BOLLETTINO UFFICIALE
REPUBBLICA ITALIANA
SOMMARIO
Avviso di rettifica
Direzione Generale Agricoltura – Decreto dirigente di struttura 4 marzo 2013 - n. 1772 «Programma di sviluppo rurale 2007- 2013, Misura 132 - Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare - Riparto delle risorse finanziarie
alle Amministrazioni provinciali anno 2012», pubblicato sul BURL n. 10 Serie ordinaria del 6 marzo 2013. . . . 2
D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale
D. G. Occupazione e politiche del lavoro
Decreto dirigente struttura 7 marzo 2012 - n. 2034
Approvazione della graduatoria delle domande di finanziamento relative all’avviso «Azioni di reimpiego in partenariato» di
cui al d.d.u.o. n. 4878 del 4 giugno 12 . . . 3
D.G. Sistemi verdi e paesaggio
Decreto dirigente struttura 6 marzo 2013 - n. 1939
Indicazioni relative al procedimento amministrativo per il riconoscimento, in Regione Lombardia, delle tartufaie controllate
o coltivate (art. 124 della l.r. 31/2008) . . . 5
D.G. Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale
Decreto direttore generale 5 marzo 2013 - n. 1917
Adeguamento della scheda unica informatizzata. Mantenimento requisiti iscrizione nei registri alla disciplina prevista dalla
d.g.r. IX/4331 del 26 ottobre 2012 . . . 9
D.G. Infrastrutture e mobilità
Decreto dirigente struttura 5 marzo 2013 - n. 1894
Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Provincia di Cremona. Circonvallazione di Montodine. Classificazione nuova va-
riante e declassificazione tratti vari nei comuni di Montodine e Ripalta Arpina . . . . 49
alle Amministrazioni provinciali anno 2012», pubblicato sul BURL n. 10 Serie ordinaria del 6 marzo 2013.
Nel titolo dell’Allegato 1 al decreto in oggetto, al posto di «PSR
2007/2013 MISURA 133», si legga «PSR 2007/2013 MISURA 132».
D. G. Occupazione e politiche del lavoro
D.d.s. 7 marzo 2012 - n. 2034
Approvazione della graduatoria delle domande di finanziamento relative all’avviso «Azioni di reimpiego in partenariato» di cui al d.d.u.o. n. 4878 del 4 giugno 12
LA DIRIGENTE DELLA STRUTTURA TUTELA DEL LAVORO E INTERVENTI PER IL REIMPIEGO Richiamato il d.d.u.o. del 27 marzo 12 n. 2609 «Approvazione dell’Avviso «Dote Lavoro - Riqualificazione e Ricollocazione - An- no 2012 - Indicazioni per i destinatari» e del documento «Dote Lavoro - Riqualificazione e Ricollocazione - Anno 2012 - Indica- zioni operative».»;
Visto l’Avviso «Azioni di reimpiego in partenariato» approvato con d.d.u.o. del 4 giugno 12 n. 4878, modificato ed integrato dai dd.d.u.o. 7090/12 - 7970/12, coi quali sono stati definiti i soggetti ammissibili per la presentazione delle domande di contributo, le caratteristiche e le modalità di presentazione dei progetti, non- ché i criteri qualitativi di valutazione;
Atteso che con il decreto sopracitato:
• sono state quantificate le risorse pubbliche disponibili per l’Avviso pari a complessivi € 5.000.000,00 a valere sul POR FSE 2007-2013, Asse II, Ob. Spec. d), Categoria di spesa 65, cap. 7286;
• è stato previsto l’istituzione di un Nucleo di Valutazione no- minato da Regione Lombardia con compiti di valutazione delle domande di contributo presentate che valuterà le domande con cadenza quindicinale (al 15 e al 30 di ogni mese) e in base all’ordine cronologico di arrivo;
Richiamato il decreto della Struttura Tutela del lavoro e inter- venti per il reimpiego del 3 luglio 12 n. 5882 con il quale è stato nominato il Nucleo di Valutazione dei progetti afferenti l’avviso
«Azioni di reimpiego in partenariato»;
Preso atto che alla data del 28 febbraio 12 è stata presentata sul sistema informativo n. 1 domanda di richiesta di contributo, corredata della documentazione richiesta nell’Avviso;
Rilevato che il Nucleo di Valutazione nella seduta dell’1 mar- zo 13 ha svolto la propria attività, valutando nel merito i progetti presentati con l’attribuzione dei relativi punteggi sulla base dei criteri definiti dal paragrafo 8 dell’Avviso pubblico approvato con decreto dirigenziale n. 4878/12, come risulta dalle singole schede di valutazione dei progetti e dal relativo verbale della seduta de- positato agli atti della D.g. Occupazione e Politiche per il lavoro;
Accertata la regolarità della procedura seguita dal Nucleo di Valutazione;
Ritenuto, pertanto, necessario procedere all’approvazione delle risultanze dell’attività del Nucleo di Valutazione e, conse- guentemente, dell’elenco con i progetti ammessi e finanziati come indicato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Preso atto che il contributo regionale verrà erogato da Regio- ne Lombardia a titolo di somma forfettaria, ai sensi del Reg. (CE) n. 396/09, solo a fronte del raggiungimento di uno specifico ri- sultato così definito al paragrafo 10 dell’Avviso «Azioni di reim- piego in partenariato» di cui al sopracitato d.d.u.o. n. 4878/12;
Vista la l.r. n. 34/78 e successive modifiche ed integrazioni, nonché il regolamento di contabilità regionale;
Vista la l.r. n. 20/2008 «Testo unico delle leggi regionali in mate- ria di organizzazione e personale» e successive modifiche e inte- grazioni, nonché i provvedimenti organizzativi della IX legislatura;
DECRETA
1. di approvare le risultanze dell’attività del Nucleo di Valuta- zione e, conseguentemente, di approvare l’elenco con i progetti ammessi e finanziati, come indicato nell’Allegato A, parte inte- grante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di rinviare a successivi atti l’impegno e la liquidazione delle risorse finanziarie sulla base di quanto stabilito del paragrafo 10
«Rendicontazione e liquidazione» dell’Avviso approvato con de- creto 4878/12;
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Paola Angela Antonicelli
N. Id
progetto Titolo Progetto Data
presentazione progetto
Denominazione
capofila Contributo
richiesto Coerenza
progetto Qualità
progetto Composizione
partnership Eventuali iniziative
complementari Totale Ammesso /Non Ammesso /Ammesso non finanziato 1 37856185 Agenzia per la formazione,
l’Orientamento e il Lavoro Sud
Milano 26/02/2013 Adecco Italia s.p.a. 35.000,00 6 45 8 11 70 AMMESSO
controllate o coltivate (art. 124 della l.r. 31/2008)
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA FORESTE
Vista la legge 16 dicembre 1985, n. 752 «Normativa quadro in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi freschi e conservati destinati al consumo» e, in particolare, l’art. 3, che dispone:
• al comma 1, che la raccolta dei tartufi è libera nei boschi e nei terreni non coltivati;
• al comma 4, che le regioni, su richiesta di coloro che ne hanno titolo, rilasciano le attestazioni di riconoscimento del- le tartufaie controllate o coltivate;
Visto il capo II «Raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi freschi e conservati» del Titolo VIII «Disposizioni sulla raccolta, coltivazione e commercializzazione di funghi epigei e ipogei (tartufi)» della legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 «Te- sto unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale» e s.m.i.;
Visto, in particolare, l’articolo 124 della citata l.r. 31/2008, che dispone:
• al comma 1, che i titolari o conduttori, singoli o associati o consorziati (ai sensi dell’articolo 4 della legge 752/1985), di terreni a vocazione tartufigena, possono richiedere alle pro- vince, agli enti gestori dei parchi regionali e alle comunità montane il riconoscimento di tartufaie controllate o coltiva- te esistenti su fondi in loro possesso;
• al comma 2, che il competente dirigente regionale, sulla base dell’istruttoria tecnica eseguita dagli enti specificati al comma 1, avvalendosi del collegio di esperti di cui all’ar- ticolo 119, provvede al riconoscimento delle tartufaie con- trollate e coltivate;
Richiamata la d.g.r. n. VII /7310 dell’11 dicembre 2011, di ap- provazione della Carta delle vocazioni e potenzialità tartufigene relative all’intero territorio regionale;
Viste la legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e la legge regionale 1 febbraio 2012, n. 1 «Riordino normativo in materia di procedimento amministra- tivo, diritto di accesso ai documenti amministrativi, semplificazio- ne amministrativa, potere sostitutivo e potestà sanzionatoria» e, in particolare, le disposizioni inerenti la durata del procedimento amministrativo;
Visto, altresì, il decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 «Codice dell’amministrazione digitale»;
Ritenuto, in assenza di termini stabiliti dalla normativa di setto- re, di definire la tempistica per la conclusione del procedimento per il riconoscimento delle tartufaie controllate o coltivate, in Re- gione Lombardia, e contestualmente, al fine di agevolare la pre- sentazione delle istanze di parte, di descrivere l’iter procedurale e predisporre una specifica modulistica;
Visti la l.r. 20/2008 e i Provvedimenti Organizzativi della IX legislatura;
DECRETA recepite le premesse:
1. di approvare l’Allegato A «Riconoscimento in Regione Lom- bardia delle tartufaie controllate o coltivate (art. 124 della l.r.
