NUMERO DI OSSIDAZIONE
Significato formale, viene stabilito in funzione della carica che un atomo ha “apparentemente” in un composto,
ammettendo tutti i legami di natura ionica
1. In n° di ossidazione di un elemento libero è 0
2. La somma algebrica in qualsiasi composto è 0. In uno ione è uguale alla carica dello ione
è uguale alla carica dello ione
3. H in un composto è +1 (negli idruri è -1) 4. O in un composto è -2 (H
2O
2-1)
5. (Cl, Br, I) nei composti hanno sempre -1.
6. Il n° massimo di ossidazione corrisponde al gruppo al quale appartiene.
Questo non è valido per gli elementi di transizione.
REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE
Reazioni Chimiche che si compiono con il trasferimento di elettroni da un elemento, ione o radicale ad un altro
A + B A + + B -
Semireazione di ossidazione:
A ----> A +1e
Semireazione di riduzione:
B + 1e ----> B Semireazione di ossidazione:
A ----> A
++1e
-- è il riducente
- si ossida - perde e-
- aumenta n° di ossidazione
Semireazione di riduzione:
B + 1e
-----> B
-- è l’ossidante
- si riduce - acquista e
-- diminuisce n° di ossidazione
CH 3 C
C H OH H
CH 3 C C
H O
+ MnO 4 - + MnCl 2
-2 0
+7 +2
Semireazione di ossidazione:
A ----> A
++1e
-- è il riducente
- si ossida - perde e-
- aumenta n° di ossidazione
Semireazione di riduzione:
B + 1e
-----> B
-- è l’ossidante
- si riduce - acquista e
-- diminuisce n° di ossidazione
Non possono esistere
processi di ossidazione se non necessariamente accompagnati necessariamente accompagnati
da processi di riduzione
C
CH 3 H
O C
CH 3
OH
+2 OH - O
0 +2
+ 2e - + H 2 O
ossidazione
La reazione complessiva di ossidoriduzione si può scomporre in una semireazione di ossidazione ed in una semireazione di riduzione
2Cu 2+ + 2e - + 2 OH - riduzione Cu 2 O + H 2 O
C CH 3
H O
C CH 3
OH
+2Cu
2+O
+4 OH
-+Cu
2O + 2H
2O
La reazione complessiva è la somma delle due semireazioni
La reazione complessiva è la somma delle due semireazioni
Il trasferimento di elettroni dal riducente all'ossidante, che caratterizza una reazione redox, è un processo che procede
spontaneamente verso un sistema a minore energia.
Processi elettrochimici e trasformazioni energetiche
↓↓↓↓
di conseguenza si ha emissione di energia (energia libera)
Tutti i processi spontanei sono accompagnati da emissione di energia libera (processi esoergonici)
↓↓↓↓
↓↓↓↓
processi elettrochimici e trasformazioni energetiche processi elettrochimici e trasformazioni energetiche
2 H2+ O2
2 H2O
54,6 Kcal/mole
processo spontaneo
accompagnato da una diminuzione di energia libera che viene emessa
(processo esoergonico) (processo esoergonico)
La reazione è anche esotermica, cioè parte dell'energia
sviluppata viene emessa sotto forma di calore.
Zn + CuSO 4 ZnSO 4 + Cu
lo zinco, ossidandosi, si solubilizza
Zn Zn
+++2e
-Cu
+++2e
-Cu
Il rame, riducendosi, precipita come metallo
Il processo redox si svolge spontaneamente ( ∆∆∆∆ G<0) Il processo redox si svolge spontaneamente ( ∆∆∆∆ G<0)
∆∆∆∆ G= ∆∆∆∆ G°+RT . ln [Cu] [Zn
2+ ]
[Cu 2+ ] [Zn]
a a a
attttooomommiiii dm dddiiii ZZZZnnnn
iiiioooonnniiii Cn CuCCuuu++++++++
soluzione di CuSO4 sbarretta di Zn
iiiiooononniiii Zn ZnZZnnn++++++++ a
aa
attttoooommmmiiii ddddiiii ZZZZnnnn
aa
aattttooomommmiiii CCCuCuuu iiiiooononnniiii CCuCCuuu++++++++
soluzione di CuSO4 sbarretta di Zn
Quando una barretta di Zn viene immersa in una soluzione di ioni Cu++, la barretta di Zn si
Cu
+++ 2 e
-→ Cu riduzione del Cu
++Zn → Zn
+++ 2 e
-ossidazione di Zn
______________________________________
Cu
+++ Zn → Cu + Zn
++reazione redox
Quando una barretta di Zn viene immersa in una soluzione di ioni Cu++, la barretta di Zn si consuma in quanto atomi di Zn passano in soluzione come ioni Zn
++, mentre la soluzione si decolora in quanto ioni Cu
++si depositano sulla barretta come atomi di Cu.
