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istsc_cbic82500g REGISTRO UFFICIALE (entrata) I.2 - del: 28/11/ :26:52

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

“Madre Teresa di Calcutta”

Piazza della Rimembranza 86010 Campodipietra (CB)

e-mail: cbic82500g@istruzione.it PEC:cbic82500g@pec. istruzione.it Dirigente scolastica Dott.ssa Gabriella GIACON

PROGETTAZIONE CURRICOLARE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI JELSI

A.S. 2020-2021

EMOTICHIAMO

LE EMOZIONI DENTRO ME

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PREMESSA

La programmazione annuale avrà come tema le EMOZIONI che rappresenteranno il punto di partenza per un lavoro creativo, armonico, formativo e di forte impatto socio educativo. Con questo progetto si vuole insegnare ai bambini a comprendere il loro stato d’animo, a riconoscere le proprie emozioni e imparare a controllarle affinché crescano come persone equilibrate, in grado di comunicare ed esprimere ciò che sentono, mitigando reazioni negative che portano all’aggressività o situazioni frustranti di eccessiva vergogna. Pertanto saper riconoscere, ascoltare e rispettare le emozioni proprie ed altrui significa ascoltare e rispettare le persone nella loro globalità.

La scuola dell’Infanzia in quanto ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento tende ad essere organizzata in modo tale da perseguire le finalità dello sviluppo del bambino nell’ambito dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza. Nei diversi percorsi proposti i bambini saranno guidati a:

- consolidare l’identità, accompagnandoli a vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io;

- sviluppare l’autonomia, rafforzando la fiducia in sé stessi e negli altri;

- acquisire competenze, riflettendo sull’esperienze vissute attraverso il confronto, l’osservazione, l’esplorazione tra proprietà, quantità, caratteristiche e fatti;

- percepire il significato di cittadinanza, imparando che esistono gli altri e le regole condivise.

Queste finalità vengono perseguite creando non solo attività didattiche che si realizzano in sezione, in intersezione e nei laboratori ma anche attraverso quelle attività di routine (accoglienza, appello, calendario, gioco libero, pasto, igiene) che regolano il ritmo della giornata e offrono al bambino la

“base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.

Il curricolo della Scuola dell’Infanzia di Jelsi si sviluppa attraverso le UNITA’ DI APPRENDIMENTO a cadenza bimestrale che ci permettono di descrivere attività e contenuti osservando abilità e competenze che ruotano intorno ad un NUCLEO FONDANTE e a COMPETENZE CHIAVE EUROPEE (Parlamento Europeo e Consiglio Europeo, dicembre 2006).

I contenuti vengono sviluppati attraverso le attività di azione e di esplorazione, di contatto tra gli oggetti, uscite sul territorio, presentate in una dimensione ludica al fine di trasmettere conoscenze e di vivere relazioni. Organizzando i tempi e strutturando gli spazi in maniera adeguata operiamo nell’ottica di creare un ambiente di apprendimento efficace, stimolante e piacevole. Con lo sguardo rivolto a promuovere le COMPETENZE organizziamo occasioni di apprendimento in relazione ai CAMPI DI ESPERIENZA che ci offrono delle piste di lavoro significative in quanto riferite ai sistemi simbolici del nostro contesto culturale. Nella scuola dell’Infanzia i traguardi di sviluppo delle competenze suggeriscono alle insegnanti orientamenti, attenzioni e responsabilità.

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UNITA’ DI APPRENDIMENTO Didattica per competenze, Abilità,

Conoscenze

VERIFICHE E VALUTAZIONI PERIODICHE E FINALI

CAMPI DI ESPERIENZA (Indicazioni Nazionali D.M. 254 del

2012)

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

COMPETENZE CHIAVE PER

L’APPRENDIMENTO PERMANENTE (Raccomandazioni del Consiglio dell’Unione

Europea del 22 Maggio 2018)

1. Competenza alfabetica funzionale 2 .Competenza multi linguistica

3. Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria 4. Competenza digitale

5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare 6 .Competenza in materia di cittadinanza 7. Competenza imprenditoriale

