FONDO PER IL CULTO E LE IMPOSTE DIRETTE DI MACERATA (con docc. dal 1853 e fino al 1978)

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FONDO PER IL CULTO E LE IMPOSTE DIRETTE DI MACERATA

1861 – 1963

(con docc. dal 1853 e fino al 1978)

Maria Luisa Palmucci (1985-1989)

MACERATA

3. 29

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Le Intendenze di Finanza furono istituite con R. D. 26 settembre 1869 n. 5286 al fine di concentrare le attribuzioni fino ad allora spettanti alle Agenzie del Tesoro e alle Direzioni Compartimentali di Demanio e tasse sugli Affari, Imposte Dirette, Catasti, Pesi e Misure, Gabelle. Passava inoltre alle intendenze di Finanza il servizio relativo ai cespiti di rendita posseduti nella provincia dal Fondo per il Culto.

Con successivo regolamento, approvato con R. D. 18 dicembre 869 n. 5397, venivano specificate le attribuzioni delle Intendenze stesse e si stabiliva che queste disponessero per la parte contabile di un servizio di ragioneria; con legge 26 luglio 1939 n. 1037 si prevedeva che le ragionerie delle Intendenze di Finanza dipendessero dalla Ragioneria Generale dello Stato, organo a sua volta dipendente dal Ministero delle Finanze.

In seguito, con D. P. R. 30 giugno 1955 n. 1544 le Ragionerie presso le Intendenze di Finanza assumono la denominazione di

"Ragionerie Provinciali dello Stato", passando alle dipendenze del Ministero del Tesoro e continuando comunque a trattare i servizi contabili delle Intendenze di Finanza.

In base all'art. 1 del sopracitato regolamento del 1869, le Intendenze di Finanza nel territorio della provincia amministrano i

beni patrimoniali mobili e immobili dello Stato, gli immobili, i diritti e le rendite di ogni natura appartenenti al Demanio dello

Stato o da esso amministrati, compresi i beni assegnati al Fondo per il Culto; provvedono inoltre all'applicazione e alla

riscossione di qualunque tassa o provento sul passaggio di proprietà e sugli affari (tassa di manomorta, di registro, di bollo

ecc.), nonché alla riscossione di qualunque imposta, gabella o provento non spettante ad altri Ministeri.

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viene esercitata dalle Intendenze nei propri uffici, dove sono tenuti distinti gli inventari e i campioni dei debitori.

Ricordiamo a proposito del Fondo per il Culto che subentrò alla Cassa Ecclesiastica nei diritti e negli obblighi relativi alla gestione degli enti ecclesiastici con legge 7 luglio 1866 n. 3036; tale amministrazione ebbe esistenza distinta dalla finanza dello Stato e raccolse i beni provenienti dalle soppressioni degli enti religiosi operate da diverse leggi in periodo pre e post- unitario.

L'archivio pervenuto dalla Ragioneria Provinciale di Macerata è costituito di 533 pezzi, in massima parte registri, relativi al periodo 1861 - 1978.

La maggiore consistenza di materiale documentario riguarda i servizi relativi al Fondo per il Culto e al Ministero delle Finanze.

Abbiamo pertanto un primo gruppo di volumi riguardanti la CASSA ECCLESIASTICA: si tratta di Sommari generali di redditi e crediti, distinti in tre categorie, la prima delle quali attiene a pagamenti di affitti e redditi di natura immobiliare; la seconda relativa a censi, canoni e interessi di capitali; la terza con la generica denominazione "crediti di qualunque natura e provenienza".

In questi sommari sono descritti: la natura e l'oggetto del debito, i pagamenti e, nell'ultima colonna, notizie relative alle vicende giuridiche del rapporto contrattuale in oggetto (es. cessazione di affitto per vendita del bene).

I registri risultano inoltre distinti per distretti fiscali (corrispondenti ai mandamenti): Camerino, Cingoli, Macerata, Recanati,

San Severino, Sarnano, Tolentino, Treia (si tenga presente che tale suddivisione per distretti si ritrova anche nelle serie

successive).

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tipo di bene (mobile o immobile) e per provenienza (clero regolare, clero secolare). In essi si registra, se trattasi di immobile, il Comune nel quale esso si trova, l'ente soppresso da cui proviene, la rendita annua, il valore capitale del bene; se trattasi invece di bene mobile vi si annotano anche la natura del bene e il nome del debitore.

