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PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA / (approvazione Consiglio di istituto )

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Academic year: 2022

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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2020-21/2022-23

(approvazione Consiglio di istituto 22.12.2020

)

Firmato digitalmente da:RICCARDO ALIPRANDINI Limite d'uso:Explicit Text: Questo certificato rispetta le raccomandazioni previste dalla Determinazione Agid N. 121/2019 Data:23/12/2020 08:47:19

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INDICE

1 La scuola e il suo contesto Pag. 3

2 Le scelte strategiche Pag. 10

2 L’offerta formativa Pag. 14

3 L’organizzazione Pag. 62

5 Piano di formazione docenti Pag. 64

ALLEGATI Protocollo sul riorientamento Codocenza-Linee guida

Curricolo trasversale di Educazione civica Piano di Miglioramento 2020-2023

Pag.

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66 68 72 88 In un fascicolo separato “Regolamenti, delibere e convenzioni” sono raccolti le principali delibere, le convenzioni e i regolamenti in vigore, che vengono annualmente aggiornati e pubblicati nel sito dell’Istituto, assieme al Rapporto di autovalutazione, al Piano di miglioramento.

REGOLAMENTI, DELIBERE E CONVENZIONI (anno scolastico 2020/21)

LINEE GUIDA ANNO SCOLASTICO 2020-21 Pag. 2

REGOLAMENTO RELATIVO ALLE INIZIATIVE PARASCOLASTICHE Pag. 8

REGOLAMENTO D’ISTITUTO E CARTA DEI SERVIZI Pag. 14

REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) Pag. 33

PROTOCOLLO SULLE MISURE DI SICUREZZA ANNO SCOLASTICO 2020-21 Pag. 42

REGOLAMENTO PER LE RIUNIONI DEL COLLEGIO DEI DOCENTI Pag. 56

LINEE DI INDIRIZZO PER L’USO DELLA RETE Pag. 58

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEI LABORATORI DI INFORMATICA E DELLE ATTREZZATURE MULTIMEDIALI Pag. 62

REGOLAMENTO DI EVACUAZIONE DELL’EDIFICIO SCOLASTICO (30.05.2019) Pag. 64

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA INTERSCOLASTICA (DELIBERA C.I. DEL 31 MAGGIO 2018) Pag. 71

REGOLAMENTO ELETTORALE Pag. 73

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON BACKGROUND MIGRATORIO Pag. 75

PROGETTO MOBILITÀ TRA SCUOLE IN LINGUA ITALIANA E TEDESCA “UN ANNO IN LINGUA DUE-ZWEITSPRACHJAHR” Pag. 77 CONVENZIONE “UN ANNO IN SECONDA LINGUA- ZWEITSPRACHJAHR” (07.05.2018) Pag. 81

CONVENZIONE “SCAMBIO DI DOCENTI” Pag. 84

SOGGIORNI STUDIO TRIMESTRALI IN AREA TEDESCA Pag. 86

CREDITI SCOLASTICI (COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 18.09.2020) Pag. 88

DELIBERA SULLA VALUTAZIONE (ANNO SCOLASTICO 2020/21) Pag. 91

DELIBERA “GLI INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI DI SOSTEGNO E DI RECUPERO” (ANNO SCOLASTICO 2020/21) Pag. 104

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

Storia dell’istituto

Caratteristiche principali della scuola

Attrezzature e infrastrutture materiali

Organigramma

ANALSI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

Capoluogo della comunità circondariale del Burgraviato, Merano rappresenta con i suoi 40.862 abitanti (Dati ISTAT 30.12.2018), di cui il 49,06% di lingua italiana (censimento del 2011) il secondo centro più popolato della Provincia autonoma di Bolzano.

Il trend di aumento della popolazione è in costante ascesa nell’ultimo ventennio (33.669 abitanti nel 2001).

Secondo i dati ISTAT gli stranieri residenti a Merano al 1° gennaio 2019 erano 6.808, rappresentando il 16,7% della popolazione residente, in graduale crescita nell’arco dell’ultimo ventennio.

Tre sono le scuole superiori di lingua italiana presenti in città: la Scuola professionale alberghiera “C. Ritz”, la scuola professionale “G. Marconi” e l’I.I.S.S. Gandhi, al quale si iscrive circa il 60 % degli alunni in uscita dalle scuole medie in lingua italiana del territorio meranese e del Burgraviato.

STORIA DELL’ISTITUTO

La storia della scuola è il risultato delle vicende di quattro diverse esperienze scolastiche che, svoltesi in origine indipendentemente l'una dall'altra, solo nell'ultimo decennio sono confluite nell'odierno Istituto.

Tutto ha inizio con il Regio Decreto del 27 settembre 1923 in base al quale, secondo le prospettive della riforma Gentile appena entrata in vigore, viene istituito il Liceo classico “Carducci”.

L'Istituto Magistrale "Rosmini" nasce come sezione staccata dell'analogo Istituto "Pascoli" di Bolzano nel 1964/65 e diviene autonomo a partire dal 1969/70. Il piano provinciale di razionalizzazione delle scuole aggrega il Rosmini al Liceo classico "Carducci" dal 1995/96. L’Istituto aderisce quindi al "Progetto pilota provinciale" e si trasforma in Liceo socio-psico-pedagogico di durata quinquennale.

Merano rimane priva di Liceo scientifico fino al 1972, quando questo indirizzo viene insediato nel vecchio Municipio di Maia Bassa. Il Liceo raggiunge la sua autonomia nell’anno scolastico 1977/78.

A partire dall’anno scolastico 1997/98 la storia dei tre istituti diventa comune, con un unico collegio docenti, nella sede del villaggio scolastico di via Karl Wolf.

Nell’anno scolastico 2003-2004 viene deliberata la creazione di una sezione di Liceo linguistico.

Con D.P.R. del 2 maggio 1953 n. 1274 viene istituito l’Istituto Tecnico Commerciale “Leonardo Pisano”, prima come sede staccata dell’ITC “Battisti” di Bolzano, autonomo poi dall’anno scolastico 1961/62. Con D.P.G.P. n. 45/17.1 del 27.02.2006, al Liceo classico “G. Carducci”, con annessi Liceo scientifico e scientifico- tecnologico “B. Pascal” e Liceo pedagogico, viene aggregato anche l’I.T.C. “L. Pisano”.

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Dopo l’entrata in vigore della Riforma della scuola secondaria superiore in Provincia di Bolzano, dal 01.09.11, l’Istituto è formato da 6 indirizzi di studio: Liceo classico, Liceo linguistico; Liceo scientifico, Liceo scientifico con opzione scienze applicate; Liceo delle scienze umane; Istituto Tecnico Economico

“Amministrazione, finanza e marketing”.

Dopo un lungo iter che ha visto il coinvolgimento di tutte le componenti della scuola, il giorno 8 marzo 2012, il Consiglio di istituto ha deliberato la seguente nuova denominazione “Istituto di Istruzione secondaria di II grado “Gandhi”– Merano Liceo classico, Liceo linguistico, Liceo delle scienze umane, Liceo scientifico, Liceo scientifico – scienze applicate, Istituto Tecnico per il settore economico”. Tale delibera, dopo aver ottenuto il parere favorevole dell’Intendenza scolastica di Bolzano ed essere stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino Alto Adige. n. 16/I-II del 17/04/2012, è entrata in vigore dal primo settembre 2012.

Con deliberazione del Collegio dei docenti dell’Istituto del 03 dicembre 2015 è stato approvato il Curricolo di istituto, consultabile sul sito della scuola.

Nell’anno scolastico 2019/20 sono stati approvati il II Rapporto di autovalutazione di Istituto, le Linee di indirizzo per la predisposizione del piano triennale dell’offerta formativa, e il Piano di miglioramento.