8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

DI JELSI

PROGETTI TRASVERSALI

1.Progetto Laboratorio Artigianale e Teatrale (Scheda Progetto Ampliamento offerta formativa dell’Istituto a.s. 2020/2021)

2. Progetto Ludico- Motorio “Il nostro corpo e le nostre emozioni in movimento” (Indicazioni Nazionali 2012, Il corpo e il movimento)

3.Progetto Fonologico “Gioco con le parole” ( Indicazioni Nazionali 2012, I discorsi e le parole) 4. Progetto “ Curiosando tra miti e leggende con Pollon” (Piano triennale delle arti)

5.Progetto continuità “Aggiungi un posto a tavola, ti racconto mangiando … a distanza”(Attività di continuità a. s. 2020/2021 classi ponte infanzia/primaria)

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA

“Al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, vengono fissati i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza ed alle discipline. Essi rappresentano dei riferimenti ineludibili per gli insegnanti , indicano piste culturali e didattiche da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo”.(Indicazioni Nazionali 2012)

Il sé e l’altro

 Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.

 Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.

 Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.

 Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

 Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

 Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.

 Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

Il corpo e il movimento

 Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

 Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo,le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

 Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo,anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.

 Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.

 Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

Immagini, suoni e colori

 Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

 Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.

Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo ( teatrali, musicali, visivi,di animazione…);

sviluppa interesse per l’ascolto della musica

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 e per la fruizione di opere d’arte.

 Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.

 Sperimenta e combina elementi musicali di base , producendo semplici sequenze sonoro- musicali.

 Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

I discorsi e le parole

 Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.

 Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni, attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.

 Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

 Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.

 Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.

 Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

La conoscenza del mondo

 Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.

 Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

 Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.

 Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

 Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.

 Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità.

 Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

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PROGETTO ACCOGLIENZA

Anno Scolastico 2020/2021

PREMESSA

Entrare nella scuola dell’ infanzia rappresenta per i bambini una tappa importante della loro vita, si tratta di un delicato passaggio da una situazione familiare ad una estranea e inesplorata realtà:

quella scolastica. Per questo motivo i primi mesi di scuola sono molto importanti per accogliere i nuovi iscritti e permettere ai bambini già frequentanti di riprendere la routine scolastica soprattutto dopo il lungo periodo di chiusura della scuola dovuta alla pandemia COVID 19.

L’anno scolastico corrente ci porta a riflettere sugli spazi di cui la scuola dispone. Quindi noi insegnanti della scuola dell’Infanzia di Jelsi abbiamo pensato di accogliere i bambini, se il tempo lo permette, all’aperto, nel giardino della scuola in modo da favorire un distacco sereno.

Per i nuovi iscritti grande rilevanza viene data all’inserimento che si svolge in modo graduale, con una permanenza a scuola di poche ore per poi arrivare a frequentare l’intera giornata.

Con il progetto “Benvenuti a scuola” vogliamo accogliere a scuola bambini e genitori (solo un genitore per bambino nuovo iscritto rispettando le normative COVID) per aiutare entrambi a superare la loro separazione, condurli alla scoperta della scuola e dei suoi ambienti, stabilire relazioni positive e vivere la scuola come esperienza piacevole e stimolante.

FINALITA’

- Attivare forme graduali e flessibili di accoglienza dei bambini che frequentano per la prima volta la scuola dell’infanzia e consentire un sereno inserimento;

- Scoprire il valore dell’amicizia rispettando piccole regole.

EMOTICHIAMOCI

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OBIETTIVI

- Facilitare il distacco dalla famiglia;

- Incoraggiare il bambino a muoversi nello spazio-sezione con sicurezza;

- Accettare gradualmente semplici regole per stare bene insieme.

ATTIVITA’

- Canti, filastrocche, letture di immagini;

- Ascolto di brevi storie;

- Giochi motori e musicali per favorire la conoscenza;

- Giochi per aiutare la comprensione e l’interiorizzazione delle regole della scuola;

- Attività manipolative;

- Realizzazione di un semplice lavoretto da portare a casa come ricordo dell’accoglienza a scuola.

