Ristorante
Rafanelli
Sant ’ Agostino
Menu
Ristorante
Rafanelli
1927 – 2020
… è il tempo che hai speso per la tua rosa
che ha fatto la tua rosa così importante.
1927 / oggi
Fu il nonno Alberto, nel 1927, ad avviare la famiglia Rafanelli alla Ristorazione, aprendo i battenti di una trattoria che, dalle ore 17:30 fino alle 20:00, serviva una ricca merenda-cena e che ben presto si costruì una affezionata clientela .
Dopo la guerra, era il 1946, iniziò con i primi piatti e con dei celeberrimi fritti:
pesciolini dell’Arno e ranocchi. Tra le specialità di terra furoreggiava l’arista di maiale sott’olio (ancora oggi in carta), salumi contadini e carne alla brace.
La trattoria era gestita da Alberto Rafanelli e dalle figlie, Tina, Rita e Laura, mamme a tempo pieno della nuova generazione, che ha gestito con i mariti il locale per questi cinquanta anni.
<< Gli anni 50 furono tempi duri,>> racconta la Signora Rita, <<ma babbo Alberto fu intraprendente. Comprò un camioncino “giardinetta” di seconda mano per fare la spesa del pane in un forno in località Barba, caricando il pane per sé e per gli altri, fra cui il cognato che aveva “bottega” di generi alimentari: a quel tempo ci si aiutava l’un l’altro. Di soldi ne vedevamo pochi e anche il camioncino faceva del suo meglio.
Con la sua pedana sfondata e babbo Alberto alla guida, ogni volta che si passava sopra le pozzanghere, il rischio di bagnarsi i piedi per gli schizzi d’acqua piovana era frequente. Cose come queste oggi sono impensabili, allora si faceva di necessità virtù, visto che i soldi per tutti i bisogni non c’erano.>>
L’attenzione per la materia prima era una prerogativa di Alberto e l’eredità non è andata persa. Fu l’Accademia della Cucina, nel 1955, ad accorgersi della qualità della nostra cucina e ci concesse i primi riconoscimenti ufficiali, intestati all’allora patron nonno Alberto.
Erano gli anni del boom economico, c’era del fervore, le persone avevano voglia di divertirsi e di uscire, si intravedeva un nuovo modo di concepire il pranzo e la cena fuori casa. Il cambiamento culinario produsse anche la trasformazione del locale, che fu completamente ristrutturato nel 1962: la foto dell’epoca è appesa in una sala del ristorante.
L’incremento della frequenza nelle presenze di quella nuova clientela, a cui non bastava più i pesciolini fritti, i salumi, gli arrosti di rosticciana, ci indusse al cambiamento di stile. Cura del servizio, occhio alla contemporaneità e rigore nelle scelte delle materie diventarono il nostro credo. Il 1962 è da considerarsi un anno di svolta, dalla “rusticità” alla “classicità”, senza però intaccare la filosofia da cui siamo nati: cucina esclusivamente espressa e materie prime selezionate, ovvero qualità espressa.
A distanza di 50 anni ci siamo interrogati sul nostro lavoro e ci siamo accorti di non aver mai abbandonato l’originale “rusticità culinaria”, che con molta naturalità si è prima trasformata in “classicità” e oggi è semplicemente “tradizionalità”.
Un’accoglienza familiare e calorosa, nel rispetto delle tradizioni e delle abitudini che rispecchiano l’indole di Casa Rafanelli.
Un particolare pensiero e ringraziamento va a tutti i collaboratori che hanno condiviso con noi questo lungo e impegnativo viaggio e a quelli che ancora oggi vi stanno collaborando, per offrire ai nostri amici clienti il meglio che possiamo.
Oggi il nostro ristorante cucina materie prime fresche, mettendo nel menù abitudini, usanze e piatti tipici locali dell’entroterra toscano secondo le stagioni, tutto accompagnato ad una scelta di vini selezionati secondo il principio del “terroir”
(territorialità) dei vini il quale rende gli stessi unici e imparagonabili ad altri vini.
Grazie a tutti.
Visitate il nostro sito: www.ristoranterafanelli.com .
Vegetariano
E’ disponibile l’elenco degli ingredienti usati per la preparazione del menu.
Il pesce del nostro menu, nel rispetto della tradizione locale, è pesce secco o conservato come: acciughe, aringhe, baccalà e stoccafisso,
oppure pesce di acqua dolce come: trote, salmerini, capitoni e pesciolini dell’Arno.
Per arricchire l’offerta del menu, abbiamo preparato alcuni primi piatti inediti e alcuni tradizionali con queste materie prime.
In base alla reperibilità sul mercato, possono essere utilizzate, alla bisogna, materie prime surgelate che non variano il prezzo del piatto.
