Comune di Villafranca di Verona
PROVINCIA DI VERONA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 del 11/03/2021
OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNALE.
L'anno 2021 il giorno undici del mese di Marzo alle ore 20:00, nella sala delle adunanzeodalità della videoconferenza, premesse le formalità di legge, si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE.
PRESENTI
1 DALL'OCA ROBERTO LUCA SI
2 PENNACCHIA FRANCESCO SI
3 TOFFALINI STEFANO SI
4 CORDIOLI LUCIO SI
5 PASETTO MARTINA SI
6 CORDIOLI NIKO SI
7 PERINA ORTOMBINA NICOLE SI
8 PIGOZZI LUCA SI
9 MAZZI LORETTA SI
10 PREDOMO STEFANO SI
11 FORONI JACOPO SI
12 CIRESOLA MARIA ROSA SI
13 GIULIANI NICOLA SI
14 TEDESCO VINCENZO SI
15 BERTOLOTTO GIANCARLO SI
16 CORDIOLI MARIA NO
17 CORDIOLI ADRIANO SI
18 POZZERLE ANDREA SI
19 ROVERONI ISABELLA SI
20 MELOTTI MATTEO SI
21 PIANEGONDA DANIELE SI
22 MARTARI PAOLO SI
23 ZANETTI CLARA SI
24 CORDIOLI ANDREA SI
25 MASSAGRANDE LINO SI
PRESENTI: 24 ASSENTI: 1
Partecipa all'adunanza con funzioni di Segretario Generale il Sig. Gobbi dott. Luciano.
nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta ed invita l'assemblea a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PRESO ATTO che:
il Parlamento europeo ed il Consiglio in data 27.4.2016 hanno approvato il Regolamento UE 679/2016 (GDPR- General Data Protection Regulation) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, che abroga la direttiva 95/46/CE e che mira a garantire una disciplina uniforme ed omogenea in tutto il territorio dell’Unione europea;
il testo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE) il 4 maggio 2016, è diventato operativo in via diretta in tutti i Paesi UE dallo scorso 25 maggio 2018, dopo un periodo di transizione di due anni, in quanto non richiede alcuna forma di legislazione applicativa o attuativa da parte degli stati membri;
il Garante per la protezione dei dati personali ha emanato una Guida all’applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali che intende offrire un panorama delle principali problematiche che i soggetti pubblici, oltre alle imprese, dovranno tenere presenti in vista della piena applicazione del nuovo Regolamento;
ai sensi dell’art. 13 della Legge n. 163/2017 il Governo è stato delegato ad adottare, entro sei mesi dalla sua entrata in vigore, uno o più decreti legislativi al fine di adeguare il quadro normativo nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 di che trattasi;
a valle della succitata delega è stato emanato il D.Lgs 101/2018 recante disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 che ha modificato il D.Lgs 196/2003, che pertanto resta in vigore e costituisce normativa di riferimento unitamente ai citati Reg UE 679/16 nonché D.Lgs. 101/2018;
con D.Lgs n. 51/2018 il Governo ha dato attuazione alla Direttiva 2016/680/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, recante disposizioni relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle Autorità competenti ai fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento dei reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati. Pertanto costituisce anch’esso normativa cogente in materia di videosorveglianza posta in essere da Enti Pubblici.
