COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PROVINCIA Dl TARANTO

AREA TECNICA

OGGETTO: Lavori di rifacimento del manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^-via Salvo D’Acquisto)

PROGETTO ESECUTIVO

iPRELIMI DEF N ESEC VAR

Giugno2014 I

RELAZIONE GENERALE

TECNICA MA)

Visto:

il SINDACO

(Dott. Giorgio RlMALDl)

DATA TAVOLA

RELAZIONE TECNICA

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI

Il progetto a cui la presente relazione si riferisce, prevede una serie di lavori sulla strada urbana denominata uCorso Italia” che consistono nella riasfaltatura dell’ intera sede stradale, lungo la corsia nella direzione SS 7 ter ^— via Salvo D’Acquisto con messa in opera di lavori complementari, così come di seguito descritti.

Il progetto prevede lavori di manutenzione straordinaria finalizzati all’eliminazione di pericoli per la circolazione veicolare e pedonale e a migliorare la qualità urbana.

La strada interessata rientra fra gli obiettivi programmatici di questa Amministrazione, essendo stata oggetto anche di segnalazioni dei cittadini, dei vigili urbani, e previa valutazione di priorità, in prosieguo ad altri interventi della stessa tipologia che sono parte di un programma che l’Amministrazione Comunale intende realizzare.

I lavori consistono, essenzialmente, nella fresatura della vecchia pavimentazione stradale e nella posa in opera di un nuovo tappetino d’usura in conglomerato bituminoso con successivo rifacimento della segnaletica stradale orizzontale; laddove necessario è stato previsto il rialzamento o la ricollocazione in maniera stabile di alcuni chiusini e caditoie stradali; è stata inoltre preventivata una quantità di scarifica e posa in opera di bynder e tappetino.

Quest’ultima circostanza si prevede possa essere necessaria laddove il fondo stradale è interessato da dissesti e buche.

RIFACIMENTO MANTO STRADALE

Gli interventi prevedono il rifacimento, del manto stradale dissestato in modo da consentire l’eliminazione di zone compromesse nella loro funzionalità.

In pratica verrà rimosso, mediante fresatura, l’attuale strato di superficiale in modo da rendere la superficie livellata e adeguatamente grezza atta a ricevere ed ad aggrappare il successivo manto d’usura, ottenendo così una sedetradaIe compatta che ne impedisca le infiltrazioni di sostanze che, con il tempo, favorirebbero il dissesto e lo sgretolamento dello stesso.

Oltre che al tappetino d’usura, è prevista una risagomatura con ricarico di materiale inerte, per sistemare e buche attualmente presenti sul manto stradale.

Per la precisazione si prevede di mettere in opera uno strato di conglomerato bituminoso

“binder” adeguatamente costipato e collegato allo strato sottostante con l’adesivo necessario per dare il lavoro finito e pronto a regola d’arte onde evitare eventuali scorrimenti fra i vari strati in quanto maggiore sarà l’aggrappo e migliore sarà la trasmissione dei carichi in modo particolare quelli dinamici (tale strato è stato considerato in misura del 15% della superficie totale e verrà applicato in corrispondenza di buche o dissesti della strada).

Inoltre si garantirà una aderenza adeguata alle velocità dei veicoli anche in condizioni di bagnato.

Pag i di 5

Lungo I bordi od in mezzeria delle pavimentazioni In progetto, sarà realizzata la segnaletica orizzontale, costituita da strisce dl margine con larghezza dl 15 cm, eseguite con vernice rifrangentedi colorebianco.

In vari punti inoltre verrà realizzatala segnaletica stradale orizzontale costituita da strisce pedonali (su sfondo colorato o naturale) o precedenza con strisce/triangolo di vernice bianca rifrangente.

Con nota prot. 7321 del 10.06.2014 l’Ufficio Tecnico ha chiesto Il parere preventivo al Comando dl Polizia Locale in merito alla fattlbilità della realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato, in riscontro alla quale con nota prot. 7401 del 12.06.2014 _detto Comando ritiene di non dover esprimere alcun parere in merito ritenendo che li manufatto de quo sia da considerarsi una ‘modjfica al profilo longitudinale della strada’ (‘Circolare dei Ministero dei LLPP.

prot. 2867/2001’) o una ‘sopraelevazionedello pavimentazionestradale’(nota della Prefetturadi Teramo prot. 25692/10fasc. 3375/10 deir 01.09.2010) per la cui realizzazione si demanda ai soli aspetti tecnici. La progettazione dl tale attraversamento, meglio descrittanei paragrafi successM, si attiene alle prescrizioni tecniche delle sucitatenote.

L’elaborato grafico di progetto esecutivo delle sezioni tipo evidenzia In dettaglio le lavorazioni da compiere per realizzare Il manto stradale.

SEGNALETICA ORIZZONTALE

Tra i vari sistemi disponibili per rendere visibile all’automobilista il percorso stradale nelle varie condizioni di guida (dIurna, notturna, in condizioni dl pioggia o di nebbia), la segnaietlca stradale orizzontale è certamente il sistema più efficace, poiché consente all’utente di avere una precisa cognizione spaziale dei margini laterali e una visione a distanza del percorso in cui mantenere la direzione di marcia del proprio mezzo.

La segnaletica orizzontale, _dovrà essere eseguita secondo ia norma UNI EN 1436/98, dl primo Impianto, o ripasso di quella esistente, mediante l’applicazione di vernice rifrangente premiscelata dl colore bianca o gialla permanente, in quantità dl 1,6 kgJm, con aggiunta di microsfere dl vetro per ottenere la retroriflessione della segnaletica nei momento In cui viene illuminata dai veicoli, in quantità pari a 0,2 kgJm2, in opera, comunque secondo quanto previsto dall’an. 40 dei Codice della Strada e relativo Regolamento di attuazione.

ATFRAVERSAMENTOPEDONALE RIALZATO (linee guida per la progettazione degliattraversamenti pedonali ACI)

L’attraversamento pedonale rialzato consiste in una sopraelevazione della carreggiata, con rampe di raccordo nei senso longitudinale alla marcia dei veicoli, realizzata per dare continuità (dl quota) al marciapiede ed al percorso pedonaie in corrispondenza di un attraversamento pedonale.

Il rialzamento della carreggiata al livello dei marciapiede, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, consente ulteriori benefici In termini dl sicurezza ed accessibilità:

• modera la velocità dei veicoli In transito;

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• elimina la necessità di realizzare rampe di accesso.

Il rialzamento degli attraversamenti pedonali può essere effettuato soltanto per strade dove la velocità non è superiore ai 50 km/h.