31/2008) - Descrizione del procedimento, tempistica e modulisti- ca», parte integrante e sostanziale del presente decreto;
2. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul Bol- lettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito web della D.g.
Sistemi Verdi e Paesaggio (http://www.sistemiverdi.regione.lom-
bardia.it).Il dirigente della struttura foreste Roberto Carovigno
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Premesse
In osservanza alle vigenti disposizioni, statali e regionali, in materia di procedimento amministrativo (legge 241/1990; legge regionale 1/2012), il presente documento definisce la tempistica per il riconoscimento delle tartufaie controllate o coltivate, in Regione Lombar- dia e, al fine di agevolare la presentazione delle istanze di parte, descrive l’iter procedurale, fornendo, altresì, la modulistica da utilizzare.
Indice
1. QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA 2. COME PRESENTARE LA DOMANDA
3. COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO 4. ADEMPIMENTI ISTRUTTORI E AUTORIZZAZIONE 5. VERIFICHE AMMINISTRATIVE
ALLEGATI:
A1) FAC-SIMILE DI DOMANDA
_________________________
1. QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
Le domande per ottenere il riconoscimento delle tartufaie controllate o coltivate possono essere presentate dai titolari o conduttori, singoli, associati o consorziati, di terreni a vocazione tartufigena (art. 118 della l.r. 31/2008), in qualsiasi momento, preferibilmente con Posta Elettronica Certificata (PEC), alla Provincia, all’Ente gestore del parco o alla Comunità montana competente per territorio, che provvedono all’istruttoria tecnica entro 30 giorni dalla data di ricevimento della domanda stessa.
Si intendono titolari o conduttori coloro i quali detengano, a qualsiasi titolo (proprietà, affitto, concessione, comodato, ecc..), fondi contraddistinti dai mappali puntualmente indicati nel fascicolo aziendale (come previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 7082 del 18 aprile 2008» Manuale di gestione del fascicolo aziendale relativo all’anagrafe delle imprese agricole), registrato nel Sistema Informativo Agricolo della Regione Lombardia (SIARL) e coltivino o intendano coltivare, ad avvenuto riconoscimento, il fondo in loro possesso o proprietà.
2. COME PRESENTARE LA DOMANDA
Conclusa l’istruttoria tecnica, nei termini indicati al precedente paragrafo, le Province, gli Enti gestori dei parchi o le Comunità mon- tane inviano alla competente Struttura regionale, mediante Posta Elettronica Certificata (PEC), le domande corredate del parere di merito e della seguente documentazione, in formato PDF:
• autocertificazione attestante la titolarità o la conduzione, in forma singola o associata o consorziata, dei terreni a vocazione tar- tufigena oggetto di domanda;
• relazione tecnica dalla quale si evinca che i terreni oggetto della richiesta sono a vocazione tartufigena, così come individuabile nelle carte delle vocazioni e potenzialità tartufigene relative all’intero territorio regionale approvate con d.g.r. n. 7310 dell’11 di- cembre 2011;
• assenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali»;
• impegno ad effettuare la tabellazione delle aree e ad eseguire le opere di miglioria indicate all’art. 124 della l.r. 31/2008, nonché a rispettare eventuali, altre prescrizioni indicate nel decreto di riconoscimento;
• impegno a comunicare alla competente Struttura regionale, entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno, pena la decadenza dal riconoscimento, ai sensi dell’art. 124, comma 9, della l.r. 31/2008:
• l’elenco, distinto per tipologia, dei nominativi dei soggetti ai quali è stato rilasciato, nella precedente stagione, il permesso di raccolta;
• l’importo introitato a seguito del rilascio dei permessi di raccolta;
• la quantità stimata in peso (kg) dei Tuber raccolti, suddivisi per le diverse specie ritrovate;
• l’indicazione cartografica delle aree maggiormente produttive, con la stima della quantità (kg) estratte per ettaro;
• le opere di miglioria realizzate.
3. COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
La competente Struttura regionale, successivamente al ricevimento di ciascuna domanda, debitamente istruita da parte delle Provin- ce/Enti gestori dei parchi/Comunità montane, provvede a comunicare l’avvio del procedimento amministrativo.
4. ADEMPIMENTI ISTRUTTORI E AUTORIZZAZIONE
Compete alla Struttura regionale la verifica delle domande, accertando il possesso dei requisiti di idoneità previsti dall’art. 124, commi 3 e 4, della l.r. 31/2008 e la completezza della documentazione allegata.
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento della domanda, debitamente istruita dall’Ente preposto, la stessa Struttura, anche avvalen- dosi del parere del Collegio degli esperti (art. 119 della l.r. 31/2008), adotta il provvedimento di riconoscimento della tartufaia o di diniego del riconoscimento.
Qualora la domanda si presenti irregolare o incompleta, ne viene data comunicazione al richiedente, indicandone le cause. All’even- tuale richiesta di integrazione dovrà essere fornito riscontro entro e non oltre 10 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione.
Durante tale periodo, il termine per la conclusione del procedimento si intenderà interrotto, in applicazione dell’articolo 6 della l.r.
1/2012 «Riordino normativo in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai documenti amministrativi, semplificazione
amministrativa, potere sostitutivo e potestà sanzionatoria», che disciplina, altresì, le cause di sospensione dei termini per provvedere.
essere trasmessi entro il termine massimo di 10 giorni, trascorsi inutilmente i quali, adotta il provvedimento di decadenza dal riconosci- mento regionale.
ALLEGATO A1
FAC SIMILE DI DOMANDA DI RICONOSCIMENTO TARTUFAIA CONTROLLATA O COLTIVATA
Alla Comunità Montana di…./ Provincia di…../
Ente gestore del Parco di …...…………
Oggetto: domanda di riconoscimento di tartufaia ……….. (controllata o coltivata) ai sensi dell’art. 124 della legge regionale n. 31/2008
Il sottoscritto ...…………..., nato a ...(...) il.../.../..., C.F. ...………..., in qualità di ………. (titolare o conduttore, legale rappresentante di associazione o consorzio ecc), con sede in ...