Tali documenti sono consultabili nel sito della scuola (www.iiss-gandhi-merano.it).

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

Ordine Scuola Scuola secondaria di II grado..

Tipologia Scuola Licei e ITE

Codice IBPS09000C

Indirizzo Via K. Wolf, 38 Merano...

Telefono 0473-203071

Email

Lc.me-Carducci@scuola.alto-adige.it

Sito Web

www.iiss-gandhi-merano.it

Indirizzi di studio Liceo classico, liceo linguistico, liceo delle scienze umane, liceo scientifico, liceo scientifico opzione scienze applicate, ITE ( Amministrazione, Finanza e Marketing)..

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Al 30.09.2020 la scuola ospitava, nel suo complesso, 673 alunne/i divise/i in 36 classi, 102 docenti1, 26 non docenti. Dalla tabella seguente si può evincere il trend pluriennale delle iscrizioni nei vari indirizzi dell’Istituto, in costante crescita nel corso dell’ultimo decennio e poi assestatesi negli ultimi tre anni. La distribuzione delle iscrizioni tra i vari indirizzi, negli ultimi anni, si è rivelata nel complesso equilibrata, con l’eccezione dell’indirizzo classico.

Si può ragionevolmente presumere che tale andamento proseguirà nel corso del prossimo triennio. 2

Nr. alunni

Indirizzo 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016/17 2017/18 2018/19 2019/20 2020/21

Liceo classico 68 63 75 68 58 49 56 54 57 60 56 57

Liceo linguistico

90 93 113 119 121 120 137 132 129 135 124 131

Liceo scienze umane

103 96 102 103 91 100 109 96 100 90 113 1118

Liceo scientifico

61 68 71 88 94 89 88 103 107 117 110 106

Liceo scienze applicate

55 77 87 83 90 106 113 107 123 147 145 137

Totale Licei 377 397 448 461 454 464 503 492 516 549 548 549

ITE 90 96 107 90 100 90 95 97 101 117 111 106

ITE corso serale

0 19 20 38 21 25 22 17 20 17 24 18

Totale ITE 90 117 127 128 121 115 117 114 121 134 135 124

Totale

complessivo 467 516 575 589 575 579 620 606 637 683 683 673

Negli ultimi anni scolastici il numero degli alunni con bisogni educativi speciali iscritti all’Istituto è gradualmente aumentato, raggiungendo nel settembre 2020 il numero di 84 (di cui 17 con L. 104 , 20 con background migratorio, 7 studenti/atleti di alto livello, 40 con certificazione di DSA o rilevati come alunni con BES in base alla DM 27/12/2012), che rappresentano circa il 12,7 % della popolazione scolastica complessiva; tali alunni risultano distribuiti in maniera molto diversificata tra i vari indirizzi di studio, con una netta prevalenza riferibile al Liceo delle Scienze Umane.

1 Si segnala che l’organico funzionale di diritto dell’Istituto ha visto nell’ultimo periodo un graduale aumento di unità, passando da 63,17 posti nel 2013/14 a 72,57 per l’anno scolastico 2020/21.

2 Il graduale aumento della popolazione scolastica, sicuramente testimonianza del buono stato di salute complessivo dell’istituto, desta preoccupazioni per quanto riguarda gli spazi a disposizione ormai sfruttati completamente, come risulta dal recente rilevamento “Verifica dell’utilizzo delle aule con il principio di rotazione” effettuato dagli uffici provinciali. Tale problematica è stata a più riprese segnalata ai competenti uffici provinciali, che hanno avviato uno studio per sondare le varie soluzioni praticabili nel breve e nel medio periodo, in attesa che l’intera situazione del villaggio scolastico meranese venga risolta con lo spostamento della scuola professionale “Marconi”, la ristrutturazione della scuola alberghiera Ritz ed il risanamento del parcheggio, presumibilmente entro il 2023. Si esprime l’auspicio che tali interventi di breve e medio periodo vengano effettuati nel più breve tempo possibile.

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Orario delle lezioni: Dall’anno scolastico 2018/19 l’orario delle lezioni dell’istituto è articolato su 5 giorni settimanali e con il seguente orario:

Classi con curricolo di 35 u.o. settimanali (Liceo Classico, Scienze Umane, Scientifico, Scienze Applicate, Linguistico) – 7 u.o. orarie giornaliere per 5gg.

• Inizio lezioni ore 7.50; termine lezioni ore 14.05.

Classi con curricolo di 36 u.o. settimanali (Istituto Tecnico Economico e Triennio Liceo Linguistico Esabac) – 7 u.o. giornaliere per 4gg. + 8 u.o. per 1g.

(6h mattino + 2h pomeriggio). Inizio lezioni ore 7.50 per 5gg.; termine lezioni ore 14.05 per 4gg; inizio lezioni pomeriggio ore 14.30; termine lezioni pomeriggio ore 16.10

L’anno scolastico è diviso in due periodi di valutazione: “trimestre” (metà dicembre) e “pentamestre”.

L’orario delle udienze individuali viene definito, con cadenza settimanale, all’inizio dell’anno scolastico.

Due volte all’anno si tengono udienze generali pomeridiane.

In caso di successo formativo dubbio o di evidente scarso rendimento, alle famiglie viene inoltrata, entro la fine del mese di aprile, una specifica comunicazione, attraverso l’apposita funzione del registro elettronico.

La scuola cerca di soddisfare al meglio i bisogni formativi di un’utenza in crescita e rappresenta un importante punto di riferimento culturale ed educativo per la comunità meranese. L’Istituto offre sei differenti indirizzi di studio: Liceo classico, Liceo linguistico, Liceo delle scienze umane, Liceo scientifico, Liceo scientifico opzione scienze applicate, Istituto Tecnico per il settore economico indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”. Da alcuni anni è attivo presso l’Istituto anche un corso serale dell’ITE.

L’offerta formativa risulta pertanto complessa ed articolata; tra i vari indirizzi si registra una distribuzione non molto omogenea delle iscrizioni, anche dal punto di vista socio-culturale, ciò comporta alcune difficoltà sia a livello organizzativo che didattico. La complessità rappresenta però anche una ricchezza e un’opportunità ed infatti la presenza di differenti indirizzi di studio, oltre a favorire lo scambio di esperienze sia tra gli studenti che tra i docenti, permette di diversificare la didattica e di offrire svariati stimoli che arricchiscono l’offerta formativa complessiva.

Attraverso il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, l’I.I.S.S. “Gandhi”, in conformità alle Linee Guida dell’Intendenza Scolastica intende garantire l’esercizio del diritto degli studenti al successo formativo, secondo principi di equità e di pari opportunità. All’interno di un processo di apprendimento che copre l’intero arco della vita, l’offerta formativa dell’Istituto vuole apportare il proprio contributo al sereno sviluppo e al miglioramento della preparazione degli studenti, aiutandoli a conoscere a fondo e in modo critico gli aspetti fondamentali della realtà culturale in cui vivono e ad ampliare il bagaglio di conoscenze e competenze che possano consentire loro di stare al passo con il progresso culturale, tecnologico e scientifico, di fare in modo consapevole le scelte di vita e di affrontare con successo gli studi universitari e le richieste del mondo sociale e del lavoro.

Accanto alla formazione culturale l’Istituto intende perseguire un’altra irrinunciabile finalità: l’educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile e democratica, che rafforzi negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri, il senso di appartenenza alla comunità e la conoscenza critica e approfondita della società contemporanea.

ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

L’Istituto dispone di un edificio principale disposto su 4 piani all’interno del villaggio scolastico di Merano. Vengono utilizzati, inoltre, la palestra col campetto di atletica annesso e l’auditorium.

Aule speciali e laboratori: 10 (2 laboratori d’informatica ed 1 aula per l’impresa simulata, 4 laboratori scientifici, 3 aule per il sostegno).