RILEVATO che:
le norme introdotte dal Regolamento UE 2016/679, dal D.lgs. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. 101/2018, dal D.Lgs. 101/2018, nonché dal D.Lgs 51/2018, si traducono in obblighi organizzativi, documentali e tecnici che tutti i Titolari del trattamento dei dati personali devono, fin da subito, considerare e tenere presenti per consentire la piena e consapevole applicazione del nuovo quadro normativo in materia di privacy;
appare necessario ed opportuno stabilire modalità organizzative, misure procedimentali e regole di dettaglio, finalizzate anche ad omogeneizzare questioni interpretative, che permettano a questo Ente di poter agire con adeguata funzionalità ed efficacia nell’attuazione delle disposizioni introdotte;
DATO ATTO che il Comune di Villafranca di Verona è dotato di un impianto di videosorveglianza e conta targhe per il controllo del territorio, secondo gli obiettivi e le finalità previste dalla normativa vigente e che per permettere a questa Amministrazione di provvedere con immediatezza all’attuazione delle nuove norme succitate in materia di trattamento dei dati personali, necessita approvare un nuovo Regolamento per la disciplina del sistema di videosorveglianza comunale in dotazione all’Ente;
CONSTATATA quindi la necessità di procedere ad un’integrale revisione del Regolamento attualmente vigente in materia, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 18/07/2014, al fine di esercitare in modo uniforme, coordinato e trasversale le funzioni amministrative nelle materie di propria competenza;
Dirigente dell’Area Sicurezza e Commercio che si allega al presente atto, il quale costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
ACQUISITO sulla proposta di Regolamento in questione in data 02/03/2021, con nota protocollo n.
13788, il necessario parere favorevole dal DPO dell’Ente – Avv. Diego Perini;
DATO ATTO che in data 02/03/2021 la bozza di Regolamento è stata presentata alla Commissione Sicurezza, i cui Componenti hanno preso atto del contenuto oggetto di approvazione da parte del Consiglio Comunale secondo le disposizioni previste dal T.U.E.L.;
VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali” e successive modifiche ed integrazioni;
ACQUISITI sulla proposta di deliberazione i prescritti pareri di regolarità tecnica e tecnico-contabile previsti dall'art. 49, comma 1 e dall’art. 147 bis del D.Lgs 18/08/2000 n. 267 e s.m.i. espressi rispettivamente, dal Dirigente Comandante dell’Area Sicurezza e Commercio e dal Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario;
VISTO lo Statuto comunale e il Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
ATTESA la propria competenza, ai sensi dell’art.42, del D.Lgs 267/2000 e s.m.i.;
D E L I B E R A
DI APPROVARE, per i motivi indicati in premessa che qui si intendono integralmente riportati, il “Nuovo Regolamento per la disciplina del sistema di videosorveglianza comunale”, allegato alla presente, quale parte integrante e sostanziale, composto da n. 22 articoli + n. 4 allegati;
DI DARE ATTO che il sistema opera in ausilio alle attività di istituto del Corpo di Polizia Municipale nell’azione di tutela e controllo del territorio comunale;
DI DARE ATTO che con l’approvazione del nuovo Regolamento si abroga il precedente Regolamento approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 18/07/2014 e ogni eventuale altro provvedimento precedentemente emanato e in contrasto con le disposizioni in esse contenute;
DI DARE ATTO che la pubblicizzazione dello stesso sarà particolarmente rafforzata ed in particolare che un numero congruo di copie sia posto a disposizione dei cittadini che ne facciano richiesta e che copia sia depositato nella segreteria comunale e, inoltre, presso il Corpo di Polizia Municipale a disposizione di chiunque ne voglia prendere visione;
DI DARE ATTO infine che:
il Dirigente dell’Area Sicurezza e Commercio provvederà all'esecuzione della presente deliberazione;
i rispettivi responsabili dei settori Tecnico, Segreteria e Ced dovranno collaborare, ciascuno per gli adempimenti di rispettiva competenza, all'esecuzione della presente deliberazione;
Successivamente,
RAVVISATA la necessità di dare immediata applicazione alle nuove disposizioni contenute nel regolamento di videosorveglianza comunale, approvato;
RITENUTO, quindi, di dichiarare l’immediata eseguibilità del presente provvedimento, così da consentire agli uffici interessati di procedere senza indugio nella predisposizione dei relativi atti;
Con voti unanimi favorevoli,
IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.
