• Non ci sono risultati.

La Certificazione di Qualità della Ventilazione Meccanica Controllata.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "La Certificazione di Qualità della Ventilazione Meccanica Controllata."

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

La Certificazione di Qualità della Ventilazione Meccanica Controllata

(2)

Legislazione nazionale

Legislazione Europea: Direttiva 2002/91/CE - [EPBD]

Legislazione italiana: Decreto Legislativo 192/05 Decreto attuativo: D.P.R 59/09

Art. 4 comma 18: il progettista utilizza al meglio le condizioni ambientali esterne e le caratteristiche distributive degli spazi per favorire la ventilazione naturale dell'edificio; nel caso in cui il ricorso a tale ventilazione non sia efficace, può prevedere l'impiego di sistemi di ventilazione meccanica nel rispetto del comma 13 dell'articolo 5 decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412.

Nessun limite sull‘efficienza dei sistemi di ventilazione!

Nessun limite sull‘efficacia dei sistemi di ventilazione!

Nessuna valutazione del livello di comfort dell‘ambiente interno!

(3)

Direttiva tecnica CasaClima

Ma come stiamo realizzando gli impianti di Ventilazione Meccanica Controllata?

L’Agenzia CasaClima consiglia l’installazione di un sistema di ventilazione con ricambio d’aria e recupero di calore (VMC) per tutti gli edifici, siano essi di nuova costruzione o di risanamento energetico.

Grado di recupero: lista di apparecchi pubblicata nel sito dell’Agenzia o valori da direttiva.

Collaudo e manutenzione: l’Agenzia CasaClima consiglia di eseguire un collaudo dell’impianto installato e di redigere un piano di manutenzione di controllo periodico.

Come li stiamo regolando e mantenendo in esercizio?

Sono realmente fonte di risparmio energetico e di comfort indoor?

(4)

La lista CasaClima degli apparecchi di VMC

Norme di prova diverse: difficile la confrontabilità tra i diversi apparecchi!!

Attualmente il calcolo CasaClima valuta solo il calore sensibile: non si può prendere in considerazione il recupero di umidità dei recuperatori entalpici (ɳx)!!

Eppure utilizzata per «confronti» che, tra l’altro, mirano sempre al recupero di calore e non ad un’altra grandezza fondamentale: l’assorbimento elettrico specifico (SPF).

(5)

La lista CasaClima degli apparecchi di VMC

DIBt Reglement Passivhaus

(6)

Cosa sta succedendo?

Produttori

 Forniscono un solo valore di recupero del calore ad una portata bassa (spesso molto inferiore a quella nominale della macchina).

Non è possibile sapere il valore di questo recupero ad altre portate.

……ricordando che il recupero di calore diminuisce all’aumentare della portata….!!!

Consulenti e progettisti:

 Utilizzano il recupero certificato anche se esso è riferito ad un valore di portata diverso da quello del loro progetto.

 Non si curano degli assorbimenti elettrici e fanno funzionare le macchine a valori di portata prossimi a quella massima, rischiando anche criticità acustiche.

 Trattano gli apparecchi decentrali come gli impianti centrali.

Proprietari:

 Fanno manutenzione ed utilizzano in maniera corretta la macchina??

 Talvolta capita che arrivino anche allo spegnimento e alla dismissione dell’impianto (alti costi di gestione, problemi acustici, secchezza dell’aria in inverno, ecc.)

La lista CasaClima degli apparecchi di VMC

(7)

Se non viene fornito il certificato, la macchina di ventilazione non può essere presa in considerazione!!!

Niente più valori tabellati da direttiva tecnica.

Un passo avanti: CasaClima R

Raccomandato l’utilizzo di recuperatori entalpici in tutte le zone caratterizzate da bassa umidità assoluta esterna durante il periodo invernale.

Il certificato deve riportare:

 Due valori di recupero del calore a due diverse portate e alle condizioni di temperatura specificate nelle tabelle dei requisiti;

 I valori dell’assorbimento elettrico specifico (Pv,el) e le corrispondenti portate d’aria.

(8)

Un passo avanti: CasaClima R

Chiarito

l’inserimento nel calcolo CasaClima

Presi in considerazione sia

sistemi centrali che decentrali.

(9)

Un passo avanti: CasaClima R

Sistemi centrali

ɳv,d≥ 75%(2) ɳv,d≥ 80%(3) ɳv,d≥ 89%(4)

Pv,el, d ≤ 0,45 W/(m3/h) Portata variabile

Bypass del recuperatore controllato da sensori

Sistemi decentrali

ɳv,d ≥ 70%(2) ɳv,d ≥ 75%(3) ɳv,d ≥ 85%(4)

Pv,el,d≤ 0,45 W/(m3/h) Portata variabile

Limiti sul recupero di

calore

Limiti

sull’assorbimento elettrico

Comfort e fabbisogno

estivo Riduzione costi

di gestione

(10)

Un passo avanti: CasaClima R

Bypass del recuperatore controllato da sensori di temperatura

Attenzione: solo in località con buona escursione termica tra giorno e notte in estate!!

(11)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

Riduzione del fabbisogno di raffrescamento

Valutazione corretta di un recuperatore entalpico

Valutazione reale degli

assorbimenti elettrici

(12)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

Recuperatore sensibile 1. Riscaldamento: 10357 kWh/a 2. Ausiliari elettrici: 2015 kWh/a 3. Energia rinnovabile: 46%

4. Emissioni: 22 kg CO2/m2a

Recuperatore entalpico 1. Riscaldamento: 7652 kWh/a 2. Ausiliari elettrici: 2015 kWh/a 3. Energia rinnovabile: 50%

4. Emissioni: 16 kg CO2/m2a

(13)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

Senza ventilazione meccanica 1. Riscaldamento: 7027 kWh/a 2. Ausiliari elettrici: 579 kWh/a 3. Energia rinnovabile: 58%

Con ventilazione meccanica 1. Riscaldamento: 4946 kWh/a 2. Ausiliari elettrici: 2015 kWh/a 3. Energia rinnovabile: 55%

Fabbisogno complessivo

identico!!!

