• Non ci sono risultati.

I progetti comunali

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "I progetti comunali"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

I progetti comunali

Dalla collezione al museo Guadagnucci - <<Porre fine al mecenatismo

comunale in ambito culturale, autoproduzione e spazi aperti alla città. La politica culturale dell’amministrazione dovrebbe basarsi sulla capacità del tessuto locale di produrre forme e manifestazioni originali di cultura che l’ente dovrebbe accogliere nella propria programmazione>>.

Inizia così il documento contenente le linee programmatiche del mandato di legislatura 2013 dell’attuale sindaco Alessandro Volpi. E ancora prosegue:

<<… sono necessari la ricerca e l’utilizzo di nuovi spazi dove poter svolgere attività artistico-culturali in forma stabile, sia durante la stagione invernale che estiva, soprattutto a Marina di Massa. Luoghi polifunzionali destinati principalmente alle attività di spettacolo ma anche, e soprattutto, a disposizione dei nostri giovani e delle loro passioni artistiche. La Villa della Rinchiostra e il suo parco potranno trovare una riqualificazione culturale attraverso lo strumento del museo che partendo dalla preziosa raccolta Guadagnucci possa diventare il più importante polo cittadino dove individuare un percorso di pezzi di grandi artisti locali e dove ospitare iniziative culturali. In tal modo la Villa, e il suo splendido Parco, dovranno diventare un luogo da vivere tutto l’anno>>.

Facendo fede al programma, il 23 Dicembre scorso è stata inaugurata la ‘Raccolta donazione Gigi Guadagnucci’ al cui interno è possibile ripercorrere il percorso artistico dello scultore1, anche se molte opere, specialmente quelle di più grandi dimensioni, non sono ancora esposte.

<<E’ un allestimento in progress>> spiega l’assessore alla cultura Mauro

Fiori, infatti questa è solo una prima parte di quella che sarà l’esposizione permanente dedicata. Come chiarisce il sindaco <<l’intento è di completare

questo allestimento con le celebrazioni del centenario della nascita di Guadagnucci che ricorre il 18 Aprile prossimo. Quella data segnerà il

1

Approfondimenti dal link www.turismo.intoscana.it/site/it/elemento-di-interesse/Gigi-Guadagnucci-1915/

(2)

passaggio definitivo della Mostra a Museo in previsione di un ulteriore arricchimento e di future esposizioni con opere di artisti di fama che hanno conosciuto, lavorato o collaborato con Guadagnucci>>2.

Figura 1: inaugurazione Raccolta Guadagnucci, 23 Dicembre 2014

Per una breve introduzione alle opere e all’autore si riportano le parole di Massimo Bertozzi, membro del comitato scientifico Guadagnucci nonché amico personale dello scultore: <<il piano seminterrato e una parte del primo

piano, ospitano, e ospiteranno in modo permanente le opere della ‘Donazione Guadagnucci’: oltre quaranta sculture, eseguite tra il 1957 e il 2002, che documentano l’intero percorso artistico di uno degli ultimi maestri del marmo.

Nato a Massa nel 1915, ma vissuto e affermatosi in Francia, dapprima a Grenoble e poi, dal 1953 a Parigi, Guadagnucci ha donato alla sua città natale una preziosa ed estremamente rappresentativa selezione delle sue sculture, che il Comune ha deciso di musealizzare nella seicentesca Villa della Rinchiostra, una delle residenze ducali dei Cybo Malaspina.

2 Dall’ufficio stampa al link

www.comune.massa.ms.it/pagina/mostra-donazione-guadagnucci-alla-rinchiostra

(3)

Le sculture di Gigi Guadagnucci, collocate in prestigiosi spazi pubblici, in Italia e in Francia, ma anche negli Stati Uniti, in Brasile e in Giappone, e presenti nelle in alcune importanti collezioni pubbliche e private, del mondo, trovano così uno spazio raccolto e suggestivo dove esprimere pienamente la loro forza espressiva, esaltando fino in fondo le qualità dei marmi apuani, che sono da sempre la materia naturale della scultura>>.

Figura 2 e Figura 3: alcune opere dello scultore

L’ampliamento Esselunga – L’iniziativa è solo il primo passo di una rinnovata progettualità riguardo la villa e il suo parco, che si accompagna ad un altro argomento di ‘antica’ discussione3

: i lavori di ampliamento del vicino supermercato Esselunga.

Questo passaggio è destinato a diventare uno snodo determinante per il futuro della villa, con riflessi importanti sull’intera città. Occorre innanzitutto definire la portata di tale intervento.

