AGEVOLAZIONI IMU
Area AREA RISORSE
Responsabile ERCOLINI MOSE' Servizio Servizio Entrate
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per la richiesta di concessione o la rinuncia alle agevolazioni I.M.U. per una qualsiasi aliquota agevolata (esclusa l'abitazione principale)
FORMA: Rilascio ricevuta di avvenuta consegna della dichiarazione
TERMINE DI VALIDITÀ: Per il solo anno di imposta considerato (se la situazione non cambia non occorre ripresentare la dichiarazione negli anni successivi)
ADOTTATO DA: Operatore di Sportello
L'autodichiarazione è una comunicazione unilaterale del contribuente, con cui dichiara di possedere i requisiti che gli danno diritto alle agevolazioni. L'autodichiarazione è
registrata informaticamente dal Servizio Entrate appena possibile, tenuto conto del volume degli atti e della pianificazione dell'attività. In caso di problemi, il contribuente sarà contattato per ottenere chiarimenti, integrazioni, o eventualmente per segnalare la necessità di integrare il pagamento dell'imposta, utilizzando lo strumento del
ravvedimento operoso (nel cao in cui non possa essere riconosciuto il diritto
all'agevolazione). Il recupero delle eventuali differenze di pagamento (oltre il termine del ravvedimento) può avvenire con accertamento tributario esecutivo entro il 31 dicembre del 5° anno successivo all'anno di imposta considerato.
La sanatoria per la mancata presentazione dell'autodichiarazione può essere utilizzata Atto conclusivo
Termine chiusura Modalità di richiesta
FAX
DI PERSONA LETTERA WEB
Da protocollare
Numero scheda 01.520.21
solo da chi in un determinato anno di imposta ha applicato un'aliquota agevolata per il calcolo dell'I.M.U. in presenza dei requisiti che il Comune prevedeva per quel caso e dunque abbia correttamente pagato l'imposta, ma non abbia presentato entro il 31 dicembre dello stesso anno di imposta, la prescritta autocertificazione. La sanatoria pone rimedio a questo inadempimento attraverso il pagamento di 26,00 Euro più i costi per la notifica (in totale 32 euro) una tantum)
Caso 1) Anziano o disabile ricoverato: unità immobiliare di anziano o disabile residente anagraficamente presso strutture sanitarie o di ricovero a seguito di ricovero
permanente, purché l'unità immobiliare non venga data in affitto;
Caso 2) Affitto a canone concordato (tipo ordinario): unità immobiliare abitativa concessa in locazione a canone concordato ai sensi del comma 3 art. 2 L. 431/1998 (tipo 3 + 2) ad inquilino residente nell'unità immobiliare concessa in locazione, oppure iscritto
all'Università degli Studi di Bologna, oppure lavoratore a Casalecchio di Reno o altro Comune della Provincia di Bologna;
Caso 3) Affitto a canone concordato (altri casi): unità immobiliare abitativa concessa in locazione a canone concordato diverso da quello indicato nel Caso 2) ai sensi dell'art. 5 L. 431/1998;
Caso 4) Fabbricati rurali ad uso strumentale: fabbricato strumentale all'esercizio dell'agricoltura ai sensi del comma 750 L. 160/2019;
Caso 5) Negozi di vicinato: unità immobliari appartenenti alla categoria catastale C1 non situati nella zona dei grandi centri commerciali solo se sono effettivamente utilizzati (l'agevolazione si riconosce anche al proprietario in presenza di un contratto di locazione);
Caso 6) Aziende in crisi: unità immobiliari appartenenti a categorie catastali diverse dalle abitazioni e pertinenze, possedute da aziende e da queste utilizzate direttamente ed esclusivamente per l'esercizio dell'attività d'impresa, se nel corso del 2019 la stessa azienda ha fatto ricorso alla cassa integrazione ordinaria o in deroga senza ridurre il personale. Il ricorso, durante l'anno 2020 o 2021, alla cassa integrazione per causa COVID non dà diritto alla fruizione di specifica agevolazione in termini di aliquota;
Caso 7) Comparto Volpe: unità immobiliari abitative o pertinenze a canone calmierato nel comparto Volpe in forza di un particolare accordo di programma urbanistico in vigore;
Caso 8) Uso gratuito a parente di 1° grado: unità immobiliare concessa a genitore o figlio solo in presenza di tutte le seguenti condizioni (lettera c) comma 747 L. 160/2019):
- l'unità immobiliare e le relative pertinenze sono l'unico bene immobile in tutta Italia di proprietà della persona che le concede in uso gratuito al parente, oltre alla eventuale abitazione principale anch'essa a Casalecchio di Reno;
- la persona che le concede in uso gratuito l'unità immobiliare deve risiedere e abitare a Casalecchio di Reno;
- l'unità immobiliare concessa in uso gratuito non deve essere abitazione di lusso (non appartenere alle categorie catastali A1, A8 e A9);
Requisiti
E' prevista e suggerita la possibilità di compilare e trasmettere a mezzo posta elettronica all'indirizzo e-mail entrate@comune.casalecchio.bo.it la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.