Coperto € 2,00; servizio € 3,00; caffè € 1,50; acqua minerale liscia o gasata € 2,00 a bottiglia.
Ristorante Rafanelli
V I V A è la nostra farina
Notizie sulla panetteria di nostra produzione
La nostra panetteria è interamente fatta con lievito naturale e farina Viva lasciandola andare in una lenta lievitazione per rispettare al meglio le caratteristiche della farina.
Ristorante Rafanelli
“La signora Bistecca”
regina indiscussa della tavola toscana e i suoi due tagli
La bistecca nel filetto - Bistecca Fiorentina
Caratteristico taglio con osso a “T” – “T-bon”
In rosso la zona della lombata e del costato, da cui deriva il caratteristico taglio di carne, la Fiorentina.
La bistecca nella costola - Costata
Caratteristico taglio nella costola – “Rib”
In rosso la parte del bovino utilizzata per la preparazione del caratteristico taglio di carne, la Costata.
Storia della Bistecca
La storia della bistecca alla fiorentina è antica almeno quanto la città da cui prende il nome e se ne perdono le tracce indietro nel tempo. Tuttavia la sua tradizione, la sua celebrità e il suo nome si possono far risalire alla celebrazione della festa di San Lorenzo e alla famiglia dei Medici. In occasione di San Lorenzo, il 10 agosto, la città si illuminava della luce di grandi falò, dove venivano arrostite grosse quantità di carne di vitello che venivano poi distribuite alla popolazione.
Firenze all'epoca dei Medici era un importante crocevia dove si potevano incontrare viaggiatori provenienti un po' da ogni parte del mondo e così si narra che proprio in occasione di un San Lorenzo fossero presenti alle celebrazioni alcuni cavalieri inglesi a cui venne offerta la carne arrostita sui fuochi. Questi la chiamarono nella loro lingua beef steak riferendosi al tipo di carne che stavano mangiando. Da qui una traduzione adattata alla lingua corrente creò la
parola bistecca che è giunta fino ai giorni nostri.
Una versione alternativa la fa risalire agli inglesi, presenti a Firenze nell'800, i quali hanno lasciato notevoli tracce nella cucina toscana. Si trattava di persone facoltose, che potevano
permettersi anche tagli di carne pregiata, come la beef steak , appunto, ma anche come il roast beef , peraltro anch'esso presente nella cucina fiorentina.
La tagliata
La tagliata cosa è?
Qualunque pezzo di carne cucinato e servito tagliato diventa una tagliata di carne, in pratica è possibile fare anche una tagliata di porcino o di qualunque pietanza …, ma la tagliata alla quale ci si intende riferire quando si dice “Mi faccia una bella tagliata”, … è il servizio al tavolo
“Della Regina” della tavola toscana cioè dopo la giusta cottura di una Bistecca, che sia Fiorentina o Costata, sarà disossata, tagliata in bellavista e messa in un piatto o vassoio alla portate dei commensali per essere gustata.
Ristorante Rafanelli
Menu degustazione
minimo per due
€ 39,00 a persona escluso bevande
Assaggi di salumeria tipica toscana cotta (nostra produzione) e stagionata
con crostini neri toscani
Tagliata di fiorentina (gr. 700 per due persone ) accompagnata a patate al forno e
insalata di spinaci crudi con olio, noci e aceto balsamico
Dessert
Semifreddo di meringhe fresche affogate in panna con cioccolato e mandorle
Moscato Piemonte d.o.c.
