Titolo: Il processo penale telematico Cod.: P20032
Date: 21 – 23 ottobre 2020
Responsabile del corso: Antonella Ciriello Esperto formatore: Ileana Fedele
Presentazione
L’informatica, dopo aver dimostrato ampiamente nel settore civile la sua idoneità a porsi quale strumento di ottimizzazione del lavoro del magistrato e delle parti processuali, è oramai approdata anche nel settore penale, attraverso la diffusione sul territorio nazionale di applicativi utili all’organizzazione ed alla gestione del lavoro giurisdizionale.
Questa diffusione ha avuto concrete ricadute sulla più generale organizzazione degli uffici giudiziari.
Come nelle edizioni precedenti, il corso si propone pertanto l’obiettivo di approfondire tutti gli aspetti del processo penale telematico, anche nella prospettiva di illustrare e diffondere le "buone prassi informatiche" esistenti nei diversi uffici: dal nuovo registro penale SICP, versione 8.0, alla consolle del magistrato penale, con lo scadenzario sviluppato anche per gli uffici di secondo grado e la completa informatizzazione della trasmissione dei provvedimenti alla Procura Generale; dal programma di redazione dei provvedimenti “Atti e Documenti”, che prossimamente sarà fornito di firma digitale, al sistema TIAP, ai programmi per l’assegnazione automatica dei fascicoli in procura e negli uffici giudicanti di primo e secondo grado, ed infine alla piattaforma documentale come comune repository degli atti.
Si esamineranno anche temi come l’integrazione tra i registri informatizzati ed il sistema di trattamento informatico degli atti per la gestione del fascicolo digitale durante tutte le fasi processuali, la trasmissione degli atti in formato informatico da parte degli uffici fonte alle procure, la gestione informatica dell’acquisizione delle fatture e della
liquidazione delle spese di giustizia, con uno specifico focus sulle buone prassi enucleate in tema di organizzazione ed innovazione. Infine, non mancheranno uno sguardo di prospettiva circa le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale ed un’analisi attenta agli studi sul cd. giudizio predittivo.
L’offerta formativa sarà aperta alla partecipazione del personale amministrativo degli uffici.
Mercoledì 21 ottobre 2020
ore 15.00 Registrazione dei partecipanti. Prove di connessione.
ore 15.30 Presentazione del corso a cura del responsabile e dell’esperto formatore.
ore 15.45 Le nozioni tecnico-giuridiche fondamentali per il processo telematico:
documento informatico, firma digitale, duplicati, copie analogiche e digitali, posta elettronica certificata, secondo la disciplina del C.A.D.
(codice dell’amministrazione digitale) nel quadro del Regolamento UE eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Antonino Mazzeo, professore emerito di impianti per l’elaborazione delle informazioni, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione dell’Università degli Studi Federico II di Napoli
ore 16.15 Ricostruzione del quadro normativo speciale del processo penale telematico.
Maria Cristina Amoroso, magistrato addetto all’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione, componente STO
ore 16.45 Rassegna della giurisprudenza di legittimità sulle prime applicazioni del processo penale telematico: notificazioni telematiche a persona diversa dall’imputato, comunicazioni telematiche fra uffici, la consultazione e la trasmissione degli atti tramite TIAP, la questione dell’ammissibilità del deposito telematico di atti di impugnazione, memorie o istanze.
Luigi Giordano sostituto procuratore generale presso la Corte di cassazione
ore 17.15 Discussione in chat
ore 18.00 Chiusura della sessione. Registrazione in uscita dei partecipanti.
Giovedì 22 ottobre 2020
ore 9.00 Registrazione dei partecipanti.
ore 9.30 Il flusso informativo del processo penale di cognizione: dalla ricezione della notizia di reato attraverso il portale NDR, al registro SICP ed al sistema documentale TIAP.
Roberto Patscot, sostituto procuratore della Procura della repubblica presso il Tribunale di Avellino, RID requirente del distretto di Corte di Appello di Napoli
ore 10.00 Il gestore documentale TIAP
Alessandra Maddalena, giudice del Tribunale di Napoli, magrif
ore 10.30 L’applicativo “atti e documenti 2.0”
Paolo Abbritti, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, componente della STO
ore 11.00 Consolle del magistrato
Marco Bisogni, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, componente della STO
ore 11.30 Discussione in chat
ore 12.00 Pausa
ore 14.00 Divisione dei partecipanti in gruppi di lavoro
Gruppo 1: Il sistema GIADA 2: istruzioni per l’uso e l’impatto sull’organizzazione dell’ufficio giudiziario
Rossella Marro giudice del tribunale di Napoli RID giudicante del distretto della Corte di Appello di Napoli.
Gruppo 2: il sistema per le intercettazioni di telecomunicazioni
Edmondo De Gregorio, magistrato coordinatore dell’area penale della DGSIA
Gruppo 3: La comunicazione telematica dell’avviso di deposito delle sentenze al Procuratore della Repubblica ed al Procuratore Generale ai sensi dell’art.548 c.p.p.: un case study di gestione degli atti del processo solo attraverso il documento informatico di trasmissione attraverso l’interoperabilità dei sistemi.
Luigi Petrucci, giudice del Tribunale di Palermo
ore 16.00 Ripresa dei lavori con connessione plenaria, con breve esposizione da parte di un rappresentante per gruppo dei principali temi emersi nel corso dei lavori dei gruppi
ore 16.30 Discussione in chat
ore 17.00 Chiusura dei lavori. Registrazione in uscita dei partecipanti.
Venerdì 23 ottobre 2020
ore 9.00 Registrazione dei partecipanti
ore 9.30 Il ruolo del CSM nella diffusione del processo penale telematico - Le funzioni della STO, dei RID e dei MAGRIF - La relazione sullo stato della giustizia penale telematica
Ilaria Pepe, Presidente della VII Commissione del C.S.M.
ore 10.00 Verso il “nuovo processo penale telematico”
Alessandra Cataldi, direttore generale SIA
ore 10.30 Discussione in chat
ore 11.00 tavola rotonda sulla giustizia predittiva
Giovanni Canzio, Presidente Emerito della Corte Suprema di cassazione Filippo Donati, componente CSM, Presidente dell’Encj
Gianfranco D’Aietti, già Presidente del Tribunale di Sondrio, docente di informatica giuridica
ore 12.30 Discussione in chat
ore 13.00 Chiusura della sessione. Registrazione in uscita dei partecipanti.