• Non ci sono risultati.

I Sorbello Rosario Assessore I x

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "I Sorbello Rosario Assessore I x"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI

FRANCAVILLA DI SICILIA PROVINCIA DI MESSINA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Reg. n . 28

OGGETTO:

APPROVAZIONE DEL REC9LAMENTO PER LA DISCIPLI=

MA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE Del 14/03/2013 DEL PERSONALE DIPENDENTE.

L'anno duemilatredici il giorno QUATTORDICI del mese di MARZO

alle ore 18.30 e seguenti, nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Municipale con la presenza dei signori:

Componente Qualifica Presente Assente

Monea Pasquale Sindaco x

Beffiore Armando Assessore x

Russotti Angelo Vice Sindaco x

Russotti Claudia Assessore x

I Sorbello Rosario Assessore I x

Partecipa il Segretario Comunale dott.ssa Ragusa Sabrina;

Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare sull'argomento in oggetto specificato.

LA GIUNTA MUNICIPALE

- Vista la proposta di deliberazione, riguardante l'oggetto, predisposta dal Responsabile del Servizio interessato, allegata al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;

- Ritenuta la stessa meritevole di accoglimento;

- Premesso che sulla proposta della presente deliberazione sono stati apposti i pareri, ai sensi della L.R. n. 3012000, art. 12: del Responsabile del Servizio interessato per quanto riguarda la regolarità tecnica e del Responsabile di Ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile;

- Vista la L.R. 03/1 2/1 991, n. 44, come modificata dalla L.R. n. 23197, art. 4;

- Visto I'O.R.EE.LL. approvato con L.R. 15103163, n. 16 e la L.R. 06103186, n. 9 e loro successive modifiche ed integrazioni, da ultimo integrato con L.R. 11/12/91, n. 48;

- Visto il Testo Unico n. 26712000 e successive modifiche ed integrazioni.

CON VOTI UNANIMI ESPRESSI NEI MODI DI LEGGE

(2)

DELIBERA

DI APPROVARE il Regolamento, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale e composto da n° 8 articoli con il quale viene disciplinata l'erogazione dei buoni pasto al personale dipendente.

DI DARE ATTO CHE a decorrere dall'anno 2013 il valore del buono pasto è fissato in € 5,29.

DEMANDARE al Responsabile dell'Area Finanziaria ed all'U.O. Risorse Umane ,74pp1icazione del presente Regolamento ed i conseguenti adempimenti.

(3)

REGIONE SICILIANA — COMUNE DI FRANCA VILLA I2LSICILJA

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE

ORGANO PROPONENTE

r i AT

OGGETTO:

I

APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE.

Càd. LI competenze 0 residui Somma stanziata (+) €.

Il sottoscritto responsabile del servizio finanziario, a norma Variazione in aumento (+)€.

dell'art 13. della L.R. 3 dicembre 1991, n°44, che testualmente Variazioni in diminuzione

recita: Somme già impegnate

"Gli impegni di spesa non possono essere assunti senza

attestazione della relativa copertura finanziaria da parte del Somma disponibile responsabile del servizio finanziario. Senza tale attestazione

l'atto è nullo di diritto ". Data_________________

ATTESTA

come da prospetto che segue, la copertura della complessiva spesa Il Responsabile del servizio finanziario

Ai sensi dell'art. 53 della legge 8 giugno 1990, n. 142 (come recepito con l'art. 1, comma 1, della legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48), come modificatò dall'art. 12, comma i della LJ. 30/2000, che testualmente recita:

'V. Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla giunta ed al consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o di diminuzione di entrate, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile.

2. Nel caso in cui l'ente non abbia funzionari responsabili dei servizi, i/parere è espresso dal segretario dell'ente, in relazione alle sue competenze.

3. 1 soggetti di cui al comma i rispondono in via amministrativa e contabile dei pareri espressi."

Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono parere di cui ai seguente prospetto:

IL RESPONSABILE Per quanto concerne la regolarità tecnica si esprime parere:

DELL'AREA

INTERESSATA -

Data

li (0 3 (.D1 )

llResponsabjl79J.kL1L"Uf)

IL RESPONSABILE Per quanto concerne la regolarità contabile si esprime parere:

DI RAGIONERIA

Data J (V

3f)S 3

11Respcnsa QJtWUX)

DATA DELLA Ordine del

SEDUTA giorno n° DETERMINAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE _ IL VERBALIZZANTE

1410312013 APPROVA ALL'UNANIMITA' R A G 11 S A

DELIBERAZIONE RInviare ai Capigruppo consiliari NUMERO 28

(4)

COMUNE DI FRANCAVILLA DI SICILIA PROVINCIA DI MESSINA

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE

OGGETTO: Approvazione del Regolamento per la disciplina del servizio sostitutivo di mensa in favore del personale dipendente.

