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Titolo del progetto Progetto FLESSIBILITA

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Academic year: 2022

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Titolo del progetto

Progetto FLESSIBILITA’

Recupero di

 

ITALIANO E MATEMATICA   Scuola Primaria

a.s. 2017/2018

CLASSI COINVOLTE

 

INSEGNANTI

 

CLASSI PRIME   Le inss. SPOSITO ANNAMARIA  

CONCITA MAZZOTTA (area logico matematica)   DANIELA PIAZZA  

WILMA TROMMINO   (AREA LINGUISTICA

(2)

SCHEDA DI PROGETTO a. s. 2017/2018 

Titolo del Progetto Progetto Flessibilità -Recupero Italiano e Matematica

Ambiti di Utilizzo Ambito linguistico e logico matematico

Campo del Potenziamento Potenziamento/recupero di italiano e matematica per gruppi di livello e/o classi aperte scuola Primaria 

Destinatari Alunni che necessitano di recuperare talune abilita e conoscenze.

Finalità

Stimolare gli alunni ad una maggiore motivazione allo studio.

Offrire l’opportunità agli alunni di recuperare alcune abilità di tipo disciplinare.

Innalzare il tasso di successo scolastico.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine

della scuola primaria e

Obiettivi di apprendimento

I traguardi di sviluppo e gli obiettivi di apprendimento sono riconducibili al curricolo verticale di Istituto in riferimento alle discipline italiano e matematica, alle rispettive classi e alle UFC Si svilupperanno anche le seguenti competenze trasversali: 

Competenze emotive: consapevolezza di sé, autocontrollo per la gestione delle emozioni e dello stress.

Competenze cognitive: codificare i linguaggi ; operare e risolvere piccoli problemi ; usare la logica

Competenze sociali: ascolto attivo/empatia, comunicazione efficace, essere solidale e cooperativo, saper stabilire relazioni efficaci. 

Percorsi Formativi

Coerenti con i traguardi di sviluppo contenuti nel curricolo verticale di istituto e con i percorsi didattici attivati dalle docenti di classe e 

Strategie Didattiche Brain Storming, Circle Time,Utilizzo di schede strutturate,Utilizzo di materiale strutturato e non.

Risultati Attesi

Recupero degli strumenti edelle abilita’ necessarie per il raggiungimento delle competenze proprie della classe di appartenenza, fissate nella Progettazione annuale.

Modalità di Verifica e Valutazione

La verifica dell’intervento didattico sarà regolare e continua per una costante valutazione dei ritmi e dei livelli di apprendimento di ciascun alunno e dell’acquisizione dei contenuti. Sarà finalizzata anche a valutare l’efficacia del metodo adottato, ad operare eventuali modifiche e ad individuare tempestivamente gli eventuali correttivi da introdurre

Le insegnanti prevedono di organizzare prove di verifica “in itinere” in modo da constatare gradualmente l’interiorizzazione

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degli obiettivi programmati.

La valutazione,per quanto oggettiva, non potra' prescindere dai progressi cmq ottenuti e dovrà tener conto anchedei livelli di partenza di ciascun alunno.

PREMESSA

Ilpresente progetto nasce a seguito di un periodo di approfondita osservazione delle classi 1°-1B- 1C-1D della scuola primaria e dopo la somministrazione delle prove intermedie, mirate ad accertare le competenze in itinere.

Scopo del Progetto è quello di ridurre le difficoltà di apprendimento degli alunni in cui sono state riscontrate delle carenze nell’ALFABETIZZAZIONE e nell’ area matematica, o una scarsa motivazione allo studio

ed alla partecipazione al percorso formativo, con compromissione indiscutibile della corretta assimilazione dei contenuti e di un completo raggiungimento degli obiettivi prefissati.

ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI

I bisogni formativi degli alunni in difficoltà di apprendimento risultano essere soprattutto di tipo cognitivo e strumentale.

Essi sonorelativi :

• alla motivazione allo studio;

• alla concentrazione e alla partecipazione in classe;

all'autonomia operativa

• all’organizzazione del lavoro (metodo di studio disorganizzato) e all’uso dei sussidi;

• al rapporto con i compagni e con il contesto scolastico.

