CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
14 marzo 2017
Convocata la Giunta presieduta dal Vicesindaco Guido MONTANARI, sono presenti gli Assessori:
Assenti per giustificati motivi, oltre alla Sindaca Chiara APPENDINO, le Assessore Stefania GIANNUZZI - Paola PISANO.
Con l’assistenza del Segretario Generale Mauro PENASSO.
OGGETTO: PROGETTO ESECUTIVO PRESENTATO DALLA SOCIETA` SMAT S.P.A.
RELATIVO AGLI INTERVENTI DI PARZIALE RICOSTRUZIONE E CONSOLIDAMENTO DI UN MURO A SOSTEGNO DELLA STRADA COMUNALE NEL TRATTO DI CORSO CHIERI COMPRESO TRA I CIVICI 181 E 193. PRESA D`ATTO.
Roberto FINARDI Marco GIUSTA Maria LAPIETRA Francesca Paola LEON
Federica PATTI Sergio ROLANDO Alberto SACCO Sonia SCHELLINO
Proposta dell'Assessora Lapietra.
La società per azioni denominata "Società Metropolitana Acque Torino - S.p.A.", ovvero
"SMAT S.p.A.", veniva appositamente costituita in data 17 febbraio 2000 tra il Comune di Torino ed altri Comuni dell'Ambito Torinese, sulla base della Convenzione sottoscritta in pari data dagli stessi ai sensi dell’abrogato art. 24 della legge 8 giugno 1990, n.142 (oggi art. 30 D.Lgs. 18 agosto 2001, n. 267), per l'esercizio delle attività che concorrono a formare il servizio idrico integrato, così come definito dall'art. 4 lettera f) della legge 5 gennaio 1994, n. 36 conosciuta come "Legge Galli".
In data 13 febbraio 2002 veniva sottoscritta la Convenzione fra la Città di Torino e la SMAT S.p.A. per il servizio idrico integrato, con la quale si affidava alla società la gestione del suddetto servizio comprendente, in particolare: captazione, trattamento, adduzione e distribuzione di acqua per usi civili e industriali, nonché raccolta fognaria degli scarichi e relativo controllo, depurazione delle acque reflue urbane, loro relativa riutilizzazione, recupero e immissione nell'ambiente e smaltimento dei residui della depurazione.
In sintesi, la gestione del servizio consiste nell’attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonchè di sviluppo e ammodernamento, delle reti e degli impianti affidati, quali beni strumentali allo svolgimento del medesimo.
A tale scopo il gestore provvede alla progettazione, allo svolgimento delle procedure d’appalto, alla direzione dei lavori ed al collaudo delle opere necessarie, attività da espletarsi nel rispetto delle vigenti norme in materia di affidamento di servizi, forniture ed appalti di opere pubbliche.
A tal proposito la società SMAT S.p.A. ha inoltrato al Servizio Ponti e Vie d’Acqua, al fine di poter procedere all’esecuzione delle opere da realizzare sul territorio della Città, il progetto esecutivo, redatto dalla IG Ingegneria Geotecnica s.r.l., che si allega al presente provvedimento, composto dai seguenti elaborati:
1. Relazione Tecnico – Illustrativa 2. Relazione Geologica
3. Relazione Geotecnica e di Calcolo 4. Quadro Economico
5. Computo Metrico Estimativo 6. Elenco dei Prezzi Unitari
7. Piano di Sicurezza e Coordinamento con Cronoprogramma 8. Capitolato Speciale d’Appalto
9. Piano di Manutenzione
10. Tav. 1 – Corografia e Stralcio Mappa Catastale
11. Tav. 2 – Planimetria di Rilievo e Fotodocumentazione dello Stato di Fatto
13. Tav. 3.2 – Sezioni di Rilievo
14. Tav. 4 – Planimetria del Dissesto e Ubicazione Indagini 15. Tav. 5 – Modello Geologico: Profili Geologici
16. Tav. 6 - Modello Geotecnico: Profili Geotecnica 17. Tav. 7 – Interventi in Progetto – Planimetria 18. Tav. 8 - Interventi in Progetto – Sezioni 19. Tav. 9 – Profilo in Progetto
20. Tav. 10 – Armature Pali di Fondazione
21. Tav. 11 – Carpenterie e Armature muri di consolidamento
riguardante gli interventi di parziale ricostruzione e consolidamento di un muro a sostegno della strada comunale, nel tratto di Corso Chieri compreso tra i civici 181 e 193, che, in conseguenza della perdita di una condotta dell’acquedotto, è stato interessato da un dissesto avvenuto in data 29/05/2016 che ne ha determinato il cedimento interessando anche la strada.