...………...(...), via/piazza ………..,
n. ..., c.a.p. ..., Telefono n. ...…….…..., Fax n. ... E-mail……...……….., Partita IVA………, CUA ………...……….
CHIEDE
il riconoscimento di tartufaia ……….(controllata o coltivata), ai sensi dell’art. 124 della legge regionale n. 31/2008, dei seguenti terreni a vocazione tartufigena ubicati in Provincia di……...…………. Comune di …………...………. località……….………....:
Comune Foglio Mappale Superficie (Ha) Qualità di coltura Proprietario
(elenco n. mappali e relativo foglio di cui al fascicolo aziendale inserito a SIARL(Sistema Informativo Agricolo della Regione Lombardia).
A tal fine
DICHIARA
sotto la propria responsabilità, consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 e 76 del d.p.r. del 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i., che le informa- zioni di seguito riportate corrispondono a verità:
□ i terreni, oggetto della richiesta, sono a vocazione tartufigena, così come individuabile nelle carte delle vocazioni e potenzialità tartufigene relative all’intero territorio regionale approvate con d.g.r. n. VII/7310 del 11 dicembre 2011 e descritto nell’allegata relazione tecnica;
□ ad avvenuto riconoscimento da parte di Regione Lombardia provvederà a:
• effettuare la tabellazione delle aree e ad eseguire le opere di miglioria indicate all’art. 124 della l.r. 31/2008, nonché a rispet- tare altre, eventuali prescrizioni indicate nel decreto di riconoscimento;
• comunicare alla competente regionale, entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno, pena la decadenza dal riconoscimento, ai sensi dell’art. 124, comma 9, della l.r. 31/2008:
l’elenco, distinto per tipologia, dei nominativi dei soggetti ai quali è stato rilasciato, nella precedente stagione, il permesso di raccolta;
l’importo introitato a seguito del rilascio dei permessi di raccolta;
la quantità stimata in peso (kg) dei Tuber raccolti, suddivisi per le diverse specie ritrovate;
l’indicazione cartografica delle aree maggiormente produttive, con la stima della quantità (kg) estratte per ettaro;
le opere di miglioria realizzate.
Il sottoscritto dichiara inoltre:
□ di essere informato, ai sensi dell’articolo 13 del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
——— • ———
... _____________________________
... (firma)
Si allega la relazione tecnica
________________________________________________________________________________________________________________________________
Da compilare da parte del funzionario
Il sottoscritto attesta che la firma del signor...è stata apposta in sua presenza, previo accertamento della identi- tà in base a...
..., .../.../...
(Luogo) (Data)
... __________________________________________
... (firma del funzionario e timbro dell’Ente)
(1) Ai sensi dell’articolo 38, d.p.r. del 28 dicembre 2000, n. 445, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata
Adeguamento della scheda unica informatizzata.
Mantenimento requisiti iscrizione nei registri alla disciplina prevista dalla d.g.r. IX/4331 del 26 ottobre 2012
IL DIRETTORE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE
Vista la legge 11 agosto 1991, n. 266 «Legge quadro sul volontariato»;
Vista la legge 7 dicembre 2000, n. 383 «Disciplina delle asso- ciazioni di promozione sociale»;
Viste
− la legge 24 febbraio 1992, n. 225 «Istituzione del servizio na- zionale della protezione civile»;
− il d.p.r. 8 febbraio 2001, n. 194 «Regolamento recante nuo- va disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato delle attività di protezione civile;
Vista la l.r. 14 febbraio 2008, n. 1 «Testo unico delle leggi regio- nali in materia di volontariato, cooperazione sociale, associazio- nismo e società di muto soccorso» ;
Vista la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli inter- venti e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario»;
Vista la l.r. 22 maggio 2004, n. 16 «Testo unico delle disposizioni regionali in materia di protezione Civile»;
Vista la l.r. 1 febbraio 2012, n. 1 «Riordino amministrativo in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai do- cumenti amministrativi, semplificazione amministrativa, potere sostitutivo e potestà sanzionatoria»;
Vista la d.g.r. IX/3459 del 16 maggio 2012 avente per oggetto
«Determinazioni in ordine alle attività di informazione e supporto e alle Associazioni e Organizzazioni di Volontariato per la compi- lazione della modulistica online relativa ai Registri e per aggior- namento stato volontariato e associazionismo»;
Vista la d.g.r. IX/4331 del 26 ottobre 2012 avente per oggetto
«Determinazioni in ordine alla semplificazione, razionalizzazione e informatizzazione dei registri delle Associazioni, Organizzazio- ni di Volontariato, Associazioni di Solidarietà Familiare, Centri Aiuto alla Vita e Organizzazioni di Volontariato di Protezione Ci- vile», che, fra l’altro, ha previsto di unificare per questi soggetti iscritti nei registri, la scadenza annuale del 30/06 quale termine per la presentazione della Scheda di mantenimento requisiti di iscrizione;
Visto il d.d.g. n. 17 del 7 gennaio 2013 avente per oggetto
«Determinazioni in ordine alle modalità operative di attuazione della d.g.r. IX/4331 del 26 ottobre 2012» che ha previsto, fra l’al- tro, l’attivazione a far data dal 4 febbraio 2013, della procedura informatizzata online, attraverso la piattaforma web regionale
«registriassociazioni.servizirl.it», per l’iscrizione, l’aggiornamento e la cancellazione dal Registro Generale Regionale del Volonta- riato; Registri delle Associazioni; Albo regionale del Volontariato di Protezione Civile (ambito Associazioni); Elenco regionale dei Centri Aiuto alla Vita e Registro regionale delle Associazioni di Solidarietà familiare;
Richiamato il d.d.u.o. n. 5212 del 9 giugno 2011 con il quale è stata approvata la «Scheda unica informatizzata per il mante- nimento annuale dei requisiti di iscrizione nei registri regionali e provinciali da parte delle Associazioni senza scopo di lucro, As- sociazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Solidarietà Familiare e Centri di Aiuto alla Vita»;
Dato atto che la d.g.r. IX/4331 ha demandato a successivo provvedimento della Direzione generale Famiglia, Conciliazio- ne, Integrazione e Solidarietà Sociale, l’adeguamento alla di- sciplina ivi prevista, della «Scheda unica informatizzata di man- tenimento dei requisiti di iscrizione» approvata con il suddetto d.d.u.o. n. 5212/2011;
Ritenuto di dover dare attuazione a quanto disposto dalla ci- tata d.g.r. IX/4331 e di adeguare la vigente Scheda di manteni- mento requisiti di iscrizione nei registri regionali e provinciali del- le Associazioni senza scopo di lucro, Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Solidarietà Familiare e Centri Aiuto alla Vita nonché delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione civile iscritte all’Albo curato dalla D.g.
Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza;
Preso atto che il CSVnet Lombardia - Coordinamento regiona- le dei Centri Servizio per il Volontariato, in applicazione alla con-
di iscrizione», allegata come parte integrante e sostanziale del presente atto (all. A), da presentare entro il termine previsto dalla d.g.r. 4331/2012;
Ritenuto altresì di stabilire che la compilazione della Scheda unica per il mantenimento dei requisiti di iscrizione nei Registri/
Albi di cui sopra dovrà essere effettuata on line attraverso la piat- taforma regionale «registriassociazioni.servizirl.it»;
Ritenuto di stabilire che, qualora emerga l’esigenza di appor- tare correttivi non sostanziali al contenuto della «Scheda unica informatizzata per il mantenimento dei requisiti di iscrizione» si procederà d’ufficio alle necessarie modifiche;
Dato atto che il testo del presente atto è stato condiviso con la Direzione generale Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza;
Visti la l.r. 20/2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti organiz- zativi della IX legislatura;
Ad unanimità dei voti, espressi nelle forme di legge DECRETA
1. di dare attuazione a quanto disposto dalla d.g.r. IX/4331 del 26 ottobre 2012 e di adeguare alla disciplina ivi prevista la Scheda di mantenimento requisiti di iscrizione nei registri regio- nali e provinciali delle Associazioni senza scopo di lucro, Asso- ciazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Solidarietà Familiare e Centri Aiuto alla Vita non- ché alle Organizzazioni di Volontariato di Protezione civile iscrit- te all’Albo curato dalla D.g. Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza.
