IL PIANO NURSING IL PIANO NURSING
LAURA GATTA
LAURA GATTA
NURSING NURSING
ASSISTENZA INFERMIERISTICA ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Tutti gli aspetti dell’ attività infermieristica Tutti gli aspetti dell’ attività infermieristica Le funzioni infermieristiche
Le funzioni infermieristiche Le conoscenze
Le conoscenze Le conoscenze Le conoscenze
Le responsabilità:
Le responsabilità: prevenzioneprevenzione cura ( to care
cura ( to care –– to cure )to cure ) riabilitazione
riabilitazione educazione educazione La ricerca
La ricerca
PROCEDURA PROCEDURA
Insieme di formalità che devono essere seguite Insieme di formalità che devono essere seguite
nello svolgimento di un processo nello svolgimento di un processo
((PalazziPalazzi--FolenaFolena “Dizionario della lingua italiana”)“Dizionario della lingua italiana”)
Sequenze teoriche ordinate di azioni,eventi,ritenuti Sequenze teoriche ordinate di azioni,eventi,ritenuti
necessari per raggiungere un fine necessari per raggiungere un fine
((BeccastriniBeccastrini--GardiniGardini--TonelliTonelli
“Piccolo dizionario della qualità”)
“Piccolo dizionario della qualità”)
PROCESSO PROCESSO
Svolgimento nel tempo di un evento o di una azione Svolgimento nel tempo di un evento o di una azione
Successione di fenomeni collegati che producono un Successione di fenomeni collegati che producono un
cambiamento o un risultato cambiamento o un risultato cambiamento o un risultato cambiamento o un risultato
((PalazziPalazzi--FolenaFolena “Dizionario della lingua italiana”)“Dizionario della lingua italiana”)
Sequenza reale di azioni ed eventi osservabili in Sequenza reale di azioni ed eventi osservabili in
una organizzazione una organizzazione
((BeccastriniBeccastrini--GardiniGardini--TonelliTonelli
“Piccolo dizionario della qualità”)
“Piccolo dizionario della qualità”)
PROCESSO DI NURSING PROCESSO DI NURSING
Serie di fasi pianificate e di azioni svolte a Serie di fasi pianificate e di azioni svolte a
soddisfare i bisogni e risolvere i problemi dei soddisfare i bisogni e risolvere i problemi dei
pazienti, dei familiari, di una comunità, pazienti, dei familiari, di una comunità,
individualizzando le cure
individualizzando le cure
PROCESSO DI NURSING PROCESSO DI NURSING
E’ UN MODO PARTICOLARE DI E’ UN MODO PARTICOLARE DI
PENSARE ED AGIRE PENSARE ED AGIRE
E’ un approccio sistematico, creativo, critico E’ un approccio sistematico, creativo, critico
per identificare, o prevenire, per identificare, o prevenire,
per risolvere per risolvere
i problemi di salute
i problemi di salute
PROBLEM SOLVING PROBLEM SOLVING Problem solving
Problem solving spontaneo spontaneo Problem solving
Problem solving per tentativi ed errori per tentativi ed errori Problem solving
Problem solving per intuizione per intuizione Problem solving
Problem solving metodo scientifico metodo scientifico
PROBLEM SOLVING METODO SCIENTIFICO PROBLEM SOLVING METODO SCIENTIFICO
Riconoscimento problema principale Riconoscimento problema principale Analisi della situazione
Analisi della situazione
Raccolta delle informazioni Raccolta delle informazioni Formulazione di una
Formulazione di una ipotesi ipotesi
Preparazione di un progetto per verificare Preparazione di un progetto per verificare l’ipotesi
l’ipotesi
Attuazione del progetto ( processo ) Attuazione del progetto ( processo ) Verifica dell’ipotesi
Verifica dell’ipotesi
Interpretazione dei risultati Interpretazione dei risultati Conclusione
Conclusione
PIANO NURSING PIANO NURSING
ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
DIAGNOSI INFERMIERISTICA DIAGNOSI INFERMIERISTICA OBIETTIVI
OBIETTIVI
PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI ATTUAZIONE (processo)
ATTUAZIONE (processo) RISULTATI
RISULTATI -- VALUTAZIONE VALUTAZIONE
DIMISSIONI INFERMIERISTICHE
DIMISSIONI INFERMIERISTICHE
PIANO NURSING PIANO NURSING
LE ABILITA’ NECESSARIE AGLI LE ABILITA’ NECESSARIE AGLI
INFERMIERI PER USARE IL PROCESSO INFERMIERI PER USARE IL PROCESSO
ASSISTENZIALE SONO:
ASSISTENZIALE SONO:
INTELLETTUALI, INTERPERSONALI, INTELLETTUALI, INTERPERSONALI,
TECNICHE.
TECNICHE.