La pendenza delle rampe di raccordo non deve superare il 15% nel caso di velocità minori o uguali a 50 km/h. Nelle “zone 30”, dove la velocità massima dei veicoli in transito è appunto di 30 km/h, la pendenza della rampa di raccordo può essere elevata al 17,5%.

Per rendere maggiormente visibile la rampa di raccordo, tra il livello della carreggiata ed il livello del marciapiede, è opportuno prevedere strisce di colore alternato, Bianco/Nero o Giallo/Nero.

Occorre prevedere idonea segnaletica verticale di preavviso di rialzamento.

L’ampiezza della zona rialzata deve essere proporzionale all’entità dei flussi pedonali e, comunque, non deve essere inferiore ai 3,50 m, ossia l’ampiezza minima dell’attraversamento, ovvero 2,50 m (Ar), più due franchi laterali di almeno 0,50 m (ir) ciascuno.

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PAVIMENTAZIONE STRADALE

Fornitura, trasporto e posa in opera di conglomerato bituminoso per strato di usura del tipo a masse chiuse (tappetno tipo Malta Bìtuminosa), costituito da una miscela di sabbie calcaree e alluvionali selezionate, confezionato a caldo in idoneo impìanto, con bitume in quantità non inferiore ai 6% dei peso degli aggregati; steso in opera con vibrofinitrice meccanica e/o a mano previa umettatura del piano di posa, costipato con appositi rulli fino ad ottenere idonea

compattazione. Spessore medio reso cm 10, congruente con la massima pendenza di raccordo e la quota del marciapiede esistente a raccordarsi.

TRATTAMENTO SUPERFICIALE

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• Imprlmltura (sulla superficIe bitumlnosa a masse chiuse preparata

così

come all’articolo precedente) di grlgliatura metallIca con matrici/disegni tipo AliRAVERSAMENTO

PEDONALE;

• La superficie così ottenuta viene trattata con processo di colorazione ed Indurimento tipo Street-Bond, consistente nella doppia stesa di resine acriilche, prodotti bicomponenti epossldld In emulsione acrillca ad alta resistenza ed elevata curabilità, nella colorazione stradale Roadster Red ad elevata visibllltà, specIficatamente sviluppate per l’uso su asfalto liscio o impresso con matrld. Le suddette resine devono avere le seguenti composizione e rendimento: Solidi per volume: 53_+/-2%; SolidI per peso: 75,5 _+/-2%; Densità: 1,75 grammi/litro; Temperatura di Infiammabliltà:>9YC; Percentuale di pigmenti per peso, I nduso il cemento: 62_+/-2%; Lucentezza:> 1 a 85%C; Temperatura di applicazione: tra 10%

e 35% C; QUV AE: 300 ore 2,35 DE unità; Idrofobicità dopo 3 gg; 12% di aumento dl peso;

Resistenza alla trazione:>4,4MPa;

• Flessibilità alle alte temperature: Pass 25 mm a 21C; Abrasione (H 10):< 18gJ1000 dcli;

Spesso re applicazione da 0,25 a 0,40 mm (1 Mano); dopo la suddetta mano di finitura superfidaie con resina acrilica polimerica modificata;

• Apposizione dl strisce ad elevata aderenza in termoplastico stradale di colori bianco e giallo per l’indivIduazione dell’attraversamento nei senso pedonale e nel senso velcolare

rispettivamente. In particolare, l’elevata compatlbliltà della nuova opera di

Attraversamento Stradale Rialzato alla sede stradale esistente su cui si innesta, viene in evidenza così come di seguito:

• Continuità plano-altimetrica;

• Omogeneità di materiale, essendo dl fatto realizzata in materiale asfaltino;

• Nessuna dilatazione differenziata, con conseguente riduzione dei fenomeni di fessurazione in superficie;

• Nessuna Infiltrazione d’acqua in superficie, grazie alla grana chiusa del conglomerato bituminoso Impiegato, e in corrispondenza dei giunti dl accoppiamento;

• Continuità deile caratteristiche di flessibilità e aderenza della pavimentazIone stradale al transito dei veicoli;

• Velocità di esecuzione con ridotti condizlonamentl ai traffico veicolare.

INTERFERENZE

Le opere in progetto prevedono scarifiche superficiali.

Gli Impianti sottosuolo, costituito da lInee elettriche, gas, acquedotto, fognatura, ed i vari chiusini-saracinesche-idrantlcoperchi di camerette d’ispezione ecc. dovranno essere precisamente indivIduatI per evitare Il contatto con le macchine operatrici (fresatrice o rullo compressore).

Non si ritiene necessaria la redazione dl apposito studio in quanto la tipologia del lavori e la localIzzazIone degii impianti esistenti è evidenziata dai pozzetti

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camerette di raccordo e intercettazione esistenti.

Inoltre dalle Informazioni assunte dagli Enti Gestori non risultano interferenze tra le lavorazioni in progetto e le reti; ci si riserva, in fase di esecuzione, ulteriori accertamenti da Pag 4 dl 5

effettuarsi insieme all’impresa e agli Enti Gestori direttamente da parte della ditta che eseguirà i lavori.

STRUMENTI URBANISTICI

Le opere in progetto interessano strade già esistenti e pertanto le stesse risultano rispondenti e conformi al previsioni degli strumenti urbanistici adottati dall’Amministrazione Comunale.

INQUADRAMENTO GENERALE ED INDAGINI GEOLOGICHE

Le opere in progetto si configurano sostanzialmente come ^- opere di manutenzione ordinaria di aree già destinate al pubblico interesse, per cui tenuto conto delle caratteristiche tipologiche e costruttive delle opere in questione, destinate al traffico veicolare, che non presentano particolari problematiche di carattere idrogeologico o geotecnico si può prescindere dalla redazione di una indagine geologica e geotecnica specifica, potendo fare riferimento ai dati già disponibili, derivanti dalla indagine geologica legate agli strumenti urbanistici vigenti.

VALUTAZIONE AMBIENTALE

Le opere in progetto non ricado in aree soggette a vincolo paesaggistico ambientale e per le loro caratteristiche e le loro (dimensioni, destinazione, ecc.> non richiedono una preventiva valutazione di impatto ambientale.

TEMPI E MODALITÀ DI ESECUZIONE

Per l’esecuzione dei lavori in progetto, si stima un termine di giorni 20 (venti) giorni naturali e consecutivi dalla consegna.

