assicurando la sicurezza dei lavoratori; i supporti per i segnali; la manutenzione per tutto il periodo della fase di lavoro al fine di garantirne la funzionalità e l’efficienza; l’accatastamento e l’allontanamento a fine fase di lavoro. E' inoltre compreso quanto altro occorre perl’utilizzo temporaneo dei segnali. Per la durata del lavoro al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori 1) in lamiera o alluminio, con lato cm 60,00 o dimensioni cm 60 x 60

cad 2 - - 109,00

23.3.2.1

Segnaletica da cantiere edile, in materiale plastico rettangolare, da impiegare all’interno e all’esterno del cantiere, indicante varie raffigurazioni, forniti e posti in opera. Sono compresi:

l’uso per la durata della fase che prevede il segnale al fine di assicurareun’ordinata gestione del cantiere garantendo meglio la sicurezza dei lavoratori; i sostegni per i segnali; la manutenzione per tutto il periodo della fase di lavoro al fine di garantirne la funzionalità e l’efficienza; l’accatastamento e l’allontanamento a fine fase di lavoro. E' inoltre compreso quanto altro occorre perl’utilizzo temporaneo dei segnali. Per la durata del lavoro, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori. 1) varie raffigurazioni, in PVC rigido, dimensioni cm 50,00 x 70,00.

cad 2 - - 102,80

109,00

102,80 54,50

51,40

(8)

23.1.3.8

Nastro segnaletico per dlimitazione zone di lavoro, prcorsi obbligati, aree inaccessibili, cigli di scavi, ecc…, di colore bioanco/rosso della larghezza di 75 mm, fornito e posto in opera. Sono compresi: l'uso per tutta la durata dei lavori; la fornitura di lametno un tondo di ferro ogni 2 m di recinzione del diametro di 14 mm e di altezza non inferiore a cm 130 di cui almeno 25 cm da infiggere nel terreno, a cui ancorare il nastro; tappo di protezione in PVC tipo "fungo" inserita all'estremità superiore del tondo di ferro; la manutenzione per tutto il periodo di durata della fase di riferimento, sostituendo o riparando le parti non idonee; l'accatastmaento e l'allontanamento a fine fase di lavoro. Misurato a metro posto in opera.

m 300 - - 900,00

23.6.1

Elmetto di sicurezza, con marchio di conformità e validità di utilizzo non scaduta, in polietilene ad alta densità, con bardatura regolabile di plastica e ancoraggio alla calotta, frontalino antisudore, fornito dal datore di lavoro e

usato continuativamente dall’operatore durante le lavorazioni interferenti. Sono compresi: l’uso per la durata dei lavori; la verifica e la manutenzione durante tutto il periododell’utilizzo del dispositivo in presenza di lavorazioni interferenti previste dal Piano di Sicurezza e Coordinamento. Per lavorazioni interferenti

cad 5 - - 28,50

23.5.1

Estintore portatile in polvere, tipo omologato, fornito e mantenuto nel luogo indicato dal Piano di Sicurezza e Coordinamento. Sono compresi:l’uso per la durata della fase di lavoro che lo richiede al fine di garantire la

sicurezza dei lavoratori; la manutenzione e le revisioni periodiche; l’immediata sostituzione in caso d’uso;

l’allontanamento a fine fase lavoro. Il mezzo estinguente è e resta di proprietà dell’impresa. E' inoltre compreso

quanto altro occorre perl’utilizzo temporaneo dell’estintore, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori. 1) da kg 6 classe 34A 233BC

cad 2 - - 112,60

900,00

56,30 3,00

5,70 28,50

112,60

(9)

23.1.3.7

Transenna modulare di tipo prefabbricato per delimitazione zone di lavoro per la sicurezza dei lavoratori, per passaggi obbligati, ecc…, delle dimensioni minime cm 200x110, costituita da struttura portante in tubolare perimetrale di ferro zincato del diametro di circa mm 43 e montanti con tondino verticale di circa mm 10, all'itnerno del tubolare perimetrale completa di piedi di appoggio, fornita e posta in opera. Sono compresi: l'uso per la durata della fase di alvoro che prevede le transenne; la manutenzion per tutto il periodo di durata della fase di riferimento, sostituendo o riparando le parti non più idonee; l'accatastamento e l'allontanamento a fine fase di lavoro. valutata cadauna posta in opera, per tutta la durata dei lavori.

cad 5 - - - - 236,00

23.1.3.16

Divisore di corsia new-jersey realizzata con barriere in polietilene per separazione di carreggiate, separazione dei sensi di marcia, canalizzazioni del traffico, ecc., di colori vari, fornito e posto in opera con foro completo

di tappo perl’introduzione ed evacuazione dell’acqua o sabbia di zavorra. Sono compresi: l’uso per la durata della fase che prevede i new-jersey della lunghezza di 1 metro di lunghezza per 80 cm di altezza circa per ogni

elemento; la manutenzione per tutto il periodo di durata della fase di riferimento; il riempimento con acqua o sabbia, l’accatastamento e l’allontanamento a fine fase di lavoro.

Misurato cadauno per tutta la durata della segnalazione.

cad 5 - - - - 221,50

23.2.6

Dispersore per impianto di messa a terra con profilato in acciaio a croce, compreso lo scasso ed il ripristino del terreno.

Sono compresi: la manutenzione e le revisioni periodiche; il montaggio, l’immediata sostituzione in caso d’usura; la dichiarazione dell’installatore autorizzato. Inteso come impianto temporaneo necessario alla sicurezza del cantiere. Per tutta la durata delle lavorazioni. Dimensioni mm 50 x 50 x 5 x 1500.

cad 6 - - - - 277,80

47,20

44,30

46,30

(10)

23.2.8

Corda in rame nudo, direttamente interrata, di sezione 35 mm2, per impianti di messa a terra, connessa con dispersori e con masse metalliche, compreso lo scasso ed il ripristino del terreno. Sono compresi: la manutenzione e le revisioni periodiche; il montaggio e l’immediata sostituzione in caso d’usura; la dichiarazione dell’installatore autorizzato. Inteso come impianto temporaneo necessario alla sicurezza del cantiere. Per tutta la durata delle lavorazioni

m 60 - - - - 726,00

4.879,80

N.O. MANO D'OPERA Quantità

Costo squadra tipo approntamento cantiere costituito da

n° 1 operaio qualificato 40

n° 1 operaio comune 40

FORMAZIONE LAVORATORI Quantità

Riunione informativa con i lavoratori e il Coordin. per la sicurezza in fase di esecuzione per dare chiarimenti e disposizioni sulle fasi di lavorazione interferenti

10 52,06 520,56 Costo totale Costo unitario

(€/pers.) Totale costi

971,60

12,10

Costo unitario (€/h)

26,82

Totale costi

24,29

Costo totale

1.072,80

2.044,40 MD.1

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