• Non ci sono risultati.

RELAZIONE DI FINE MANDATO QUINQUENNIO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "RELAZIONE DI FINE MANDATO QUINQUENNIO"

Copied!
67
0
0

Testo completo

(1)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

1

RELAZIONE DI FINE MANDATO QUINQUENNIO 2014-2019

(Art. 4 D.lgs. 149 del 06/09/2011)

(2)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

2

INDICE

PARTE DESCRIZIONE PAG.

PREMESSA 4

I DATI GENERALI 5

1.1 Popolazione residente 5

1.2 Organi politici 5

1.3 Struttura organizzativa 7

1.4 Condizione giuridica dell'Ente 9

1.5 Condizione finanziaria dell'Ente 9

1.6 Situazione di contesto interno/esterno 9

1.7 Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario 15 II DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTA DURANTE IL

MANDATO

16

2.1 Attività normativa 16

2.2 Attività tributaria - Politica tributaria locale 21

2.2.1 IMU e TASI 21

2.2.2 Addizionale IRPEF 22

2.2.3 Prelievo sui rifiuti 23

2.3 Attività amministrativa 23

2.3.1 Sistema ed esiti dei controlli interni 23

2.3.2 Controllo di gestione 26

2.3.3 Controllo strategico 43

2.3.3 Valutazione delle performance 43

2.3.4 Controllo sulle società partecipate/controllate 44

III SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE 45

3.1 Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell’Ente 45

3.2 Equilibrio del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato 46 3.3 Gestione di competenza. Quadro riassuntivo per ogni anno del mandato 47 3.4 Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione 49

3.5 Utilizzo avanzo di amministrazione 50

3.6 Gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato 51

3.7 Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza 53

3.8 Rapporto tra competenza e residui 54

3.9 Patto di stabilità interno e Pareggio di Bilancio 54

3.9.1 Anni nei quali l’Ente è risultato inadempiente al patto di stabilità interno 54 3.9.2 Sanzioni a cui è stato soggetto l’Ente nel caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno 54

3.10 Indebitamento 55

(3)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

3

3.10.1 Evoluzione indebitamento dell’ente 55

3.10.2 Rispetto del limite di indebitamento 55

3.10.3 Utilizzo strumenti di finanza derivata 55

3.11 Conto del patrimonio in sintesi 55

3.12 Conto economico in sintesi 57

3.13 Riconoscimento di debiti fuori bilancio 58

3.14 Spesa di personale 59

3.14.1 Andamento della spesa di personale durante il periodo del mandato 59

3.14.2 Spesa del personale pro-capite 59

3.14.3 Rapporto abitanti dipendenti 60

3.14.4 Rapporti di lavoro flessibile 60

3.14.5 Rapporti di lavoro flessibile: spesa 60

3.14.6 Fondo risorse decentrate 60

3.14.7 Rispetto dei limiti assunzionali aziende speciali e istituzioni 61

3.14.8 Adozione provvedimenti di esternalizzazioni 61

IV RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO 62

4.1 Rilievi della Corte dei Conti 62

4.1.1 Attività di controllo 62

4.1.2 Attività giurisdizionale 62

4.2 Rilievi dell’organo di revisione 62

V AZIONI INTRAPRESE PER CONTENERE LA SPESA 62

VI ORGANISMI CONTROLLATI 64

6.1 Organismi controllati 64

6.2 Esternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipati diversi dalle società controllate 64 6.3 Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni 64

(4)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

4

La presente relazione viene redatta ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.149, recante:

“Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" p er descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a:

a) Sistema ed esiti dei controlli interni;

b) Eventuali rilievi della Corte dei Conti;

c) Azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;

d) Situazione finanziaria e patrimoniale , anche evidenziando le carenze riscontrata nella gestione degli enti controllati dal Comune ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del Codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;

e) Azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi;

f) Quantificazione della misura dell’indebitamento comunale.

Tale relazione è sottoscritta dal presidente della provincia o dal sindaco non oltre il novantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre dieci giorni dopo la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e trasmessa alla Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia della Corte dei Conti, ai sensi dell’art. 4 comma 2 del D. Lgs. n. 149/2011.

In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro quindici giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni.

L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia, per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non gravare il carico di adempimenti degli enti.

La maggior parte delle tabelle di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del TUEL e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.

PREMESSA

(5)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

5 L’andamento della popolazione incide sulle scelte e sugli obiettivi dell’amministrazione, sia da un punto di vista di strutture presenti sul territorio, sia da un punto di vista organizzativo gestionale. Si riportano i dati degli abitanti al 31 dicembre di ogni anno.

ANNO 2014 2015 2016 2017 2018

POPOLAZIONE 10710 10659 10729 10714 10799

La Giunta Comunale è così composta:

Sindaco

Quadri Fabio

Vice Sindaco - Assessore ai Lavori Pubblici -Patrimonio edilizio

comunale – Ecologia – Urbanistica Viganò Antonio Vincenzo

Assessore Attuazione programma sicurezza – Protezione civile –

Informatizzazione – Uff. Relazioni con il Pubblico – Commercio e attività produttive – Qualità

Gerlinzani Luca

Assessore Istruzione – Cultura – Turismo

Mauri Luca

Assessore Famiglia e politiche sociali – Farmacia comunale

Teruzzi Maria Cristina

Assessore Sport – Trasporti sovracomunali – Partecipazione e pari

opportunità Arlati Annamaria

Al consigliere Colombo Giuseppe Felice, è stata affidata la delega a: Bilancio e tributi comunali – Rapporti con le società a partecipazione comunale.

Parte I: DATI GENERALI

1.1 Popolazione residente

1.2 Organi politici

(6)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

6 La composizione del Consiglio Comunale è la seguente:

Presidente

Quadri Fabio

Consiglieri

Crippa Paolo Cattaneo Claudio Andrea P.

