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ARMIS CRM VETROAR 50X50 L

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Academic year: 2022

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Sistema intonaco armato CRM (Composite Reinforced Mortar) per rinforzi strutturali, miglioramento ed adeguamento sismico, conforme alla Linea Guida emessa dal CSLLPP – STC, composto da rete in fibra di vetro ARMIS VETROAR 50x50, malta strutturale di calce idraulica naturale NHL 5 ed inerti dolomitici TD13 K, connettori in fibra di vetro ARMIS VETROAR ELLE e miscela di calce idraulica naturale NHL 5 ARMIS BFLUID CONNECT per l’inghisaggio dei connettori.

ARMIS CRM VETROAR 50X50 L

Sistema di rinforzo strutturale CRM per il consolidamento di edifici in muratura con la tecnica dell’intonaco armato

CONSOLIDAMENTO

DESCRIZIONE

ARMIS CRM VETROAR 50x50 L è un sistema intonaco armato tipo CRM (Composite Reinforced Mortar) per interventi di consolidamento strutturale, miglioramento ed adeguamento sismico, certificato secondo la “Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione dei sistemi a rete preformata in materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti, con la tecnica dell’intonaco armato CRM (Composite Reinforced Mortar)” (cfr. L.G. CRM – CSLLPP-STC, 2019). Il sistema consiste nell’esecuzione di un intonaco armato, realizzato con malta ad uso strutturale di calce idraulica naturale NHL 5 TD13 K, marcata CE secondo la Norma EN 998-2 con sistema di attestazione 2+, priva di cemento Portland, rinforzata con ARMIS VETROAR 50x50, rete strutturale in fibra di vetro alcalino resistente con maglia quadrata 50×50 mm2, apprettata con resina termoindurente. Il sistema è solidarizzato al supporto murario mediante l’utilizzo di connettori trasversali preformati ad L in fibra di vetro ARMIS VETROAR ELLE ad aderenza migliorata, ancorati al supporto mediante ARMIS BFLUID CONNECT, miscela inorganica strutturale antiritiro in calce idraulica naturale NHL 5 e priva di cemento Portland. L’intervento di consolidamento può prevedere l’applicazione del sistema su uno o su entrambi i lati dell’elemento murario da rinforzare.

Il sistema con componenti in fibra di vetro alcalino-resistente garantisce ottime proprietà meccaniche e la durabilità nel tempo in quanto non degrada in ambiente aggressivo. La rete è flessibile e consente una posa agevole e rapida, con spessori e pesi ridotti. Risulta idonea ad ogni tipo di supporto ed adatta all’applicazione su supporti irregolari, si abbina efficacemente con malte di calce idraulica naturale, cemento o base calce, assicurando la compatibilità dell’intero ciclo di intervento.

Vantaggi della fibra di vetro AR

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CAMPO DI APPLICAZIONE

Il sistema ARMIS CRM VETROAR 50x50 L è particolarmente indicato per il consolidamento strutturale di elementi in muratura di pietra, laterizio, pietra tenera o mista, siano essi pareti, archi o sistemi voltati. Il sistema permette di incrementare la resistenza e la duttilità degli elementi strutturali nei confronti di azioni statiche e sismiche agenti nel piano e fuori dal piano. Le proprietà meccaniche della malta TD13 K e della miscela di inghisaggio ARMIS BFLUID CONNECT, formulate con legante di calce idraulica naturale NHL 5 e prive di cemento Portland, conferiscono al sistema un’ottima compatibilità con le murature storiche tipicamente realizzate con malte di allettamento a base di calce. Dal punto di vista della durabilità sia la malta strutturale TD13 K che la miscela di inghisaggio ARMIS BFLUID CONNECT presentano un basso contenuto di sali idrosolubili e l’assenza di reattività chimica ai solfati, mentre i componenti in fibra di vetro alcalino-resistente assicurano ottime prestazioni meccaniche e la durabilità nel tempo anche in ambienti aggressivi.

INSTALLAZIONE

Rimuovere dalle superfici oggetto di intervento le eventuali finiture ed intonaci esistenti fino a portare alla luce la muratura al grezzo. La superficie deve risultare priva di parti inconsistenti come porzioni di malta di allettamento degradata o elementi non solidali al supporto. Salvo diverse indicazioni progettuali, realizzare i fori per l’alloggiamento dei connettori in numero di almeno 4 al m2.