Tutte le aule della scuola sono dotate di LIM o di proiettore interattivo multimediale.

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L’Istituto ha gradualmente implementato la propria dotazione tecnologica ed ha recepito le recenti novità normative in materia di dematerializzazione e digitalizzazione, attraverso un ripensamento ed una razionalizzazione delle procedure amministrative, la graduale riduzione del consumo di carta, il costante utilizzo della posta elettronica, il ricorso a modulistica in formato digitale, la valorizzazione del sito web.

Nel corso del 2020 sono stati effettuati importanti interventi infrastrutturali sulla rete dell’istituto. 3

Si segnala inoltre che all’inizio dell’anno scolastico 2020-21 l’istituto ha provveduto all’adozione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI)

La Biblioteca scolastica.

Dispone di un ampio e luminoso ambiente, con postazioni Internet, spazi di lettura, studio e incontro per le classi, e un piccolo anfiteatro con proiettore per la visione di film e documentari. La struttura, organizzata a scaffale aperto, mette a disposizione degli utenti un ampio patrimonio di libri di narrativa e saggistica, di riviste, di film e documentari in diverse lingue, per un totale di circa 19.800 media.

La Biblioteca è parte integrante della vita della scuola: svolge infatti un ruolo importante nella promozione e nello sviluppo di nuove competenze per accedere alla conoscenza ed alle informazioni, attraverso una molteplicità di media e di percorsi di ricerca.

Significativo anche l’impegno per avvicinare gli studenti alla lettura e all’approfondimento, affinché la Biblioteca sia vissuta come il luogo dove le sollecitazioni che provengono dalle attività in classe possano essere recepite, organizzate e valorizzate, trovando nuovi stimoli. Particolare cura è rivolta alla periodica realizzazione di vetrine tematiche, bibliografie e percorsi di lettura, così da rendere la Biblioteca uno spazio coinvolgente e stimolante per lo studio e la didattica.

3 Nel corso del 2020 sono stati effettuati i seguenti interventi da parte della ditta Quickcom

• mappatura della rete dati nell'edificio scolastico;

• verifica e certificazione della rete dati;

• sistemazione e riordino dell'armadio server e dei rack al 1° e 2° piano

• riordino e collocazione di un rack e relativo switch in sala insegnanti.

• posa di cavi in fibra ottica fino aula 013 e fino al terzo piano;

• realizzazione di anello di rete per il terzo piano con posizionamento di un rack per collocare lo switch;

• ricollocazione degli access point che erano stati rimossi per la realizzazione delle rotonde;

• posizionamento dei cavi e relativi access point nel piano interrato, corridoio segreterie e aula 222;

• posa di cavo di rete in aula di preparazione di chimica.

La Ripartizione 9 è intervenuta per il corretto funzionamento delle parti attive:

• hanno fornito 3 access point e configurati;

• hanno collocato e organizzato moduli per trasmettere i segnali ottici nella fibra;

• hanno modificato la gestione della rete wifi portandola sul server

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ORGANIGRAMMA

Dirigente scolastico: Riccardo Aliprandini

Docente vicario: Tadeusz Sierotowicz

Collaboratori: Lidia Fallai, Francesco Flaim, Giovanni Porcellato

Responsabile Protezione Dati: Stefano Pastore “Reggiani consulting s.r.l.”

Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione: Rossana Fiore

Referente informatico: Stefano Rento

Responsabile amministrativo: Gianluca Sardu

Bibliotecaria Sabrina Stopazzola

Tecnico di laboratorio scolastico Andrea Miclet

Consiglio di istituto (2018-19/2020/21) Rossi Luigi (presidente), Mosticoni Elena (vice-presidente), De Rinaldis Giacomo, Aliprandini Riccardo, Sardu Gianluca, Cellamare Maria Matilde, Flaim Francesco, Ladurner Doris, Marra Milena, Sierotowicz Tadeusz, Comincini David, Bertolini Marzia, Moro Alex, Pol Riccardo Comitato dei genitori e comitato degli studenti

Staff di direzione, Comitato di valutazione, Organo di garanzia, Consiglio di biblioteca Funzioni strumentali (anno scolastico 2020-21):

• Coordinamento delle attività di orientamento in entrata e in uscita

• Coordinamento delle iniziative di educazione alla salute e delle iniziative legate all’emergenza epidemiologica Referente per gli alunni con background migratorio

• Cura del sito Web, del registro elettronico “Classe Viva” e di “Scuola e territorio; implementazione del punto informativo”

• “Referente per l’inclusione scolastica

• “PCTO- Coordinamento dei rapporti con il mondo del lavoro e dell’impresa

• Coordinamento delle iniziative relative ai progetti linguistici europei, all’apprendimento delle lingue straniere e della mobilità studentesca

• Autovalutazione d’Istituto e Piano triennale dell’offerta formativa; Valutazione esterna di Istituto

• Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologia (animatore digitale)

Commissioni e gruppi di lavoro: Commissione elettorale, Commissione per l’aggiornamento e la Giornata pedagogica, Gruppo per l’inclusione, Commissione Europa, Commissione innovazione e nuove tecnologie, Commissione percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento; Commissione per i percorsi di educazione alla cittadinanza attiva; Commissione iniziative di recupero e sportelli, Commissione autovalutazione di Istituto, Commissione per la conferma sulla sede di servizio, Organo di garanzia, Consiglio di Biblioteca, Commissione Funzioni Obiettivo, Commissione orario, Commissione acquisti, Commissione trimestre in Germania.

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Referenti: animatore digitale, referenti per l’educazione ambientale, per l’attività teatrale, per le biotecnologie, per la Giornata della memoria, per l’educazione alla cittadinanza, per il progetto EsaBac; per il progetto “Successo formativo”, per il progetto “Banca del tempo”, per il progetto “Cosa divento”, per gli alunni adottati e per il cyberbullismo, per INVALSI e PISA, per i percorsi di alternanza scuola-lavoro delle classi terze;

Subconsegnatari di laboratorio: laboratorio di fisica: laboratori di scienze, laboratorio di chimica, attrezzature musicali, palestre, laboratorio linguistico, laboratori d’informatica, aula simulimpresa, aule di sostegno;

Coordinatori di classe

Coordinatori dipartimenti disciplinari:

• Area umanistica: (Italiano, Latino, Greco, Storia)

• Area matematica (Matematica, Fisica, Informatica)

• Area scientifica

• Tedesco L2

• Area linguistica (Inglese, Spagnolo e Francese)

• Area giuridico-economica

Area delle scienze umane

• Scienze motorie

• Discipline artistiche (Disegno e storia dell’arte, Storia dell’arte, Musica) Coordinatori progetti ed aree di progetto

Tutoraggi: Tutor anno di formazione e periodo di inserimento professionale; tutor nuovi docenti; tutor alunni in mobilità nella scuola tedesca, tutor alunni anno all’estero; tutor alunni in alternanza scuola-lavoro

L’organigramma completo, con l’individuazione delle funzioni strumentali di competenza del Collegio dei docenti, viene definito all’inizio di ciascun anno scolastico, compatibilmente con le risorse a disposizione e con le esigenze via via emergenti.

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LE SCELTE STRATEGICHE

Priorità desunte dal RAV

Obiettivi formativi prioritari

Progetti di miglioramento

PIORITA’ DESUNTE DAL RAV

ASPETTI GENERALI

Dal Rapporto di autovalutazione emerge che l’Istituto ha ben lavorato nella creazione di reti, nel favorire scambi e progetti e nel sostenere l’apprendimento delle lingue; va invece potenziata l’attenzione rivolta, soprattutto nel primo biennio, al successo formativo (con una diminuzione della percentuale di debiti formativi) e alla qualità degli apprendimenti (con il progressivo miglioramento dei risultati Invalsi); può essere inoltre implementata l’offerta formativa mirante alla valorizzazione degli alunni con maggiori potenzialità, anche prevedendo la possibilità di un arricchimento del loro curricolo.