Gli interventi in progetto consistono:
- nel rifacimento del tratto di muro franato per una lunghezza di 12 mt.;
- nel consolidamento di un tratto di muro scalzato dalla frana per una lunghezza di 23 mt.;
- nel ripristino e nella messa in sicurezza della sede stradale interessata dalla frana;
- nella sistemazione del versante a valle della strada.
L’opera non comporterà oneri finanziari a carico della Città, poiché, in base alla sopra citata convenzione, tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e programmata, straordinaria e di rinnovamento di opere, impianti, reti e canalizzazioni realizzati nell’ambito del servizio idrico integrato, o a queste riconducibili, sono a carico del gestore ed i relativi oneri s'intendono interamente compensati con la tariffa da questo introitata per lo svolgimento del servizio.
L’intervento, che non interessa aree di proprietà privata, consiste nella parziale ricostruzione e nel consolidamento di un’opera esistente; pertanto, il manufatto, pur ricadendo in area tutelata ai sensi dell’art. 136 del D.Lgs. 42/2004, ex Legge 1497/1939, non è soggetta ad autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 149 lett. A) del medesimo decreto, in quanto non altera lo stato dei luoghi.
Sarà cura della società SMAT S.p.A., chiedere ed ottenere preventivamente tutte le altre autorizzazioni necessarie e/o previste dalla legislazione vigente.
Il Comune di Torino, in base alla Convenzione sottoscritta con la società SMAT S.p.A. in data 13 febbraio 2002 per il servizio idrico integrato, deve sostenere e favorire l'attività di quest'ultima attraverso il puntuale svolgimento delle pratiche amministrative inerenti la gestione del servizio e ricadenti nelle sue competenze o titolarità, tra le quali l'adozione di atti finalizzati ad approvare la realizzazione dei progetti inerenti le opere che interessano il territorio cittadino.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
D E L I B E R A
per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente si richiamano:
1) di prendere atto del progetto presentato dalla società SMAT S.p.A. per la parziale ricostruzione ed il consolidamento di un muro a sostegno della strada comunale, nel tratto di Corso Chieri compreso tra i civici 181 e 193, così come previsto nel progetto esecutivo redatto dalla società IG Ingegneria Geotecnica s.r.l., costituito dagli allegati dettagliatamente elencati in narrativa (all. dall’1 al 21);
2) di dare atto che l’opera non comporterà oneri finanziari a carico della Città poiché, in base alla convenzione con la società SMAT S.p.A. per l’affidamento del servizio idrico integrato, tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e programmata, straordinaria e di rinnovamento di opere, impianti, reti e canalizzazioni realizzati nell’ambito del servizio idrico integrato, o a queste riconducibili, sono a carico del gestore ed i relativi oneri s'intendono interamente compensati con la tariffa da questo introitata per lo svolgimento del servizio.
Le suddette opere sono approvate ai soli fini dell’adempimento previsto dalla Convenzione sottoscritta con la società SMAT S.p.A. in data 13 febbraio 2002, per il servizio idrico integrato;
3) di dare atto che il presente provvedimento, non comportando impegno di spesa, non è pertinente alle disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico;
4) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L’Assessora alla Viabilità, Trasporti, Infrastrutture, Mobilità Sostenibile e Politiche per l’Area Metropolitana
Maria Lapietra
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
Il Dirigente di Servizio Giorgio Marengo
Verbale n. 13 firmato in originale:
IL VICESINDACO IL SEGRETARIO GENERALE
Guido Montanari Mauro Penasso
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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ
La presente deliberazione:
1° ai sensi dell’art. 124, 1° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 20 marzo 2017 al 3 aprile 2017;
2° ai sensi dell’art. 134, 3° comma, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267) è esecutiva dal 30 marzo 2017.