Parallela a questa è la serie degli elenchi semestrali di variazioni agli inventari (modelli B 1 - B 6). Seguono i campioni delle rendite e dei crediti o libri debitori che sembrano essere il proseguimento della serie dei sommari generali della Cassa Ecclesiastica (non sempre agevole è risultata la suddivisione delle due serie in discorso, in quanto spesso i registri con l'intestazione "Cassa Ecclesiastica" continuano ad essere usati anche dopo la soppressione di essa). Le registrazioni in essi contenute sono le stesse che troviamo nei sommari di cui sopra, con l'aggiunta di due categorie: il campione dubbioso per le rendite e i crediti di dubbia esazione; il campione per la quota di annuo concorso (quota che, in base all'art. 31 della legge 7 luglio 1866 n. 3036, veniva imposta sugli enti o corpi morali ecclesiastici conservati).

Si hanno quindi: le liste di carico dove sono registrate le partite da riscuotersi a denaro o a generi, in corrispondenza dei campioni; gli elenchi di affrancazione delle rendite in riferimento ai campioni di II categoria (censi, canoni, livelli), dove si annota la data di affrancazione, l'ammontare della rendita affrancata. Conseguente a tale registrazione è l'annullamento dei relativi articoli a campione.

Passando ai servizi che la Ragioneria Provinciale svolge alle dipendenze del MINISTERO DELLE FINANZE, la serie

Demanio e Tasse sugli Affari si compone di:

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attribuiscono al Demanio la proprietà, valore, osservazioni relative all'uso del bene (es. se in affitto a privati o in uso governativo). Nella colonna delle annotazioni si trovano notizie sull'eventuale vendita del bene stesso.

Quanto detto sopra vale per i beni immobili; quando si tratta invece di beni mobili, si trovano descritti: la qualità della cosa che forma oggetto di proprietà o di rendita dello Stato (es. enfiteusi, affitto ecc.), il valore, la rendita.

b - Giornale (modello 46) dove sono registrati tutti gli atti, contratti e provvedimenti che apportano variazioni al valore capitale o alle rendite dei beni.

c - Registro dei conti correnti di carico e scarico (modello 41).

I registri di cui ai punti b) e c) sono tenuti distintamente per rami (Demanio Antico, Asse Ecclesiastico, Demanio Amministrato) e per categorie di beni; le registrazioni qui contenute fanno riferimento alle rispettive partite dei registri di consistenza con opportune annotazioni.

d - I Libri debitori per tutte le rendite (mod. 57 A); la struttura di questi registri è la stessa dei campioni del Fondo per il Culto (nome del debitore, oggetto e natura del debito, pagamenti, osservazioni).

e - Registri relativi al pagamento della tassa di manomorta e agli svinc oli.

Giova qui ricordare che la tassa di manomorta è quella che gli enti morali di qualsiasi natura pagavano annualmente in sostituzione della tassa di successione (R. D. 30 dicembre 1923 n. 3271).

Per quanto riguarda gli svincoli, si tenga presente che nel patrimonio degli enti ecclesiastici successe solo in parte lo Stato;

il resto dei beni andò a favore del culto (Fondo per il Culto) o fu devoluto ai Comuni o alle Province o ritornò nel

patrimonio dei privati fondatori o successori attraverso i meccanismi della rivendicazione o dello svincolo.

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legge 15 agosto 1867 n. 3848; dette leggi disponevano che la proprietà dei beni appartenenti a benefici o cappellanie soppresse e già sottoposte a patronato laicale si devolvesse a coloro che avessero il diritto di patronato al momento della loro pubblicazione; tale diritto era detto di rivendicazione se riguardante benefici, di svincolo se riguardante cappellanie.

f - Campioni speciali per le vendite di beni demaniali, distinti solo per distretti fiscali; riportano le vendite di immobili demaniali a privati con la descrizione del bene e la sua provenienza.

g - Registri del conto generale del prezzo di alienazione di beni immobili (modello 31 parte I) e registri dei conti individuali degli acquirenti di beni demaniali (modello 31 parte II).

Questi due ultimi registri sono di natura contabile a doppia partita dare/avere. La ripartizione è per rami: Società Anonima, Asse Ecclesiastico, Demanio Antico.

Due sono i registri relativi alla serie Imposte Dirette; trattasi di registri di cauzioni.

Per la serie Gabelle e Privative abbiamo elenchi relativi alla serie imposte sul gas, sull'energia elettrica e sugli spiriti.