Sul versante metodologico-didattico, si ritiene importante potenziare quei processi di insegnamento-apprendimento, fondati non solo sulla lezione frontale, ma sull’apprendimento cooperativo, sulla didattica per problemi, sul lavoro di ricerca, sulla didattica laboratoriale.

Anche se l’istituto non presenta, nel suo complesso, una percentuale di non ammissioni alla classe successiva superiore al dato provinciale, l’I.I.S.S. Gandhi resta una realtà composita, in cui ad indirizzi caratterizzati da scarse problematicità si affiancano classi/indirizzi in cui il numero di insufficienze, di sospensioni del giudizio e di non ammissioni alla classe successiva è superiore alla media provinciale.

Tale situazione può mettere a rischio il raggiungimento dell’obiettivo del successo formativo per una certa percentuale di alunni. Risulta pertanto necessario intervenire, in particolare in tali classi/indirizzi, per garantire il successo formativo ad un crescente numero di alunni, soprattutto nel primo biennio.

Gli esiti delle prove INVALSI, sia del X che del XIII livello, registrano in alcuni indirizzi, risultati inferiori rispetto agli altri contesti territoriali di riferimento, anche a scuole con ESCS simile. Si ritiene che lavorando su vari aspetti (motivazione degli studenti, confronto tra docenti, aggiornamento mirato, simulazioni, ecc.) si potranno migliorare i risultati.

La costante attenzione prestata agli alunni in difficoltà non può però andare a discapito di quelli con maggiori potenzialità; soprattutto nel secondo biennio e nel quinto anno, pertanto, si cercheranno di potenziare gli interventi a favore di tali allievi, al fine di valorizzarne le potenzialità, incrementarne le competenze e favorirne un consapevole accesso all’università o nel mondo del lavoro.

L’IISS Gandhi è una realtà complessa in cui convivono situazioni molto differenziate. Obiettivo dell’Istituto è quello di sostenere e favorire il successo formativo di ogni studente, sia mediante l’organizzazione di attività di sostegno\recupero sia tramite la differenziazione e l’implementazione dell’offerta formativa ed il conseguente arricchimento del curricolo degli studenti. Costante è l’attenzione riservata all’orientamento in entrata, al riorientamento e all’orientamento in uscita.

Il Piano di miglioramento dell’Istituto viene allegato al presente documento.

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PRIORITA’ E TRAGUARDI

Priorità strategiche Traguardi di lungo periodo Obiettivi di processo

Diminuire il numero di debiti formativi al primo biennio.

A livello di istituto diminuire del 10% il numero di allievi non ammessi alla classe successiva, nel primo biennio. (scrutini di fine agosto)

1.1 Attività mirate di orientamento in entrata.

1.2 Azioni mirate di riorientamento:

(sportelli di riorientamento anche con il supporto esperti di empowerment sia per il singolo che per l’intera classe, standardizzazione dei protocolli, interventi per il riallineamento, collaborazione con il servizio provinciale di orientamento).

1.3 Potenziamento degli interventi a sostegno degli allievi in difficoltà soprattutto attraverso: codocenze, assistenza allo studio - peer tutoring, razionalizzazione e differenziazione degli interventi di recupero anche da remoto, personalizzazione dei percorsi, adesione al progetto Goal, adozione di adeguate strategie metodologico- didattiche, innovazione didattica anche attraverso il potenziamento del ricorso a strumenti digitali, supporto nella fruizione della didattica a distanza

Migliorare gli esiti delle prove

INVALSI. Dove peggiore, avvicinare al dato provinciale la media dei risultati INVALSI dell’istituto

2,1 Corsi di formazione per la lettura analitica degli items delle prove standardizzate.

2,2 Confronto in sede di dipartimento disciplinare sui quadri di riferimento.

2,3 Coinvolgimento dei consigli di classe nell’individuazione di adeguate strategie metodologico-didattiche.

2,4 Organizzazione di almeno una simulazione CBT INVALSI - livello X e XIII.

Migliorare i risultati all’Esame di Stato.

Mantenere superiore al 78 la media dei voti d’istituto all’esame di Stato

3.1 Confronto in sede di consiglio di classe nell’individuazione di percorsi pluridisciplinari

3.2 Potenziamento dell'offerta formativa attraverso progetti opzionali di arricchimento del curricolo.

3.3 Adozione di strategie metodologico-didattiche che favoriscono un approccio pluridisciplinare.

3.4 Razionalizzazione e implementazione dei PCTO e dei percorsi di Educazione civica.

3.5 Organizzazione di simulazioni delle prove scritte e supporto, anche da remoto, per la preparazione e lo svolgimento del colloquio in vista dell’esame di Stato

Migliorare gli esiti complessivi degli studenti nel secondo biennio.

Aumentare del 10% il numero di studenti dell’istituto, con media pari o superiore all’8 nel secondo biennio (scrutini di fine agosto)

4.1 Favorire l’adozione di strategie metodologico-didattiche che promuovano la personalizzazione degli apprendimenti.

4.2 Potenziamento dell'offerta formativa attraverso progetti opzionali di arricchimento del curricolo.

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4.3 Progetti strutturati di potenziamento linguistico (corsi di preparazione per le certificazioni, sostegno agli allievi coinvolti nella mobilità in entrata e in uscita, ecc.) 4.4 Interventi per stimolare e motivare gli alunni attraverso la messa in atto in via sperimentale di forme di tutoraggio sia in presenza che da remoto

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

ASPETTI GENERALI

l’I.I.S.S. “Gandhi” intende garantire l’esercizio del diritto degli studenti al successo formativo, secondo principi di equità e di pari opportunità. All’interno di un processo di apprendimento che copre l’intero arco della vita, l’offerta formativa dell’Istituto vuole apportare il proprio contributo al sereno sviluppo e al miglioramento della preparazione degli studenti, aiutandoli a conoscere a fondo e in modo critico gli aspetti fondamentali della realtà culturale in cui vivono e ad ampliare il bagaglio di conoscenze e competenze che possano consentire loro di stare al passo con il progresso culturale, tecnologico e scientifico. Accanto alla formazione culturale l’Istituto cura particolarmente l’educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile e democratica, che rafforzi negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri, il senso di appartenenza alla comunità e la conoscenza critica e approfondita della società contemporanea.

OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA

1. Potenziare le competenze espressivo-comunicative degli alunni, sviluppare la “cultura delle certificazioni”, e promuovere il plurilinguismo, anche attraverso l’implementazione degli scambi sia a livello locale che europeo e della mobilità internazionale.

2. Organizzare, anche in collaborazione con il territorio provinciale e con agenzie nazionali, percorsi di educazione civica e percorsi per le Competenze trasversali e l’orientamento, che permettano agli studenti di diventare cittadini attivi e consapevoli, in collegamento con il territorio, con il mondo del lavoro e dell’impresa 3. Rendere gli studenti sempre più consapevoli che scienza e tecnologia rappresentano fattori fondamentali per la crescita culturale, civile ed economica della società contemporanea e far loro acquisire metodi d’indagine scientifica e nuove competenze digitali.

PROGETTI DI MIGLIORAMENTO

Progetto Obiettivi operativi Indicatori Target

Organizzare iniziative di orientamento

in entrata Incrementare progetti di peer tutoring e di collaborazione con le scuole secondarie di I grado.

Organizzare giornate informative per le famiglie e brevi stage per gli studenti.

Diminuzione dell’insuccesso scolastico.

