Tra gli esiti delle Commissioni sulle proposte emendative d’interesse segnaliamo:
Emendamenti accantonati e non ancora esaminati:
• Attività MMG: si specifica che l’esercizio dell’attività di MMG, nell’ambito del SSN, è consentito anche ai medici in possesso del diploma di specializzazione in medicina di comunità, nonché del diploma di specializzazione in medicina di comunità e delle cure primarie. Contestualmente si prevede che un decreto ministeriale ridefinisca la Scuola di specializzazione in Medicina di comunità e cure primarie viene ridefinita in Scuola di specializzazione in medicina generale, di comunità e cure primarie (19.18 Castellone – M5S);
• Disposizioni per favorire la semplificazione, l'implementazione e lo sviluppo del fascicolo sanitario elettronico, della telemedicina e dei flussi informativi sanitari elettronici: si prevede che il fondo, non ancora distribuito tra le Regioni, istituito dalla legge n. 67/1988 per la ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico delle strutture sanitarie, venga destinato all’acquisto di strumenti volti ad implementare l’informatizzazione del SSN e alla costruzione di reti di telemedicina. Inoltre, per alimentare i flussi informativi sanitari, le Regioni, previa intesa col Ministero della salute, definiscono ed adottano a livello nazionale degli 4.0pecifici tracciati record nonché i requisiti dei software gestionali clinici. A tal fine, viene destinata una somma sino a 5 milioni di euro. (33.0.2 Castellone – M5S).
Emendamenti dichiarati inammissibili, preclusi e ritirati:
• Sanatoria professionisti tecnici di laboratorio: si stabilisce che i professionisti tecnici di laboratorio, assunti presso strutture private o pubbliche a seguito di concorso pubblico, risultino iscritti all'ordine TSRM-PSTRP anche nei casi in cui l'assunzione degli stessi sia avvenuta prima dell'istituzione dell'ordine (19.0.101 Barachini-FI).