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PRESIDENTE: L’ultimo punto è stato inserito con carattere di urgenza ed è “L'approvazione di un nuovo Regolamento per la disciplina del sistema di videosorveglianza comunale”. Relazionerà l' Assessore delegato alla Polizia locale che è anche il Sindaco e se ci fosse bisogno di integrazione, c'è qua il Comandante Pregevole. Se invece tutto sarà chiaro dalla relazione del Sindaco, porrò in votazione l'argomento. Prego Sindaco o Assessore.
SINDACO: grazie Presidente, questo nuovo Regolamento ci permetterà di adeguarlo alle normative di legge in termini di privacy. E’ un Regolamento che è stato redatto dal Comandante della Polizia locale, che ringrazio per l'ottimo lavoro fatto, accogliendo dei suggerimenti e con parere favorevole del DPO. Sappiamo tutti che l'attenzione e il controllo del territorio passa anche da questa strumentazione e in questi mesi abbiamo rivisto in parte e implementato, sia da un punto di vista tecnologico, sia nel numero. Era una volontà forte dell'Amministrazione, era un nostro obiettivo e lo stiamo perseguendo con forza. Attualmente sono 64 i punti che sono sparsi su tutto il territorio, compresi sette punti per il rilevamento delle targhe in entrata e in uscita dal Comune, e qua, casomai, dopo lascio la parola al Comandante Pregevole, da un punto di vista tecnico per illustrare quali benefici potremo avere. Abbiamo dato come indicazione l'installazione di nuove telecamere nei parchi, viste le numerose segnalazioni pervenute dai cittadini e delle infrazioni che quotidianamente vengono fatte, e andremo a inserirle anche nelle Frazioni. Nell'immediato andremo a mettere delle telecamere nel Parco di via dei Frassini a Dossobuono, Parco Antonelli, come qualcuno ha sottolineato si chiami, nel Parco di via Isonzo e nel progetto andremo in seguito a implementarlo nel nuovo Parco del Tione. Con questo Regolamento andremo ad utilizare anche telecamere mobili, le famose telecamere Body Game mobile, per un controllo mirato all' abbandono dei rifiuti. Questo lo faremo nei punti segnalati da tempo che conosciamo e, se volete, l' urgenza era anche in questi termini. Ieri sera abbiamo fatto un incontro in videoconferenza tra Sindaci e con il Prefetto, proprio per trattare questo tema, perché il tema a parte essere diffuso sui social in maniera esponenziale ma, come avete visto se avete letto il giornale oggi, tutti i Comuni sono interessati da questo fenomeno. E’ inconcepibile rispetto al grande lavoro di raccolta che viene fatto da AMIA, è inconcepibile per gli sforzi che vengono messi in campo, è inconcepibile per l' attenzione che viene riposta sul territorio, ma credo che su questo tema anche l'assessore, Riccardo Maraia potrebbe aprire un libro su quanto stiamo facendo, sia in termini di educazione, sia in termini di controllo.
Però, se dobbiamo innalzare questo livello di controllo e avere degli strumenti, questo era il momento per farlo. Non vorrei aggiungere altro perché credo che, da un punto di vista del perché c'era la necessità, l' urgenza di portarlo, credo di averlo spiegato. Lascio la parola al Comandante se vuole dare nuove e od altre informazioni di carattere tecnico sul Regolamento e sul progetto.
Grazie.