Diminuzione delle richieste di riorientamento

Alunni del terzo anno delle scuole secondarie di primo grado

Organizzazione di attività per facilitare il riorientamento interno

Individuare negli studenti del primo biennio eventuali disagi relativi alla scelta di indirizzo scolastico operata.

Favorire il riorientamento e il successo formativo.

Organizzare attività per favorire l’inserimento nelle nuove classi.

Diminuzione dell’insuccesso scolastico.

Riorientamento precoce e non dopo bocciatura.

Studenti del primo biennio in difficoltà.

Organizzazione di codocenze. Organizzare un sistema di codocenze.

Elaborare Linee guida per la codocenza da inserie nel PTOF.

Diminuire l’insuccesso scolastico.

Diminuzione dell’insuccesso scolastico.

Miglioramento della qualità degli apprendimenti.

Alunni del primo biennio.

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Migliorare la qualità degli apprendimenti. Gradimento degli studenti nelle classi coinvolte.

Predisposizione di strumenti di recupero basati sul sostegno allo studio anche da remoto, sulla collaborazione di figure esterne alla scuola e sulla peer- education (Studio assistito)

Organizzare azioni di sostegno.

Diminuire l’insuccesso scolastico.

Migliorare gli apprendimenti.

Diminuzione dell’insuccesso scolastico.

Miglioramento della qualità degli apprendimenti.

Gradimento degli studenti nelle classi coinvolte.

Alunni del biennio.

Organizzazione di un corso di aggiornamento interno sulla lettura e l’interpretazione dei risultati INVALSI

Implementare le capacità di lettura e interpretazione dei dati

INVALSI. Miglioramento esiti INVALSI Docenti di italiano, inglese e

matematica.

Organizzare simulazioni CBT INVALSI

- livello X e XIII Implementare la capacità degli studenti di svolgere test CBT. Miglioramento esiti INVALSI Studenti delle classi seconde e quinte

Creare una banca dati di istituto per i percorsi pluridisciplinari svolti (Aree di progetto, Percorsi di educazione civica, PCTO, altri progetti)

Nominare un responsabile.

Organizzare una banca dati di istituto.

Raccolta e diffusione dei progetti Docenti dell’Istituto

Organizzazione di percorsi/laboratori extracurricolari per l’ampliamento dell’offerta formativa.

Organizzare corsi/laboratori pomeridiani, opzionali e trasversali. Partecipazione e gradimento degli

alunni. Studenti coinvolti

Organizzazione di un percorso di

orientamento in uscita: Orientafuturo Accompagnare e sostenere gli studenti nella transizione scuola/formazione/lavoro.

Coinvolgere gli studenti in attività che li aiutino a riflettere sul proprio percorso formativo.

Gradimento e partecipazione degli

studenti Studenti delle classi quinte

Razionalizzazione e rendicontazione dei PCTO.

Organizzare un percorso triennale di PCTO.

Elaborare una modulistica standard

Monitorare lo svolgimento triennale dei PCTO.

Elaborazione di un piano triennale.

Produzione della documentazione.

Studenti del secondo biennio e del quinto anno

Realizzazione di percorsi di Educazione civica

Elaborare un curricolo di istituto

Organizzare percorsi di Educazione civica.

Elaborazione del Curricolo.

Svolgimento dei percorsi.

Studenti della scuola

Organizzare simulazioni dell’esame di Stato

Permettere agli studenti di sperimentare le modalità di svolgimento dell’esame.

Miglioramento degli esiti all’esame di maturità.

Studenti delle classi quinte

Organizzazione di corsi di preparazione agli esami per il conseguimento di certificazioni linguistiche.

Favorire il conseguimento delle certificazioni linguistiche DELF, DELE, TRINITY COLLEGE, GOETHE INSTITUT.

Numero di studenti che aderiscono ai corsi.

Numero e tipo di certificazioni conseguite.

Studenti del secondo biennio e del quinto anno

Realizzare un sistema di tutoraggio per gli studenti del secondo biennio che necessitano di potenziare la loro motivazione all’apprendimento

Organizzare corsi di aggiornamento per formare docenti-tutor.

Aumentare la motivazione allo studio.

Migliorare gli apprendimenti.

Aumento della media dei voti finali di istituto.

Risultati finali degli alunni partecipanti al progetto.

Gradimento degli studenti coinvolti.

Studenti del secondo biennio e del quinto anno

(14)

L’OFFERTA FORMATIVA

4

Linee di indirizzo

Insegnamenti e quadri orario

Curricolo trasversale di educazione civica

Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica

Orientamento e riorientamento

Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO)

Innovazione didattica digitale

Progetti di ampliamento dell’offerta formativa

Valutazione degli apprendimenti

LINEE DI INDIRIZZO

L’I.I.S.S. “Gandhi” offre sei differenti indirizzi di studio: Liceo classico, Liceo linguistico, Liceo delle scienze umane, Liceo scientifico, Liceo scientifico opzione scienze applicate, Istituto Tecnico per il settore economico indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”. E’ attivo anche un corso serale dell’ITE5.

L’Istituto cerca di soddisfare al meglio i bisogni formativi di un’utenza numericamente in crescita e rappresenta un importante punto di riferimento sociale, culturale e educativo per la comunità meranese.

Nel corso dell’ultimo decennio si è verificato un costante incremento delle iscrizioni, che non risulta molto omogeneo tra i vari indirizzi, anche dal punto di vista socio-culturale: ciò comporta alcune difficoltà sia a livello organizzativo che didattico; la complessità rappresenta però anche una ricchezza e un’opportunità ed infatti la presenza di differenti indirizzi di studio, oltre a favorire passaggi e riorientamenti e lo scambio di esperienze tra alunni e tra docenti, permette di diversificare l’approccio metodologico-didattico e di offrire svariati stimoli che arricchiscono l’offerta formativa complessiva.

4 Il curricolo di Istituto è consultabile sul sito dell’istituto.

5 Seguendo l'orientamento delle altre scuole della provincia, l’Istituto ha aderito al modello nazionale ed ha deciso di attivare, ad anni alterni, una classe unica terza/quarta e una classe quinta dell’ITE - indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”.

(15)

Pienamente inserito nel contesto in cui opera l’Istituto è in costante rapporto con le altre realtà scolastiche e formative, istituzionali, sociali, culturali e produttive del territorio; ciò consente di promuovere utili sinergie e attività di arricchimento dell’offerta formativa e di permettere alle studentesse e agli studenti6 di essere parte attiva nel futuro sviluppo culturale e socio-economico della Provincia.

Attraverso il suo Piano triennale dell’Offerta Formativa, l’I.I.S.S. “Gandhi” intende garantire in primo luogo la crescita personale e culturale di ogni studente e studentessa, e il suo successo formativo secondo principi di equità e di pari opportunità, nel rispetto di quanto sancito dall’art. 3 della Costituzione italiana.

All’interno di un processo di apprendimento che copre l’intero arco della vita, l’offerta formativa dell’Istituto vuole apportare il proprio contributo al sereno sviluppo della persona e un positivo consolidamento della sua personalità, al miglioramento della preparazione dello studente, aiutandolo a conoscere a fondo, con rigore logico e atteggiamento critico, gli aspetti fondamentali della realtà culturale, politica e sociale in cui vive e ad ampliare il bagaglio di conoscenze e competenze che possano consentirgli di stare al passo con il progresso culturale, tecnologico e scientifico, di fare in modo consapevole le proprie scelte di vita e di affrontare con successo gli studi universitari e le richieste del mondo sociale e del lavoro.

Accanto alla formazione culturale l’Istituto intende perseguire un’altra irrinunciabile finalità: l’educazione ad una cittadinanza attiva, democratica e responsabile, rispettosa dell’ambiente, che rafforzi negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri, il senso di appartenenza alla comunità e la conoscenza critica e approfondita delle tendenze fondamentali della società contemporanea.

