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1 Elaborati di progetto 5. Quadro economico 6. Tempi di esecuzione dei lavori Descrizione del progetto 4. Inquadramento urbanistico e vincoli 3. Localizzazione e cenni storici 2. SOMMARIO 1.

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1 SOMMARIO

1. Localizzazione e cenni storici

2. Inquadramento urbanistico e vincoli 3. Descrizione del progetto 4. Elaborati di progetto

5. Quadro economico

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2 1) LOCALIZZAZIONE E CENNI STORICI

L’intervento in oggetto si colloca nel contesto del rione di S. Giacomo, nell’isolato compreso fra le vie Bastia, dell’Istria, del Molino a vento e Largo Pestalozzi, e si può definire come il logico completamento dei lavori che hanno interessato recentemente il corpo di fabbrica che ospita al suo interno la scuola primaria “Slataper” di proprietà comunale, che oggi si presenta completamente rinnovata dopo gli accurati lavori di restauro intrapresi da questa Amministrazione in due successivi lotti dal 2008 al 2011, con un notevole impegno di risorse economiche. In particolare tali lavori hanno riguardato il restauro dell’involucro esterno (facciate e tetto), e tutti gli ambienti interni, ottenendo così una struttura scolastica rinnovata ed adeguata alle normative vigenti in materia di antincendio, impiantistica elettrica, idrotermosanitaria ed accessibilità ai diversamente abili, con l’abbattimento delle barriere architettoniche su tutto il corpo di fabbrica.

Questa categoria di utenti oggi può accedere a tutto l’edificio tramite il nuovo ascensore direttamente dal piano seminterrato (e da un nuovo accesso a loro riservato) collegato direttamente alla quota di calpestio da via della Bastia.

In questo contesto si inserisce il presente progetto, che come si accennava precedentemente si pone l’obiettivo di completare anche la sistemazione delle aree esterne al complesso scolastico comprese in questo isolato, che sono attualmente utilizzate dalle persone interessate alle attività scolastiche e residenti, quali aree pedonali e spazi di parcheggio. Si tratta di spazi di notevoli dimensioni che a tutt’oggi risultano mal organizzati e non si presentano in buone condizioni di manutenzione, e per questo sottoutilizzati dai pedoni ed invasi come parcheggi “selvaggi” dagli automobilisti.

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parcheggio di fatto e non regolamentato, in cui si intersecano la mobilità pedonale ed automobilistica (di sosta), naturalmente non compatibili per ovvi motivi di sicurezza.

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2) INQUADRAMENTO URBANISTICO E VINCOLI

Dal punto di vista urbanistico, la zona oggetto dell’intervento ricade immediatamente all’ esterno della zona U1, (definita dalle norme di attuazione del vigente Piano Regolatore Generale Comunale, come zona per servizi ed attrezzature pubbliche) in cui si colloca la scuola primaria “Slataper”. Dalla mappa catastale (foglio mappa n. 30 comune censuario di Trieste, p.c.n. 3981) evidenziata nella tavola 1 “Inquadramento territoriale” di progetto, si è appurato inoltre che il sedime dell’intervento risulta bene pubblico.

3) DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto prevede quindi la riqualificazione dei tratti di marciapiede e di parcheggi esistenti tra la via Molino a vento e via Bastia. In linea generale e’ prevista la separazione delle aree a fruizione pedonale da quelle veicolari su piani diversi con l’ottimizzazione dei percorsi pedonali esistenti e particolare attenzione ai diversamente abili con la creazione di n. 27 stalli di parcheggio (di cui n. 2 riservati ai diversamente abili) opportunamente dotati sia di segnaletica orizzontale che di quella verticale. I nuovi marciapiedi saranno ribassati nei punti di intersezione con il piano stradale secondo la normativa vigente sulle barriere architettoniche, e saranno realizzate nuove aiole verdi spartitraffico dotate di nuovi cordoli perimetrali. Tutte le aree verdi esistenti saranno mantenute ed ulteriormente valorizzate con l’inserimento di nuove.

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nuovi alberi e l’allargamento di n. 2 conche esistenti che ospitano attualmente degli alberi di notevoli dimensioni.

Lungo la via Bastia invece, il progetto prevede l’ottimizzazione degli stalli di parcheggio esistenti, con n. 17 stalli (di cui uno riservato ai diversamente abili) e con il loro abbassamento alla quota del piano stradale, e la sistemazione delle aiole alberate spartitraffico. All’altezza dell’ingresso principale della scuola, oltre a due nuove grandi aiole verdi alberate che vogliono mettere in evidenza l’accesso scolastico, è previsto un nuovo spazio di parcheggio riservato ai diversamente abili, collegato direttamente, tramite una rampa di pendenza adeguata, al nuovo marciapiede che avrà una larghezza di m. 5.50 in modo da garantire la sicurezza dei fruitori delle attività scolastiche, soprattutto nei momenti di entrata/uscita. In questa zona sono previste inoltre anche n. 2 panchine, proprio per agevolare l’attesa degli accompagnatori/genitori dei bambini in questi periodi.

In prossimità dell’accesso principale della scuola, si trova anche il nuovo accesso riservato ai diversamente abili che così potranno accedere facilmente al corpo di fabbrica sia da via Bastia che dal nuovo parcheggio di via Molino a vento lungo il nuovo marciapiede, ed attraverso i nuovi abbassamenti/rampe sugli incroci con le strade adiacenti, completando così l’accessibilità dell’intero isolato.

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6 4) ELABORATI DI PROGETTO

Elaborati grafici: Tav. 1: Inquadramento territoriale – scala 1: 1.000 e 1: 5.000 Tav. 2: Planimetria stato di fatto e rilievo fotografico – scala 1: 100

Tav. 3: Planimetria di progetto– scala 1: 100 Fascicoli: Relazione tecnica

Computo metrico estimativo Piano di sicurezza e coordinamento Capitolato speciale d’appalto Elenco prezzi unitari

Schema di contratto

5) QUADRO ECONOMICO

A) LAVORI :

Importo a base di gara Euro 75.000,00

oneri per la sicurezza Euro 2.625,00

Totale A) Euro 77.625,00

B) SOMME A DISPOSIZIONE

1) I.V.A 21% su A) Euro 16.301,25

2) spese tecniche di cui all’ art. 11 L.R. 14/2002 (oneri riflessi compresi) Euro 2.425,78

3) imprevisti Euro 3.647,97

Totale B) Euro 22.375,00

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7 6) TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI

I tempi effettivi di esecuzione dei lavori previsti saranno di 90 (novanta) giorni. Tali tempi derivano dal calcolo di una produttività media giornaliera per il raggiungimento di un obiettivo che si prevede ampiamente realizzabile vista la tipologia delle lavorazioni, la superficie totale d’intervento ed il costo dei nuovi materiali di fornitura che si intendono utilizzare e di quelli da recuperare.

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