Teruzzi Maria Cristina Colnaghi Stefano

Visconti Irma Colombo Giuseppe Felice

Paganini Paola Briguglio Roberta Viganò Antonio Vincenzo

Gerlinzani Luca Cogliati Beatrice

Crippa Paolo Castagna Andrea Riva Francesca Alessandra

Quadri Giulio

Panzeri Andrea

Colnaghi Valentina

(7)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

7 Il personale dipendente è così suddiviso all’interno della struttura organizzativa:

Al 01/01/2014 AL 31/12/2018

Direttore generale

- -

Segretario comunale

Barbera Franco Andrea Tarantino Antonia

Settori

8 8

Numero di posizioni organizzative

7 7

Numero totale personale dipendente

(incluse posizioni organizzative)

57 52

L’organizzazione dell’Ente è articolata in 8 settori ciascuno dei quali è affidato a un Responsabile:

SETTORI

RESPONSABILE AL 30/06/2014

RESPONSABILE AL 31/12/2018

FINANZIARIO Decio Elena Decio Elena

AMMINISTRATIVO Quadri Daniela Quadri Daniela

SOCIO-CULTURALE Colombo Lebana Colombo Lebana

LAVORI PUBBLICI – ECOLOGIA Carbonara Massimiliano Carbonara Massimiliano

EDILIZIA PRIVATA – URBANISTICA – SUAP

Mandelli Marco Mandelli Marco

FARMACIA Motta Alessandra (Servizio in concessione dal

01/07/2017) POLIZIA MUNICIPALE - PROTEZIONE

CIVILE

Terzoli Marinella Terzoli Marinella

SETTORE INFORMATICA - Indovina Elisabetta

U.R.P. - COMMERCIO Barbera Franco Andrea –

Segretario generale

Tarantino Antonia – Segretario generale

1.3

Struttura organizzativa

(8)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

8

(9)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

9 L’Ente non è stato commissariato nel periodo del mandato elettorale.

Nel periodo del mandato elettorale il Comune di Cornate d’Adda

non ha dichiarato il dissesto finanziario previsto dall’art. 244 del TUOEL

non ha dovuto ricorrere

alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’art. 243 bis del TUOEL

non ha, di conseguenza, fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243 ter e quinquies del TUOEL, ed al contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. N. 174/2012, convertito nella Legge n. 213/2012.

SETTORE FINANZIARIO

(servizio ragioneria, personale e tributi)

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

Le politiche attuate nei confronti del comparto comunale, per fare fronte alla crisi più forte degli ultimi decenni, hanno ridotto l’azione dei Comuni in un perimetro sempre più ristretto proprio mentre cresceva la domanda delle comunità profondamente segnate dal bisogno.

Inoltre il perdurare della crisi del settore edilizio, fra le più drammatiche degli ultimi 50 anni, ha fatto registrare una riduzione pesantissima degli oneri di urbanizzazione, risorsa indispensabile alla valorizzazione del territorio.

Gli effetti si protraggono sino ad oggi e sono rilevabili dai livelli di entrate per concessioni edilizie.

A questo di deve aggiungere la forte riduzione dei trasferimenti statali rispetto a periodi precedenti.

Gli obiettivi stabiliti per il rispetto deli vincoli di finanza pubblica hanno condizionato fortemente l’attività e l’autonomia operativa del Comune nel trascorso quinquennio e determinato una forte contrazione delle spese di investimento, pur con qualche attenuazione negli ultimi periodi.

In questo contesto, sicuramente complesso e complicato, al fine di conseguire politiche di bilancio volte a garantire adeguatezza dei servizi, tutela, conservazione e sviluppo del territorio, l’ Amministrazione ha programmato ed attivato le spese tenendo conto del principio di buon andamento della pubblica amministrazione ed evitando ricadute negative nel futuro, attraverso:

• la razionalizzazione e contenimento delle spese correnti;

• la riduzione del carico finanziario (diminuzione rate mutui - mancato ricorso a nuovi prestiti)

• l’ottimizzazione delle risorse.

Monitoraggio costante delle entrate e delle spese di parte corrente ed in conto capitale, in particolare al momento di redazione del bilancio, in sede di equilibri e ad ogni variazione di bilancio.

Cogliendo le opportunità che nel tempo si sono manifestate, si è cercato di ovviare a tali limitazioni attivando con immediatezza nuovi investimenti a seguito:

• dell’emersione di nuovi spazi disponibili all’impiego

• di spazi offerti dal patto nazionale verticale e da quello

1.4

Condizione giuridica dell’Ente

1.5

Condizione finanziaria dell’Ente

1.6 Situazione di contesto interno/esterno

(10)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

10

Limite a specifiche spese che il Comune sosteneva già in

modo oculato e che hanno determinato difficoltà nella gestione dei servizi.

Susseguirsi di normative che modificano in modo sostanziale la fiscalità locale anche in corso dello stesso anno di applicazione non permettendo una programmazione preventiva e tempestiva.

Limite alla spesa di personale ed alle assunzioni

Rinnovi contrattuali da cui deriva non solo un aumento di spesa corrente annuale, ma anche la corresponsione di arretrati contrattuali.

regionale

• della possibilità di applicare l’avanzo a fine 2015, con costituzione di FPV nel successivo anno, senza impatto sui vincoli di finanza pubblica, al momento del passaggio dal patto di stabilità al nuovo saldo del pareggio di bilancio;

• dell’apertura all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione da parte della Ragioneria Generale dello Stato a fine 2018.

Programmazione puntuale delle possibilità di spesa annuali ed aggiornamenti in corso d’anno.

Negli ultimi due anni, approvazione del bilancio di previsione entro il 31 dicembre, che ha permesso la disapplicazione della maggioranza dei limiti di spesa di cui ai D.L. n. 78/2010 e n. 95/2015.

Applicazioni precise e puntuali nel rispetto delle variazioni normative, anche per non gravare il cittadino di disagi negli adempimenti fiscali.

Esternalizzazione di servizi; controllo dell’andamento della spesa.

Accantonamenti adeguati nel corso degli anni precedenti la scadenza del contratto che hanno permesso di fronteggiare la spesa collegata agli arretrati contrattuali dovuti al personale dipendente.

SETTORE AMMINISTRATIVO

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

Migrazione dei software gestionali in uso ad altro applicativo.

Applicazione nuove norme in materia di:

- separazione e divorzio - unioni civili

- convivenze di fatto

- dichiarazione anticipata trattamento (DAT – testamento biologico).

Processo di emissione della Carta d’Identità Elettronica:

problemi di connettività e di gestione delle prenotazioni on line.

Riduzione temporanea delle ore di apertura al pubblico per consentire lo svolgimento di momenti di formazione ad hoc a tutto il personale preposto all’uso dei nuovi applicativi gestionali.

Studio congiunto della normativa e partecipazione a momenti di formazione in aula e on line.

Predisposizione notizie e modulistica informativa per il cittadino pubblicate sul sito web.

Potenziamento della linea e attivazione sportello di supporto al cittadino per la prenotazione degli appuntamenti.

(11)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

11

Gestione e mantenimento degli standard di erogazione dei

servizi demografici legati al crescente carico di lavoro connesso all’alta percentuale di movimentazione della popolazione e alle conseguenti variazioni anagrafiche, dovuti anche alla rilevante presenza di cittadini stranieri e alle specifiche disposizioni normative che ne disciplinano lo status, in rapporto alle risorse umane assegnate.

Trasferimento di una risorsa part-time dall’ufficio protocollo ai servizi demografici e attivazione di un tirocinio extracurriculare del programma DoteComune a supporto dell’ufficio protocollo. La soluzione adottata risulta comunque non sufficiente alla soluzione delle criticità.

SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

Ad inizio mandato si è riscontrato che la sicurezza urbana percepita dai cittadini era insufficiente. Si registravano più zone di spaccio, la gente chiedeva maggior presenza della Polizia Locale e maggior controllo del territorio

Sono stati organizzati servizi serali e festivi a garanzia delle processioni e/o manifestazioni che si sono svolte sul territorio durante tutto il corso dell’anno. I due Agenti ultimi assunti hanno frequentato con esito positivo il previsto Corso di Formazione (primo modulo), propedeutico all’utilizzo degli stessi ai servizi esterni.

L’agente Galdini con decorrenza 1° maggio 2018, ha aumentato il proprio orario di servizio dalle 26 ore settimanali a 34. Si monitora costantemente, anche in collaborazione con le altre Forze di Polizia, gli eventuali insediamenti nomadi o il nascere di aziende sommerse con utilizzo di personale straniero irregolare. Nell’anno 2018, l’attività di prevenzione non ha rilevato alcuna situazione anomala. Sono state acquistate durante il corso dell’anno nr. 16 nuove telecamere che verranno installate nel corso del 2019 in zone strategicamente individuate ed oggi non ancora raggiunte. Con l’acquisto delle licenze necessarie si è ripristinato il funzionamento dei “lettori- targhe” posti ai varchi di ingresso alla Città. Come sempre, si mantengono rapporti di collaborazione costanti con l’Arma dei Carabinieri e con le altre FF di Polizia, per il controllo del territorio. Sono stati svolti più posti di osservazione e controllo per prevenire il dilagare dell’attività di spaccio di sostante stupefacenti e psicotrope. Con le Associazioni e Istituzioni, si sono mantenuti costanti contatti finalizzati alla collaborazione reciproca nel raggiungimento delle necessità che di volta in volta sono state rappresentate. Sono state raccolte più segnalazioni e richieste di aiuto in materia di atti persecutori, di disagio sociale e di violenza domestica, alcune delle quali sono poi state trasformate in comunicazione all’Autorità Giudiziaria oppure trattate con i Servizi Sociali. Si sono mantenuti rapporti con la Scuola.

(12)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

12 SETTORE LAVORI PUBBLICI - ECOLOGIA

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

La realizzazione di interventi sul patrimonio immobiliare è stata fortemente condizionata dalle esigue risorse finanziarie assegnate; si è provveduto alla essenziale manutenzione ordinaria. L’attuazione di interventi

“straordinari” quali nuove opere pubbliche o interventi di carattere manutentivo straordinario, ha subito un condizionamento notevole a causa della contrazione delle entrate da oneri di urbanizzazione Quanto realizzato è stato possibile, utilizzando risorse che nel corso di ogni annualità si sono rese disponibili determinando di fatto una poco armonica programmazione degli interventi, individuando molteplici attività di importo economico medio (tra i 150.000 e i 200.000 euro) sulla base delle esigenze del territorio.

Si è gestita l’ordinarietà e la straordinarietà ottimizzando al massimo le risorse disponibili, limitandosi ad interventi improcrastinabili. Di anno in anno si sono rese disponibili risorse economiche che hanno consentito di realizzare diverse opere pubbliche. Utilizzando quota parte dell’avanzo di amministrazione sul finire dell’ultimo anno si è potuto dar corso alla realizzazione di opere pubbliche volte a migliorare/garantire la sicurezza del territorio.

SETTORE EDILIZIA URBANISTICA SUAP

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

1. Contrasto tra il P.G.T. approvato nel marzo 2012 e il P.T.C.P. MB approvato nell’ottobre 2013.

2. Aggiornamento Documento di Piano 3. Riduzione del volume delle attività edilizie.

4. Assenza industria alberghiera

1. E’ stato avviato il procedimento per la revisione generale del PGT anche per renderlo compatibile con le sentenze emesse.

2. E’ stato prorogato in conformità alla L.R. 31/2014 il Documento di Piano esistente, in attesa delle definizioni regionali e provinciali riguardanti il consumo di suolo.

3. Sono stati agevolati in termini di riduzioni delle tempistiche amministrative e tramite convenzioni urbanistiche gli insediamenti di attività produttive.

4. Sono stati predisposti gli incentivi economici per l’insediamento delle attività turistiche

(13)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

13 SETTORE URP – COMMERCIO

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

Gestione dell’informazione al cittadino. La richiesta sempre maggiore di informazioni attraverso i canali digitali ha richiesto una differente organizzazione degli strumenti di veicolazione delle informazioni. E’ stata considerata una criticità la presenza di un canale preponderante per la comunicazione: il portale web.

Pertanto è stato necessario individuare altri canali complementari e migliorare l’accesso del sito web da tablet e smartphone.

La fruizione da parte dei cittadini delle informazioni presenti nella sezione Amministrazione Trasparente a volte di difficile comprensibilità per effetto del tecnicismo richiesto da alcuni adempimenti.

Diffondere la cultura della prevenzione della corruzione conciliando tale esigenza con i restanti adempimenti della struttura amministrativa in un contesto organizzativo con carenza di personale. Diffondere all’esterno dell’ente la cultura della prevenzione della corruzione, per far ciò occorre coinvolgere a pieno la struttura interna, altrimenti non è possibile veicolare all’esterno dell’ente tale sensibilità.

Rivista la struttura del portale web per migliorare l’indicizzazione e la rintracciabilità delle informazioni e rendere i contenuti fruibili da smartphone e tablet. Il portale è stato arricchito di informazioni del territorio e dei suoi eventi per stimolare sempre più i cittadini ad utilizzarlo. Sono stati introdotti ulteriori canali di veicolazione delle informazioni:

- per raggiungere nuovi target di cittadini;

- per garantire forme immediate di informazione al singolo cittadino.

Apertura della pagina facebook istituzionale, con le informazioni riguardanti il territorio ed i suoi servizi.

Attivazione servizio newsletter (attraverso SMS e telegram), oltre a servizio SMS (allert criticità meteo e informazioni sui servizi utilizzati). Con questa soluzione è stato realizzato un nuovo canale di informazione immediata ed affidabile.

Attivazione del sistema in cloud My Infocity per la gestione dei tre tabelloni luminosi presenti nelle piazze delle tre frazioni. I display vengono così aggiornati più agevolmente e tempestivamente da qualsiasi pc, smartphone o tablet.

Attuate azioni per aumentare la consapevolezza di dipendenti e cittadini in tema di trasparenza e anticorruzione. L’ufficio relazioni con il pubblico ha supportato il Responsabile della Trasparenza e Anticorruzione in un percorso che ha visto coinvolti i dipendenti e gli amministratori, con corsi di formazione a tutti i livelli, e anche i cittadini, con incontri a tema. Nel 2017 un progetto ha visto coinvolta tutta la struttura con il duplice obiettivo di trovare strumenti efficaci per tenere sotto controllo il processo dell'Amministrazione Trasparente, dal recupero delle informazioni alla loro pubblicazione entro i termini indicati dalle disposizioni legislative, e dare maggiore visibilità a questa sezione, aumentando il livello di fruibilità da parte dei cittadini.