STRATEGIA ORGANIZZATIVA

Le attività proposte ai bambini sono legate alla sfera emotiva, motoria, linguistica e cognitiva per un’esperienza completa e motivante vissuta in un ambiente sereno e accogliente. Le insegnanti in compresenza accoglieranno i bambini nel giardino della scuola e nelle loro rispettive sezioni. I bambini più piccoli potranno essere accompagnati da un solo genitore munito di mascherina il quale potrà permanere il tempo necessario per un sereno distacco. Gradualmente i bambini saranno accolti senza la presenza del genitore.

Nuovi iscritti: Avranno un orario flessibile dalle ore 8.25 alle ore 11.00.

4/5 anni: 8.25/13.25.

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PROGETTI TRASVERSALI ALLA PROGETTAZIONE ANNUALE

PROGETTO EXTRACURRICOLARE E CURRICOLARE (Scheda progetto ampliamento offerta formativa)

“ Laboratorio Teatrale e Artigianale”

PREMESSA

Il laboratorio teatrale e artigianale nasce con l’intento di guidare gli alunni in attività didattiche specifiche volte alla realizzazione di spettacoli e mercatini solidali. Le attività del laboratorio teatrale consistono nella scelta dei testi teatrali, nella costruzione di scenografie, nella scelta e realizzazione di costumi e nella successiva realizzazione dell’intero spettacolo teatrale. I bambini si impegnano principalmente nella memorizzazione dei dialoghi, dei canti, delle danze e delle coreografie d’insieme sviluppando nei piccoli la conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà.

Le attività del laboratorio artigianale permettono ai bambini di manipolare e sperimentare varie tecniche di costruzione di oggetti affinando il piacere del bello e stimolando la curiosità. In occasione della festa del Natale e in occasione della festa di fine anno gli oggetti realizzati saranno messi in mostra in un mercatino solidale. Attraverso il lavoro di gruppo i bambini potranno apprendere l’importanza di collaborare per un fine comune includendo tutti e sperimentando il piacere di creare e sperimentare insieme.

DESTINATARI Tutti gli alunni OBIETTIVI

Le finalità definite nel progetto del LABORATORIO TEATRALE E ARTIGIANALE si collegano in modo trasversale alle priorità strategiche e agli obiettivi di processo individuati nel Piano di Miglioramento dell’Istituto 2019/2022.

1. Educare al valore della diversità in situazioni di socializzazione, comunicazione e relazione;

2. Promuovere l’inclusione di tutti gli alunni sviluppando punti di forza e potenzialità;

3. Potenziare attività di continuità;

4. Condividere dei valori educativi con le famiglie e sostenere la corresponsabilità nel percorso di crescita e formazione;

5. Permettere di acquisire competenze attraverso la manipolazione, l’esplorazione, il confronto, la drammatizzazione, i suoni, la musica.

3 anni

 Comunicare ed esprimere emozioni;

 Lavorare in gruppo e imparare a collaborare;

 Utilizzare corpo e voce per riprodurre suoni e movimenti;

 Memorizzare canti, poesie;

 Sviluppare capacità di osservazione;

 Sperimentare diverse qualità dei materiali.

4 anni

 Rafforzare l’autonomia e la stima di sé;

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 Favorire l’espressione individuale e di gruppo;

 Saper gestire le proprie emozioni;

 Lavorare in gruppo e saper collaborare;

 Partecipare alle esperienze di manipolazione;

 Sviluppare lo spirito di osservazione e imitare gesti.

5 anni

 Sviluppare la creatività personale;

 Prendere coscienza delle proprie emozioni e saperle gestire;

 Sviluppare capacità di presentazione in pubblico, nella recitazione, nella danza, nel canto;

 Ampliare il proprio repertorio linguistico;

 Rafforzare l’autonomia e la fiducia in se stesso;

 Lavorare in gruppo e sapersi coordinare con i compagni;

 Affrontare le attività manuali con pazienza e spirito costruttivo;

 Provare gratificazione per un oggetto realizzato.

TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno

METODOLOGIA E MEZZI

Copione teatrale, radioregistratore e cd, computer e internet, materiale vario per costruire scenografie e realizzare costumi e coreografie, materiale di recupero per realizzare lavoretti artigianali.

I bambini svolgeranno il laboratorio teatrale e artigianale attraverso la metodologia dell’apprendimento cooperativo e della didattica laboratoriale. Grazie alla formazione di piccoli gruppi di lavoro si potranno svolgere tutte le attività del laboratorio consolidando abilità sociali, relazionali, e manipolative.