Col recente passaggio in Consiglio Comunale, per verificare la sussistenza del requisito di utilità generale o di interesse generale e diffuso, è stata approvata la proposta di parziale variante al PRGC (Piano Regolatore Generale Comunale) finalizzata all’ampliamento del supermercato e al conseguente riassetto urbano del quartiere.

Nella relazione riassuntiva in allegato alla proposta di delibera n.383 del 19/05/2014, approvata dal consiglio comunale con atto n°70 del 11/12/2014, si descrivono i passaggi che hanno portato alla definizione dell’accordo perequativo-compensativo: <<A seguito di nota di ‘Esselunga’ S.p.a. in data

3

Anche questo argomento infatti ritorna al centro della cronaca locale frequentemente. Per dare un’idea, durante le ricerche mi è capitato di trovare un articolo de ‘La Nazione’ dal titolo <<L’Esselunga diventerà più grande>> che porta la data del 04/02/1996.

(4)

23/01/2013, l’Amministrazione ha avviato un confronto sui contenuti di una proposta di perequazione di tipo compensativo riguardante la struttura di vendita situata sul viale Roma e l’area circostante.

Il confronto è proseguito con la Società ‘La Villata’ S.p.a. (società immobiliare di investimento e sviluppo controllata da Esselunga) la quale con nota in data 16/09/2014 e successiva in data 02/10/2014, ha riassunto in via conclusiva la propria proposta di perequazione urbanistica, coinvolgente la

riqualificazione del sito della Villa della Rinchiostra e la viabilità comunale circostante la struttura di vendita.

La proposta inoltrata dalla società La Villata, prevede la riqualificazione complessiva e l’ampliamento dell’attuale struttura commerciale, attualmente obsoleta a causa della sua vetustà, e con problematiche principalmente relative alle dimensioni degli spazi di vendita, di magazzino nonché di lavoro per i dipendenti, in relazione allo sviluppo dell’attività commerciale esercitata. (…) Allo scopo di raggiungere gli obiettivi sopra riportati, la proposta finale della Società prevede, rispetto alle attuali dotazioni:

- un incremento della superficie coperta di circa mq 2.700, - un incremento della superficie di vendita di circa mq 1.550.

All’esigenza di rinnovamento ed ampliamento della struttura, corrisponde una contestuale opportunità, offerta dalla società proponente, di riqualificazione dell’ambito territoriale in cui è inserito il supermercato, basata su principi di ordine perequativo/compensativo e che sostanzialmente si concretizza nella realizzazione di un complessivo recupero di villa della Rinchiostra e del parco annesso, nonché di due importanti rotatorie sul viale Roma, agli incroci con via Romana e con via Fantoni-Marchetti (…).

La riqualificazione complessiva del compendio di Villa Rinchiostra che costituisce un unicum preziosissimo per il territorio, sarebbe finalizzata alla rifunzionalizzazione a polo espositivo dell’intera struttura, recupero e valorizzazione del parco nella sua complessiva unitarietà, interventi di recupero edilizio dell'edificio a partire dal completamento delle opere di restauro conservativo comprendente il rifacimento completo delle facciate, la sistemazione delle terrazze ecc..

(5)

In sintesi l’attivazione del percorso di variante finalizzata all’ampliamento del supermercato consentirebbe la realizzazione dei seguenti interventi

perequativi/compensativi riguardanti le infrastrutture pubbliche:

1) Finanziamento da parte de la Villata delle opere per la riqualificazione di villa della Rinchiostra e dell’annesso parco per le quali la stessa società si impegna a stanziare la somma di 1.100.000 euro.

2) Realizzazione, con spese a carico della società ‘La Villata’, per un massimo di 300.000 euro, delle due rotatorie, come sopra individuate, sull'asse di viale Roma.

3) Realizzazione, con spese a carico della società ‘La ‘Villata’, di verde e parcheggio pubblico a standard nelle misure di legge in conseguenza dell’ampliamento del supermercato, nell’ambito degli interventi complessivi di aumento e miglioramento dei parcheggi necessari alla struttura commerciale.

A fronte di tali interventi non sono previsti scomputi degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, che saranno corrisposti (o garantiti), insieme al costo di costruzione, dalla Società nei termini e nelle quantità di legge al momento del rilascio del titolo autorizzativo>>.

(6)

Figura 4: progetto di ampliamento 'Esselunga', allegato alla deliberazione di consiglio comunale

(7)

Come impiegare le risorse? – Come descritto l’intervento porta quindi in dote 1.100.000 euro da investire sulla Villa e il suo parco.