LE ABILITA’ INTELLETTUALI LE ABILITA’ INTELLETTUALI
IMPLICANO LA RISOLUZIONE DI IMPLICANO LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI, IL PENSIERO CRITICO E PROBLEMI, IL PENSIERO CRITICO E
LA FORMULAZIONE DI GIUDIZI LA FORMULAZIONE DI GIUDIZI
INFERMIERISTICI INFERMIERISTICI
(
(YuraYura--Walsh 1973Walsh 1973))
PIANO NURSING PIANO NURSING
DINAMICO DINAMICO
CICLICO CICLICO
CENTRATO SULL’ASSISTITO CENTRATO SULL’ASSISTITO PIANIFICATO E DIRETTO AL PIANIFICATO E DIRETTO AL PIANIFICATO E DIRETTO AL PIANIFICATO E DIRETTO AL
CONSEGUIMENTO DI RISULTATI CONSEGUIMENTO DI RISULTATI
FLESSIBILE FLESSIBILE
APPLICABILE UNIVERSALMENTE APPLICABILE UNIVERSALMENTE
NATURA COGNITIVA
NATURA COGNITIVA
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Raccolta di dati
Raccolta di dati--informazioniinformazioni Analisi dei dati
Analisi dei dati--informazioniinformazioni
Dati: soggettivi
Dati: soggettivi (cosa il paziente dice di sé)(cosa il paziente dice di sé) oggettivi
oggettivi ( cosa si osserva sul paziente)( cosa si osserva sul paziente) oggettivi
oggettivi ( cosa si osserva sul paziente)( cosa si osserva sul paziente)
Fonti dei dati:
Fonti dei dati: il paziente il paziente ( fonte ( fonte principale principale )) persone significative (
persone significative ( secondariasecondaria )) reperti diagnostici (
reperti diagnostici ( secondariasecondaria )) letteratura scientifica (
letteratura scientifica ( secondaria secondaria ) )
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMEN ACCERTAMENTO TO
ACCERTAMENTO INIZIALE ACCERTAMENTO INIZIALE Al momento del ricovero
Al momento del ricovero
Mediante database Mediante database Mediante database Mediante database
Complessivo ( esame obiettivo
Complessivo ( esame obiettivo –– bisogni )bisogni )
Mirato Mirato
Analisi dei dati Analisi dei dati
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
ACCERTAMENTO CONTINUO ACCERTAMENTO CONTINUO Mirato
Mirato
Focalizzato su specifici problemi, comportamenti, Focalizzato su specifici problemi, comportamenti,
attività attività
Focalizzato su problemi identificati Focalizzato su problemi identificati
Analisi dei dati Analisi dei dati
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
AREE SPECIFICHE AREE SPECIFICHE
DOMICILIARE DOMICILIARE
DIMENSIONE CULTURALE
DIMENSIONE CULTURALE etnia, razzaetnia, razza
appartenenza culturale appartenenza culturale
luogo di nascita e residenza luogo di nascita e residenza capacità comunicative (lingua) capacità comunicative (lingua) divieti o restrizioni alimentari divieti o restrizioni alimentari pratiche religiose
pratiche religiose convinzioni
convinzioni
famiglia e sistema sostegno famiglia e sistema sostegno orientamento spaziale
orientamento spaziale orientamento temporale orientamento temporale
DIMENSIONE SPIRITUALE DIMENSIONE SPIRITUALE LIVELLO DI BENESSERE LIVELLO DI BENESSERE FAMIGLIA
FAMIGLIA COMUNITA’
COMUNITA’
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
METODI METODI OSSERVAZIONE
OSSERVAZIONE
ESAME FISICO INFERMIERISTICO ESAME FISICO INFERMIERISTICO
utilizzando: ispezione, auscultazione, percussione, palpazione utilizzando: ispezione, auscultazione, percussione, palpazione ESAME OBIETTIVO: modello testa
ESAME OBIETTIVO: modello testa –– piedi piedi -- per apparatiper apparati
INTERVISTA
INTERVISTA ( anamnesi infermieristica )( anamnesi infermieristica )
( direttiva, o strutturata; non direttiva, o non strutturata) ( direttiva, o strutturata; non direttiva, o non strutturata) ( domande aperte; domande chiuse )
( domande aperte; domande chiuse ) ( ascolto attivo
( ascolto attivo –– infermieristica narrativa)infermieristica narrativa)
PIANO NURSING
PIANO NURSING--ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
ANALISI DEI BISOGNI ANALISI DEI BISOGNI
MODELLI TEORICI MODELLI TEORICI
I modelli a cui fanno riferimento l’elenco dei bisogni I modelli a cui fanno riferimento l’elenco dei bisogni
saranno individuati dagli infermieri in base al saranno individuati dagli infermieri in base al paziente
paziente--tipo del loro specifico servizio sanitariotipo del loro specifico servizio sanitario paziente
paziente tipo del loro specifico servizio sanitariotipo del loro specifico servizio sanitario La documentazione infermieristica sarà strutturata La documentazione infermieristica sarà strutturata
in base al modello scelto. Esempio:
in base al modello scelto. Esempio:
Gordon Gordon
Domini NANDA Domini NANDA Carpenito
Carpenito
………
………
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Teoria: Lynda Jaull Carpenito
Teoria: Lynda Jaull Carpenito--Moyet Moyet
L’
L’accertamento accertamento consiste consiste in in una una raccolta raccolta organizzata organizzata di
di dati dati di di una una persona, persona, una una famiglia famiglia o o un un gruppo gruppo di di persone
persone.. L’infermiere L’infermiere raccoglie raccoglie ii dati dati attraverso attraverso l’intervista,
l’intervista, l’osservazione, l’osservazione, l’esame l’esame fisico fisico l’intervista,
l’intervista, l’osservazione, l’osservazione, l’esame l’esame fisico fisico..
Iniziale,
Iniziale, mira mira aa determinare determinare lo lo stato stato attuale attuale di di salute salute dell’assistito
dell’assistito ee lo lo stato stato relativo relativo ai ai modelli modelli funzionali, funzionali, si si risolve
risolve attraverso attraverso l’intervista l’intervista ee l’esame l’esame fisico fisico Mirato,
Mirato, nella nella raccolta raccolta di di dati dati selezionati selezionati o o specifici specifici in in base base aa quanto
quanto determinato determinato dall’infermiere dall’infermiere ee dall’assistito dall’assistito o o dai dai familiari,
familiari, oppure oppure in in base base alle alle condizioni condizioni della della persona persona
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Teoria: Lynda Jaull Carpenito
Teoria: Lynda Jaull Carpenito--Moyet Moyet Esame fisico:
Esame fisico:
Dati clinici (età, P.V., …..) Dati clinici (età, P.V., …..)
Apparato Respiratorio/Circolatorio (F.R., Polsi, …..) Apparato Respiratorio/Circolatorio (F.R., Polsi, …..) Apparato Respiratorio/Circolatorio (F.R., Polsi, …..) Apparato Respiratorio/Circolatorio (F.R., Polsi, …..) Sistema metabolico
Sistema metabolico--tegumentario (cute, cavo orale, …..) tegumentario (cute, cavo orale, …..) Sistema neurosensoriale (pupille, occhi, …..)
Sistema neurosensoriale (pupille, occhi, …..)
Apparato muscoloscheletrico (escursione articolare, …..)
Apparato muscoloscheletrico (escursione articolare, …..)