Relativamente al servizio che la Ragioneria Provinciale svolgeva alle dipendenze del MINISTERO DEL TESORO sono pervenuti tre registri: uno di versamenti e due di conti correnti degli indigenti e inabili al lavoro.

Per il riordinamento di questo archivio ci si è avvalsi della tabella delle attribuzioni e dei lavori periodici della Ragioneria

Provinciale, tabella che riporta la suddivisione dell'attività di tale organo per servizi, nonché la descrizione dei vari modelli di

registri.

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difforme dalla loro originaria destinazione, quale risulta dall'intestazione.

Ulteriori difficoltà sono sorte nella ricostruzione delle serie, mancando il più delle volte la data di impianto del registro; per la datazione si è quindi tenuto conto degli estremi cronologici rilevati dalle registrazioni, nonché dei nessi emersi da un attento esame delle carte.

Maria Luisa PALMUCCI

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I – Cassa ecclesiastica ¹

Sommari generali dei redditi e dei crediti spettanti alla Cassa ecclesiastica

Categoria I – somme dovute e pagate da ciascun affittaiolo o appaltatore di beni, redditi e ragioni di natura immobiliare; prodotti di vendite di tagli di boschi.

Categoria II – censi, canoni, rendite prestazioni in numerario o in generi. Interessi di capitali non restituibili ad epoca determinata.

Categoria III – crediti di qualunque natura e provenienza, capitali esigibili ad epoca determinata, interessi dei medesimi, laudemii, indennità di ogni natura, prezzo di mobili e di piante deperite.

II – Fondo per il culto Inventari patrimoniali. (Modd. A-B) ²

Mod. A1 – inventario dei beni mobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Regolare.

Mod. A2 – inventario dei beni mobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Secolare.

Mod. A3 – inventario dei beni immobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Regolare.

Mod. A4 – inventario dei beni immobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Secolare.

Mod. A5 – inventario delle rendite e dei crediti provenienti dal Clero Regolare iscritti sul campione dubbioso del Fondo per il Culto.

Mod. A6 – inventario delle rendite e dei crediti provenienti dal Clero Secolare iscritti sul campione dubbioso del Fondo per il Culto.

Modd. B1-B6 – Elenchi semestrali di variazione

1 nn. 1-31

2 nn. 32-130

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Categoria I – rendite di beni stabili (fitti, prodotti di terreni condotti in economia, prezzo di vendita di tagli di boschi ecc.).

Categoria II – censi, canoni, livelli, interessi di capitali ed altre annue prestazioni, comprese le annualità redimibili corrisposte dai Comuni per effetto dell'art. 20 legge 7 luglio 1866 n. 3036.

Categoria III – recuperi, rimborsi, proventi diversi.

Campione dubbioso: per le quote di dubbia esazione.

Campione delle quote di annuo soccorso: dovute dai Corpi Morali o Enti morali designati dall'art. 31 della Legge 7 luglio 1866 n. 3036.

Liste di carico ⁴

Categoria I – rendite di beni stabili (fitti, prodotti di terreni condotti in economia, prezzo di vendita di tagli di boschi ecc.).

Categoria II – censi, canoni, livelli, interessi di capitali ed altre annue prestazioni, comprese le annualità redimibili corrisposte dai Comuni per effetto dell'art. 20 legge 7 luglio 1866 n. 3036.

Categoria III – recuperi, rimborsi, proventi diversi.

Elenchi affrancazione rendite ⁵ Registri diversi ⁶

3 nn. 131-240

4 nn. 241-246

5 nn. 247-248

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Registri di consistenza dei beni dello Stato (Mod. 23)

Mod. 23 - A1: fabbricati e terreni

Mod. 23 - A2: fabbricati e terreni ferroviari

Mod. 23 - A3: fabbricati e terreni provenienti dai debitori di imposte Mod. 23 - A4: diritti d'acqua e pesca

Mod. 23 - A4bis: diritti d'uso su beni immobili appartenenti a Province e Comuni Mod. 23 - A5: beni di dotazione della corona

Mod. 23 - A6: beni in uso ad amministrazioni governative Mod. 23 - A8: beni non disponibili per la vendita

Mod. 23 - B1: censi, canoni, livelli

NB: nella maggior parte dei registri di questa serie si importano le categorie I-IV previste nella tabella Demanio antico della serie dei Libri debitori (si veda di seguito in questa sezione).