2. di adottare, a partire dal corrente anno, la «Scheda unica informatizzata per il mantenimento dei requisiti di iscrizione», al- legata come parte integrante e sostanziale del presente atto (all. A), da presentare entro il termine previsto della citata d.g.r.
4331/2012.
3. di stabilire che la compilazione della Scheda unica per il mantenimento dei requisiti di iscrizione nei Registri/Albi di cui sopra dovrà essere effettuata online attraverso la piattaforma regionale «registriassociazioni.servizirl.it»
4. di stabilire che, qualora emerga l’esigenza di apportare correttivi non sostanziali al contenuto della «Scheda unica infor- matizzata per il mantenimento dei requisiti di iscrizione» si proce- derà d’ufficio alle necessarie modifiche.
5. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURL e sul sito web della Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale e della Direzione generale Pro- tezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza.
Il direttore generale Roberto Albonetti
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SCHEDA UNICA INFORMATIZZATA PER IL MANTENIMENTO DEI REQUISITI DI ISCRIZIONE NEI REGISTRI
DELLE ASSOCIAZIONI, ASSOCIAZIONI PROMOZIONE SOCIALE, ORGANIZZAZIONI VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONI DI SOLIDARIETA’ FAMILIARE;
ALL’ELENCO REGIONALE DEI CENTRI AIUTO ALLA VITA E ALL’ALBO REGIONALE DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE (Ambito Associazioni) da presentare annualmente entro il 30 giugno
help: Il mantenimento non è dovuto:
- da chi si iscrive nell’anno in cui è dovuto il mantenimento
- da chi si cancella entro il 30 giugno dell’anno in cui è dovuto il mantenimento.
IDENTIFICAZIONE ENTE ASSOCIATIVO
C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| (dato obbligatorio)P. IVA (se posseduta) |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
PARTE I
DATI ANAGRAFICI E IDENTIFICATIVI ENTE COMPILAZIONE COMUNE A TUTTI GLI ENTI INDIPENDENTEMENTE DAL REGISTRO/ELENCO/ALBO DI ISCRIZIONE (eccetto i CAV)
GRADO DI AUTONOMIA
L’Ente richiedente è dotato di :-Proprio organo deliberante (assemblea) e di rappresentanza (presidente) SI|__| NO|__| SE NO E’ OBBLIGATORIO MOTIVARE ………
-Proprio bilancio SI|__| NO|__| SE NO E’ OBBLIGATORIO MOTIVARE ………..
Propria identificazione fiscale SI|__| NO|__| SE NO E’ OBBLIGATORIO MOTIVARE ………..
DENOMINAZIONE (?)
La variazione della denominazione e/o acronimo deve essere effettuata esclusivamente attraverso l’apposita Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione” che verrà proposta dall’applicativo al termine della compilazione della presente scheda di mantenimento.Denominazione|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|_ Acronimo (sigla) |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
Al momento della compilazione della presente scheda la denominazione risulta variata?
|__|SI (help : per la variazione clicca (?)
|__|NO (risposta obbligatoria)
Se NO, i dati relativi alla denominazione, sono i medesimi di quelli riportati nel certificato di attribuzione del codice fiscale? (help: si ricorda che il certificato di attribuzione di codice fiscale deve essere aggiornato ogni qualvolta si proceda alla modifica i uno o più informazioni contenute in esso)
|__| Si |__|NO (è obbligatorio compilare)
---
SEDE LEGALE (?)
Le variazioni della Sede Legale (indirizzo e/o Comune) devono essere effettuate esclusivamente attraverso l’apposita Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione” che verrà proposta dall’applicativo al termine della compilazione della presente scheda di mantenimento.Indirizzo (sede legale)|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__, n. |__|__|__|__| C.A.P. |__|__|__|__|__|
Comune |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__|__|__|__|__
Provincia (sigla) |__|__|
1.Al momento della compilazione della presente scheda l’indirizzo della sede legale risulta variato? (risposta obbligatoria)
|__|SI (help : (help : per la variazione clicca (?) (
|__|NO
Se NO, i dati relativi alla sede legale, sono i medesimi di quelli riportati nel certificato di attribuzione del codice fiscale? (help: si ricorda che il certificato di attribuzione di codice fiscale deve essere aggiornato ogni qualvolta si proceda alla modifica i uno o più informazioni contenute in esso)
|__| Si |__|NO (è obbligatorio compilare)
Recapiti sede legale
(?)Le variazioni dei recapiti della Sede Legale devono essere effettuate direttamente dall’Associazione accedendo alla propria anagrafica link ………..2
Telefono |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__| FAX |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__||__|__Indirizzo sito internet|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
E-mail per contatti |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
(help: Attenzione: L’indicazione di almeno un indirizzo mail è assolutamente indispensabile per le modalità di rapporto e di comunicazione fra la PA e l’Ente)
Indirizzo di posta elettronica certificata PEC |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
1.Al momento della compilazione della presente scheda sono variati i recapiti della sede legale? (risposta obbligatoria)
|__|SI (help : per la variazione clicca(?)(
|__|NO
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RECAPITO PER LA CORRISPONDENZA
(compilare solo se diverso dalla sede legale(?)Le variazioni/inserimenti dei recapiti per la corrispondenza devono essere effettuate direttamente dall’Associazione accedendo alla propria anagrafica link ………..Indirizzo _|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__|
C.A.P. |__|__|__|__|__|Comune|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__
Provincia (sigla) |__|__ Telefono |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__| FAX |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__||__|__|
E-mail per contatti |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|_
1.Al momento della compilazione della presente scheda occorre variare o inserire i recapiti per la corrispondenza?(risposta obbligatoria)
|__|SI (help : per la variazione clicca (?)
|__|NO
---
PRESIDENTE/LEGALE RAPPRESENTANTE
(attualmente in carica e sottoscrittore della domanda)(?)La variazione del nominativo del Legale Rappresentante deve essere effettuata esclusivamente attraverso l’apposita Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione” che verrà proposta direttamente dall’applicativo al termine della compilazione della presente scheda di mantenimento.Nome |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__||__|__|__|
Cognome |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__|__|__
Data di nascita|__|__|__|__|__|__| Luogo di nascita|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|___|__|__|___|__|__|___|__|_ |__|Maschio |__|Femmina Codice fiscale |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
1.Al momento della compilazione della presente scheda il nominativo del Presidente/Legale Rappresentante risulta variato? (risposta obbligatoria)
|__|SI (help : (help : per la variazione clicca
|__|NO (risposta obbligatoria)
Se NO; i dati relativi a Presidente/Legale Rappresentante, sono i medesimi di quelli riportati nel certificato di attribuzione del codice fiscale? (help: si ricorda che il certificato di attribuzione di codice fiscale deve essere aggiornato ogni qualvolta si proceda alla modifica i uno o più informazioni contenute in esso)
|__| Si |__|NO (è obbligatorio compilare)
Recapiti Presidente/Legale Rappresentante
(?)Le variazioni dei recapiti del Presidente/Legale Rappresentante devono essere effettuate direttamente dall’Associazione accedendo alla propria anagrafica link ………..Indirizzo _|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__||__|__||__|__| è obbligatorio indicare
C.A.P. |__|__|__|__|__| è obbligatorio indicare Comune |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|___|__|__|__|__|__|è obbligatorio indicare Provincia (sigla) |__|__| obbligatorio Telefono |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__| FAX |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__
E-mail per contatti |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|_ è obbligatorio indicare almeno un indirizzo mail 2.Al momento della compilazione della presente scheda sono variati i recapiti del Presidente/Legale Rappresentante? (risposta obbligatoria)
|__|SI (help : per la variazione clicca(?)