Nel 2018 il focus si è spostato sul Piano anticorruzione.

Un gruppo di lavoro ha attentamente analizzato processi, fasi, misure e azioni con l’obiettivo di rendere più snella la lettura e la comprensione del documento allegato al Piano Triennale Prevenzione Corruzione Trasparenza sia da parte di chi deve attuare le azioni previste nel rispetto della legalità, sia da parte degli utenti esterni all’Ente.

(14)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

14 SETTORE SOCIO CULTURALE

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

Incremento del numero di soggetti che si trovano in una condizione di disagio abitativo, anche a seguito di sfratto per morosità incolpevole.

Dal 2017 il Fondo Affitto, che ha sostenuto le famiglie con difficoltà a far fronte ai costi di locazione, non è stato più istituito da Regione Lombardia. Negli anni 2014- 2015-2016, il comune ha contribuito con il 40% delle risorse economiche.

Riduzione dei trasferimenti del FNPS fondo nazionale per le politiche sociali.

Il D.L. 78 ha comportato fino al 2017 tagli delle spese per automezzi, mostre, conferenze, pubblicità.

Nell’ambito della misura “Nidi gratis” elaborata da Regione Lombardia sono emerse alcune criticità legate alle procedure informatiche che hanno comportato notevoli difficoltà nella gestione delle domande degli utenti aventi i richiesti requisiti

Nell’ambito del servizio di ristorazione collettiva la nuova normativa ha determinato l’introduzione di nuove modalità di pagamento delle tariffe da parte degli utenti.

In particolare si è reso necessario introdurre il sistema

Definizione di progetti personalizzati, commisurati alle necessità dei nuclei che si trovano in condizione di forte disagio abitativo, in presenza di minori. Tali progetti, elaborati in collaborazione con il terzo settore, sono finalizzati a garantire alla famiglia un sostegno e una tutela, permettendole di avviarsi su un percorso di autonomia alloggiativa. A tale proposito sono state utilizzate oltre alle risorse specificamente stanziate dall’amministrazione, ulteriori risorse aggiuntive derivanti dalle quote del 5 per mille dei cittadini contribuenti.

Data la chiusura del fondo affitto, il comune ha gestito le risorse trasferite da Regione Lombardia, che ha finanziato una serie di misure volte a contenere il disagio abitativo di differenti categorie di utenti, tra i quali inquilini di alloggi pubblici con morosità incolpevole, con difficoltà economiche transitorie, in condizioni di sfratto. Tuttavia tali misure non hanno potuto sostituire, se non in esigua parte, il fondo affitto.

Sono state stanziate ulteriori risorse per garantire a soggetti di fascia debole i servizi necessari, quali ad esempio la teleassistenza per gli anziani.

Sono stati elaborati progetti in collaborazione con le associazioni del territorio (es. Pro loco) e soggetti privati che hanno contribuito alla realizzazione di mostre e conferenze (a titolo di esempio si cita la mostra “vivere a Cornate d’Adda tra romanità e alto medioevo”).

Per pubblicizzare gli eventi culturali e sociali sono stati potenziati i canali digitali tra i quali sito internet comunale, display luminoso, facebook e newsletter.

Sono stati acquistati due nuovi mezzi attrezzati per il trasporto di utenti diversamente abili nei brevi spazi temporali in cui la normativa ha ridotto le limitazioni

Al fine di impedire che alcuni utenti non potessero beneficiare della misura nidi gratis, l’ufficio scuola con il supporto fattivo degli amministratori e delle famiglie stesse, ha messo in campo numerose azioni correttive affinché le problematiche riscontrate venissero sanate.

Tutte le famiglie aventi i necessari requisiti hanno potuto pertanto beneficiare della formula nidi gratis e far frequentare ai propri figli l’asilo Aquilone nei 33 posti disponibili.

Per fronteggiare le nuove necessità dettate dalla normativa entro i termini di legge previsti, sono state adottate varie strategie. In particolare, nel contratto di

(15)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

15

PagoPA, ossia un sistema di pagamenti elettronici

realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione.

Tale innovazione è avvenuta nell’ambito della nuova procedura di affidamento in appalto del servizio di ristorazione per il periodo 2018-2021.

gestione del servizio di ristorazione sono state previste specifiche clausole che hanno consentito l’introduzione e la gestione delle nuove modalità di pagamento, sin dal mese di ottobre, in maniera efficace, secondo i parametri e le modalità definite da AGID, l’agenzia per l’Italia digitale, della Presidenza del Consiglio. Una corretta e puntuale informazione alle famiglie, tramite i canali dedicati, tra cui il portale E-CIVIS, dedicato alla ristorazione scolastica, insieme ad un costante e diretto supporto agli utenti da parte dell’ufficio scuola, adeguatamente formato all’uopo, ha consentito a tutti i cittadini di avvalersi agevolmente delle nuove modalità di pagamento previste dalla normativa. Tra i vantaggi si evidenzia la possibilità di vedere in tempo reale il pagamento effettuato sia da parte dell’utente che dell’Amministrazione.

SETTORE FARMACIA

CRITICITA’ RISCONTRATE SOLUZIONI REALIZZATE

La gestione in economia (gestione diretta) del servizio richiede il rispetto delle procedure di acquisizione dei beni e servizi previste dal codice degli appalti che poco si concilia con la natura commerciale del servizio. Gli acquisiti della PA così come tutte le altre procedure amministrative che necessariamente devono essere osservate nella gestione di un servizio, nel caso specifico della farmacia lo rendono poco competitivo e non in grado di soddisfare le esigenze del cliente per tempestività e possibilità di scontistica. Anche le regole sulla gestione del personale si impattano negativamente sulla gestione di un servizio di tipo commerciale con turni notturni, reperibilità, flessibilità ed esigenze di lavoro straordinario con difficoltà a trovare risorse adeguate nel contratto integrativo di lavoro dei dipendenti.

Nel 2016 si è proceduto ad indire procedura aperta per la concessione del servizio di farmacia per la durata di anni venti. Nell’anno 2017 è stato stipulato con l’operatore risultato aggiudicatario il contratto di concessione con decorrenza dal 01.06.2017.

Tutti i parametri sono risultati di segno negativo sia all’inizio, sia durante, sia alla fine del mandato confermando la situazione di “buona salute” del Comune di Cornate d’Adda.

1.7 Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente

deficitario ai sensi dell’art. 242 del TUOEL

(16)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

16 Si elencano gli atti di modifica e di adozione regolamentare che l’ente ha approvato durante il mandato elettivo, con indicate sinteticamente le motivazioni che hanno indotto alla loro assunzione.