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Bisogni: teoria
Bisogni: teoria Lynda Lynda Jaull Jaull Carpenito Carpenito--Moyet Moyet
Modello
Modello didi matenimentomatenimento delladella salutesalute (consumo(consumo tabacco,tabacco, alcool,alcool, ……....)) Modello
Modello didi attività/esercizioattività/esercizio fisicofisico (capacità(capacità curacura didi sé,sé, ……...)) Modello
Modello nutrizione/metaboliconutrizione/metabolico (dieta,(dieta, appetito,appetito, ……....)) Modello
Modello didi eliminazioneeliminazione (abitudini(abitudini intestinali,intestinali, urinarie,urinarie, ……....)) Modello
Modello didi sonno/ripososonno/riposo(( abitudini,abitudini, problemi,problemi, ……....)) Modello
Modello cognitivo/percettivocognitivo/percettivo (condizioni(condizioni mentali,mentali, linguaggio,linguaggio, ……....)) Modello
Modello didi copingcoping/tolleranza/tolleranza alloallo stress/percezionestress/percezione didi sésé (paura,(paura,...)) Modello
Modello sessualità/riproduzionesessualità/riproduzione (mestruazioni,(mestruazioni, gravidanze,gravidanze, ……....)) Modello
Modello didi ruolo/relazioniruolo/relazioni (stato(stato civile,civile, lavoro,lavoro, ……....)) Modello
Modello didi valori/credenzevalori/credenze (religioni,(religioni, restrizioni,restrizioni, ……....))
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Bisogni: Teoria
Bisogni: Teoria Lynda Lynda Jaull Jaull Carpenito Carpenito--Moyet Moyet
Piano di dimissione:
Piano di dimissione:
(criteri di dimissione adottati nella Scheda Infermieristica Continuità Assistenziale (criteri di dimissione adottati nella Scheda Infermieristica Continuità Assistenziale
allegata alla Scheda di Dimissioni Ospedaliere a cura della Regione Lazio) allegata alla Scheda di Dimissioni Ospedaliere a cura della Regione Lazio)
1.
1. Il paziente è autonomo nelle attività di vita quotidiane?Il paziente è autonomo nelle attività di vita quotidiane?
2.
2. Il paziente è in grado di comprendere e riferire informazioni?Il paziente è in grado di comprendere e riferire informazioni?
2.
2. Il paziente è in grado di comprendere e riferire informazioni?Il paziente è in grado di comprendere e riferire informazioni?
3.
3. Il paziente è i grado di riconoscere e descrivere i segni e i sintomi della Il paziente è i grado di riconoscere e descrivere i segni e i sintomi della patologia e di riferirli al personale sanitario?
patologia e di riferirli al personale sanitario?
4.
4. Il paziente è in grado di gestire le prescrizioni cliniche?Il paziente è in grado di gestire le prescrizioni cliniche?
5.
5. Contatto socialeContatto sociale 6.
6. Destinazione Destinazione postdimissionipostdimissioni 7.
7. Se andrà al proprio domicilio chi lo assisteràSe andrà al proprio domicilio chi lo assisterà 8.
8. Forme di assistenza previste alla dimissioneForme di assistenza previste alla dimissione 9.
9. Il paziente necessita di Visita Medica domiciliare Il paziente necessita di Visita Medica domiciliare
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO Bisogni: teoria domini NANDA
Bisogni: teoria domini NANDA
1.
1. Promozione della salutePromozione della salute
2.
2. Nutrizione Nutrizione
3.
3. Eliminazione / ScambiEliminazione / Scambi
4.
4. Attività / RiposoAttività / Riposo
5.
5. Percezione / cognizione Percezione / cognizione
5.
5. Percezione / cognizione Percezione / cognizione
6.
6. AutopercezioneAutopercezione
7.
7. Ruoli e Relazioni Ruoli e Relazioni
8.
8. Sessualità Sessualità
9.
9. CopingCoping / Tolleranza allo stress / Tolleranza allo stress
10.
10. Principi di vita Principi di vita
11.
11. Sicurezza / Protezione Sicurezza / Protezione
12.
12. Benessere Benessere
13.
13. Crescita / SviluppoCrescita / Sviluppo
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Bisogni: Teoria Modelli Funzionali salute M. Gordon Bisogni: Teoria Modelli Funzionali salute M. Gordon
1.
1. Modello di percezione e di gestione della saluteModello di percezione e di gestione della salute
2.
2. Modello nutrizionale e metabolicoModello nutrizionale e metabolico
3.
3. Modello di eliminazioneModello di eliminazione
4.
4. Modello di attività e di esercizio fisico Modello di attività e di esercizio fisico
5.
5. Modello di riposo e sonnoModello di riposo e sonno
6.
6. Modello cognitivo e percettivoModello cognitivo e percettivo
7.
7. Modello di percezione e concezione di séModello di percezione e concezione di sé
8.
8. Modello di ruoli e relazioniModello di ruoli e relazioni
9.
9. Modello di sessualità e riproduzioneModello di sessualità e riproduzione
10.
10. Modello di Modello di copingcoping e di tolleranza allo stresse di tolleranza allo stress
11.
