CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI
DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO
Oggetto: Proposta al Consiglio Metropolitano di riconoscimento del debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1, lett. a) TUEL, derivante dall’ordinanza emanata dal Tribunale di Napoli il 07.01.2016, notificata in forma esecutiva in data 19.01.2016 ad istanza dell’Avv. Mariano Raimo per spese e competenze di giudizio e successive, per l’importo complessivo di € 2.242,88.
n.
48
Data
14.03.2016
PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.
Il Dirigente della Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente – dott.ssa Lucia Mazza, in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole.
Il Dirigente
della Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente f.to dott.ssa Lucia Mazza
Il Dirigente dell’Area Servizi Economico – Finanziari/Ragioniere Generale in ordine alla regolarità contabile, esprime parere favorevole.
Il Ragioniere Generale
f.to dott. Raffaele Grimaldi
L’anno duemilasedici, il giorno quattordici del mese di marzo alle ore 15.45nella sede della Città Metropolitana, il Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris, con l’assistenza e partecipazione del Segretario Generale, Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione;
Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell’art. 1 della legge n. 56 del 7 aprile 2014, ad oggetto “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”, che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco Metropolitano;
Atteso che ai sensi del comma 16, art. 1 della citata legge 56/2014, dal 1° gennaio 2015 la Città Metropolitana di Napoli è subentrata alla omonima Provincia, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni;
Visto l’art. 20 dello Statuto della Città Metropolitana di Napoli, che disciplina le funzioni del Sindaco Metropolitano;
Il Dirigente della Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente, dott.ssa Lucia Mazza Premesso che
In data 19.11.2015 R.U. n. 224514 veniva notificato alla Città Metropolitana di Napoli il ricorso presentato al Tribunale di Napoli da Avolio Elio e Flagiello Anna, con il quale i ricorrenti hanno chiesto l’adozione di misure cautelari ex art. 700 c.p.c., nelle more del giudizio di merito, impugnando il comportamento omissivo dell’Amministrazione in ordine all’obbligo di provvedere all’assistenza specialistica in orario scolastico mediante assegnazione di un assistente all’autonomia e alla comunicazione in favore della figlia minore A.C., in quanto portatrice di handicap grave, iscritta presso l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “G. Mazzini” di Napoli;
L’intervento di assistenza specialistica richiesto dai ricorrenti per la figlia minore rientra nell’ambito delle attività in favore degli studenti audiolesi iscritti agli Istituti di Istruzione Superiore, per le quali è stato previsto nel Bilancio 2015, approvato con delibera di Consiglio Metropolitano n. 51 del 19.10.2015, apposito stanziamento sulla Missione 04, Programma 06 – Servizi ausiliari all’Istruzione, con conseguente trasferimento in capo alla Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente della relativa competenza, precedentemente assegnata alla Direzione Solidarietà Sociale;
Al fine di non pregiudicare il tempestivo avvio del servizio in argomento, la Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente, a bilancio approvato e nelle more dell’assegnazione del Piano Esecutivo di Gestione, completata la documentazione necessaria all’istruttoria con l’acquisizione della nota PEC 201100 del 05.11.2015 dell’IIS G. Mazzini di Napoli, presso il quale l’alunna A.C. è iscritta, ha assunto, con determinazione dirigenziale prot. int. 182 del 23.11.2015, rubricata al n. 7489 del 27.11.2015, impegno di spesa e di liquidazione di € 4.125,00 in favore dell’IIS G. Mazzini di Napoli per l’avvio dell’intervento di assistenza alla comunicazione mediante insegnante della lingua dei segni, come richiesto dai genitori, in favore della figlia A.C. per l’a.s. 2015/16, sulla base del numero di ore settimanali riconosciute nel PEI a.s. 2015/16;
Con decreto n. 518 del 2.12.2015, il Sindaco Metropolitano, sulla base della relazione istruttoria disposta dalla Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente, RU.I. 229143 del 23.11.2015, autorizzava l’Area Avvocatura dell’Ente a costituirsi e resistere nel giudizio de quo;
Successivamente, la Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente, verificata la sussistenza di disponibilità finanziarie residuali al piano di riparto dello stanziamento complessivo previsto in Bilancio 2015 per l’integrazione scolastica degli alunni audiolesi, con determinazione dirigenziale prot.