ATTI ADOTTATI DAL CONSIGLIO COMUNALE

DESCRIZIONE

DELIBERAZIONE N. E DATA MOTIVAZIONI ADOZIONE STATUTO COMUNALE N. 5 del 31.01.2019 - Riformulazione del testo vigente a seguito della

modifica di diversi articoli tesi ad adeguare lo Statuto ai molteplici interventi del legislatore susseguiti nel tempo sull’organizzazione e sulle funzioni dell’ente locale che hanno reso necessaria la riformulazione di parte delle disposizioni in esso contenute e, in alcuni casi, addirittura la soppressione di alcuni Istituti non più in vigore, al fine di assicurare l’adeguamento normativo, maggiore chiarezza e uniformità interpretativa sugli istituti giuridici mutati, nonché la conformità degli atti generali del Comune alle disposizioni normative generali

.

-

Introduzione della figura del Presidente del Consiglio

Regolamento del servizio di assistenza domiciliare territoriale

N. 8 del 07/04/2014 Adottare regolamento unico per tutti i comuni facenti parte dell’azienda speciale consortile Offertasociale.

Regolamento per l'istituzione e l'applicazione dell'imposta unica comunale 'IUC'

N. 22 del 17/07/2014 Disciplina dell'imposta unica comunale “IUC”, che si compone dell’IMU, della TASI e della TARI, imposta istituita dall’art. 1, comma 639, della L. n.

147 del 27/12/2013.

Integrazione regolamento di polizia urbana

N. 48 del 27/11/2014 Integrazione Regolamento di Polizia urbana con l’inserimento dell’art. 20bis “Obbligo di esposizione della targa di identificazione generalità amministratori condominiali” (art. 1129 c. 5 cc).

Modifiche al regolamento dei servizi socio assistenziali e integrazione del regolamento assistenza domiciliare

N. 26 del 18/06/2015 Modifiche riguardanti l’ISEE, (DPCM 159/2013) e integrazione del regolamento SAD con i criteri di compartecipazione alla spesa da parte degli utenti.

Parte II: DESCRIZIONE ATTIVITA’

NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO

2.1

Attività normativa

(17)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

17

territoriale

Regolamento comunale per l'accesso e le modalita' di concessione di contributi economici a favore di persone fisiche

N. 25 del 18/06/2015 Modalità di concessione di contributo economico a favore di persone fisiche, richiamando le disposizioni normative:

- L. 8/11/2000, n. 328 - L.R. 12/03/2008, n. 3 - D.P.C.M. 159/2013 Regolamento degli interventi economici a

favore di persone anziane e disabili ricoverate in strutture residenziali

N. 24 del 18/06/2015 Adottare regolamento unico per tutti i comuni facenti parte dell’azienda speciale consortile Offertasociale richiamando le seguenti disposizioni normative:

- L. 8/11/2000, n. 328 - L. 5 febbraio 1992, n. 104 - L.R. 12 marzo 2008, n. 3 - D.P.C.M. 159/2013

Revisione del regolamento edilizio N. 52 del 28/11/2015 Revisione del regolamento edilizio per lo snellimento delle procedure amministrative e la gestione informatizzati.

Approvazione del Patto Locale di sicurezza integrata tra le Polizie Locali di Cornate d’Adda, Bernareggio, Aicurzio e Busnago

N. 38 del 23/07/2015 Istituzione di un servizio di sicurezza integrata tra le Polizie Locali di Cornate d’Adda, Bernareggio, Aicurzio e Busnago. La deliberazione 38/2015 ha di fatto sostituito e risolto il protocollo sperimentale approvato dalla GC con deliberazione n. 137/2014.

Approvazione revisione del regolamento edilizio

N. 03 del 11/02/2016 Approvazione definitiva ai sensi degli artt. 14 e 29 della L.R. 12/2005, della revisione del regolamento edilizio per lo snellimento delle procedure amministrative e la gestione informatizzata delle pratiche edilizie. (Richiamo delibera n. 52 del 28/11/2015).

Regolamento del Consiglio Comunale Ragazze e Ragazzi

N. 02 del 11/02/2016 Approvazione ed istituzione del regolamento per la costituzione ed il funzionamento del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.

Approvazione patto locale di sicurezza integrata dei comuni di Cornate d’Adda, Bernareggio, Aicurzio, Busnago, Sulbiate e Ronco Briantino

N. 24 del 21/07/2016 Approvazione del patto locale di sicurezza integrata dei comuni di Cornate d’Adda, Bernareggio, Aicurzio, Busnago, Sulbiate e Ronco Briantino per il periodo 01/09/2016-31/12/2019.

Regolamento del progetto denominato

“Vigile Amico”

N. 37 del 22/09/2016 Il regolamento istituisce la figura del volontario

“Amico Vigile” e ne disciplina le modalità di svolgimento del servizio di accompagnamento e attraversamento della strada dei bambini e/ ragazzi delle scuole primaria e media durante l’entrata e l’uscita dal plesso scolastico.

Regolamento per il commercio su aree pubbliche

N. 43 del 20/12/2016 Restituire all’area mercatale una maggiore omogeneità tramite la soppressione dei posteggi n.

4-5-6 e spostamento dei posteggi n. 1-2-3 in quelli soppressi.

Regolamento delle ingiunzioni di pagamento - ex D. L. n. 193 del 2016

N. 02 del 01/02/2017 Disciplinare il procedimento delle entrate tributarie, agevolando l’adesione da parte di tutti i debitori, con l’abbattimento dei costi amministrativi e l’

(18)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

18

esclusione delle sanzioni.

Regolamento per la concessione della Civica Benemerenza Airone d’Oro

N. 05 del 09/03/2017 Modifica ed approvazione del regolamento in favore di proposte per assegnazioni di candidature

“alla memoria”, della Civica Benemerenza Airone d’Oro.

Regolamento Comunale delle Sagre N. 30 del 21/06/2017 Approvazione cessioni a fini solidaristici, con atto immediatamente eseguibile.

Regolamento Registro dei volontari N. 08 del 22/03/2018 Regolamentazione, ammissione e disciplina dell’attività di volontariato dei cittadini. Obblighi / doveri del Comune nei confronti dei medesimi.

Regolamento per l’accesso documentale e civico

N. 07 del 22/03/2018 Adeguamento e attuazione delle disposizioni regolamentari per l’accesso documentale, l’accesso civico e l’accesso civico generalizzato.

Regolamento per la disciplina del sistema dei controlli interni.

N. 16 del 07/06/2018 Modifica dell’art. 9, comma 2, del Regolamento che individua gli atti soggetti a controllo successivo di regolarità e gli aspetti oggetto di verifica, al fine di diversificare e rafforzare le forme del controllo sull’atto.