PUNTI DI FORZA

 Collaborazione e interazione tra scuola e territorio;

 Coinvolgimento e partecipazione degli alunni in una esperienza scolastica di apertura ai diversi linguaggi espressivi;

 Proposte di attività di continuità didattica;

 Realizzazione di attività laboratoriali a sezioni aperte;

RISULTATI ATTESI

 Incoraggiare gli alunni a cooperare e a collaborare con gli altri per un fine comune;

 Rafforzare l’utilizzo dei diversi linguaggi a disposizione come la voce, il gesto e la drammatizzazione;

 Consolidare il senso di appartenenza ad una comunità scolastica;

 Migliorare la conoscenza di sé per accrescere la fiducia nelle proprie potenzialità.

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PROGETTO LUDICO – MOTORIO CURRICOLARE

“Il nostro corpo e le nostre emozioni in movimento”

PREMESSA

Il bambino della Scuola Dell’Infanzia identifica sé stesso con il proprio corpo e conosce la realtà esterna principalmente attraverso il movimento con cui esplora, scopre, osserva, sperimenta, agisce sugli oggetti e sull’ambiente. Il corpo quindi è il canale privilegiato dell’apprendimento. Il progetto ludico – motorio vuole offrire agli alunni l’occasione di conoscere, apprendere e relazionarsi attraverso il corpo e il movimento in un percorso di attività didattiche specifiche trasversali a quelle della progettazione curricolare annuale; ha lo scopo di completare le diverse esperienze di apprendimento e potenziare i livelli di sviluppo. Inoltre può diventare, per il bambino, un momento

“privilegiato” in cui esprimere e liberare le proprie tensioni; scoprire e rafforzare la propria individualità, imparando ad ascoltare ed ascoltarsi, ad osservare, ad attivare relazioni interpersonali positive con sé stessi e con gli altri. Il movimento in questa situazione diventa momento ludico, creativo e formativo e fornisce, da una parte l’acquisizione delle nozioni fondamentali che nascono dal coinvolgimento del corpo nello spazio e nel tempo, dall’altra sviluppa gli aspetti creativi, affettivi/emotivi, sociali legati all’esperienza del gioco.

DESTINATARI Tutti gli alunni

DURATA

Intero anno scolastico

OBIETTIVI GENERALI

• Sviluppare le caratteristiche morfo-funzionali del corpo;

• Elaborare e strutturare l’immagine corporea;

• Sviluppare e affinare le capacità senso-percettive;

• Sviluppare gli schemi posturali e motori di base;

• Acquisire progressivamente le capacità motorie coordinative.

METODOLOGIA

Le attività del progetto prendono spunto dai racconti. Proprio attraverso i racconti i bambini esplorano ed esprimono i propri vissuti, si immedesimano nei personaggi, vivono situazioni con immaginazione e fantasia. La strategia didattica privilegiata è quella laboratoriale. Attraverso l’attività laboratoriale i bambini potranno trasformare le abilità e le conoscenze acquisite in competenze relative a tutte le aree della personalità.

VALUTAZIONE

- Livello di interesse e coinvolgimento degli alunni;

- Valutazione attraverso indicatori di verifica.

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PROGETTO CURRICOLARE FONOLOGICO

“ Gioco con le Parole”

PREMESSA

Il Progetto fonologico curricolare intende guidare gli alunni verso il consolidamento delle competenze fonologiche e metafonologiche degli alunni prescolari. Le abilità fonologiche e meta fonologiche sono prerequisiti fondamentali per il successivo apprendimento della lettura e della scrittura. Acquisire una buona competenza fonologica significa aiutare e incoraggiare il bambino ad avere un approccio positivo all’apprendimento della lettura e della scrittura. Il nostro progetto vuole gettare le basi per favorire questa acquisizione e prevenire eventuali difficoltà di apprendimento.

