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PDP PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DSA/BES. I.C. LARGO COCCONI Scuola secondaria primo grado VERGA ALUNNO:.. CLASSE:..

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Academic year: 2022

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(1)

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DSA/BES

I.C. LARGO COCCONI

Scuola secondaria primo grado “VERGA”

A.S. ………

ALUNNO:………..

CLASSE: ………..

Funzioni Strumentali:

Prof.ssa Maria Rosaria Beccia ___________________________

Prof.ssa Mariarosaria Riviello ___________________________

PDP

(2)

Dati anagrafici e informazioni essenziali di presentazione dell’allievo

Cognome e nome allievo/a:

...

Luogo di nascita:

...

Data

...

/

...

/

...

Lingua madre:

...

Eventuale bilinguismo:

...

1 Individuazione della situazione di bisogno educativo speciale da parte di:

• SERVIZIO SANITARIO - Diagnosi / Relazione multi professionale:

...

(o diagnosi rilasciata da privati, in attesa di certificazione da parte del Servizio Sanitario Nazionale)

Codice ICD10: ………..

Redatta da:

...

in data

...

/

...

/

...

Aggiornamenti diagnostici:

...

Altre relazioni cliniche:

... ...

Interventi riabilitativi:

...

• ALTRO SERVIZIO - Documentazione presentata alla scuola

...

Redatta da:

...

in data

...

/

...

/

...

(relazione da allegare)

• CONSIGLIO DI CLASSE - Relazione

...

Redatta da:

...

in data

...

/

...

/

...

2 Informazioni generali fornite dalla famiglia / enti affidatari (ad esempio percorso scolastico pregresso, ripetenze…)

...

(3)

Problematiche riscontrate dal consiglio di classe

Dopo un primo periodo di osservazione sono emersi i seguenti bisogni:

Difficolta di apprendimento in:

Italiano Storia Geografia

Lingua straniera (inglese, ...)

Matematica Scienze

Altre discipline ……….

Altre discipline ……….

Metodo di lavoro

Sa organizzare il lavoro da solo/a si a volte no Se aiutato/a, sa organizzare il lavoro si a volte no

Punti di forza dell’alunno

Discipline preferite:

Attività preferite:

Impegno nel lavoro, esecuzione compiti e studio

A casa costante saltuario

A scuola costante saltuario

Osservazione dell’alunno

Motivazione

Partecipazione al dialogo educativo Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata Consapevolezza delle proprie

difficolta

Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata Consapevolezza dei propri punti di

forza

Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata

Autostima Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata

Altro

(4)

ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA

Regolarità frequenza scolastica Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata Accettazione e rispetto delle regole Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata Rispetto degli impegni Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata Accettazione consapevole degli

strumenti compensativi e delle misure

dispensative

Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata

Autonomia nel lavoro Molto

adeguata Adeguata Poco

adeguata Non adeguata Altro

STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO

Sottolinea, identifica parole chiave … Efficace Da potenziare

Costruisce schemi, mappe, diagrammi Efficace Da potenziare

Utilizza strumenti informatici (computer, correttore

ortografico, software …) Efficace Da potenziare

Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori,

riquadrature …) Efficace Da potenziare

Altro:

APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE Pronuncia difficoltosa

Difficolta di acquisizione degli automatismi grammaticali di base Difficolta nella scrittura

Difficolta acquisizione nuovo lessico

Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale Notevoli differenze tra produzione scritta e orale

Altro: ………

(5)

Descrizione delle abilità e dei comportamenti

DIAGNOSI SPECIALISTICA

(dati rilevabili, se presenti, nella diagnosi)

OSSERVAZIONE IN CLASSE

(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)

LETTURA LETTURA

...

VELOCITÀ molto lenta

lenta

...

scorrevole

...

...

CORRETTEZZA adeguata

non adeguata (ad esempio confonde/inverte/

...

sostituisce omette lettere o sillabe

...

...

COMPRENSIONE scarsa

essenziale

...

globale

...

completa-analitica

SCRITTURA SCRITTURA

...