Premesso:

• che, ai sensi degli articoli 45 e 46 del CCNL del 14/09/2000 comparto Regioni e Autonomie Locali, gli Enti, in relazione al proprio assetto organizzativo e compatibilmente con le risorse disponibili, possono istituire mense di servizio o, in alternativa, attribuire, al personale dipendente che presti attività lavorativa al mattino con prosecuzione nelle ore pomeridiane, con pausa non superiore a due ore e non inferiore a trenta minuti, buoni pasto sostitutivi

• che con delibera di GM n. 440 del 27/11/1998, veniva istituito il servizio sostitutivo di mensa, mediante erogazione di buono pasto per il personale che "effettua i rientri settimanali, svolgendo attività lavorativa su cinque giorni settimanali";

• che l'Ente non è dotato di apposito regolamento che ne disciplini l'erogazione;

• Che l'entità delle prestazioni minime antimeridiane e pomeridiane, per avere diritto al buono mensa, deve essere determinata in via preventiva dall'Ente secondo principi di ragionevolezza e correttezza;

Preso atto:

• Che con nota 1835 del 08/02/2013 è stata inoltrata apposita informativa alle OO.SS. Ed alle R.S.U. della proposta di Regolamento di questa Amministrazione comunale;

• Che con nota registrata al prot. no 2158 del 14/02/2013 la CISL FP di Messina ha fatto pervenire alcune proposte di integrazione allo stesso;

• Che con nota registrata al prot. n° 2253 del 19/02/2013 la UIL FPL - segreteria aziendale del Comune - ha fatto pervenire ulteriori proposte di integrazione;

Considerato:

• Che il Comune non può accogliere le suddette istanze, in quanto determinerebbero un aumento della spesa per il personale in contrasto con la normativa vigente, che obbliga i Comuni soggetti al patto di stabilità a ridurre tale spesa rispetto all'anno precedente;

• Che il CCNL di comparto sulla materia in oggetto non prevede lo strumento della concertazione sindacale, per cui si può procedere all'approvazione dell'allegato Regolamento;

Visto il CCNL del comparto Regioni ed Autonomie locali;

PROPONE

DI APPROVARE il Regolamento, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale e composto da n° 8 articoli con il quale viene disciplinata l'erogazione dei buoni pasto al personale dipendente.

DI DARE ATTO CHE a decorrere dall'anno 2013 il valore del buono pasto è fissato in € 5,29.

DEMANDARE al Responsabile dell'Area Finanziaria ed all'U.O. Risorse Un del presente Regolamento ed i conseguenti adempimenti.

sa11'istruttoria

(5)

COMUNE IM FRANCAVILLA DI SICILIA

Regolamento per la disciplina del servizio sostitutivo di mensa

del personale dipendente

(6)

Art. i - Principi generali

I. Il presente Regolamento disciplina le modalità di erogazione del servizio sostitutivo di mensa secondo quanto previsto dai contratti collettivi vigenti "Regioni e Autonomie Locali".

2. Il Comune di Francavilla di Sicilia, in relazione al proprio assetto organizzativo e compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili nel bilancio annuale di previsione, assicura al proprio personale, a tempo indeterminato ed a tempo determinato e parziale, il servizio di mensa aziendale.

3. Il servizio di mensa aziendale viene erogato attraverso l'attribuzione di buoni pasto cartacei.

4. Il servizio di mensa non può essere sostituito da indennità; i buoni pasto non sono cedibili a terzi e non possono essere monetizzati.

5. Dopo la consegna all'avente diritto i buoni pasto entrano nella sua piena disponibilità e qualsiasi evento che non ne consenta l'utilizzo impedisce altra erogazione.

6. Si ha diritto al godimento di un buono pasto per ogni giornata lavorativa come previsto al successivo art. 3.

7. La fruizione del servizio di mensa è regolato dai seguenti principi:

• è necessario che il dipendente sia in servizio;

• è necessario aver prestato attività lavorativa in una delle modalità previste al successivo art.

3, con una pausa pasto non superiore a due ore e non inferiore a trenta minuti.

• Il pasto va consumato al di fuori dell'orario di servizio.

Art. 2— Definizione del servizio sostitutivo di mensa

1. Per servizio sostitutivo di mensa si intende quello fruibile in pubblici esercizi appositamente convenzionati e dislocati nel territorio o mediante la cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato effettuata da rosticcerie e gastronomie artigianali, pubblici esercizi e servizi commerciali.

Art. 3 - Diritto al servizio mensa

I. Ha diritto al servizio di mensa, attraverso l'attribuzione di un buono pasto per ogni giornata lavorata, il personale dipendente a tempo indeterminato ed a tempo determinato, sia pieno che parziale.

2. Il diritto di usufruire dei buoni pasto spetta ai dipendenti, sia a tempo pieno che a tempo parziale, nei giorni in cui sono tenuti al rientro pomeridiano (orario di lavoro articolato), purché siano prestate nella giornata almeno 7 ore complessive di lavoro con una pausa pasto non inferiore a trenta minuti e non superiore a due ore, usufruendo dell'istituto della flessibilità.