In alternativa alla compilazione e trasmissione on-line:
IN CASO DI DOMANDA O RINUNCIA ALLE AGEVOLAZIONI IMU:
1) Modulo di dichiarazione compilato e:
- il contratto di comodato gratuito deve essere regolarmente registrato presso l'Agenzia delle Entrate;
ATTENZIONE: l'agevolazione è prevista dal comma 747 lett. c) della legge 160/2019 ed è cumulabile alle agevolazioni previste dai Casi 9), 10) e 11), quando ne ricorrono i presupposti;
Caso 9) Uso gratuito - eccezione 1: unità immobiliare concessa a parente entro il 2°
grado in linea retta o collaterale (1° grado: genitori e figli; 2° grado in linea retta: figli dei figli e nonni; 2° grado in linea collaterale: fratelli e sorelle) solo in presenza di tutte le seguenti condizioni:
- l'unità immobiliare e le relative pertinenze sono l'unico bene immobile in tutta Italia di proprietà della persona che le concede in uso gratuito al parente;
- il parente è residente anagraficamente nell'unità immobiliare concessa in uso gratuito;
- la persona, che concede l'unità immobiliare in uso gratuito al parente, ha un regolare contratto di affitto in un'altra unità immobiliare a Casalecchio di Reno presso cui è residente anagraficamente;
Caso 10) Uso gratuito - eccezione 2: unità immobiliare concessa a genitore o figlio solo in presenza di scambio fra genitore e figlio dell'unità immobiliare di cui ciascuno è proprietario (comodato d'uso gratuito reciproco), anche se uno dei due immobili oggetto dello scambio è situato in altro Comune;
Caso 11) Uso gratuito - eccezione 3: unità immobiliare e relative pertinenze concesse in uso gratuito a familiare entro il 1° grado in linea retta (genitore o figlio), il quale vi risiede anagraficamente ed è portatore di handicap fisico o psichico grave con invalidità al 100% attestato dalle autorità previdenziali o sanitarie;
Caso 12) Genitore non assegnatario di casa coniugale: unità immobiliare assegnata dal giudice al genitore affidatario dei figli, a seguito di provvedimento del giudice che costituisce altresì il diritto in capo al genitore affidatario stesso (punto 4) lettera c) comma 741 L. 160/2019);
ATTENZIONE: La dichiarazione va presentata dal genitore non assegnatario.
Caso 13) Terreni agricoli a conduzione diretta: terreni agricoli condotti da coltivatori agricoli o imprenditori agricoli a titolo principale;
Caso 14) Pensionati in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno stato di assicurazione diverso dall'Italia (50% di riduzione). Vale per una sola UIU di uso abitativo (pertinenze escluse). L'alloggio non deve essere nè locato nè concesso in comodato d'uso.