11. Modello di valori e convinzioni Modello di valori e convinzioni
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Teoria Modelli Funzionali della salute M. Gordon Teoria Modelli Funzionali della salute M. Gordon Esempio di accertamento secondo i modelli di Gordon Esempio di accertamento secondo i modelli di Gordon Modello di percezione e di gestione della salute
Modello di percezione e di gestione della salute
significato di salute _____________________________
significato di salute _____________________________
promozione della salute:
promozione della salute:
promozione della salute:
promozione della salute:
(cibo,bevande,esercizio fisico, stile di vita, abitudini,gestione dello (cibo,bevande,esercizio fisico, stile di vita, abitudini,gestione dello stress) ___________________________________________________
stress) ___________________________________________________
protezione della salute:
protezione della salute:
(programmi di screening,visite sanitarie di base,esercizio,gestione dello (programmi di screening,visite sanitarie di base,esercizio,gestione dello stress,riposo,fattori economici) _______________________________
stress,riposo,fattori economici) _______________________________
autoesame:
autoesame: seno,testicoli,pressione sanguigna, altriseno,testicoli,pressione sanguigna, altri
conoscenza dell’autoesame conoscenza dell’autoesame
………
………
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ACCERTAMENTO ACCERTAMENTO
Se l’ accertamento Se l’ accertamento (raccolta informazioni
(raccolta informazioni--dati) dati) è abbozzato, non curato, è abbozzato, non curato,
le diagnosi infermieristiche basate su tali le diagnosi infermieristiche basate su tali le diagnosi infermieristiche basate su tali le diagnosi infermieristiche basate su tali
informazioni non saranno corrette informazioni non saranno corrette
Il piano di cura infermieristico sarà difettoso Il piano di cura infermieristico sarà difettoso
Gli interventi infermieristici inadeguati Gli interventi infermieristici inadeguati
o dannosi
o dannosi
IL GIUDIZIO CLINICO
Un’interpretazione o una conclusione Un’interpretazione o una conclusione riguardante i bisogni della persona, i riguardante i bisogni della persona, i
dubbi, i problemi di salute e/o la dubbi, i problemi di salute e/o la decisione di agire, o di non agire, di decisione di agire, o di non agire, di
utilizzare o modificare approcci utilizzare o modificare approcci standard o di identificarne di nuovi standard o di identificarne di nuovi standard o di identificarne di nuovi standard o di identificarne di nuovi
ritenuti adatti dalla risposta ritenuti adatti dalla risposta
dell’assistito dell’assistito
(Tanner, 2006) (Tanner, 2006)
Il Giudizio Clinico costituisce la base per fornire Il Giudizio Clinico costituisce la base per fornire
interventi infermieristici e per raggiungere interventi infermieristici e per raggiungere
risultati di salute positivi risultati di salute positivi
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
I PROBLEMI NASCONO DA I PROBLEMI NASCONO DA
BISOGNI BISOGNI BISOGNI BISOGNI ( necessità ) ( necessità )
NON SODDISFATTI
NON SODDISFATTI
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROB IL PROBLEMA LEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
E’ la rilevazione di un problema reale o E’ la rilevazione di un problema reale o
potenziale che richiede l’intervento potenziale che richiede l’intervento potenziale che richiede l’intervento potenziale che richiede l’intervento
infermieristico per essere risolto infermieristico per essere risolto
totalmente o parzialmente totalmente o parzialmente
Atkinson
Atkinson L.D.L.D., Murray M.E. 1994, Murray M.E. 1994
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
Analisi dei dati Analisi dei dati
permette permette
Identificazione del problema Identificazione del problema
E E
Formulazione diagnosi infermieristica Formulazione diagnosi infermieristica
( un solo problema)
( un solo problema)
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica E’
E’ la la rilevazione rilevazione di di un un bisogno bisogno non non soddisfatto, soddisfatto, attuale,
attuale, o o potenziale potenziale ,, di di una una persona, persona, entro entro le
le finalità finalità dell’attività dell’attività infermieristica infermieristica che che le
le finalità finalità dell’attività dell’attività infermieristica infermieristica e e che che serve
serve ad ad indirizzarle indirizzarle nella nella loro loro pianificazione pianificazione
Non
Non è è:: una una diagnosi diagnosi medica, medica, un’azione un’azione infermieristica,
infermieristica, una una prescrizione prescrizione medica, medica, un un trattamento
trattamento terapeutico terapeutico
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBL IL PROBLEMA EMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
REALE REALE
Si riferisce ad una situazione che esiste Si riferisce ad una situazione che esiste
in un preciso momento in un preciso momento
POTENZIALE POTENZIALE
Si riferisce ad un problema che si Si riferisce ad un problema che si svilupperà in base alla situazione svilupperà in base alla situazione
peculiare della persona, peculiare della persona,
rilevata in un preciso momento
rilevata in un preciso momento
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
REALE REALE
Data
Data e e ora ora di di rilevazione rilevazione Problema
Problema Cause
Cause (eziologia) (eziologia) Segni
Segni e e sintomi sintomi
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
REALE REALE Data
Data:: 05 05//05 05//2005 2005 ore ore:: 05 05..05 05 Problema
Problema:: scarsa scarsa integrità integrità della della cute cute Cause
Cause:: immobilità immobilità post post--traumatica traumatica Segni
Segni sintomi sintomi:: a a livello livello coccigeo coccigeo ulcerazioni ulcerazioni cutanee
cutanee (G (G2 2)) larghe larghe 2 2 cm, cm, profonde profonde 3 3mm, mm, non
non infette infette
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
POSSIBILI POSSIBILI
Data
Data e e ora ora di di rilevazione rilevazione Data
Data e e ora ora di di rilevazione rilevazione Problema
Problema possibile possibile Fattori
Fattori di di rischio rischio
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
POSSIBILI POSSIBILI Data
Data:: 02 02//02 02//2002 2002 ora ora:: 02 02..00 00
Problema
Problema potenziale potenziale:: rischio rischio di di compromissione compromissione dell’integrità
dell’integrità della della cute cute
Fattori
Fattori di di rischio rischio:: forzata forzata immobilità immobilità in in seguito seguito a a politrauma
politrauma
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
Esatta:
Esatta:
03/
03/0303/2003 ore 13.30: /2003 ore 13.30:
Disturbo dell’immagine di sé in seguito ad amputazione del Disturbo dell’immagine di sé in seguito ad amputazione del Disturbo dell’immagine di sé in seguito ad amputazione del Disturbo dell’immagine di sé in seguito ad amputazione del
piede sinistro, con rifiuto di scegliere la calzatura per piede sinistro, con rifiuto di scegliere la calzatura per l’altro piede
l’altro piede
Scorretta:
Scorretta:
10/
10/1010/2010 ore 10.00:/2010 ore 10.00:
Paura e dolore in seguito ad intervento chirurgico, con Paura e dolore in seguito ad intervento chirurgico, con
pianto e lamenti pianto e lamenti
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Diagnosi Infermieristica Diagnosi Infermieristica
Esatta Esatta::
10
10//1010//20102010 oreore 1010..0000 Rischio
Rischio didi infezioneinfezione inin seguitoseguito adad ustioneustione didi 22°° gradogrado allaalla Rischio
Rischio didi infezioneinfezione inin seguitoseguito adad ustioneustione didi 22°° gradogrado allaalla mano
mano destradestra
Scorretta Scorretta::
Possibile
Possibile perditaperdita deldel sensosenso didi orientamentoorientamento
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Storia della diagnosi infermieristica Storia della diagnosi infermieristica
19531953 V.Fry scrive un articolo sulla diagnosi infermieristica (D.I.): la D.I. si basa sui V.Fry scrive un articolo sulla diagnosi infermieristica (D.I.): la D.I. si basa sui bisogni assistenziali della persona all’interno di un piano assistenziale personalizzato bisogni assistenziali della persona all’interno di un piano assistenziale personalizzato Anni ’60
Anni ’60 si parla di D.I., si utilizza nell’ ambito assistenziale, ma non si riconosce che si parla di D.I., si utilizza nell’ ambito assistenziale, ma non si riconosce che è un processo di pensiero che l’infermiere è abilitato a compiere (autonomia), senza è un processo di pensiero che l’infermiere è abilitato a compiere (autonomia), senza invadere l’ambito di competenza medica.
invadere l’ambito di competenza medica.