Giornale degli atti, contratti, provvedimenti che apportano variazioni al valore capitale o alle rendite dei beni (Mod. 46) ⁸

Registri conti correnti carico e scarico (Mod. 41) ⁹

Libri debitori (Mod. 57A) ¹⁰

Per tutte le rendite distinte per uffici incaricati della riscossione e per ciascuna delle seguenti categorie di crediti:

DEMANIO ANTICO:

Categoria I – rendite di terreni e fabbricati

7 nn. 256-320

8 nn. 321-325

9 nn. 326-339

10 nn. 340-424

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Categoria IV – crediti diversi, debiti dei contabili Categoria V – affrancazione di canoni

BENI AMMINISTRATI:

Categoria I – rendite di beni stabili degli ex Gesuiti e Liguorini in Sicilia Categoria II – rendite di beni di altri enti morali

Categoria III – censi, canoni, livelli degli ex Gesuiti e Liguorini in Sicilia Categoria IV – censi, canoni, livelli di altri enti morali

Categoria V – affrancazione di canoni degli ex Gesuiti e Liguorini in Sicilia Categoria VI – affrancazione di canoni di altri enti morali

ASSE ECCLESIASTICO:

Categoria I – rendite di beni Categoria II – crediti vari

Categoria III – vendita di oggetti mobili; depositi confiscati

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Altri campioni

Registri del conto generale degli acquirenti di beni demaniali ¹³ Registri dei conti individuali degli acquirenti di beni demaniali ¹⁴ Imposte dirette ¹⁵

Gabelle e privative ¹⁶ Miscellanea ¹⁷

IV – Servizi dipendenti dal Ministero del Tesoro e aggregati ¹⁸

11 nn. 425-436

12 nn. 437-442

13 nn. 443-464

14 nn. 465-504

15 nn. 505-506

16 nn. 507-508

17 nn. 509-517

18 nn. 518-533

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N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

1 Camerino 1861 – 1869

I

Cassa ecclesiastica / Sommari generali dei redditi e dei crediti spettanti alla Cassa Ecclesiastica

I

Somme dovute e pagate da ciascun affittaiolo o appaltatore di beni, redditi e ragioni di natura immobiliare; prodotti di vendite di tagli di boschi

2 Camerino 1863 – 1869

I

3 Camerino 1867 – 1869

I

4 Cingoli 1861 – 1872

I

5 Cingoli 1863 – 1873

I

6 Macerata 1861 – 1875

I

7 Macerata 1864 – 1873

I

8 Macerata 1864 – 1875

I

9 Macerata 1868 – 1875

I

10 Recanati post 1861 – 1866

I

(14)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

11 Recanati 1861 – 1866

I

12 Recanati 1863 – 1869

I

13 Recanati 1865 – 1869

I

14 San Severino 1861 – 1868

I

16 Treia 1863 – 1869

I

17 Camerino 1861 – 1868

I

II

Censi, canoni, rendite prestazioni in numerario o in generi. Interessi di capitali non restituibili ad epoca

determinata

18 Camerino 1862 – 1868

I

II

determinata

19 Camerino 1862 – 1868

I

II

determinata

20 Tolentino 1860 – 1868

I

II

determinata

(15)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

21 Camerino 1861 – 1865

I

III

Crediti di qualunque natura e provenienza, capitali esigibili ad epoca determinata, interessi dei medesimi, laudemii, indennità di ogni natura,

prezzo di mobili e di piante deperite

22 Camerino 1862 – 1869

I

III

23 Cingoli 1861 – 1869

I

III

24 Cingoli 1865 – 1873

I

III

25 Macerata 1861 – 1872

I

III

26 Recanati 1861 – 1869

I

III

27 Recanati 1861 – 1867

I

III

(16)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

I

III

I

III

I

III

31 Treia 1867 – 1870

I

III

32 Camerino 1895 – 1924

II

Fondo per il Culto / Inventari patrimoniali (Mod. A)

A1 (inventario dei beni mobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Regolare)

nn. 32-39 in volume unico

33 Cingoli 1895 – 1923

II

34 Macerata 1895 – 1924

II

35 Recanati 1895 – 1917

II

37 Sarnano 1895 – 1925

II

38 Tolentino 1895 – 1923

II

39 Treia 1895 – 1914

II

(17)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

40 Camerino 1895 – 1925

II

A2 (inventario dei beni mobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Secolare)

nn. 40-63 in busta unica

41 Cingoli 1895 – 1923

II

42 Macerata 1895 – 1914

II

43 Recanati 1895 – 1917

II

45 Sarnano 1895 – 1921

II

46 Tolentino 1895 – 1922

II

47 Treia 1895 – 1914

II

48 Camerino 1895 – 1914

II

A3 (inventario dei beni immobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Regolare)

49 Cingoli 1895 – 1914

II

50 Macerata 1895 – 1918

II

51 Recanati 1895 – 1914

II

53 Sarnano 1895 – 1914

II

54 Tolentino 1895 – 1924

II

55 Treia 1895 – 1914

II

56 Camerino 1895 – 1918

II

A4 (inventario dei beni immobili fruttiferi ed infruttiferi provenienti dal Clero Secolare)

(18)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

57 Cingoli 1895 – 1914

II

58 Macerata 1895 – 1924

II

59 Recanati 1895 – 1917

II

61 Sarnano 1895 – 1925

II

62 Tolentino 1895 – 1923

II

63 Treia 1895 – 1914

II

64 Camerino 1895 – 1914

II

A5 (inventario delle rendite e dei crediti provenienti dal Clero Regolare iscritti sul campione dubbioso del Fondo per il Culto)

65 Cingoli 1895 – 1924

II

66 Macerata 1895 – 1924

II

67 Recanati 1895 – 1914

II

69 Sarnano 1895 – 1914

II

70 Tolentino 1895 – 1914

II

(19)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

71 Treia 1895 – 1924

II

72 Camerino 1895 – 1924

II

A6 (inventario delle rendite e dei crediti provenienti dal Clero Secolare iscritti sul campione dubbioso del Fondo per il Culto)

73 Cingoli 1895 – 1924

II

74 Macerata 1895 – 1924

II

75 Recanati 1895 – 1915

II

77 Sarnano 1895 – 1914

II

78 Tolentino 1895 – 1914

II

79 Treia 1895 – 1924

II

80 Camerino 1895 – 1924

II

Fondo per il Culto / Inventari patrimoniali (Mod. B)

B1 nn. 80-87 in busta unica

81 Cingoli 1895 – 1923

II

82 Macerata 1895 – 1924

II

83 Recanati 1895 – 1917

II

84 Sarnano 1895 – 1921

II

(20)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

II

86 Tolentino 1895 – 1923

II

87 Treia 1896 – 1914

II

88 Camerino 1895 – 1923

II

89 Cingoli 1895 – 1923

II

90 Macerata 1895 – 1922

II

91 Recanati 1895 – 1917

II

93 Sarnano 1895 – 1921

II

94 Tolentino 1895 – 1922

II

95 Treia 1895 – 1914

II

96 Camerino 1895 – 1907

II

97 Cingoli 1899 – 1902

II

98 Macerata 1898 – 1918

II

99 Recanati 1895 – 1898

II

100 San Severino 1896 – 1906

II

101 Sarnano 1895 – 1899

II

(21)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

102 Tolentino 1895 – 1923

II

103 Treia 1905

II

104 Camerino 1895 – 1918

II

105 Cingoli 1895 – 1896

II

106 Macerata 1896 – 1908

II

107 Recanati 1895 – 1917

II

108 San Severino 1895 – 1914

II

109 Sarnano 1895 – 1918

II

110 Tolentino 1895 – 1923

II

111 Treia 1895 – 1906

II

112 Camerino 1895 – 1907

II

113 Cingoli 1895 – 1924

II

114 Macerata 1895 – 1924

II

115 Recanati 1895 – 1900

II

116 San Severino 1895 – 1906

II

117 Sarnano 1895 – 1907

II

118 Tolentino 1895 – 1899

II

(22)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

119 Treia 1897 – 1924

II

120 Camerino 1895 – 1924

II

121 Cingoli 1895 – 1924

II

122 Macerata 1895 – 1924

II

123 Recanati 1895 – 1916

II

124 San Severino 1895 – 1917

II

125 Sarnano 1895 – 1914

II

126 Tolentino 1895 – 1913

II

127 Treia 1896 – 1924

II

128 1924 – 1941 II

Fondo per il Culto / Inventari patrimoniali

Elenchi riepilogativi delle variazioni verificatesi negli inventari di beni mobili ed immobili

129 1942 – 1961 II

130 1962 – 1978 II

131 Camerino 1864 – 1879

II

Fondo per il Culto / Campioni delle rendite e dei crediti

I (rendite di beni stabili: fitti, prodotti di terreni condotti in economia, prezzo di vendita di tagli di boschi ecc.)