Documentazione
- firmato dal dichiarante o dal legale rappresentante in presenza del dipendente addetto (chi firma deve essere provvisto di proprio documento di identità o riconoscimento) - già firmato dal dichiarante o dal legale rappresentante e inviato tramite posta
tradizionale, fax, posta elettronica o presentato da persona diversa, a cui deve essere allegata fotocopia o scansione del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato
ATTENZIONE: L'invio tramite posta elettronica è ammesso solo a una delle seguenti condizioni:
a) la dichiarazione è firmata digitalmente dal dichiarante
b) il dichiarante viene identificato dal sistema informatico attraverso l'uso della carta di identità elettronica, della carta nazionale dei servizi o degli altri strumenti previsti dalla Legge
c) la dichiarazione è trasmessa tramite la casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata del dichiarante
d) la dichiarazione è firmata con firma autografa del dichiarante e viene scansionata insieme al suo documento di identità o riconoscimento e trasmessa tramite posta elettronica semplice o una casella P.E.C. - Posta Elettronica Certificata generica Inoltre vanno allegati, rispettivamente, nel:
Caso 1) Dichiarazione della struttura presso cui è stata trasferita la residenza;
Caso 2) Affitto a canone concordato (tipo ordinario) e 3) Affitto a canone concordato (altri casi): Copia contratto a canone concordato registrato presso l'Agenzia delle
Entrate. Per i contratti stipulati a partire dal 1° marzo 2018 è necessario allegare anche il modulo di Attestazione bilaterale di rispondenza del contratto (ex D.M. 16/01/2017) firmato dai rappresentanti di due organizzazioni (una degli inquilini e una dei proprietari immobiliari) se il contratto è stato stipulato a partire dal 1° marzo 2018;
ATTENZIONE:
- la mancanza dell'Attestazione bilaterale di rispondenza del contratto comporta il non riconoscimento dell'agevolazione I.M.U. richiesta;
- l'Attestazione bilaterale di rispondenza del contratto non è necessaria in caso di semplice proroga di un contratto già in vigore, se non cambia alcuna clausola o previsione contrattuale;
- in caso di immobile di proprietà di più soggetti, è sufficiente una sola Attestazione bilaterale di rispondenza del contratto;
Caso 4) Fotografia dell'esterno e degli interni del fabbricato oggetto della richiesta di agevolazione;
Caso 6) Aziende in crisi: Idonea documentazione che attesti la fruizione della cassa ordinaria o in deroga nel 2019;
Caso 7) Comparto Volpe: Elenco delle unità immobiliari e relative pertinenze adibiti ad abitazione principale degli assegnatari, contenenti per ciascuna: Foglio - Mappale - Subalterno - Categoria catastale - Interno anagrafico - Nominativo assegnatario - Data assegnazione;
Caso 8) Uso gratuito a parente di 1° grado: Copia contratto di comodato gratuito registrato presso l'Agenzia delle Entrate;
Caso 9) Uso gratuito - eccezione 1: Copia contratto di affitto dell'unità immobiliare in cui risiede la persona che concede in uso gratuito al parente (proprietario);
Caso 11) Uso gratuito - eccezione 3: Copia documentazione medica rilasciata da competente autorità che attesta l'invalidità 100% del parente a cui è concessa in uso l'unità immobiliare;
Caso 12) Genitore non assegnatario di casa coniugale: Provvedimento/i giudiziale/i di assegnazione dell'unità immobiliare;
Caso 13) Documentazione attestante il possesso dei requisiti di coltivatore diretto o imprenditore agricolo a titolo principale;
Caso 14) Documentazione attestante la fruizione di una pensione in convenzione internazionale. Sono escluse le pensioni italiane. Il Paese che eroga la pensione può essere diverso da quello di residenza del richiedente.
Per i Casi 5) e 10): Nessun allegato
2) Nei Casi 8), 9), 10 e 11) è richiesta la preventiva compilazione del Test di riduzione e agevolazione imu da allegare obbligatoriamente alla domanda
IN CASO DI SANATORIA PER MANCATA PRESENTAZIONE DOMANDA AGEVOLAZIONI IMU:
1) Modulo di dichiarazione in sanatoria compilato e:
- firmato dal dichiarante in presenza del dipendente addetto (il dichiarante deve essere provvisto di proprio documento di identità o riconoscimento);
- già firmato dal dichiarante e inviato tramite posta tradizionale / fax o presentato da persona diversa, a cui deve essere allegata la fotocopia del documento di identità o riconoscimento di chi ha firmato;
Inoltre vanno allegati:
Affitto a canone concordato: Copia contratto a canone concordato registrato presso l'Agenzia delle Entrate e Attestazione bilaterale di rispondenza del contratto (ex D.M.
16/01/2017) firmato dai rappresentanti di due organizzazioni (una degli inquilini e una dei proprietari immobiliari), se il contratto è stato stipulato dal 1° marzo 2018 in poi;
Fabbricati rurali ad uso strumentale: Documentazione che attesti il possesso dei requisiti di coltivatore agricolo principale o imprenditore agricolo professionale
Aziende in crisi: Idonea documentazione che attesti la fruizione della cassa ordinaria o in deroga negli anni considerati;
Comparto Volpe: Elenco delle unità immobiliari e relative pertinenze adibiti ad abitazione principale degli assegnatari, contenenti per ciascuna: Foglio - Mappale - Subalterno - Categoria catastale - Interno anagrafico - Nominativo assegnatario - Data assegnazione;
Uso gratuito - eccezione 1: Copia contratto di affitto dell'unità immobiliare in cui risiede la persona che concede in uso gratuito al parente (proprietario);
Uso gratuito - eccezione 3: Copia documentazione medica rilasciata da competente
autorità che attesta l'invaldiità 100% del parente a cui è concessa in uso l'unità immobiliare;
Per gli altri casi: nessun allegato; il Comune si riserva di richiedere eventuale documentazione aggiuntiva a integrazione della domanda
Termine di scadenza per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive e della relativa documentazione da allegare: 31 dicembre 2022.
