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VITA COMUNE. Care sorelle e cari fratelli nel Signore, Circolare Mensile della Chiesa Evangelica Metodista di Piacenza-Cremona

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

Care sorelle e cari fratelli nel Signore,

il versetto che avevo scelto per questa meditazione è quello proposto dal lezionario «Un Giorno Una Parola» per il mese di Luglio.

E proprio mentre stavo accingendomi a scrivere, ho ricevuto dal fratello Jan van de Pol un racconto che mi è parso perfetto per comprendere il messaggio di Giacomo.

Circolare Mensile della

Chiesa Evangelica Metodista di Piacenza-Cremona

CULTO DOMENICALE PAGINA 5

ATTIVITÀ PAGINA 4

AGENDA PAGINA 6

«Ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento

all'ira»

(Giacomo 1:19)

VITA COMUNE

(2)

«Un uomo che regolarmente andava in chiesa rimase improvvisamente a casa. Dopo alcune settimane, il pastore decide di fargli visita. Era una serata rigida, fredda e ventoso. Il pastore trovò l'uomo a casa davanti a un fuoco scoppiettante. L'uomo, che riusciva a indovinare il motivo del passaggio del pastore, lo accolse, gli offrì una poltrona accanto al caminetto e attese. Il pastore si sedette comodamente, ma non disse nulla. Durante il silenzio, guardò le fiamme che si giocavano intorno ai ceppi infuocati.

Dopo pochi minuti, il pastore prese le pinze, prese con attenzione un pezzo di legno luminoso e lo posò sul lato del focolare dove non c'era fuoco. Poi si sedette di nuovo in silenzio. L'ospite guardò con fascino. Il pezzo di legno solitario bruciava sempre più debole, bruciava ancora per un momento e poi si spengeva. Ben presto fu completamente freddo.

Nessuna parola era stata pronunciata dal saluto.

Poco prima che il pastore se ne andasse, prese il pezzo di legno freddo e lo rimise in mezzo al fuoco. A causa della luce e del calore dei blocchi attorno ad esso, ha immediatamente ricominciato a brillare.

Quando il pastore aprì la porta per andarsene, il suo ospite disse: «Grazie molte per la vostra visita e soprattutto per il sermone infuocato. Sarò di nuovo in chiesa domenica.»

Care sorelle e cari fratelli è vero che “nessuna parola è stata pronunciata", ma la comunicazione che è stata portata nel silenzio è stata compresa perfettamente.

Ascoltare non è solo un fatto di rumori e voci, non è solo questione di bocca e orecchio.

Ascoltare è lasciarsi incontrare dal messaggio.

Giacomo invita ad essere pronti e ad essere lenti: apparentemente due stili di vita opposti. Ma la lentezza al parlare e la lentezza all'ira sono fondamentali per essere pronti all'ascolto.

Dio ci parla in molti e diversi modi e chiede di incontrarci nell'intimità della nostra vita. La sua voce vuole essere l'unica in mezzo alle tante che occupano abusivamente la nostra vita.

Impariamo allora la lentezza del parlare per accogliere nell'ascolto la Parola che salva.

La grazia sia con Voi!

Vostro in Cristo Gesù.

Cand. Pastore Nicola Tedoldi

(3)

INNO DEL MESE

INNO 14 CHE DIO SI LEVI (testo tratto dal Salmo 68)

Testo

1. Che Dio si levi e noi vedrem, i suoi nemici dileguar, abbandonare il campo, e quei che l'odian tutti insiem del suo cospetto al folgorar, fuggenti senza scampo.

Noi li vedremo allor fuggir, come si vede scomparir il fumo a una ventata

qual cera presso un gran calor, degli empi in vista del Signor la forza è consumata.

2. Mentre in presenza del Signor, i giusti lodano il suo onor, la forza la saggezza, e con un lieto e santo ardor fan risuonar d'un solo cuor la loro contentezza!

Del Re dei Re Signor del ciel, or canti ognun con nuovo zel il provvido governo;

Egli sull'alte nubi sta con gran potenza e maestà: è il nome suo l'Eterno.