PRESIDENTE: grazie. Comandante a Lei la parola prego,
COMANDANTE PREGEVOLE: Allora, giusto due notizie tecniche che riguardano più o meno la funzionalità delle apparecchiature e quali sono gli strumenti che utilizzeremo sul territorio, sia per attività di sicurezza urbana, che per attività di sicurezza pubblica. In linea generale noi abbiamo la normativa Europea, il Regolamento dell'Unione Europea il 679 del 2016, che disciplina il trattamento del dato, è il punto di riferimento per l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza in ambito urbano, in maniera particolare tutto ciò che riguarda la vivibilità e il decoro urbano. Mentre
permette di acquisire dati, informazioni e immagini per finalità riguardante la repressione dei reati che avvengono sul territorio. Allora, l'impianto di videosorveglianza, come diceva il Sindaco sul territorio, è composta da 64 punti di ripresa, abbiamo circa 100 telecamere, è costituito l'impianto di due server, un server che acquisisce tutti i dati e le immagini che riguardano l'impianto della videosorveglianza di massa, quindi quella generale e, un altro server che acquisisce le immagini delle conta targhe. Le nostre conta targhe sono 14, sono posizionate nei vari punti indicati nell' allegato del Regolamento che è obbligatorio, che verrà pubblicato sul sito, perché tutti i cittadini devono essere a conoscenza dei punti di ripresa delle telecamere, se voi vedete nell'allegato al Regolamento, sono indicati come telecamere, non di contesto, ma conta targhe. Queste telecamere hanno un sistema che si chiama OCR, che ci permette di controllare anche senza luce il passaggio dei veicoli e tramite il nuovo software che abbiamo acquistato di recente, ci permetterà di verificare l'assicurazione se presente sul veicolo, se è presente all'interno di una blacklist o prestanome o sono dei veicoli che circolano sul territorio che effettuano dei reati o sono segnalati dalle forze dell' ordine. Devo dire che il senza il Regolamento e l'approvazione, questo sistema non si può utilizzare.
In maniera particolare ci permetterà, una volta approvato il Regolamento, di conservare le immagini anche per periodi superiori a sette giorni. La normativa nazionale e anche quello europea prevede che per le telecamere massimo sono sette giorni i tempi di conservazione delle immagini.
Approvando questo Regolamento, essendo finalità di sicurezza pubblica, quindi reprimere e eventualmente prevenire reati, potremo conservare con il nuovo software le immagini superiore a sette giorni, addirittura sei mesi, anche un anno, non rimarrà la foto, ma arriveranno tutte le stringhe di passaggio quindi, qualora un veicolo commette un reato sul territorio, noi riusciremo con il nuovo sistema, il nuovo software che renderemo attivo subito dopo l'approvazione del Regolamento, sia per attività investigative nostre, sia delegate, sia da parte delle altre forze di Polizia presenti sul territorio. L'approvazione del Regolamento ci permetterà, come diceva il Sindaco, l'utilizzo delle Body Game, che sono queste telecamere che ci consentiranno di verificare a tempo reale la sicurezza e tutto ciò che succede in strada. In maniera particolare sono collegate con la centrale operativa, queste telecamere funzionano a seguito di un tastino posizionato sul fianco sinistro, l'operatore in caso di necessità premerà questo tastino, ci sarà un disciplinare tecnico e arriveranno in tempo reale le immagini in centrale operativa. Voi, insomma, immaginate come sia importante per la centrale operativa conoscere le problematiche su strada. Ovviamente queste immagini saranno acquisite e conservate per le finalità di Polizia e basta, non per altre finalità o altre necessità. Per quanto riguarda le altre telecamere, telecamere che riguardano quelle posizionate sui veicoli in seguito di posti di controllo, vengono azionate ogni qualvolta vengono fatte attività specifiche, quali i controlli a sostanze stupefacenti oppure determinate aree sensibili dove l' operatore di polizia deve essere in contatto con la centrale, quindi, in quel caso la registrazione sarà effettuata e poi, ovviamente, decorsi massimo sette giorni se non ci sono altre attività investigative particolari, verranno queste immagini cancellate secondo la Direttiva Polizia. Per quanto riguarda invece le foto trappole, questa è un'altra novità importante, il Regolamento ci consentirà di utilizzare queste telecamere, riusciremo a tenere le immagini per sette giorni, sono dispositivi mobili che trasmettono anche loro le immagini attraverso una App, che ci arriverà direttamente in centrale operativa, sia la registrazione con fotografie, che video noi riusciremo a tempo reale a verificare cosa succede sul territorio, quindi è un altro fattore importante, una tecnologia insomma nuova, che ci permetterà di reprimere tutte quelle azioni che danno insicurezza ai cittadini. Io, da quando sono arrivato qua a Villafranca abbiamo le quattro zone oramai identificate, le famose campane, insomma, dove ci sono dei cittadini che lasciano rifiuti, con questo nuovo sistema riusciremo sicuramente a beccare le persone e quindi riuscire a sanzionare questi comportamenti incivili sul territorio. Se ci sono domande sono qua.