+++ + +
+ +
+ Cu++ + Zn
Cu + Zn++
energia libera sviluppata dalla reazione
Tale processo è esoergonico ed
esotermico .
Nel sistema come
quelli precedentemente descritto,
l'energia prodotta si manifesta come calore, cioè la forma di energia
meno "nobile" e più degradata meno "nobile" e più degradata
(cioè meno utilizzabile).
Modificando opportunamente il sistema in cui la stessa
reazione avviene:
---- e
-+ + + +
barretta di Cu barretta di Zn
pila chimica
e
-elettrodo di Cu elettrodo di Cu elettrodo di Cu elettrodo di Cu Cu Cu
Cu Cu
+++++++++ 2e + 2e + 2e + 2e
----→ Cu Cu Cu Cu
riduzione riduzione riduzione riduzione
elettrodo di Zn
elettrodo di Zn elettrodo di Zn elettrodo di Zn Zn Zn
Zn Zn → Zn Zn Zn Zn
+++++++++ 2e + 2e + 2e + 2e
----ossidazione ossidazione ossidazione ossidazione
setto poroso
impedisce il mescolamento delle soluzioni permettendo il passaggio degli ioni
ioni Cu
++ioni Zn
++soluzione di ZnSO
4soluzione di CuSO
4- +
L'energia libera prodotta dalla reazione è costituita principalmente da
energia elettrica
(molto più utilizzabile)
e solo in minima parte da calore.
Tale sistema è chiamato pila chimica
Se la pila dell'esempio precedente viene modificata, sostituendo l'elettrodo di Zn con un elettrodo di Ag (immerso in una soluzione di ioni Ag
+):
----
++
++
e
-e
-sbarretta di Cu sbarretta di Ag
ioni Ag
+La corrente elettrica fluisce nel conduttore esterno
dall'elettrodo di Cu (sorgente di e - , polo negativo, sede della ossidazione) all'elettrodo di Ag (accettore di e - , polo positivo, sede della riduzione)
elettrodo di Ag elettrodo di Ag elettrodo di Ag elettrodo di Ag 2Ag
2Ag 2Ag
2Ag
+++++ 2e + 2e + 2e + 2e
----→ 2 Ag 2 Ag 2 Ag 2 Ag
riduzione riduzione riduzione riduzione
elettrodo di Cu elettrodo di Cu elettrodo di Cu elettrodo di Cu Cu
Cu Cu
Cu → Cu Cu Cu Cu
++ ++ ++ ++2e 2e 2e 2e
----ossidazione ossidazione ossidazione ossidazione
+ -
ioni Cu
++ioni Ag
+soluzione di Ag
2SO
4soluzione di CuSO
4Il comportamento dell'elettrodo di Cu
Cu ++ + 2e - → Cu riduzione Cu ++ ossidante
Cu → Cu ++ + 2e - ossidazione Cu riducente ?
Qual’è allora la tendenza del Cu ?