La scuola mira a creare un primo biennio improntato all’accoglienza e mirante a garantire che tutti gli studenti possano conseguire il successo formativo; si promuoveranno adeguate strategie di accoglienza e di affiancamento, di sostegno alla motivazione e all’apprendimento, si cercherà di dare ai primi due anni di corso un’impostazione il più possibile unitaria, indirizzata verso il superamento della frammentazione disciplinare e l’acquisizione di competenze trasversali comuni.

Nel secondo biennio e nel quinto anno si cercherà di far sì che le differenti discipline, nell’interazione tra loro, promuovano l’acquisizione progressiva delle abilità e competenze culturali e professionali specifiche dell’indirizzo di studio e che, soprattutto nel quinto anno, lo studente possa acquisire gli strumenti idonei ad affrontare le scelte per il proprio futuro di studio o di lavoro.

Si intende proseguire il lavoro intrapreso nella direzione di un rinnovamento delle metodologie didattiche per favorire quei processi di insegnamento- apprendimento, fondati sull’apprendimento cooperativo, sulla didattica per problemi, sul lavoro di ricerca, sulla didattica laboratoriale. Viene condivisa l’importanza di una didattica volta allo sviluppo di competenze trasversali e specifiche, mirata a valorizzare l’apporto di ciascun alunno.

Fondamentale risulta poi favorire un approccio unitario alla conoscenza, approfondire il dialogo tra le diverse discipline, contrastare la parcellizzazione dei saperi, ricercare nuclei fondanti comuni, aree tematiche pluridisciplinari e favorire l’incontro tra la dimensione teorico-concettuale e quella pratico-esperienziale.

L’istituto s’impegna a promuovere la cultura del dialogo e dello scambio soprattutto nel momento della valutazione, intesa come patto di corresponsabilità, ma anche criterio di trasparenza e correttezza nelle relazioni fra scuola, studenti e famiglie. Considera infatti la valutazione come parte di un processo che accompagna lo studente per l’intero percorso formativo e che concorre, nella sua dimensione individuale e collegiale, al successo formativo, valorizzando l’autovalutazione e migliorando l’atteggiamento verso l’apprendimento. Essa cercherà di tener conto dei processi, del rapporto tra impegno ed esiti, delle difficoltà incontrate, delle strategie adottate. Ogni studente avrà diritto a una valutazione trasparente e tempestiva, comunicata in modo chiaro e comprensibile.

6 D’ora in avanti quando si utilizzano i termini allievo, alunno, studente, docente, dirigente ed altri simili, si intende fare riferimento anche al genere femminile (allieva, alunna, studentessa, docente, dirigente, ecc.), al fine di non appesantire eccessivamente la lettura.

(16)

Nel sistema scolastico la dimensione valutativa non è circoscritta agli apprendimenti degli studenti, ma comprende la valutazione d’Istituto, nelle sue varie e differenti modalità; per tal motivo l’Istituto si impegnerà a continuare a coinvolgere le differenti componenti della scuola, cercando di intensificare il rapporto con i propri stakeholder.

L’I.I.S.S. Gandhi è impegnato da un lato a continuare sulla strada intrapresa nel recente passato di uniforme valorizzazione delle varie aree disciplinari e dei diversi indirizzi di studio, per rimanere fedele alla propria storia, e dall’altro a rispondere alle nuove sfide a livello locale, nazionale ed europeo.

Accanto agli obiettivi di apprendimento propri di ciascun indirizzo di studi, definiti nelle Indicazioni nazionali e provinciali e nel Curricolo d’istituto, la scuola mirerà a potenziare, nel corso del prossimo triennio, quelle aree di intervento che concentrino la loro attenzione all’alunno come persona, al suo successo formativo, alla sua maturazione e al suo benessere psico-fisico; come cittadino attivo e consapevole, rispettoso dell’ambiente, in rapporto con il territorio, il mondo del lavoro e dell’impresa; plurilingue e aperto all’Europa ed al mondo; con un ampio ed organico patrimonio culturale e un approccio consapevole alla cultura scientifica e tecnologica.

L’Istituto intende proseguire inoltre il processo di dematerializzazione e digitalizzazione, attraverso un’ulteriore razionalizzazione delle procedure amministrative, la graduale riduzione del consumo di carta, il costante utilizzo della posta elettronica, il ricorso a modulistica in formato digitale, l’implementazione dell’utilizzo del registro elettronico e la costante valorizzazione del sito web.

In un momento di graduale riduzione delle risorse a disposizione della pubblica amministrazione e delle famiglie, costante sarà la ricerca di soluzioni che comportino la razionalizzazione dell’offerta formativa senza ridurne la qualità, ridotti oneri per le famiglie e risparmio di risorse per il bilancio dell’Istituto.

Questa scelta, unita ad un’adeguata programmazione e a un’accurata scelta delle priorità d’investimento, dovrà continuare a caratterizzare l’operato dell’Istituto nel prossimo triennio.

Le linee di indirizzo individuate non potrebbero essere messe in atto senza un team di docenti motivato e qualificato e senza la fattiva collaborazione di tutte le componenti della scuola.

Per tale motivo s’intende proseguire nella direzione già intrapresa di favorire:

• il coinvolgimento di genitori e studenti nelle scelte fondamentali della vita della scuola;

• la costante valorizzazione delle risorse professionali esistenti all’interno dell’istituto;

• una mirata attività di formazione, anche attraverso l’organizzazione di apposite giornate pedagogiche, in particolare nei seguenti ambiti: inclusione, problematiche relative all’adolescenza, rapporti scuola e mondo del lavoro, innovazione didattica ed utilizzo delle nuove tecnologie digitali.

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INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

Liceo classico

Il percorso del liceo classico è indirizzato prevalentemente allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo, nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.

Liceo classico I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Tedesco – L2 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Diritto ed economia 2 2

Storia dell'arte 2 2 2

Scienze naturali ** 3 3

Matematica * 4 4 3 3 3

Fisica 2 2 2

Totale area comune 26 26 25 25 25

Discipline di indirizzo

Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4

Filosofia 1 1 1

Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3

Scienze naturali ** 2 2 2

Totale 35 35 35 35 35

Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 992 997 992 997 992 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo grigio

*con elementi di Informatica nel primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della terra

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Liceo linguistico

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano ed il tedesco L2, aprendo la possibilità di comunicare in modo concreto e reale in contesti socio-culturali sempre più dinamici. Lo studio delle lingue vive offre inoltre l’opportunità allo studente di comprendere criticamente l’identità storica, filosofica e culturale di tradizioni e civiltà diverse e gli consente pertanto di interpretare in modo più consapevole l’attuale società, nella quale i confronti di civiltà e culture sono sempre più frequenti.

Dall’anno scolastico 2014-15, in presenza di un adeguato numero di iscrizioni, è prevista la possibilità di opzione EsaBac nel triennio del liceo linguistico (4 ore settimanali di Francese e 2 ore di Storia in francese: monte ore complessivo 36 ore settimanali), previo superamento al termine della classe seconda. di una prova di ammissione (livello B1 QECR),

Liceo linguistico I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Tedesco – L2 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Diritto ed economia 2 2

Storia dell'arte 2 2 2

Scienze naturali ** 3 3 2 2 2

Matematica * 4 4 3 3 3

Fisica 2 2 2

Totale area comune 26 26 25 25 25

Discipline di indirizzo

Lingua e cultura latina 3 3

Filosofia 1 1 1

Lingua inglese *** 1 1 1 1 1

Lingua e cultura straniera (Francese) *** 5 5 3 3 3

Lingua e cultura straniera (Spagnolo) *** 3 3 3

Totale 35 35 35 35 35

Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 992 997 992 997 992 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo grigio

* con elementi di Informatica nel primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della terra

*** Sono comprese 34 ore annuali di conversazione con docente di madrelingua

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Liceo delle scienze umane

Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche d’indagine nel campo delle scienze umane.