SOTTO DETTATURA

corretta poco corretta

...

scorretta

...

TIPOLOGIA ERRORI

...

fonologici non fonologici fonetici

...

...

...

PRODUZIONE AUTONOMA

ADERENZA CONSEGNA

spesso talvolta mai

...

...

CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA

...

spesso talvolta mai

...

CORRETTA STRUTTURA TESTUALE

(narrativo, descrittivo, regolativo…)

...

...

spesso talvolta mai

...

CORRETTEZZA ORTOGRAFICA

...

adeguata parziale non adeguata

...

USO PUNTEGGIATURA

...

...

adeguata parziale non adeguata

(6)

DIAGNOSI SPECIALISTICA

(dati rilevabili, se presenti, nella diagnosi)

OSSERVAZIONE IN CLASSE

(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)

GRAFIA GRAFIA

...

LEGGIBILE

...

sì poco no

...

TRATTO

...

premuto leggero ripassato incerto

...

...

CALCOLO CALCOLO

... DIFFICOLTÀ VISUOSPAZIALI

spesso talvolta mai

...

(es: quantificazione

...

automatizzata)

...

... RECUPERO DI FATTI NUMERICI

raggiunto parziale non raggiunto

...

(es: tabelline)

...

...

... AUTOMATIZZAZIONE

dell’algoritmo

raggiunto parziale non raggiunto

...

procedurale

...

...

... ERRORI DI PROCESSAMENTO

spesso talvolta mai

... NUMERICO

...

(negli aspetti cardinali e ordinali e nella

...

corrispondenza tra

...

numero e quantità)

...

... USO DEGLI ALGORITMI DI BASE DEL CALCOLO

adeguata parziale non adeguato

...

(scritto e a mente)

...

...

...

...

CAPACITÀ DI PROBLEM

adeguata parziale non adeguata

...

SOLVING

...

...

...

COMPRENSIONE DEL TESTO

adeguata parziale non adeguata

...

DI UN PROBLEMA

...

...

(7)

Altre caratteristiche

del processo di apprendimento

DIAGNOSI SPECIALISTICA

(dati rilevabili, se presenti, nella diagnosi)

OSSERVAZIONE IN CLASSE

(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)

PROPRIETÀ LINGUISTICA PROPRIETÀ LINGUISTICA

...

difficoltà nella strutturazione della frase difficoltà nel reperimento lessicale

...

difficoltà nell’esposizione orale

...

...

MEMORIA MEMORIA

... DIFFICOLTÀ NEL MEMORIZZARE:

categorizzazioni

formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date…)

sequenze e procedure

...

...

...

ATTENZIONE ATTENZIONE

...

visuo-spaziale selettiva

...

intensiva

...

...

AFFATICABILITÀ AFFATICABILITÀ

...

sì poco no

...

...

...

PRASSIE PRASSIE

...

difficoltà di esecuzione difficoltà di pianificazione

...

difficoltà di programmazione e progettazione

...

...

ALTRO ALTRO

(8)

ALUNNO: CLASSE:

PATTO EDUCATIVO a.s………..

Si concorda con la famiglia e lo studente Nelle attività di studio l’allievo:

è seguito da un Tutor nelle discipline:

...

con cadenza: quotidiana bisettimanale settimanale quindicinale è seguito da familiari

ricorre all’aiuto di compagni utilizza strumenti compensativi

altro

...

Strumenti da utilizzare nel lavoro a casa:

strumenti informatici (

pc

, videoscrittura con correttore ortografico…) tecnologia di sintesi vocale

appunti scritti al

pc

registrazioni digitali

materiali multimediali (video, simulazioni…) testi semplificati e/o ridotti

fotocopie schemi e mappe compiti a casa:

svolgere un esercizio per ogni tipologia dei compiti assegnati svolgere metà dei compiti assegnati

svolgere la quantità che riesce

Attività scolastiche individualizzate programmate:

attività di recupero

attività di consolidamento e/o di potenziamento

attività di laboratorio

attività di classi aperte (per piccoli gruppi)

attività curriculari all’esterno dell’ambiente scolastico attività di carattere culturale, formativo, socializzante

altro ………..………

(9)