19731973 l’A.N.A. (American Nurse Association) inserisce la D.I. negli standard clinicil’A.N.A. (American Nurse Association) inserisce la D.I. negli standard clinici
19731973 si riunisce la 1si riunisce la 1°° Conferenza sull’ identificazione e la classificazione delle D.I. a Conferenza sull’ identificazione e la classificazione delle D.I. a St. Louis
St. Louis
19821982 nasce, in occasione della V conferenza, la N.A.N.D.A.: leader mondiale della nasce, in occasione della V conferenza, la N.A.N.D.A.: leader mondiale della classificazione delle diagnosi infermieristiche. Elabora la 1
classificazione delle diagnosi infermieristiche. Elabora la 1°° definizione di D.I.definizione di D.I.
Anni 80
Anni 80 la D.I. è inclusa ufficialmente nell’attività professionale dell’infermiere la D.I. è inclusa ufficialmente nell’attività professionale dell’infermiere
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
LA DIAGNOSI INFERMIEERISTICA LA DIAGNOSI INFERMIEERISTICA
È una dichiarazione di un problema reale o potenziale È una dichiarazione di un problema reale o potenziale la cui causa è risolvibile dall’intervento dell’infermiere la cui causa è risolvibile dall’intervento dell’infermiere È espressa informa scritta con linguaggio conciso,
È espressa informa scritta con linguaggio conciso, chiaro e scientifico
chiaro e scientifico
Comprende la descrizione di un solo problema, della Comprende la descrizione di un solo problema, della causa e delle manifestazioni
causa e delle manifestazioni È centrata sulla persona
È centrata sulla persona È centrata sulla persona È centrata sulla persona
È approvata e accettata dalla persona, quando è È approvata e accettata dalla persona, quando è possibile
possibile
Fornisce l’indirizzo per lo sviluppo del processo di Fornisce l’indirizzo per lo sviluppo del processo di assistenza
assistenza
È basata su un processo di raccolta dati È basata su un processo di raccolta dati sistematizzato
sistematizzato
È la base per la pianificazione degli interventi È la base per la pianificazione degli interventi infermieristici
infermieristici
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
Molti problemi che l’infermiere riconosce Molti problemi che l’infermiere riconosce
non sono di natura esclusivamente non sono di natura esclusivamente
infermieristica infermieristica
L’attività infermieristica implica spesso L’attività infermieristica implica spesso
dei rapporti di collaborazione con altre dei rapporti di collaborazione con altre
discipline sanitarie.
discipline sanitarie.
In questo caso non si parla di diagnosi In questo caso non si parla di diagnosi
infermieristiche “pure”, infermieristiche “pure”,
ma di ma di
PROBLEMA COLLABORATIVO
PROBLEMA COLLABORATIVO
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
I Problemi Collaborativi sono certe complicanze I Problemi Collaborativi sono certe complicanze fisiologiche associate ad una particolare condizioni fisiologiche associate ad una particolare condizioni clinica, che per gli infermieri costituiscono oggetto clinica, che per gli infermieri costituiscono oggetto
di monitoraggio, per individuarne la comparsa di monitoraggio, per individuarne la comparsa di monitoraggio, per individuarne la comparsa di monitoraggio, per individuarne la comparsa
e la modificazione.
e la modificazione.
Gli infermieri gestiscono i problemi con interventi in Gli infermieri gestiscono i problemi con interventi in
collaborazione con il medico, o altra professione collaborazione con il medico, o altra professione sanitaria, finalizzati a ridurre al minimo le complicanze sanitaria, finalizzati a ridurre al minimo le complicanze
L.J.Carpenito
L.J.Carpenito--MoyetMoyet 19971997
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
DIAGNOSI REALI
DIAGNOSI REALI –– PROBLEMA COLLABORATIVOPROBLEMA COLLABORATIVO DIAGNOSI POTENZIALE
DIAGNOSI POTENZIALE –– PROBLEMA COLLABORATIVOPROBLEMA COLLABORATIVO
Pianificazione Pianificazione L’Infermiere
L’Infermiere::
prescrive
prescrive eded attuaattua interventiinterventi cheche rientranorientrano tratra prescrive
prescrive le
le suesue competenzecompetenze controlla
controlla ee valutavaluta lele condizionicondizioni delladella personapersona attua
attua lele prescrizioniprescrizioni medichemediche oo inin collaborazionecollaborazione con
con altrealtre figurefigure professionaliprofessionali
Per affrontare il problema è richiesta una responsabilità Per affrontare il problema è richiesta una responsabilità
congiunta, sia infermieristica, sia di altro congiunta, sia infermieristica, sia di altro
professionista professionista
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – IL PROBLEMA IL PROBLEMA
LE DIAGNOSI INFERMIERISTICHE LE DIAGNOSI INFERMIERISTICHE
FACILITANO L’ASSISTENZA PERSONALIZZATA FACILITANO L’ASSISTENZA PERSONALIZZATA PROMUOVONO LA RESPONSABILITA’ E L’AUTONOMIA PROMUOVONO LA RESPONSABILITA’ E L’AUTONOMIA PROMUOVONO LA RESPONSABILITA’ E L’AUTONOMIA PROMUOVONO LA RESPONSABILITA’ E L’AUTONOMIA
PROFESSIONALE PROFESSIONALE SONO UN MEZZO
SONO UN MEZZO DIDI COMUNICAZIONE EFFICACE TRA COMUNICAZIONE EFFICACE TRA INFERMIERI E GLI ALTRI PROFESSIONISTI SANITARI INFERMIERI E GLI ALTRI PROFESSIONISTI SANITARI
(
( J.M.WilkinsonJ.M.Wilkinson -- 2013 )2013 )
STABILIRE I RISULTATI ATTESI STABILIRE I RISULTATI ATTESI
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
Il risultato atteso è il mutamento Il risultato atteso è il mutamento
desiderato, desiderato,
o realisticamente atteso, o realisticamente atteso,
di un problema, di un problema,
in un dato periodo in un dato periodo
e deve essere formulato in e deve essere formulato in
termini misurabili
termini misurabili
STABILIRE I RISULTATI ATTESI STABILIRE I RISULTATI ATTESI
GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