|__|NO
--- 1.Lo Statuto prevede il principio della diarchia ossia la legale rappresentanza è affidata congiuntamente ad altra persona?
|__|SI |__|NO (risposta obbligatoria) Se SI, indicare i dati del secondo rappresentante legale
PRESIDENTE/LEGALE RAPPRESENTANTE
(attualmente in carica e sottoscrittore della domanda)(?)La variazione del nominativo del Legale Rappresentante deve essere effettuata esclusivamente attraverso l’apposita Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione” che verrà proposta direttamente dall’applicativo al termine della compilazione della presente scheda di mantenimento.Nome |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__||__|__|__|
Cognome |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__|__|__
Data di nascita|__|__|__|__|__|__| Luogo di nascita|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|___|__|__|___|__|__|___|__|_ |__|Maschio |__|Femmina è Codice fiscale |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
1.Al momento della compilazione della presente scheda il nominativo del secondo Presidente/Legale Rappresentante risulta variato e/o non inserito? (risposta obbligatoria)
|__|SI (help : (help : per la variazione clicca (?)
|__|NO (risposta obbligatoria)
Se NO, i dati relativi al secondo Presidente/Legale Rappresentante, sono i medesimi di quelli riportati nel certificato di attribuzione del codice fiscale? (help: si ricorda che il certificato di attribuzione di codice fiscale deve essere aggiornato ogni qualvolta si proceda alla modifica i uno o più informazioni contenute in esso)
|__| Si |__|NO (è obbligatorio compilare)
Recapiti Presidente/Legale Rappresentante
(?)Le variazioni dei recapiti del secondo Presidente/Legale Rappresentante devono essere effettuate direttamente dall’Associazione accedendo alla propria anagrafica link ………..Indirizzo _|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__||__|__||__|__||__|__| è obbligatorio indicare
C.A.P. |__|__|__|__|__| è obbligatorio indicare Comune |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|___|__|__|__|__|__|è obbligatorio indicare Provincia (sigla) |__|__| obbligatorio Telefono |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__| FAX |__|__|__|__| |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__
E-mail per contatti |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|_ è obbligatorio indicare almeno un indirizzo mail 2.Al momento della compilazione della presente scheda sono variati i recapiti del secondo Presidente/Legale Rappresentante? (risposta obbligatoria)
|__|SI (help : per la variazione clicca (?)
|__|NO
SOLO PER LE ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO, LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
FORMA ORGANIZZATIVA
Help per le Associazioni senza scopo di lucro e Associazioni di Promozione sociale: sono altresì iscrivibili nel Registro regionale dell’Associazionismo, indipendentemente dal numero delle sedi operative sul territorio lombardo, le associazioni con sede legale in Regione Lombardia che si denominano “Coordinamenti regionali e/o Federazioni” la cui finalità sia il coordinamento delle proprie articolazioni territoriali presenti nel territorio regionale,
Help per le Organizzazioni di Volontariato: sono altresì iscrivibili nella sezione regionale del Registro Generale Regionale del Volontariato, indipendentemente dal numero delle sedi operative sul territorio lombardo, le organizzazioni di volontariato con sede legale in Regione Lombardia che si denominano “Coordinamenti regionali e/o Federazioni” la cui finalità sia il coordinamento delle proprie articolazioni territoriali presenti nel territorio regionale, purché rispettino i requisiti di cui agli art. 3 e 4 della l.r 1/2008 ossia che realizzino direttamente la propria missione istituzionale tramite l’attività personale dei volontari ai sensi di quanto previsto dall’Art. 4 l.r.1/2008: “E’ considerata organizzazione di volontariato ogni organismo liberamente costituito al fine di svolgere le attività di cui all’articolo 3 che si avvalga in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali volontarie e gratuite dei propri aderenti”
Coordinamento regionale SI|__| NO|__| è obbligatorio barrare una opzione Federazione SI|__| NO|__| è obbligatorio barrare una opzione
SOLO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
1.L’Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile (è obbligatorio barrare una opzione)|__|è di carattere locale |__|è di carattere regionale |__|è di carattere nazionale
2.L’Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile è rappresentata a livello provinciale da articolazioni dotate di proprio organo deliberante e di rappresentanza, di proprio bilancio e di propri estremi di identificazione fiscale?
NO|__| è obbligatorio barrare una opzione) SI|__|
4
Se SI, Indicare le articolazioni a livello provinciale della Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile al momento del presente mantenimentoARTICOLAZIONI A LIVELLO PROVINCIALE DOTATE DI PROPRIO ORGANO DELIBERANTE E DI RAPPRESENTANZA, DI PROPRIO BILANCIO E DI PROPRI ESTREMI DI IDENTIFICAZIONE FISCALE
Codice Fiscale Indirizzo Comune Provincia Recapito telefonico Responsabile/Legale Rappresentante
1. Nome Cognome
2.
3.
COMPILAZIONE COMUNE PER TUTTI GLI ENTI (TRANNE I CAV)
ELENCO SEDI OPERATIVE DISLOCATE IN REGIONE LOMBARDIA
(?)La variazione delle sedi operative deve essere effettuata esclusivamente attraverso l’apposita Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione” che verrà proposta direttamente dall’applicativo al termine della compilazione della presente scheda di mantenimento – La variazione del solo recapito telefonico e/o del nominativo del Referente deve essere effettuata direttamente a cura dell’Associazione accedendo alla propria anagrafica link… )
Indirizzo sede operativa Comune Provincia Recapito telefonico Referente (nominativo)
1. precompilato Nome Cognome
2.
3.
Al momento della compilazione della presente scheda l’Associazione conferma di possedere le sedi operative elencate in tabella? (help: non indicare la sede legale in quanto già intesa come sede operativa)
|__|SI (help : per la variazione clicca (?)
|__|NO
HELP PER LE ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO L.r. 1/2008, art. 17:
• comma 1, lett. a): “Nei registri provinciali si iscrivono le associazioni … che abbiano sede legale od operativa sul territorio provinciale”;
• comma 3: “Le associazioni che si iscrivono nel registro regionale … devono operare in almeno due province o in almeno tre comunità montane”
Pertanto:
SI ISCRIVONO AL REGISTRO REGIONALE
• Le Associazioni con sede legale in Lombardia aventi almeno una seconda sede operativa in una provincia diversa da quella della sede legale
• Le Associazioni con sede legale fuori Regione aventi in Lombardia almeno due sedi operative in due province diverse
• I coordinamenti regionali e le federazioni aventi sede in Regione Lombardia indipendentemente dal n. di sedi operative la cui finalità sia il coordinamento delle proprie articolazioni territoriali presenti nel territorio regionale, SI ISCRIVONO AL REGISTRO PROVINCIALE
• le Associazioni con sede legale in Lombardia aventi sede/i operativa/e nel territorio di una sola Provincia
• Le Associazioni con sede legale fuori Regione aventi in Lombardia una sede operativa nel territorio di una sola Provincia
--- HELP LE PE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE
L.r. 1/2008:
art. 17:
• comma 1, lett. a): “Nei registri provinciali si iscrivono le associazioni … che abbiano sede legale od operativa sul territorio provinciale”;
• comma 3: “Le associazioni che si iscrivono nel registro regionale … devono operare in almeno due province o in almeno tre comunità montane”
art. 16:
• comma 1: “Presso ogni provincia è istituito il registro provinciale della associazioni operanti nel territorio provinciale. In tale registro è istituita una apposita sezione nella quale sono iscritte le associazioni di promozione sociale, che siano in possesso dei requisiti soggettivi e statutari di cui agli articoli 2 e 3 della legge 383/2000, …”
• comma 2, lett. b): “E’ istituito presso la Regione il registro regionale delle associazioni, che prevede una apposita sezione per le associazioni di promozione sociale, ai sensi dell’articolo 7, comma 4, della Legge 383/2000; nel registro possono iscriversi: … le Associazioni di carattere nazionale che hanno una sede operativa nel territorio della Regione …”
art. 17, comma 4.:
• “La domanda di iscrizione nei registri è presentata:
a) al Presidente della provincia per le associazioni che rispondono ai requisiti del comma 1 (“Nei registri provinciali si iscrivono le associazioni che abbiano sede legale od operativa sul territorio provinciale;”
b) al Presidente della regione per le associazioni che rispondono ai requisiti del comma 2 (“Le associazioni che si iscrivono nel registro regionale di cui all’art. 16, …, devono operare in almeno due province o in almeno tre comunità montane.”