Parziale modifica del Regolamento di Polizia Urbana

N. 26 del 04/10/2018 Approvazione di modifiche agli artt. 21 – 26 e 38 del vigente Regolamento di Polizia Urbana.

Regolamento gruppo comunale volontari di protezione civile

N. 35 del 29/11/2018 Approvazione del regolamento del regolamento comunale dei volontari di protezione civile e contestuale abrogazione del precedente regolamento approvato con delibera di CC 92/1996 e succ.mod.ed int. apportate con deliberazione di CC n. 39/2000.

Regolamento per le attività e l’uso delle strutture sportive e per il sostegno alle associazioni sportive

N. 34 del 29/11/2018 Approvazione del regolamento per le attività e l’uso delle strutture sportive e per il sostegno alle associazioni sportive che annulla e sostituisce il precedente Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 61 del 6/08/2009.

Statuto e regolamento dell’associazione

“Ecomuseo di Leonardo”

N. 45 del 20/12/2018 Approvazione statuto e regolamento dell’associazione “Ecomuseo di Leonardo”

Regolamento del Consiglio Comunale N. 6 del 31/01/2019 Riformulazione di alcuni articoli del testo vigente al fine di dare attuazione alle disposizioni contenute nel nuovo Statuto.

Regolamento delle Commissioni Consiliari

N. 7 del 31/01/2019 Riformulazione di alcuni articoli del testo vigente al fine di dare attuazione alle disposizioni contenute nel nuovo Statuto.

Aggiornamento piano di emergenza comunale

N. 9 del 28/02/2019 Revisione generale del piano di emergenza aggiornato secondo le normative vigenti

(19)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

19

Regolamento per la disciplina della

pubblicità e delle pubbliche affissioni

N. 11 del 28/02/2019 Approvazione di nuovo regolamento e contestuale abrogazione del precedente. Suddivisione del territorio comunale in due categorie, normale e speciale. Adeguamenti ed aggiornamenti di legge, in particolare a seguito di variazione della classe di appartenenza del Comune, che da quinta è passata a quarta a seguito del superamento dei 10.000 abitanti residenti.

Regolamento per l’accesso documentale e civico

N. 12 del 28/02/2019 Approvazione modifica al regolamento per l’accesso documentale e civico approvato con delibera del C.C. n.7 del 22/03/2018. Tale modifica ha precisato l’obbligo di pubblicazione sul portale web del registro dell’accesso civico mentre per l’accesso documentale la possibilità di pubblicare i dati in forma aggregata, nel rispetto della riservatezza dei dati.

ATTI ADOTTATI DALLA GIUNTA COMUNALE

DESCRIZIONE

DELIBERAZIONE N. E DATA MOTIVAZIONI ADOZIONE Regolamento sull'ordinamento degli uffici

e dei servizi

N. 50 del 26/06/2014 Modifica dell’art. 15 del Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, per snellire le procedure, sostituire OIV (Organismo Indipendente di Valutazione) con il Nucleo di Valutazione.

Approvazione dell’accordo operativo intercomunale per il servizio radiomobile sui territori dei comuni di Cornate d’Adda, Aicurzio e Bernareggio. Periodo 01/01/2015-31.12.2019.

N. 137 del 18.12.2014 Approvazione dell’accordo operativo intercomunale per il servizio radiomobile sui territori dei comuni di Cornate d’Adda, Aicurzio e Bernareggio. Periodo 01/01/2015-31.12.2019.

(20)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

20

Regolamento per la ripartizione del fondo

per la progettazione e l'innovazione

N. 29 del 02/04/2015 Adozione del Regolamento, in base agli articoli 13 e 13-bis del decreto legge 24 giugno 2014 n.

90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014 n. 114, per definire:

- la percentuale degli importi posti a base di gara di un’opera o di un lavoro da destinare al fondo per la progettazione e l’innovazione;

- le modalità ed i criteri per la ripartizione dell’80% del fondo per la progettazione e l’innovazione che devono essere previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale;

- le modalità ed i criteri per la riduzione delle risorse finanziarie connesse alla singola opera o lavoro a fronte di eventuali incrementi dei tempi o dei costi previsti.

Regolamento comunale per la disciplina del servizio notifiche

N. 126 del 14/05/2017 Approvazione del regolamento per la disciplina del servizio notifiche al fine di:

- organizzare le modalità di svolgimento del servizio notifiche svolto dal messo comunale;

- garantire la notifica degli atti entro le scadenze e nel rispetto dei principi fissati dalla normativa vigente;

- regolamentare la gestione delle notifiche degli atti e delle notifiche per conto delle altre Pubbliche Amministrazioni;

-disciplinare i rimborsi derivanti dall’espletamento delle attività di notifica effettuate su richiesta delle altre Pubbliche Amministrazioni, nonché le modalità di pagamento e la destinazione dei rimborsi.

Regolamento Europeo sulla Privacy (n.2016/679)

N. 52 del 24/05/2018 Attuazione delle nuove disposizioni Europee in materia di protezione dei dati personali.

Regolamentazione manomissione del suolo pubblico in occasione di interventi connessi al servizio idrico integrato

N. 64 del 28/06/2018 Approvazione della Convenzione per la gestione del servizio idrico integrato tra ATO-MB e Brianzacque S.r.l. e il Disciplinare tecnico per la gestione del medesimo nell’Ambito Territoriale Ottimale, al fine di regolamentare la manomissione del suolo pubblico in occasione di interventi connessi al servizio idrico integrato.

Regolamento per la costituzione e la ripartizione del fondo incentivi per le funzioni tecniche

N. 75 del 26/07/2018 Approvazione del regolamento visti i commi 2 e 3 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.

(21)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

21

Rideterminazione degli importi di

pagamento in misura ridotta delle sanzioni previste per gli artt. 8 lett a) e m) – 9 c. 1 e 2 e 26 lett.g) per violazioni regolamento Polizia Urbana (art. 16 c. 2 legge 689/81) con decorrenza 01/01/2019

N. 110 del 08/11/2018 Rideterminaazione importi di pagamento in misura ridotta delle sanzioni previste per gli artt.

8 lett a) e m) – 9 c. 1 e 2 e 26 lett.g) Reg.Pol.Urb.

2.2.1. IMU e TASI

Nella seguente tabella vengono riportate le aliquote e le detrazioni applicate a titolo di IMU (Imposta Municipale Unica) e TASI (tributo servizi indivisibili):

ALIQUOTE IMU

2014 IMU

2015 IMU

2016 IMU

2017 IMU

2018 IMU

Aliquota abitazione principale A/1 A/8 A/9

4

4

4

4

4

Detrazione abitazione principale

€ 200,00 € 200,00 € 200,00 € 200,00 € 200,00

Immobili ad uso produttivo cat. D (di competenza del Comune)

1

1

1

1

1

Altri immobili

8,6

8,6

8,6

8,6

8,6

ALIQUOTE TASI

2014 TASI

2015 TASI

2016 TASI

2017 TASI

2018 TASI

Aliquota abitazione principale

escluso A/1 A/8 A/9

1

1

- - -

Aliquota abitazione principale A/1 A/8 A/9

1

1

1

1

1

Fabbricati rurali ad uso

strumentale

1

1

1

1

1

Altri immobili

1,9

1,9

1,9

1,9

1,9

2.2

ATTIVITA’ TRIBUTARIA

Politica tributaria locale per ogni anno di mandato

(22)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

22 E’ stata inoltre determinata nella misura del 30% la percentuale dell’ammontare complessivo della TASI a carico dell’occupante, mentre la restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare.

