CONSIGLIO PROVINCIALE
Delibera n: 38
Data: 29.09.2011 Oggetto: Esercizio finanziario 2011 - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica equilibri generali di bilancio (art. 193 D.Lgs. 267/2000)
Prot. n.
del
L’anno DUEMILAUNDICI, addì VENTINOVE del mese di SETTEMBRE in IGLESIAS, nella sala consiliare del Comune di Iglesias, in piazza Municipio n. 1, alle ore 17.40, previo invito diramato a norma di legge, come da documenti in atti, si è riunito, in seduta pubblica, il CONSIGLIO PROVINCIALE per trattare gli argomenti compresi nell’Ordine del Giorno.
Sono presenti i Sigg. Consiglieri:
PRES ASS PRES ASS
1) CHERCHI SALVATORE
X
14) BALDINO MARCOX
2) SUNDAS ELIO
X
15) ROMBI ACHILLE IGNAZIOX
3) TOCCO GIOVANNI
X
16) RUBIU GIANLUIGIX
4) LENZU PIER
GIORGIO
X
17) VIGO ANTONIOX
5) CANI EMANUELE
X
18) STERA ATTILIOX
6) MADEDDU EMANUELE
X
19) PERSEU LUIGIX
7) PIANO BRUNO UGO
X
20) CORONGIU MARIOX
8) CROBU LIVIA
X
21) LOCCI IGNAZIOX
9) RUBBIANI MARA
X
22) ACCA PIER PAOLOX
10) LODDO ROSSANO
X
23) SPIGA ELEONORAX
11) CAU MARCO
X
24) MONTISCI MARIAROSARIA
X
12) MASSA SALVATORE
LUIGI
X
25) PINTUS TERESAX
13) CREMONE ANGELO
X
Totale presenti: 15 - Totale assenti: 10
Presiede la seduta il dott. Elio Sundas, Presidente del Consiglio.
Partecipa il Segretario Generale Reggente, Dott. Franco Nardone.
Sono altresì presenti gli assessori Cicilloni Carla, Grosso Marinella, Pintus Alessandra, Simeone Marco
e Vacca Guido.
CONSIGLIO PROVINCIALE
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
Visto l’art. 42 del d.lgs 267/2000, intitolato: “Attribuzioni dei Consigli”
Richiamato l’art. 33 dello Statuto della Provincia di Carbonia Iglesias, intitolato:
“Competenze del Consiglio”
Considerata la delibera di Giunta Provinciale n. 195 del 12.09.2011, avente ad oggetto:
“Esercizio finanziario 2011 - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica equilibri generali di bilancio (art. 193 D.Lgs. 267/2000”
Visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori sulla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri generali di bilancio, come da verbale n.
31 del 16.09.2011, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale
Vista la proposta di delibera n. 24904 del 26 settembre 2011, presentata dal presidente della Provincia, avente ad oggetto: “Esercizio finanziario 2011 - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica equilibri generali di bilancio (art. 193 D.Lgs.
267/2000)”, allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale Acquisiti i parere di regolarità tecnica e contabile del responsabile
Nominati scrutatori i Consiglieri Lenzu Pier Giorgio e Baldino Marco per la maggioranza, e Locci Ignazio per l’opposizione
Sentiti gli interventi in aula del presidente del Consiglio, dei consiglieri e del presidente della Provincia:
Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO osserva che molte assenze dei consiglieri, che sono anche amministratori comunali, siano legate al fatto che molti Comuni sono impegnati in questi giorni nell’approvazione degli equilibri di bilancio.
Il PRESIDENTE DELLA PROVINCIA conferma quest’ultima osservazione, secondo cui i Consigli comunali sono riuniti, per discutere della permanenza degli equilibri di bilancio.
Infatti, gli Enti locali devono verificare che gli equilibri di bilancio siano rispettati, entro il 30 settembre di ogni anno.
In Provincia sono stati rispettati, e ciò è anche attestato dal Collegio dei revisori dell’Ente.