Pertanto:
SI ISCRIVONO AL REGISTRO REGIONALE
• Le Associazioni con sede legale in Lombardia aventi almeno una seconda sede operativa in una provincia diversa da quella della sede legale
• Le Associazioni con sede legale fuori Regione aventi in Lombardia almeno due sedi operative in due province diverse
• I coordinamenti regionali e le federazioni aventi sede in Regione Lombardia indipendentemente dal n. di sedi operative la cui finalità sia il coordinamento delle proprie articolazioni territoriali presenti nel territorio regionale, SI ISCRIVONO AI REGISTRI PROVINCIALI
• le Associazioni con sede legale in Lombardia aventi sede/i operativa/e nel territorio di una sola Provincia
• Le Associazioni con sede legale fuori Regione aventi in Lombardia una sede operativa nel territorio di una sola Provincia
--- HELP PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO
L.r. 3/2008:
art. 12, comma 1, lett. c) “Le Province curano la tenuta delle sezioni provinciali del registro regionale delle organizzazioni di volontariato di cui al capo II della l.r. 1/2008……”
art. 11, comma 1, lett. p) “La Regione cura …..la tenuta della sezione regionale del registro generale delle organizzazioni di volontariato di cui al capo II della l.r. 1/2008”
Pertanto:
SI ISCRIVONO ALLA SEZIONE REGIONALE DEL REGISTRO
• Le Organizzazioni di Volontariato con sede legale in Lombardia aventi almeno una seconda sede operativa in una provincia diversa da quella della sede legale
• Le Organizzazioni di volontariato con sede legale fuori Regione aventi in Lombardia almeno due sedi operative in due provincia diverse
• I coordinamenti regionali e le federazioni aventi sede in Regione Lombardia indipendentemente dal n. di sedi operative la cui finalità sia il coordinamento delle proprie articolazioni territoriali presenti nel territorio regionale, purché rispettino i requisiti di cui agli art. 3 e 4 della l.r 1/2008 ossia che realizzino direttamente la propria missione istituzionale tramite l’attività personale dei volontari
SI ISCRIVONO ALLE SEZIONI PROVINCIALI DEL REGISTRO
• le Organizzazioni di Volontariato con sede legale in Lombardia aventi sede/i operativa/e nel territorio di una sola Provincia
• le Organizzazioni di Volontariato con sede legale fuori Regione aventi in Lombardia una sede operativa nel territorio di una sola provincia
--- HELP LE LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
Ai sensi del R.R. 9/2010, art. .2, comma 8:
• si iscrivono nella Sezione Regionale::
a) le organizzazioni di volontariato di protezione civile di carattere nazionale che hanno almeno una sede operativa nel territorio della Regione;
b) le organizzazioni di volontariato di protezione civile di carattere regionale che abbiano una sede operativa in almeno due province.
comma 9:
• in alternativa a quanto stabilito al comma 8, nel caso di organizzazioni rappresentate a livello provinciale da articolazioni dotate di proprio organo deliberante e di rappresentanza, di proprio bilancio e di propri estremi di identificazione fiscale, è fatta salva la facoltà per le stesse di iscriversi nelle sezioni provinciali
comma 10:
• le organizzazioni che non rientrano nei casi di cui al comma 8, si iscrivono nella sezione della provincia ove è ubicata la sede operativa Pertanto:
SI ISCRIVONO NELLA SEZIONE REGIONALE DELL’ALBO
• le organizzazioni di volontariato di protezione civile a carattere regionale con sede legale in Lombardia aventi almeno una seconda sede operativa in una provincia diversa da quella legale
• le organizzazioni di volontariato di protezione civile a carattere nazionale con sede legale in Lombardia o fuori Regione che hanno almeno una sede operative nel territorio della Regione Lombardia SI ISCRIVONO NELLE SEZIONI PROVINCIALI DELL’ALBO:
• le organizzazione di volontariato di protezione civile a carattere locale che hanno sede operativa in una sola provincia
• le organizzazioni di volontariato di protezione civile a carattere regionale che hanno sede operativa in una sola provincia e che sono rappresentate a livello provinciale da articolazioni dotate di proprio organo deliberante e di rappresentanza, di proprio bilancio e di propri estremi di identificazione fiscale
SI ISCRIVONO FACOLTATIVAMENTE NELLA SEZIONE REGIONALE OPPURE NELLA SEZIONE PROVINCIALE DELL’ALBO
• le organizzazioni di volontariato di protezione civile a carattere regionale con sede legale in Lombardia aventi almeno una seconda sede operativa in una provincia diversa da quella legale e che sono rappresentate a livello provinciale da articolazioni dotate di proprio organo deliberante e di rappresentanza, di proprio bilancio e di propri estremi di identificazione fiscale
• le organizzazioni di volontariato di protezione civile a carattere nazionale che hanno almeno una sede operativa nel territorio della Regione e che sono rappresentate a livello provinciale da articolazioni dotate di proprio organo deliberante e di rappresentanza, di proprio bilancio e di propri estremi di identificazione fiscale
6 SOLO PER I CENTRI AIUTO ALLA VITA
SEDI DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ DI CENTRO AIUTO ALLA VITA
E obbligatorio indicare almeno una sede operativa dislocata in Regione Lombardia dove viene svolta l’attività di Centro Aiuto alla Vita e compilare tutti i relativi dati. Tale sede deve essere o la sede legale o una (o più) sedi operative fra quelle indicate sopra (help: DGR 84 del 31 maggio 2010: “:…. dispone di una sede operativa dotata di telefono, fax e collegamento internet e che presenta spazio riservato all’accoglienza che garantisce la privacy dell’utente )
Indirizzo sede operativa dove viene svolta l’attività di CAV (obbligatorio) Comune (obbligatorio) Provincia Recapito telefonico (obbligatorio ) n. Fax
(obbligatorio) Dotazione collegamento a internet
(obbligatorio barrare) Dotazione spazio riservato all’accoglienza che garantisce la privacy dell’utente (obbligatorio barrare )
1. precompilato SI|__| SI|__|
2. SI|__| SI|__|
1. Al momento della compilazione della presente scheda di mantenimento l’Ente iscritto ha esigenza di aggiungere e/o modificare i dati relativi a questa sezione? (help: se nella sezione non è visibile alcuna sede di attività, occorre obbligatoriamente inserirne almeno una)
□
SI – (Help : per quanto riguarda la sede di svolgimento di attività da parte dei CAV, l’Ente può aggiungere e/o modificare i campi senza la necessità di compilare la “Scheda unica informatizzata comunicazione ….”□
NOCOMPILAZIONE COMUNE A TUTTI GLI ENTI INDIPENDENTEMENTE DAL REGISTRO/ELENCO DI ISCRIZIONE (ECCETTO I CAV) FORMA GIURIDICA
(è obbligatorio barrare una delle opzioni)|__| Associazione riconosciuta (DPR n. 361/2000) in data gg|__||__|/mm|__||__/aa|__||__| (se barrata questa opzione è obbligatorio indicare la data)
(help: “L’associazione riconosciuta (artt. 14-35 C.C.) è un’associazione che ha acquisito la personalità giuridica mediante decreto del Presidente della Repubblica o del Presidente della Giunta regionale Il registro delle persone giuridiche è istituito presso la Regione o la Prefettura (dopo il DPR 10 febbraio 2000, n. 361).