PRESIDENTE: grazie Comandante, ha chiesto la parola il Consigliere Meloni, ne ha facoltà.
CONSIGLIERE MATTEO MELOTTI: grazie Presidente. Innanzitutto ringraziamo il Comandante della Polizia locale per il lavoro che ha svolto. Noi riteniamo che le azioni che servono per tenere i
cittadini in una situazione di maggiore tranquillità siano molto importanti e proprio in quest'ottica, la rete di videosorveglianza aiuta insieme poi al presidio del territorio, a garantire una maggiore sicurezza e soprattutto a far sentire i nostri cittadini più sereni e, come diceva prima anche il Sindaco, alcune delle nuove telecamere che saranno installate vanno proprio in questa direzione. Mi viene in mente una telecamera a quattro viste che verrà messa nell' area verde di via Isonzo dove, come tutti sapete, negli ultimi periodi ci sono state situazioni di vandalismo e anche disturbo della quiete pubblica, la presenza o l'installazione di questa telecamera sicuramente aiuterà anche i cittadini a sentirsi più tranquilli, più sereni, oppure, le tre telecamere che ci sono presso la stazione ferroviaria di Villafranca, che sono installate da tempo, ma quando si parlava durante la Commissione, si diceva che probabilmente saranno anche migliorate da un punto di vista tecnologico servono proprio per fare in modo che le persone vadano in alcune zone come ad esempio, la stazione ferroviaria e si sentano il più tranquille possibile. Non da ultimo, ma importantissimo è ciò che è emerso sia durante la Commissione, ma anche questa sera, il fatto che si possano utilizzare queste tecnologie proprio per la lotta allo smaltimento abusivo o comunque non regolare dei rifiuti che è una piaga, ahimè, che da anni ci affligge e, se questo serve a punire chi sbaglia e soprattutto a disincentivare le persone a comportamenti scorretti, questo sicuramente va in un senso che ci trova molto, molto favorevoli. Ma c’è anche un altro aspetto però che riteniamo sia molto importante, ed è collegato alla presenza di un certo numero che diceva il Comandante circa di 14 telecamere di lettura targhe. Queste telecamere, come ci ha spiegato appunto il Comandante Pregevole, servono tra le altre cose, a monitorare anche il traffico stradale e quindi poi sui flussi.
Allora, noi auspichiamo proprio che questa strumentazione tecnologica possa essere utilizzata, perché i dati che vengono ottenuti, grazie a queste immagini acquisite possono aiutare un corretto ed efficiente gestione del traffico, ma soprattutto possono aiutare l' Amministrazione comunale a fare delle scelte lungimiranti in merito alle opere viabilistiche da realizzare attraverso i monitoraggi precisi, attraverso studi adeguati e previsioni, noi auspichiamo veramente che vengono fatte delle scelte che sappiano conciliare la difesa del suolo con la reale necessità di rendere il traffico fluido, sicuro e poco impattante poi sui nuclei abitati. Come ultimo aspetto, però non meno importante, vorremmo anche evidenziare che l'acquisizione di tutte queste immagini di questi dati personali, ha delle implicazioni che appunto riguardano la tutela della privacy e delle libertà in generale, e il fatto che questo Regolamento tiene conto delle normative nazionali diciamo più recenti e anche del famoso Regolamento europeo che citava il Comandante il 679 del 2016 che sostanzialmente fa riferimento alla protezione dei dati personali, ci fa ritenere che questo Regolamento sia un giusto compromesso fra la sentita richiesta di sicurezza che proviene dai nostri concittadini, ma mette insieme anche l'altrettanto importante tutela della privacy, dei diritti e delle varie libertà delle persone. Quindi riteniamo che questo documento sia un documento che concilia bene questi due aspetti molto importanti, che migliorano e che possono contribuire a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini quindi, ci trova sicuramente favorevole. Ringraziamo ancora per il lavoro che è stato svolto. Grazie
PRESIDENTE: grazie Consigliere. non vedo nessun altro iscritto a parlare, quindi pongo in votazione l'ultimo punto all' ordine del giorno “Approvazione del nuovo Regolamento per la disciplina del sistema di videosorveglianza comunale”.