MISURE DIDATTICHE e METODOLOGICHE PER DISCIPLINA ITALIANO INGLESE

ADEGUAMENTI STRATEGIE

(barrare le voci utilizzate)

MATERIALI/STRUMENTI COMPENSATIVI

(barrare le voci utilizzate)

VERIFICHE

(barrare le voci utilizzate)

programma di classe

programma semplificato per il raggiungimento di obiettivi minimi

MISURE DISPENSATIVE

Legge 170/10

Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe

Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo dispensa dalla scrittura sotto

dettatura di testi e/o appunti dispensa dal ricopiare testi o

espressioni matematiche alla lavagna

dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie

riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi

dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie

controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione dei compiti/avvisi)

adattamento Competenze/contenuti

differenziazione interventi didattici

affiancamento/guida nell’attività comune

attività di piccolo gruppo e/o laboratoriali

tutoraggio

Insegnare l’uso di dispositivi Extratestuali per lo studio (titolo,

paragrafi, immagini, didascalie,

…)

Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno

nella discriminazione delle informazioni essenziali.

Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”

Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite

Promuovere inferenze,

integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline.

Sviluppare processi di

autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni.

testi adattati glossari disciplinari tabelle della memoria tabella forme verbali

tabella analisi grammaticale tabella analisi logica

mappe

software didattici dizionari elettronici traduttore digitale utilizzo computer

differenziate

prove V/F, scelte multiple, completamento

programmate graduate

tempi di verifica più lunghi

l'uso di mediatori didattici durante le verifiche (mappe - schemi - immagini)

eventuale testo della verifica scritta in formato digitale e/o stampato maiuscolo

lettura del testo della verifica scritta da parte dell'insegnante

o tutor

riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte

prove orali in compensazione alle prove scritte

accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni valutazione del contenuto e

non degli errori ortografici

accordo sui tempi e sulle

modalità delle interrogazioni

(10)

MISURE DIDATTICHE e METODOLOGICHE PER DISCIPLINA MATEMATICA ADEGUAMENTI STRATEGIE

(barrare le voci utilizzate)

MATERIALI/STRUMENTI COMPENSATIVI

(barrare le voci utilizzate)

VERIFICHE

(barrare le voci utilizzate)

programma di classe

programma semplificato per il raggiungimento di obiettivi minimi

MISURE DISPENSATIVE

Legge 170/10

Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe

Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo dispensa dalla scrittura sotto

dettatura di testi e/o appunti dispensa dal ricopiare testi o

espressioni matematiche alla lavagna

dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie

riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi

dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie

controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione dei compiti/avvisi)

adattamento Competenze/contenuti

differenziazione interventi didattici

affiancamento/guida nell’attività comune

attività di piccolo gruppo e/o laboratoriali

tutoraggio

Insegnare l’uso di dispositivi Extratestuali per lo studio (titolo,

paragrafi, immagini, didascalie,

…)

Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno

nella discriminazione delle informazioni essenziali.

Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”

Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite

Promuovere inferenze,

integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline.

Sviluppare processi di

autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni.

testi adattati glossari disciplinari tabelle della memoria tabella forme verbali

tabella analisi grammaticale tabella analisi logica

mappe

software didattici dizionari elettronici traduttore digitale utilizzo computer

differenziate

prove V/F, scelte multiple, completamento

programmate graduate

tempi di verifica più lunghi

l'uso di mediatori didattici durante le verifiche (mappe - schemi - immagini)

eventuale testo della verifica scritta in formato digitale e/o stampato maiuscolo

lettura del testo della verifica scritta da parte dell'insegnante

o tutor

riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte

prove orali in compensazione alle prove scritte

accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni valutazione dei procedimenti e

non dei calcoli nella risoluzione dei problemi

accordo sui tempi e sulle

modalità delle interrogazioni

(11)

MISURE DIDATTICHE e METODOLOGICHE PER DISCIPLINA STORIA GEOGRAFIA SCIENZE

ADEGUAMENTI STRATEGIE

(barrare le voci utilizzate)