FISSARE LE PRIORITA’
FISSARE LE PRIORITA’
Identificare
Identificare qualiquali obiettiviobiettivi vannovanno pianificatipianificati prima
prima rispettorispetto alal problemaproblema individuatoindividuato
Lo
Lo scoposcopo èè didi regolareregolare lala distribuzionedistribuzione delledelle Lo
Lo scoposcopo èè didi regolareregolare lala distribuzionedistribuzione delledelle cure
cure infermieristicheinfermieristiche inin modomodo dada risolvererisolvere prima
prima ii bisognibisogni primariprimari rispettorispetto aa quelliquelli secondari,
secondari, aa voltevolte saràsarà necessarionecessario gestirligestirli simultaneamente
simultaneamente
Gli
Gli obiettiviobiettivi indicanoindicano ii critericriteri adottatiadottati perper valutare
valutare ii successisuccessi deglidegli interventiinterventi infermieristici
infermieristici
PIANO NURSING
PIANO NURSING --GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
Un obiettivo in un piano di nursing Un obiettivo in un piano di nursing
personalizzato è tale quando può personalizzato è tale quando può
essere essere essere essere
raggiunto mediante gli interventi raggiunto mediante gli interventi
infermieristici infermieristici
o con il loro contributo
o con il loro contributo
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
QUALITA’
QUALITA’ DI DI UN OBIETTIVO UN OBIETTIVO
Pertinente Pertinente Logico
Logico
Realizzabile Realizzabile Osservabile Osservabile Misurabile Misurabile
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
Sono adatti alla diagnosi infermieristica e Sono adatti alla diagnosi infermieristica e
dedotti da essa dedotti da essa Ogni obiettivo deriva da
Ogni obiettivo deriva da una sola una sola diagnosi infermieristica:
diagnosi infermieristica:
è enunciato in termini di risposta del è enunciato in termini di risposta del è enunciato in termini di risposta del è enunciato in termini di risposta del paziente, non di attività dell’infermiere paziente, non di attività dell’infermiere
Vengono modificati in modo da riflettere i Vengono modificati in modo da riflettere i cambiamenti delle condizioni del paziente cambiamenti delle condizioni del paziente
Sono enunciati in termini positivi Sono enunciati in termini positivi
Sono espressi sinteticamente Sono espressi sinteticamente
((J.M.WilkinsonJ.M.Wilkinson –– 2013)2013)
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
Il risultato è direttamente osservabile e Il risultato è direttamente osservabile e
misurabile misurabile
E’ specifico e concreto E’ specifico e concreto
Contiene tutti gli elementi costituenti Contiene tutti gli elementi costituenti
(soggetto, verbo d’azione, performance, tempo, (soggetto, verbo d’azione, performance, tempo, (soggetto, verbo d’azione, performance, tempo, (soggetto, verbo d’azione, performance, tempo,
criterio di risultato, indicatori, standard) criterio di risultato, indicatori, standard)
L’assistito attribuisce importanza al risultato L’assistito attribuisce importanza al risultato
E’ coerente con il piano globale di cure E’ coerente con il piano globale di cure
Sono realistici e raggiungibili Sono realistici e raggiungibili
Sono rivolti al singolo, alla famiglia, ad un Sono rivolti al singolo, alla famiglia, ad un
gruppo, ad una comunità gruppo, ad una comunità
((J.M.WilkinsonJ.M.Wilkinson –– 2013)2013)
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI GENERALI
GENERALI
SPECIFICI SPECIFICI
A BREVE TERMINE A BREVE TERMINE
A LUNGO TERMINE
A LUNGO TERMINE
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
ELEMENTI
ELEMENTI DI DI UN OBIETTIVO SPECIFICO UN OBIETTIVO SPECIFICO CHI
CHI
(SOGGETTO: sempre l’assistito, persona, famiglia….)FARA’
FARA’
((VERBOVERBO -- AZIONE CHE COMPIE IL SOGGETTOAZIONE CHE COMPIE IL SOGGETTO))COSA
COSA
((OGGETTO DELL’AZIONE DA RAGGIUNGEREOGGETTO DELL’AZIONE DA RAGGIUNGERE))COSA
COSA
(( ))COME
COME
((AGGETTIVO, AGGETTIVO, CONDIZIONECONDIZIONE PER LA REALIZZAZIONE)PER LA REALIZZAZIONE)QUANDO
QUANDO
((TEMPO PREVISTO PER RAGGIUNGERE ILTEMPO PREVISTO PER RAGGIUNGERE IL RISULTATO ATTESORISULTATO ATTESO ))
CRITERIO
CRITERIO DI DI RISULTATO RISULTATO
, CON SPECIFICATO , CON SPECIFICATO L’L’
INDICATORE INDICATORE
E LO E LOSTANDARD STANDARD
((J.J.GuilbertJ.J.Guilbert “La Guida Pedagogica”ed.1969/2009)“La Guida Pedagogica”ed.1969/2009)
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
CRITERIO CRITERIO
Caratteristica valutabile di un oggetto, Caratteristica valutabile di un oggetto,
selezionata dal soggetto valutante in base selezionata dal soggetto valutante in base
alle sue finalità, onde poter effettuare alle sue finalità, onde poter effettuare alle sue finalità, onde poter effettuare alle sue finalità, onde poter effettuare
scelte e prendere decisioni scelte e prendere decisioni
E’ una variabile rilevabile, che consente di E’ una variabile rilevabile, che consente di
esprimere un giudizio sulla qualità esprimere un giudizio sulla qualità
dell’assistenza, sul raggiungimento di un dell’assistenza, sul raggiungimento di un
obiettivo obiettivo
((BeccastriniBeccastrini--GardiniGardini--TonelliTonelli “Piccolo dizionario della qualità”)“Piccolo dizionario della qualità”)
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
CRITERIO CRITERIO I criteri di risultato sono
I criteri di risultato sono standard standard usati per usati per valutare la qualità del comportamento valutare la qualità del comportamento
prodotto dal paziente prodotto dal paziente prodotto dal paziente prodotto dal paziente
Indicano cosa dovrebbe essere misurato nel Indicano cosa dovrebbe essere misurato nel valutare gli effetti prodotti dall’intervento valutare gli effetti prodotti dall’intervento
infermieristico infermieristico
(
( J.M.WilkinsonJ.M.Wilkinson –– 2001 )2001 )