CONSIGLIERE ANDREA CORDIOLI: Scusi Presidente posso chiedere la parola?
PRESIDENTE: certo, ma non ho visto… prego
CONSIGLIERE ANDREA CORDIOLI: grazie della parola. Anch'io volevo ringraziare il Comandante per il lavoro intenso che sta facendo in questi mesi e in realtà avevo solo una piccola curiosità, se le telecamere che verranno utilizzate per monitorare l'abbandono di rifiuti saranno applicate solo in centro o anche in zone segnalate, magari in campagna. Oltre a questo, una considerazione personale, accodandomi a quello che ha detto Matteo, su quanto queste nuove tecnologie comunque possono servire e, sicuramente vadano anche implementate, sempre tenendo
alle telecamere sui parchi, io credo che sia veramente essenziale visto anche il periodo, che si inizi al più presto ad investire anche su progetti educativi di strada, perché spesso anche dietro quegli atti vandalici, quegli schiamazzi o altre cose peggiori che vengono fatte, si nasconde un profondo disagio giovanile e, soprattutto in questo periodo, da parte di tanti giovani, c'è un sentimento di grande abbandono. Sarebbe molto importante riuscire ad intervenire investendo anche lì, perché, conoscendo, instaurando un rapporto di fiducia anche con i ragazzi, è possibile lavorare ed educare e soprattutto anche conoscere, avere una visione anche molto più ampia di quella che è la realtà, a volte anche molto brutta, che alcuni ragazzi anche minorenni vivono. Grazie
PRESIDENTE: grazie consigliere Cordioli. Comandante, se vuole rispondere
COMANDANTE PREGEVOLE: allora, ovviamente le telecamere mobili noi le possiamo posizionare ovunque, in tutte le frazioni, come anche nel Capoluogo abbiamo delle segnalazioni di abbandono dei rifiuti e anche fuori, addirittura abbiamo le segnalazioni dei rifiuti che vengono lasciati dove c'è l'isola ecologica, abbiamo anche il famoso cavalcavia Alpo, cioè in tutti i punti segnalati e gli eventuali successivi saranno oggetto di osservazione. Ovviamente, io sono del parere che bisogna focalizzarsi sui punti e, risolvere i problemi, non solo monitorare. Quindi noi inizieremo con due punti sensibili già individuati, dopo l'approvazione di oggi, noi da domani inizieremo a posizionare le telecamere, scaricheremo le App per il collegamento a tempo reale in centrale, perché noi stamattina abbiamo installato le telecamere, di già, ma non abbiamo scaricato le App, perché abbiamo la necessità dell'approvazione del Regolamento, perché senza l'approvazione del Regolamento che disciplina la modalità e la messa in opera con quel dispositivo non possiamo trattare il dato tramite App con flusso e trasmissione digitale, solo come foto o come immagine, come facciamo attualmente. Nei due punti attuali da domani scaricheremo le App, riusciremo già, in 6/7 giorni sarà monitorata l'aria e risolto il problema. Ci sposteremo perché le telecamere sono due. Due nelle vetture, due foto trappole e poi abbiamo le 28 telecamere che sono le Body game, però per i rifiuti sono solo due, perché è inutile averne 10, devono essere massimo due o tre e ci vuole un operatore che le osserva tramite l'App, soprattutto sui punti sensibili. A noi interessa capire, non è solo la notte o la sera che succedono, abbiamo visto dalle foto, è l’ora che poi ci interessa capire, perché se una persona di spalle arriva col veicolo e la foto l'immagine non è chiara, ma almeno sappiamo l'orario anche alle ore 16, anche alle 07 e mezza del mattino, se c'è l'operatore che effettivamente sa puntualmente in due giorni che la stessa vettura