La sfida per l’Amministrazione Comunale sarà ora quella di sostanziare gli intendimenti generali espressi nelle linee programmatiche di mandato in azioni amministrative operative per la Rinchiostra.

La differenza evidente rispetto agli anni passati sta nell’avere a disposizione un budget notevole da poter, e dover, sfruttare per dare finalmente un indirizzo concreto al prezioso bene comune, senza possibilità di opporre l’assenza di risorse necessarie e prevenendo inoltre le obiezioni di tanti oppositori all’impiego di fondi pubblici.

Ciò porta con sé anche il rischio di ‘mancare l’appuntamento’, pertanto sarebbe opportuno aprire il dibattito a esperti del settore, nonché al genius

loci e alle eccellenze del territorio, per sgombrare il campo dall’indeterminatezza delle scelte: da contenitore multifunzione e indistinto ad una identità specifica e mirata.

Le proposte dell’Amministrazione sono ancora in una fase di valutazione interna, in attesa della pubblicità, possiamo solo confrontarci con alcune volontà emerse di fare della Villa un <<luogo polifunzionale destinato

principalmente alle attività di spettacolo>>4.

A conferma di un’analisi in atto e dell’importanza della pianificazione, si riportano le risposte dell’architetto Giuseppe Cannilla, membro del comitato scientifico e curatore della collezione Guadagnucci, ad alcuni quesiti circa l’esposizione delle opere, il loro rapporto con altre forme d’arte e la possibilità di esporre anche all’esterno: <<le problematiche implicate meritano una riflessione approfondita sul bene storico su cui si interviene con un progetto più o meno globale di ristrutturazione e di riconversione rispetto a un uso consolidato. La definizione di termini come consolidato e originario sono soggetti a varie interpretazioni. Lo studio degli apparati storico-filologici può divenire prevalente ai fini di ogni successivo intervento, sia di conservazione che di restauro, sia di valorizzazione attraverso la ricerca di aree di

4 Come da linee programmatiche e da volontà manifestata durante ‘Fornaretto & Friends’, evento in ricordo di Umberto Mosti, concittadino scomparso in un incidente stradale

(8)

compatibilità morfologica (a livello progettuale) sia dei contenuti espositivi compatibili (a livello strategico in rapporto alla fruizione che si intende favorire anche a livello territoriale).

Si tratta quindi di scelte storico-critiche, progettuali e politico-strategiche. Il problema chiave della Rinchiostra è che queste ultime non sono ancora chiare da parte della politica del Comune, anche se esse sono determinate e suggerite autonomamente anche dall’analisi storica e dalle scelte progettuali. In questo preciso momento l'Amministrazione con il nostro contributo sta proprio definendo le sue scelte in merito ai contenuti, praticamente si sta stabilendo proprio in questa fase quale area del palazzo destinare alla collezione Guadagnucci. Questa scelta determinerà anche le future destinazioni e le conseguenti strategie più ampie. Ed in questa fase anche le valutazioni storiche e filologiche che finora sono state assunte solo come ipotesi iniziale di lavoro, dovranno prendere un corpo più completo e adeguato. Stiamo valutando proprio in questi giorni queste scelte, il fondo, in quanto entro la primavera il piano terreno del palazzo dovrà essere investito interamente dall’intervento, e dovrà essere stabilito la sua natura e il carattere di cui l'intervento ora attuato costituiva una premessa o un basamento in vari sensi>>.

Riferimenti

Documenti correlati

ONORARIO PROFESSIONALE GIUDIZIO OPPOSIZIONE A RICORSO EX ART.414 CPC TRIBUNALE ANCONA. AFFIDAMENTO

Il progetto, proposto dal Comitato Regionale Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra Lombardia, intende promuovere il dialogo trans-generazionale attraverso la

Destinatari Alunni delle classi 3^-4^-5^ delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Docenti coinvolti Tutti i docenti concorreranno alla realizzazione del progetto..

L’interesse della ricerca scientifica ha evidenziato come in queste parti della cariosside si localizzino una serie di composti con importanti attività biologiche

Descrizione sintetica delle attività: Nella splendida cornice delle case campidanesi che ancora si possono ammirare nel paese di Villasor, i ragazzi della Scuola Secondaria di 1 Grado

Supporto Psicologico: Alunni delle classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado di Binasco e di Moncucco di Vernate.  FINALITÀ: Costruire in

Obiettivi Contenuti Metodologie didattiche Strategie di valutazione Modalità di documentazione - far vivere la lettura.. come attività libera che coinvolga il bambino

Per ciascun sub-criterio, una volta che ciascun commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun concorrente, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti,