• Non ci sono risultati.

to GOBBaiO NUxxxo per ogni linea e spazio il liaan Dirigere leriehlesteperiginsersioni eseinsivamentealla i >,as

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "to GOBBaiO NUxxxo per ogni linea e spazio il liaan Dirigere leriehlesteperiginsersioni eseinsivamentealla i >,as"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

azzetta IReiale

DEL REGNO D'ITALI.A.

ANNO --

$8%

tO

GOBBaiO NUxxxo 28

Ahuoxxtexxlent Insex oni

In Roma, presso l'Amministrazione:annoL.as; semestre L. IW I trimestreL. O AttigiudiziariL. . L• perogni lineae

spazio

il liaan

a adomicilioenelRegno: > 86; IO; >to Altri annunzi .. . ... . . . .«••

Pergli Stati dell'Unionepostale: 00; > gig > ,as Dirigerele riehlesteperIginsersioni eseInsivamente alla i Perglialtri Statisiaggiungono le tass¾Ilostall' Assemissists•œšfosse all Ud*

OtÏ

྾enaniènti af twónsioxio presse P Amskinistrazioxie o gli Per lo shodalità delle rioniest6 d'inserzioni vedansi le avvertense in Umet postau;deeorronodal x•d'ognimese. , testa alfoglio degliannunzi.

(Fn ñismer'd séparatoin Ronta cent.f&-nel

Regno

cent. £5-ar e&•ato in Ronidösut. goapsel

Regno

cent. BO-aB'Br&rweent. 85.

ße ilgiornalesi compone d'oltre 16pagi, e, Rpresso si aumentapropo Ú

eowmanzo PARTE UFFICIALE

PRTE UmCRIS

T gggŠÎ Ë $5Û

Leggi

è doorett:

Ikego

deerete numéro 732 che approva il rego- lairiento

rfýuardante

le attribuzioni

dell'aff!ëio

perle opere ge-

tiernative

e edilizie in Röriid-

Eterio

doen'ëte numero 12 che

istituisceunposto di notaro nel comuni diTeallo Pombia

(No.

Tara)

- Relazione e liegie doereto che

scioglie

il

Consiglio

oomunale di Gibellina

(Trapani)

enomina un

Regio

Commissario straordinario - Regt deereti chesciolgono le

Congregazioni

di carità di Marsicovetere

(Potenza)

e di i

Borgia (Catan- sare)

- Decreto ministeriale numero 13 che autorizza la

fabbricazione

di due milioni di Buoni di cassa da una lira, da serefre ¢sclusivamenteper la sostitutione dei Buoni di cassa lo-

goW

o

daíï¾eggiatt

- Hioisters della starina:

Disposistant

fattenel

perkona& dipendenfo

- IIinistero del Tesore: Elenco delle

pensioni liquidate

dalla Corte del Conti- Direziond Ge- neraledelDebito Pubblico: Smarrimento di

certilleati (i' påb- blicazione)

- Rettilteadi intestazione - Ministere di

Agribel-

tura, Industria e Comanorolo: Atto di

trasferimento

di pri- eativa industriale- Ministero delle Poste e del

Telegrail:

ßpecchio

dei

prodotti telegrajici

e telefonici del i trimestre del- l'esercizio 1893-94 - Ministero delfIstruzione Pubblica-

Regio

latitutoTeenico

superiore

di Milano: Elenco

degli

allievi

che ettennero il

diploma

nellasessione straordinaria d'esami del- Panno scolastico

1892-93, disposti

per ordine di merito-Corte

d'apyello

delle

PugIle:

Aveiso.

PARTE NON UFFICIALB

Diarioestero-lWotizie varie - Telegrammi

delfAgenzia

Stefani

- Billettino meteorico -Listino

Ufflefale

della Borsa di Roma

-Isiserstent

Il Numero 789 della Raccolta

ligeiste

delle

leggi 0

dei decreti del

Regno,

contiene il

seguente

dedrato:

UMBERTO-I.

.

per

grazia

di Dio e per

volont.A della

Nazione

RIE

D'I1'ALIA

Viste le leggi 20 luglio 1890

n.

698(V, 28 giugno 1892

n.

299

e

6 agosto 1893

n.

458;

Visto il Nostro decreto in data del 26 ottobre 1890

n.

7250, col quale è stato istituito nel Ministera dei 1.a- vori Pubblici l'Ufficio per

le

opere governative

e

edilizie

in Roma;

Udito il parere del Consiglio di Stãto;

Sentito il Consiglio dei Ministri;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato pei Lavori Pubblici;

Abbianto decretato

e

decretismo

:

Art I.

E' approvato l'annesso regolamento, visto d'ordine No-

stro dal Ministro predetto, riguardante la atttilmzioni del- l'Ufficio per

le

opere governatiŸe

e

edilizie in Roma.

Art. 2.

E' abrogato il tegolainento ap¡)rovato col Nostro decreto del 4 gennaio 1891

n.

1.

Ordiniamo che 11 presente decreto, munito del sigillo

dello Stato, sia insarto nella Raccolta ufBoiale delle

leggi

e

dei decreti del Regno d'Itália, mandåndo

a

chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Roma, addì 24 dicembre 1893.

UMBERTO.

G. Sanacco.

Visto, li Guardasigtili: V CALENDA DI TAVAN.

(2)

858 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

REGOLAMENTO riguardante

le attribuzioni delPUftlolo per le opere

governative

edilizle di Roma.

CAPO I.

Delle opere da

eseguirsi

dallo Stato.

Art. 1.

Nella

esecuzione,

contabilità e

collaudazione

delle opere governa- tive edilizie di

Roma,

dovranno osservarsi le norme stabilito dalle

leggi

e dai

regolamenti pel

lavori di conto dello Stato.

Art. 2.

Gli

ußlÍsi

tecnici incaricati della direzione delle dette opere

dipen-

deranno direttamente ed esclusivamente dalMinisterodeiLavoriPub- blici

(UfBelo speciale

per la direzione delle operegovernative edilizie di

Roma)

e al

personale

straordinarlo al medesimi addetto saranno

applicabili

le

disposizioni

in

vigore

per

l'ammissione,

11 licenziamento e la retribuzione del

persqnale

straordinario

dipendente

dal Ministero

predetto.

Art.

3.

Tutti i

progetti

saranno

approvati

dal

Ministero, previo

ilparere del

Consiglio superigre dei

Lavori Pubblici.

A senso detPart 8 della

legge

6 agosto 1893a.458 11 Ministro

potrà consultare,

nei

riguardi tecnico-igienici,

le Commissioni istituite por la

vigilanza

sul lavori del Policlinico e del Palazzo di Giustizia.

La richiesta del parere sarà

fatta,

caso por caso, direttamente dal Ministero al Presidenti delle Commissioni.

Art. 4.

I

progetti

esecutivi delle opere edilizie d'interesse comunale sa- ranno, pr Ima della loro

approvazione,

contunicati al

Municipio

por le eventuali sue

esservazioni

circala

livellazione,

la

fognatura

e i rac- cordi con le altre opere del

plano regolatore,

la cuiesecuzione è ta- sciata al

Manici¡io

stesso.

Tali osservazioni dovranno dal Conne essere

presentate,

insieme

alla restituztone del

progetti,

entro un termine non

raakiori di

un

nese, trascorso 11

quale

i

progetti

stessi s'intenderanno accettati.

Al termini dell'art. 2 della

legge

20

luglio 1890,

il Comune farà

al Ministero del Lavori Pubblici la consegna

degli

stabili

espropriati

per queste opere,ed eccezione dei terreni e relitti non necessari per l'esecuzione delle medesime.

Art. 5.

Compiuto

e collaudate le opere,11 Ministero nefarà tosto consegna

pile rispettive

Amministrazioni

interessate,

e di tale consegna Terrà relatto

apposito

verbale.

Art. 6.

IlMinistero

provvederà

altreal alla trascrizione e voltura

catastale,

da farsi secondo l'art. 53 della

legge

25

giugno

1865n.

2359,

a nome

del Demanio dello Stato di tutte le aree occupate per le opere go-

vernative,

e a nome del Comune di

quelle espropriate

per le opere edilizio.

I documenti a prova

delPadempimento

delle suaccennate formalità verranno, per le opere

governative, Iqviati

allaDirezione

generale

del

Domanio,

o per le opere edilizie saranno rimessi al Comune all'atto della consegna delle operestesse.

Art. 7,

Se per effetto di sentenze

giudiziarie

o di transazioni o per altra

qualsiasi

causa, il Comune avesse a

ricuperare,

in tutto o in

parte,

somme

già

da esso pagate

pet

Pesecuzionedalle opere

predette,

tali

somme dovranno essere riversate al conto corrente di cui all'art. 2 della convenzione annessa alla

legge

8

luglio

1893.

La Direzione della Cassa dei

depositi

e

prestiti informerà

il Mini-

stero delLavori

pubblici

e

quello

del Tesorodelle somme che venis-

sero per

questo

titolo ritirate dal Comune.

Ove 11 Comune non effettuasse il versamento di

queste

somme al

conto

corrente,

vi

provvederà

direttamente 11 Mintstero del lavori

pub-

blici con l'annualità di lire

2,500,000

di cui all'art 9 della

legge

20

lugtlo 1890

a

6980,

e 23 del

presente regolamento.

CAPO II.

Delle opere da

eseguirst

dal Comune, Art.8.

I

progetti

esecutivi dello opere comprese nel

plano regolatore

do-

vranno ottenere

Papprovazione

del Ministero dei Lavori

Pubblict,

il

quale approverà

altreal 11 programma dei

layeri

da

eseguirst

in cia-

SCun 8000.

Art. 9.

Il Ministero

vigilerà

a mezzodi suoi

delegati,

alla esecuzione delle opere comprese nel detto

plano.

Il

Municipio

darà le necessarle

disposizioni perche

ai

delegatt

pre-

detti,

muniti di

appostta

lettera di riconoscimento, sia lasciato libero

Pingresso

ai lavori e vengano fornite le notizie delle

quali

abbiso-

gnino

per l'esercizio del loro mandato.

Nelcaso che 11 Ministero abbia osservazioni da fare

sulPesecuzione,

dei

lavori, promuoverà

leoccorrenti

disposizioni

da partedel Comune e, ove esista

dissenso,

statuirà deflnitivamente 11Ministero del Lavori

Pubblici,

sentito 11

Consiglio superiore.

Art. 10.

I mandati emessi dal Sindaco

pel pagamento

di

espropriazioni

e

lavori coi fondi esistenti in conto corrente presso la Tesoreria con-

trale, giusta

l'art. 2 della convenzione annessa alla

legge

8

luglio

1883 n

1482,

dovranno essere

comunicati,

col

corredo

delle oppor- tune

liquídazioni

e certificazioni al Ministero det Lavori

Pubblic1,

il

quale,

ove le riconosca

regolari,

vi

apporrà

la vidimazione

prescritta

dal citato articolo 2 della convenzione stessa.

Saranno

parimenti sottoposti

al visto del Ministero i mandati da pagarsi coi fondi delle

anticipazioni

dicui alPart. 10 della

legge

20

luglio

1890 e 3 della

legge

28

giugno

1892.

Art. 11

Al collaudo finale di ciascuna opera interverràun

delegato

del Ministero, 11

quale, quando

abbia riconosciuta la buona esecuzione del lavori e la

regolarità degli

atti

contabili,

firmera

il

relativo ver- bale da unirsi al mandati successivia normaeda

ÏlifÑtt1ÄeNi

loolo

precedente.

Art. 12.

È applicabile

alle opere

contemplate

inquesto capo la

disposizione

dell'art. 7.

CAPO III.

Contributi ed altri procenti.

Art. 13

Con le norme stabilite

dagli

articoli

78, 79,

80 eSi della

legge

25

giugno

1865 n.

2359,

il Ministro del Lavori Pubblici

provveders

al- l'accertainento dei contributi dovuti dai

proprietart

per le opere del piano

regolatore già eseguite

dalcomune..

In

pari

tempo, sulla base dei documenti

legall

esistenti presso PAmministrazione

comunale,"si procederà

alPaccertamento di quanto sta stato pagato e soddisfatto dal

proprietart

stessi a questo titolo.

Art. 14.

Compiute

queste

operazioni,

il Ministero

procederà

alla

compila-

zione di unelenco di

quei proprietart

che risulteranno in tutto o in parte

debitori,

il

quale elenco,

co1Pindicazione della somma da cia- scuno

dovuta,

verrà

pubblicato

entro un anno dalla datadel presente regolamento.

Dovrà inoltre il Ministero notißcare al

singoli proprietari,

nello

forme delle citazioni, la quota di contributo loro assegnata, con in- Vito a dichiarare di sottostarvi o concordarne col Ministero stesso altra

Itquidazione

nel termine di

giorni quindict.

Art. 15.

Trascorso il detto termine senza che sia intervenuta dichiarazione

o

accordo, verrà,

per cura del

Ministero,

trasmesso al

presidente

del tribunale civile l'atto di notificazione con la relativa

perizia,

ainocha

abbla

luogo

sens'altro la

stima,

secondo la

procedura

tracciata

dagli

(3)

0A2ŽETTA"UFFICliÏÆ DEI REGNO D'ITAIA 859

articoli

32, 34, 36, 37,

e 38 della

legge

sulle

esproprIazioni

25

giu-

gno

1865.

Art. 16.

A misurache i contributi saranno o

acãettati,

o stabiliti dal tribu-

male,

ilMinistero ne trasmetterà la nota col relativi documenti al

.lillnistero del

Tesoro, perchè

necuri la riscossione o il versamento al conto

corrente,

di cui all'articolo 2 della convenzione annessa alla

legge

8

luglio

1883.

Art. 17.

Per le opera da

eseguirsi,

tanto dallo

Stato,

chedal

Comune,

I

contributt saranno determinatl di mano in mano che le opere stesse riceveranno

regolare sistemazione,

osservandosi per ladefinitiva 11-

quidazione

la probedura stabilita

agli

articoli precedenti.

Art. 18.

I contributi dovuti in

dipendenza

dell'esecuzione delle opere go- Vernative e di

quelle

edilizio assente dallo

Stato,

saranno versati alla Tesoreria centralein conto entrate eventuali del Tesoro e saranno iscritti In

apposito

articolo del relativo

capitolo.

Quelli invece per le opere che venissero eseguite dal

comune,

sa-

FORDO Versati al CODí0 COITente

municipale

come all'art. 16.

Art. 19.

I materiali

provenienti

dalle

demolizioni, quando

11 loro valore non

venga difhicato dal prezzo di

appalto

delle opere, saronno

venduti,

e

il.prezzo

ricavatone sarà versato alla Tesoreria centralecomeentrata eventuale del

Tesoro,

o al conto corrente

municipale,

secondochè si

tratti di opere

eseguite

dal Governo o dal

Mun1etplo.

Art. 20.

Saranno similmente versate le somme provenienti dalla rivendita dal relitti di aree o di fabbricati

espropriati

nelle zone laterall alle nuove opere, come pure tutti i prodotti che siansi ricavati per fitti

od altro da tall area o fabbricati.

Art. 21.

Unanota delle somme che verranno di mano in mano accertate sarà dal Ministero dei Lavori Pubblici fatta

pervenire

alla Direzione generale del

Tesoro, perché

possa curarne la riscossione e il versa-

mento.

Art. 22.

Qualora

11

Muniefpio

credesse di conservare per

qualsivoglia

uso le aree, i materiali e i

fabbricati,

di cui

agli

articoli

precedenti, potrà

farlo versandone 11 prezzo come all'art 19.

Per

questi,

come pure per tutti i residui in

materiali,

aree e fab·

bricati, provenienti

dalle opere

esegutte

dal

Comune,

ilrelativoprezzo sarà fissato d'accordo fra 11 Comune e il Ministero.

CAPO IV.

Pagamento dell'annualità

al Comune.

Art. 23.

Il pagamento al Comune dell'annualità di lire

2,500,000,

stabilita dall'art. 9 della

legge

20

luglio 1890,

verrà

disposto

dalMinisterodei Lavori Pubblici in due rate semestrali ed in seguito a dichiarazione di nulla ostare per parte del Ministerodell'Interno.

Visto: d'ordine di S. M.

Il Ministro

Segretario

di Stato pei Lavori Pubblici G. SARACCO.

Il Numero se della Raccolta

Ugiciate

delle

leggi

e det decref f del

Jtegno,

contiene (I

seguente

decreto:

UMBERTO I.

per

grazia

di Dio e per

voloath della Naziono

RED'ITALIA

Vista la domanda del

comune

di Varallo Pombia, per•

chè sia ivi istituito

un

posto di notaro;

Viste le deliberazioni dei Consigli provinciale

e

notarlie

di Novara

;

Visto l'art. 4 della legge notarile, approvata

con

Nostro

decreto 25 maggio 1879

n.

4900

e

la tabella del

numero e

della residenza dei notari del Regno, approvata

con

Nostro decreto 11 giugno 1882

n.

810;

Ritenuto

esser

dimostrata la necessità de11a istituzione del posto anzidetto

;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segre•

tario di Stato per gli affari di Grazia

e

Giustizia

e

dei Culti;

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Articolo

unico.

E' istituito

un

posto di notaro nel

comune

di Varallo

Pombia, distretto notarile di Novara.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo

dello Stato, sia inserto nella Itaccolta ufBeiale delle

leggi

e

dei decreti del Regno d'Italia, mandando

a

chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Roma, addi 11 gennaio 1894.

UMBERTO.

CRENDA.

Visto, Il Guar•dasiçali: V. CALENDA NTAVANI.

Relazione

di 8. E. fl

Ministro dell'Interno

a

S. M.

11 Re,

in udienza dell 11

gennaio 1894, circa

lo

scioglimento

del

Consiglio

comunale di

Gibellina

( Trapant).

SIRE,

I dolorosi fatti avvenuti in Gibellina e le dimissioni

presentate

da

quei consiglieri,

rendono necessario lo

scioglimento

di

quelPAmmini- strazione,

che ho Ponore di proporre alla

Augusta

firmadella Maestà Vostra con Punito

decreto,

a termin!' delParticolo 268 della

vigente

legge

comunale e

provincialo.

Il Ministro CRISPI.

UMBERTO I.

per

grazia

di Dio e per volonta

della

Nazione

RE D'ITALIA

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato

per gli alfari dell'Interno, Presidente del Consiglio dei Mi- nistri;

Visti gli articoli 268

e

269 del testo unico della legge

comunale

e

provinciale, approvato col Regio decreto 10

febbraio 1889

n.

5921 (serie 3·);

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

(4)

800 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA

Art.

1.

R Consiglio comunale di Gibellina, in provincia di Tra- pani, è sciolto.

Art. 2.

E signor

cav.

Saro Geraci è nominato Commissario straordinario per l'Amministrazione provvisoria di detto

comune,

fino aiÏ'insediamento del

nuovo

Consiglio

comu-

nale ai termini di legge.

B Nostro Ministro predetto è incaricato dell'esecuzione del presente decreto.

Dato

a

Roma, addi 11 gennaio 189&.

UMBERTO,

ÛRISPI.

UMBERTO L

per grazia

di Dio e per volontA

deHa Nazione

RED'ITALIA

Veduto il rapporto

con

cui il Prefetto di Potenza ha

proposto lo scioglimento dell'Amministrazione della Con-

gregazione di carità di Marsicovetere, per gravi disordini

amminintrativi

e

contabili constatati da Thchiesta;

Ÿedut il Ÿoto della Giunta provinciale amministrativa di Potenza;

Veduta la legge 17 luglio 1890

n.

6972;

Udito il parere del Consiglio di Stato

;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'Interno, Presidente del Consiglio dei Mi- nistri;

Abbiamo decretato

e

decretiamo

:

I/Amministrazione della Congregazione di carità di Mar.

sicovetere è sciolta

e

la gestione temporanea

ne

è affi- data,

a

termini di legge, alla Giunta municipale.

II ¾inistro proponente

è

incaricato dell'esecuzione del

presente decreto.

Dato

a

Roma, addi 18 gennaio 1894.

UMBERTOs

CMSPI.

per gli affari dell'Interno, Presidente del Consiglio dei Mi·

nistri;

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

L'Amministrazione della Congregazione di carità di Borgia

è

sciolta

e

la gestione temporanea

ne

è affidata

a

termini

di legge alla Giunta municipale.

Il Ministro proponente è incaricato della esecuzione del presente decreto.

Dato

a

Roma, addi 18 gennaio 1894.

UMBERTO.

ÛRISPI.

Ti Numero 18 della Raccoua

U/)iciate

delle leggi e dei

d¢creti

del

Regno

contiene il

seguente

decreto ministeriale:

IL MINISTRO DEL TESORO

Veduto 11

Regio

decreto 4 agosto 1893 n.

452,

che ha autorizzato la emissione temporanea di buoni di Cassa a corso

legale,

det valore nominale di L. 1 sino al valore nominale di 30 milioni di

lire;

Veduto il

regolamento

per Pemissione ed il servizio det sovraindl- cati

buoni,

approvato con R. decreto 16 settembre 1893 n.

548;

Veduto il decreto ministeriale 15 settembre 1893 n.

525,

col

quale

furono

pubblicati

i

segni

ed i distintivi caratteristici del buonimede- simi e ne fu ordinata la creazione per il totale ammontare di trenta milioni di

lire;

Ritenuta la necessità di

provvedere

ad una

speciale

fabbricazione di detti buoni

pel

servizio di scorta, da emetters! In sostituzionedi

quelli logori

e fuori uso, che si ritirano dalla circolazione ;

Determina:

È

autorizzata la fabbricazione di buoni di Cassa da aná lira

pei l'importare

nominale di due milioni di lire

(L. 2,000,000),

da servire

esclusivamente per il ritiro e la sostituzione dei buoni di Cassa lo-

gori

o

danneggiati,

la cui emissione sino a 30 milioni fu autorizzata mercð 11 summenzionato decreto del 4

agosto

1893 n.

452.

I detti buont avranna

gli

stessi

segni

ed i distintivi

caratteristici,

stabilitt col decreto ministeriale 15 settembre 1893a.

525,

e verranno

suddivisi in due serie distinte da 31 a 32

inclusive,

ciascuna com- posta di

1,000,000

di

buoni,

numerati

progressivamente

da 1 a

1,000,000.

Il

presenle

decreto saràinserto nella Raccolta Ulllciale delle

leggi

e dei decreti del

Regno

d'Italia.

Dato a

Roma,

18

gennaio

1894.

Il Ministro SIDNET-Soxximo.

Visto,

il Guardasigilli V. CALsnaADI TsvANI-

UMBERTO MINISTERO DELLA MARINA

par

grazia

di Dio e per volontà della Faziona RB D'ITAIJA

Veduto il rapporto

con

cui il Prefetto di Catanzaro ha

proposto lo scioglimento dell'Amministrazioue della Con- gregazione di carità di Borgia, perchè

non

si è curata, sebbene ripetutamente invitata, di fare gli atti necessari per realizzare l'Opera pia istituita da Francesco Griffo;

Veduto il voto della Giunta provinciale amministrativa di Catanzaro

Veduta la legge 17 luglio 1890

n.

6972;

Udito il parere del Consiglio di Stato;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato

Disposizioni fatte

nel

personale dtpendente

dal Mi-

nistero deMa Marina:

Con R. decreto del 17 dicembre 1893:

Di Palma

Lorenzo,

capo macchinista di 2a classe nel corpo delGenio

navale,

collocato a

ripaso,

di

autorità,

a decorreredal gen- naio 1694.

Con R. decreto del 31 dicembre 1893:

Favilla

Giovanni,

commissario di 1'

classe,

revocato

dall'impiego,

a

sensl dell'art. 27 n. 3 della

legge

maggio 1852,

a decorrere dal 1 febbraio

1894.

I

(5)

GA2ZETTA UFFICIALF DEL MEGNO IPITAIJA

8

i

I

MINISTERO DEL TESORO

Elenco pensioni uguidate

daua Corte dei conti:

Con deliberazioni del 20dicembre 1892:

Di Stazio

Francesco,

guardia

carceraria,

lire 583.

Barbieri

Giuseppe,

agente di

custodia, indennità,

lire 2166.

Zuccoli

Emilta,

vedova di

Fregni Luigi,

lire

492,66.

Valsecchi

Giuseppe,

capo

guardia

carceraria, lire 959.

Khiestaller

Giuseppe,

ricevitore del registro, fire 3130.

Fagotti Pietro, delegato

di P.

S., indennità,

lire 1875.

Con deliberazioni del 27 dicembre 1893:

Siringo Eugenio,

direttore di

ginnasio,

lire 2204.

Bozzi Maria

Nazzarena,

vedova di Cattabeni

Guglielmo, indennità,

lire 5833.

Moretti

Giovanni,

sotto

Prefetto,

lire 3545.

DI Salvo

Vincenzo,

ufficiale d'ordinenell'Amministrazione

provinciale,

lire 1706.

Borgheggiant Giuseppe,

questore,lire 4360.

Stagi Carolina,

vedova di Celesia

Lorenzo,

lire

1888,66.

Chirico

Giovanni,

commesso

daziarlo,

lire 1280.

Trucchi

Vittorio, capitano,

lire 2527.

Ëeltano Bartolomeo,

secondo nocchiere nel Reali

equipaggi,

lire 870.

Örevitelli Salvatore,

operaio di

marina,

lire 72.5.

De

Angelis Vincenzo, capitano,

lire 2824.

Aube

Carlotta,

vedova di

Mingardi Giovanni,

lire 155.

Êerrara Ginseppe, guardia

di

cit1à,

lire 275

Maringh Vgentino, guardia

di

città,

lire

287,50.

De Antonils

Antonio,

cancelliere di pretura, lire 1300.

Setti

Antonio,

capod'ufBeio

telegrafleo,

lire 2400.

Ùmbardi Giuseppe,

guardia

carcerartà,

lire655.

Šlson Pietro,

scrivano

locale,

lire 1120.

Ýranchina Ignazio,

servente

postale,

lire 810.

Uette

Guglielmo, capitano,

lire

941,

per annt sette.

Orlando

Clemente, professore

di

ginnasio,

lire 2370.

Costamagna

Matilde,

vedova di Vannoni

Carlo,

lire 448.

ta

Maria,

vedova di Ridea

Giuseppe,

IIre 551.

Gravier Concetta, vedova di Staiano

Agostino, indennità,

lire 975.

Brcoli Maria

Anna,

vedova di Buccht

Vincenzo,

lire 375.

Fantoni

Teress,

vedova di Barbavara

Cesare,

lire

1477,66.

Valerio

Nicolangelo,

aiutante del Genio

civile,

Iire 1320.

Rodella

Domenico,

vice avvoceto

erariale,

lire 6240.

AÏberti Antonio,

maresciallo

d'alloggio

nel

carabinieri,

lire 802.

Nardone

Carlo, guardia

scelta di

finanza,

Iire

261,33

Bont

Pellegrino, tenente,Iire

1360.

Servillo Filippo, guardia

scelta di

finanza,

liro 606.

Bertone

Federico,

maresciallo di

finanza,

itre

633,33.

Croci

Lutgt, guardia

scelta di

finanza,

11ro 418.

Famà

Giuseppe, guardla

scelta di

flnanza,

lire

637,33.

Pellicone

Andrea, guardia

scelta di

Shanza,

lire

548,33.

Fontana

Alessandro, guardia

scelta di

finanza,

lire fil2.

Sottovia

Vincenzo, guardia

di

finanza,

Ifre 200.

Ilossi

Timoteo, brigadiere

di

finanza,

llre 728.

Marchi

Pilippo, capitano,

di

finanza,

lire 1895.

Blanchi

Francesco, guardia

scelta di

flnanza,

lire

505,56.

Tempo Giovanni,

capo

operaio d'artiglieria,

IIre 940.

Masiello

Ferdinando,

maestro discherma nel

collegt militari,

lire 1800.

Falchi

Salvatore, cancelliere

di

pretura,

lire 1370. ° Vicidomini

Margherita,

vedova di Mauro

Pasquale,

Ifre

242,33.

Provvisier o Provister

Salvatore,

uffleiale

d'ordine,

lire 1253.

Pellegrini Enrichetta,

vedovadiAnselmi

Giuseppe, indennità,

lire 2053.

Allbrandi

Antonino,

vice cancelliere di

pretura,

Iire 893.

Della Torre

Bartolomeo,

pretore, Ilre 2069.

Campanati Telesforo,

aiutante del Genio

civile,

lire 1650.

Pagano chiara, vedõYa

di

Pagano

Gio.

Batta,

lire

1220,66.

'ferrone Margherita,

vedova di

Dplce Carlo, indennità,

IIre 4370.

Agnoletti Leontina,

vedova di Blifl

Carlo,

lire 1597.

Ademollo

Claudio, colonnello,

lire 5911.

Chitè

Antonina,

vedova di Rizzo

Gaetano,

lire 60.

Bortot

Pietro, operalo

avventizio di

marina,

lire 402.

Ciancio

Gaetano,

agente ausiffario di P.

S.,

lire 275.

Pesante

Arcangelo,

operaio di

marina,

lire 400.

Di Teresa

Gennaro, operaio

avventizio di

marina,

lire

384.

lovaro

Raffaele,

guardia scelta di

città,

lire

287,50.

Bosco

Luigi, operato

di marina, lire 300.

Cattero

Angelo,

orfano di

Francesco,

lire474.

Pisanescht

Giuseppe, operaio d'artiglirrla,

lire

362,50.

Baù

Angelo,

maresciallo nei

carabinieri,

lira

1209,75.

Bandini

Giuseppe, guardia

di

città,

lire 275.

Favale

Giuseppe, tenente,

per anni 5 e mest

6,

lire 666.

Fune

Maria,

orfana di

Luigt,

lire 375.

Fiorentino

Gaetano, operaio

di

marina,

lire 535.

Carnicelli

Pasquale,

operaio di

marina,

lire 465.

Barrabini

Antonina,

vedova di

Vultaggio Giovanni,

lire

475,33.

Gambarotta

Domenico, ingegnere

capo nel Genio

civile,

Ilre 4607.

Corsale

Pietro,

cancelliere di pretura, lire 1600.

Testa

Akasandro, guardatill telegrafico,

lire 921.

Lembo

Giuseppa,

vedova di La Cara

Vincenzo,

lire 792.

Me si

Paola,

vedova di Scaravelli

Daniele,

Scaravelli

Maria, Giuseppo

ed

Emillo,

orfani del

suddetto,

lire 150.

Bronzo

Gabriella,

vedova di

Giunigera Giuseppe,

lire

168,33.

Ronconi

Lodovico, pretore,

lire

2134.

Casolino

Giuseppe,

nocchiere nei Reali

equipaggi,

lire 1000.

Marrone

Giuseppe, guardia

scelta di

finanza,

lire

386,67.

Conti

Luigt,

brindiere di

finanza,

lire

808,88.

Porta

Luigl, guardia

scelta di

finanza,

lire700.

Boccafoglia Riccardo, brigadiere

di

finanza,

lire 700.

Craus

Bonaventura, operaio

di

marina,

lire 725.

Crusco

Luigi, operalo

di

marina,

lire 725.

Matafora

Luigl, operato

di

marina,

lire 725.

D'Aversa

Giuseppe, capitano medico,

liro 1855.

Cavallini

Ranieri, guardia

scelta di

città,

lire

287,50.

De Tata o Tata

Pasquale, guardia

di

città,

lire 275.

Matrone

Giuseppe, brigadiere

delle

guardie

di

città,

Ire 650.

Zambon

Sebastiano, brigadiere

nei

carabinieri,

lire

500.

Dell'Anna

Amedeo,

sotto capo cannontere nei regi

equipaggi,

lire 415.

Rossi

Giuseppe, capitane,

lire 2410.

Ortolani

Clementina,

ved. di

Serralunga Eugenio,

lire 528.

Serralunga Eugenio (eredi di),

assiãtente nel

Genio,

lire 1584 dal 10 ottobre a tutto il 22novembre 1893.

Buonopiatto Francesco, operato

di

marina,

Iire 680.

Romito o Romita

Gennaro, operaio

di

marina,

Itre 395.

Longobardo

Gio.

Batta, operaio

di

marina,

lire

725.

Canzanella

Gennaro, operaio

di

fanteria,

lire 451.

Bormioli

Emilia,

vedova di Trotti

Angelo,

fire 205.

Belli

Francesca,

vedova di Tartarini

Vincenzo,

Tartatini

Enrica, figlia

del

suddetto,

lire

85,12.

Fott

Stefano, gnardia

di

città,

lire 275.

Arganese Giuseppa,

vedova di Laino

Francesco,

Iire

$15,20.

Cavallaro

Placido, operaio

di

marina,

lire 715.

Esposito Brigida,

vedova di Giacchetti

Federico,

lire

476,66.

Suppa Eugenia,

orfana di Francesco

Saverio,

lire

894

A carico dello

Stato,

lire

345,06.

A carteo della

provincia

di

Napoli,

lire

550,94.

Galleanoo Galleani

Andrea,

capo stazione delle

ferrotie,

Iire 2016.

A carico dello

Stato,

lire

414,01.

A carico delle

Ferrovie,

lire

1601,99.

Rognoni Lauro,

aiutante del

genio civile,

lire 1320.

Giusti

Carolina,

vedova di Palmerini

Filippo,

lire 800'.

A carico dello Stato, lire

553,52.

A caricodel comune di

Firenze,

lire 6 .

A carico del comune di

Pistoja,

lire 17 . Caramelli

Lino,

sergente, lire

753,33.

Domeniconi

Eugenio, sergente,

lire

753,33.

(6)

802, GAZZETTA UFFICIALE DEL llEGNO D'ITALIA

,

DIREZIONE GENERA DEL DEBITO PUBBLICO

in pubblicazione.

Conformementealle

disposizioni degli

articoli 31 della

legge

10

luglio 1861,

n. 94e 136 del

regolamento

approvato con Real decreto 8 ottobre

1870,

n. 5942:

Si notifica che a termini dell'articolo 135 del citato

regolamento

fu denunziata la

perdita

det certißcati d'iserlzione delle sotto

designate rendite,

e fatta domanda a

quest'Amministrazione afBnche, previe

le formalità

prescritte

dalla

legge,

ne vengano rilasciatii

nuovi;

Si dillida

pertanto chtunque

possa avervi interesse

che,

sel mesi

dopo

la

prima

delle

prescritte

tre

pubblicazioni

del

presente avviso,

si

rilasceranno i nuovi

certificatl, qualora

in questo termine non vi siano state

opposizioni

notificate a

questa

Direzione Generale nel modi sta- biliti dall'articolo 139 del citato

regolamento.

I

C&TEGORIA

NUMERO DIREZIONB

del delle I

NTEST A Z I ONE

RENDITA che ha iscritta

debito iscrizioni la rendita

.2onsolidato 108353 Presidente della

Deputazione provinciale

di Calabria Ultra 2*

(Con

5 per

010

291292 annotazione di vincolo per usufruttoa favore di

Spadola

Cle- Solo certificato mentina di Carlo vedova di Francesco Rotella e cessando 11 di usufrutto suo

godimento

o per morte o per nuovo matrlmonio achi di

diritto,

ai sensi dell'articolo 28 della

legge

27

giugno

1850 sulle

pensioni militari)

. . . .Lire 200 >

Napoli

693816

Legato

Sanleoni nella Chiesa

Metropolitana

di

Bologna

. . > 85 » Roma

34629 Messe Mercenarie nella Chiesa

parocchiale

di

Valdomino,

Pieve di 151229

Valtravaglia, provincia

di

Como, disposte

da Carlo Andrea

Segrada (con

annotazione ed

avvertenza)

. . . » 65 » Milano

35515 Dette

(con

annotazione ed

avvertenza)

. . . . » 5 a »

152115

39976

Cappellania

ossia

Legato

di messe ordinato dal fu Girolamo Bram-

157576 billa

(con

annotazione ed

avvertenza)

» 40 > >

119 Canonicato d'Arcadia vacante nel

Capitolo

cattedrale del Marsi Pe-

Assegno

provv· scina

(Aquila)

. . . . . , . . * 2 25 Firenze

775101 Filardi Gennaro fu

Antonio,

Interdetto sotto la tutela di Cavaliere

Leopoldo,

domiciliato in

Napoli (con avvertenza)

. . > 15 > Roma

149004 Conservatorio di A. G. P. di

Aversa, rappresentato dagli

ammini-

331944 stratori pro tempore . . . > 155 >

Napli

643052 Real Casa Santa dell'Annunziata in Aversa

(Caserta) (con

annota-

ztone)

. . . . . . . . . . > 25 * Firenze

758892 Real Casa Santa dell'Annunziata in Aversa

(Caserta), rappresentata

dai suoi amministratori

(con annotazione)

, , . » 4150 > Roma

814900 Real Casa Santadell'Anunziata in Aversa

(Caserta), rappresentata

dal

sopraintendente

pro tempore

(con annotazione)

. » 45 » >

888690 Reale Stabilimento dell'AnnunziatainAversa

(Caserta), rappresenta-

te dal

sopraintendente

pro tempore . . . . » : 590 > >

948872 Reale Santa Casa dell'Annunziata in Aversa

(Caserta)

. »

. 40 > >

(7)

GAZZETTA UFFICIALE DEL ûEGNO D' ITALIA 8ô3

ÕWEÊOnlA

NUMERO DIREZIONE

del delle I

NTEST

A Z I

0

NE RENDITA che ha iscritta

Debito iscristont sa rendita

Consolidato

1001789 Reale Santa Casa delPAnnunziata in Aversa

(Caserta)

. . Lire 20 m Roma 5

por 010

1025159 Detta , . . . . . . » 90 m >

1026774 Detta . . . . . . . » 20 > >

924489

Lange--Chiarini

Irma fu

Matteo, nubile,

domiciliata a Firenze » 120ö » »

966321

Congregazione

delle Suore di carità di San Vincenzo de'Paoli in

Ferontino

(Roma)

. . . . . » 90 > >

91861

Compagnia

del Sacro Cuoredi

Gesù,

eretta nella Chiesa

parrocchiale

486661 di San Francesco di Paola in Torino

(con annotazione)

. > 35 » Torino

28801

Legato

di una messa

quotidiana perpetua,

instituito dal sacerdote 140401 Giovanni

Bossi,

con

dispositione

del 1774 nella Chiesaparroc- chiale di

Figliaro, provincia

di

Como,

ed amministrato da

questa

Fabbricerla . . . . . . . . & 380 > Milano

11113 Detto . . . . . . . » 0 24 '

Assegno

provv.

1019387 Del Giudice

Biagio

fu

Nicola,

domiciliato in Nocera Inferiore

(Saler-

no) (Con annotazione)

. . . . . . . » 30 > Roma

887053 De

Noja

Ludovico fu

Nicola,

domicillato in Nocera Inferiore

(Saler-

no) (con annotazione)

. . . . > N * *

887054 Detto

(con annotaziono)

. . . . . > 75 > >

887055 Detto

(con annotazione)

. . . . , , 30 >

887056 Detto

(con annotazione)

. . . . . > 25 » >

916i33

Greggi Luigia

fu

Felice, moglie

di

Fatigati Francesco,

domiciliatain

Ancona

(con annotazione)

. . » 50 » »

916134 Detta

(con annotazione)

. . . » 75 > >

916135 Detta

(con annotazione)

. . . . . . > 210 > >

916136 Detta

(con annotazione)

. . . . » 65 > >

916137 Detta

(don arinotazione)

. » 15 » »

911379 Laurencet Giulio di

Luigi,

domiciliato in Châtillon d'Aosta

(Torino)

(con annotazione)

. . . - · *

2.5

» » '

i

791920 Parrocchia di Santa Maria del Rosario a Monte Mariodi Roma

(con

annotazione)

. . . . . > 1725 a >

977043 Detta . . . > 1000 >

\

>

(8)

864 GAUßTTA UFFICIAI£ DEL SKGNO D'ITALIA

CATEGORIA NUMERO

DIREZIONE

del delle

I ‡i TEST A Z

I ONE RENDITA che ha iscritta

pastro Iscamom la

repdita

Consolidato 652652 Pia fondazione

ßlacomo

Assereto fu Bernatdo fu

¶rancesco,

in

5 per

0¡O Genova,

per doti . . . . . . . . Lire 400 > Firenze

834934 Pio Lascito Giacomo

Assoreto,

in Genova . . » 50 > Roma

874425 Pio Lascito Giacomo Assereto

quondam

Bernardo

quondam

Fran-

cesco, per

doti,

in Genova . . > 25 m >

938289 Pio Lascito Giacomo Assereto

quondam Bernardo,

in

Genova,

per

doti di

famiglia

. . . . . . . . » 25 a a

1026583 Lascito

ßlacomo Assereto, per.doti

a

figlie

«Asseretoein Genova » 25 » »

188339 D'Amico

Luigi

Maria fu

Antonio,

domiciliato in

Roggiano-Gravina

(Calabria Citra)

. . . . , . . . > 5 >

Napoli

138340 D'Amico

Giuseppe

Nicola e

Luig!

Maria fu

Antonio,

domiciliati in

Roggiano-Gravina (Calabria Citra),

aventi diritto dal soldato

cambio militare Riccio Vincenzo . . . . . > 5 » »

D'Amfeo

Giuseppe

Nicolafu

Antonio,

domicíliatoin

Roggiano-Gravina

317798

(Calabria Citra)

. . . . . . . . y 5 » >

27017 D'Amico

Giuseppe-Nicola

e

Luigi-Maria

fu

Antonio,

aventi diritto dal soldate cambio militare Riccio

Vincenzo,

domiciliati in

Rog-

Assegno

provv.

giano--Gravina (Calabria Citra)

. . > 2 > >

61298

Cappellania

sotto il titolo di S.

Magno

Vescovo e litartire nella Chiesa Cattedrale di

Trani, instituitadaMonsignoreD.Giuseppe

de Bianchl-Dottola Arcivescovo di Trani e Nazaret

(con

anno-

tazione)

. . . . . . . > 225 » Firenze

755401 Chiesa Parrocchfale di

Carpeneto (Alessandria) (con annotationo)

> 440 > Roma

D'Errico Matteofu

Giuseppe,

domicillatoin

Kontesantangelo (Foggia)

(con

annotazione ed

avvertenza)

. . . . . y 130 > >

116400 Baeri

Calogero

fu

Casimiro,

domicillatoinRacalmuto

(GIrgentl) (cop

annotazione)

. . . . . . . . . > 60 > Firenze

Fabbriceria della Chiesa

parrocchiale

di

Rovagnate, mandamentp

di

Brivio, provincia

di Como

(con avvertenza)

. . y ß45 > Milano

. 811218

Diana Marchese Glovanni fu

Vito,

domicillato in Barl

(con panota-

zione)

. . . . . . . . . . > 25 » Roma

Cappellania

di

Sant'Antonio,

fondata dal fu

Segretario

Giovanni An- Sofo ti cato tonio Marchesoni

(con

avvertenza di vincolo perusufrutto a

di

proprieg

favore

dell'Ospedale Maggiore

di

Milano)

. . . > 185 » Milano

839706 Arcicontraternita nella Chiesa di Sant'Orsola inCatania

(con

avver- , I

tenza)

. . . . . . . . . . >

20

> Roma

(9)

ORMTfK 01@fef£Œ UttiñÉGNo'DTPAttk Bôs

CATEGORIA NUMERO DIREZIONE

del dëlle

iRTB ST £ $1O'ÑË RENDITA

che ha iscritta

Debito iscrizioni la rendita

Consolidato 775259 Fabbricerla

Capitolare

della Cattedrale di

Reggio

Emilia

(con

anno-

5per

010 taziode)

. . . . . . . . . .

Ure

80 >

Èorfui

584765 Chiesa

Arcipretale

di

Alvignanello (Caserta)

. . . . > 20 * Firenze

113598 Chiesa

Arcipretale

del Santi Giovanni Battista e Andrea

Apostoli

di

Bagäàia, ÚlËÊËsÍ di IÈoÍ$

cofi

úŸvÑtöözií)

. . . »

Ê0

> Torino

1029131 Rizzo

Giuseppina

di

Giuseppe, moglie

di Bernardo

Botta,

domielliata

In

Dego (Genov4

. . . . . . . , ,

2Ò0

> Roma

768534

Opera pia

Gritti in Castelleone

(Cremona)

. . . > 1195 » ,

795232 Detta . . . . . . , 150 » ,

813559 Detta . . . . , 615 » ,

815458 Detta . . . . . . . . . . . > 170 >

886366 Detta . , , . . . . . > 100 »

893642 Causa Pia Gritti in Castelleone

(Cremona)

. . . . , 40 >

919'630 Opera pia

Gritti in

Cibielleonã (CrenionÃ)

. . . . > 35 »

827054

Änsaldo FeliciniÏ, Ädelalde

e

ÒaWè Àx 0]ú's3þpe fûtnð'rf, áð\id

la

patria potestà dë0a

madrè Gneto

Angela defolaino,

éd An-

saldo

Matteo, Gerolamo,

Caterina,

moglie

in seconde nozze di Mentore Bettolotto in Foltunato e

Maria, nubite, flgli

del fu

Giuseppe,

tutti eredi

indivisi,

domiciliatiin

Camogli (Genova)

>

631874

Opera pia

Mancini

LFermini

in

Lugo, (Ravenna),

amministrata da

quella Congregazione

di carith . . . . . » 840 >

Firenze

631675

Opera pia

Cortesi in

Lugo (Ravenna)

amministrata da

quella

Con-

gregazione

di carità . . . . . . . > 450 >

631677 Orfanotroflo femminile di Santa LuciaeTeresa in

Lugo (Ravenda),

amministrata da

quella Congregazione

di carità . . > ZÛ$Û >

638775

Opera pia

Cortesi amministrata dalla

Congregazione

di carità di

Lago (Ravenna) (con avvertenza)

. . . . . > 220 >

732712

Ospitale

Infermi di

Lugo (Ravenna), rappresentato

da

quella

Con-

gregazione

di carità . . . . > 100 > Roma

732713 Monte di

pietà

di

Lugo (Ravenna), rappresentato

da

quella

Congre-

gatione

di

tärfth

. . . »

732714 Orfanotrollo Maschi di San

Filippo

eri di

Lugo (Ravenna),

rappre

sentata da

quella Congregazione

di,

caritþ,

,. . . > 25 >

Riferimenti

Documenti correlati

Su domanda del Presidente del Consiglio del Ministri, Sagastd, 11 Senato e la Camera dei Deputati hanno sosposo le loro sedute fino alla soluzione della crisi.

n) planimetria di ogni cimitero con la rappresentazione di dettaglio (in scala 1:100 o 1:200) delle sepolture da realizzare distinte per tipologia, delle aree da concedere, delle

Il programma di screening di popolazione per la diagnosi precoce del tumore alla mammella è rivolto a tutta la popolazione femminile con età compresa tra quarantacinque

Le porzioni fuori terra e seminterrate degli edifici di progetto potranno essere realizzate liberamente all’interno dei macrolotti nel rispetto delle distanze di cui al

Regione Puglia in relazione alle sentenze: GdP Bari Sentenza n. Al finanziamento della spesa di cui alla presente lettera a) si provvede con imputazione alla missione 1, programma

24 (Legge di Stabilità 2020), prevista per i periodi di imposta in corso all’1 gennaio 2020 e 2021 a favore dei soggetti passivi IRAP di cui all’articolo 3, comma 1, lettere a), b),

15 numero 428 della raccolta ajjiciale delle leggi e dei decreti del Regno.contiene la seguente legge:.. VITTORIO

produttive (IRAP), alle imprese che sottoscrivono aumenti di capitale o acquisiscono quote di capitale nelle imprese esercenti informazione locale di cui alla presente