va in quel luogo, è possibile intervenire direttamente sul posto e sanzionarlo. Quindi avere l'operatore di centrale alle 07:30 che monitora e sa di monitorare quella telecamera per tre giorni, al primo giorno scarica il sacchetto alle 7:45, il secondo giorno 7:45, il terzo giorno con un operatore dentro che rileva e vede, e la persona in borghese che interviene, è bellissimo risolvere con la soluzione del problema e poi pian pianino andare a risolvere le altre soluzioni. Diciamo, questi saranno gli interventi diretti e mirati ed è l' unico modo per risolvere le problematiche. Nei vari posti, le famose campane sono ripetuti, non è una persona. Proprio stamattina siamo usciti con l'architetto Faustini, che è il responsabile dell' ecologia, per verificare che tipo di rifiuto è, sono tutti rifiuti solidi urbani che vengono lasciati, cioè non abbiamo degli scarichi, non so lasciano sono lavatrici, lasciano elettrodomestici vari, non ci sono, sono solo rifiuti solidi urbani degli appartamenti, quindi sono persone la maggior parte residenti, del posto. Quindi sicuramente noi con questo nuovo sistema riusciremo a beccare le persone, comunque tutte le frazioni saranno interessate.
CONSIGLIERE ANDREA CORDIOLI: grazie
CONSIGLIERE MARTARI: rubo un secondo solo per chiedere se è possibile inviarci il documento del Sindaco. Cioè il documento che ha letto il Sindaco prima, non è quello in delibera, è un documento che la delibera apre, che poi lui evidentemente ha redatto di suo pugno o comunque ha fatto suo, sarebbe interessante averlo senza doverlo cercare, far accesso agli atti sul sito del
Comune. Chiedo questa cortesia a beneficio di tutti i consiglieri comunali. Penso che possa essere un' istanza condivisa.
PRESIDENTE: mi dice il Segretario, che il documento integrale risulterà a verbale di questo Consiglio comunale e quindi vedremo di accondiscendere.
PRESIDENTE: favorevoli 23, astenuto 1, il Consiglio approva. Alle ore 21:58 il Consiglio viene sciolto e termina. Non sono in grado di comunicarvi con certezza il prossimo Consiglio comunale, che avrà come tema principale il Bilancio di previsione, ma in linea di massima potrebbe essere entro il mese. Quindi tenetevi liberi per giovedì 25marzo. Grazie a tutti e buona serata.
Ultimata la disamina,
IL CONSIGLIO COMUNALE
Uditi gli interventi sopra riportati;
Ritenuto di approvare la proposta per la motivazioni in essa contenute;
Acquisiti i pareri favorevoli del Dirigente dell’Area Sicurezza e Commercio in ordine alla regolarità tecnica e del Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs 267/2000;
Atteso che la presente seduta del Consiglio Comunale viene svolta in videoconferenza con l’applicativo Google Meet, in conformità all’art. 73 del D.L. 18/2020 e al provvedimento del Presidente del Consiglio Comunale prot. n. 17038 del 07/05/2020;
Con voti FAVOREVOLI VENTITRE su Consiglieri presenti VENTIQUATTRO e votanti VENTITRE, ASTENUTO UNO (Andrea Cordioli) espressi mediante appello nominale, debitamente accertati dal Presidente con l’ausilio degli scrutatori nominati in principio di seduta e con la collaborazione del Segretario Generale;
DELIBERA di approvare la sopra riportata proposta.
Visto l’esito della votazione, il Presidente ne proclama il risultato.
Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto come segue IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Dott. Lucio Cordioli
Documento sottoscritto con firma digitale
IL SEGRETARIO GENERALE Gobbi dott. Luciano
Documento sottoscritto con firma digitale