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
INDICATORE INDICATORE
Dati variabili, inerenti l’ oggetto che si vuole Dati variabili, inerenti l’ oggetto che si vuole osservare, sono formulati in modo tale da osservare, sono formulati in modo tale da osservare, sono formulati in modo tale da osservare, sono formulati in modo tale da poter essere rilevabili anche da osservatori poter essere rilevabili anche da osservatori
esterni esterni
In genere sono espressi in scale numeriche In genere sono espressi in scale numeriche
che specificano il
che specificano il criterio di risultato criterio di risultato
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
STANDARD STANDARD
E’ una unità di riferimento e valuta la E’ una unità di riferimento e valuta la
prestazione erogata prestazione erogata
E’ espresso numericamente e specifica E’ espresso numericamente e specifica
ll’indicatore ’indicatore E’ il
E’ il range range entro il quale si ritiene entro il quale si ritiene accettabile il raggiungimento di un accettabile il raggiungimento di un
obiettivo
obiettivo
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
ESEMPIO ESEMPIO
((soggetto soggetto) IL PAZIENTE ) IL PAZIENTE ((verbo verbo) DIMINUIRA’ ) DIMINUIRA’
((cosa cosa) LA TEMPERATURA CORPOREA ) LA TEMPERATURA CORPOREA ((cosa cosa) LA TEMPERATURA CORPOREA ) LA TEMPERATURA CORPOREA ((come come) GRADUALMENTE ) GRADUALMENTE
((tempo tempo) ENTRO 2 ORE ) ENTRO 2 ORE
((criterio criterio) RILEVAZIONE TEMPERATURA ) RILEVAZIONE TEMPERATURA CORPOREA
CORPOREA indicatore
indicatore: GRADAZIONE CELSIUS : GRADAZIONE CELSIUS standard
standard: DA 37,7 A 38,2 : DA 37,7 A 38,2
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
ESEMPIO ESEMPIO Scorretto
Scorretto::
Lo studente dovrà capire il processo di nursing Lo studente dovrà capire il processo di nursing dopo aver letto queste slide
dopo aver letto queste slide dopo aver letto queste slide dopo aver letto queste slide Corretto:
Corretto:
Lo studente dovrà essere in grado di redigere Lo studente dovrà essere in grado di redigere una diagnosi infermieristica e un obiettivo
una diagnosi infermieristica e un obiettivo dopo avere studiato sul testo adottato dal dopo avere studiato sul testo adottato dal docente
docente
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- GLI OBIETTIVI GLI OBIETTIVI
Gli obiettivi vengono formulati per raggiungere Gli obiettivi vengono formulati per raggiungere
risultati positivi, o per prevenire complicanze:
risultati positivi, o per prevenire complicanze:
miglioramento stato salute miglioramento stato salute
mantenimento attuale livello di salute mantenimento attuale livello di salute livello ottimale di coping
livello ottimale di coping
adattamento ottimale al peggioramento delle adattamento ottimale al peggioramento delle condizioni di salute
condizioni di salute
adattamento ottimale alla malattia terminale adattamento ottimale alla malattia terminale
PIANO NURSING
PIANO NURSING --PIANIFICARE LE AZIONI PIANIFICARE LE AZIONI
SCRIVERE GLI ORDINI SCRIVERE GLI ORDINI
INFERMIERISTICI INFERMIERISTICI
Sono le azioni che Sono le azioni che
l’infermiere deve mettere in atto l’infermiere deve mettere in atto
per per per per
raggiungere gli obiettivi prefissati raggiungere gli obiettivi prefissati
risolvere i problemi delle persone prese in cura risolvere i problemi delle persone prese in cura
Sono strettamente individualizzate
Sono strettamente individualizzate
PIANO NURSING
PIANO NURSING --PIANIFICARE LE AZIONI PIANIFICARE LE AZIONI
SCRIVERE GLI ORDINI SCRIVERE GLI ORDINI
INFERMIERISTICI INFERMIERISTICI Le azioni infermieristiche
Le azioni infermieristiche sono scelte sono scelte in in base alle
base alle base alle base alle
evidenze scientifiche evidenze scientifiche
alle risorse materiali ed umane alle risorse materiali ed umane
alle risorse del paziente
alle risorse del paziente
PIANO NURSING
PIANO NURSING --PIANIFICARE LE AZIONI PIANIFICARE LE AZIONI
FASI DELLA PIANIFICAZIONE FASI DELLA PIANIFICAZIONE
Riesaminare le diagnosi infermieristiche Riesaminare le diagnosi infermieristiche Riesaminare gli obiettivi
Riesaminare gli obiettivi
Identificare le azioni sulla base Identificare le azioni sulla base Identificare le azioni sulla base Identificare le azioni sulla base dell’obiettivo
dell’obiettivo
Identificare azioni alternative Identificare azioni alternative Selezionale l’opzione migliore Selezionale l’opzione migliore
Pianificare scrivendo le azioni scelte
Pianificare scrivendo le azioni scelte
PIANO NURSING
PIANO NURSING --PIANIFICARE LE AZIONI PIANIFICARE LE AZIONI Riflettere
Riflettere
Il pensiero critico nella
Il pensiero critico nella pianificazionepianificazione
La ricerca scientifica supporta la scelta dell’intervento La ricerca scientifica supporta la scelta dell’intervento
((EvidenceEvidence BasedBased NursingNursing--EBNEBN)?)?
Le prescrizioni infermieristiche sono sintetiche?
Le prescrizioni infermieristiche sono sintetiche?
Le prescrizioni infermieristiche sono enunciate Le prescrizioni infermieristiche sono enunciate
chiaramente?
chiaramente?
Le prescrizioni infermieristiche danno indicazioni Le prescrizioni infermieristiche danno indicazioni
specifiche?
specifiche?
L’intervento è individualizzato per i bisogni specifici L’intervento è individualizzato per i bisogni specifici
dell’assistito?
dell’assistito?
Ogni prescrizione contiene tutti gli elementi specifici?
Ogni prescrizione contiene tutti gli elementi specifici?
(data, firma, verbo d’azione, qualificatori descrittivi, (data, firma, verbo d’azione, qualificatori descrittivi,
tempi specifici) tempi specifici)
IL piano include tutta la gamma di interventi ed IL piano include tutta la gamma di interventi ed
attività senza tralasciarne alcuno?
attività senza tralasciarne alcuno?