(14)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

(15)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

Recuperatore attivo denominazione:

portata volumetrica d'aria esterna dell´apparecchio di ventilazione qV,f = 180 m³/h

Potenza termica resa/potenza elettrica assorbita A-7°/A20° фout/Win 1,83 0,40 kW

Potenza termica resa/potenza elettrica assorbita A2°/A20° фout/Win 1,88 0,48 kW

Potenza termica resa/potenza elettrica assorbita A7°/A20° фout/Win 1,90 0,52 kW

assorbimento elettrico specifico ventilatori SPF 0,60 W/m3/h

volume ventilato VN = 360

tempo di servizio giornaliero tB= 24 h/d

indice di ricambio d'aria n= 0,60 1/h

Montepulciano Siena

Energia termica recuperata Qrec,attivi = 6063 5013 kWh/a

Efiicienza equivalente di recupero ɳeq = 109% 111% %

106% 119%

106% 103% 95%

124% 111%

0%

50%

100%

150%

0 200 400 600 800 1000 1200

Ott Nov Dic Gen Feb mar apr Effic. Di recupero eq.

Energia (kWh)

Energia dispersa per ventilazione Energia recuperata Efficienza di recupero

(16)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

Recuperatore attivo Monte pulcia no Siena

SCOP Riscaldamento SCOPh = 3,1 3,0 kWh/a

Produzione di energia termica Riscaldamento Qgn,h,out = 8987 7.492 kWh/a

Fabbisogno energia elettrica Riscaldamento Qgn,h,el,in = 2924 2478 kWh/a

267 440 443 440 388 458

286 503

922 958 960

872 951

544 0

395

704 794

806

134

0

0 500 1000 1500 2000 2500

Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr

En.Termica RESA (kWh)

Ener. Elettr. Assorbita (kWh) Energia termica recuperata (kWh) Energia termica residua(kWh)

(17)

Un passo avanti: nuovo software ProCasaClima 2013

(18)

Un ulteriore passo avanti: Ventilazione Qualità CasaClima

Ambiente interno

Uni EN 15251

Comfort termico Qualità dell‘aria

Comfort acustico

Punteggio

Punteggio

Punteggio

Classificazione dell‘ambiente interno

Sistema di ventilazione

Edifici residenziali

(55 Qualitätskriterien für komfortlüftungen)

Edifici non residenziali

(UNI EN 13779:2008)

• Caratteristiche dell’unità di ventilazione

• Elementi posti prima dell’unità di ventilazione

• Elementi posti dopo l’unita di ventilazione

• Messa in opera, pulizia e manutenzione

• Posizionamento aperture dell’aria

• Filtraggio dell’aria

• Recupero di calore

• Ricircolo dell’aria

• Isolamento termico del sistema

• Tenuta all’aria del sistema

• Condizioni di pressione

• Consumo di energia

• Requisiti di spazio

• Installazione, funzionamento e manutenzione

Verifica dei requisiti

Verifica dei requisiti

Ventilazione Qualità

CasaClima

(19)

Un ulteriore passo avanti: Ventilazione Qualità CasaClima

Valutare un impianto di ventilazione meccanica solo su uno dei suoi componenti (la macchina di ventilazione) o meglio, solo su un componente di quest’ultima, il recuperatore di calore, come è stato fatto finora, è un grave errore!!!

Obiettivi del prodotto Ventilazione Qualità CasaClima

 Valutare l’efficienza dell’intero impianto.

 Valutare l’efficacia del sistema e quindi la garanzia del comfort indoor.

 Non limitarsi alla stagione invernale, ma pensare anche a quella estiva.

 Assicurarsi che venga installato correttamente.

 Assicurarsi che l’utente abbia capito come utilizzarlo.

 Assicurarsi che l’utente abbia capito come e quando fare manutenzione.

(20)

Grazie per l´attenzione

Ing. Matteo Rondoni

[email protected]

Riferimenti

Documenti correlati

1.5 Le trasformazioni economiche ed i piani quinquennali 32 1.6 Dal primo piano quinquennale al grande balzo in avanti 34. 1.7 Una fase di

Nella nostra casistica abbiamo adottato sia la tecnica ibrida e sia la tecnica full robotic con un solo docking per cui il maggior tempo operatorio del gruppo robotico è imputabile,

Il volume dello scambio d’aria nella fase di recupero termico, m³/h immissione ed estrazione lavorano contemporaneamente: - immissione - estrazione - modalità notte.. Consumo di

I più semplici sono degli estrattori che tirano fuori l’aria viziata e permettono un ricambio, tuttavia un sistema a semplice flusso di questo tipo non ha recupero

I pannelli termici fotovoltaici convertono la radiazione solare che viene irradiata da una superficie calda in elettricità, concentrando la luce solare e convogliandola su un

no a ὅθεν del r. 13 il senso di «from the place where», «from where»; ma la risultante contraddizione logica interna al testo evidenziata nella stessa ed.pr. 14, «The

Green tariffs for domestic consume, National Consumer Council, London Griliches, Z 1980 ‘Hybrid Corn Revisited: A Reply’, Econometrica, 48:6, 1463-1465 Ipsos MORI 2008 Consumers’