Le attività del laboratorio fonologico si strutturano su esercitazioni e giochi linguistici intorno ai seguenti argomenti:

La segmentazione sillabica ( ME-LA ) ( Parole lunghe e parole corte) La fusione sillabica

La sillaba iniziale La sillaba finale Le rime

Il riconoscimento del fonema iniziale La segmentazione fonemica

La fusione fonemica

Il progetto si struttura in tre fasi.

I FASE: Discriminazione uditiva dei suoni e dei rumori.

II FASE: Sviluppo di abilità motorie (lateralizzazione, organizzazione spaziale, coordinazione oculo-manuale, motricità fine, abilità visuo-percettive).

III FASE: Individuazione delle caratteristiche fonologiche delle parole).

In relazione ai risultati attesi sono stati individuati degli indicatori di verifica e di valutazione chiari e definiti.

DESTINATARI

Alunni di quattro e cinque anni DURATA

Intero anno scolastico FINALITA’ PROGETTO:

- Sviluppare adeguate abilità fonologiche e meta fonologiche, requisiti fondamentali per l’apprendimento della letto-scrittura;

- Migliorare la comprensione del testo;

- Potenziare le competenze fonologiche degli alunni stranieri e degli alunni con maggiore difficoltà di apprendimento.

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OBIETTIVI:

4 anni

Esplorare la caratteristica sonora della lingua;

Intuire sequenze sonore e ritmi nel suono delle parole;

Manipolare suoni e ritmi con il corpo e con gli oggetti;

Lavorare in gruppo e saper collaborare;

Intuire le unità sillabiche di una parola.

5 anni

Usare la lingua per riflettere su di essa;

Percepire i singoli fonemi in una parola;

Riconoscere correttamente i suoni;

Saper analizzare la parola come sequenza di suoni;

Riconoscere rime;

Riconoscere la sillaba iniziale e finale;

Associare le sillabe;

Riconoscere parole lunghe e parole corte.

RISULTATI ATTESI

I risultati didattici attesi sono quelli relativi all’acquisizione di abilità inerenti la competenza metafonologica nel più ampio ambito dello sviluppo delle competenze linguistiche, in particolar modo nella comprensione del testo e nell’estensione del lessico al fine di sviluppare un pensiero logico e creativo.

Specificatamente il progetto intende raggiungere questi risultati:

• Ridurre le differenze tra i bambini in ingresso alla scuola primaria;

• Garantire continuità nel passaggio alla scuola primaria;

• Rafforzare l’autostima e la motivazione all’apprendimento nei bambini stranieri e nei bambini con maggiori difficoltà;

• Rafforzare le competenze metafonologiche degli alunni.

Metodologia

Le attività del laboratorio fonologico saranno svolte prevalentemente sotto forma di giochi sia con le parole che con gli oggetti e con il corpo. Inoltre attraverso l’uso di lettere e di immagini il bambino sarà guidato a sviluppare più efficacemente le attività proposte.

Valutazione

La valutazione del percorso laboratoriale si avvarrà di diversi indicatori:

- Il livello di curiosità, il livello di partecipazione, il livello di collaborazione durante le attività del laboratorio;

- Elaborati grafici.

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PROGETTO CURRICOLARE “PIANO TRIENNALE DELLE ARTI”

“Curiosando tra miti e leggende con Pollon”

PREMESSA

La scuola dell’Infanzia di Jelsi partecipa al Piano Triennale delle Arti il cui promotore è il MIUR.

Lo scopo di questo progetto è quello di far conoscere ai bambini le storie degli dei e degli eroi della mitologia greca attraverso il personaggio del cartone di animazione di origine giapponese POLLON, una dea piccola e simpatica che vive sul monte Olimpo e incappa in una serie di avventure simpatiche e divertenti. I bambini si avvicineranno alla conoscenza del mito attraverso uno sfondo integratore, nello specifico “Pollon”,conosceranno le caratteristiche dei principali personaggi del cartone e collocheranno fatti, eventi e persone in un tempo passato.

DESTINATARI alunni di 5 anni DURATA

Il progetto è iniziato nel mese di novembre 2019 e si concluderà nel mese di maggio 2020.

OBIETTIVI

• Prendere coscienza della diversità tra fiaba e mito;

• scoprire l’aspetto giocoso del mito;

• riflettere sulle storie di ieri e di oggi;

• esercitarsi nella lettura delle immagini;

• osservare e descrivere verbalmente le informazioni acquisite.

METODOLOGIA

Alla realizzazione del progetto saranno legate tutte quelle metodologie che permetteranno di raggiungere gli obiettivi prefissati: circle time, brain storming, conversazioni guidate. Saranno favorite la ricerca, l’osservazione, l’esplorazione, la lettura e l’ascolto dei miti greci, la lettura di immagini, la visione dei vari episodi del cartone animato, le produzioni grafico-pittoriche, i canti e la drammatizzazione.

VALUTAZIONE

Le attività saranno verificate e valutate mediante gli elaborati prodotti, la partecipazione e il coinvolgimento degli alunni.

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PROGETTO CURRICOLARE CONTINUITÀ CLASSI PONTE Alunni infanzia/Primaria

“AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA, TI RACCONTO MANGIANDO … A DISTANZA”

PREMESSA

Il presente progetto si pone l’obiettivo di aiutare il bambino a conquistare abitudini e comportamenti corretti ed equilibrati. Parte dalla consapevolezza che una sana e genuina alimentazione rappresenta un impegno prioritario perché le buone abitudini per una migliore qualità della vita si acquisiscono in tenera età e si sviluppano crescendo. Il cibo, oltre ad essere essenziale alla crescita, è cultura e conoscenza, è piacere e relazione. E’ interdisciplinarietà dei campi di esperienza per lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia e della cittadinanza.

DESTINATARI

I bambini dell’ultimo anno.

OBIETTIVI

• Rispettare le regole stabilite durante il pranzo per raggiungere un obiettivo comune;

• Conoscere e nominare correttamente gli oggetti utilizzati in cucina e a pranzo;

•Denominare i cibi che vengono assunti durante i pasti;

• Riflettere sulle abitudini alimentari per una crescita sana;

• Visualizzare e conoscere gli organi della digestione;

• Conoscere e motivare i propri gusti.

DURATA

Intero anno scolastico METODOLOGIA

I bambini della Scuola dell’Infanzia lavoreranno in gruppo nella propria sezione. Le strategie metodologiche principali adottate saranno: Brainstorming, Action Learning, Tutoring, Apprendimento Cooperativo. Saranno favorite attività di routine, di ascolto e di conversazione.

Comportarsi correttamente a tavola rispettando alcune semplici regole ( il rispetto della tavola e delle posate è un primo requisito per riuscire a rispettare e a valorizzare il cibo, relazionarsi correttamente con gli altri mentre si è tavola, ascoltare e raccontare i propri vissuti e le proprie esperienze, mentre si mangia… a voce bassa); Giochi ed esperimenti; Visione di documentari sul cibo; Attività grafico-pittoriche;

A conclusione del progetto sarà realizzato un libro cartaceo con i disegni dei bambini nel quale sarà ri-costruito tutto il percorso svolto. Tenendo conto del particolare momento che stiamo vivendo e quindi della non certezza di poter condurre i bambini della scuola dell’infanzia a visitare la scuola primaria per le restrizioni dovute alle norme anti Covid-19, abbiamo pensato di consegnare alle

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maestre della scuola primaria il libro che i nostri bambini realizzeranno così quando essi andranno in prima troveranno il lavoro fatto da loro.

VERIFICHE:

Durante tutto lo svolgimento del percorso didattico si osserverà il comportamento esplorativo di ogni bambino, la curiosità verso il nuovo, la partecipazione, i dialoghi che insieme agli elaborati costituiranno elementi essenziali per la valutazione delle abilità acquisite.

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METODOLOGIA DIDATTICA DELLA PROGETTAZIONE ANNUALE

La metodologia privilegiata nella scuola dell’infanzia è il gioco, l’esplorazione e la ricerca, la vita di relazione.

Il gioco: risorsa privilegiata attraverso la quale i bambini si esprimono, raccontano e interpretano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali. L’esplorazione e la ricerca: le esperienze proposte partiranno dalla spiccata curiosità del bambino per svilupparsi in un clima di esplorazione e di ricerca dove i bambini confrontano situazioni, pongono problemi, costruiscono e verificano ipotesi. Si darà ampio rilievo alle esperienze dirette, al contatto con la natura, con le cose che li circondano, con l’ambiente sociale e culturale, valorizzando le loro proposte e iniziative.