MATERIALI/STRUMENTI COMPENSATIVI

(barrare le voci utilizzate)

VERIFICHE

(barrare le voci utilizzate)

programma di classe

programma semplificato per il raggiungimento di obiettivi minimi

MISURE DISPENSATIVE

Legge 170/10

Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe

Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo dispensa dalla scrittura sotto

dettatura di testi e/o appunti dispensa dal ricopiare testi o

espressioni matematiche alla lavagna

dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie

riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi

dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie

controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione dei compiti/avvisi)

adattamento Competenze/contenuti

differenziazione interventi didattici

affiancamento/guida nell’attività comune

attività di piccolo gruppo e/o laboratoriali

tutoraggio

Insegnare l’uso di dispositivi Extratestuali per lo studio (titolo,

paragrafi, immagini, didascalie,

…)

Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno

nella discriminazione delle informazioni essenziali.

Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”

Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite

Promuovere inferenze,

integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline.

Sviluppare processi di

autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni.

testi adattati glossari disciplinari tabelle della memoria tabella forme verbali

tabella analisi grammaticale tabella analisi logica

mappe

software didattici dizionari elettronici traduttore digitale utilizzo computer

differenziate

prove V/F, scelte multiple, completamento

programmate graduate

tempi di verifica più lunghi

l'uso di mediatori didattici durante le verifiche (mappe - schemi - immagini)

eventuale testo della verifica scritta in formato digitale e/o stampato maiuscolo

lettura del testo della verifica scritta da parte dell'insegnante

o tutor

riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte

prove orali in compensazione alle prove scritte

accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni valutazione dei procedimenti e

non dei calcoli nella risoluzione dei problemi

accordo sui tempi e sulle

modalità delle interrogazioni

(12)

MISURE DIDATTICHE e METODOLOGICHE PER DISCIPLINA

TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE ED. MOTORIA ED. MUSICALE

ADEGUAMENTI STRATEGIE

(barrare le voci utilizzate)

MATERIALI/STRUMENTI COMPENSATIVI

(barrare le voci utilizzate)

VERIFICHE

(barrare le voci utilizzate)

programma di classe

programma semplificato per il raggiungimento di obiettivi minimi

MISURE DISPENSATIVE

Legge 170/10

Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe

Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo dispensa dalla scrittura sotto

dettatura di testi e/o appunti dispensa dal ricopiare testi o

espressioni matematiche alla lavagna

dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie

riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi

dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi

Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie

controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione dei compiti/avvisi)

adattamento Competenze/contenuti

differenziazione interventi didattici

affiancamento/guida nell’attività comune

attività di piccolo gruppo e/o laboratoriali

tutoraggio

Insegnare l’uso di dispositivi Extratestuali per lo studio (titolo,

paragrafi, immagini, didascalie,

…)

Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno

nella discriminazione delle informazioni essenziali.

Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”

Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite

Promuovere inferenze,

integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline.

Sviluppare processi di

autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni.

testi adattati glossari disciplinari tabelle della memoria tabella forme verbali

tabella analisi grammaticale tabella analisi logica

mappe

software didattici dizionari elettronici traduttore digitale utilizzo computer

differenziate

prove V/F, scelte multiple, completamento

programmate graduate

tempi di verifica più lunghi

l'uso di mediatori didattici durante le verifiche (mappe - schemi - immagini)

eventuale testo della verifica scritta in formato digitale e/o stampato maiuscolo

lettura del testo della verifica scritta da parte dell'insegnante

o tutor

riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte

prove orali in compensazione alle prove scritte

accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni valutazione dei procedimenti e

non dei calcoli nella risoluzione dei problemi

accordo sui tempi e sulle

modalità delle interrogazioni

(13)

Le parti coinvolte si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato, nel presente PDP, per il successo formativo dell’alunno.

FIRMA DEI DOCENTI

COGNOME E NOME DISCIPLINA FIRMA

FIRMA DEI GENITORI

...

...

...

, lì

...

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

...

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