3. Vogliate genti a Dio cantar, a Lui che sulle nubi in ciel, appar dominatore.

La sua gran voce fa tuonar, ascolti ogni anima fedel, il verbo del Signore.

Per il suo popolo operò, la terra innanzi a lui tremò, quand'egli l'ha guidato.

Con un tremendo folgorar, gl'idoli vani e i loro altar, l'Eterno ha frantumato.

4. Prostrate ai piedi del Signor, le schiere ostili alfine cadran, e gli daranno gloria.

Sia benedetto il Redentor, che ci sostiene di sua man, e reca a noi vittoria!

Egli è l'Iddio liberato, che nel sublime suo favor, ci salva dalla morte:

tutta la forza gli appartien, Egli in potere suo mantien, le sotterranee porte.

***

Il compositore.

Matthias Greiter è stato un compositore tedesco. Nato nel 1495 ad Aichach vicino ad Augusta, si iscrisse all'Università di Friburgo nel 1510. Verso la fine del 1522, si trasferì a Strasburgo dove ricoprì la posizione di Cantor praebendarius nella cattedrale della città. L'organista della chiesa di San Tommaso, Wolfgang Dachstein, lo incoraggiò ad abbracciare la fede riformata quando la città appoggiò ufficialmente le riforme e così, nel 1524, lasciò il monachesimo e si sposò.

Matthias Greiter lavorò nella chiesa riformata componendo nuove melodie per uso liturgico.

Il piccolo ma imponente corpus delle sue opere comprende alcuni dei più celebri brani e testi della Riforma. Calvino utilizzò molte delle sue melodie.

Morì di peste a Strasburgo alla fine dell'anno 1550.

(4)

Ci rivediamo a Settembre con nuovi incontri.

Ci rivediamo a Settembre con nuovi incontri.

Ci rivediamo a Settembre con nuovi incontri.

Ci rivediamo a Settembre con nuovi incontri.

GRUPPO PREDICATORI ED ESORTATORI

GRUPPO CATECHISMO ADULTI

GRUPPO DI STUDIO BIBLICO

ATTIVITÀ DELLA CHIESA

SCUOLA DOMENICALE

(5)

CULTO DOMENICALE

CREMONA ore 10:30 07 D Kazue Endo

14 D c. past. Nicola Tedoldi - Cena del Signore 21 D Resmi Ati

28 D c. past. Nicola Tedoldi

PIACENZA ore 10:00

07 D c. past. Nicola Tedoldi - Cena del Signore 14 D Giuseppe Rai

21 D c. past. Nicola Tedoldi 28 D Felicie Essoh

INNO DEL MESE: n° 14

(6)

Qualche domanda (e qualche risposta) per riflettere sul denaro nella chiesa

Cominciando dalla Scrittura...

1) Quando nasce la contribuzione?

Il popolo di Israele nel deserto, dopo aver ricevuto la benedizione da Dio (quella che conclude la liturgia domenicale), presentò le sue offerte per la dedicazione del tabernacolo in forma pubblica e solenne (Numeri, cap. 7). Il mantenimento responsabile delle spese di culto era una tappa del cammino verso la libertà.

2) Che cosa dice Gesù sulla contribuzione?

Gesù osserva l’offerta della vedova e dichiara che quell’offerta è superiore a tutte le altre, perché gli altri hanno dato il superfluo, mentre la vedova ha offerto il suo necessario (Luca 21, 1-4). Gesù insegna a contribuire nella misura che l’offerta “costi”

alle nostre tasche.

3) Perché la contribuzione è un atto di culto?

Per due motivi. Primo, è una forma di ringraziamento responsabile a Dio per tutti i suoi doni. Secondo, questo ringraziamento si esprime in un atto comunitario, in una condivisione di una parte dei nostri beni che viene investita per sostenere la predicazione del Vangelo.