La realizzazione dei programmi procede come programmato.
Il patto di stabilità è rispettato e si ha l’intenzione di rispettarlo anche nella previsione di fine anno, anche se da almeno un mese ci sono delle sofferenze per il pagamento degli stati di avanzamento dei lavori. Questo da un lato, segnala che arrivano gli stati di avanzamento dei lavori e che pertanto, i lavori sono in corso di esecuzione. Soprattutto sono in fase di accelerazione i lavori pubblici programmati.
CONSIGLIO PROVINCIALE
Il comparto degli Enti locali, comunale e provinciale, ha dato un contributo enorme all’equilibrio dei conti finanziari. È in avanzo di amministrazione. Il deficit è generato dalle amministrazioni centrali dello Stato.
Si è in una fase molto severa della finanza pubblica. I pesi andrebbero ripartiti proporzionalmente.
Il comparto degli Enti locali pesa per poco più del 10% del totale della spesa pubblica. Il peso chiesto alle Province e ai Comuni supera largamente il peso relativo nell’ambito della pubblica amministrazione.
Conclude ribattendo che la Provincia mantiene l’equilibrio e il rispetto del patto di stabilità. A seguito della riforma, il vincolo per la Provincia è stato ridotto e lo sarà ancora di più nel corso del 2012.
Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO apre al dibattito.
Il consigliere ROMBI ACHILLE IGNAZIO (Federazione della Sinistra) riferisce di avere sentito telefonicamente il consigliere Cau, il quale si scusa per non essere presente oggi, ma è impegnato a Fluminimaggiore in Consiglio comunale, per l’approvazione degli equilibri di bilancio.
Premette che il suo intervento costituirà anche una dichiarazione di voto.
È componente della commissione bilancio e due riunioni sono state dedicate all’esame della delibera di giunta n. 195 del 12.09.2011, relativa alla verifica degli equilibri di bilancio.
Osserva che in molti settori l’importo pagato rispetto a quanto impegnato non è neanche il 50-60-70%.
In qualche settore la spesa è alquanto limitata, andando da un 2% fino al 20-23%.
Auspica che a conclusione del bilancio si spenderanno le somme impegnate.
Oggi la politica dev’essere più veloce e non c’è cosa peggiore che non spendere le risorse disponibili.
Esprime il suo voto favorevole all’approvazione dell’argomento all’ordine del giorno.
Il consigliere LOCCI IGNAZIO rileva da un esame dei documenti, un’attenzione quasi maniacale nel tenere in equilibrio i conti e il rispetto del patto di stabilità.
Riprende il discorso del presidente Cherchi, secondo cui il sistema degli Enti locali, nel panorama nazionale, può vantare un avanzo di amministrazione, in considerazione del fatto che il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica sono presi in considerazione dagli amministratori locali che contribuiscono in modo quasi determinante al mantenimento degli equilibri del bilancio dello Stato italiano. Ritiene che se si analizza lo sviluppo di determinate aree della spesa (tenuto anche conto della lentezza dei trasferimenti dello Stato e della Regione che influiscono nella velocità degli impegni di spesa e nei relativi pagamenti) ed in particolare, le percentuali degli impegni di spesa, si può osservare che la maggior parte di esse superano il 50%, mentre altre sono al di sotto.
Non è possibile andare oltre, perché non è stata ancora trovata la copertura finanziaria per poter impegnare. Questo ha delle ripercussioni sui pagamenti che sono ancora di portata inferiore.
Se è vero che oggi la finanza locale è influenzata in gran parte dalle decisioni di finanza pubblica, che a sua volta è determinata dalle decisioni di finanza europea, ciò significa che vanno prese in considerazione tutte.
Vi è quindi, necessità di un nuovo modo di determinare il fabbisogno degli Enti locali.