L’iscrizione agli albi o registri delle Associazioni provinciali e/o regionali NON comporta l’acquisizione della personalità giuridica. Il riconoscimento della personalità giuridica riguarda la singola associazione e non eventuali associazioni ad essa collegate”.
|__| Associazione non riconosciuta
SOLO PER ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE CHIEDONO IL MANTENIMENTO AL REGISTRO VOLONTARIATO, PREVEDERE QUESTA ULTERIORE OPZIONE
|__| Altra forma (specificare) ……….. (help: Vedi Articoli 14-42 C.C.)
(Help: Per le forme giuridiche di cui agli Artt 14-42 C.C., lo statuto deve comunque contenere clausole che garantiscano, insieme alla democraticità della struttura -ivi compresa quella relativa ai criteri di ammissione degli associati - , l’elemento personalistico ossia che l’attività istituzionale sia realizzata in modo determinante tramite l’attività personale, spontanea e gratuita, dei propri volontari. Inoltre l’attività deve essere compatibile con i principi di solidarietà sociale e di impegno civile caratterizzanti il volontariato e comunque l’Associazione deve essere in possesso dei requisiti indicati nella parte III per le Organizzazioni di Volontariato)
COMPILAZIONE COMUNE A TUTTI GLI ENTI INDIPENDENTEMENTE DAL REGISTRO/ELENCO DI ISCRIZIONE (ECCETTO I CAV)
L’Ente è iscritto anche all’Anagrafe delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate? (è obbligatorio barrare una delle due opzioni)|__| SI in data |__||__||__||__||__||__| |__| NO Nota da visualizzare per tutti gli Enti
L’Anagrafe unica delle ONLUS è tenuta presso le Direzioni regionali Agenzie delle Entrate. All’Anagrafe risultano iscritti gli enti in possesso dei requisiti di cui all’art. 10, comma 1, D.Lgs. 460/97 Nota da visualizzare solo per le Organizzazioni di Volontariato e le Organizzazioni di Volontariato di PC che hanno risposto SI alla domanda che precede
A seguito dell’iscrizione nel Registro del Volontariato o nell’Albo di Volontariato di Protezione Civile, l’Organizzazione acquisisce di diritto la qualifica di ONLUS ai sensi dell’ Art. 10, comma 8, Decreto Legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 e pertanto dovrà segnalare alla Direzione regionale Agenzia delle Entrate la propria iscrizione al Registro del Volontariato o nell’Albo di Protezione Civile attraverso l’apposito modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Nota da visualizzare solo per le Organizzazioni di Volontariato e le Organizzazioni di Volontariato di PC che hanno risposto NO alla domanda che precede
A seguito dell’iscrizione nel Registro del Volontariato o nell’Albo di Volontariato di Protezione Civile, l’Organizzazione acquisisce di diritto la qualifica di ONLUS ai sensi dell’Art. 10, comma 8, Decreto Legislativo 4 dicembre 1997, n. 460
PARTE II STRUTTURA ORGANIZZATIVA
SOLO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE, ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO E LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE
1. L’Ente che effettua il presente mantenimento di iscrizione fa parte di una Organizzazione/Associazione complessa (cioè articolata dal punto di vista organizzativo in diversi livelli territoriali: nazionale/sovra regionale - regionale - provinciale - locale
) ?
(risposta obbligatoria)|__| SI denominazione dell’Organizzazione/Associazione complessa: ……… (se SI, è obbligatorio indicare la denominazione)
|__| NO
2. Se Si, l’Ente che effettua il presente mantenimento di iscrizione rispetto all’Organizzazione/Associazione complessa, si configura come il livello:
(è obbligatorio barrare solo una delle opzioni proposte) a. |__|nazionale/sovra regionale b. |__|regionale
c. |__|provinciale d. |__|distrettuale e. |__|sovra-comunale f. |__|comunale
SOLO PER ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE PREVEDERE QUESTA ULTERIORE DOMANDA
3. Se Si, il livello nazionale dell’Associazione, è iscritto nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale ai sensi dell’art. 7 della L. 383/2000?
(risposta obbligatoria a una delle due opzioni)
|__| SI, con Decreto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali n|__||__||__||__||__||__|__||__| in data gg|__||__|/mm|__||__/aa|__||__| n. di iscrizione al Registro Nazionale |__||__||__||__| (dati obbligatori)
|__| NO
Solo se è stato risposto SI alla domanda n. 3 e barrata alla domanda n. 2 una delle seguenti opzioni: b), c), d), e), f) rispondere alla seguente domanda risposta obbligatoria a una delle due opzioni
4. L’Associazione di Promozione Sociale che effettua il presente mantenimento, risulta iscritta, quale articolazione territoriale dell’Associazione di Promozione Sociale a carattere nazionale, all’apposita sezione del Registro nazionale ai sensi dell’art. 7, comma 3, L. 383/2000 nelle forme e nei modi previsti dall’art. 5 del DM 471 del 14.11.2001” Regolamento recante norme circa l'iscrizione e la cancellazione delle associazioni a carattere nazionale nel Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale, a norma dell'articolo 8, comma 1, della legge 7 dicembre 2000, n. 383” ?
(help:
“
Il diritto di automatica iscrizione delle articolazioni territoriali e dei circoli affiliati alle associazioni nazionali, di cui all'articolo 7, comma 3, della legge, si attua attraverso certificazione del Presidente nazionale attestante l'appartenenza dei suddetti soggetti all'associazione nazionale medesima e la conformità dei loro statuti ai requisiti di legge; alla certificazione è allegato l'elenco dei soggetti affiliati con l'indicazione dei loro legali rappresentanti”)|__| SI |__| NO
5. Se SI, lo statuto dell’Associazione di Promozione Sociale che effettua il presente mantenimento di iscrizione, in quanto articolazione territoriale di APS nazionale, è conforme ai requisiti contenuti nello Statuto dell’Associazione di Promozione Sociale a carattere nazionale iscritta nel Registro nazionale?
|__| SI |__| NO motivare……… (è obbligatorio barrare una delle due opzioni; se la risposta e NO, è obbligatorio motivare)
8 PARTE III
REQUISITI DI MANTENIMENTO DI ISCRIZIONE NEI REGISTRI COMPILAZIONE COMUNE A TUTTI GLI ENTI INDIPENDENTEMENTE DAL REGISTRO/ELENCO DI ISCRIZIONE (ECCETTO I CAV)
1. l’Ente che effettua il presente mantenimento è stato costituito: in data gg|__||__|/mm|__||__/aa|__||__|……….. dati obbligatori) 2. l’Ente che effettua il presente mantenimento è dotato di regolare:
|__|atto costitutivo |__|atto ricognitorio (è obbligatorio barrare una delle due opzioni) |__|statuto (è obbligatorio barrare)
redatti in forma di: (è obbligatorio barrare una delle tre opzioni) |__|atto pubblico
|__|scrittura privata autenticata
|__|scrittura privata registrata presso l’Ufficio del Registro Atti Privati-Agenzia delle Entrate di ………..………. in data gg|__||__|/mm|__||__|/aa|__||__| (se barrata questa opzione è obbligatorio fornire i dati richiesti)
SOLO PER ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
1.L’Ente che effettua il presente mantenimento, nel periodo intercorrente:
• tra la data di presentazione dell’ultimo mantenimento
• o, se iscritto nello scorso anno, tra la data di iscrizione al Registro e la data di compilazione della presente scheda
ha modificato il proprio statuto in relazione ai seguenti requisiti che devono essere espressamente contenuti nello statuto stesso?