Liceo delle scienze umane I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Tedesco – L2 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Diritto ed economia 2 2

Storia dell'arte 2 2 2

Scienze naturali ** 3 3

Matematica * 4 4 3 3 3

Fisica 2 2 2

Totale area comune 26 26 25 25 25

Discipline di indirizzo

Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2

Filosofia 1 1 1

Scienze umane *** 4 4 5 5 5

Musica 2 2

Scienze naturali ** 2 2 2

Totale 35 35 35 35 35

Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 992 997 992 997 992 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo grigio

* con elementi di Informatica nel primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della terra

*** Antropologia, pedagogia, psicologia e sociologia

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Liceo scientifico

Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale.

Liceo Scientifico I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Tedesco – L2 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Diritto ed economia 2 2

Disegno e storia dell'arte 2 2 2

Scienze naturali ** 3 3

Matematica * 4 4 3 3 3

Fisica 2 2 2

Totale area comune 26 26 25 25 25

Discipline di indirizzo

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Filosofia 1 1 1

Disegno e storia dell'arte 2 2

Fisica 2 2 1 1 1

Matematica * 1 1 2 2 2

Scienze naturali ** 1 1 3 3 3

Totale 35 35 35 35 35

Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 992 997 992 997 992 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo grigio

* con elementi di Informatica nel primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della terra

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Liceo scientifico opzione Scienze applicate

L’opzione Scienze applicate fornisce allo studente competenze avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, all’informatica ed alle loro applicazioni, all’interno di una visione della tecnologia non tanto come aspetto pratico quanto come dimensione critica e culturale.

L’uso sistematico dei laboratori contribuisce all’acquisizione dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali.

In questo indirizzo di studi è attivo il progetto “A scuola col notebook”.

Liceo delle scienze applicate I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Tedesco – L2 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Diritto ed economia 2 2

Disegno e storia dell'arte 2 2 2

Scienze naturali ** 3* 3*

Matematica 4 4 3 3 3

Fisica 2 2 2

Totale area comune 26 26 25 25 25

Discipline di indirizzo

Informatica 2 2 2 2 2

Disegno e storia dell'arte 2 2

Fisica 3* 3* 1* 1* 1*

Matematica 1 1 1 1 1

Scienze naturali ** 1 1 6* 6* 6*

Totale 35 35 35 35 35

Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 992 997 992 997 992 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo grigio

* di cui 1 ora di laboratorio, in copresenza con l’insegnante tecnico-pratico.

** Biologia, Chimica, Scienze della terra

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I.T.E. (Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing)

Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. In possesso di una buona base culturale generale, integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

In questo indirizzo di studi è attivo il progetto “A scuola col notebook”.

ITE “Amministrazione, Finanza e Marketing” I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Tedesco – L2 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Geografia 3 3

Diritto ed economia 2 2

Informatica 3 3 3* 3*

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2

Scienze integrate (Fisica) 3 *

Scienze integrate (Chimica) 3*

Discipline di indirizzo

Lingua inglese 1**

Economia aziendale 3* 3* 8* 8* 9 *

Diritto 3 4 4

Economia politica 3 2 3

Totale 36 36 36 36 36

Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 1020 1024 1020 1024 1020 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo grigio

* di cui 1 ora di laboratorio, in copresenza con l’insegnante tecnico-pratico.

** è prevista un’ora veicolare di inglese

(23)

IL CORSO SERALE

Con l’apertura del corso serale l’Istituto, collegato in rete con gli altri istituti secondari di secondo grado della Provincia di Bolzano che hanno attivato corsi serali, vuole permettere a coloro che dopo il compimento del diciottesimo anno di età intendono rientrare nel sistema scolastico di conciliare lo studio con i loro impegni extra-scolastici. Ciò viene realizzato soprattutto mediante un orario delle lezioni ridotto, un numero di materie contenuto, un percorso formativo flessibile;

l’introduzione di innovazioni metodologiche.

L’Istituto di Istruzione Secondaria “Gandhi” di Merano, seguendo l'orientamento delle altre scuole della Provincia, ha aderito al modello nazionale7 ed ha deciso di attivare, ad anni alterni, una classe unica terza/quarta e una classe quinta dell’ITE - indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”.

Per l’ammissione al primo dei due anni di corso i candidati devono sostenere una prova d’idoneità sulle discipline del primo biennio di studi, entro il primo periodo dell’anno scolastico, con ampio riconoscimento di crediti scolastici e formativi acquisiti in precedenza.

All’inizio dell’anno scolastico, a tal fine, vengono attivati appositi corsi di allineamento e di preparazione alla prova.

Sulla base delle competenze formali, informali e non formali possedute dal singolo studente viene siglato un Patto formativo individuale e vengono riconosciuti crediti scolastici e formativi ai corsisti, che hanno alle spalle percorsi scolastici e/o formativi eterogenei ed esperienze lavorative in ambiti affini.

Il percorso didattico è articolato in 28 unità orarie settimanali di 45 minuti, distribuite su 5 giorni. Le lezioni vengono effettuate dal Lunedì al Venerdì indicativamente dalle 18,30 alle 23,00.

I frequentanti sono tenuti al versamento di un contributo annuo di 300,00 euro, salvo successive diverse indicazioni da parte dell’Intendenza scolastica.

Quadro orario delle lezioni

III e IV V

Lingua e letteratura italiana e Storia 4 4

Tedesco 2^ Lingua 3 3

Lingua inglese 3 3

Matematica Applicata 2 2

Economia Aziendale 9 9

Diritto 3 3

Economia politica 2 2

Informatica e laboratorio 2 2

Totale 28 28

7 Vedi Circolare ministeriale nr. 6 del 27.02.2015 e in particolare D.P.R. 29 ottobre 2012, n. 263 “Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo didattico dei Centri d'istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali”. Vedi inoltre la recente delibera della Giunta provinciale nr.29 del 17.01.2017” Indicazioni provinciali per la definizione dei curricoli dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti di istruzione professionale in lingua italiana – Revisione”.

(24)

CURRICOLO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA

Premessa

La Legge del 20/08/2019 ha reintrodotto l’insegnamento dell’Educazione civica nella scuola italiana con la primaria finalità di contribuire “a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri” (art. 1).

Il nuovo insegnamento dell’educazione civica è trasversale, non è quindi concepito come una disciplina a sé stante e coinvolge tutti i docenti del Consiglio di classe.

Al pari delle altre discipline del curricolo obbligatorio, anche per tale insegnamento è prevista l’assegnazione di un voto in decimi per ogni anno del percorso scolastico, con l’obiettivo di conferire dignità, visibilità e valore formativo all’insegnamento stesso.

Ciascun Consiglio di classe del primo biennio sceglie, all’inizio di ogni anno scolastico, all’interno dell’area tematica prevista, due percorsi di educazione civica tra quelli indicati nel curricolo di istituto, da sviluppare per ciascun anno scolastico, differenti da quelli eventualmente già sviluppati nell’anno scolastico precedente ed elabora un progetto, individuando le discipline coinvolte, contenuti8 ed abilità, attività, modalità di documentazione e di valutazione (prodotto finale, prove di verifica, ecc.).

Ciascun Consiglio di classe del secondo biennio e del quinto anno individua, all’inizio di ogni anno scolastico, un’area tematica tra le 4 indicate nel curricolo di istituto, differente da quelle già sviluppate negli anni scolastici precedenti, ed elabora un progetto, sviluppando almeno due percorsi tra quelli previsti all’interno dell’area tematica scelta, individuando le discipline coinvolte, contenuti9 ed abilità, attività, modalità di documentazione e di valutazione (prodotto finale, prove di verifica, ecc.).