2.2.2. Addizionale IRPEF

Le diverse manovre finanziarie nonché la fiscalizzazione dei trasferimenti e la loro sostituzione attraverso la distribuzione del Fondo Sperimentale di Riequilibrio previsto dal D. Lgs. n . 23/2011, hanno portato ad una consistente riduzione dei trasferimenti. Per fronteggiare tale situazione ed assicurare al bilancio fonti di finanziamento per il raggiungimento degli equilibri di bilancio e dei saldi utili al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, nonché per garantire il mantenimento dei servizi resi alla cittadinanza, l’amministrazione, oltre alle azioni di contenimento della spesa specificate nei punti precedenti, si è vista costretta a richiedere un contributo aggiuntivo ai propri cittadini. Dal 2015 l’aliquota dell’addizionale IRPEF è stata aumentata dal 4,5‰ al 6,5‰, fermo restando l’esenzione per redditi sino ad € 12.000,00.

Il ricorso presentato al TAR e promosso da ANCI circa l’errata quantificazione effettuata dal MEF dei gettiti nel passaggio dall’ICI all’IMU, che aveva penalizzato il comune nella determinazione del Fondo di Riequilibrio prima e poi del Fondo di Solidarietà Comunale, ha avuto esito favorevole per questo ente. A decorrere dal 2017 è stato pertanto riconosciuto da parte dello Stato un aumento del Fondo di Solidarietà Comunale di € 109.452,00, che ha determinato per l’ente una maggiore disponibilità di risorse da utilizzare per la parte corrente del bilancio.

L’Amministrazione ha ritenuto suo preciso dovere alleggerire l’imposizione fiscale nei confronti dei contribuenti attraverso la riduzione dell’aliquota dell’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche dal 6,5‰ al 5,5‰, fermo restando la soglia di esenzione dall’addizionale per i redditi sino ad € 12.000,00.

ALIQUOTE ADDIZIONALE IRPEF

2014 2015 2016 2017 2018

Aliquota

massima

0,45% 0,65% 0,65% 0,65% 0,55%

Fascia esenzione

redditi fino a

€ 12.000,00

redditi fino a

€ 12.000,00

redditi fino a

€ 12.000,00

redditi fino a

€ 12.000,00

redditi fino a

€ 12.000,00

Differenziazione

aliquote

NO NO NO NO NO

(23)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

23 2.2.3. Prelievo sui rifiuti

Dal 2014 è entrata in vigore la TARI (tributo comunale sui rifiuti); attraverso l’applicazione della tariffa viene attuata una copertura dei costi del servizio rifiuti pari al 100%. Si sottolinea che l’avanzo o il disavanzo risultante dalla gestione del servizio, viene applicato sui successivi esercizi.

Prelievi sui rifiuti

2014 2015 2016 2017 2018

Tipologia di

prelievo

TARI TARI TARI TARI TARI

Tasso di

copertura

105,39% 100,88% 101,70% 104,44% 108,54%

Costo del servizio pro- capite *

€ 101,76 € 105,23 € 100,38 € 104,68 106,70

*Calcolo effettuato in base al numero degli abitanti al 31/12 dell’anno precedente (es. dato 2014 – abitanti

al 31/12/2013)

2.3.1. Sistema ed esiti dei controlli interni.

Viene qui analizzata l’articolazione del sistema dei controlli interni, come prevista del regolamento approvato con delibera di C.C. N. 2 del 28/02/2013 adottato ai sensi dalle disposizioni contenute nel D.L. n.

174 del 10 ottobre 2012, convertito nella Legge n. 213 del 7 dicembre 2012. Con successivo atto di C.C. n.

16 del 07/06/2018 sono state apportate modifiche al regolamento.

STRUMENTO Controllo preventivo di regolarità amministrativa

METODOLOGIE

a.

Viene esercitato nella fase preventiva di formazione delle proposte di deliberazione di giunta e di consiglio, che non siano mero atto di indirizzo

b.

Viene espresso anche su ogni altro atto amministrativo, diverso dalle deliberazioni emanato.

ORGANI- UFFICI COINVOLTI

Responsabile del settore competente per materia, individuato in funzione dell’iniziativa o dell’oggetto della proposta.

ESITI

a.

L’esito finale è espresso con il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell’articolo 49 del D. Lgs. 267/2000. Il parere negativo deve essere motivato.

b.

Parere espresso attraverso la stessa sottoscrizione con la quale perfeziona il provvedimento.

Nel periodo di mandato non si sono registrati pareri negativi.

2.3. ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

(24)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

24

STRUMENTO Controllo di regolarità contabile

METODOLOGIE

a.

Viene esercitato nella fase preventiva di formazione delle proposte di deliberazione di giunta e di consiglio, che non siano mero atto di indirizzo e che comportino riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente.

b.

Viene espresso anche in sede di formazione delle determinazioni, e di ogni altro atto che comporti impegno contabile di spesa ai sensi degli articoli 151 comma 4 e 183 comma 9 del decreto legislativo 267/2000.

ORGANI- UFFICI COINVOLTI

Responsabile del servizio finanziario

ESITI

a.

L’esito finale è espresso con il parere di regolarità contabile previsto dall’articolo 49 del T.U.E.L. e secondo quanto disciplinato nel Regolamento di Contabilità. Il parere negativo deve essere motivato.

b.

L’esito è espresso con l’apposizione del visto attestante la copertura finanziaria.

Nel periodo di mandato non sono stati espressi pareri negativi.

STRUMENTO Controllo successivo di regolarità amministrativa

METODOLOGI E

Controllo a campione su: - Determinazioni di impegni di spesa;

- Contratti;

- Altri atti amministrativi (quali decreti, ordinanze, provvedimenti autorizzativi e concessori di diversa natura, ordinativi in economia, ecc..), individuati annualmente.

Effettuato a cadenza quadrimestrale

Atti scelti con sorteggio nei primi 15 giorni del quadrimestre success. a quello di formazione.

Devono rappresentare almeno il 5% del totale degli atti formati nel quadrimestre di riferimento.