Dalla situazione rilevata, le insegnanti curricolari impegnate nel progetto intendono, pertanto, attuare azioni personalizzate di compensazione e di riequilibrio per cio' che riguarda l’acquisizione delle abilita' logico-matematiche facendo ricorso ad un appropriato percorso di recupero dei concetti lacunosi.

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TRAGUARDI DI COMPETENZE DA PERSEGUIRE

Il progetto vuole contribuire a favorire il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento declinati nel Curricolo Verticale d’Istituto in riferimento ai traguardi di competenza previsti per la Matematica.

PERCORSI FORMATIVI PER CLASSE

Il progetto si fonda sulla collaborazione tra docenti di classe e di potenziamento che insieme concordano le varie attività da proporre per costruire un autentico percorso di crescita. In questa ottica risulta utile esplicitare la valenza dell’intervento formativo affidato al docente di potenziamento che facilita l’organizzazione di attività a classi aperte e per gruppi di livello.

METODOLOGIE E STRUMENTI

L'organizzazione di gruppi per livelli di competenze consente la progettazione di interventi didattici funzionali modulando in maniera flessibile i processi e le attività proprio a partire dalle caratteristiche specifiche dei singoli alunni e dei gruppi di alunni.

A tal fine , quindi, si predispongono occasioni di lavoro attivando strategie didattiche quali:

Problem solving: per migliorare strategie operative e migliorative, per risolvere problemi e raggiungere obiettivi.

Cooperative learning: finalizzata alla condivisione di valori cognitivi ed operativi attraverso la collaborazione, la reciprocità e la corresponsabilità.

Task-Based learning: approccio comunicativo centrato sul “fare” per sviluppare capacità comunicative e abilità di apprendimento autonomo.

Le varie strategie saranno facilitate attraverso:

 racconti e narrazioni

 giochi di gruppo;

 attività normali con l’uso di materiali autentici;

 uso di messaggi visivo-sonori per supportare la comprensione e la produzione;

 attività guidate per potenziare la comprensione di situazioni problematiche;

 schede strutturate per livelli di difficoltà.

Un ruolo determinante avra’ l’uilizzo delle nuove tecnologie, giochi interattivi, Tachboard attraverso Pc e Lim.

RUOLO DELL’INSEGNANTE

 Individua stili cognitivi  

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 Progetta e calibra le attività diversificandole e personalizzando gli interventi;

 Organizza i setting formativi.

 Favorisce l’acquisizione delle “conoscenze” con l’integrazione degli altri curricoli e mediante la sperimentazione di situazioni di vita reale, coinvolgendo le abilità di ricezione, produzione e interazione.

 Opera una scelta mirata di materiali e sussidi didattici che prevedano anche l’utilizzo delle nuove tecnologie.

 Motiva il gruppo al confronto reciproco.

 Organizza gruppi di lavoro con incarichi diversi.

 Incoraggia gli alunni a sperimentare . 

RISULTATI ATTESI

 Recupero degli strumenti e delle abilita’ necessarie per il raggiungimento delle competenze proprie della classe di appartenenza.

 Acquisizione di una maggiore autostima.

 Acquisizione di una maggiore autonomia operativa.

 Potenziamento delle capacità logiche.

PROSPETTO ORARIO SETTIMANALE PER DOCENTE

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

/ / / /

/ / / /

10:05 11:05

*Laboratorio

recupero / / / 11:05

12:05

*Laboratorio

recupero / / / / / / / / /

   

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ATTIVITA’.  

TEMPIFICAZIONE ATTIVITA’ 

S O N D G F M  A  M  G L A Laboratori attività di recupero. X X X X

Monitoraggio   Osservazione, esplorazione, creazione, 

realizzazione 

Iniziative di miglioramento   Ascolto attivo  

 Approccio multisensoriale  

 Circle time  

 Problem solving  

 Role playing  

 Modeling 

 

Le inss. SPOSITO ANNAMARIA   CONCITA MAZZOTTA (area logico  matematica)  

DANIELA PIAZZA   WILMA TROMMINO   (AREA LINGUISTICA )   

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