COSTO DELL’INTERVENTO

L’importo complessivo dell’ intervento è stat stimato in dell’importo complessivo di € 27.177,63, dei quali € 21.238,83 per lavori, per incidenza della manodopera € 4662,18 (non soggetta a ribasso d’asta) ed € 1276,62 per oneri (diretti ed indiretti) per a sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta), oltre va e somme a disposizione dell’Amministrazione per un totale generale dì€ 34.000,00, così come meglio esplicato nel quadro economico allegato.

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COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PROVINCIA DI TARANTO AREA TECNICA

OGGETTO: I.avori di rifacimento del manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^-via Salvo D’Acquisto)

PROGETTO ESECUTIVO

PROfrtTISTA: Visto:

IL DIRIGEAREA TECNICA il SINDACO

DottiMENzA) (Dott. Giorgio 3IMALDI)

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TPRELr5EN[ESEC j ^VAR

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ELABORATO GRAFICO

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DATA

Giugno 2014

TAVOLA

OGGETTO: lavori di rifacimento del manto stradale di CORSO ITALIA (corsia in direzione SS 7 ter verso via Salvo D’Acquisto).

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\PEDONALE RIALgrb

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PLANIMETRIA SCALA 1:2000

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-FRESATERRISTINOTAPPETINO

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LAVORI

DI

RIFACIMENTO DEL MANTO

STRADALE

DI

CORSO ITALIA

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DIREZIONE SS 7 TER

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STRALCIO STRADA CON ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIALZATO SCALA 1:2000

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ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIALZATO

ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIAIIATO

DFSCPJZIOXE STA\DARD

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^{i= Penderza} Massuno 15% il tialzamento d&atxraversameuto

raccordo sev501rb peetetto1tantoper1e

Massimo i L5% strade dove il limite divelocità è

se v 30 kimh uguale o inferiore a 50 km’b

SeRnaletlca Striscea colori la zona dellararnpapuò ^essereresa orizzontale alternati (Bianco e inealiovisibile mediante

NerooGialloe applicazionedi stnscealteriate di

Nero. colon contrastanti

Sena1etica verticale Cfr, paragrafo 49

A^{= Ampiezza} Minimo 350in in caso di attraversamento rialzato

[ampiezza deve essere almeno quella delle sezione di

attraversamento (niin 250in più un franco laterale di. OiOin per

parte

I. ⁼Lunhezza trasversale Al massimo corsie la parte CIIcazreaaiata rialzata non al senso di marcia dei. deve essere superiore a due corsie

eico1i) unapersenso di marcia

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COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PROVINCIA _{DI TARANTO} AREA TECNICA

OGGETTO: Lavori di rifacimentodel manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^- via Salvo D’Acquisto)

PROGETTO ESECUTIVO

PROG1ITISTA: Visto:

IL DlRIGENT KREA TECNICA _il SINDACO

(Dott4iMZA) (Dott. Giorgio GRLMALDI)

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DATA

Giugno 2014

TAVOLA ^{PRELd DEFN ESEC VAR}

ELENCO PREZZI

3

Comune di SAN GIORGIO JONICO Provincia di TARANTO

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E LE CO PREZZI

Lavori di rifacimento del manto stradale di CORSO ITALIA (corsia in direzione SS 7ter verso via Salvo D’Acquisto).

Comune di SAN GIORGIO JONICO

Data, 17/06/2014 OGGETTO:

COMMITTENTE:

IL

[‘,/Et/’

• DL(’/liK)DLl: \t FICOLO

Nr. I Fornitura e posa ⁱⁿ opera di cartellonistica conforme a quanto previsto dal D.Lgs. 493 del 14/08/96, CEe 92/58. UNI 7543, da A.00l.035.d applicare a muro o su superfici lisce con indicazioni standardizzate di segnali di pericolo, disieto e obbligo, realizzata mediante cartelli!

in alluminio spessore minimo mm 0,5, leggibili da una distanza prefissata. Sono compresi: le opere e le attrezzature necessarie al montaggio; le viti, i chiodi, gli stop, silicone ecc. E’ inoltre compreso quanto altro occorre per dare l’opera finita. Dimensioni minime indicative del cartello: L x H (mm) pittoeramma con testo. Distanza massima di percezione con cartello sufficientemente illuminato: d (in). cartello LxH=mm 330s500-d=iii IO.

curo lquindici/80)

Nr. 2 Realizzazione di attrasersamento pedonale rialzato di larghezza pari a 3,50 m. realizzato con il metodo StreetPrint. asfaltatura eseguita Att. Ped. a mano con conglomerato bituminoso 0/10. pres ia mano d’attacco con emulsione bituminosa. con sagonìatura e successisa cilindratura con rullo vibrante di idoneo peso. Imprirnitura e emiciatura con metodo StreetPrint con tipologia superiore, compreso ogni altro onere, fornitura, accessorio e las orazione necessari per rendere l’opera finita a perfetta regola d’arte.

euro (treceniodnquanta/O0) m

Nr. 3 Trasporto con qualunque mezzo a discarica autorizzata di materiale di risulta di qualunque natura e specie purche esente da amianto, E.00 1.027 anche se bagnato, fino ad una distanz.a di km 10, compreso, il carico o lo scarico. lo spianamento e l’esentuale configurazione del

materiale scaricato, con esclusione degli oneri di conferimento a discarica,

euro (u.ndici/OO) me

Nr. 4 Smaltimento di materiale da demolizioni e rimozioni priso di ulteriori scorie e frammenti disersi. il prezzo comprende tutti gli oneri..

E.00l.030.p tasse e eontnbuti da conferire alla disearica autorizzata. L’attestazione dello smaltimento dovra necessariamente essere attestata a mezzo dell’apposito formulario di identificazione rifiuti )ex D.Lgs. 22J97 e s.mJ debitamente compilato e firmato in ogni sua parte. La consegna del modulo da formulano alla D.LL. risultera evidenza oggettisa dello smahimento avsenuto autorizzando la corresponsione degli oneri a seguire. Il trasportatore e pienamente responsabile della classificazione dichiarata. -materiale proseniente dagli sensi., privo di impunta

euro (dieci/OO) me

5 Conglomerato bituminoso per strato di collegamento ibinder) costituito da miscelati aggregati e bitume, secondo le prescrizioni del 1

lnf.00 .009 CSdA, confezionato a caldo in idonei impianti, steso in opera con vibrolinitrici, e costipato con appositi rnlli fino ad ottenere le caratteristiche del CSdA, compreso ogni predisposizione per la stesa ed onere per dare il lavoro finito. Si considera un incidenza del

l5’l sulla superficie iolale, principalmente per la risarcitura di buche:

euro(uno/iS) 019/coi

Nr. 6 (‘onglomerato bituminoso per .trato di usura (tappetino). ottenuto con pietnischetti e graniglie asente perdita di peso alla prosa Los