ORGANI- UFFICI COINVOLTI

Segretario generale

ESITI

Le risultanze dei controlli a campione sono oggetto di una sintetica relazione annuale. Viene trasmessa ai responsabili dei servizi unitamente alle direttive cui conformarsi in caso di riscontrate irregolarità, al revisore unico dei conti e all’organismo di valutazione dei risultati dei dipendenti, come documento utile per la valutazione, ed al consiglio comunale.

Il controllo, che ha avuto inizio dal 2013, ha prodotto i seguenti risultati nel periodo considerato dalla presente relazione:

PERIODO ATTI CONTROLLATI RISULTATI

1° quadrim. 2014

n. 10 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n.1 atto con direttiva.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 14 sanzioni CDS Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 perm. di costruire Regolare, legittimo, conforme normativa.

2° quadrim. 2014

n. 12 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n.1 atto con direttiva.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 9 sanzioni CDS Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 perm. di costruire Regolare, legittimo, conforme normativa.

3° quadrim. 2014

n. 17 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 19 sanzioni CDS Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 perm. di costruire Regolare, legittimo, conforme normativa.

(25)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

25

1° quadrim. 2015

n. 11 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 1 autoriz. commerciali Regolare, legittima, conforme normativa.

2° quadrim. 2015 n. 12 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 autoriz. commerciali Regolare, legittima, conforme normativa.

3° quadrim. 2015

n. 22 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 1 autoriz. commerciali Regolare, legittima, conforme normativa.

1° quadrim. 2016

n. 9 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 2 ordinanze Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 autoriz. pubblicitarie Regolare, legittima, conforme normativa.

2° quadrim. 2016

n. 12 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 atto con direttive.

n. 2 ordinanze Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 atto con direttive.

n. 1 autoriz. pubblicitarie Regolare, legittima, conforme normativa.

3° quadrim. 2016

n. 15 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n.9 atti con direttive.

n. 2 ordinanze Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 autoriz. pubblicitarie Regolare, legittima, conforme normativa.

1° quadrim. 2017

n. 12 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 3 atti con direttive.

n. 1 dinieghi iscriz. anagr. Regolare, legittimo, conforme normativa.

2° quadrim. 2017

n. 13 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 5 atti con direttive.

n. 1 dinieghi iscriz. anagr. Regolare, legittimo, conforme normativa.

3° quadrim. 2017 n. 13 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 4 atti con direttive

1° quadrim. 2018

n. 11 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n.5 atti con direttive.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 1 ordinanze Regolare, legittima, conforme normativa.

2° quadrim. 2018 n. 12 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 2 ordinanze Regolari, legittime, conformi normativa.

3° quadrim. 2018

n. 15 determinazioni Regolari, legittime, conformi normativa.

n. 1 contratto Regolare, legittimo, conforme normativa.

n. 1 ordinanza Regolare, legittima, conforme normativa.

STRUMENTO Controllo di gestione

METODOLOGIE

Definizione obiettivi e indicatori in fase di Piano Performance/PRO - PEG.

Rilevazione in corso d’anno stato attuazione obiettivi.

Rilevazione finale grado di realizzazione obiettivi ORGANI- UFFICI

COINVOLTI

Segretario generale

Responsabile del settore finanziario

ESITI La G.C. prende atto degli esiti del controllo di gestione. Dal 2011 gli stessi sono riportati nella relazione delle performance.

(26)

CITTA’ DI

CORNATE D’ADDA

Provincia di Monza e Brianza

Relazione di fine mandato 2014-2019

26

STRUMENTO Controllo sugli equilibri finanziari

METODOLOGIE

Entro il 30 settembre 2014 e entro il 31 luglio di ogni successivo anno, ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e adozione contestuale degli altri provvedimenti di cui all'art. 193, comma 2, del TUEL.

Nel caso di rilevazione, nel corso dell’esercizio, di debiti fuori bilancio, comunicazione scritta al Sindaco, al Segretario Comunale ed ai Revisori dei Conti per la successiva adozione di delibera di riconoscimento da parte del C.C. con le misure necessarie al ripiano.

Nel caso di eventi e condizioni pregiudizievoli degli equilibri del bilancio, comunicazione scritta al Sindaco, al Segretario Comunale ed ai Revisori dei Conti, per la successiva adozione da parte del C.C. dei provvedimenti necessari a ristabilire gli equilibri di bilancio.

ORGANI- UFFICI COINVOLTI

Responsabile del settore finanziario: direzione e coordinamento Organo di revisione: funzione di vigilanza

Segretario generale, giunta comunale e responsabili di settore e di procedimento

ESITI

Gli esiti dei controlli sugli equilibri di bilancio sono contenuti nelle deliberazioni di C.C.

approvate ogni anno di mandato nei termini previsti del 30 settembre per il 2014 e del 31 luglio per il successivo periodo.

L’organo consiliare ha sempre preso atto del permanere degli equilibri di bilancio; non si è pertanto resa necessaria l’adozione di misure mirate al ripristino del pareggio di bilancio.

2.3.2. Controllo di gestione

I principale obiettivi inseriti nel programma di mandato ed il livello della loro realizzazione alla fine del mandato, con riferimento ai servizi/settori specificatamente individuati dalla norma, sono sintetizzati nelle tabelle seguenti:

PERSONALE

PRINCIPALI OBIETTIVI PROGRAMMA MANDATO

LIVELLO DI REALIZZAZIONE

Invarianza organico della polizia locale

Ad inizio mandato il personale in dotazione alla Polizia Locale era pari a n. 8 unità a tempo pieno. Nel corso del mandato si sono poste in essere le procedure necessarie alla sostituzione di personale cessato, nel rispetto dei limiti normativi vigenti in materia di assunzione;

l’organico a inizio 2019 è pari a n. 6 unità a tempo pieno e n. 1 ausiliario del traffico.

E’ prevista a breve l’assunzione di n. 1 ufficiale di polizia locale, al termine di procedura attualmente in corso.

LAVORI PUBBLICI

PRINCIPALI OBIETTIVI PROGRAMMA MANDATO

LIVELLO DI REALIZZAZIONE

La riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio pubblico è stato uno degli obiettivi principali del programma dell’amministrazione. Si è lavorato sul mantenimento e sul recupero, investendo energie e risorse per realizzare le opere pubbliche, per la manutenzione e la riqualificazione oltre alla messa in sicurezza della rete

Riferimenti

Documenti correlati

Indicare la posizione dell'ente negli anni del periodo del mandato rispetto agli adempimenti del patto di stabilità interno; Indicare "S" se è stato soggetto al

C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario

La normativa vigente (in particolare la L. 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali") ha individuato

(4) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (5)

(4) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitali o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda.

(4) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (5)

In riferimento al rispetto del vincolo alle spese per il personale, operante nei confronti delle aziende speciali, istituzioni e società a partecipazione totale o

In particolare, sono stati definiti in questa parte gli obiettivi operativi, sia riferiti all’intera struttura organizzativa che quelli riferiti ai singoli dipendenti,