ATTENZIONE: Per i Casi 2), 3) e 8) il termine di Legge è fissato al 30 giugno 2023 (se si utilizza il modello ministeriale). Tuttavia, entro il 31 dicembre 2022, gli interessati
possono adempiere utilizzando il modello comunale, sia per una più agevole
compilazione sia per consentire un più veloce aggiornamento dei dati in possesso del Comune.
- D.LGS. 23 del 14 marzo 2011 "Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale"
- D.L. 201 del 6 dicembre 2011 cd. "Decreto Salva Italia"
- D.L. 12/2012 nel testo integrato con le modifiche apportate dalla L. 44 del 26 aprile 2012
- Commi 639 e seguenti art. 1 L. 147/2013 - Legge 160/2019 art 1 commi da 738 a 783
- Regolamento dell'imposta unica comunale (I.U.C.) - Delibere annuali di determinazione delle aliquote I.M.U.
Normative
Contribuzione dell'ente
Consiste nel riconoscimento dell'esenzione o dell'aliquota agevolata:
Caso 1) Anziano o disabile ricoverato: esenzione in quanto si ha assimilazione al trattamento della prima casa
Caso 2) Affitto a canone concordato (tipo ordinario): aliquota 0,86% + riduzione automatica 25% dell'I.M.U
Caso 3) Affitto a canone concordato (altri casi): riduzione del 25% dell'I.M.U. calcolata con l'aliquota ordinaria (1,06%)
Caso 4) Fabbricati rurali ad uso strumentale: aliquota 0,1%
Caso 5) Negozi di vicinato: aliquota 0,96%
Caso 6) Aziende in crisi: aliquota 0,76%
Caso 7) Comparto Volpe: aliquota 0,45%
Caso 8) Uso gratuito a parente di 1° grado: riduzione del 50% della base imponibile Caso 9) Uso gratuito - eccezione 1: aliquota 0,86%
Caso 10) Uso gratuito - eccezione 2: aliquota 0,86%
Caso 11) Uso gratuito - eccezione 3: aliquota 0,86%
Caso 12) Genitore non assegnatario di casa coniugale: esenzione Caso 13) Terreni agricoli a conduzione diretta: esenzione
Caso 14) Pensionati in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno
Note
Il pagamento dell'imposta con applicazione delle agevolazioni oggetto della
dichiarazione può avvenire già nell'anno in corso entro le scadenze di Legge (16 giugno e 16 dicembre), purché la dichiarazione sia già stata presentata o inviata in anno
precedente o nell'anno in corso entro le date indicate per ciascun caso di agevolazione in essa specificato.
Se - in base ai controlli effettuati - la dichiarazione è accolta, il contribuente non riceve alcuna comunicazione, mentre in caso di constatazione di irregolarità o difformità viene emesso un provvedimento di accertamento tributario entro il 31 dicembre del 5° anno successivo, con contestazione dell'addebito e richiesta del pagamento della differenza di imposta e della relativa sanzione.
ATTENZIONE:
- Ogni anno le agevolazioni sono definite con apposita Deliberazione in occasione dell'approvazione del Bilancio annuale di previsione;
- Non occorre ripresentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà se per le stesse condizioni è già stata presentata in anno precedente;
- La dichiarazione va ripresentata se sono cambiati i soggetti di riferimento (es.
l'inquilino) o le condizioni (perdita requisiti)
stato di assicurazione diverso dall'Italia: riduzione 50% dell'imposta dovuta su una sola U.I.U. (no pertinenze)
ATTENZIONE: Per l'uso gratuito, in base alla situazione, si può verificare l'applicazione delle agevolazioni previste:
- solo per il Caso 8)
- in alternativa per i Casi 9) o 10) o 11)
- per il Caso 8) e in più, in alternativa, per i Casi 9) o 10) o 11) Costo per l'utente
Nessuno
Dove rivolgersi
SEMPLICE Sportello Polifunzionale per il Cittadino