‘lnt.OOl.Ol I ^•\iigeles (CRN Bl. no 34), confezionato a caldo in idoneo impianto, in quantita non inferiore al S’I- del peso degli inciti, conformi alle prescrizioni del CsdA: compresa la fornitura e stesa del leganie di ancoraggioiiiragione di 0,7 kg/mq di emulsione bituminosa al 55’/:

steso in opera con ‘.ihrofinitrice meccanica e costipato con appositi rulli fino ad ottenere l’indice dei uoti prescritto dal Csd.’.:

compresa ogni predisposizione per la stesa ed onere per dare il las oro finito:

euro (uno/40) mq/cm

Fresatura di pasmmentaziom stradali di qualsiasi tipo, cumpresi gli oneri per poier consegnare la pasimuntazione fresata e pulita, con esclusione delle movimentazioni del materiale di risulta dal Cantiere: per spessori compresi fino ai 3 cm, salutato al mq per ogni cm di spessore

euro (zero/46) mq/cni

“sr. I Segnaletica stradale Fornitura e posa in opera di sostegni tubolari di diametro 48 4s0 mm e sosteCni ad I.. di qualsiasi altezza e InIlSil U5 dimensione, eseguita con tondazione in calcestruzzo ccnicnti,io di dimensioni non inferiori a ),3iJs,fl.$osi,50 m posti in opera.

compreso il moninugio 1cl segnale cd pero altro i’ncrc e niagi.siero.

euroiquaraiitatre/85

Scenaletm .‘nnnnialc.,inorma L \ I F’\ ⁴bN». diorsooImpianio ,..«Orufla dd siiisce konitudinaliotra’.,er.a(i, meguite moli mie 8’h applicaziooe di crnn.e ri)rangenrc picmscclata di cc’loic bianca o ‘talIa permanente, in quan’ita di 1 6 k mq con a’iuiunta O

nicrosferi.iii r o pci ,itcoi. .la rcTroi iressiofli. Orda reoaetica nel momento ‘o cui coi. illuniinata dai ci li, o iuaotita in a o.2 Lumq in pc.ra oompre. ai i’c’per il tra i. a iuci ie la ornitura le aralinak. er ti da

euro (zero 52)

Nt ⁱ Sceiialetica ui rotaie ta[petaioimalc a a ma t NT L\ 14 ( 8 cstituita da nascoTongmwutnali n t’ta rsprutzatc cI lnt 1(1 ^Ci),O banchc i iallr. ari iinmcdiatacSsiCcdii’iC 11quaotita ar a 1 4... rrq, contenente inlcroslcie di cuoco plicair alla tciopcrablra di

‘(5 C, ‘‘morcsa (a r.op’iz’a’aia a pressa ne i: .:tic ioiro.ii-re. ..,4,iiitiia t taleT’,l[i .‘5 Leniu. o .fsss’re .mptcss\ •lcita

.tr,’,,lanonllrc1i,o i i,mm ii1secJ.ì,..‘

etirotuno,11)

Il Sernaletica ori ‘i,’nraie or tappetonormac. ai”‘rma t “.1 L\ ILNs‘-‘5. ,.°stituii.m da caiCc (onailudinali i !CPi’spiU/!di’ p)asu,.o.

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COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PROVINCIA DI TARANTO AREA TECNICA

OGGETTO: Lavori di rifacimento del manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^- via Salvo D’Acquisto)

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PROGETTO ESECUTIVO

PRO3dtrISTA: Visto:

IL DIRIGEr’4r/AREA TECNICA il SINDACO

(DotLqkW4ZA) (Dott. Giorgio GRIMALDI)

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DATA — -

TAVOLA —

Giugno2014

COMPUTO METRICO

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Comune di SAN GIORGIO JONICO Provincia di TARANTO

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COMPUTO METRICO

OGGETTO: Lavori di rifacimento del manto stradale di CORSO ITALIA (corsia in direzione SS 7ter verso via Salvo D’Acquisto).

OM TTENT : Comune di SAN GIORGIO JONICO

Data, 17/06/2014

ILT ICO

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FSl(N\/10M3 DEI i AVORI •

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[AVORI A MISURA

Fresarura di pavimentazioni stradali di qualsiasi tipo, compresi gli lnf,0Ol.023.a oneri per poter consegnare la pasimentazione fresata e pulita. con esclusione dellemosimentazionidel materiale di risulta dal cantiere:-

per spessorI compresi fino ai3 cm. salutato al mq per ogni cm di spessore

CORSO ITALIA 120.00 9.500 3.000 3 420,00

CORSO fTALIA 250.00 7.500 3,000 5 25.00

SS7TER 100,00: 3.000. 300,0

SOMMANO mqlem 9 345.00 ft3E

Conglomerato bituminoso per strato di collegamento (binder) costituito da miscelati aggregati e bitume. secondo le prescrizioni del CSdA. confezionato a caldo in idonei impianti.s il lasoro finito. Si

consideraunincidenza del l5EE sulla superficie totale, principalmente .

per la risarcitura di buche:

CORSO ITALIA 1)15 120.00 9.500 3.000 5l3.00

CORSO ITALIA 0,15 250,00 .500• 3,000 843.75

SOMMANO mq/cm I 356,75 1.15 I 560,26

3 Conglomerato bituminosoperstrato di usura (tappelino), ottenuto con:

InfOOl .Dll pietrischetti e gramglie asente perdita di peso alla prosa Los Angeles CRN BO no 34), confezionato a caldo i .. e l’indice dei suoti prescritto dal (AdA: compresa ogni prcdisposiiione per la stesa cd

onereper dare il lavoro finito CORSO ITALIA

120.00 9,500 3,000 3420,00

CORSO ITALIA 250,00 7,5)10 3,000 625.00

SS7TER t (Xlix)’ ,0) ti 3)51,00

SOMMANO mq/cm 9 345,00 1.40 11083 001

3 Trasporto con qualunque mezzo a discarica autorilzala di materiale di 1

E.00l 027 risulta di qualunque natura e specie purche esente da amianto, anche sCbagnato. fino ad una distanza di un III . pianamento e l’cs entuale

conhigura/lonedel materiale scaricato, con esclusione degli oneri di

conferimentoa diseanca.