(help: la eventuale modifica di statuto relativa alla variazione della denominazione e della sede legale viene effettuata nell’ambito della Parte I, attraverso la compilazione della apposita “Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione”)
• perseguimento scopo solidaristico ricadente nelle aree di intervento indicate all’art. 3 della l.r. 1/2008 (sociale/civile (protezione civile)/culturale)
• assenza di fini di lucro
• democraticità della struttura
• elettività e gratuità delle cariche associative
• gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti
• criteri di ammissione e di esclusione degli aderenti
• obblighi e diritti degli aderenti
• obbligo di formazione del bilancio, dal quale devono risultare i beni, i contributi o i lasciti ricevuti
• modalità di approvazione del bilancio da parte dell’assemblea degli aderenti
PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DEVE APPARIRE QUESTO ULTERIORE REQUISITO
• prevalenza dell’attività di protezione civile (help: art. 2, c. 5 R.R. 9/2010)
---
|__|NO |__|SI (è obbligatorio barrare)
SE SI, INDICARE LA DATA DI APPROVAZIONE DELLA MODIFICA DELLO STATUTO DA PARTE DELL’ASSEMBLEA gg|__||__|/mm|__||__/aa|__||_ (SE SI, E’ OBBLIGATORIO ALLEGARE ALLA PRESENTE SCHEDA COPIA DELLO STATUTO MODIFICATO) SE SI, BARRARE QUALE FRA I REQUISITI DI SEGUITO INDICATI E’ STATO OGGETTO DI MODIFICA STATUTARIA (è obbligatorio barrare almeno un requisito)
|__|perseguimento scopo solidaristico ricadente nelle aree di intervento indicate all’art. 3 della l.r. 1/2008 (sociale/civile (protezione civile)/culturale)
|__|assenza di fini di lucro
|__|democraticità della struttura
|__|elettività e gratuità delle cariche associative
|__|gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti
|__|criteri di ammissione e di esclusione degli aderenti
|__|obblighi e diritti degli aderenti
|__|obbligo di formazione del bilancio, dal quale devono risultare i beni, i contributi o i lasciti ricevuti
|__|modalità di approvazione del bilancio da parte dell’assemblea degli aderenti
SOLO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE AGGIUNGERE QUESTO ULTERIORE REQUISITO
|__|prevalenza dell’attività di protezione civile (help: art. 2, c. 5 R.R. 9/2010)
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2. Al momento della compilazione della presente scheda lo Statuto ed i regolamenti dell’Organizzazione di Volontariato CONTENGONO norme diverse o contrarie a quanto previsto dall’art. 5, comma 4 della legge 266/91 in merito alla devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento dell’Organizzazione? (help: In caso di scioglimento, cessazione ovvero estinzione delle organizzazioni di volontariato, ed indipendentemente dalla loro forma giuridica, i beni che residuano dopo l'esaurimento della liquidazione sono devoluti ad altre organizzazioni di volontariato operanti in identico o analogo settore, secondo le indicazioni contenute nello statuto o negli accordi degli aderenti, o, in mancanza, secondo le disposizioni del codice civile)
|__|NO |__|SI (è obbligatorio barrare)
3. Al momento della compilazione della presente scheda l’Organizzazione si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti ?(help: Art. 3, comma. 2 L. 266/91 e Art. 4, comma 1, l.r. 1/2008)
|__|NO |__|SI (è obbligatorio barrare)
4. Al momento della compilazione della presente scheda, l’Organizzazione ha provveduto a stipulare a favore di tutti i volontari che prestano attività di volontariato di Protezione Civile apposite convenzioni contro gli infortuni, malattie connesse con lo svolgimento dell’attività stessa (compresi esercitazioni ed addestramento), nonché per la responsabilità civile verso terz i(Art. 4, comma 6 della l.r. 1/2008)?
|__|NO |__|SI (è obbligatorio barrare)
SOLO PER LE ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO
1.L’Ente che effettua il presente mantenimento, nel periodo intercorrente:
• tra la data di presentazione dell’ultimo mantenimento
• o, se iscritto nello scorso anno, tra la data di iscrizione al Registro
e la data di compilazione della presente scheda ha modificato il proprio statuto in relazione ai seguenti requisiti che devono essere espressamente contenuti nello statuto stesso?
(help: la eventuale modifica di statuto relativa alla variazione della denominazione e della sede legale viene effettuata nell’ambito della Parte I, attraverso la compilazione della apposita “Scheda unica informatizzata comunicazione variazioni in corso d’anno ed eventuale richiesta di trasferimento di Registro/sezione”)
• assenza di fini di lucro
• partecipazione democratica dei soci alla vita associativa e modalità di formazione degli organi dirigenti
• elettività di almeno i due terzi delle cariche sociali, ovvero l’eventuale numero dei membri cooptati o designati non è superiore ad un terzo dei componenti complessivi degli organismi direttivi
• approvazione da parte dei soci, o di loro delegati del programma e del bilancio
• criteri di ammissione dei soci nonché di esclusione
• previsione che in caso di scioglimento dell’associazione il patrimonio sociale non può essere ridistribuito tra i soci
|__|NO |__|SI (è obbligatorio barrare)
SE SI, INDICARE LA DATA DI APPROVAZIONE DELLA MODIFICA DELLO STATUTO DA PARTE DELL’ASSEMBLEA gg|__||__|/mm|__||__/aa|__||_ (SE SI, E’ OBBLIGATORIO ALLEGARE ALLA PRESENTE SCHEDA COPIA DELLO STATUTO MODIFICATO) SE SI, BARRARE QUALE FRA I REQUISITI DI SEGUITO INDICATI E’ STATO OGGETTO DI MODIFICA STATUTARIA (è obbligatorio barrare almeno un requisito)
|__|assenza di fini di lucro
|__|partecipazione democratica dei soci alla vita associativa e modalità di formazione degli organi dirigenti
|__|elettività di almeno i due terzi delle cariche sociali, ovvero l’eventuale numero dei membri cooptati o designati non è superiore ad un terzo dei componenti complessivi degli organismi direttivi
|__|approvazione da parte dei soci, o di loro delegati del programma e del bilancio
|__|criteri di ammissione dei soci nonché di esclusione
|__|previsione che in caso di scioglimento dell’associazione il patrimonio sociale non può essere ridistribuito tra i soci
2.Al momento della compilazione della presente scheda l’Associazione opera con cariche sociali prevalentemente gratuite, con il solo rimborso delle spese sostenute per l’esclusivo espletamento delle funzioni istituzionali esercitate per conto dell’associazione?
(help: art. 17, co. 1 lett e) l.r. 1/2008 – requisito obbligatorio)
|__|NO |__|SI (obbligatorio barrare)
3 |__| Al momento della compilazione della presente scheda l’Associazione opera avvalendosi di prestazioni volontarie da parte degli associati ? (help: Art. 17, comma 1 lett. e) l.r. 1/2008 – requisito obbligatorio)
|__|NO |__|SI (obbligatorio barrare)
4 Al momento della compilazione della presente scheda l’Associazione riconosce attraverso le norme statutarie ed i regolamenti i sottoelencati requisiti/principi deducibili o espressi ?(help Art. 15, comma 1 lett. c) l.r. 1/2008 – requisiti obbligatori)