I
Indice
La lenta e graduale evoluzione del contenzioso tributario verso il
modello del giusto processo.
Introduzione
………... 1Capitolo I
Il “giusto processo” e le caratteristiche di “specialità” del processo
tributario.
1.
Il cammino verso la consacrazione del principio del “giusto processo” nel quadro dei principi supremi della Costituzione.1.1 L’origine del “giusto processo” e la sua evoluzione
attraverso le Convenzioni internazionali……… 4 1.2 Il fondamentale contributo dell’Europa: dalla
Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo alla
“Costituzione per l’Europa”………. 7 1.3 L’affermazione del giusto processo nell’ordinamento
costituzionale italiano: la Legge Costituzionale del 23
novembre 1999, n.2……… 12
2.
I profili di specialità del processo tributario.2.1 La specialità della situazione soggettiva del Contribuente e la discutibile posizione di privilegio
dell’Amministrazione finanziaria……….. 15 2.1.1 La compatibilità della materia tributaria con i
parametri stabiliti dall’art. 6 CEDU……… 20 2.2 La specialità della giurisdizione tributaria sospesa tra il
modello processuale civile e quello amministrativo……… 28 2.2.1 L’oggetto del processo tributario: la tesi
costitutiva e la tesi dichiarativa……….. 32
II
Capitolo II
I “buchi neri” del processo tributario rispetto ai cardini di
legalità stabiliti dall’art. 111 della Costituzione.
1. La mancata applicazione dei principi del giusto processo al
procedimento tributario.
1.1 La dis-parità delle parti……….. 37 1.2 Il difetto del contraddittorio nel procedimento
tributario.
1.2.1 La mancata partecipazione del contribuente nella fase di accertamento attraverso la normativa interna e le decisioni delle Corti di
merito e di legittimità………..………… 48 1.2.2 L’orientamento della Corte di giustizia UE……….. 57 1.3 La figura del giudice tributario.
1.3.1 L’annosa questione dell’indipendenza: dalle disposizioni costituzionali agli standards minimi
stabiliti dalla giurisprudenza comunitaria……… 64 1.4 Il principio della ragionevole durata del processo tra
disposizioni comunitarie e diritto interno……… 79 1.4.1 Il raccordo tra l’art. 6 CEDU e la Legge Pinto e i
riflessi in ambito tributario………. 86 1.4.2 Le modifiche apportate alla Legge Pinto dal
Decreto “Sviluppo”: una tutela sempre più
lontana………. 94
2. La centralità della prova documentale e la compressione del diritto di
difesa delle parti.
2.1 I poteri istruttori del giudice tributario tra principio
dispositivo e carattere inquisitorio………. 101 2.2 Il carattere documentale del processo tributario e i
limiti al diritto di difesa delle parti………. 106 2.2.1 Dal divieto di prova testimoniale (e giuramento)
III alle dichiarazioni di terzi……….………. 110 2.2.2 La confessione e il diritto al silenzio………... 126 2.2.3 La difesa tecnica non qualificata………. 130
3. La tutela cautelare come strumento di effettività dell’azione
giurisdizionale e la sua dibattuta applicazione all’interno del processo tributario.
3.1 Dalle origini alle importanti pronunce delle Corti di
merito e di legittimità……….. 134 3.2 Dalle pronunce della Corte di giustizia europea alla
modifica della disciplina con il D. Lgs. 156/2015……….. 148
Capitolo III
Prospettive di riforma.
Per un sistema più efficiente in grado di garantire un’assoluta parità
di chance tra contribuente e Amministrazione finanziaria.
1. La Delega Fiscale dell’11 marzo 2014, n. 23 e i criteri direttivi imposti dal
legislatore per la revisione del sistema processuale tributario………….. 152
2. Il Decreto Legislativo 24 settembre 2015, n. 156 in bilico tra mancata
attuazione ed eccesso di delega.
2.1 Il potenziamento degli istituti di mediazione e
conciliazione………. 161 2.2 Il rafforzamento del principio di soccombenza nella
liquidazione delle spese di giudizio e approfondimenti
sul tema della responsabilità aggravata……… 172