Il comportamento dell'elettrodo di Cu dipende dalla natura dell'altro elettrodo
Il Rame (Cu ++ ) è ossidante nei confronti dello Zinco (Zn)
Il Rame (Cu) è riducente nei confronti dall'Argento (Ag + )
Questo concetto viene quantificato dal:
potenziale standard di riduzione (E°)
esso misura la tendenza
di ciascun elemento a ridursi
Li+ 1 e- K+ + 1 e- Na++ 1 e- Mg+++ 2 e- Al++++ 3 e- Zn+++ 2 e- Fe+++ 2 e- Pb++2 e-
NAD+ + 2 H++ 2 e- NADP++ 2 H++ 2 e- 2 H++ 2 e-
Citocromo C (Ox) FAD + 2 H++ 2 e- Cu+++ 2 e-
Li K Na Mg Al Zn Fe Pb
NADH + H+ NADPH + H+ H2+ 2 H2O
Citocromo C (Red) FADH2
Cu
- 3,03 - 2,93 - 2,71 - 2,37 - 1,66 - 0,76 - 0,44 - 0,13 - 0,10 - 0,10 0,00 + 0,22 + 0,32 + 0,34
scala dei potenziali standard di riduzione
E° (volts) forma ossidata + n e- → forma ridotta
potere
ossidante
Cu + 2 e
O2+ 2 H2O + 4 e- Coenz. Q + 2 H++ 2 e- I2+ 2 e-
O2+ 2 H+ + 2 e- Fe++++ 1 e- Ag ++ 1 e-
NO3-+ 4 H3O++ 3 e- Br2+ 2 e-
O2+ 4 H+ + 4 e- Cl2+ 2 e-
MnO4-+ 8 H++ 5 e- Au++ 1 e-
H2O2+ 2 H+ + 2 e- F2+ 2 e-
Cu 4 OH-
Coenz. Q (red) 2 I-
H2O2 Fe++
Ag
NO + 6 H2O 2 Br-
2 H2O 2 Cl-
Mn++ + 12 H2O Au
2 H2O 2 F-
+ 0,34 + 0,40 + 0,52 + 0,54 + 0,68 + 0,77 + 0,78 + 0,96 + 1,06 + 1,23 + 1,36 + 1,51 + 1,70 + 1,77 + 2,87
potere
riducente
Li+ 1 e- K+ + 1 e- Na++ 1 e- Mg+++ 2 e- Al++++ 3 e- Zn+++ 2 e- Fe+++ 2 e- Pb++2 e-
NAD+ + 2 H++ 2 e- NADP++ 2 H++ 2 e- 2 H++ 2 e-
Citocromo C (Ox) FAD + 2 H++ 2 e- Cu+++ 2 e-
Li K Na Mg Al Zn Fe Pb
NADH + H+ NADPH + H+ H2+ 2 H2O
Citocromo C (Red) FADH2
Cu
- 3,03 - 2,93 - 2,71 - 2,37 - 1,66 - 0,76 - 0,44 - 0,13 - 0,10 - 0,10 0,00 + 0,22 + 0,32 + 0,34 E° (volts)
potere
ossidante
scala dei potenziali standard di riduzione
forma ossidata + n e- → forma ridotta
Cu + 2 e
O2+ 2 H2O + 4 e- Coenz. Q + 2 H++ 2 e- I2+ 2 e-
O2+ 2 H+ + 2 e- Fe++++ 1 e- Ag ++ 1 e-
NO3-+ 4 H3O++ 3 e- Br2+ 2 e-
O2+ 4 H+ + 4 e- Cl2+ 2 e-
MnO4-+ 8 H++ 5 e- Au++ 1 e-
H2O2+ 2 H+ + 2 e- F2+ 2 e-
Cu 4 OH-
Coenz. Q (red) 2 I-
H2O2 Fe++
Ag
NO + 6 H2O 2 Br-
2 H2O 2 Cl-
Mn++ + 12 H2O Au
2 H2O 2 F-
+ 0,34 + 0,40 + 0,52 + 0,54 + 0,68 + 0,77 + 0,78 + 0,96 + 1,06 + 1,23 + 1,36 + 1,51 + 1,70 + 1,77 + 2,87
potere
riducente
I valori dei potenziali standard si riferiscono ad elettrodi in cui
[Ox] = [Red] = 1 M ed a 25° C.
Essi rappresentano la capacità di una specie a ridursi
La forma ossidata
della semi-coppia a E° maggiore sarà in grado di ossidare
la forma ridotta di tutte le coppie a E° minore
Zn Zn ++ Cu ++ Cu
Riconsiderando le due pile prima esaminate:
Ag Ag + Cu ++ Cu
- + -
Zn
++/ Zn E° = - 0,76 Volts Cu
++/ Cu E° = + 0,34 Volts Ag
+/ Ag E° = + 0,80 Volts
ed i valori degli E° relativi agli elettrodi coinvolti:
+
Cu
++è in grado di ossidare Zn a Zn
++, ma non Ag ad Ag
+Cu
+++ Zn → Cu + Zn
++2 Ag
++ Cu → Cu
+++ 2 Ag reazioni possibili :
Ag
+/ Ag E° = + 0,80 Volts
Ag
+può invece ossidare Cu a Cu
++Prendendo in esame la pila :
forza elettromotrice (f.e.m.)