La vita di relazione: l’interazione con i docenti e con gli altri bambini favorisce il gioco simbolico, facilita lo svolgimento delle attività didattiche, sollecita a dare e a ricevere aiuto e spiegazioni. E’

necessario però avere un’attenzione continua ai segnali inviati dai bambini, soddisfacendo i loro continui bisogni di sicurezza e gratificazione. Riteniamo che la dimensione affettiva sia una componente essenziale nel processo di crescita di ognuno, affinché il bambino acquisti autostima, maturi gradualmente la propria identità nel confronto con l’altro, imparando a rispettare il prossimo e a condividere le regole.

Per consentire a tutti i bambini di raggiungere i traguardi programmati, è necessario organizzare in maniera intenzionale e sistematica gli spazi e l’uso dei materiali, sia informali che strutturati, da manipolare, esplorare, ordinare attraverso una corretta mediazione didattica e un efficace lavoro di intersezione. Grazie alle classi aperte i bambini possono vivere diverse esperienze educativo- didattiche lavorando anche per gruppi omogenei permettendo loro di confrontarsi e di socializzare con figure diverse dai propri insegnanti e compagni di sezione.

Nelle attività laboratoriali ogni bambino diventa autore e protagonista dell’attività didattica proposta nel laboratorio e nelle attività di drammatizzazione e manipolazione.

In virtù dell’emergenza dovuta al COVID-19 la Scuola dell’Infanzia attiverà all’occorrenza DAD e DDI dal titolo “Legami educativi a distanza”.

LA VALUTAZIONE DIDATTICA DELLA PROGETTAZIONE ANNUALE

La valutazione si può intendere come una ricerca di informazioni su tutte le componenti del processo formativo. La valutazione nella scuola dell’infanzia, assume prevalentemente una funzione formativa, una funzione di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

Nella scuola dell’infanzia, quindi, la valutazione, si declina essenzialmente nella documentazione definita dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo ( 2012) come un processo che produce tracce, memoria e riflessione, che rende visibili le modalità e i percorsi di formazione e che permette di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo. Il carattere formativo della valutazione nella scuola dell’infanzia veicola il valore di alcune funzioni importanti della valutazione. La valutazione diviene promozione quando mobilizziamo le risorse del bambino per costruire nuove competenze favorendo per ognuno l’autostima e la responsabilità.

La valutazione ha una funzione di controllo quando diviene verifica delle validità delle proposte didattiche e verifica delle abilità e conoscenze acquisite dagli alunni. In questa prospettiva, infatti, tramite il processo valutativo possiamo raccogliere informazioni necessarie non solo per certificare le competenze ma anche per comprendere meglio il senso del nostro operare e riprogettare l’insegnamento e la nostra azione didattica ed educativa.

Nello schema che segue sono specificati i tempi della valutazione e gli strumenti scelti per la

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verifica degli apprendimenti nella scuola dell’infanzia.

 Il bambino che non si avvale dell’insegnamento della religione cattolica svolge attività alternative.

 I bambini BES svolgono attività di potenziamento.

DATA 16/11/2020

FIRMA DOCENTI DEL PLESSO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI JELSI SEZ.A

Ciccaglione Antonietta

De Cicco Carmela

(Ins. di sostegno) Filiberti Federica (Ins. di sostegno) Tucci Michela

SEZ.B

Farinaccio Pasqualina Ursillo Nicoletta

(Ins. di Religione) Luisi Angela VALUTAZIONE INIZIALE

Inizio anno scolastico

VALUTAZIONE INTERMEDIA

In itinere (al termine delle UDA)

VALUTAZIONE FINALE Al termine dell’anno scolastico

- Scheda di

Osservazione Iniziale (tre livelli)

- Griglia di verifica UDA (tre livelli)

- Documento di

Valutazione Individuale (5 anni)

- Scheda informativa di sviluppo

(tre livelli) - Documento di

Valutazione Individuale (5 anni)

- Scheda di valutazione delle abilità acquisite ( 5 anni).

(18)

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