I 0.00 9500 0030 -l 20

250.00 “.5153 ‘1.030 5n.25

(51,110 1)1) 10

SOMMANO me

5 Smaltirnenio di materiale da dcmoliiioni e nmohiomrrodi ultci iori f ^{C O.}e rmnlmcnO (uscisi I preiii rnprendc tutti Ji incri tassei.

c’nOihut’ do oli I dIre .Ea ll,,I’I .0 iv .mclia’ncmc a’,r,. n’al‘i

.ilJlJ ,liSlIl .1/Is id Oi.jiuraL’ ‘ivilcoale ‘n•,nc:Ite i o di isputia

SOMM \NO me

(i 5c1,nalct a /maR,, a mrma 1. \l EN l’slO 98, di nuovo niplaflt In)(‘( (‘s E O.sOtinta la triO.e ^Ivizitudinali “ trasvcrsali. csccuitc mediante

‘ne di‘ni’eeOit.illddflft ‘rem1’s, . .1 rl’i.1.2E,,. me. ^.0

‘r.1 “npiut ‘vP’’n.O.’C psi i o ‘. ‘lflsi,srJ is.

e 1i’l’ rsi.i o. li i

pag• 3

7 Seenaletica orizzontale su tappeto normale, a norma UNI EN 1436/

lnf.00l.090.d 98. costituita da strisce longitudinali in ternospruzzato plastico;

bianche o gialle, ad immediata essiccazione, in q^...e. quantita totale’

pari a 0.35 kg/mq. con spessore complessiso della striscia non inferiore a 1.5 mm:^-strisce da 60cm

SOMMANO ml

8 Fornitura e posa in opera di cartellonistica conforme a quanto previsto A.00l 035.d dal D.Lgs. 493 del 14/08/96, CEe 92/58. UNI 7543, da applicare a muro o su superfici lisce con indicazioni s ^.. Distanza massima di.

percezione con cartello sufficientemente illuminato’ d (m). cartello Lxii=mm 3)0x500 d=m 10.

9 Segnaletica stradale Fornitura e posa in opera di sostegni tubolari di, lnf 001^,057 diametro 4S’60 mm e sosterni ad U di qualsiasi altezza e dimensione..

eseguita con tòndazione in calcestruzzo.., ioni non inferiori a.

0.30x0,30x0,50 in porti in opera. compreso il montaggio del segnale ed ogni altro onere e magistero.

SOMM O cad 3.1)1) 43,85

Realizzazione di attrasersamento pedonale rialzato di larghezzaparia.

3.50 m. realizzato on il metodo StrcetPrint. astiiltatura eseguita a mano con conglomerato bituminoso 0/IO. p ^... cso ogni altro onere,’

omitura. acessorio e lasorazione necessari per rendere ‘opera finita’

a pcrtetta regolad’arte

ii9’énico

/1

175.11)1

)3 fl)

5 LI

DIMF\SIONI IMPORFI

N.io I)rd

))l’SICN\/Ifl\): ))U I. \ ORI

. ‘

‘ Quanlaz

— I Oi’\i.E

385,00 20904.41

r

RI FO E I O

SOMMANO mi 208.00

350.00

1,00’ 15,00 ^. E 15,00

400.00 0.52

8.00 3.51) 28.00

8.01) 3.50 28.01)

8.01) 3.5)) 28.0))

8.00 3.50 28.00

8.00 3.50 28.1)0

, 140.00 2.50

, 4,00

4.00 15.80:

SOMMANO cad

Parziale A ORI A MISURA euro

IOf1Is, curo

1. 200.o(

I) 1’s)F lE i I XF

COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PROVINCIA DI TARANTO

DATA

AREA TECNICA

PROGETTO ESECUTIVO

TAVOLA ^{PRELM DEFN CSEC}

Giugno 2014

ELENCO PREZZI

ONERI SICUREZZA 5

OGGETTO: Lavori di rifacimento del manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^-via Salvo D’Acquisto)

PROG ISTA: Visto:

I SINDACO REA TECNICA

Comune di SAN GIORGIO JONICO

Provincia di TARANTO

pag. i

ELENCO PREZZ!

OGGETTO:

I

^{OGGETTO: lavori} di rifacimento del manto stradale di CORSO ITALIA (corsia a direzione SS 7ter verso via Salvo D’Acquisto). ONERI PER LA SICUREZZA.

COMMITTENTE: COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

Data, 17/06/2014

ILT4ICO

pag. 2 un’ta

DE2SCRIÌIO\F uill.LAR Fl( OL.() E

TRiO

Nr. I Recinzione ossisionale di aree di cantiere con rete in polietilene ad alta densità di peso non inferiore a 220gr/In2 indefomiabile di i sie eolor arancio brillante a maglie ovoidali. resistenza a trazione non inferiore a 1100 kg/m sostenuta da appositi paletti zincati infissi nel terreno ad una distanza non superiore a 1,5 m. fornita e posta in opera, compresi ogni altro onere e magistero per dare il lasoro finito a perfetta regola d’arte Altezzapari a m I .00

euro (quindici/OO) _mq

Dispositis i di protezione collettiva-Segnaletica di sicurezza con relatis i Sostegni e supporti.

curo (duecento/OO a corpo

Dispositrs i di protezione indisiduale, dotati di marchio di conformità CE secondo le norme sigenti.tute e guanti di protezione.

otoprotettori. mascherine. copricapo per la protezione dai raggi solari, caschi resistentiagliurti ed alle ahrasioni.Conformi allenorme EN I 66. da tali che ogni operaio abbia opportuna dotazione protettiva

euro (duecento/QO) a corpo

Nr. 4 Caschi disicurezzaconelevata resistenzaagli urti, costruiti in BS, tipo Tetano o simile. Per ogni casco

S.00l.015 euro(djciassefteJflS) ead

\r. 5 Kit in confnrmita al DM388 ALL. 2. indicato per luoghi di lasoro con meno di tre lavoratori La dotazione e costituitada. 1 copia dcl S.002.009.a D.M. 388 del l5\07\03: 2 paia di guanti sterili: I tiacone di soluzionecutaneaa base di lodopovidone da 125 ml: I sacca di soluzione fisiologica sterile da 250mlCE: 3 buste di compressa garzasterilecm lSx4O; buste di compressa garza sterile cm l0xl0: I pinza sterile: I confezionedi cotone idrofilo: 1 confezione Plastosan da 10 cerotti assortiti: I rocchetto di cerotto adesivo m5x2,5 m; 1.

benda di garza da m 3,SxlO cm; I paio di forbici tagliabendaggi cm 14,5 DIN 58279: I laccio emostatico; I Ice Pack di ghiaccio istantaneo rnonouso: I sacchetto per nOtai sanitari mm 250x350: I libretto diistruzionimultilingua per il prontosoccorso. Per ogni armadietto

euro trentaquattro/54) c.id 34.541

Nr, 6 Telo impermeabile occhiellato in plastica pesante per la protezione dei depositi contro le intempene.