Questo materiale vuole essere inteso come esempio di uno strumento utile per invitare tutti i membri delle nostre chiese a riflettere sul loro rapporto con il denaro e sul modo in cui la contribuzione personale alla vita della chiesa sia da intendere come garanzia di libertà, ma anche come «segno tangibile della nostra riconoscenza al Signore» (ATTO 97/SI/2015).

(7)

UNA PREGHIERA

UN LIBRO

In questo saggio di etica politica che attinge a filosofia e teologia, a psicologia e letteratura, Angelo Cassano riflette su quei valori fondanti della cultura democratica – cura, gentilezza, libertà, pluralismo – che sono la bussola della vita sociale, politica ed economica e che ci consentono di relazionarci con l’altro da noi creando legami di fiducia, rispetto e solidarietà per una società e un futuro di speranza, non di paura.

«Questo libro vuole essere a un tempo un viaggio nel cuore dell’essenzialità e una parola di speranza. Solo i valori fondanti della cultura democratica – cura, gentilezza, libertà, pluralismo, educazione – hanno la forza di illuminare il nostro cammino di singoli e di comunità, contrastando le paure e ricucendo le ferite del nostro tempo. Ci dicono chi siamo e dove andiamo: nella vita privata e in quella pubblica, la visione di noi stessi e del mondo, insieme ai nostri comportamenti, svelano se il nostro approccio relazionale è di natura democratica o totalitaria. Solo dove prevalgono valori di cura, e non di indifferenza, di servizio, e non di potere, di con-cittadinanza, e non di esclusione, è possibile costruire una società aperta, responsabile e ospitale». Angelo Cassano

Insegnami il tuo Nome Signore. Insegnami a rispettarlo e a custodirlo, insegnami ad esaltarlo e a farlo conoscere al mondo.

Insegnami ad amarlo e a capire che non c'è nome più grande nei cieli, sulla terra e sotto terra. Insegnami a servire il tuo nome Signore, facendo uso dei doni che mi hai dato. E le sorelle e i fratelli che mi metterai accanto, insegnami a servirli nel tuo nome. Insegnami a gioire nel tuo nome scoprendo le meraviglie che tuo amore, insegnami ad impegnarmi e a lavorare nel tuo nome.Insegnami ad accontentarmi, a condividere, a portare speranza nel tuo nome. Non arrenderti Signore davanti alla mia incapacità, non arrenderti se mi trovi perduto.Continua ad insegnare al mio cuore la dolcezza del tuo nome e se necessario fai forza su di me fino a quando il tuo nome solo il tuo nome invocherò. Amen! (Nicola Tedoldi)

(8)

- Dal lunedì al venerdì

RIFORMA ON LINE www.riforma.it

- Domenica mattina alle 06:40 su RAI RADIO UNO

CULTO RADIO www.raiplayradio.it/programmi/cultoevangelico/

- Ogni 15 giorni su RAI DUE la domenica mattina alle 8:15, con repliche il lunedì notte alle ore 1:15 e la domenica successiva alle 8:15 del mattino

PROTESTANTESIMO www.raiplay.it/programmi/protestantesimo/

PASTORE: cand. Nicola Tedoldi 335.7518768 [email protected]

CONSIGLIO DI CHIESA: PRESIDENTE Jan Van de Pol; VICEPRESIDENTI: Maja Poprizova e Andrea Rosa; CASSIERE E SEGRETARIO: Aurora Losi; CONTABILE: Enrico Scaglioni, WEB MASTER: Carlo Toto; CONSIGLIERI: Felicie Essoh e Alessandro Scrivani

RESPONSABILE GRUPPO DONNE : Maja Poprizova RESPONSABILE GRUPPO GIOVANI: John Mensah

RESPONSABILE GRUPPO MUSICALE: Alessandro Scrivani

INDIRIZZI: sede di Piacenza, Via San Giuliano n° 7 ; sede di Cremona , Via Milazzo n° 25 INTERNET: www.chiesavaldese/piacenza.org FACEBOOK: @chiesaevangelicametodistadipiacenza

MAIL: [email protected]

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CIRCOLARE DELLA CHIESA METODISTA DI PIACENZA-CREMONA

MONDO EVANGELICO

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