int. n. 212 del 15.12.2015, rubricata al n. 8202 del 18.12.2015 ha disposto l’impegno di spesa e la contestuale liquidazione in favore dell’I.I.S. G. Mazzini di Napoli dell’ulteriore importo di € 4.000,00, per garantire la copertura integrale della spesa per l’intervento di assistenza specialistica in favore dell’alunna A.C., dandone pronta comunicazione all’Istituto Scolastico con nota prot. n. 3333 del 21.12.2015, R.U. n. 270260 del 21.12.2015;
Con RUI 19944 del 15.01.2016 l’Area Avvocatura di questo Ente ha trasmesso alla Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente l’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli, X sez. Civile, nella
causa n. R.G. 28539/15 di Avolio Elio e Flagiello Anna quali genitori esercenti la potestà sulla figlia minore Avolio Chiara c/Città Metropolitana di Napoli, con la quale il giudice civile, in accoglimento delle difese formulate in giudizio dall’Avvocatura di questo Ente, ha dichiarato la cessazione della materia del contendere, compensando in misura di un terzo le spese di lite tra le parti e condannando la Città Metropolitana di Napoli al pagamento in favore dell’Avv. Mariano Raimo, avvocato anticipatario, delle restanti spese, liquidate in € 1.530,00 per compensi professionali, oltre IVA e CPA e rimborso forfettario spese generali;
Con successiva nota RUI 29273 del 21.01.2016 l’Area Avvocatura di questo Ente ha trasmesso alla Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente l’ordinanza di cui sopra, notificata in forma esecutiva dall’Avv. Raimo in data 19.01.2016, invitando a disporre il pagamento di quanto dovuto;
Gli oneri derivanti da sentenze esecutive costituiscono debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 comma 1 lett. a) del D. Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni;
La Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente deve porre in essere tutti gli adempimenti di propria competenza per il riconoscimento del debito fuori bilancio de quo, nonché tutti gli atti inerenti l’impegno e la liquidazione delle somme dovute, entro i termini utili ad evitare azioni esecutive che genererebbero ulteriori oneri a carico dell’Ente;
Presupposto sostanziale per il riconoscimento del debito fuori bilancio è l’individuazione dei mezzi di copertura finanziaria;
Preso atto che
L’onere derivante a carico della Città Metropolitana di Napoli, in dipendenza dell’ordinanza sopra richiamata, calcolato ai sensi di legge, ammonta a complessivi € 2.242,88, calcolati come di seguito riportato:
Competenze professionali € 1.530,00
Spese generali (15%-D.M. 55/2014) € 229,50
CPA (4%) € 70,38
IVA (22%) € 402,57
Spese di notifica € 10,43
TOTALE € 2.242,88
Dato atto che
Per il pagamento dell’importo complessivo di € 2.242,88 è stata approvata, con deliberazione del Sindaco metropolitano n. 39 del 17.02.2016, immediatamente eseguibile, variazione compensativa al piano esecutivo di gestione fra capitoli di spesa appartenenti a diversi macroaggregati del progetto 6304 per l’esercizio provvisorio 2016, istituendo apposito capitolo di spesa “Oneri da contenzioso”, cap.
100900, sul Prog. 04, obiettivo 03, PEG 63 e allocando sullo stesso la necessaria dotazione finanziaria;
Atteso che
Ai fini del pagamento è necessario proporre al Consiglio metropolitano il riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio per l’importo complessivo di € 2.242,88, in quanto corrispondente alla fattispecie prevista alla lettera a) comma 1 dell’art. 194 D.Lgs. 267/2000, per i titoli e le causali di cui alla premessa;
PROPONE Al Sindaco Metropolitano
‐ di sottoporre al Consiglio metropolitano, ai sensi dell’art. 1, comma 16 della legge 7 aprile 2014 n. 56, il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, ex art. 194, c. 1, lett. a) D.Lgs. 267/2000, di € 2.242,88, derivante dall’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli – X Sez. civile – in data 07.01.2015 , che ha disposto la compensazione nella misura di 1/3, delle spese di lite tra le parti e condannato la Città Metropolitana di Napoli al pagamento delle restanti spese di lite in favore dell’Avv. Mariano Raimo, quale avvocato anticipatario;
‐ di dare atto che la suddetta spesa di € 2.242,88 trova copertura sul capitolo 100900 “Oneri da contenzioso”, PEG 63, Progetto 04, art. 319, obiettivo 03, Esercizio Provvisorio 2016;
‐ di demandare al Dirigente della Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente l’adozione di tutti gli adempimenti conseguenti per la liquidazione del debito;
‐ di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000, atteso che il mancato pagamento delle somme dovute comporta un aggravio dei costi a carico dell’Ente.
Il Dirigente f.to dott.ssa Lucia Mazza
IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell’art. 1 della legge n. 56 del 07.04.2014
Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Dirigente della Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente, dott.ssa Lucia Mazza;
Visto il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo 267/2000 dal Dirigente della Direzione Diritto allo Studio – Educazione Permanente, dott.ssa Lucia Mazza;
Visto il parere di regolarità contabile espresso ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo 267/2000 dal Dirigente e dell’art. 32 del vigente Regolamento di Contabilità dal Dirigente Coordinatore Area Servizi Economico Finanziari – Ragioniere Generale, dott. Raffaele Grimaldi;
Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti in merito al riconoscimento dei debiti fuori bilancio ex art. 194 c. 1 lett. a) D.lgs. 267/2000 per l’importo di € 2.242,88, derivante dall’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli, X Sez. civile, causa rg. n. 28539/2015, notificata all’Ente in data 19.01.2016, giusta verbale del Collegio dei Revisori n. 368 del 01/03/2016 che si allega al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale;
Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA
Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta.