3. In ogni caso il rientro pomeridiano, per essere considerato tale, dovrà avere una durata non inferiore a 3 ore lavorative.

4. Il diritto al buono pasto è connesso alla prestazione del servizio, certificata da idonei sistemi di rilevazione. Per il segretario comunale la prestazione dell'attività lavorativa che dà diritto al buono pasto dovrà risultare da sottoscrizione di apposita attestazione.

Art. 4— Esclusione dal servizio mensa

1. Non si ha diritto al buono pasto nei giorni di assenza dal servizio per l'intera giornata, comunque l'assenza sia giustificata.

2. Non avranno diritto all'attribuzione del buono pasto i dipendenti comandati in missione, ove usufruiscano del rimborso per spese di pasto effettivamente sostenute.

(7)

Art. 5— Valore ed utilizzo del buono pasto

I. Il valore nominale del buono pasto è fissato in € 5,29.

2. Il buono pasto:

. Deve essere firmato dal dipendente al momento dell'utilizzo;

• Non è cedibile, né commerciabile. né convertibile in denaro;

• Può essere utilizzato solo per usufruire del servizio sostitutivo di mensa aziendale presso gli esercizi convenzionati;

3. Il buono pasto, essendo pari ad € 5,29, non è assoggettato alle ritenute previdenziali e fiscali per il dipendente e agli oneri previdenziali e all'IRAP per l'Amministrazione, come da Circolare del Ministero Economia e Finanze n° 24/2006.

Art. 6- Furto o smarrimento

In caso di furto o smarrimento di buoni pasto il dipendente non ha diritto a richiedere la sostituzione dei buoni smarriti o rubati.

Art. 7— Procedura di erogazione dei buoni pasto

I. L'erogazione dei buoni pasto ai dipendenti viene effettuata attraverso annotazione e firma su appositi moduli predisposti a cura del servizio competente.

2. I buoni pasto vengono conteggiati da un incaricato del settore competente sulla base dei rientri effettuati nel mese di riferimento, come risulta dalle marcature del badge.

Art. 8— Disposizioni finali.

I. Ad intervenuta efficacia del presente Regolamento si intende abrogata la precedente regolamentazione della materia.

(8)

Si dà atto che il responsabile del servizio finanziario ha reso, sulla presente deliberazione,

"attestazione della relativa copertura finanziaria" così come prescritto dall'art.13 della legge regionale 3 dicembre 1991, n. 44.

Il Sindaco

E/to Dott. Pasquale Monea

Il Segretario Comunale L'Assessore

E/to Dott.ssa Sabrina Ragusa F/to DOTT. Rosario SORBELLO

Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'Ufficio ATTESTA

Che la presente deliberazione, in applicazione della legge regionale 3 dicembre 1991, n. 44:

g È stata pubblicata all'albo pretorio comunale il giorno 18103/2013 per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 11 comma 1);

x Con lettera n. , in data 1810312013 è stata trasmessa ai capigruppo consiliari(art.15, commi 3 e 4);

o Che il presente atto è stato dichiarato immediatamente esecutivo (art. 12 comma 2) È COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE

Dalla Residenza Comunale, lì

Q

\ Il Segretario Comunale

I4

c. dott.ssa Sabrina Ragusa)

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'Ufficio

- che la presente deliberazione, in applicazione della legge regionale 30 dicembre 1991, n. 44, pubblicata all'albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal

come previsto dall'art 11, a seguito degli adempimenti sopra attestati È DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO

o Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art. 12, comma 1);

o Essendo stata dichiarata immediatamente esecutiva (art. 12, comma 2).

Dalla Residenza comunale, lì

Il Segretario Comunale (Dott.ssa Sabrina Ragusa)

È COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DA SERVIRE PER USO AMMINISTRATIVO Dalla Residenza Municipale, lì

. o

Riferimenti

Documenti correlati

Per quanto non espressamente previsto dal presente Bando, si fa riferimento alla vigente regolamentazione contrattuale nazionale, regionale ed aziendale. Ai sensi

Sul piano quantitativo, inoltre, sono legate, per gli enti soggetti al patto di stabilità interno, ai risparmi di spesa conseguenti alle cessazioni del personale intervenute

Con nota del 7 dicembre 2016, pervenuta a questa Sezione il 16 successivo per il tramite del Consiglio delle Autonomie Locali, il Sindaco del Comune di Martinsicuro

L’interpretazione preferita conduce inevitabilmente alla conclusione che ”in attesa che si concludano le procedure, previste dal comma 424 della legge di stabilità per il 2015,

122, in vigore dal 09/09/2017, ha emanato le disposizioni attuative che disciplinano i servizi di ristorazione regolando la concorrenza nel settore,

Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. Nel rapporto di

81/2015, prevede che: “Nel caso in cui il contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro non disciplini il lavoro supplementare, il datore di lavoro può richiedere al

collettivi nel tempo vigenti, anche per le cause di risoluzione del contratto di lavoro e per i termini di preavviso. 2) Il rapporto di lavoro regolato dal presente contratto è