CONSIGLIO PROVINCIALE
Questo aiuterebbe non solo a tenere l’equilibrio e i conti, ma soprattutto ad essere molto più seri e oculati nella scelta effettiva degli obiettivi da mettere in campo e soprattutto da raggiungere con la spesa.
La decisione delle nuove decisioni di determinazione del fabbisogno, ha influenze notevoli nella proiezione del bilancio che, ad oggi, ci fanno già capire che daranno anche a noi un avanzo di amministrazione.
Oggi si deve cercare di limitare il fenomeno degli avanzi di amministrazione, non essendo un elemento di buona amministrazione.
Anticipa una dichiarazione di voto di astensione del gruppo che rappresenta rispetto alla proposta di delibera della Giunta per l’approvazione del rispetto degli equilibri di bilancio e dell’attuazione dei programmi.
Auspica che entro quest’anno finanziario si riesca a portare in appalto tutto il possibile.
È necessario liberarsi di un fardello di impegni.
Immettere nel territorio cifre importanti, significa generare gettito e sviluppo per il Sulcis Iglesiente.
Il presidente CHERCHI osserva che la questione dell’avanzo di amministrazione non è amata neanche da lui.
Nel caso della Provincia, l’avanzo deve fare i conti con i vincoli del patto di stabilità.
Ultimamente, sono sotto con il patto di stabilità, avendo dato priorità ai pagamenti.
L’impegno è quello di mandare in appalto le opere di cui si è parlato prima. Si deve vigilare giorno dopo giorno.
Ci sono ritardi soprattutto nelle autorizzazioni.
Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO domanda se vi siano interventi per dichiarazioni di voto.
Il consigliere MADEDDU EMANUELE (Partito Democratico) annuncia il voto favorevole del Partito Democratico.
Afferma di avere apprezzato le parole del presidente Cherchi, in relazione all’accelerazione dei lavori pubblici che ci sarà nel mese di ottobre. È importante che ottobre possa essere un mese importante per accelerare la spesa e dare una boccata di ossigeno al territorio.
Visto l’esito della votazione, avvenuta tramite votazione per alzata di mano, il cui esito è il seguente:
Favorevoli: 14 (quattordici) Astenuti: 1: Locci Ignazio Contrari: nessuno
D E L I B E R A
di approvare la proposta di delibera n. 24904 del 26 settembre 2011, presentata dal
presidente della Provincia, avente ad oggetto: ““Esercizio finanziario 2011 -
Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica equilibri generali di
bilancio (art. 193 D.Lgs. 267/2000)”, e per l’effetto:
CONSIGLIO PROVINCIALE
1) di dare atto, ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. n. 267/2000, dello stato di attuazione dei programmi e del permanere degli equilibri del bilancio 2011
2) di dare atto che per effetto delle variazioni apportate con la deliberazione di Giunta Provinciale n. 195 del 12.09.2011, il pareggio (anche economico) del Bilancio risulta perfettamente assicurato e le regole del Patto di Stabilità Interno vengono rispettate
3) di dare atto che non esistono debiti fuori bilancio
4) di dare atto, pertanto, che non ricorre alcuna delle ipotesi previste dall’art. 193 del T.U. n. 267/2000 che comporti l’adozione di provvedimenti atti a ripristinare eventuali squilibri nella gestione di competenza, né in quella dei residui
5) di dichiarare, con separata votazione, la presente deliberazione immediatamente
eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Testo Unico Enti Locali
CONSIGLIO PROVINCIALE
Letto, approvato e sottoscritto:
Il Presidente del Consiglio Il Segretario Generale
Dott. Elio Sundas Dott. Franco Nardone
f.to f.to
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto _________________ ATTESTA che, ai sensi dell’art. 124 del D.lgs. n. 267/2000, copia della presente deliberazione è stata posta in pubblicazione all’Albo della Provincia di Carbonia Iglesias a partire da oggi e per 15 giorni consecutivi.
Lì, ___________________________
Il Funzionario
________________________
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto ____________________ CERTIFICA che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________
Lì, ____________________________
Il Funzionario
____________________