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CITTA' METII.OPOLITANA DI NAPOLl C'OLLEGIO DEI IìEVISORI DEI CONTI
Via Don Bosco 4/F - Napoli c-mail: rervisori@cittarneh'opoli tanai .na. it
VERBALE N.368
L'anno duemilaquindici. il giorno 01 del mese di Marzo 2016 alle ore 11.00 si e riunito, nell'Ufficio sito in Napoli. alla Via Don Bosco, 4lF, il Collegio dei revisori dei conti, assistito dalla dott.ssa Di Monda Donatella.
Sono presenti.
dott. Enzo Giardullo. Presidente dott. Luca Lonardo. Componente' dott. Di Gioia Angelo, Componente.
ll Collegio prende in esame la deliberazione del Sindaco Metropolitano avente in oggetto ,, Riconoscimento
del
debitofuori
bilancioex art.
194c.1
lett.A TUEL Derivante dall'ordinanza emanata dal Tribunale di Napoli ,l07lO1t2O16 e notificata in forma esecutiva in data 1910112016 ad istanza dell'avv.Mariano Raimo per spese e competenze di giudizio esuccessive per l' importo complessivo di euro 2.242,89.,,
Preliminarmente il Collegio richiama
i
contenuti del verbale n. 14 avente ad oggetto la fattispecie del debito fuorr bilancio e le raccomandazioni ivi impresse.La proposta e corredata della necessaria relazione istruttoria della Direzione proponente in
cui
è
data dimostrazionein
ordine alla determinazione del debito complessivamente da riconoscere e dei relativi obbligatori pareri di regolarità tecnica e contabile, entrambi favorevoli.Si tratta di esprimersi sul riconoscimento degli oneri derivanti da sentenza esecutiva di condanna in favore dei soggetti Indicati nella relazione istruttoria della Direzione proponente, come da prospetto inviato, per un totale di €.2.242,89.
ll
Collegio. rilevato che riguardo alla formazione dei debiti fuori bilanciosi
intende integralmente trascrittala
relazione istruttoria, resa dalla su indicata Direzrone proponenre, nonché copia dell ordinanza alleqata:constderato che le somme di debito fuori bilancio, ex art. 194, co. 1
Con le richiamate premesse,
parte del Consiglio Metropolitano
cur sopra sono oggetto di riconoscimento di legittimità del lett. a) del D.Lgs. 267100 per complessivi €.2.242,g8.
esprime parere favorevole al proposto riconoscimento,
del debito fuori bilancio per complessivi €.2.242,89 oa
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Via Don Bosco 4/F - Napoli
c-mai1 : rcvisori@)cittam eh'opolitana. r-rar. i t
raccomandano
gli
uffici competentiad
attenersia
quanto prescritto nell'ordinanza sopra menzionata.Alle ore 11.30 viene il verbale, ed
il
Collegio ne dispone la trasmissione secondo le indicazioni contenute nel verbale n.'1.Letto. confermato e sottoscritto.
dott.Giardullo Enzo dott. Di Gioia Angelo dott. Luca Lonardo
IL SINDACO METROPOLITANO IL SEGRETARIO GENERALE f.to Luigi de Magistris f.to Antonio Meola
_______________________________________________________________________________
SI ATTESTA
Che ai sensi dall’art.124 c.1 del D. Lgs. n° 267/2000, la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell’art. 32 c.1 della L. n° 69/2009, sul sito istituzionale il…….……..….
contestualmente,
• è stata trasmessa, in elenco, ai Capigruppo consiliari con nota prot. n°………
(art. 125 D.lgs. 267/2000)
Il Responsabile del procedimento SI ASSEGNA
• per l’immediata esecuzione all’Area………..………
(art.134, co. 4 D.lgs.n.267/00)
Napoli, lì Il Coordinatore d’Area dott.ssa Renata Monda
Lette le su riportate attestazioni, constatato che sono decorsi 10 giorni dalla pubblicazione e dato che non è stata prodotta alcuna opposizione
SI CERTIFICA
che, ai sensi del D.Lgs. n° 267/2000, la presente deliberazione è divenuta esecutiva il
……….………. (art.134, co.3, D.lgs.n.267/00);
SI ASSEGNA
all’Area/Dipartimento/Direzione ……… per le procedure attuative.
Napoli, lì Il Segretario Generale
________________________________________________________________________________
SI ATTESTA
che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente sul sito istituzionale per quindici giorni consecutivi, dal ……….. al…….……….….., ai sensi del Regolamento per la disciplina dell’Albo Pretorio on-line approvato con deliberazione di G.P. n.792/12.
Napoli, lì Il Segretario Generale