132 Camerino 1874 – 1918

II

133 Cingoli 1865 – 1900

II

134 Macerata 1861 – 1884

II

135 Macerata 1866 – 1886

II

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N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

136 Macerata 1885 – 1923

II

137 Recanati 1870 – 1885

II

138 Recanati 1875 – 1885

II

139 Recanati 1883 – 1922

II

140 San Severino 1861 – 1893

II

141 San Severino 1878 – 1911

II

142 Sarnano 1862 – 1894

II

143 Sarnano 1892 – 1914

II

144 Tolentino 1864 – 1921

II

145 Treia 1865 – 1899

II

146 1928 – 1961

II

147 Camerino 1869 – 1885

II

II (censi, canoni, livelli, interessi di capitali ed altre annue prestazioni, comprese le annualità redimibili corrisposte dai Comuni per effetto dell'art. 20 legge 7 luglio 1866 n. 3036)

Serie campioni speciali

148 Camerino 1869 – 1885

II

149 Camerino 1869 – 1885

II

(24)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

150 Camerino 1862 – 1888

II

151 Camerino 1875 – 1885

II

152 Camerino 1881 – 1885

II

153 Camerino 1880 – 1924

II

154 Camerino 1892 – 1924

II

155 Camerino 1892 – 1922

II

156 Camerino 1892 – 1925

II

157 Camerino 1890 – 1923

II

158 Camerino 1890 – 1925

II

(25)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

159 Camerino 1897 – 1924

II

159 bis Cingoli 1867 – 1885

II

150 ter Cingoli 1866 – 1885

II

159 quater Cingoli 1866 – 1885

II

160 Cingoli 1890 – 1899

II

161 Cingoli 1890 – 1899

II

162 Cingoli 1890 – 1900

II

163 Cingoli 1890 – 1900

II

164 Cingoli 1883 – 1885

II

(26)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

165 Macerata 1866 – 1888

II

166 Macerata 1861 – 1885

II

167 Macerata 1862 – 1885

II

168 Macerata 1861 – 1885

II

169 Macerata 1861 – 1885

II

170 Macerata 1861 – 1887

II

171 Macerata 1867 – 1887

II

172 Macerata 1891 – 1924

II

173 Macerata 1891 – 1922

II

(27)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

174 Macerata 1891 – 1924

II

175 Macerata 1891 – 1922

II

176 Macerata 1891 – 1923

II

177 Macerata 1891 – 1923

II

178 Macerata 1901 – 1923

II

179 Recanati 1868 – 1888

II

179 bis Recanati 1868 – 1885

II

180 Recanati 1868 – 1885

II

181 Recanati 1885 – 1891

II

(28)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

182 Recanati 1890 – 1923

II

183 Recanati 1890 – 1924

II

184 Recanati 1890 – 1923

II

185 Recanati 1890 – 1923

II

186 Recanati 1888 – 1923

II

187 Recanati 1890 – 1923

II

188 San Severino 1885 – 1923

II

189 San Severino 1871 – 1924

II

190 San Severino 1883 – 1923

II

(29)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

191 Sarnano 1860 – 1885

II

192 Sarnano 1859 – 1885

II

193 Sarnano 1861 – 1886

II

194 Sarnano 1862 – 1885

II

195 Sarnano 1863 – 1886

II

196 Sarnano 1890 – 1923

II

197 Sarnano 1890 – 1920

II

198 Sarnano 1890 – 1923

II

199 Tolentino 1861 – 1885

II

(30)

N. D’ORDINE (segnatura)

DISTRETTI FISCALI / MANDAMENTI

ESTREMI

CRONOLOGICI SEZIONE CATEGORIA RAMO MODELLO NOTE

200 Tolentino 1863 – 1885

II

201 Tolentino 1862 – 1885

II

202 Tolentino 1892 – 1922

II

203 Tolentino 1893 – 1923

II

204 Tolentino 1892 – 1923

II

205 Tolentino 1893 – 1922

II

206 Treia 1866 – 1867

II

207 Treia 1867 – 1871

II

208 Treia 1867 – 1887

II

FONDO PER IL CULTO E LE IMPOSTE DIRETTE DI MACERATA (con docc. dal 1853 e fino al 1978)