Fra i docenti di ciascun consiglio di classe, viene individuato un referente il quale, accanto al compito di coordinamento degli interventi didattici, formula in sede di scrutinio una proposta di valutazione, dopo aver acquisito i contributi e gli elementi conoscitivi dai docenti della classe coinvolti nel progetto.

Il percorso interdisciplinare si articola in almeno 33 ore annuali da svolgersi nell’ambito del monte ore annuale previsto10.

Le ore destinate ai singoli percorsi vengono evidenziate nel registro elettronico (con indicazione di “Educazione civica” e della tematica sviluppata).

Ciascuno studente potrà creare un proprio portfolio da presentare anche in sede di Esame di Stato.

L’insegnamento trasversale dell’educazione civica è oggetto di valutazione periodica e finale ai sensi del DPR n. 122/09.

8 I contenuti individuati nelle tabelle sottostanti, corrispondenti ai percorsi scelti dal consiglio di classe, dovranno essere trattati e sono affiancati da spunti puramente esemplificativi,

9 I contenuti individuati nelle tabelle sottostanti, corrispondenti ai percorsi scelti dal consiglio di classe, dovranno essere trattati e sono affiancati da spunti puramente esemplificativi,

10Tale monte ore non tiene conto di eventuali attività di autoapprendimento dei singoli alunni, che possono essere utilizzate per approfondire indicazioni fornite dai docenti o per la produzione autonoma di materiali.

(25)

La valutazione deve essere coerente con il quadro di conoscenze, abilità, competenze indicate dal curricolo, mediante l’utilizzo di strumenti condivisi quali rubriche e griglie di osservazione/valutazione.

Come previsto nella delibera sulla valutazione annualmente approvata dal Collegio dei docenti ed alla quale si rinvia, la valutazione finale tiene conto, oltre che dell’esito di eventuali prove effettuate e dell’elaborato eventualmente prodotto, dei seguenti elementi:

1. progressi rispetto al livello di partenza;

2. partecipazione al dialogo educativo dimostrata anche durante lo svolgimento dell’attività didattica a distanza;

3. interesse e continuità nello studio;

4. maturazione complessiva personale, culturale e metodologica dell’alunno;

Si propone una rubrica di valutazione che potrà essere adattata dai consigli di classe ai singoli percorsi.

Come previsto dalla normativa provinciale vigente 11:

• nel primo biennio la valutazione confluisce nella valutazione delle materie coinvolte (diritto ed economia e altre discipline coinvolte nel percorso concordato a livello di consiglio di classe).

• nel secondo biennio e nel quinto anno la valutazione viene espressa con voto unico in cifre e costituisce un ulteriore elemento ai fini dell’assegnazione del credito scolastico.

Per l’anno scolastico 2020-21 i singoli percorsi vengono effettuati nel corso del secondo periodo di valutazione, di conseguenza la valutazione viene attribuita solo al termine dell’anno scolastico.

Sinteticamente sono previsti i seguenti percorsi12.

PRIMO BIENNIO

AREA TEMATICA: “STUDENTE E CITTADINO CONSAPEVOLE”

Percorsi Contenuti

11 Secondo quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Provinciale n. 620 del 25 agosto 2020 -che ha previsto l’introduzione dell’Educazione Civica e valutazione nel secondo ciclo per la provincia di Bolzano

• nel primo biennio la valutazione può confluire nella valutazione delle materie coinvolte oppure può avvenire separatamente. Se separata, viene espressa con voto unico in cifre ed è inserita nel documento di valutazione.

• nel secondo biennio e nella quinta classe la valutazione viene espressa con voto unico in cifre; può essere periodica o avvenire al termine dell’anno e costituisce un ulteriore elemento ai fini dell’assegnazione del credito scolastico.

12La versione completa del Curricolo trasversale di Educazione civica è allegata al PTOF.

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La Costituzione italiana

Struttura e caratteristiche della Costituzione italiana I principi fondamentali della Costituzione.

Nascita e sviluppo delle diverse forme di organizzazione politica ed evoluzione dello Stato

Costituzione, istruzione e cultura

Il diritto all’istruzione (art. 33-34 Costituzione)

La promozione della cultura e della ricerca scientifica (art. 9) Diritti e doveri degli studenti

Cenni sul sistema scolastico italiano

L’IISS Gandhi e i suoi documenti di indirizzo

Costituzione: educazione ambientale, alla salute ed alla legalità

La Costituzione e il rispetto dell’ambiente (Art.9) Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

La Costituzione e la tutela della salute (art.32)

Cittadinanza digitale

Il reperimento e la valutazione critica delle fonti in rete Le forme associative e la comunicazione in rete

SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO

AREA TEMATICA: “CITTADINANZA ATTIVA: IL RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI LOCALI;

NAZIONALI ED EUROPEE”

Percorsi Contenuti

Il Comune di Merano

Cenni storici

Aspetti politico-istituzionali La partecipazione politica

Il territorio e il contesto socio-economico e culturale cittadino

La Provincia di Bolzano

Cenni storici

Aspetti politico-istituzionali

Il territorio e il contesto socio-economico e culturale della provincia di Bolzano.

Lo Stato

La nascita dello Stato moderno Ordinamento della Repubblica italiana I partiti e la partecipazione politica

L’Europa

Il processo d’integrazione europea.

Gli organi dell’Unione Europea Il sistema economico europeo La cittadinanza europea

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Educazione alla legalità

La criminalità organizzata e le sue infiltrazioni nelle istituzioni

Cittadinanza Digitale

La Pubblica Amministrazione digitale (e-Government) Strategia dell’UE per il digitale e strategia italiana

AREA TEMATICA: “IL LAVORO FRA CULTURA E DIRITTO”

Percorsi Contenuti

Lavoro & Costituzione

Il lavoro nel dettato costituzionale Lavoro, Salute & Territorio

La cultura del lavoro

Il lavoro come realtà storica e nella riflessione filosofica La rappresentazione del lavoro in arte e letteratura

Educazione alla legalità

Lavoro e criminalità organizzata

Cittadinanza digitale

Gli strumenti digitali per il lavoro e il lavoro in rete.

AREA TEMATICA: “FAMIGLIA, SOCIETA’ E DIRITTI CIVILI”

Percorsi Contenuti

Famiglia & Diritti civili

Aspetti giuridici

Disciplina costituzionale dei diritti naturali

Famiglia & società

Aspetti storico-filosofici e culturali

Diritti umani & Diritti civili

L’affermazione e l’evoluzione dei diritti civili.

Le “pari opportunità”

I diritti civili nell’arte e nella letteratura

Famiglia & etica

Aspetti bioetici

Cittadinanza digitale

Internet e diritti umani

AREA TEMATICA: “LA TUTELA E LA CURA DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO”

La normativa

Articolo 9 della Costituzione,

Contenuti fondamentali del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio (Codice Urbani)

Educazione alla legalità e tutela

Istituzioni, fondazioni e associazioni che si occupano di tutela del patrimonio culturale e paesaggistico nazionale.

La tutela internazionale:

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UNESCO (Istituzione e finalità)

L’uomo, l’ambiente e il paesaggio

Agenda 2030.

I concetti di ambiente e di paesaggio

Le modificazioni ambientali provocate dall’attività umana Biodiversità

Innovazione per la sostenibilità

Energia rinnovabile e fonti alternative Consumo e produzioni responsabili

Valorizzazione e conservazione dei beni culturali

Musei, mostre, aree archeologiche

Il territorio locale

Istituzioni locali che si occupano di beni architettonici, artistici ed ambientali Geologia locale

Cittadinanza digitale

L’uso del digitale nella gestione dei beni culturali La tutela della biodiversità e la sostenibilità ambientale

Riferimenti

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