è la d.d.p. cioè il ∆ E
Zn Zn ++ Cu ++ Cu
- +
∆∆∆∆ E° rappresenta la tensione (f.e.m.) erogata dalla pila in condizioni standard
∆ E° = E° (+) - E° (-) = + 0,34 - (- 0,76) = 1,1 volts
Zn
++/ Zn E° = - 0,76 Volts
Cu
++/ Cu E° = + 0,34 Volts
Zn + Cu ++ Zn ++ + Cu
• Il processo redox si è svolto spontaneamente ( ∆∆∆∆ G<0)
• Nel processo si è prodotto lavoro elettrico
• L’energia chimica si è trasformata in energia elettrica
Energia elettrica= ∆E • q
(q= carica elettrica che è passata attraverso la cella )
- ∆∆∆∆ G = ∆∆∆∆ E • n • 1.6 • 10
-19• 6.02 • 10
23per n moli di elettroni trasportati si ha:
- ∆∆∆∆ G = f.e.m. ⋅⋅⋅⋅ quantità di elettricità
Essendo il processo spontaneo, ∆G < 0 per cui l’energia libera persa viene utilizzata per compiere lavoro. Possiamo quindi scrivere:
- ∆∆∆∆ G = ∆∆∆∆ E • n • 1.6 • 10
-19• 6.02 • 10
231 Faraday
- ∆∆∆∆ G= n • F • ∆∆∆∆ E - ∆∆∆∆ G= n • F • ∆∆∆∆ E
da cui si ottiene:
Carica elettrica di una mole di elettroni è
espressa in Faraday q = n•F
- ∆∆∆∆ G= n • F • ∆∆∆∆ E - ∆∆∆∆ G= n • F • ∆∆∆∆ E
Zn + Cu ++ Zn ++ + Cu
∆ G = ∆ G° + RT . ln [Zn ++ ][Cu]
[Zn][Cu ++ ] Poiché :
Si ha :
-nF ∆ E = - n F ∆ E ° + RT . ln [Zn [Zn][Cu ++ ][Cu] ++ ]
∆ E = ∆ E° - RT ln
nF
[Zn ++ ][Cu]
[Zn][Cu ++ ]
∆ ∆ [Zn][Cu ++ ]
- ∆ E = - n F ∆ E ° + RT . ln [Zn ++ ][Cu]
[Zn][Cu ++ ]
n F n F
∆ E = ∆ E° - RT ln nF
[Zn ++ ][Cu]
[Zn][Cu ++ ]
Equazione di Nernst
Rappresenta di la f.e.m. (∆∆∆∆E) della pila nelle condizioni sperimentali che si stanno utilizzando e la f.e.m. (∆∆∆∆E°) della pila in condizioni standard.
si stanno utilizzando e la f.e.m. (∆∆∆∆E°) della pila in condizioni standard.
Entrambe i termini possono essere esplicitati come differenza tra i potenziali dei due elettrodi
∆ E = E 2 – E 1 ∆ E o = E o 2 – E o 1
∆ E= ∆ E° - RT ln nF
[Zn
++][Cu]
[Zn][Cu
++]
Alcune considerazioni
∆ E= E°
Cu++/Cu- E°
Zn++/ZnRT nF
[Zn
++] [Zn]
ln RT
nF
[Cu
++] [Cu]
- ln
-
∆∆∆∆ E = E Cu++/Cu - E Zn++/Zn = E + - E -
∆ E= E°
Cu++/CuRT
nF
[Zn
++]
ln [Zn]
- E°
Zn++/ZnRT nF
[Cu
++]
ln [Cu]
+ +
E + E -
NADH . H + / NAD + -0.32 V FADH 2 / FAD -0.06 V CoQ red / CoQ ox +0.08 V
coppie redox E°
CoQ red / CoQ ox +0.08 V cit c 1 red / cit c 1 ox +0.21 V cit c red / cit c ox +0.23 V cit a-a 3 red / cit a-a 3 ox +0.29 V
O 2- / O 2 +0.82 V
N N NH
2N N
O
OH OH
CH2
O P O O
( dinucleotide) nicotinammide adenin
NADH
.H
+/NAD
+E
E°°= = --0.32 V 0.32 V
OH OH
O
P O
O O CH2
O
OH OH
N
CONH
+
2
N
CONH
2+ 2H
+ 2H
+++ 2e + 2e
---- 2H 2H
++-- 2e 2e
--Forme ossidata e ridotta del NAD
E
E°°= = --0.32 V 0.32 V
N
N N
O
O H
3C
H
3C
H
H H C
H
N
NH
2N
N
N N
N O
O H
3C
H
3C
H
H
H
R H
H
N
Forme ossidata e ridotta del FAD
H FADH
2/FAD
E
E°°= = --0.06 V 0.06 V
C C C C
H O
H
H OH H OH H OH
P O O
O
-P O CH
2N
N N
N
O
OH OH
Flavin adenin dinucleotide
2