s.l.Ol.2.35 euro(seifll)

Nr. 7 Tramosgiapercontenimento macerie. capacita m3. 6. predispo’.ta per accesso dellautocarro. nolo per un mese o frazione.

s. 1.01 2.37 euro (sessantaseif22)

Nr. $ Gilei alta visibiltàintessuto alta traspirazione fluorescente con bande retrorillettentì, conforme ,illa iiorma oro-en 471. costo doso per s.l.02.2.65 mese o trazione,

euro (,ero/50j cad 050

Nr. 9 cartello di formatriangolare, fondo giallo (inossersanza del regolanientodi attuazione del codice della strada, tig i353-300, /03j,in s. 1.04.2.01 .a lamiera di acciaio spessore IO/IO mm. costo d’usi) per mese o frazione.Latonocm. rifrangenza classei.

euro (uno/54)

54 1

Nr. IO Segnaletica orizzontale temporanea, di .olore giallo, per la delimitazione di cantieri e /ane di lasoro, a norma JelI’art 25 deI s 1.04.2.22 a regolamento di attuazione del codice della strada. serniciatura sti superfici stradali bitumate o selciate o incalcestruzzo perforrn,tzione di siiisce della larchezza di 12 cm. in colore giallo. con impiego di almeno 130 g/m di scmice ritrangente con perone di etro prenoseclate allasernice

euro rzero/79(

o) Il Rimozione meccanica di segnaletica orizzontale temporanea mediante attrezzatura abrasisa su qualsiasi tipo di pasimentazione s 1 04 2 ‘3 i compiuta i tecola d’arte al termine dci las sri, scnzalasciare residui permanenti, sii isce longitudinali retti. o curi e da 12 cm

nìeu’ linc’arc curoⁱuiio/68i

N l. n’tu sr,u’io di mano.topvra nc.essano cr la resiloncp intuale la n’ciaattua/iia.dciii.oresci i/ioni coflicnue ‘ital lnt.udPs da sa, i. Jct citi od.’ duaidJ urdi ,aa cri. air c a ire guaiccm iii.

euro(veiitiOttOt22)

— .. ‘2c’t),i. S’fl, ‘I

curoitrentatre/54)i

il fecnic

COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PROVINCIA DI TARANTO

E

OGGETTO: Lavori di rifacimento del manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^-via Salvo D’Acquisto)

PROGETTO ESECUTIVO

PROG17TISTA: Visto:

ILDIRIGENì.REATECNICA il SINDACO

(etMEZA) (Dott. GirgÌo GRIMALDI)

-

TAVOLA

COMPUTO METRICO ONERI SICUREZZA

DATA

Giugno 2014

PRELMI DEN ESEC ‘fAR

6

OGGETTO:

COMMITTENTE:

Data, 17/06/2014

Comune di SAN GIORGIO JONICO

I Provincia di TARANTO

pag. i

COMPUTO METRICO

OGGETTO: lavori di rifacimento del manto stradale di CORSO ITALIA (corsia a direzione SS 7ter verso via Salvo D’Acquisto). ONERI PER LA SICUREZZA.

COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO

PMu bv Gdoc nciuf coyhqht ACCA soware S QA.

pag. 2

RI000IO

LA ORI A MISURA

Reeinzione provvisionale di aree di cantiere con rete in polietilene ad I sic alta densit5 di peso non inferiore a 220 gr/m2 indeformabile di color arancio brillante a maglie ovoidali. r ^... in opera. compresi ogni a1o onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d’arte Altezza pari a m 1(t)

1,00 10.00 1,000 10,00

SOMMANO mq’ 10.00 ì5.00

2 Dispositivi di protezione collettiva - Segnaletica di sicurezza con 3 sic relativi Sostegni e supporti.

SOMMANO a corpo .00 200(N)

Disposi1i i di protezione indisiduale. dotati di marchio di conformità CE secondo le norme sigenti.tute e guanti di protezione. otoprotettori.

mascherine, copricapo per la protezio ... ti agli urti ed alle abrasioniConformi alle norme EN 166. da tali che ogni operaio abbia opportuna dotazione protettiva

.00

SOMMANO a corpo 1.10 200,00

13 Kit inconformitaal D.M 168 ALL 2. indicato per luoghi di lasoro 1

S.002.00Q.a con meno di tre lavoratori. La dotazione ecostituita da: I copia del D.M. 188 del l5\07\03: 2 paia di guanti st...chetto perrifiuti sanitari mm 250v 150: 1 libretto di istru/iom multilingua per il pronto soccorso Per ogni armadietto

.0(1

SOMMANO ead (,(gi i54

Gilel alta s isibilta in tessutoalta traspirazione fluorescente conbande 02.2.65 rctroritlenenti. conformeallanorma uni-eri 3l. costo duso per mese

o frazione.

SOMMANO ad

6 cartello di (orma tnangolaiv tondo ‘ialk in 5ssers an/a del 1 0) (I d regolamentL’di attuazione dei odi.e dclla strada, tre o 83 190, $0)

n lamiera dt acviae pessorc 10110 mm. ,,sto d’uso per me’e O

SOMM 5N ) ad

FIamoreai ,vv olti.nmnient noi. cm ‘e ipi mi1 i I . rm cOrp m.a

2 — er i,v’, i’u’aliL’i.aio’ 11,30periiimcre(‘ti i/rene

sO\1\IA\O i.ad

-00 0tra I roavod penI re s’arl cm a ...csttcre pia tu I a ,rrdta attua,toi e dlle res ri/reo cm n.enuc a ti Ore nel (se di

“mi, j ../..e.m.1-.mr.J ‘d’ere’. .Lr,e!,re

1.lE’,,’ ‘.1‘“.

I 7’ \!‘)!“.,“IlP .5”'’’’

1/ i O R I O SOMMANO ora

9 costo orario di manodopera necessario per la gestione puntuale e la s.l.0701.a corretta attuazione delle prescrilioni contenute a tal fine nel Pse da parte dei soggetti individuati dal cordinatore pe la progettazione.

operaio comune.

10,00

Data, 17/06/2014

SOMMANO ora

Parziale LAVORI A MISURA curo

TOTALE curo

10.01) 28.22 282.201

1 276.62 10.00

10,00 33.50

659.42 335 00

u\1\Iprr\[ ((“vi1 i AN !OkO (N1( .‘ìv oJ.,.j ( \5(kP\1u.[,( i-’

COMUNE DI SAN GIORGIO JON 100

PROVINCIA DI TARANTO AREA TECNICA

OGGETTO: Lavori di rifacimento del manto stradale in Corso Italia (corsia in direzione SS 7 ter^- via Salvo D’Acquisto)

PROGETTO ESECUTIVO

PROcEknSTA: Visto:

IL DIRIGENfr AREA TECNICA il SINDACO

Dot4MNZA) (Dott.