Pulire il supporto ed i fori dai residui delle lavorazioni precedenti con aria compressa, spazzola o aspiratore, al termine di questa fase la superficie sulla quale verrà applicato il rinforzo deve risultare priva di polvere, parti inconsistenti e sostanze che possano influenzare negativamente l’adesione della malta strutturale al supporto. Procedere alla bagnatura superficiale della muratura fino alla condizione di superficie bagnata senza acqua in eccesso (superficie satura asciutta). Applicare manualmente o con macchina intonacatrice un primo strato di malta TD13 K dello spessore di 15 mm - 25 mm a formare una superficie piana, evitando di ricoprire i fori realizzati nella fase precedente. Posizionare la rete ARMIS VETROAR 50x50 in strisce verticali affiancate ed inglobarla nel primo strato di malta esercitando una leggera pressione. La rete deve essere posizionata in modo da mantenerne il più possibile la planarità, evitando di formare avvallamenti o sporgenze causati dalla non uniforme pressione esercitata nella fase di installazione. Per garantire il trasferimento degli sforzi sovrapporre le strisce adiacenti di rete per almeno 20 cm, salvo diverse specifiche di progetto. Nelle zone d’angolo risvoltare la rete attorno allo spigolo della parete garantendo un raggio di curvatura minimo di 20 mm formando su ciascun lato un risvolto di lunghezza non inferiore a 30 cm.

Procedere successivamente all’inserimento dei connettori ARMIS VETROAR ELLE ed al loro inghisaggio con iniezione di ARMIS BFLUID CONNECT. Contestualmente all’installazione del connettore posizionare l’apposito fazzoletto interponendolo tra il segmento corto del connettore e la rete del sistema. Completare il sistema mediante l’applicazione del secondo strato di TD13 K fino ad uno spessore complessivo del rinforzo compreso tra 30 mm e 50 mm. Procedere poi con opportuna frattazzatura della malta al fine di evitare la formazione di fessurazioni.

Attenersi in ogni caso alle specifiche di progetto ed alle indicazioni fornite nelle schede tecniche dei singoli componenti del sistema.

Per ulteriori informazioni riguardo alle modalità applicative rivolgersi al servizio tecnico HD System.

AVVERTENZE

Durante le operazioni di posa della rete evitare la formazione di bolle.

Nelle applicazioni che prevedono il risvolto della rete garantire sempre un raggio di curvatura minimo pari a 20 mm, anche durante le operazioni di posa.

All’atto della posa in opera le reti ed i connettori non devono presentare depositi di polvere, di sporcizia e di qualsiasi sostanza che possa influire negativamente sull’adesione con le malte utilizzate.

Applicazione

Non applicare su supporti poco coesi, polverulenti, eccessivamente bagnati o impregnati di acqua al fine di evitare fenomeni di scarsa adesione.

Nel caso di supporti molto assorbenti è buona norma adottare tutte le precauzioni per evitare una rapida asciugatura del materiale applicato.

Condizioni del supporto

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Non applicare a temperature inferiori ai 5 °C e proteggere le malte dal gelo nelle prime 48/72 ore dall’applicazione.

Se il sistema viene applicato in presenza di alte temperature o in ambienti molto ventilati adottare tutte le precauzioni per evitare una troppo rapida asciugatura della malta e della miscela da inghisaggio (inumidimento del supporto, ecc.)

Condizioni climatiche

CONSERVAZIONE

Gli elementi in FRP facenti parte del sistema (rete e connettori) devono essere stoccati in un luogo coperto ed asciutto, protetto dalla pioggia e dai raggi diretti del sole.

I componenti devono essere protetti per evitare l’accumulo di polvere, grasso, olio e qualsiasi altro materiale capace di ridurre l’adesione con la malta. Particolare attenzione deve essere prestata durante il trasposto, la movimentazione e lo stoccaggio per evitare il danneggiamento delle reti e dei connettori (urti, pieghe, ecc.).

Elementi in FRP

I prodotti premiscelati in polvere devono essere conservati nelle confezioni originali integre in un luogo asciutto ed al riparo dalla pioggia, dagli agenti atmosferici e dall’umidità.

Tali prodotti devono essere posti in opera entro 12 mesi dalla data di confezionamento.