((J.M.WilkinsonJ.M.Wilkinson –– 2013)2013)
PIANO NURSING
PIANO NURSING --PIANIFICARE LE AZIONI PIANIFICARE LE AZIONI Riflettere
Riflettere Il pensiero critico nella
Il pensiero critico nella pianificazione pianificazione
L’intervento è realistico?
L’intervento è realistico?
(risorse del paziente
(risorse del paziente –– risorse di struttura)risorse di struttura) L’intervento è sicuro?
L’intervento è sicuro?
L’intervento è accettabile dall’assistito?
L’intervento è accettabile dall’assistito?
Gli infermieri hanno le capacità, o le competenze, per Gli infermieri hanno le capacità, o le competenze, per
portare avanti l’intervento pianificato?
portare avanti l’intervento pianificato?
L’intervento è compatibile con il piano globale di cure?
L’intervento è compatibile con il piano globale di cure?
Gli interventi sono diretti a tutti gli aspetti causali del Gli interventi sono diretti a tutti gli aspetti causali del
problema?
problema?
Quali azioni devono essere messe in atto per prime?
Quali azioni devono essere messe in atto per prime?
(logiche, cronologiche) (logiche, cronologiche)
((J.M.WilkinsonJ.M.Wilkinson –– 2013)2013)
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- ATTUAZIONE ATTUAZIONE
Esecuzione delle azioni infermieristiche Esecuzione delle azioni infermieristiche
pianificate pianificate
PROCESSO INFERMIERISTICO PROCESSO INFERMIERISTICO
Revisione del piano di assistenza Revisione del piano di assistenza
Attuazione delle azioni pianificate secondo EBN Attuazione delle azioni pianificate secondo EBN Attuazione delle azioni pianificate secondo EBN Attuazione delle azioni pianificate secondo EBN
Documentazione scritta delle azioni svolte Documentazione scritta delle azioni svolte
Feed
Feed--back Infermiere back Infermiere -- pazientepaziente
Raccolta nuovi dati dopo l’attuazione delle attività Raccolta nuovi dati dopo l’attuazione delle attività
infermieristiche e loro documentazione scritta infermieristiche e loro documentazione scritta
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE
E’ L’ESAME DEI RISULTATI PRODOTTI E’ L’ESAME DEI RISULTATI PRODOTTI DAGLI INTERVENTI INFERMIEISTICI DAGLI INTERVENTI INFERMIEISTICI
PERMETTE
PERMETTE DI DI VALUTARE IL VALUTARE IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IL COMPORTAMENTO EFFETTIVO DELLA IL COMPORTAMENTO EFFETTIVO DELLA
PERSONA, FAMIGLIA, GRUPPO
PERSONA, FAMIGLIA, GRUPPO
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE
SI AVVALE DEI CRITERI
SI AVVALE DEI CRITERI DI DI RISULTATI RISULTATI (con indicatori e standard)
(con indicatori e standard) ESPRESSI IN PRECEDENZA E ESPRESSI IN PRECEDENZA E
FISSATI NEGLI OBIETTIVI FISSATI NEGLI OBIETTIVI
Rispondere alla domanda:
Rispondere alla domanda:
Lo standard fissato con il criterio di Lo standard fissato con il criterio di
risultato, nell’obbiettivo, è stato risultato, nell’obbiettivo, è stato
raggiunto?
raggiunto?
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE
LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE
Può essere effettuata in qualsiasi momento del Può essere effettuata in qualsiasi momento del percorso assistenziale, per permettere di valutare percorso assistenziale, per permettere di valutare
i progressi ottenuti i progressi ottenuti
Viene effettuata al termine di ogni percorso Viene effettuata al termine di ogni percorso Viene effettuata al termine di ogni percorso Viene effettuata al termine di ogni percorso
assistenziale per verificare il raggiungimento di assistenziale per verificare il raggiungimento di
un singolo obiettivo un singolo obiettivo
Viene effettuata al termine della presa in cura di Viene effettuata al termine della presa in cura di
una persona, famiglia, gruppo una persona, famiglia, gruppo (compilazione di una scheda di
(compilazione di una scheda di dimissionedimissione))
PIANO NURSING
PIANO NURSING -- LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE
LA VALUTAZIONE PUO’ ESSERE LA VALUTAZIONE PUO’ ESSERE
SODDISFACENTE SODDISFACENTE
NON SODDISFACENTE NON SODDISFACENTE
Ripetere l’accertamento Ripetere l’accertamento R
Ripercorrere i passi effettuati ipercorrere i passi effettuati
Revisionare il Piano Nursing per rilevare dove si è Revisionare il Piano Nursing per rilevare dove si è
SBAGLIATO SBAGLIATO
( usare una CHECKLIST per la valutazione ) ( usare una CHECKLIST per la valutazione )
CORREGGERE
CORREGGERE
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – LE DIMISSIONI LE DIMISSIONI
DIMISSIONE:
DIMISSIONE:
dal latino dal latino dimissiodimissio--onisonis = congedo= congedo atto ed effetto del dimettere e del atto ed effetto del dimettere e del dimettersi;dimettersi;
usato generalmente al plurale usato generalmente al plurale ((dimissioni)dimissioni)
DIMETTERE:
DIMETTERE:
dal latino dal latino dimitteredimittere = mandare in parti = mandare in parti diverse diverse far uscire;far uscire;
permettere a qualcuno di andarsene;
permettere a qualcuno di andarsene;
abbandonare; smettere;
abbandonare; smettere;
rimuovere da una carica rimuovere da una carica
“GEDEA
“GEDEA volvol 8 8 -- De Agostini 1998”De Agostini 1998”
PIANO NURSING
PIANO NURSING – – LE DIMISSIONI LE DIMISSIONI
““ La pianificazione della La pianificazione della DISMISSIONE DISMISSIONE è un processo sistematico di
è un processo sistematico di VALUTAZIONE
VALUTAZIONE PREPARAZIONE PREPARAZIONE PREPARAZIONE PREPARAZIONE COORDINAMENTO COORDINAMENTO
messo in atto dall’infermiere per facilitare messo in atto dall’infermiere per facilitare
l’assistenza sanitaria e sociale l’assistenza sanitaria e sociale al momento della stessa e dopo “ al momento della stessa e dopo “
L.J.Carpentito
L.J.Carpentito--MoyetMoyet 20092009