I I

DATA Giugno 2014

TAVOLA PRELIM DEFIN ESEC VAR

PRIME INDICAZIONI

PER LA SICUREZZA 7

PREFAZIONE

Il cantiere stradale è un ambiente di lavoro complesso che presenta una molteplicità e variabilità di rischi sia per chi ci lavora, sia per coloro che vengono in qualche modo a contatto con l’erea dei lavori. La conoscenza dei risch la prevenzione, l’informazione e la formazione sono elementi fondamentali per una cultura della sicurezza che consenta di ridurre concretamente il fenomeno infortunistico.

La cantieristica stradale presenta unàlta incidenza di infortuni. La tipologia più importante è rappresentata dall 7nvestimento da macchine opera tric4 con il 74% di tutti gli infortuni mortali ed 11 47% dei gravi.

Un’altra tipologia più frequente sono le lesioni acute della colonna dorso lombare da sforzi improvvisi e le ustioni da bitume.

Le malattie professionali prevalenti sono l7poacusia da rumore, le malattie osteo-articolar4 le artroangiopatie da strumenti vibranti (morbo di Raynaud e di Dupuytren), l’eczema da cemento e le broncopneumopatie da polveri e fumi di bitume. Negli asfaltisti sono segnalati anche casi di tumore della pelle per l’esposizione a raggi solari e tumori polmonari.

Il cantiere stradale rappresenta un rischio per i lavoratori e per le persone esterne, oltre che per la tipologia dei lavori anche per il traffico stradale nel quale spesso si trova.

La norme di prevenzione sono complesse perché devono integrare aspetti di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro, contenuti nel D.Lgs. 8 1/2008 con le norme previste dal Codice della strada.

Questo manuale può rappresentare un aiuto per la valutazione dei rischi e per le misure di prevenzione da adottare.

Nella valutazione dei rischi del cantiere stradale il datore di lavoro deve prendere in esame i seguenti rischi per la sicurezza:

• dei lavoratori impegnati nel cantiere, sia negli aspetti specifici delle lavorazioni che per l’interferenza del traffico veicolare;

• delle persone e dei veicoli che transitano nei pressi del cantiere stradale.

Prima della installazione del cantiere, vanno valutate:

• la tipologia di strada, la funzione territoriale assegnata ed il tipo di traffico;

• le possibili interazioni (o gli eventuali conflitti) tra le diverse componenti del traffico ammesso (es. mezzi pubblici e/o privati, residenti, pedoni, esercizi commerciali);

• le interferenze con la viabilità esistente e con l’ambiente attraversato, con particolare riferimento agli insediamenti ed alle attività presenti o programmate nelle aree ad accessibilità diretta.

Rispetto all’interferenza tra cantiere di lavoro e la strada di transito sono da valutare i rischi:

• di investimento dei lavoratori che prestano lattività lavorativa nel cantiere o nelle vicinanze

• di investimento di persone estranee al cantiere (es. pedoni residenti, passanti,

ci/enti Qi esercizi pubbiici, ecc. e ia collisione con t veicoli in transito. da parte del/e macchine operatrici

• di investimento di persone e/o veicoli provenienti da accessi laterali alla zona di lavoro es.

proprietà private. parcheggi. ecc.)

• di proiezione o caduta di materiale dall’alto durante particolari fasi lavorative

• di caduta all Ynterno dello scavo presente ai margini del cantiere

La valutazione di questi rischi è contenuta nel Piano Operativo per la Sicurezza (POS) con la descrizione, per ogni lavorazione effettuata. delle misure di prevenzione e di orotezione collettive, tecniche, organizzative e dei dispositivi personali di protezione (DPI).

Il POS, per essere piu comprensibile, e corredato di tavole e schemi esplicativi cci e tenuto in cantiere per essere :jiuStratQ e discusso con :avoratori ai ^tiri de//a formazione abbi gatora spectfca ai sensi dcii art. 37 dei O Lgs. 812OO8

INDICE

1. Obblighi generali dei datori di iavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori e dell’impresa affidataria

2. Rischi per i lavoratori che operano nei cantiere

Schede di rischio per i lavoratori che operano in cantiere

Investimento da parte di mezzi in movimento all’interno o in zone limitrofe al cantiere o da parte di grossi organi in movimento delle macchine per movimento terra

• Macchine ed attrezzature

• Cadute dall’alto ed in profondità

• Cadute in piano

• Folgorazione

• Seppelllmento

• Caduta materiali dall’alto

^-

urto con il materiale movimentato

• Lavori in ambienti confinati -pericolo di asfissia o di esposizione a sostanze pericolose

• Proiezione di sassi

• Movimentazione manuale dei carichi

• Ustioni, abrasioni e tagli

• Rumore

• Vibrazioni

• Sostanze pericolose

• Polveri

• Condizioni climatiche

^-

radiazioni solari 3. Rischi per ie persone esterne ai cantiere

Schede di rischio per le persone esterne ai cantiere

• Investimento/collisione con automezzi di cantiere (Incidente stradale)

• Rumore

4. Schede dei Dispositivi di protezione personaie

• Abbigliamento alta visibilità

• Calzature

• Otoprotettori

• Casco

• Occhiali

-

visiera per saldatura

• Guanti

• Maschere facciali

5. Segnaiamento temporaneo dei cantieri stradaii 6. Schede macchine e attrezzature

7. Documentazione di cantiere

8. Gestione dei rapporti con soggetti esterni

2

flapitoio I

Obblighi generali dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti,

dei lavoratori e dell’impresa affidataria

Obblighi dei Datori di Lavoro e del Dirigente

Art

18 DLgs. 81/08

.

adottare ed aggiornare le misure di prevenzione ai tini della salute e sicw rczza

_{del lavoro}

! afftdare a ciascun lavoratore compiti contacenti aia ua slut

.

tornire idonei DRl. (Dispositivi di Protezione Individuali)

e intormare e formare ciascun lavoratore sui rischi specifici presenti in can ere utilizzardo gli strcmenti otormativi ‘POS manuae d so e manu tenzione delle macchine. ecc.)

e adottare misure affinche soltanto lavoratori che abbiano ricevuto una tor mazione specifica accedano a zone che iì espongono a rischi gravi