Prodotti premiscelati in polvere

ARMIS VETROAR 50X50

Imballaggio (altezza per lunghezza) Rotolo 1x50 m 2x50 m

Dimensione maglie 50x50 mm

Resistenza a trazione del singolo filo (valore caratteristico) 2,34 kN

Resistenza a trazione del singolo filo (valore medio) 2,51 kN

TD13 K

Legante Calce Idraulica Naturale BFLUID X/A

Classificazione legante NHL 5 UNI EN 459-1

Massa volumica 1750-1950 kg/m3

Resa (per utilizzo come betoncino) 17 kg/(m2 cm)

Resistenza a compressione a 28 giorni Classe M 5

Classe M 10 Classe M 15

> 5 MPa

> 10 MPa

> 15 MPa EN 1015-11

Resistenza a trazione a 28 giorni Classe M 5

Classe M 10 Classe M 15

> 0,5 MPa

> 0,4 MPa

> 0,35 MPa EN 1015-11

Modulo elastico a compressione, valore medio Classe M 5 Classe M 10 Classe M 15

ca. 16 GPa ca. 15 GPa

ca. 11 GPa UNI 6556

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Confezione in sacchi 25 kg

ARMIS VETROAR ELLE

Diametro nominale 8 mm

Lunghezza del segmento lungo 200 mm

500 mm 700 mm

Lunghezza del segmento corto 100 mm

Sezione resistente 40,72 mm2

Resistenza a trazione 22 kN

Deformazione a rottura 3,4 %

ARMIS BFLUID CONNECT

Legante Calce Idraulica Naturale BFLUID X/A

Classificazione legante NHL 5 UNI EN 459-1

Resistenza a compressione a 28 giorni > 15 MPa

Tempo di lavorabilità dell’impasto 30 - 45 min

Tempo di presa 60 min UNI EN 459-2

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VOCE DI CAPITOLATO

Rinforzo di elementi in muratura con sistema CRM conforme alla “Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione dei sistemi a rete preformata in materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti con la tecnica dell’intonaco armato CRM (Composite Reinforced Mortar)” (cfr. L.G. CRM – CSLLPP, 2019) tipo ARMIS VETROAR 50x50 L di HD System applicabile su un unico lato o su entrambi i lati del paramento murario, composto da rete bidirezionale bilanciata in fibra di vetro alcalino-resistente tipo ARMIS VETROAR 50x50 di HD System con contenuto di biossido di zirconio >16% apprettata con resina termoindurente, dimensione delle maglie 50 × 50 mm2, resistenza a trazione caratteristica del singolo filo > 2 kN, malta strutturale di calce idraulica naturale NHL 5 (cfr.

EN 459-1) priva di cemento Portland tipo TD13 K di HD System ottenuta dalla cottura e successiva macinazione di Scaglia Rossa Trentina (marna costituita da carbonato di calcio ed argilla ad elevato titolo idraulico) ed inerti dolomitici selezionati di grana < 2 mm), classe di resistenza CSIV (cfr. EN 998-1), classe di resistenza M 5 - M 10 - M 15 (cfr. EN 998-2), dotata di marcatura CE secondo la Norma EN 998-2 con sistema di attestazione 2+, connettore in fibra di vetro alcalino-resistente di diametro 8 mm preformato ad L tipo ARMIS VETROAR ELLE di HD System messo in opera con apposito fazzoletto di ripartizione tipo ARMIS VETROAR FAZZOLETTO ed inghisato alla muratura mediante miscela inorganica strutturale in calce idraulica naturale NHL 5 (cfr. EN 459-1) priva di cemento Portland tipo ARMIS BFLUID CONNECT di HD System, ottenuta dalla cottura e successiva macinazione di Scaglia Rossa Trentina (marna costituita da carbonato di calcio e argilla ad elevato titolo idraulico) ed inerti dolomitici selezionati di grana finissima.

Sistema posto in opera mediante a) preparazione del supporto con rimozione dell’intonaco esistente e pulizia della superficie interessata, b) esecuzione dei fori per l’alloggiamento dei connettori in numero di 4 al m2(se non diversamente prescritto dal progetto strutturale), profondità pari ai 2/3 dello spessore della parete per applicazioni monolatere e passanti nel caso di applicazione su entrambi i paramenti, c) applicazione del primo strato di malta strutturale dello spessore di 15 - 25 mm a formare una superficie piana, d) posizionamento della rete a strisce verticali sovrapposte per almeno 20 cm, risvoltando la rete nelle zone d’angolo per almeno 30 cm, e) inserimento ed inghisaggio dei connettori, f) applicazione del secondo strato di malta fino ad uno spessore complessivo di 30 - 50 mm.

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