Pesce dell’entroterra Toscano, usanze e piatti tipici
abitudini alimentari dell’entroterra toscano, alcune delle quali negli anni, grazie all’uso stratificato nel tempo sono divenute piatti tipici, tutto a base di pesce conservato e fresco di acqua dolce:
acciughe sotto sale, aringhe, baccalà, stoccafisso, tonno sott’olio, trote, salmerini, anguille, pesiolini da fritto, …
Antipasti
Crostino con acciughe “che vanno” e fagiolo cannellino
€ 10,00
Baccalà marinato con olio, limone e prezzemolo, con insalata verde e radicchio
€ 15,00
Secondi Piatti
Baccalà alla livornese
con verdure a foglia saltate in padella
€ 20,00
Tartufo
Si servono mezze porzioni di pietanze con il tartufo senza variazione di prezzo
Il tartufo bianco, grattato in aggiunta è pesato ad
€ 5,00 al grammo
Antipasti
Pancarrè di casa “Rafanelli” tostato con fonduta di Fontina e tartufo bianco
€ 25,00
Primi Piatti
Spumini al tartufo bianco
€ 30,00
Tagliolini spianati freschi al tartufo bianco
€ 30,00
Secondi Piatti
Battuta fina di manzo, olio, sale, tartufo bianco
€ 45,00
Uova al Tartufo bianco
€ 25,00
Filetto di manzo alla griglia con fonduta di Parmigiano e tartufo bianco
€ 45,00
Antipasti
(Le mezze porzioni sono servite a € 2,00 meno del prezzo indicato)
Bruschetta di pan carré tostato, cosparso di fonduta di fontina e tartufo bianco
€ 20,00
Controfiletto di manzo “Chianino” stagionato
€ 12,00
Assaggio di salumi toscani cotti e stagionati e
“crostini neri”con patè di fegati di pollo
€ 12,00
Tonno di coniglio sott’olio all’aroma di salvia, con fagioli cannellini e insalatina verde mista
€ 15,00
Arista di maiale sott’olio da noi preparata e servita secondo la tradizione
€ 12,00
Baccalà marinato con olio, limone e prezzemolo, con insalata verde e radicchio
€ 15,00
Crostino con acciughe “che vanno” e fagiolo cannellino
€ 10,00
Primi Piatti
(le mezze porzioni € 2,00 in meno del prezzo indicato)
Risotto ai funghi porcini
€ 12,00
Pappardelle di pasta fresca spianata al ragù di anatra
€ 12,00
Fusilli “frantoiani” in salsa di olive fresche
€ 12,00
Tagliolini di pasta fresca spianata al tartufo bianco
€ 30,00
Spumini al tartufo bianco
Piccoli gnocchi della casa dalla consistenza “spalmabile”
€ 30,00
Malfatti di ricotta e spinaci in fonduta di “Castelmagno”
€ 12,00
Zuppa di porcini e verdure
€ 12,00
Secondi Piatti
(le mezze porzioni sono servite al medesimo prezzo delle porzioni intere)
Baccalà alla livornese con verdure saltate
€ 20,00
Tartara di manzo
€ 20,00
Battuta fina di manzo, olio, sale e tartufo bianco
€ 45,00
Tagliata di fiorentina o costata alla brace (
minimo x 2)
€ 5,00 (prezzo all’etto)
Bistecca di manzo lardellata servita al coltello
in salsa di olio caldo, rosmarino e pepe nero (
minimo x 2)
€ 5,50 (prezzo all’etto)
Tagliata di manzo alla griglia con fonduta di Parmigiano e tartufo bianco
€ 45,00 a porzione minimo x 2
Uova al tartufo bianco
€ 25,00
Spiedino misto alla brace di vitella, tacchino e maiale
€ 16,00
Spiedino di agnello alla brace
€ 20,00
Lombatina di vitella di latte alla brace
€ 5,00 (prezzo all’etto)
Coniglio alla cacciatora con pomodori secchi, alloro, …
“celebre ricetta Rafanelli anni ‘70”
€ 16,00
Cinghiale “Dolce e Forte”
€ 19,00
Sottonoce di vitella di latte al forno con porcini trifolati
€ 20,00
Specialità Rafanelli:
esempio di piatto della tradizione popolare rivisitato e sublimato
Trippa bianca di manzo con verdure brasate
€ 18,00
Contorni
(le mezze porzioni € 1,00 in meno del prezzo indicato)
Patate al forno
€ 5,00
Fagioli cannellini all’olio
€ 5,00
Spinaci e bietole saltate ad aglio ed olio
€ 5,00
Radicchio al forno
€ 5,00
Insalata di spinaci crudi con olio, noci e aceto balsamico
€ 5,00
Funghi porcini fritti
€ 12,00
Funghi porcini trifolati
€ 10,00
Ristorante
Rafanelli
Sant’Agostino
Dessert
Ristorante
Rafanelli
1927 – 2020
Desserts
… è il tempo che hai speso per la tua rosa
che ha fatto la tua rosa così importante.
Dessert
(le mezze porzioni €5,00)
tradizioni e usanze rivisitate
Macedonia di frutta fresca gratinata in forno
€ 5,00
Millefoglie di brigidini con panna vanigliata e frutti di bosco
€ 5,00
Meringhe affogate in panna fresca e poi gelata con
mandorle, cacao e praline di meringa ricoperte al cioccolato
€ 5,00
Crema chantilly al Vin Santo accompagnata ai tipici biscotti alle mandorle da inzuppare
€ 5,00
specialità Rafanelli
Da gli anni ’70 nel nostro menù
Frutti secchi tostati, caramellati, bagnati nel Rhum con gelato artigianale di crema
€ 5,00
Ricotta di pecora, caco, miele,
melograno, peperoncino, pistacchi e mandorle e nocciole tostate
€ 5,00
bambini e grandi
Gelato con lo stecco artigianale: pinguino
€ 5,00