- informare i tavoratori esposti a rischio grave ed immediato sulla natura del rischio e sui provvedimenti da adottare per eliminarlo

•designare preventivamente i lavoratori incaricati del primo soccorso.

delle misure di prevenzione incendi e dell’evacuazione dai luoghi di lavo ro. (nominativi da inserire nel POS)

• rici:dec..ere... ai lavoratori l’o se.rv:anza •d.fli’attuale• normativa in c’arnpo di piene e sicurezza dei lavoro e le specifiche disposizioni aziendali

sottoporre i lavoratori alla sorveglianza sanitaria a cura dei medico com petente

• dotare i lavoratori di tessera di riconoscimento completa dei dati dell’im Presa e dei nominativo del lavoratore e della sua totogratia

Obblighi dei preposti (capocantiere - caposquadra ^- capoturno) Art 19 D.Lgs 81/08

5UitO55eRtrì2Ni ti parte (OSi (at/oratori ri.cdi norrn•ativi.

ce: esca aiai ai a commenti o, cantiere (P60 606 Piano celle demolz’on PIMUS) del

uso dei D ^j5I e d:eil’esr.os Izione della ::esseca. di ricono.sci;mento. I: o rtsc.

— L - ‘i

e’ a cara ccc soiamnte ra ora cc ore ran’ o evai aia acea aia itrraz’one accecano a zone ;he ^i’ esnorqoro a r acri prara

SSZ t -

e i bDifldOr: rio le zoae. dirai rito io nera i da.l: ^Cfl edeire

a a “or arome’ arai ta se ‘e raraz1oni ai scr o rairra goco

D

*

informare i lavoratori esposti a rischio grave ed immediato sulla natura del rischio e sui provvedimenti adottati per eliminarlo

segnalare al Datore di Lavoro o al Dirigente le deficienze dei mezzi, attrezzature di lavoro, dei ftP]. ed ogni altra situazione di pericolo nel l’ambito della formazione ricevuta

• frequentare i corsi di formazione

Obblighi dei Lavoratori Art 20 Diga 81/08

*

prendersi cura della propria sicurezza e salute e di quella delle altre per sone presenti sul luogo di lavoro, sulle quali ricadono gli effetti delle sue azioni od omissioni

osservare le disposizioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai rreposti in materia di salute e sicurezza sui lavoro e protezione collettiva ed individuale

utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze pericolose.

i. mezzi di trasporto ed i ftPl. resi disponibili

segnalare ogni deficienza che interessi mezzi e dispositivi al preposto. al dirìgente o al datore di lavoro

non rimuovere o modificare senza. specifica autorizzazione i dispositivi dì sicurezza, controllo e segnalazione

non compiere di propria iniziativa operazioni che non siano di propria comretenza

partecipare ai programmi di informazione e formazione e sottoporsi ai controlli sanitari disr osti dal medico competente

espxre la. tes.s•era dì riconosci.mento fornita

^.

dal proprio dato re d!i• lavoro

Obblighi dei datore di lavoro dell’impresa affidataria Arti 97 o. I Diga. 81/08

-

c •crav:aav: o oara :cc’:zo e oe

di.osicnì e delle presc:rizi.oni del Piano clii sicurezza e: coordinamento

4

o ^{ìoitolo 2}

Rischi per i lavoratori che operano nel cantiere

3

Investimento da parte di mezzi in movimento allinterno o in zone limitrofe al cantiere o da parte di grossi organi in movimento

delle macchine per movimento terra Rumore

Macchine ed attrezzature Vibrazioni

Cadute dall’alto ed in profondità Sostanze pericolose

Cadute in piano Polveri

Folgorazione Condizioni climatiche

^-

radiazioni solarì Seppellimento

Caduta materiali dawalto urto con materiale movimentato

— —

Lavon in ambienti confinati

^-

pericolo di asfissia o di esposizione a sostanze

wncolose

‘o di sassi

ioimertaZione man”ale dei carichi

Lei ustioni. abrasioni e tqIi

;c;iede di richw per avoraton che operano in cantiere

: ‘e )tun?n o da pa e di mezzi in ;rov m to all tf mo ri zonc iimitrcte dl

cantiere o da _{parte di} grossi organi in movimento deUe macchine ner movi rnerno terra

- Descrizione sintetica del rischio e del

danno potenziale

‘arflc: ^-r’q:;rirs s’ ^rr.tr i

* ;t.jZ, .‘eVG’ -Nit ;;o ^2;éft ‘tfl-_I-’

I ne-t ‘.‘-a ‘e ^ìrr±, nrrt:ie n

aentu piu a\vr;e sia da Dare di JLIIO—

________

r’, *y-t c1ftFre.

Norme di comportamento

- -‘:ut: ::‘--.‘ d

7 0’ r ₍ ^-) —orhiI ,.)i ^‘—

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6

Cadute

in piano

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Situazionenon regolare, i ferri^sporgentidalcor

Odo ^non sono protetti

:t;rrne p ^r7i5f-

Descrizione sintetica del rischio e del danno potenziale

La caduta in piano puo avvenire per pre senza di ostacoli sulla superficie del luogo di lavcro o di piccoli dislivelli. ds omogeneità del terreno o per terreno soivoloso, bagnato o ghiacciato,

il danno subito daWintortunato può essere aggravato nel caso la caduta avvenga sopra elementi contundenti, perforanti o taglienti.

Norme di comportamento

* rimuovi le asperita e gli ostacoli

‘posa l’illuminazione artificiale

‘mantieni il pai possibile ordinato e sgombero da ostacoli i posti di lavoro e di passaggio

-

provvedi a rendere sicuro ii terreno particolarmente scivoloso (con appor to o prelievo di terra) o recinti le aree dove e presente l terreno pericoloso provvedi ad applcare a corpi perfo rant (ferri di armatura) opportune pro—

teeioni (funghetti) Ai termine dei lavori

lasc!a Il ucgo di avno ordinato e

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Proiezione di sassi

Descrizione sintetica del rischio e del danno potenziale

Si tratta di un rischio causato dai traffico veicolare esterno; i danni conseguenti possono essere gravi se viene colpito il viso o il capo. con ferite e contusioni anche profonde ed estese.

Norme di comportamento posa le reti di protezione posa la segnaletica

mantieni sempre pulite dai sassi le aree perimetrali del cantiere

se utilizzi automezzi rispetta i limiti di velocità previsti

indossa il caschetto e gli occhialì di protezione

t

r

,

i.

4iW -:

- 4

Situazione regolare. il ciglio della strada è pulito edepresente idonea segnaletica

irc ,‘ra Nrf,re _fì

S L testrd - , assi

-3